WOW, Rita!! Mi hai spiazzata anche questa volta xD
Ho pensato subito: "Ma cos'è successo? Chi è questo nuovo Adam? Ma è LUI davvero? E Amelia? L'avranno riportata in vita?" Impossibile, naturalmente, ma da te potrei anche aspettarmelo perché la tua testolina geniale può partorire di tutto **
La sua amica non mi è rimasta granché simpatica, ma immagino che sia stata messa lì per far comprendere che l'Amelia di cui parli è un'adolescente e non la donna che abbiamo conosciuto finora. Quindi si deduce che non siano la stessa persona. L'Adam attuale invece mi inqueta perché l'ho poco inquadrato e, sicuramente, nel prossimo capitolo avrai spiegato quali saranno le sue reali intenzioni.
Ti faccio di nuovo i complimenti per come stai impostando la storia e passo al prossimo capitolo =)

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Questo pezzo effettivamente chiude un intero capitolo e si appresta ad aprire dei nuovi ed interessanti scenari. Mi ha fatto una certa tenerezza l'idea che Adam, nella sua "ingenuità robotica" potesse credere che Amelia fosse arrabbiata con lui e per questo motivo non gli rivolgeva parola limitandosi solamente al presunto sonno. Ed è stato altrettanto tenero l'intervento di Marcus, il quale non si è avventato contro Adam come causa della morte di Amelia (d'altra parte in momenti del genere si fa presto a rigettare su chiunque l'idea della disfatta di una persona a cui si tiene. Ed Adam, certamente, non poteva non esserlo, seppure innocentemente). Mi è piaciuto il pezzo in cui Adam, con tutte le sue forze, ha lottato per capire cosa stesse accadendo e cosa ne era stato di Amelia. Mi è altrettanto piaciuto il pezzo in cui gli sono stati forniti i significati delle parole che Amelia gli aveva volontariamente omesso per proteggerlo da qualcosa che probabilmente riteneva solo lesivo ed inutile a lui stesso:

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Questo capitolo io lo trovo GENIALE! A parte il fatto che sia triste *e qui siamo d'accordo tutti a quanto leggo* ma è il modo con cui l'hai pianificato che trovo geniale. MAI e poi MAi mi sarei immaginata che Amelia morisse. MAI! Il fatto che tu abbia deciso di dare questa svolta incredibile alla storia rende la sua narrazione emozionante e sconvolgente allo stesso tempo. E' un colpo di scena da maestro. Come ti avevo già scritto, capitolo dopo capitolo cercavo di immaginarmi un susseguirsi di eventi logici, ma ogni volta sei riuscita a spiazzarmi le idee. ** Per questo non posso che complimentarmi ancora una volta per questa affascinante storia che merita davvero di essere letta. La curiosità continua di nuovo a farsi preda di me e soprattutto voglio scoprire come sia morta Amelia *si è avvelenata xD?** che al momento non ci è dato sapere. Rimane il fatto che inizia a piacermi il personaggio di Marcus e voglio proprio vedere come si evolverà la sua vicenda nei prossimi capitoli. Fiduciosa in un aggiornamento molto prossimo, ti lascio con un bell'urlo d'incoraggiamento: BRAVA RITAAA!! xD

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Sono rimasta un po' sconvolta.
Okey, Adam è riuscito nel suo intento, in una certa misura anche se non ci è ancora dato di sapere quanto esattamente...
Mi pare di capire che lui abbia cresciuto un vero e proprio essere umano. Che non sia qualcosa come lui è evidente, ha una mente propria, sembra ragionare come tutti noi ed è così distante da Amelia da rendere i dubbi inequivocabili.
Lei ha amiche, ha una vita normale... è un'adolescente normale. Certo sempre contando chi è suo "padre".
In un certo senso mi aspettavo una qualche sorta di situazione amorosa ma poi mi sono resa conto che non aveva senso. Adam viveva in un funzione di Amelia indipendentemente dal sentimento "amore" e per lui non avrebbe avuto molto senso portare avanti una relazione in quel senso. La cosa che mi chiedo è se Amelia somigli o meno all'originale. Mi chiedo soprattutto da quanti anni esista -visto che è imprecisato- e da cosa derivano i suoi eventuali ricordi precedenti... è cresciuta in fretta? E' nata grande e molti ricordi sono stati creati da Adam per lei? Boh, tanti misteri **
Però hai tagliato alla parte più succulenta! çOç non si fa così! °^°

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AMEELIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA *piange disperata in un angolo*
Come hai potuto farmela schiattare?! TmT *sniff*
Comunque eccetto questo il capitolo è stato veramente bellissimo ed io non l'ho trovato affatto inquietante ma diverso, come diverso è Adam.
Possiamo stare qui a parlare della morale tutto il giorno ma non riusciremmo comunque a venirne a capo. Adam esce fuori da tutti i preconcetti e gli schemi del cervello umano.
Non possiamo pretendere che sia addolorato o che comprenda la fine di Amelia come faremmo noi. Possiamo disquisire a lungo sul fatto che abbia un'anima o meno ma non ne caveremo un ragno dal buco.
Non è questione di anima o di cervello. Adam non è una persona, non è un essere propriamente umano. Era un involucro che è stato riempito con la logica di un essere umano e che per questo si comporta sempre più come tale ma questo non significa che lo sia.
Tu puoi travestirti da Arlecchino pure tutti i giorni e sembrare Arlecchino ma non lo sarai mai.
Il fatto che lui non comprenda esattamente il concetto di morte e di perdita, in quanto associati ad Amelia, è toccante e deprimente perché rappresenta la negazione che mettiamo in atto noi esseri umani. La mente di Adam è composta da logica ed è per questo affascinante. Se noi prendessimo un essere umano e gli togliessimo tutte le emozioni basilari che alterano il conseguirsi dei pensieri otterremo una cosa come Adam. Un ammasso di comportamenti catalogati e perfettamente logici e quindi veri, anche dove la società potrebbe scorgere mancanza di morale.
Il fatto che lui sembri sempre più umano non corrisponde ad altro che al fatto che sempre più schemi mentali umani gli vengono insegnati.
Se Amelia non avesse messo se stessa al centro delle memorie e delle ragioni di vita di Adam lui probabilmente ora non starebbe pensando a come riportarla da lui perché avrebbe un altro scopo nella sua vita.
E' veramente triste.
La pretesa che lui capisca queste cose secondo me è allucinante. Nella logica pura e fredda di Adam un oggetto A non può essere contemporaneamente B e C. Sarà sempre solo A o B o C in un dato momento di tempo. L'oggetto potrà diventare B tra un secondo e C tra due ma non sarà mai più di una cosa nello stesso momento. E dato che Amelia è infinita non potrà mai essere morta. E' una logica che spezza il cuore ma è il problema di base su cui secondo me si basa buona parte della storia. Puoi sforzarti quanto ti pare di trasformare un androide in un essere umano ma non potrai mai ottenere un essere umano vero e proprio!
*sta straparlando*
va beh, m'è piaciuto tanto se non si fosse capito e mi sono pure venuti i lacrimoni çwç  

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Gnaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah ♥
Qualcuno mi spiega perché io arrivo sempre tardi a leggere queste magnificenze?! Vabbè.
E' stupenda darling *_______* Scritta in modo impeccabile e catturante, mi piace proprio tanto *^*

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Ahhhh!! Ma io Amelia ora la odio ancora di più!! Prima lo riporta in vita ed ora lo allontana senza dargli una spiegazione?! La trovo egoista in entrambi i casi. Prima, perché l'idea di averlo perso per sempre non le dava pace *suppongo* e adesso perché lo tratta come se fosse un oggetto vero e proprio. Povero Adam, mi ha fatto una pena ç__ç Lo vedo proprio come un vero essere umano, per cui il trattamento che gli sta riservando Amelia non riesco affatto a farmelo mandare giù. Vedremo se cambierò idea con il proseguo della storia. Intanto ti dico che mi è piaciuto anche questo capitolo, breve ma molto ricco di dettagli ** Sono curiosa di leggere il seguito che spero arriverà presto xD Brava Rita!!
(Recensione modificata il 30/12/2012 - 12:26 pm)

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Oddio che bello! Come avevo pensato questa storia è magnifica <3 Complimenti anche per questo capitolo, Rita *___* Quindi Adam è morto e Amelia lo ha riportato in vita!! La storia sta assumento quel risvolto struggente che però a me piace tanto xD Sarà perché amo in particolare questo genere di racconti velatamente tristi, e che riescono seriamente a lasciarmi il segno Bellissimo! Aspetto con trepidazione il capitolo 3

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Ma è davvero bellissimo ** Già mi ha completamente presa questa storia, Rita >//< Complimenti, è davvero un bell'inizio e sono sicura che anche i prossimi capitoli saranno interessanti allo stesso modo, anzi di più ^^
Adam sembra tenerissimo *si scioglie* Non ho ben capito come lo abbia "creato" Amelia, ma sicuramente nei prossimi capitoli lo spiegherai. Bravissima!!

*She's back*
Si, ecco, diciamo che Amelia non mi sta simpaticissima! Riesco a capire il fatto che non possa dimenticare i sentimenti che provava per Adam, però non per questo doveva creare un suo sostituto. Secondo me questa è la parte più inquietante della storia! Perchè se succedesse anche a me e ne avessi la possibilità, magari lo farei anch'io, chi lo sa. Quello che prova Amelia adesso non è più amore, ma ossessione e magari rimpianto. Per quanto riguarda Adam sono curiosa di sapere come reagirà dopo la visita di Marcus.
Brava Rita~ ♥ Ormai sai che commenterò anche qua perchè spero che altre persone leggano questa storia bellissima *w*

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Rieccomi ^^ Credo che ogni storia a capitoli che scriverai la seguirò, a prescindere xD Adoro come scrivi!! Tra l'altro rendi sempre benissimo i pensieri e i caratteri dei personaggi! Ad esempio Adam l'hai descritto molto bene: sembra un bambino (infatti è dolcissimo *w*) ed è molto analitico (come un robot dovrebbe essere)... L'unica cosa un pò inquietante è il fatto che Adam cerchi di soddisfare ogni volontà conscia o inconscia di Amelia... Mi chiedo se questo cambierà, cioè se comincerà ad avere dei sentimenti, anche se non credo >.< un robot resta sempre un robot...
Sono molto curiosa insomma!! *A* Bravissima~ al prossimo capitolo *bacio*

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Commento anche qui ù_ù arrenditi, mi troverai ovunque xD
Nonostante queste poche, pochissime righe, la storia mi prende!! Chissà come Amelia ha creato Adam... è una scienziata, una maga?! E il mondo in cui vivono è come il nostro o dove creare robot è normale? Queste sono le domande che mi faccio, ma che credo avranno presto risposta leggendo la storia.
Molto molto bello questo prologo! Bravissima Rita <3

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