Recensioni per
The Creature
di Ryo13

Questa storia ha ottenuto 43 recensioni.
Positive : 43
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
12/07/13, ore 10:01
Cap. 6:

Nuovo commento ;)
[cit] Amelia era persa per sempre nella trappola che si era costruita da sola.
Ecco, questo descrive tutta la situazione!!
Speravo che Marcus riuscisse a farla ragionare un po e invece il capitolo mi finisce così °°
Ci sono rimasta malissimo, non me l'aspettavo! Stavo leggendo tranquillamente (bhe, non proprio tranquillamente dato che Adam, senza volerlo, stava combinando un pò di casini >.< poverino... d'altronde cosa poteva aspettarsi Amelia?! E' stata un pò masochista! E Adam ovviamente non poteva sapere che quella era la risposta sbagliata... Descrizione favolosa comunque! çAAç ) e poi lei muore O.O alla faccia... Molto diretta..

Adesso mi immagino Adam come una specie di Hachiko >.< cosa farà?!

Recensore Veterano
12/07/13, ore 09:57
Cap. 5:

Sono di nuovo io ù_ù
Non puoi scrivere una storia così, mi fai cadere in depressione come Amelia >.<
Mi è piaciuta moltissimo la descrizione più tecnica: come funziona l'aggiornamento dei dati, il modo in cui hanno dato vita a questo progetto, ecc... Bravissima, hai spiegato tutto alla perfezione!
Mi dispiace molto per Amelia, soprattutto perchè Adam era riuscito a penetrare nel suo guscio, facendole riscoprire ciò che di bello c'era in lei... Probabilmente se Adam fosse ancora vivo non sarebbe contento di ciò che sta facendo Amelia, ma lei è talmente concentrata e ossessionata su quello che sta facendo che non se ne rende conto!
Grazie Rita per questa storia *w*

Recensore Veterano
12/07/13, ore 09:55
Cap. 4:

Eccomi con un po di commenti! Perchè questa storia merita! Infatti appena ho un po di tempo finirò di leggerla! *w*
Passiamo al commento adesso ;)
Questa volta Amelia non si merita dei pomodori, secondo me! Devo dire che mi ha un pò commosso questo capitolo: ad Amelia manca il vero Adam e si è accorta troppo tardi che il suo sostituto, scusate il gioco di parole xD, non può sostituirlo, non sarà mai il suo Adam. Detto questo adesso che ci penso, com'è morto il vero Adam?! °_° sicuramente verrà spiegato più avanti xDD
Dolce piccolo Adam-robot *w* mi dispiace tanto anche per lui!! Spero non si auto-disattivi per far piacere ad Amelia!

Recensore Junior
25/06/13, ore 14:26
Cap. 13:

Bellissimo finale, davvero molto commovente...e beh, sì...decisamente Adam è stato liberato! Sai che questa storia sotto alcuni tratti mi ricorda molto Cime Tempestose? Sarà che è il mio libro preferito :)

Recensore Junior
25/06/13, ore 14:14
Cap. 12:

Oh, finalmente questa poveretta riesce a trovare un momento di serenità xD E' così triste tutto ciò che le è succeso, in particolare fa rabbrividire la figura di Adam ed il loro rapporto assolutamente anormale e malsano! Il personaggio di Sebastian mi è piaciuto sin dalla primissima descrizione! Ora sono ancora più curiosa, spero che ci sia il lieto fine! Cmq continua a stupirmi questa storia, soprattutto per il fatto che tu sia riuscita a dividerla in modo molto spontaneo...quando finisce la prima parte ci si chiede:"e adesso? è morta la protagonista!"...e poi tutto ricomincia da capo, quasi un circolo vizioso, con l'idea geniale dell'arco di tempo amplissimo che è trascorso, che rende l'atmosfera ancora più intrigante, e la figura di Adam mutata completamente, diventata assolutamente odiosa! Bravissima!

Recensore Junior
25/06/13, ore 13:40
Cap. 7:

Sì, davvero un po' inquietante la reazione di Adam davanti alla morte...ma forse non è un comportamento poi così inumano, quello che hai scritto mi ha dato da riflettere...in effetti, ad esempio, un bambino, come sa cos'è la morte? La nozione di questa gli deve essere spiegata...e come spiegarla? Io, quando mi sono morte delle persone care, ricordo perfettamente di non aver quasi reagito di primo impatto, era come se nulla fosse successo...mesi dopo improvvisamente soffrivo e piangevo...è strano, però accade così! La morte è concettualmente difficile da accettare e comprendere, e mi è molto piaciuto come sei riuscita a far venire a galla il problema...sì, un po' inquietante, ma forse anche molto naturale...era bello vedere Adam così ingenuo davanti ad una situazione così terribile, mi ha colpita!

Recensore Junior
25/06/13, ore 13:03
Cap. 6:

Molto profondo questo capitolo, ripeto: sto facendo un po' fatica a leggere la storia, perchè non è affatto il mio genere, dall'altra però la continuo volentieri, perchè ha un risvolto psicologico fortissimo. In particolare tutta la seconda parte del capitolo, dà molto da riflettere, crea una sorta di angoscia e pena nel lettore...si percepisce chiaramente la sofferenza di Amelia, comprensibilissima ovviamente, ed il fatto che i sentimenti più genuini siano sempre accompagnati da una spiegazione sistematica dei comportamenti del robot, rende la situazione quasi insopportabile...è ben scritta, mi piace e m'incuriosisce sapere come si evolverà!

Recensore Junior
24/06/13, ore 00:54
Cap. 3:

Ci ho messo un attimo per realizzare bene la storia...mi è piaciuto molto il prologo, sapeva tanto di film di fantascienza. Cmq, nonostante questo non sia affatto il mio genere, la storia, non avevo dubbi xD, è scritta bene ed i personaggi sono interessanti. In questo capitolo il quadro si è fatto decisamente più chiaro...e beh, Amelia, al contrario di come hai scritto tu, non mi sta affatto antipatica, anzi mi piace molto, è un personaggio vissuto, che soffre...e si vede! Particolare il rapporto che ha con Adam...sembra più maestro-allievo, che non due persone che si amano...forse è proprio questo che rende il tutto un po' sofferente, come atmosfera. Continuerò a leggere, anche se "Milena" sicuramente mi attira di più come genere.

Nuovo recensore
08/03/13, ore 11:20
Cap. 13:

Sono arrivata anch'io a conclusione di questa bellissima storia ç____ç
Ti avevo detto che l'avrei letta appena avrei avuto un attimo di tempo e, anche se sono sommersa di cose da fare, non ce la facevo più a rimandare e così eccomi a commentare gli ultimi 2 capitoli ç_ç
Ti dico subito che la conclusione mi ha molto soddisfatta. Adam non poteva di certo restare ancora "in vita" e nemmeno avrei visto un finale con Amelia innamorata persa di lui. Quindi l'entrata in scena solo nel penultimo capitolo di questo ragazzo che, in qualche modo, è l'ancora di salvezza della giovane, riesce a dare un gran bel significato all'intera storia **
Sebastian, sebbene l'abbiamo conosciuto poco, è un personaggio davvero ben caratterizzato che ha saputo disegnarsi un ruolo definitissimo nella conclusione del racconto. Alla fine devo dire che è proprio lui il mio preferito, quello capace di mollare tutto e dare nuova linfa alla vita apatica di una Amelia segnata dal rimorso nel dover abbandonare Adam. E' un po' come quando, a volte, i carnefici riescono ad instaurare con le loro vittime un legame di amore/odio, capace di tenerli legati a loro stessi grazie al ricatto del pentimento. L'amore di Adam era irreale e malato e per quanto provavo pena per lui, nei capitoli finali l'ho visto solamente come una macchina capace di rovinare la vita di una persona. Per questi motivi la sua fine è stata giusta così e nello stesso tempo sei stata in grado di renderla tremendamente dolce, tanto che mi ha commosso ç_ç
Il treno è una bellissima metafora di vita. Il fatto che l'atto finale si svolga proprio in una stazione, fa capire la voglia di fuga, di cambiamento, di libertà per una vita in gabbia. E proprio perché Amelia non riesce a decidersi di prenderlo, ci fa comprendere quanto Adam fosse importante per lei e la spinga ancora a dover restare, la trattiene e dal quale non riesce a separarsi. L'arrivo di Sebastian è la spinta, colui che la sprona a fare il cambiamento e ad accettare di voltare pagina e fare il salto ^^

Sei stata bravissima Rita, mi è piaciuta moltissimo questa storia, l'ho davvero adorata, soprattutto il finale a me è piaciuto tanto <3

EDIT:
Vorrei aggiungere solo un'ultima cosa. Pensandoci bene, a me tutto questo racconto ha dato l'impressione che comunque gli unici in grado di rovinare sempre tutto siano proprio gli esseri umani. Amelia 1 ha voluto riportare in vita, sottoforma di automa, un amore ormai perduto e ciò ha scatenato un susseguirsi di eventi irreparabili dove, per fortuna, la conclusione è stata positiva grazie all'entrata in scena di Sebastian, il "salvatore" morale e spirituale di un'Amelia 2 ormai logorata dal dubbio (lasciare Adam o restare con lui sebbene ciò sia male?) e capace di riportarla alla realtà di un'esistenza comune, simile a quella vissuta da tutti gli altri gli esseri umani. La scelta di Amelia 1, quindi, ha messo in moto un evolversi di situazioni innaturali che non potevano che risolversi negativamente sia per lei stessa, e sia per Adam. Perciò direi che The Creature porta dentro di sé molti significati che bisogna solo saper cogliere. Per questo ti faccio davvero tanti complimenti Rita <3

Recensore Veterano
16/02/13, ore 13:26
Cap. 13:

Ancora non riesco a capacitarmi che sia finita XD
Mi mette sempre tristezza quando le storie finiscono, anche con i libri mi succede. Poi questa storia è anche relativamente corta e mi sembra di averla iniziata a leggere solo ieri! D:
Però sono soddisfazioni *^* finire una storia credo che sia una delle emozioni più forti che si possano provare ♥
Comunque, tornando alla storia: io credo di amare follemente Sebastian.
Un ragazzo che aspetta i tempi della persona di cui si è invaghito, soltanto guardandola. E'... emozionante vedere questo sentimento che cresce semplicemente e la sua capacità di leggerle dentro, di capire ogni suo sguardo ed espressione.
Le sue paure mi hanno fatto tenerezza insieme a quelle di Amelia. La paura ci blocca sempre dal fare qualcosa di incredibilmente stupido o assolutamente giusto. E le loro paure in questo caso li hanno tenuti immobili in quel limbo per un'infinità di tempo!
Si sono in qulache modo "cercati" e si sono trovati ma la paura di perdersi è talmente grande che frena il coraggio di "buttarsi" a capofitto in quella che potrebbe essere una relazione perfetta.
Da parte di Amelia poi c'è il grande freno Adam! E' una situazione angosciante, devo dirlo :S
"Sono pronto a seguirti anche se tu non mi volessi. Ti amo, Amelia. Sento di amarti come solo una volta nella vita può capitare ed intendo dare a questo amore ogni possibilità che può avere. Se non provi lo stesso per me, sono disposto ad aspettare. Posso aspettare che i tuoi sentimenti cambino, che tu sia pronta… ad accogliere una persona e a tenerla vicino a te, senza nessuna barriera a dividervi."
E' la dichiarazione d'amore più bella che io abbia mai letto çWç
Pronto a mollare tutto per lei! *^* Mi viene da piangere! E lei tenerissima che non riesce a capacitarsi che qualcuno possa amarla fino a quel punto! Perché nessuno l'ha mai amata in quanto Amelia. L'amore di Adam, se così possiamo chiamarlo, è ammorbante, in un certo senso, sicuramente malsano e soprattutto "finto". Non è l'amore per come lo intendiamo noi, non è sicuramente l'amore che lei ha sempre immaginato e desiderato, come ogni ragazza del mondo, prima che Adam la "compromettesse" con dei ricordi che non le appartengono.
E' una cosa molto molto molto triste çwç
La semplicità con cui Adam dice certe cose mi fa cadere le braccia per terra, veramente xD
"Non sono più suo padre, ora è la mia compagna". CIOE'.
Se fossi stata Sebastian sarei scappata a gambe levate, altroché! Ma è proprio questo il bello di questo personaggio ** lo amo, punto!
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH çWç
Allora, tralasciando le lacrime che mi vengono su al pensiero di Adam che si spegne lentamente pensando ad Amelia, la fine è stata anche un po' dolce.
Mi è piaciuta tanto!
E credo sia giusto che Adam si spenga, avrebbe dovuto spegnersi assieme ad Amelia 1.0 perché non sarebbero mai stati Adam e Amelia ancora una volta, non c'era alcuna speranza. Ed è una cosa tristerrima çWç
Complimenti per questa storia Rita, mi è piaciuta veramente tanto tanto ♥

Recensore Veterano
08/02/13, ore 20:40
Cap. 12:

*la ritardataria arriva strisciando in terra, chiedendo per l'ennesima volta perdono*
Il punto è che per commentare in modo degno devo leggere attentamente e se non mi sento nel mood preferisco non farlo, ecco perché ci metto molto ad aggiornarmi a volte çwç
Comunque questo capitolo mi piace molto. Mi sono innamorata di Sebastian dal primo sguardo che ha rivolto ad Amelia ♥
E quindi è qui che si spezza il "cerchio", se così vogliamo chiamarlo.
Amelia aveva solo Adam ma poi Adam muore e a lei non resta che provare a riportarlo in vita.
Adam 2.0 perde Amelia e dato che non può esistere senza di lei finisce per fare lo stesso errore della sua creatrice e crea Amelia 2.0.
Ciò che non ha calcolato a suo tempo Amelia, non l'ha calcolato neanche Adam.
Nella logica di Adam, Amelia sarà sempre il centro del suo mondo e lui quello di lei. Non è pensabile che una volta installati i vecchi ricordi lei non senta di doversi appoggiare completamente a lui.
Il problema è che Amelia è due persone nello stesso momento e tutto questo la travolge. La sua non è una logica lineare. E' una mente guidata dalle emozioni, che non possono essere controllate o schematizzate.
Amelia non riesce ad andarsene perché il suo passate la trattiene ad Adam. E' proprio nella sua abitudine di andare alla stazione che si vede questa dualità.
Amelia 1.0 che non riesce a separarsi da Adam, Amelia 2.0 che vorrebbe solo la sua vita indietro, la sua libertà, la sua umanità.
Nonostante tutto queste sono due persone completamente diverse, con esperienze diverse, che sono cresciute in ambienti completamente diversi.
E Sebastian è la sua ancora di salvezza! 
Sono troppo curiosa di capire come andrà a finire! 
Certo che se Adam si ritrovasse da solo mi dispiacerebbe tantissimo çwç Ma allo stesso tempo soffro per Amelia.
Quindi non lo so, sono molto combattuta perché mi pare che in qualsiasi modo la si metta qualcuno dovrà soffrire in un modo o nell'altro TmT

Recensore Veterano
31/01/13, ore 22:01
Cap. 11:

Eccomi, perdonami, eccomi eccomi, perdonoooooooooooooo .... !
Allora, tante cose da dire ma spremo il tutto e non assillo l'anima, prometto!
Mi piace molto come è stata trattatala figura di Adam in questo capitolo. E' tutto una sorta di sfumatura. Adam amante, adam robot, adam padre.
Ttutte queste facciate di una stessa "persona" confondono ma affascinano allo stesso tempo. Credo che possa essere una buona metafora della dualità del nostro animo e di tutte le maschere che siamo costretti, o che desideriamo, indossare tutti i giorni adattandoci ai contesti che ci circondano.
Mi è piaciuta soprattutto quella sorta di comprensione che è nata dentro ad Amelia.
E' disgustata, rattristata, sconvolta ma allo stesso riesce a capire che Adam non ha avuto molta scelta data la sua vera natura.
Molte volte ci capita, o almeno a me, di capire una cosa anche senza riuscire ad accettarla. Ed è proprio in questa situazione che si ritrova Amelia.
Come dicevo io adoro i cerchi che si chiudono e quello che Adam ha fatto Amelia l'ha protata veramente ad essere come la sua "versione precedente".
Incapace di mantenere dei rapporti, incapace di aprirsi con gli altri anche se per motivi totalmente differenti.
Ed è vero quello che dice alla fine: lei non ha che lui, ora. E lui non ha che lei, finalmente.
E' angosciante pensare a quella famiglia che ha perso la figlia per un caso ed è ancora più angosciante vedere i tentativi di Adam di creare il vecchio legame che c'era fra lui e Amelia.
Eppure è impossibile perché non sono le stesse persone. Neanche Adam è lo stesso. E Amelia 2.0 non sarà mai Amelia 1.0. 
Può avere i suoi ricordi e i suoi sentimenti ma non è la stessa persona, i suoi pensieri viaggiano in una dimensione completamente diversa.
E Adam vive quello che viveva Amelia con lui. Non importa quanto duramente ci abbiano provato, riportare indietro una persona per come era esattamente sembra, almeno al momento, impossibile. E credo che sia la loro condanna: rincorrersi all'infinito cercando di restare insieme per sempre, dipendendo l'uno dall'altro, senza mai riuscire veramente a raggiungersi, sempre più lontani da loro stessi di quanto vogliano o possano ammettere.
E' poetico e tristissimo çWç
*evapora*

Recensore Veterano
25/01/13, ore 16:39
Cap. 10:

Tu devi sapere che a me piace commentare mano mano che leggo, almeno su EFP che posso farlo, perché sennò mi perdo cose durante la lettura e nel commento non ci finiscono, quindi ... ù,ù
E' probabile che mi contraddirò da sola, ma tu non ci fare caso XD
Aaaaaaaaaaaaaaaaaah, ecco come è morta Amelia 1.0! Me lo chiedevo da quando l'ho letto e menomale che c'è stata una risposta *^*
Se c'è stata prima devo averlo dimenticato... o non averlo capito, LOL
Amelia 2.0 mi fa molta tenerezza e a tratti odio anche Adam ._. Cioè, lo capisco. Ma non riesco a metabolizzarlo, ecco.
La mia faccia live: O_______O
Sì, okey. I livelli di angoscia e inquietudine hanno appena avuto un picco. Bambine piccole, morte e impazzite! çwç
Oddio, Adam. 
Non so da che parte "schierarmi". Vorrei difendere Amelia, che è solo una povera vittima, ma allo stesso tempo vorrei fare lo stesso con Adam che può apparire come un carnefice ma che io ritengo una vittima in egual misura. Nel senso: se anche noi fossimo nati con uno scopo ben specifico non ci allontaneremmo mai da esso, sarebbe sempre il fulcro della nostra vita, inamovibile. E' una costante, qualcosa che non cambia nel tempo e che quindi non è neanche soggetto a sentimenti ed emozioni. E' lo scopo.
E Amelia è lo scopo di Adam. Quindi per quanto lui possa capire la morte, il dolore, e la morale umana tutto questo non influisce su di lui perché non ha sentimenti e niente è più giusto di riportare indietro Amelia.
E' inquietante, sarebbe moralmente indifendibile, però è così.
E' veramente tanto da digerire çWç
E' una bella storia, Rita, davvero!
C'è molto su cui riflettere e a me piacciono le storie che ti danno da pensare :3

Recensore Veterano
25/01/13, ore 16:22

Oh deary D: w l'inquietante Adam D:
Sì in questo capitolo ha decisamente raggiunto un picco fin'ora inesplorato! Non mi sento neanche di biasimarlo, in realtà, però mi ha fatto venire i brividi :S veramente O_O
Povera Amelia 2.0 çwç mi ha fatto veramente tanta tenerezza! Anche io sarei entrata nel panico che cavolo! D: Ora però sono curiosa di vedere Amelia 3.0 XD

Nuovo recensore
14/01/13, ore 18:43

Mi è piaciuto tantissimo anche questo capitolo ^^ Scritto benissimo e la parte che ho preferito è questa:

CITAZIONE
«Perché l’hai fatto?! Perché?!!» gridava e piangeva spaventata come una bambina. Ora singhiozzava senza più freni.
«Che cosa… che cosa vuoi mettermi nel cervello?!» chiese infine, e questa volta, si fermò abbastanza da farsi dare una risposta coerente.
«Ti mancano. Mancano i ricordi…» disse Adam.
«Che ricordi? Di cosa parli?» sbottò spazientita lei, quasi aveva voglia di ferirlo col suo orrendo bisturi.
«I ricordi di Amelia. Ti mancano i ricordi di Amelia.»
«Sono IO Amelia, si può sapere cosa stai farneticando?! Ce li ho già i MIEI ricordi!»
«No, non ancora. Ma presto lo sarai… sarai davvero lei. La mia Amelia.»

Si capisce che Adam, in quanto androide, pecchi dell'umanità che caratterizza una persona. Per questo, seppur avendo sembianze umane e sia stato programmato per avere modi simili a quelli reali, resta pur sempre una macchina per la quale, anche la tecnologia più avanzata al mondo può fare poco o nulla. L'idea di impiantare dei veri ricordi in un robot non fa del robot un essere umano, e queste sottigliezze tu sei riuscita a rendere alla perfezione nel modo in cui egli si esprime. Inoltre il senso di possesso: "Tu sei mia", fa sembrare l'affermazione quasi meccanica e surreale.
Sono sempre più curiosa di cosa farà adesso Adam e di come reagirà la giovane Amelia, figura misteriosa, senza passato né ricordi... Chissà da dove proviene? Resterò sintonizzata su queste frequenze per saperne di più, spero presto <3