Ciao Yamenta,
Ecco il tanto atteso capitolo, non vedevo l'ora di leggerlo e devo dire che non hai affatto deluso le mie aspettative, anzi!! Prima volevo, però renderti partecipe di alcune sviste, infatti leggendo mi sono imbattuta in diversi refusi come: Stessero abbracciate, invece di stettero abbracciate, oppure parole a cui mancano le sillabe finali oppure alcune parole che non concordano con il plurale. Mi rendo conto che sono sviste e, sebbene si rilegga il testo più e più volte, sono talmente subdole da sfuggire anche all'occhio più attento, comunque è bene segnalartele. Un plauso speciale te lo devo fare sia per l'immagine che hai scelto di inserire e che trovo a dir poco stupenda, sia per la profonda frase che fa da sottotolo al capitolo, tanto bella quanto angosciante e veritiera. Non vorrei sembrare supponente, ma non posso proprio farne a meno, vedo rimandi e significati nascosti celati in ogni virgola, sillaba o accento, e proprio per questo motivo mi è balenata un'intuizione. Io parto sempre dal presupposto che gli autori calibrino ogni parola così da dare maggior o minor peso a determinati punti dei loro testi, e proprio qui entra in gioco la scelta delle parole che andranno a comporre sia i titoli che i sottotitoli, non credo di prendere un abbaglio se faccio rientrare te proprio in questa categoria e il sospetto lo avuto, ed in un certo senso lo hai confermato, con le tue precedenti sage, in particolare l'ultima. Dopo questa pedante introduzione ti rendo partecipe della mia intuizione, che sinceramente non è poi un granche, visto che anche un bimbo avrebbe fatto i miei semplici collegamenti mentali. Naturalmente il titolo si riferisce alla decriptazione del libro che era comparso nei capitoli precedenti, e l'evento ricopre la centralità "fisica" della narrazione di questo capitolo. Il sottotitolo, invece, fa dea cornice al titolo proprio come i due episodi che aprono e chiudono il capitolo stesso. Mi spiego meglio, sebbene il sottotitolo esplicitamente sia da ricondurre alla perdita di Hinata, potrebbe intrinsecamente nascondere un riferimento anche alla perdita di Sasuke e i due sono i protagonisti del primo e del tezo episodio. Ecco io non penso che la disposizione degli episodi e i sottotitoli siano casuali, ma siano frutto di un'architettura più complessa atta a mettere in risalto l'evento principale che viene racchiuso da due "stati d'animo" che possono essere definiti come speculari. Se non erro già avevamo parlato del senso di parallelismo tra Hinata e Sasuke, delle somiglianze e delle profonde differenze della loro reazione al lutto, ecco la perdita di sè potrebbe rientrare tra le somiglianze, ma la reazione ad essa alberga tra le differenze (anche se detto fra noi se Hinata fosse isolata e influenzata come Sasuke probabilmente anche la reazione sarebbe simile, a distinguerli forse ci sarebbe solo l'esito del loro dolore). Dopo aver speso "due parole" sul titolo, immagine e sottotitolo, entriamo nel vivo della narrazione. Partiamo dal primo episodio per il quale, in particolare brami una nostra impressione. Posso chiederti come mai ti incuriosisce la nostra opinione proprio sulla discussione tra Hinata e Sakura? Dal canto mio posso dirti che mi è piaciuta molto, l'ho davvero apprezzata. Vedere Sakura che, sebbene si stia lentamente riprendendo dalle varie situazioni di abbondono repentino di cui è stata protagonista nel giro di un mese, si preoccupa allo stesso tempo dei possibili colpi di testa della amica vittima di una straziante perdita, è stato molto veritiero, insomma, è venuto in mente anche a me che una disperata Hinata potesse buttarsi tra le braccia di Thanatos nel tentativo di dare una fine romantica a quell'amore mai vissuto, magari durante una missione di livello D (quella con il solito micio fuggiasco), certo più che tragica sarebbe stata una fine tragicomica e affatto romantica, ma mica si può avere tutto dalla vita!! A parte le scemenze che sparo ogni tanto (vabbeh sempre, come siamo pignoli!!!) Hinata ancora mi sembra sul filo del rasoio, nel senso sta reagendo, o almeno ha iniziato a reagire, ma è ancora funambolica nella sua stabilità emotiva e questo si capisce quando tenta di accennare a Sakura una certa tecnica (presumo sia l'Edo Tensei, o qualcosa di simile), ma allo stesso tempo è cosciente che c'è qualcosa di sbagliato nel pensare di usare quella tecnica, probabilmente fa parte di quelle proibite, una sorta di anatema. Credo che il riconciliarsi con Sakura possa aiutarla ad uscire dall'empasse in cui è caduta a causa del lutto, anche se credo che non sia sufficiente il solo appoggio della Kunohici. Altro tassello del puzzle Hiashi Hyuga ha buttato fuori di casa la sua primogenita e, non solo, l'ha esclusa dal clan, mentre leggevo mi dicevo c'è qualcosa che stona, ci deve essere un motivo serio per questa decisione, dopotutto l'austero capoclan ha dimostrato, non davanti alla figlia, che ammira e ama la sua "bambina". Quindi mi sono chiesta quali motivi può aver avuto? La mancata partecipazione della ragazza alle riunioni del clan, sebbene fondamentali per la tradizione familiare del clan e importantissime per ogni suo membro, non mi sembra il motivo scatenante, più che altro sembra l'opportunità di Hiashi per agire, anche le parole che usa (i pochi stralci che ricorda Hinata) sembrano calibrate e calcolate per arrivare ad un unico scopo: scuotere Hinata. Per quanto sia stato un padre autoritario e assente conosce abbastanza bene i nervi scoperti della figlia e quello che la fa scattare è l'accenno, più o meno pesante, che il capoclan rivolge al defunto Uzumaki. Quindi in primis penso che il padre la voglia scuotere da quello stato di torpore in cui era caduta dopo la morte dell'amato. Però, anche questo punto di vista per quanto possa all'apparenza sembrare valido non è a mio avviso soddisfaciente, infatti, potrebbe giustificare l'allontanamento da casa (ritenendola un luogo non ottimale per guarire le ferite dell'anima, come invece potrebbe essere la vicinanza di una figura amica e un ambiente più sereno), ma non quello dal clan. Quest'ultimo a mio avviso cela realtà più intricate a livello politico-sociale. Mi spiego, Hiashi non è l'ultimo degli arrivati tra gli shinobi è a capo di uno dei clan più importanti e influenti della Foglia e di sicuro non gli sono sfuggite vari intrighi a carattere politico soprattutto dati gli eventi attuali. Ricordo che prima di partire all'attacco della Pioggia nella tenda di Danzo aveva assunto una severità di atti e parole verso la figlia che compiacquero non poco l'attuale Capo villaggio pro tempore. Già questo atteggiamento lo avevo interpretato come protettivo verso la ragazza, e qui si palesa anche con il ripudio della stessa. Non facendo più parte del clan Hinata non sottosta più alle sue leggi ed è svincolata da ogni pretesa che si possa addurre verso gli Hyuga. Hiashi è, inoltre, consapevole che l'attuale stato psico-emotivo della ragazza potrebbe indurla a dare ascolto a voci che la potrebbero indirizzare in sentieri che magari lucidamente non avrebbe mai imboccato. Un'altra cosa che mi è piaciuta molto è il pensiero sulle nindo di entrambi che ormai si sono fuse divenendo una sola, direi che è quasi evocativa, lei che si fa carico dei suoi sogni per sentirlo ancora vivo e vicino a sè. Se sei giunto a leggere fin qui tanto di cappello!!! Ora proseguiamo con l'evento centrale lo studio da parte di Shizune e Tenzo dell'opera prima del ninja copia. Prima di tutto complimenti per l'accenno un pochino campanilistico ad Alendri Manzoni del Villaggio del Bagliore, un po' di italico profumo (anche se io adoro più Dante del buon vecchio Sandro, diciamo che non abbiamo un rapporto proprio idilliaco, ecco!!) posso chiederti come ti è venuto in mente? Quando l'ho letto non sono riuscita a non sghignazzare!! Comunque Kakashi non solo è un genio, ma qualcosa di estremamente superiore se è riuscito a scrivere tutte quelle informazioni ben nascoste tra le righe di un romanzo un po' particolare, converrai anche tu che è un tantinello esagerato!! Mi chiedevo, se la distribuzione di questo romanzo è come quella di Jiraya e copre tutte le nazioni ninja non potrebbe destare l'interesse di un discepolo del Sennin, che si trova in un luogo alquanto umido? Credo che Naruto potrebbe irritarsi, in un primo momento, vedendo qualcuno che emula il suo adorato sensei e poi trovandosi il testo davanti potrebbe intuire, o forse anche capire (chissà dopotutto il tuo Naruto sembra più sveglio dell'originale), qualcosa in relazione al suo ex-sensei o al suo villaggio. Le riflessioni di Shizune su il mondo delle letture maschili facendovi entrare anche il Terzo e il Quarto Hokage è stato esilarante, povero Tenzo ingiustamente accusato di perversione. Comunque in una frase mi hai decimato due miti, dai non posso immaginare Hiruzen e Minato sotto quelle spoglie, ciò vuol dire che Naruto ha preso della mamma, o ancora non è giunto ai livelli di maestri e parenti stretti!! Spero che Nara Senior riesca a sfuggire alle grinfie di chi non lo vuole all'opposizione, dopotutto è il padre di Shikamaru non può non riuscire ad eleborare strategie anche in campo politico, sarebbe deludente dal genio della Foglia!! L'ultimo episodio ricalca un pochino l'originale, anche se ho trovato un'incongruenza che può essere significativa. Il ninja che Sasuke interroga è di fatto, nell'originale, la prima vittima dell'Uchiha, infatti prima dell'uccisione del fratello non uccideva, e impediva a Suigetsu di uccidere, se non strettamente necessario, quindi presumo che Kishimoto con questo assassinio non necessario voglia indicare il momento del reale crack psicologico di Sasuke, diciamo il suo punto di non ritorno. Mentre qui tu stesso dici che non uccide il ninja, ma lo lascia stramazzare a terra vittima di uno stato di confusione mentale causato dalla illusione. Credo che sia significativo questo passaggio e il fatto che comunque non uccida se non necessrio, come il fatto che si senta ancora legato a Sakura attraverso i suoi costanti incubi notturni. Con questa ultima osservazione ti saluto e ti dico che non vedo l'ora di leggere lo scontro tra Killer B e Sasuke, ma soprattutto i capitoli cosiddetti "alla Beautifull", perchè sono quelli che mi intrigano di più, mi piace scavare nella psicologia dei personaggi, si nota?
A presto
Arcx |