Non mi serve che si presenti in carne ossa alla registrazione di lunedì mattina – anche se come capirai non vedo l’ora di scoprire quale sarà la reazione di Adam -, perché per me Tommy Joe è già arrivato in tutto il suo splendore *-*
Mi è bastata la telefonata con Frank per sciogliermi dal tutto all’idea di lui che parlava, cambiando espressione, umore e ritmo del battito cardiaco a seconda di ciò che il chitarrista diceva, ce l’avevo davanti mentre leggevo! Hai descritto così bene questa sua “apparizione” e i suoi modi di sentirsi attraverso la cornetta che non gli manca altro, è già un personaggio fatto e finito, completo e interessante *interessante?! Vorrò dire fantasmagorico! °ç°*
Lo adoro, e non solo perché è Tommy Joe, ma perché è IL TUO Tommy Joe ed è perfetto.
“La sua voce era bassa, ma aveva un che di giovanile, quasi fanciullesco, come se appartenesse ad uno sbarbatello che cerca di farsi dare da bere con un documento falso.”
È esattamente lui! Secondo il mio modesto parere in questa frase sei riuscita ad amalgamare ciò che ognuno può notare in Tommy Joe – es. la voce – con ciò che è in grado di catturare l’attenzione e l’affetto del lettore *i miei di sicuro!* nei confronti del personaggio: la sua innegabile, irresistibile fanciullosità *parola che ti invito caldamente a non usare in nessun tema scolastico/compito per le vacanze/documento ufficiale in quanto il suo inventore qui presente sottoscritta io sta per essere radiata dall’albo della grammatica italiana u_u*.
- “OH MIO DIO!”
Dovette allontanare l'orecchio dal cellulare per non venire assordato. –
XD Questa risata non me l’aspettavo e ho riempito lo schermo di sputacchiamenti! *che immagine triste che ti sto offrendo, ma comunque, ehm ehm… dignità, vieni a me!*
Come si fa a non amare già questo cucciolotto? Lui e il suo fanatismo nei confronti dei MyChem? “Da stupro!” XD Come al solito riesci a farmi ridere sinceramente e io di questo non finirò mai di ringraziarti *un’anima drammatica come me ne ha un forte e costante bisogno u_u*
Ti faccio notare che appena lo hai presentato “direttamente”, diciamo, con questa telefonata, hai anche dato al lettore un’immagine ricchissima di Tommy, offrendo un panoramica *gustosissima* dei diversi aspetti del suo carattere: estroverso e allegro, in ansia per Adam *Frank, non mi far preoccupare il micetto inutilmente o vengo lì e ti tiro le orecchie!*, emotivo, timido non appena Frank accenna a ciò che Adam gli ha raccontato di lui *Frank, me lo stai mettendo in imbarazzo! Guarda che ti picchio, sai!*, bisognoso dei consigli del suo idolo * oh, bravo, Frankie, fatti perdonare… e trascinalo da Lambertino! °ç° * e infine anche determinato, aperto nell’affrontare una sfida doppia, la prospettiva di lavoro con i suoi miti e la sorpresa in serbo per Adam. Insomma, nel caso non fossi stata chiara, adoro il tuo Tommy Joe *-*
Uh, ancora un appunto su questa prima parte e poi prometto che passo al resto.
- “E si è abituata?” chiese curioso Tommy, come se gli stessero raccontando una favola della buonanotte. -
Ecco, non chiedermi perché ma ho adorato questa metafora. Me lo hai fatto immaginare ancora più bimbo, più cucciolo e lui non sarà mai abbastanza cucciolo per me *-*
Sorellina cara… vuoi farmi morire di risate con i messaggini di Adam? Ti vengono in mente sotto lo stand queste irresistibili frecciatine da gay fiero, orgoglioso e mastodontico *cosa sto dicendo* qual è Adam? No, perché sono delle cannonate! XD
“Sei diventato etero?! Orrore! :S Non sai che gli etero sono uno scherzo della natura, figli di Satana, povere anime malate, ecc. ecc.?”
Per non parlare di:
“il giorno in cui andrai in giro a cercare qualche vagina, ti affogherò nell'acqua santa u_u”
Lasciatelo dire dai recessi più profondi del mio cuore, sei un mito con queste cose, e non solo perché un giorno sentirai al telegiornale che una fortunata fanciulla neppure ventenne del Trentino è crepata dalla risate dopo essere stata avvistata per l’ultima volta dai genitori davanti al suo portatile con aperta una pagina di efp, ma anche perché queste frasi farebbero drizzare i peli sulle braccia di tutti i dannatissimi bigotti omofobici del mio paese *e non c’è cosa che non farei per vedere quei loro occhi strabuzzarsi quando si parla di amore omosessuale… ma sto andando fuori tema. Merito un 2 u_u*
Quello che volevo dire è che queste frasi sono da muro! Muro *il mio muro* non vede l’ora di ospitarle *mia madre comincerà a chiedersi chi sia in realtà sua figlia, ma vabbè*. Dai il permesso a Muro di ospitarle? *occhioni da cucciolo Tommy Joe style*.
Posso comprendere che tutto quello che puoi leggere sopra possa a prima vista *ripensandoci anche a seconda e terza vista* apparire come un’accozzaglia insensata di parole, ma fidati di me quando ti dico che, nonostante non si capisca un’acca di quello che mi stava passando attraverso le sinapsi quando ho scritto questa recensione, sono tutti giri di parole assurde per farti i complimenti per come scrivi, sis.
E ora commentiamo almeno una cosa seriamente, va’, perché questa la merita davvero *la drama queen che è in me riemerge con arroganza e con un brioso “muhahahahaha” che si perde nella notte dei tempi (?)*
“From: Gee
Allora il tuo cellulare funziona.
Avrebbe voluto essere abbastanza forte da cancellare il messaggio. Avrebbe voluto rispondergli. Avrebbe voluto che la faccia con cui si era scontrato il suo pugno, la scorsa settimana, fosse stata quella di Gerard e non quella di Mikey. Avrebbe voluto poterlo abbracciare come quando erano ancora amici. Avrebbe voluto dirgli, gridargli quanto disperatamente lo amasse. Avrebbe voluto non essere mai uscito allo scoperto.
Avrebbe voluto smettere di esistere in quell'istante.”
So di averti già rotto fino allo sfinimento con questa storia, ma le pene di Frank mi stanno facendo sentire davvero male. Imperversa in me la voglia sempre più intrattenibile di presentarmi al citofono di quel brutto approfittatore e deturpatore di sentimenti ed emozioni, mangiapane a tradimento, egoista mentecatto omofobo e fratello di omofobo che è Gerard, farlo scendere imitando la voce di Linz “La notteinbiancata” e menarlo tanto da farglielo uscire dalle labbra, il suo “segreto inconfessabile”, tanto da farglielo urlare al mondo che è gay, che non ha motivi per vergognarsene come non ne ha per vergognarsi di amare Frank anche se è il suo migliore amico!
Gerard la deve seriamente piantare di far soffrire Frank, perché altrimenti io vado in escandescenze, lo picchio, non lo adotto e non lo porto nella nostra villa a LA. Adotto tutti tranne lui, col tuo permesso cara, così poi vediamo come reagisce a questo smacco personale u_u
... Ops! Rileggo adesso quello che ho scritto un attimo sopra e mi rendo conto che avevo annunciato un pezzo di recensione “serio”… chiedo perdono e cerco di rimediare.
Quelle frasi finali, oltre a essere meravigliosamente significative, mi hanno gettata ancora di più nello sconforto perché fanno ben capire quanto Frank sia confuso dalla situazione. Però non posso che covare una solidissima speranza per ciò che seguirà, per ciò che Frank ha in mente, per ciò che significherà l’arrivo di Tommy Joe e per tutto il resto. Insomma, ho una grande fiducia nella storia, comunque tu decida di proseguirla, e ho una grande fiducia nelle tue capacità di narratrice, perché tanto ormai lo so che non sei materialmente né spiritualmente in grado di deludermi. È matematico, tutto ciò che scrivi mi conquista e NON SAI quanto io sia grata a chisecondoalcunistalassù per la connessione che ti ha fatto trovare anche lontano da casa, così che tu possa aggiornare queste tue perle e io non muoia d’astinenza nell’attesa.
Sì, sì *rispondo alla mia coscienza*, ora la pianto con le melensaggini. Tutto vero, comunque. Tu, sorellina cara, sei un portento e la tua storia è una bomba *yoh, bro!*
Continua a sbrilluccicare allegramente e senza indugio come quel pel di carota glitterato di nostra conoscenza! Ci sentiamo presto, luv u.
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