Questo sequel già è cominciato bene, anzi alla grande. Pensa che sono rimasta scioccata anche io quando 'infermiera ha detto 'bambino' ma ero felice. L'incontro tra Justin e Cristal proprio non riesco ad immaginarlo, lo ammetto. Non sarà il loro ultimo incontro e il bambino njebfuewjknefo che cosa meravigliosa. Ci vediamo al prossimo aggiornamento! :D non ritardare!
Ps. Il titolo è bello, me gusta. :3

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Vidi un'infermiera entrare dalla porta, pronta a togliermi la flebo. "Non piangere, dolcezza." sussurrò dolcemente, avvicinandosi al mio viso ed accarezzandomi delicatamente la fronte. "Abbiamo fatto tutti i controlli, il tuo bambino sta bene, i gas nocivi non sono arrivati a lui, per fortuna." continuò.
Annuii e poi ripensai alla frase che aveva appena detto. Aveva realmente pronunciato la parola "Bambino"? stava realmente parlando con me?
Matt balzò sulla sedia e spalancò gli occhi. "Il suo cosa?" domandò ad alto tono. Almeno lui poteva far capire che era sconvolto, io ero ancora sotto effetto del calmante. "Lei ha...lei ha detto..b...b...bambino?" balbettò, indicando l'infermiera. Gli tremava addirittura la mano.
"Bambino, sì. La ragazza è incinta." rispose lei, continuando ad accarezzarmi il viso.

Santissimo cielo, è incinta?
Ah, no.. aspetta un secondo.. E' VIVA?
Dio, quanti colpi di scena! Io sto impazzendo, sono felice che lei sia viva, ma sono triste perchè non può più vedere Justin..
Quando lo chiamano e lui risponde "Non voglio parlare con nessuno" mi sono messa a piangere come una pazza, mi fa tantissimo pena, mi fanno pena tutti e due. Sicuramente Cristal in quel momento vorrebbe Justin vicino, penso che non dev'essere facile essere in ospedale con mani e piedi ustionati e sicuramente non dev'essere neanche facile scoprire che è incinta e non poterlo dire al padre del bambino.
Magari se Justin fosse vicino a lei non penserebbe neanche lontanamente all'aborto, ma non vuole far crescere quel bambino senza padre perchè sa bene come ci si sente, avendolo provato sulla propria pelle.
Spero che si incontrino veramente e che trovino un modo per stare insieme senza mettere in pericolo Justin, lo spero con tutto il cuore.

Ciao bellezza, scrivi da Dio, riesci ad emozionarmi ogni volta!
Baci! <3

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Diiiiio, amo questa seconda parte. Spero che Justin e Cristal s'incontreranno presto. Non vedo l'ora di leggere la reazione che avrà Justin quando saprà che la sua amata e' viva *--* Scrivi benissimo tesoro e sono davvero in ansia, voglio leggere il prossimo capitolo. Baci

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e vaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii......non è morta...siiiiii...sono cosi contenta e spero solo che si decide di tenere il bambino. E' come nella mia storia solo che io lo voglio tenere di sicuro...comunque sei stata bravissima come sempre...continua ti prego <3

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Sono cosi felice che tu abbia continuato la storia ...questa e la mia ff preferita nn vedo l ora di leggere il secondo capitolo ♥

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È stupendo giuro! Lei è incinta! Non ci posso credere. Meno male che è viva. Sono rimasta male quando ha detto che voleva abortire...mi dispiace per Cristal, Justin pensa che sia morta. Spero li riesca a far incontrare, lei con lui si sente bene, si sente al sicuro, sente che tutto andrà bene, lei ha bisogno di lui come lui ha bisogno di lei. CONTINUA AL PIÙ PRESTO! Ciaooo Bella <3 baci :* Ila

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Oddio santo: Abbassai lo sguardo ed osservai le mie braccia. A dire il vero, non sembravano neanche le mie. La mia pelle era diventata carbone e bruciava ancora come nel momento in cui il fuoco l'aveva invasa. "Mi fanno male." mi lamentai, con un filo di voce a causa del pianto, anche se non era quello il vero motivo per cui piangevo.
"Lo so. Passerà." rispose Matt, immobile, perchè non aveva la minima idea di come si consolasse qualcuno in lacrime.
"Quindi Justin pensa che io sia morta?" perseverai, quasi come se non riuscissi a rassegnarmi.
Annuì ed abbassò lo sguardo.
"E come sta?" chiesi, spaventata per la risposta.
Matt prese il cellulare e digitò il numero di Justin, applicando il viva voce.
"Justin." qualcuno lo chiamò, era una voce da ragazzo.
"Che vuoi?" sentii la voce di Justin, era ancora più sottile della mia. Il cuore mi si strinse in un colpo solo.
"Ti sta chiamando un certo Matt. Gli vuoi parlare?" domandò quel ragazzo.
"Non voglio parlare con nessuno." rispose lui, mentre la sua voce si allontanava. Sentii una porta chiudersi e Matt riattaccò.
Abbassai il capo e scoppiai a piangere, non riuscivo neanche a respirare. I dottori furono costretti a iniettarmi un altro calmante, quello, però, non mi fece addormentare.

Cistal è tristissima, non potrà più vedere Justin e Justin non vuole parlare con nessuno. Sto piangendo come un'idiota, ti prego, dimmi che si rivedranno e che si sistemerà tutto, ti prego.

Sei bravissima come sempre, sono felice che si sia una seconda parte e il titolo che hai scelto si adegua perfettamente alla storia, mi piace moltissimo. Per fortuna che scrivi ancora, la fine di Justin e Cristal era troppo triste, speriamo che le cose si sistemino.
Ti amiamo anche noi. <3
Baci! <3

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