Mi sento stupida per esserne sorpresa: Adam non è tanto arrabbiato quanto sofferente. Che fratello straordinario che è, che ragazzo, che figlio, che paperella çWç A volte le scaramucce quotidiane mi fanno quasi dimenticare quanto sia eccezionale *sniff* *Ad mamma ha bisogno di un altro abbraccio*
"- Quando io e te avremo finito di parlare richiamerai Julie e le dirai che stai bene. Era in lacrime."
Povera Julie. *Vieni cara, ti offro una tazza di thè, anche se credo che ne servirà in quantità industriali per rimediare ai colpi al cuore che ti sta facendo patire la nostra prole*
Per tutta la scena sono rimasta allibita da ciò che ho visto in Adam. Lo ammiro davvero per la fermezza, la maturità e la sensibilità che ha dimostrato. Non ho altro da dire in merito, sono proprio proprio fiera del nostro panzerotto, mi sembra quasi Andrew!
Sono sempre più convinta che TJ nasconda qualcosa di importante, ma non riesco davvero ad immaginare cosa (sei veramente brava a non far intendere nemmeno una virgola più di quanto tu non voglia).
"- Magari posso aiutarti a mettere a posto le cose. Sono piuttosto bravo in questo, ricordi?"
Ed ecco di nuovo la sensibilità disarmante del nostro bimbetto glitteroso. Sta davvero crescendo *sniff sniff*
L'atteggiamento di Tommy (oltre che deludermi, dispiacermi e farmi imbufalire, ovvio) mi è risultato davvero interessante. Nonostante il suo rapporto con Adam sia adulto, nonostante Adam (come ha detto) lo tratti come un adulto, nonostante in questo contesto sia il suo ragazzo e non il suo fratellone, quando si tratta di una punizione infranta, bugie e trasgressioni si rivolge a lui quasi come se Ad gli fosse superiore. Come se dovesse rispondere a lui nello stesso modo in cui risponde a Julie, Rick, o a noi due. E' una sfaccettatura della situazione che non avevo immaginato e dà un tocco di sapore in più alla storia, quindi per la miliardesima volta ho da farti i miei complimenti <3
"- Be’, l’ufficio reclami è chiuso e dopo quello che mi hai detto penso di avere il diritto di strafottermene di quello che vuoi tu – replicò Adam all’istante, passandolo da parte a parte con un’occhiata glaciale quanto il suo tono di voce e limitandosi ad accennare con il capo alla soglia che dal bagno portava in cucina. - E adesso fuori, veloce, mi strucco e andiamo.
- Ma…
- Ora – scandì Adam, e senza bisogno che alzasse la voce Tommy si sentì morire sotto il peso di quello sguardo che non avrebbe ammesso ulteriori repliche."
Questa madre, devo dirlo, è totalmente dalla parte di Adam Paperella Lambert. Ha cercato di far ragionare Tommy e rivolgersi a lui con il massimo della comprensione consentita dalle circostanze e il nostro borbottante biondino gli ha risposto malamente. Quindi tanto vale risparmiare il fiato e lasciare che i genitori lo mettano in castigo per i prossimi 10 anni! *tanto per iniziare, aspetti di vedere cosa lo aspetta nella sua casetta di Los Angeles*
Devo confessare, inoltre, che mi ha colpito davvero il tono autoritario di Adam. Mi ha ricordato molto... te. Awww il nostro bambino impara <3
Tutta l'ultima parte, poi, l'ho amata. Sul serio. Ogni tua descrizione è perfetta, impeccabile, limpida e splendente *come Chantecler (?!?!)*
Non vedo l'ora di sapere come si svilupperà il seguito. Voglio vedere questi fantomatici amici (perché esistitono, vero? O se li sta inventando Tommy per coprire dell'altro?), voglio che Rick non sia più arrabbiato, voglio un fazzoletto per le lacrime di Julie *super Ad-Paperella vola in cucina e ne riemerge con un pezzo di scottex con tanto di sorriso smagliante*, voglio che i nostri bambini facciano pace. Devono fare pace adesso, dai. Mi fa male vederli litigare ç______ç
Tanto love *che in questo capitolo vedo solo urla, conflitto e lacrime T___T*,
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