Cara G,
vorrei informarti che sono davanti ad un'indecisione unica. Non so se amarti e farti una statua o odiarti perché mi fai piangere in ogni singolo capitolo. Ovviamente scherzo, i lavori per il monumento sono già iniziati e non potrei mai mai mai mai mai mai mai odiarti.
Però veramente, cosa ti salta in mente di scrivere un capitolo del genere? Non lo sai che il mio povero cuore non può reggere? AMO QUESTO CAPITOLO.
Sì, lo so, sono una contraddizione vivente e sto scrivendo parole a caso in base a ciò che mi viene in mente: non voglio pensare troppo questa volta, lascerò semplicemente che le lettere si mettano in fila da sole, quindi mi scuso già ora per i (molto probabili) errori.
Cercherò almeno di andare in ordine, anche se la mia testa è abbastanza confusa. Ahh cosa mi fai Giulia!
Quindi. La prima frase è molto.. precisa. Credo che possa riassumere un po' tutta la fanfiction, no? Una storia d'amore tra due ragazzi che ne hanno passate e ne passeranno di tutti i colori, ma che anche dopo le litigate e i patetici tentativi delle persone di dividerli, i piccoli attimi che passano insieme rendono il loro affetto sempre più grande e valgono ogni sofferenza e problema risolto. Credo che me la scriverò sul diario, o qualcosa del genere.
Poi la descrizione di quel patato di Louis che dorme? Aww che tenerezza! Driin. Il telefono che squilla e chi è? Ovviamente la piccola Tomlinson da Doncaster!
«Mamma! – urlò facendomi allontanare di getto l’orecchio dal telefono – È il fidanzato di Boo, te lo devo passare?»
Non sai quanto sia felice per il cambiamento nel comportamento di Johanna. All'inizio, quando ha fatto la sua comparsa, pensavo che avrebbe portato solo guai e ero già pronta ad odiarla per il resto della storia. Invece è cambiata velocemente, ha aperto la mente e ha iniziato ad accettare la storia tra suo figlio e quel tesoro di Harry. E non solo! Ha anche mandato le foto a tutti i parenti e ha iniziato a parlarne con tono felice e orgoglioso. Per Lou questo deve essere un grande traguardo, e anche per Styles che non era esattamente partito con il piede giusto in Grecia.
Avevo un po' paura della reazione che avrebbe avuto Tommo alla notizia di fare ritorno a Doncaster, ma per fortuna si è fatto coraggio e ha deciso di superare le sue paure mettendosi a preparare la valigia.
«Sei pronto?» - dissi.
«Solo con te al mio fianco.» - disse.
Signore e signori, ecco la frase che riassume tutta la Larry Stylinson.
Giuro il livello di dolcezza di questo è "over 9000!".
«Louis!» - nemmeno il tempo di mettere piede sul grande porticato di casa Tomlinson che due bambine, apparentemente uguali piombarono addosso al più grande, questo si abbassò per abbracciarle entrambe, mentre loro continuavano a gridare qualcosa come - «È bellissimo rivederti» - oppure - «Ci sei mancato Lou!» e bastarono quelle parole a farlo un po’ crollare, a dimenticarsi di tutti i perché che lo avevano convinto a lasciare quella casa, tutte le ragioni erano cadute davanti al sorriso ingenuo di quelle due bambine.
Il potere dell'amore fraterno! Mi stavo sciogliendo te lo giuro, è sempre bello leggere di quanto, nonostante tutto, i Tomlinson che contano (lol) siano ancora uniti.
«Lo sappiamo che sei il suo fidanzato eh, mamma ha fatto vedere le tue foto a tutta la famiglia!»
«Mammina dovrebbe iniziare a farsi i cazzi suoi.»
AHAHAHA sappi che sto ancora cercando il mio polmone. Phoebe e Daisy sono troppo forti! E ancora di più lo è la nonna, la cui prima preoccupazione è se i due abbiano mangiato. Un nonna che ne rispecchia una tipicamente italiana! Inoltre mi piace il suo entusiasmo nel voler conosce il ragazzo di suo nipote: non è una donna all'antica legata alle tradizioni, al contrario è aperta ad ogni tipo di relazione e mette al primo posto la felicità di Louis, come dovrebbe fare anche quello stronzo di suo padre. Mi spiace, non voglio essere volgare ma io quello non lo sopporto. Per fortuna Boo non ha nessuna delle sue caratteristiche: è mille milioni di volte meglio di quella feccia di suo """"""padre"""""". Che rabbia. I padri in questa storia sono tutti abbastanza subdoli comunque, tranne quello di Liam che è entusiasta di ospitare Milly incinta per un paio di giorni in assenza del figlio. (Once more, GRAZIE per avermi inserita nella storia. Te lo continuerò a dire perché è davvero una cosa importante e speciale per me, e amo il ruolo che mi hai dato. E leggere il mio nome, che poi in realtà è il soprannome che usano le persone a me più care, è un colpo ogni santissima volta. Quindi GRAZIE GRAZIE GRAZIE GRAZIE).
«A cosa stai pensando?» - bisbigliò il più grande, mettendomi una mano sul volto, cercando di non toccare o disturbare il sonno dei piccoli.
«Al futuro.»
«E come te lo immagini?»
«Esattamente come questo momento.»
E grazie anche per questo, mi serviva un po' di fluff!
Ora, seguendo la linea degli avvenimenti, arriva la parte di cui ho più paura di parlare: la lettera di Louis a suo nonno e a Alex.
Tu. Non. Puoi. Scrivere. Queste. Cose.
Inutile dire che mi sono messa a piangere come una bambina a cui hanno rubato le caramelle a:
"Mi sono sempre sentito un rifiuto per questa famiglia, il peso di troppo e il non voluto, mi sono sentito sempre troppi occhi addosso da parte di chi, pensavo, voleva vedermi solo fallire. Ma non è mai stato così ed io c’ho messo quasi ventidue anni per capirlo. "
Sì, lo so le prime righe. Appunto.
Il ringraziamento a suo nonno.. è.. Dio, non riesco nemmeno a trovare un aggettivo, figuriamoci a scriverlo.
Diciamo solo che scrivendo quella lettera, hai mostrato la parte più sensibile e più.. ferita di Louis e ti adoro (ancora di più) per questo. E' dall'inizio della storia che sappiamo tutti quando insicuro fosse, ma aprendosi in questo modo con l'amore della sua vita e il suo migliore amico storico come testimoni ha dimostrato un coraggio assurdo e lo ammiro davvero tanto per questo. Ha recuperato quei punti che aveva perso quando aveva risposto male ad Harold in Grecia. (piccola parentesi che non c'entra nulla: AMO AMO AMO quanto Louis usa il nome intero di Harry per chiamarlo. Mi fa venire i brividi! Come quando gli ha chiesto altri 5 minuti di dormita. Mi immagino sempre una futura proposta di matrimonio aw.)
"Grazie Nonno, tutto qui."
E poi.. la parte dedicata ad Alex. Hai presente le cascate del Niagara? Ecco, da "Ora tocca la parte difficile" fino alla fine del capitolo io ero spaventosamente simile a quelle. La sua idea di costruire il suo futuro dove prima c'era il capannone dove andavano da ragazzi è una cosa molto simbolica. E' come se lui decidesse di procedere con la sua vita, lascianosi il passato alle spalle ma allo stesso tempo facendolo rimanere una pare importante della sua vita: costruisce il suo futuro sul passato.
Ora però non ci sarà più Alex, ma Harry. Quell'impacciato ragazzo di cui è innamorato e per il quale ha deciso di preparare un posto accogliente da cui tornare una volta lasciata Los Angeles. (Ancora non ci credo che Styles andrà lì a studiare e rimarrà senza il suo Tommo per chissà quanto).
Non sono più quel Louis, non lo sono e me ne sono accorto persino io che alle cose non ci arrivo mai. Ti sarebbe piaciuto tanto anche a te, avreste visto le partite di tennis insieme, visto quelle stupide serie televisive che piacciono solo a voi, gli avresti dato consigli su come conquistarmi, su come sopportarmi. Perché tu sapevi ogni minima cosa di me, ogni mia storia e non ti ho creduto in quella lettera, non ti ho ascoltato, io non sono stato la tua delusione più grande, io sapevo ciò che andavi a dire in giro di me e non era mai nulla di brutto, mi difendevi sempre e te ne sarò sempre grato, mi hai regalato i momenti più belli della mia vita, ma ora c’è qualcun altro che mi sta dando i miei momenti e ti prego, sii felice per me, non ci credo in una vita dopo la morte, ma ti prego, se sei da qualche parte, se tutto quello in cui credo è sbagliato, ti prego, sii felice per noi perché io lo sono.
Ad ogni "mi manchi fratello" io mi scioglievo sempre di più, e altre gocce salate scendevano incessantemente dai miei cavolo di occhi.
Ma mi manchi e mi mancherai sempre, mi marcheranno le nostre litigate, mi mancano i tuoi pregi, ma soprattutto anche i tuoi difetti, mi manca tornare a casa e trovarla silenziosa, nessuna chitarra elettrica a suonare, nessun pallone che rimbalza sul muro della tua stanza, nessuna canzone e ieri notte, quando ho dormito di nuovo nella nostra camera, mi è mancato anche il tuo russare.
Ma sono contenta che abbia specificato che ciò che non gli mancheranno saranno le colpe che nel corso degli anni si è preso anche se in realtà non era colpevole di nulla.
Mi hai lentamente uccisa con questa lettera. E il colpo di grazia è arrivato al "Ti voglio bene e mi dispiace non avertelo mai detto". Shame on you! Anzi, shame on me che leggo Far Away con un leggero sottofondo di Ed Sheeran come base. Tra "Give me love", "Afire love" e "Thinking out loud" non so cosa sia stato peggio.
Comunqeu. Il campeggio! AHAHA L'odio tra Louis e Zayn è qualcosa di epico!
Louis alla guida, mentre io, Liam e Daniel nei sedili posteriori e Niall invece era seduto sulle mie gambe, non era così leggero come sembrava!
«Non muovetevi voi due!» - dissero all’unisono Zayn e Louis
Almeno su qualcosa però erano d'accordo! *va a cercare l'altro polmone*
Btw, Zayn che sorride a Liam awww.
«Sono felice che tu lo sia solo con me.»
«Tu sei la prima cosa che faccio bene nella mia vita o almeno ci provo.»
«Ti amo e per questo ti bacio, sto cercando di anticipare tutti i baci che non ti darò quando io vedrò il sole e tu la luna e ti ho portato qui così ogni volta che vedrai la luna, anche se non sono lì con te, anche se molto probabilmente io sarò impegnato nel bel mezzo di qualche lezione universitaria, tu potrai pensare a me.»
Mi prese la mano e mi sentì tremare, tracciò il contorno dell’anello che lui stesso mi aveva regalato e iniziò ad accarezzarmi il dorso della mano, baciandolo di tanto in tanto.
«Mi mancherà fare tutto questo.»
«Anche a me, ma Lou, abbiamo un mese avanti a noi, non ci pensiamo.»
«Non possiamo sempre rimandare.»
«Ma noi affronteremo tutto questo.»
«Sai penso davvero che noi siamo fatti per stare insieme.»
«Perché?» - dissi, appoggiando la mia testa nell’incavo del suo collo e provocandogli un brivido.
«Tu così lontano e a me che piace viaggiare.» - ed in quel momento non avevo più parole, non avevo più forza che reggesse le mie gambe, avevo solo voglia di baciarlo e perdermi in lui, farci l’amore, in quel posto e ricordarlo tutta la vita come il posto migliore in cui due innamorati possano bruciare insieme al loro amore. Con Louis mi sentivo vivo, pieno di un amore che mai avrei lasciato andare e quell’ultimo bacio prima di iniziare a fare l’amore, quello fu davvero il bacio in cui capii che per davvero molto tempo avrei voluto quelle labbra sulle mie, perché è vero, certi attimi valgono tutto il tempo.
Okay, so che l'hai scritto tu e quindi non ha nessun senso a copiartelo qui nella recensione. MA c'è una ragione specifica se l'ho fatto. Il finale è meravigliosamente romantico,perfetto e così adatto a Harry e Louis e alla loro storia. E poi tu l'hai definito 'schifo' se non sbaglio. Io e te abbiamo un'idea molto diversa riguardo a questo, perché se per te il "meraviglioso, perfetto, unico, emozionante, fantastico, speciale" si traducono in 'schifo' allora sì, il capitolo è proprio schifoso.
Non sottovalutare la tua bravura, la fantasia o la genialità di questa fic!
Un ringraziamento speciale a te, che continui a far sognare tutti noi con questa splendida fanfiction.
My job here is done, alla prossima Giulia. E grazie ancora, per tutto.
Milly xx |