Recensioni per
A Fragment Of You
di SusanTheGentle

Questa storia ha ottenuto 78 recensioni.
Positive : 78
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
12/03/14, ore 19:12

Capitolo del bacio! Capitolo del baciooooo! Ho aspettato con ansia (ed è dire poco!) questo capitolo!!!! Che bellochebellochebello!!! Momenti Supian dall'inizio alla fine!!! *__* perdonami sembro un bambino a cui hanno regalato una fontana di cioccolato che non smette di scorrere! xD mi capisci,vero?? ;) ;) Non posso fare a meno dei momenti Supian, li amoooo!!!! *___*
Si, devo dire che Michael Jackson mi piace parecchio, sono rimasta molto dispiaciuta della sua morte anni fa :'(
Sono completamente d'accordo! Susan e Caspian sono il coronamento dell'amore puro e vero e infondo staranno insieme per sempre in qualche modo, perchè l'amore vero fa si che il ricordo di qualcuno viva nel cuore di chi lo ama, è così che ognuno continua a vivere anche se non può essere vicino alla persona amata, l'amore vero superare qualsiasi distanza, nessuno è mai lontano dalla persona che ama se questa lo terrà nel cuore e in questo modo l'amore non potrà mai dissolversi.
Sono d'accordo anche su questo!: I due Supian credo che sarebbero rimasti immobili fino a quando uno dei due non avrebbe preso in mano la situazione, scommetto che lo avrebbe fatto Caspian, dopotutto il gentiluomo è lui , tocca a lui fare la prima mossa ;) ;)
Il mio ideale di principe azzurro è moro con gli occhi scuri quind direi che (spero che Lewis non mene voglia) preferisco di gran lunga la descrizione di Caspian nel film che ne libro, lo stesso di Edmund e Lucy, non lo so i mori hanno qualcosa che mi affascina!Sarà che forse Caspian col tempo mi avrà influenzata?! Forse sono talemente stata colpita da lui che ormai ricerco le sue fattezze in ogni ragazzo! xD
Susan è la rappresentazione di come vorrei essere, credo sia davvero crudele poter pensare di fare del male ad una creatura così pura. In lei non c'è niente di malizioso o di controverso, qualsiasi episodio la rappresenti lo fa sembrare quasi poesia per come è il suo carattere e non solo gli aspetti ovviamente positivi ma anche negativi del suo carattere, per me ha un che di angelico a volte. Ovvio che Caspian si sia innamorato di lei, abituato a vivere circondato da persona false e meschine lei davvero le deve essere sembrata un angelo! e come dargli torto!
Ti ringrazio tantissimo!!!!! Ti ringrazia anche lei del suo omaggioxD ;)!!Le ho raccontato della straordinaria storia che sto leggendo e della sua fantastica scrittrice, poi le ho raccontato di (a volte le parlo perchè sembra che sia l'unica a capirmi davvero...mi capisci vero?;)) di questo episodio dove si descriveva come uno dei protagonisti trovasse nel suo destriero( xD ) un compagno fedele e come ci tenesse a lui, e di come quest'ultimo lo abbia letteralemente catapultato addosso alla protagionista; lei ha fatto più di un cenno col capo quindi credo che anche a lei piacciano i nostri due Supian e di come racconti le loro avventure!;)
Davvero hai dei gattini?!? Quanti ne hai? Come si chiamano? Io da piccola amavo gli animali tantissimo e continuo a farlo ancora oggi!!
Ti ringrazio davvero tanto! I tuoi complimenti mi lusingano! A volte la mia mente vaga in altri luoghi, in altri posti, a volte devo controllare di essere ancora con i piedi saldi al suolo per capire che sto solo sognando ad occhi aperti (mi capita più o meno.. Sempre! xD), forse di certo l'immaginazione no mi manca, ma credo che quando qualcuno inizia a scrivere una storia sia perchè ha qualcosa di se da raccontare,in ogni storia, che sia piccola, famosa,un romanzo (approposito ti consiglio vivamente di scriverne uno!!Sarebbe il mio preferito e come minimo ne comprerei almeno 100 copie in tutte le copertine del mondo!!Lo terrei come oracolo! ;))in qualche modo racconta di chi lo scrive, racconta di se stessi e in qualche modo chi legge un romanzo in realta legge un pezzo di anima dell'autore e io non so se sono pronta perchè non sono il genere di persona completamente evasiva,anche se lo posso sembrarexD Amo scrivere, da più giovane scrivevo canzoni, storie ammucchiate in un cassetto. Non ho mai pensato di far leggere il mio lavoro a nessuno perchè avevo paura che potessi deludere le aspettative e che il mio lavoro fosse un disastro xD xD . Grazie per il tuo incorggiamento, forse lo faro, di certo recensire le tue storie mi ha dato nuova passione, e poi quando leggi storie così incredibili anche chi odiava fare testi al liceo viene conquistato dalla voglia di scrivere! *__*
Si,confesso, ammetto sono colpevole! Caspian così passionale lo A-D-O-R-O!!!*__*
Comincio con la recensione, mi scuso di essermi dilungata troppo ^^






















[Voleva baciarla. Caspian voleva baciare…lei. Ebbe l’impulso di fuggire dalla miriade di sensazioni che la travolsero, impetuose come le onde dell’oceano. Se gli avesse permesso di farlo, di baciarla, sarebbe affondata senza possibilita di riemergere. Ma lei voleva che succedesse. Lo voleva disperatamente. Poi, la fresca brezza del mattino le sfioro la pelle e allevio la sua tensione. Lo sguardo di Caspian era caldo, dolce, rassicurante. Rapita da quel momento, chiuse gli occhi e si lascio trasportare da lui, in salvo da quelle onde incerte, trovando la strada per la stabilita dei suoi pensieri. Tutto si concentro su di lui. Era buio attorno a lei. Non poteva vedere, poteva solo sentire. E senti il suo profumo, il suo respiro tiepido sulla pelle del viso, i suoi capelli sfiorarle le guance, le sue mani afferrarle delicatamente i polsi. Il suo cuore fece una capriola quando, infine, con una gentilezza commovente le labbra di Caspian si posarono sulle sue…
Caspian la guardo mentre chiudeva gli occhi. Susan teneva le mani ai lati della testa e lui, gentilmente, allungo le proprie e le imprigiono i polsi, quasi per paura che potesse fuggire. Chiuse a sua volta gli occhi e la bacio a fior di labbra, desideroso di quel contatto ma trattenendosi per non spaventarla. Susan era cosi pura, cosi priva di malizia… La schiaccio un poco con il peso del suo copro, che aderiva perfettamente a quello di lei. I battiti dei loro cuori si scontravano e acceleravano. Dapprima, le sfioro le labbra, poi premette con intensita, indugiandovi ma senza spingersi oltre. Gliele catturo per un istante, e dopo un momento infinito le lascio andare insieme a un sospiro. Si separarono con un suono dolcissimo. Caspian la guardo, lasciandole i polsi e scostandosi con lentezza, posando e mani sull’erba, ai lati di lei. Susan teneva ancora gli occhi chiusi. Lui ebbe paura che, da un momento all’altro, sarebbe corsa via, ritirandosi da quella situazione del tutto inadeguata che lui stesso aveva creato dal nulla. Ma Susan non si mosse.Le passo il dorso della mano sul viso, e allora la Regina schiuse piano le palpebre. I suoi occhi celesti splendevano. La fanciulla sprofondo nell’intensita dello sguardo di lui, perdendo se stessa, perdendo ogni ragione, senza nemmeno provare a lottare per sottrarsi a quella magia, al modo in cui lui la faceva sentire. “Sei cosi bella, Susan” mormoro lui. Quella frase, alle orecchie di Susan, suono quasi come un modo per giustificarsi per quel che era appena successo. Il ragazzo distolse lo sguardo, abbassando il capo. “Ti prego, scusami” Lei non penso, fu istintivo: si alzo a sedere di scatto e poso di nuovo le labbra su quelle di lui, un poco incerta. Caspian le sarebbe finito di nuovo addosso se non si fosse appoggiato con una mano al tereno, per tenersi in equilibrio. Subito, con l’altra premette sulla schina di lei, attirandola a se .Le schiuse le labbra, gentilmente ma insistentemente, assaporandone le dolci profondita dal sapore delizioso. Susan si chiese solo per un momento cosa le fosse preso: non si era mai comportata in quel modo con un uomo. Ma il desiderio di sentire ancora quella bocca straordinariamente morbida sulla sua, di provare la sensazione di avere le sue braccia chiuse intorno a lei, fu piu forte di qualsiasi cosa. Gli allaccio le braccia attorno al collo. Smise di pensare quando si ritrovo a ricambiare un nuovo bacio, piu intenso, stretta al petto di Caspian. La fanciulla ebbe un fremito ma non si allontano quando il bacio divenne vero, fatto di respiri, carezze, tocchi leggeri, calore. Lui stacco la mano dal terreno e l’affondo nei capelli di lei. Quando entrambi non riuscirono piu a respirare, si allontanarono e i loro respiri si scontrarono. Caspian degluti, Susan emise un sospiro tremante. Il Principe le passo piu volte una mano sul viso, come per essere sicuro che tutto cio fosse reale, che lei fosse vera e non un’immagine del passato. Rimasero fissarsi a lungo senza dire niente, stretti l’uno all’altra, finche la voce di Lucy risuono squillante nel primo mattino. “Susan? Susan, dove sei?” “Devo andare” disse la Dolce, la voce roca. Senti le mani di Caspian scorrere sulle sue braccia, sull’abito: lui non voleva lasciarla, ma lei si allontano scivolando via da quell’abbraccio, da quel bacio che sapeva d’amore. Raccolse la gonna tra le mani e corse al riparo dalle proprie emozioni, trovandolo all’ombra delle rocce fresche della Casa di Aslan, le quali – ahime – la fecero rendere conto di quanto ancora calde fosse il suo viso. Quando si fermo si appoggio alla parete del corridoio deserto, portandosi le mani al viso, sfiorandosi la bocca ancora un po’ gonfia per i baci di lui. Poteva sentirle ancora…le labbra di Caspian, calde, morbide… La ragazza chiuse gli occhi, rivivendo per un attimo quel momento, desiderando di provarlo ancora. Il suo primo bacio. ]












E' stato FANTASTICO! Il bacio più bello di cui abbia mai letto! (ho letto davvero tantissimi libri romantici, sono romanticona anche io ;) ) Mi ha colpito in particolar modo la delicatezza che ha Caspian nei confronti di Susan. Lui la tocca, la accarezza, la bacia, come se stesse accarezzando un fiore, anche se dentro di lui cio che coglie il suo animo è passione,si sforza di contenerla per non recare alcuno danno a Susan. Già dal modo in cui la bacia dimostra un così tenero e idilliaco amore che non credo si potrebbe esprimere meglio se non con le parole che hai usato tu! La tratta come il più raro e delicato dei fiori, con tutta la devozione con cui un uomo innamorato possa trattare una donna. Il suo atteggiamento mi ricorda tantissimo quello dei poeti rinascimentali quando cantavano delle donne amate, così perfette da sembrare di essere fatte di sogni. E a dirla tutta, Susan assomiglia tanto alla descrizione delle dame di queste poesie.



















[Dopotutto, la reazione della ragazza era stata piu che normale: quel bacio aveva cambiato tutto tra loro. Paura, imbarazzo, dubbio: questo era cio che Caspian provava al momento, e il ragazzo era certo che Susan non fosse da meno. Purtroppo, quei sentimenti erano una piccola nota dissonante, che strideva nell’armonia che si era creata tra loro, e che gli stingeva la gola. Pero…pero se Susan aveva ricambiato il suo bacio, forse ricambiava anche i suoi sentimenti! Non riusciva a pensare a nient’altro, anche se sapeva benissimo che c’erano altre priorita. Ma al momento, la sua era Susan. Da quando l’aveva conosciuta, tutto il suo mondo era cambiato, il suo modo di pensare, di agire: tutto orbitava attorno a lei adesso. Era diventata l’aria che respirava. Era come se avesse scoperto gli mancasse una parte di se, e quand’era con lei sentiva quel vuoto colmarsi. Anche se avrebbe desiderato starle sempre accanto, fisicamente, gli bastava che lei fosse nello stesso posto dove era anche lui. Non era nemmeno necessario che parlasse, purche potesse vederla. ]















Una volta sentii in un telefilm (purtroppo non ricordo quale, sono così sbadata che c'è da aspettarselo xD) che "quello di cui si ricorda dei grandi amori non è il modo in cui l'amore inizia ma in cui tragicamente finisce". E' vero, nella versione ufficiale Susan e Caspian sono costretti a separarsi tragicamente senza poter incrociare lo sguardo dell'altro mai più, ma per quanto sicuramente questa affermazione possa essere vera (un esempio lampante e di come tutti sappiano della fine di Romeo e Giulietta ma non tutti sappiano come si sono incorati e innamorati v.v) il momento che amo di più in una storia d'amore e quando l'amore sta paer nascere. Quando uno inizia a guardare l'altra persona con occhi diversi, quando ci si accorge che qualla persona ha qualcosa in più di tutto il resto, quando ci si stupisce e ci si accorge di un lato di un persona che non si conosceva e d'un tratto tutto sembra più chiaro, limpido come l'acqua. O semplicemente quando incroci lo sguardo di qualcuno e continui a fissarlo per parecchi minuti, ti senti attratto ed è come se ci fosse un filo invisibile che ti lega ad un altra persona. Poi è fantastico il momento successivo alle prime confessioni, ai primi abbracci, al primo bacio: le insicurezze, quella situazione di sentirsi in blico, di farsi mille domande (come fa Caspian appunto), di chiedersi se è stato solo un momento se no, quando tutti ci facciamo un po' psicologi per entrare nella mente di un altro e capire cosa si significa per l'altra persona (è bello vederlo da fuori, ma a quanto mi ricordi è bruttissimo da vivere xD xD). E' il momento che amo, quando il rapporto stra sbocciando e l'amore consolidandosi.
















[Quando il consiglio si sciolse senza un nulla di fatto, Lucy si avvicino alla sorella maggiore. “Susan, va tutto bene?” “Come?” “Sembri pensierosa, e sei particolarmente taciturna stamani ” La Regina Dolce sorrise e mise una mano attorno alle spalle della sorellina. “Va tutto bene, non preoccuparti” “Hai litigato con Caspian?” “Cos…Litigato? Perche avrei dovuto litigare con lui?” “Bho, non so” la ragazzina fece spallucce. “Magari perche ti ha baciata?” Susan imporporo involontariamente e vide la sorella sorridere. “Non…non…” “Ti ha baciata? Davvero?!” esclamo la Valorosa, parandosi davanti a lei, gli occhi azzurri sbaratti dalla curiosita. “Oh, dimmi, dimmi, com’e stato? Bello? Ti ha baciata con la lingua?” “Ma…!” Susan trattene un respiro, la bocca aperta, l’espressione allibita. “Lucy Marie Pevensie, da chi hai sentito queste cose?!” Lucy stropiccio i piedi a terra. “Me l’ha detto Edmund” “Ci avrei giurato!” “Oh, su, non fare la misteriosa, voglio sapere!” “Non ti raccontero proprio un bel niente! Sei troppo piccola!” “Ho dodici anni!” “Appunto…io a dodici anni non avevo in mente queste cose! E di a Edmund che non deve mai piu parlarti di certi argomenti! E se lo becco spiarmi un’altra volta, giuro che lo strozzo!”“Uffa...va bene…” Lucy fece un’espressione cupa, ma quando si allontano, Susan udi l’eco della sua voce gridare: “Ed, si sono baciati, avevi ragione!” “LUCY!!!” ]



















Okay, ho riso tantissimo a leggere questa scena! Il rapporto fraterno che hanno Lucy e Edmund lo amo in maniera indescrivibile! Susan e Peter hanno un rapporto un po' più serio, parlano di argomenti più imegnativi e sicuramente gia di carattere non sono espansivi qundi il loro rapporto è più di aiuto reciproco, di supporto, di sfogo e di scambio di pensieri. Il rapporto di Lucy ed Edmund è molto più leggero, Lucy fa emergere il lato divertente e spiritoso di Edumnd (come di tutti del resto :') ) e i loro discorsi non sono quasi mai troppo seriosi, ma scherzosi divertenti e si prendono anche un po' in giro xD Vorrei leggere dei loro discorsi più spesso, gia meli immagino... xD Poi oltretutto vedo bene i due attori insieme come coppia, mi sono sembrati molto uniti come lo sono i due piccoli fratelli Pevensie.















[Lei attese che scendesse, ma Caspian sembrava non averne l’intenzione. “Dovresti scendere” Lui la guardo perplesso. “Perche?” “Come perche? Non hai sentito quel che ti ho appena detto?” “Si, ma non vedo il motivo di scendere. Puoi andare a dire a Rip che sto bene e sono qui” “Si, ma…oh, insomma, scendi e basta! Ti devo parlare” Susan stava incominciando a spazientirsi. Caspian si guardo attorno, il vento che faceva ondeggiare i suo capelli scuri. “Mmm…no, non credo che lo faro. Quassu si sta bene” Susan fece un’espressione cupa. “Mi stai prendendo in giro, per caso?” “No, perche mai dovrei? E’ solo che ogni tanto mi va di stare per conto mio. A te non succede mai di voler restare sola?” Susan scosse il capo, divenendo molto seria all’improvviso. “A me non piace stare sola” Era vero: odiava la solitudine, la spaventava. Lo disse in tono triste, malinconico. Caspian, osservandola dall’alto, provo l’impulso di prenderla tra le bracca e consolarla, qualunque fosse il problema. Non poteva vederla infelice, gli era insopportabile. Fece per muoversi ma lei era gia vicina all’albero e aveva gia messo un piede sul ramo piu basso. “Che stai facendo?” le chiese stupito. “Se non scendi tu, sono costretta a salire io” gli rispose lei in tono sbrigativo. Lui fece una risatina. “Sei sicura di saperti arrampicare?” “Certo che si! Cosa credi?” Il ragazzo scese di un paio di rami, andando verso di lei. Si spostava da un ramo a un altro, agile come un giovane leone. “Guarda che non e facile come sembra” Susan lo osservo ammirata ma anche un po’ seccata. La stava veramente prendendo in giro. “Non fare lo stupido, o sarai tu a cadere” lo ammoni, quando lui inizio a mettere in mostra la propria agilita. “Sei sicura di farcela con quell’abito? Rischi di…Ah!” “Caspian!!!” grido Susan, serrando gli occhi per non guadare quando il Principe scivolo. Le fronde dell’albero attutirono la caduta; nonostante cio, lui fece un capitombolo coi fiocchi, ed arrivo a terra con un bel tonfo. “Caspian!” esclamo ancora la ragazza, ridiscendendo in tutta fretta. “Oddio, che dolore…” lo udi mugugnare mentre si metteva a sedere. Immediatamente lei gli fu accanto. Gli accarezzo il viso, scostandogli i capelli dagli occhi. “Te l’avevo detto di non fare lo stupido!” esclamo Susan, il cui spavento si stava gia attenuando e si tramutava in fretta in nervosismo. Caspian apri gli occhi, che fino in quel momento aveva tenuto stretti in un’espressione dolorante. “Scusa…ahi…” “Scusa?!” sbotto lei, alzando la voce. “Potevi romperti l’osso del collo! Hai idea di quanto mi sia spaventata?!” “Ah, allora adesso siamo pari” scherzo lui, massaggiandosi la nuca. ]



























Caspian che prende in giro bonariamente Susan è davvero adorabile! Poi mi immagino il suo faccino mentre fa quelle risate maliziose e non posso fare altro che pensare che se mi rivolgesse quel sorriso potrei cadere io dall'albero e non sarebbe a causa di un inciampo xD xD
Lo capisco, a volte si sente il bisogno di stare soli, di liberarsi di tutte le voci altrui che ci circondano e prendersi del tempo per ascoltare la proprio, la voce più difficile da ascoltare forsexD In una vita frenetica, e in un modo che gira troppo veloce ci si deve prendere del tempo per fermarsi. Susan odia la solitudine, è comprensibile che sia così, ha paura di restare sola perchè ha paura di perdere coloro che ama, è del tutto giustificabile dopo quello che ha passato.
Quando lei lo rimprovera di non essere stato attento, è il chiaro segnale che lei lo ami. Se qualcuno avesse visto la scena dall'esterno avrebbe siuramente capito ciò che lei prova per lui. Quando tieni ad una persona il pensiero che si possa far male è forte a tal punto da arrabbiarsi xD e poi Susan mi è particolamente simpatica quando si arrabbia, non so perchè, soprattutto in questa scena mi farebbe sorridere vedere Susan che rimprovera Caspin che poverino ha ancora il dolore della caduta xD


















[Ma prima che potesse farlo, lei riprese a parlare. “No, Caspian, hai frainteso. Non...non sono pentita di quello che e successo. Anzi, scusami per essermi comportata cosi male con te, per essere scappata in quel modo. E’ che io davvero non sapevo cosa fare. Quel bacio mi ha preso alla sprovvista. Sai, io non…” Abbasso ancora lo sguardo. “Non avevo mai baciato nessuno prima di te” Il cuore di Caspian perse un battito. Lei, cosi splendida, cosi femminile, cosi desiderabile…davvero non aveva mai…? Susan fece un timido sorriso di fronte all’incredulita di lui. “Pensavi fossi piu esperta, vero? A causa dell’Eta d’Oro” “Be…si, lo devo ammettere” Lei scosse il capo. “No, non e cosi. Ho avuto decine di pretendenti, ho avuto proposte di matrimonio, ho accettato corteggiamenti e regali da cavalieri e nobiluomini, ma a nessuno di loro ho donato il mio cuore, tantomeno me stessa. Non ho mai conosciuto nessuno che mi facesse battere cosi forte il cuore come…come te” Il giovane cerco di riscuotersi da quella rivelazione, che gli fece sentire il cuore leggero come una piuma. “Avevo deciso” continuo lei, “che solo a chi avrei amato davvero avrei dato tutto. Ma non e mai accaduto. Non mi sono mai innamorata” “Io invece credo di essermi innamorato” Susan sussulto, gli occhi azzurri fissi in quelli neri di lui. Caspian le tenne le mani strette nelle sue e la fece alzare in piedi. La guardo intensamente, ogni centimetro del viso, passando il dorso della mano a tracciarne il profilo. “Nemmeno io ho mai conosciuto qualcuno di speciale. Non ho mai conosciuto l’amore, almeno non fino a oggi” Susan rimase ferma ad ascoltarlo, a guardarlo. La teneva incatenata in quel luogo con la forza della sua voce calda, con l’intensita dei suoi occhi, la vicinanza del suo corpo. Caspian afferro una ciocca dei suoi capelli e se l’attorciglio attorno al dito, pigramente, per poi portandosela alle labbra, chiudendo gli occhi. “Io non so niente di te, Susan. Non so quanti anni hai, non conosco i tuoi gusti, le sfaccettature del tuo carattere, non so da dove vieni. Ti ho vista in un ritratto, una volta, e da allora ho sognato d’incontrarti. E adesso che ti ho qui, davanti a me, ho capito che l’ammirazione che provavo nei tuoi confronti si e trasformata in qualcosa di diverso. Non sei piu un’immagine, sei vera, sei qui con me, eppure sei cosi irraggiungibile” Lui le si avvicino di piu e le poso una mano sul viso. “Non riesco a smettere di pensarti, nemmeno per un istante. Io…” “Caspian…”Ti amo. Le parole erano li, ma nessuno dei due osava pronunciarle. Il Principe si chino su di lei, gli occhi socchiusi. “Aprimi il tuo cuore, dolce Susan” E lei chiuse le palpebre, lentamente, inevitabilmente, completamente avvinta in quel momento, in attesa. Attesa che duro un secondo appena. La bacio di nuovo, prendendole il viso tra le mani, accarezzandole le guance con dita leggere. Lei era stupenda, le labbra dolci e appassionate sotto le sue. Voleva darle tutto quello che lei poteva chiedere, cosi come lo aveva sognato per tanto tempo. Affondo le mani nei suoi capelli, imprigionandole la testa, lasciando che quella cascata bruna danzasse tra le sue dita. Susan si aggrappo alle sue spalle, mettendosi in punta di piedi. E ad ogni bacio, la sua sicurezza aumentava. Voleva lasciarsi andare. Accarezzo il ptto di lui, percependo i muscoli sotto la stoffa, passando le braccia a ttrno alla sa vita, stringendogli gli abiti sulla schiena. Lui era meraviglioso, la baciava come se non ne avesse mai abbastanza. La passione con cui divorava le sue labbra le tolse il respiro, la pressione della sua mano sulla nuca mentre le spingeva il viso in avanti, verso il suo, la sua mano sul suo fianco… Lassu erano come soli al mondo. “Non devi avere paura della solitudine” mormoro Caspian, quando le permise di allontanarsi da lui. “Io non ti lascero mai da sola” Lei emise un gemito soffocato, guardandolo con occhi languidi, lucenti. “Non scappare di nuovo” Lei fece un dolce sorriso e si strinse a lui, per fargli capire che non aveva la benche minima intenzione di allontanarsi. Affondo il viso nella sua spalla, assaporando il tepore di quel corpo. Non disse nulla, poiche se avesse parlato, lacrime d’emozione avrebbero rovinato quel momento. Lui avrebbe potuto credere di aver fatto qualcosa di sbagliato. Non c’era nulla di sbagliato. Tutto era perfettametne giusto. Caspian la strinse tra le braccia, affondando il viso nei suoi capelli soffici, lasciando che quell’attimo si imprimesse nei loro cuori definitivamente. Per rendersi conto che ormai non era piu possibile negare quel che vi era racchiuso. ]



























Ecco, un altra scena che amo particolarmente (forse l'ho dico troppo spessoxD) di un amore. La confessione: quel momento in cui ti metti in gioco, ti butti da una rupe e non sai se sotto c'è la rete di sicurezza, entri nelle "linee nemiche" e non puoi tornare indietro. Il cuore ti batte fortissimo, iniziano a sudare le mani, i muscoli si tendono e tutto è concentrato sulla risposta che darà l'altro. E' una scena Supian stupenda. E' davvero bellissimo come in una situazione così critica come una guerra l'amore possa nascere nonostante tutto. Caspian, dopo la confessione di Susan le promette di non lasciarla mai da sola, mai più. Lei adesso si sente come se finalmente avesse trovato qualcuno che non l'abbandonerà mai, qualunque cosa accada, sa di aver trovato la sua parte mancante. Si sente finalemente completa. Lui sente che non esiste nient'altro che lei. Il suo mondo sorge e tramonta con lei. E' lei che adesso lo tiene attaccato alla terra, non un qualsiasi principio fisico, ma lei! Sono come lo yin e lo yang. Si completano come un pazzle formatosi dalla prima volta che si sono visti. Niente potrà mai più essere coma prima.














Complimenti!In quest capitolo mi hai fatto ridere, emozionare,commuovere! E' bellissimo leggere dei Supian, nessuno potrebbe scrivere di loro meglio di come fai tu! Per me sei una scrittrice a tutti gli effetti! Hai tutto ciò che serve per esserlo! Ti manca solo un libro stampato e io ti consiglio di proporre Queen a qualche casa editrice infondo hanno pubblicato un libro sulle fanfic sui One direction (una volta ho visto il libro in libreria), la tua Queen la pubblicheranno solo dopo aver letto un capitolo! Un vero talento si riconosce da subito! ;)
Prenderò in considerazione il tuo consiglio(grazie ancora tantissimo dei complimenti, non ti ringrazierò mai abbastanza di quelli!! <3 <3) forse non subito, ma magari un giorno Aslan mi verrà in sogno e mi darà l'ispirazione, anche se la storia e il modo in cui la scriverei sarà un disastro (questo di sicuroxD) sarebbe almeno un po' emozionante perchè i protagonisti sarebbero i Supian e loro migliorano tutto!! *___*!!

A presto cara!
Bacioni!! <3
(Recensione modificata il 12/03/2014 - 08:14 pm)

Recensore Master
12/03/14, ore 14:45

Gemellina mia!!!
Eccomi qui, in perenne e conclamato ritardo!
Davvero un bel capitolo: correggimi se sbaglio, ma penso che in questa breve tu ti voglia dedicare ad approfondire la relazione tra Caspian e Susan anche in termini di contatto fisico, dico bene?
Sappiamo già che in quanto a emotività vai alla grande :)
Però magari alla luce del prequel di Queen.... o sbaglio?!
Bè, comunque sia, sono curiosa e leggo sempre volentierissimamente qualunque cosa sia tua tesoro!!!
Baci baci e per il famoso consiglio io sono qui, per te <3
Tua,
Joy

Recensore Veterano
11/03/14, ore 19:31

Questo capitolo è un concentrato di tenerezza e dolcezza.
Adoro questo Caspian così intraprendente,meno principe timide e educato...
Le risate che mi sono fatta quando Lucy ha chiesto a Sue se Caspian l'avesse baciata... oddio!!
Grandissimo Edmund! Adoro questo ragazzo! (ammettilo, l'hai messo per me, vero?? Sisi sono molto egocentrica...)
Questa storia è un bellissimo spaccato in attesa dei capitoli di Night&Day :)
Una piacevolissima lettura, diversa per quanto riguarda il carattere dei personaggi (che mi piacciono molto di più), ma per questo ancora più bella!
Davvero brava!
Alla prossima!
Baci :)
Halfblood_

Recensore Veterano
07/03/14, ore 12:27

Ciao DLF!!
Scusa il ritardo, ma è appena iniziato il semestre e devo riabituarmi ad un ritmo d’inferno! Ora ti sto scrivendo prima di andare a lezione -.- eeeeee!!! Felicità xD
Ok, con la prima parte del capitolo hai descritto perfettamente le scene del film che fin da subito mi hanno fatto innamorare di Caspian/Ben :D
Poi arriviamo finalmente all’incontro galeotto!! Io comunque continuo a credere che se non fosse arrivata Lucy a fermare Caspian e Peter quei due avrebbero finito per ammazzarsi! A proposito, adesso che siamo in tema più o meno, bellissima e divertentissima quella foto che hai pubblicato stamattina su fb xD
Mi sembra decisamente azzeccata!! Anche se questa storia non è collegata agli sviluppi di Queen, credo che Caspian e Peter siano comunque legati da quella sorta di rivalità che secondo me sarebbe tipica di due uomini che si trovano nella loro stessa situazione ;)
Hai reso benissimo quello che pensa Caspian nel momento in cui la vede:
-Nel momento in cui i suoi occhi neri si posarono sulla figura di Susan Pevensie, il Principe Caspian seppe di averle donato il suo cuore.
Da quell’istante, nulla fu più come prima per nessuno dei due.
La fissò, come se vederla gli donasse la vita: dolce, bellissima, quasi angelica. Un raggio di sole nell’oscurità.
Caspian ebbe paura dell’intensità dei sentimenti che provò.
Occhi color del cielo più limpido, labbra rosse come ciliegie, capelli che erano una cascata bruna che le ricadeva su una sola spalla. Dolci lineamenti, il corpo morbido, pelle chiara come raggi di luna, le guance spruzzate di leggerissime lentiggini.
E le stesse guance si tinsero del colore delle rose quand’ella ricambiò il suo sguardo.
Lei gli rivolse un sorriso, celando le sue emozioni nel momento in cui le ciglia scure si abbassarono a coprire la luminosità dello sguardo.
E per un momento, in quella radura, furono soli.-
Bellissimo <3
Mi è piaciuto anche i parallelismo con le sensazioni di Susan :)
Non riesco a decidere se ti riesce meglio immedesimarti nella mente di Sue oppure in quella di Caspian… è davvero un bel dilemma, quasi come “essere o non essere” (Shakespeare non me ne abbia a male xD).
E poi loro due sono così dolci e impacciati quando parlano, e soprattutto quando lui le fa il “complimento” <3
Comunque sto adorando questa storia perché è veramente tanto introspettiva e in questo sta, secondo me, la tua maggior bravura quando scrivi. Riesci a immedesimarti benissimo nella mente di tutti i personaggi! È una cosa non da poco CPA ;)
Comunque non mancano nemmeno i momenti ironici, come quello tra Sue e i suoi gelosissimi e iper protettivi fratelli xD
Ovviamente l’ultima scena è quella che mi è piaciuta di più! Magari avessero fatto anche nel film una cosa simile *_*
Caspian è stato quasi un po’ aggressivo ma credo che sia normale, perché si sente molto protettivo nei suoi confronti… da questa scena si evince tutto il suo lato passionale. Una volta, mi ricordo che tu mi hai detto che Caspian ha anche un lato molto passionale e questa scena ne è un ottimo assaggio ;)
E Destriero? Fa da Cupido?? Un po’ come faceva Pongo ne “La Carica dei 101” ;)
-Il cavallo lo aveva spinto con il muso vero la fanciulla, forse un po’ troppo forte. Non essendo pronto al colpo, la mente altrove, Caspian si era sbilanciato e ora era sopra di lei, i volti pericolosamente vicini.
Susan era immobile, rossa in volto. Percepiva la morbidezza del suo corpo premuta contro il petto di lui. Forte, virile.
Caspian la sentì irrigidirsi, e se un momento prima aveva pensato di spostarsi, non lo fece.
“Di cos’hai paura?” le chiese con un sussurro che le provocò un brivido.
“Di nulla” rispose lei, la gola improvvisamente secca.
“Davvero?”
“Ti sposteresti, per favore?”
Lui socchiuse le palpebre. “Se non volessi farlo?”
Il petto di Susan si alzò e abbassò freneticamente.
Senza poterlo evitare, Caspian vi posò lo sguardo ma subito lo distolse. Dopo un attimo la guardò di nuovo in viso.
Il profumo di lei, misto a quello della terra e dell’erba fresca, gli riempì i polmoni.
Susan pareva stupita, spaventata. Avrebbe voluto dirle di non avere paura, perché lui non avrebbe mai fatto nulla che potesse farla soffire.
Lo fissava con occhi spalancati. Occhi azzurri troppo chiari, infiniti, come il cielo di Narnia; senza un confine, senza un punto d’arrivo al quale potersi fermare.
Si piegò su di lei, le labbra a un centimetro dalle sue.
“Caspian…”
“Voglio baciarti, Susan”-
Peccato però che hai chiuso questa scena proprio sul più bello… e sinceramente non so che cosa aspettarmi dal prossimo capitolo… mmmmmm… o vengono interrotti, oppure ci riescono ma poi si separano imbarazzati come non mai :D
Non mi resta che aspettare il prossimo capitolo!
Ora ti lascio perché tra poco devo uscire per andare a lezione!!
Ci sentiamo presto tesoro <3
Un bacione e un grande abbraccio!

Shadowfax

Recensore Master
06/03/14, ore 16:19

Gemella mia, ma quanto sono in ritardo?!?!
Aiuto!!! Ho letto solo oggi, perdono!
Dunque dunque... galeotto fu il cavallo!! Bè, certo che ce lo avevi detto che era intelligente!! :P
Mi piace l'andamento veloce della storia: siccome parte dalla vicenda del principe Caspian, che tutti conosciamo, trovo piacevole il fatto che su scene note si soffermi più sui pensieri dei personaggi, mentre lasci più spazio a scene ideate da te! L'idea della cavalcata è molto carina!! Certo che questo Caspian è audace!! ;)
Bacioni grandi,
Joy

Nuovo recensore
05/03/14, ore 08:51

Nuovo capitolo di "a Frangment of you" devo dire che questa fanfic mi sta piacendo molto perchè in pratica è formata solo da momenti Supian, il che la rende il regalo più grande che potessi farmi!!!! *__*!!!!
Mi scuso enormemente per il ritardo ma, come ti ho gia detto nella recensione di Night&Day, in questi giorni sono piena di impegni e lo stress è arrivato a farmi rizzare i capelli alla Michael Jeckson da bambino xD xD per questo un nuovo capitolo delle tue storie è l'ideale per scappare un po' dalla realtà e tornare in un mondo dove le difficoltà non sono insormontabili e hai sempre qualcuno che ti aiuta a superarle :') quindi non potevo non recensire almeno oggi! (ancora scusami per il ritardo)









[Piu nulla, da quel momento in poi, fu come si era aspettato. La sua vita cambio, radicalmente. E Caspian accetto l’inevitabile conseguenza di quell’incontro, che l’avrebbe portato verso un futuro al quale avrebbe permesso di scortarlo lungo la strada della sua vita verso un’unica direzione: verso di lei. Nel momento in cui i suoi occhi neri si posarono sulla figura di Susan Pevensie, il Principe Caspian seppe di averle donato il suo cuore. Da quell’istante, nulla fu piu come prima per nessuno dei due. La fisso, come se vederla gli donasse la vita: dolce, bellissima, quasi angelica. Un raggio di sole nell’oscurita. Caspian ebbe paura dell’intensita dei sentimenti che provo. Occhi color del cielo piu limpido, labbra rosse come ciliegie, capelli che erano una cascata bruna che le ricadeva su una sola spalla. Dolci lineamenti, il corpo morbido, pelle chiara come raggi di luna, le guance spruzzate di leggerissime lentiggini. E le stesse guance si tinsero del colore delle rose quand’ella ricambio il suo sguardo. Lei gli rivolse un sorriso, celando le sue emozioni nel momento in cui le ciglia scure si abbassarono a coprire la luminosita dello sguardo. E per un momento, in quella radura, furono soli.   ]














Si, lo so che questa storia non è collegata in alcun modo a Night&Day o a Queen per quando scrivi " La sua vita cambio, radicalmente. E Caspian accetto l’inevitabile conseguenza di quell’incontro, che l’avrebbe portato verso un futuro al quale avrebbe permesso di scortarlo lungo la strada della sua vita verso un’unica direzione: verso di lei.   " come faccio a non pensare al suo futuro in Queen quando la ritroverà, si sposeranno e a Night&Day quando avranno i due gemellini ?!?! Il collegamente è immediato e non è assolutamente volontario!  v.v ;)  Va bene però cercherò di limitarmi a cancellare il ricordo istantantaneo e proverò a prendere questa fanfic a sè ma sarà mooooolto difficilile xD xD xD
Il loro primo incontro: che dire? L'hai descritto esattamente come io vedendo anche il film l'ho immaginato! Ho immaginato le stese identiche emozioni e tu le hai messe per iscritto! (mooooooolto meglio di come le avrei scritte io, tu hai talento nel esprimere emozioni nel più vivido dei modi, se ci avessi provato io non so quale cataclisma ne sarebbe venuto fuori xD xD xD Questo sta a dimostrare che una capacità come la tua non è certamente comunue, è un tesoro inestimabile che condividi con noi che abbiamo il privilegio di leggere le tue storie e di questo ti ringrazio ;) :') ) Non mi sbilancio troppo nel descrivere come Susan e Caspian fossero destinati a stare insieme dato che tra Night&Day e i primi 3 capitoli di questa storia ho descritto così tanto questa cosa che risulterei noiosa e per quello gia ci pensano le mie mega recensioni xDxD xD 











[  Ed era bello. Bellissimo. Incredibilmente affascinante. La sua voce era calda, profonda, e le dava il batticuore. Egli sorrise appena, mentre diceva: “Non siete esattamente come mi aspettavo”. Un sorriso stupito, mentre si volgeva verso tutti loro, lei per ultima. I loro sguardi si incontrarono per la prima volta. Mai un ragazzo l’aveva guardata in quel modo. Gli occhi neri di lui parvero bramare il suo sguardo. Con il cuore in gola, Susan poso il suo altrove, quasi impaurita da tanta intensita, e si senti come nuda davanti a lui. Le guance arrossate, calde, accenno un sorriso, sbirciandolo ancora da sotto le ciglia: alto, il fisico atletico, i capelli scuri che gli sfioravano le spalle, mossi appena da una lievissima brezza. E quegli occhi: i piu neri che Susan avesse mai visto. Un principe con occhi e capelli scuri… Si era sempre immaginata il principe azzurro biondo e con occhi chiari. Principe azzurro? Ma cosa andava a pensare? Era la per combattere, per aiutare quel principe a diventare re, non per giocare a una fiaba.]














" Ed era bello. Bellissimo. Incredibilmente affascinante. La sua voce era calda, profonda, e le dava il batticuore. " Credo che Susan in quel momento si stesse sentendo mancare, e come darle torto, dopotutto Caspian, è Sempre Caspian!! Non posso certo biasimarla se il suo cuore si è fermato e subito dopo ha preso a battere 50000000 battiti al secondo! xD Io credo sarei svenuta, non si può stare difronte a così tanta bellezza e avere ancora la capacità di respirare regolarmente! Non si è umani se fosse cosi!! xD
Mi sono sempre chiesta perchè questo mito del principe azzurro, biondo con gli occhi,appunto, azzurri?! Sinceramente io quando lo vedevo nelle fiabe (tra l'altro pochissime dato che da bambina mi divoravo i cartoni classici della disney e li a dirla tutta se non mi sbaglio di principe biondo con gli occhi azzurri non ce n'era nemmeno uno xD) mi ricordava più una femmina che un miaschio perchè di solito la maggior parte delle principesse hanno i capelli  e gli occhi chiari xD ma anche diventata un pochino più grande non mi ha mai attratto più di tanto i capelli chiari, gli occhi color cielo e la pelle diafana perchè, mi hanno sempre dato la senzazione di qualcosa di finto, di troppo finto. Giustamente Caspian non è reale (anche se nei miei sogni lui lo è eccome!!!!!!! xD *__*) però mi da la sensazione più di umano, di qualcuno che abbia sentimenti, che sia dolce,coraggioso, protettivo, forte ma umile e con un gran cuore, il così detto principe azzurro "classico" mi ha sempre dato una sensazione di freddezza xD 










[  Susan non riusciva a staccare gli occhi da lui. Ogni volta che lo guardava, nel petto il cuore si agitava furioso, e dalle parti dello stomaco sentiva uno strano solletico. Voleva provare ancora la sensazione di prima, la sensazione degli occhi di lui su di se, ma allo stesso tempo se ne vergognava e ne aveva timore.Che mi sta succedendo? Stava ancora guardando la sua schiena, i suoi capelli illuminati dai riflessi del sole che creava in essi riflessi castani piu chiari. Poi, lui si volse indietro e i loro sguardi si incontrarono di nuovo. Immobili entrambi, si guardavano.  


Caspian e Susan furono presto gli ultimi della fila. Lucy corse un poco piu avanti, vicino a Edmund e Ripici, il topo parlante. “Non mi sono presentato come si deve alle Vostre Maesta, vi chiedo perdono” disse Caspian, spezzando l’imbarazzante silenzio creatosi tra loro. “Sono stato molto maleducato” Susan, che si chiedeva perche mai lui avesse voluto restare vicino a lei, si volse e gli sorrise. “Potreste farvi perdonare facendolo ora” Lui arresto di nuovo il passo. “Sono il Principe Caspian X. Al vostro servizio. E voi siete…” “Susan la Dolce. Ma per voi solo Susan, vi prego” Il Principe sorrise, facendo un breve cenno con il capo. “Ma voi sapete gia chi sono, vero?” chiese ancora Susan riprendendo a camminare, lui con lei. “Certo. Non avrei mai potuto dimenticare il vostro volto” La Regina non pote fare a meno di arrossire di nuovo. Non disse nulla e abbasso lo sguardo sul suolo. Caspian studio il volto della fanciulla, scrutandola di sottecchi: l’aveva messa visibilmente in imbarazzo con le sue parole, lo notava dal colorito cremisi delle sue guance. E anche il suo viso si accese di un lieve rossore. “Io...ecco...Ho visto un vostro ritratto, una volta, e...” balbetto, cercando un modo per scusarsi. “Perdonatemi per la mia impudenza. Vi siete offesa?” “No” rispose subito la Regina, rialzando la testa. Lui sembrava dispiaciuto, nervoso, e lei allora gli sorrise per rassicurarlo. “Non mi sono offesa. Era un complimento, no?” Caspian si rassereno quando scopri che non era rimasta infastidita dalle sue parole, ma solo imbarazzata. “Si, era un complimento” ammise. “Grazie” rispose lei, di nuovo senza guardarlo. Aveva un modo cosi delizioso di abbassare lo sguardo e arrossire, penso Caspian. Era incantevole, non avrebbe potuto rifiutarle nulla.]









Come sempre Susan rimane Susan e la sua ingenuità anche nell'età di 16 anni e considerando di averi vissuto comunque a pieno la pubertà e un po' di età adulta, rimane  immutabile. E' adorabile il modo si rende conto che qualcosa in lei sia cambiato eppure non sa darne una ragione. La loro "goffagine" nel loro primissimo dialogo è così commovente che ancora una volta non riesco a non pensare "quando tutto ebbe inizio". Segna l'avvio della storia d'amore su cui ho sognato di più e che continuerò sempre a sognare perchè ormai mi si sono stampati nel cuore :'D Che bello è poter leggere finalmente dopo tanti anni della mia coppia preferita che comunque ho portato Sempre nel cuore! Grazie mille di darmi questa possibiltà, non avrei potuto chiedere un continuo di questa storia d'amore meravigliosa migliore neanche da Lewis in persona! :') 








[ Susan era profondamente coinvolta da lui, da ogni cosa che faceva, tanto da prendere le sue difese se Peter cercava di ostacolare la sua autorita. “Dopotutto, e lui che deve diventare Re” “Tu lo difendi solo perche ti piace, Sue, non negarlo! Ho visto come lo guardi!” “Ma io…” Lei smentiva, e per quanto poteva lo faceva anche con se stessa.Per qualche strana ragione, aveva paura di ammettere che Caspian le piaceva. Era la prima volta che provava un sentimento cosi forte per qualcuno. Si sentiva attratta da lui in modo incomprensibile ma innegabile. Si, lui l’aveva colpita, ma poteva gia chiamarlo amore? Susan si chiedeva se quella sensazione cosi piacevole che avvertiva stando con Caspian, fosse stata solo il frutto della sua immaginazione o l’avesse provata anche lui. Forse era un sentimento a senso unico. “Ha una cotta per te, Susan! Come fai a dubitarne? E’ evidente!” le disse Edmund. Non sapeva se Ed avesse ragione o meno, ma se anche cosi fosse stato, non doveva farsi illusioni: era un’infatuazione, non c’era nient’altro.Gli passera, come passera a me. E lui la pensava allo stesso modo…  ]







Piccolo (per modo di dire xD) Peter geloso!!! Ovviamente è Peter, come fratello maggiore credo sia normale che sia un po' geloso e gli dia unpo' fastidio che alla sorella minore (che ha sempre visto lui con grandissima ammirazione prima di chiunque altro) adesso difenda innegabilmente colui di cui sta iniziando a capire che ne è innamorata e che per giunta è colui che irrita (non perchè lo voglia, Caspian sarebbe stupido a infastidire volontariamente il Re Superemo anche se Peter quando ci si mette sa essere irritante xD Peter, però noi ti amiamo così come sei!! xD) Peter maggiormente  xD xD 








[   Perche tutte le volte che la vedeva sentiva come uno strano dolore al petto? Susan era la, accanto a Destriero, in mano una carota che il cavallo stava ruminando con soddisfazione, mentre lei gli accarezzava il muso. Caspian accenno un sorriso. C’era qualcosa di puro, di candido in quella fanciulla. Percependo la sua presenza, la Regina Dolce si volto. “Buongiorno, Caspian” “Buongiorno a voi, Maesta” rispose lui inchinandosi, prima di avanzare verso di lei. Susan rise piano. “Ti prego, basta con questo ‘Maesta’. Ormai siamo amici” “Non mi permetterai mai di darvi del tu!” “Insisto” Quella richiesta lo sorprese, ma gli fece un gran piacere. “Be, allora…allora va bene, se davvero insistete e…” Il ragazzo noto che lei alzava un sopracciglio e lo guardava fisso. “Cioe…se insisti… Susan”. “Cosi va meglio”. La Regina parve soddisfatta. Si sorrisero di nuovo, e per la prima volta non provarono imbarazzo per il breve silenzio che si creo. Fu piacevole starsene li a chiacchierare senza nessuno intorno. “Avete fatto amicizia” constato Caspian, osservando la confidenza con cui lei continuava a lisciare il manto di Destriero. “Si. Hai un cavallo intelligentissimo, sai? Sembra davvero capire tutto quello che gli si dice” “Lo so, ed e cosi, infatti. Destriero e il mio migliore amico” disse il Principe, dando una pacca amichevole sul collo dello stallone. “E’ un magnifico esemplare. E’ un frisone, vero?”Caspian parve stupito. “Si, esatto. Ti intendi di cavalli?” “Un pochino” ammise lei, “Ho imparato a riconoscere le razze durante l’Eta d’Oro. Anche a te piacciono molto i cavalli, vero?” “Sono i miei animali preferiti” “Sul serio? Anche i miei. Be, dopo i leoni” Caspian rise alla battuta. “Oh, certo! Ovviamente”. D’un tratto Destriero, che aveva finito la sua carota, si mise ad annusare e leccare golosamente la mano della ragazza. “Ehi, che cosa c’e?” fece Susan. “Ne vuoi un’altra? Mi spiace, non ne ho piu” “Troppe carote lo fanno ingrassare” scherzo Caspian. “Oh, scusami. Non avrei dovuto dargliela?” “No, ogni tanto anch’io lo vizio un po’, ma non vorrei che quando arrivera il momento di lanciarsi in battaglia, non riuscira piu a correre”. Caspian appoggio la fronte contro quella del cavallo. “Il suo problema e che alle carote e allo zucchero non sa dire di no. E’ un gran goloso, vero Destriero?” Lo stallone nitri, scrollando la criniera. “Lui e speciale per te, vero?” chiese Susan, provando tenerezza nell’ osservare quella scena. “Si” rispose Caspian, voltandosi verso di lei. “E’ speciale” Speciale… Non seppe perche, ma Susan penso che se quelle parole fosse state rivolte a lei… Che stupida! Cosa stava pensando? ]









Sarò un po' stupida a pensarlo ma leggendo la conversazione che loro due fanno, il cui argomento è Destiero, non ho potuto fare a meno di pensare quando in una recensione ti dissi che la razza,appunto di Destriero, era un frisone e mi rispondesti che ne eri gia a conoscenza, hai pensato a quella risposta oppure io mi faccio troppi film mentali (cosa che non sarebbe da escludere xD)? xD 
Inutile che ti dica, anche perchè dopo averlo scritto in quasi 4 recensioni consecutive il mio amore per gli animali e in particolare per i cavalli, che questa scena in questo capitolo (e in confinenza entra nella mia top 10 dei miei momenti preferiti di Supian xD) è seconda solo all'ultima scena che mi ha fatto rimanere a bocca aperta (di questo ne parlo dopoxD). Caspian ribadisce che Destriero per lui è speciale, e io non posso far altro che confermare che ciò che un animale ti puo trasmettere è indescrivibile, credo che soprattutto i cavalli abbiano questa capacità perchè una volta cheonti in sella siete in tutto e per tutto una squadra, il lavoro lo state facendo in due e  questo fa sentire meno soli :'D

















[ Si guardarono solo un momento, poi il cavallo scalpito, desideroso di gettarsi al galoppo. Caspian non li perse d’occhio un secondo, per paura che Susan non riuscisse a guidarlo, che uscisse dal perimetro della Casa di Aslan. Ma non accadde nulla di cio: lei era una perfetta amazzone, ed era bellissimo guardarla. Non l’aveva mai vista con quel sorriso, cosi spensierata. Sembrava un’altra. Forse era quella la vera Susan: uno spirito libero, come lui, legata da catene invisibili che costringevano la sua anima dentro confini fatti di doveri e responsabilita. D’un tratto, senza preavviso alcuno, Caspian vide Destriero impennarsi, nitrire spaventato. Udi la Regina girdare e la vide cadere dalla sella. “Susan!” Sgomento, Caspian scatto immediatamente verso di lei, afferrando le redini del cavallo e cercando di calmarlo, di farlo stare fermo per non rischiare che la colpisse con gli zoccoli. Poi, si chino a terra accanto alla ragazza. “Susan! Stai bene?!” chiese in tono concitato. “Si…si, sto bene. Una vipera e saltata fuori all’improvviso e ha spaventato Destriero” Susan si mise a sedere sull’erba, scostandosi i capelli dagli occhi e notando l’espressione altamente preoccupata sul viso di Caspian, i suoi bellissimi occhi neri fissi su di lei. Gli rivolse un sorriso per rassicurarlo. “Sto bene” ripete. “Sicura?” chiese lui, posando le mani sulle spalle di lei. “Sicura”. “Nulla di rotto? Riesci ad alzarti?” “Credo di si” Susan si mosse un poco, mentre il ragazzo esaminava ogni parte di lei per assicurarsi che non mentisse. “Me lo diresti se fossi ferita, vero?”. “Ma certo, perche non dovrei? E comunque, non mi sono fatta niente” Le mani di Caspian scivolarono piano sulle braccia di lei, una carezza leggera. Il ragazzo fece un sospiro, abbassando il capo. Dopo un secondo lo rialzo, esclamando: “Se non ricordavi come si monta un cavallo non dovevi salire su Destriero!” “Veramente so cavalcare benissimo” ribatte lei. “E' stato solo...”“Potevi farti male davvero! Mi hai fatto spaventare, sciocca!” Caspian non aveva mai alzato la voce con lei prima di allora, e Susan ne fu in un certo modo intimorita. “S-scusa”.   ]












Non avevo dubbi che appena Susan fose salita a cavallo, si sarebbe liberata della sua "armatura" almeno per qualche minuto. Non credo ci sia esperienza più vicina alla sensazione di volare che cavalcare al galoppo. E' un esperienza mistica! E' qualcosa di inimaginabile! Ti senti come un aquila  che fende l'aria, il tempo pare fermarsi e ti senti leggera come una piuma, tutto attorno a te sembra sprire : problemi, insicurezze, responsabilità, paure, conflitti. Direi che capisco benissimo Caspian se qualunque cosa accada non si voglia privare di una cavalcata con Destriero! "Non l’aveva mai vista con quel sorriso, cosi spensierata. Sembrava un’altra. Forse era quella la vera Susan: uno spirito libero, come lui, legata da catene invisibili che costringevano la sua anima dentro confini fatti di doveri e responsabilita." in particolare questo pezzo mi ha colpito maggiormente. Caspian per la pima volta la vede nei suoi veri panni, non in quelli della Regina Dolce che doveva a tutti i costi accettare di combattere per la sua amata terra e poi dover cercare di non soffrire per abbandonarla, non in quelli di Susan Pevensie, ma vede solo Susan. Una ragazza che nella vita ha sentito sempre il bisogno di nascondersi, di essere quella persona che tutti si aspettavano da lei, che non poteva permettersi di fantasticare come la sua sorellina, è dovuta crescere in fretta per prendersi cura dei suoi fratelli e fargli da figura materna, nata nel periodo di guerra dove le uniche storie che potevi ascoltare erano i necrologi alla radio e le bombe che minacciavano di caderti sulla testa.E quando per la prima volta ha sentito di potersi liberare da questi abiti, di poter vivere in un mondo che non aveva bisogno di Susan Pevensie, la piccola madre di tutti, ma di Susan, di tutte le capacità e di tutte le qualità che Susan ha, di quella Susan che è stata incorontata perchè ha tirato fuori se stessa smettendo di tradire il suo vero animo. Che è stata incorontata perchè è Susan, la Regina Dolce; ha dovuto abbandonare quel mondo e anche se stessa li. Caspian si è sentito appartenere a lei perchè ha dovuto lottare tutta la vita contro lo stesso tipo di nemico che ha dovuto combattere Susan : il proprio Vero io. Caspian ha dovuto reprimere e ,così facendo, tradire se stesso perchè ha sentito il peso delle responsabilità e ha creduto di non essere capace. Il suo incubo ricorrente la notte era diventare un re deriso, camminare tra la sua gente e vedere la povertà, la miseria, la distruzione per causa sua. Adesso ha trovato un posto dove scappare da questi demoni che lo assillano ogni giorno: il cuore del suo "pesciolino" (non mene volere, Dovevo scriverlo!!! xD *__*)














[“Ti sposteresti, per favore?” Lui socchiuse le palpebre. “Se non volessi farlo?” Il petto di Susan si alzo e abbasso freneticamente. Senza poterlo evitare, Caspian vi poso lo sguardo ma subito lo distolse. Dopo un attimo la guardo di nuovo in viso. Il profumo di lei, misto a quello della terra e dell’erba fresca, gli riempi i polmoni. Susan pareva stupita, spaventata. Avrebbe voluto dirle di non avere paura, perche lui non avrebbe mai fatto nulla che potesse farla soffire. Lo fissava con occhi spalancati. Occhi azzurri troppo chiari, infiniti, come il cielo di Narnia; senza un confine, senza un punto d’arrivo al quale potersi fermare. Si piego su di lei, le labbra a un centimetro dalle sue.“Caspian…”“Voglio baciarti, Susan”  ]















Ahhhhhhhhhhhh!!!! Adoro quando Caspian fa il passionale e l'interpido!!! Solo all'immaginarmi i suoi occhi che mi scrutano con quello sguardo mi sento andare fuori di testa!!! *_____*!!!! Susan, dire che è fortunata è dire poco!!!! Caspian versionare audace è, che dire, il sogno di tutte!!! *___*!!!!!
Però è ingiusto non puoi fnire un capitolo con un finale da infarto in questo modo! Adesso chi ce la fa aspettare il prossimo!?!?!???! xD xD ;) *---*!!!!

Capitolo F-A-N-T-A-S-T-I-C-O!! Scusami per il ritardo della recensione, prossima volta mi faccio perdonare, promesse ;) Come sempre BRAVISSIMISSSIMISSSIMISSSIMA! Aspetto con moooooooooolta ansia il prossimo, mi metterò a urlare credo quando lo leggero xD 


Bacioni!! <3 
(Recensione modificata il 05/03/2014 - 08:54 am)
(Recensione modificata il 09/03/2014 - 05:01 pm)

Recensore Veterano
04/03/14, ore 19:12

Ma ciao!! Comincio a pensare che una qualche legge naturale mi impedisca di recensire le tue storie dall'inizio... Ma ora sono qui, e non mi risparmierò!!
Allora, che dire? Ormai non dovrei più stupirmi, brava eri, brava sei e brava rimarrai!
Questa nuova ff stuzzica la mia fantasia, grazie a te vedo Caspsian e Susan sotto una luce diversa... ovvero, mi pacioso come coppia! Nel film la cosa mi sembrava un pochino forzata, ma le tue ff mi hanno fatto cambiare idea! :)
Questo chap è decisamente intrigante, mi piace l'idea di un Caspian più maturo (almeno a me è sembrato cos'), che, almeno alla fine, sa quello che vuole.
Ammetto di essere andata in un brodo di giuggiole quando ho letto "Edmund"... si si lo so che ha detto qualcosa come dieci parole, ma che ci vuoi fare? Lo amo alla follia!!!!
Riesci letteralmente a conquistare il lettore! B-R-A-V-I-S-S-I-M-A!!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!!
Baci:)

Nuovo recensore
04/03/14, ore 09:51

E' bellissimo,l'ultima parte soprattutto. <3
Non so come fai ad avere tutta questa fantasia,io non ci riuscirei HAHAHAHAHHA
Comunque non vedo l'ora di leggere l'altro capitolo e di vedere quella foto di Ben e Anna modificata,asdfghjkl. :*

Recensore Veterano
27/02/14, ore 11:24

Ciao DLF!! Eccomi qui :)
Meglio tardi che mai, dirai tu! Ma finalmente sono a casa e sono in vacanza! Fino a lunedì, ma è pur sempre vacanza! Addio dannatissimi esami e arrivederci a giugno :D
Che dire di questo capitolo? È bellissimo e mi è piaciuta moltissimo la struttura bipartita, con la prima parte dedicata a Susan e la seconda a Caspian :)
Mi è sempre sembrato strano il fatto che Sue non si sia mai sposata durante l’Età dell’Oro. Senza dubbio ha avuto una sfilza infinita di pretendenti.. ma è vero, se l’amore non c’è, è tanto inutile sposarsi! Al diavolo i matrimoni combinati!!
Però, chissà che senso di grande vuoto e smarrimento deve avere provato una volta tornata indietro sulla Terra. Anche io ho sempre visto Susan come la più razionale e a volte come la più distaccata e fredda (solo in pochissime occasioni però), ma questo non vuol dire che non abbia sofferto tantissimo per la “perdita” che ha subito. Anzi, a volte, queste persone sono quelle che soffrono più di tutte, solo che lo fanno in silenzio. E a volte, soffrire in silenzio e da soli, è la cosa peggiore in assoluto.
-Narnia era nel suo cuore, e non poté negare a lungo questa realtà.
Piano piano, iniziò a riunirsi ai discorsi, a sorridere apertamente mentre ricordavano aneddoti della loro vita laggiù.
Lucy e Peter erano i più fiduciosi: sarebbero tornati. Lei e Edmund, invece, si scambiavano sguardi poco convinti, con meno speranze degli altri due.
Tutto sommato, però, sognare non costa nulla, si diceva Susan.-
Lei comunque rimarrà sempre Susan la Dolce. Perché una volta che si diventa re o regina di Narnia, si è sempre re o regina. Ho sempre adorato questa scena, in cui Aslan pronunciava questa frase *_*
Ma milletrecento anni dopo, tutto cambia. Sia in peggio che in meglio. Ma noi, concentriamoci soprattutto sul meglio <3
Questo meglio sarà rappresentato dall’amore, come hai scritto anche tu qui:
-Un’altra volta.
Narnia era un sogno, eppure lei e i fratelli erano lì a rischiare tutto per quel mondo, perché ognuno di loro aveva qualcosa che li spingeva a farlo: Lucy aveva la sua fede; Edmund aveva il senso di giustizia; Peter aveva la responsabilità di essere non solo Re, ma Re Supremo. E lei…
Lei che motivazione aveva per essere ancora lì?
Ma era logico: l’amore per Narnia.
Sì, la sua ragione era questa: l’amore.-
Concordo pienamente ;)
Poi passiamo alla parte dedicata a Caspian. La parte in cui parli di lui davanti alle tombe, quando ricorda i genitori, mi ha messo addosso una malinconia pazzesca. Non oso immaginare che cosa proverei io se perdessi i miei genitori. Credo che il dolore sarebbe difficilissimo da sopportare e da gestire…
Ma anche Caspian non è da solo. Certo, gli zii non sono stati il massimo, ma dopo la balia è arrivato il dottor Cornelius. Cornelius, quasi un secondo padre per lui.
E lui, non solo gli ha restituito l’affetto genitoriale, ma gli ha anche parlato tanto di Narnia, grazie ai suoi fantastici libri :)
Sai, anche io ho sempre pensato che Caspian si fosse invaghito di Sue dopo aver visto il suo ritratto su un libro ^^
-“Chi è?” chiese a Cornelius, quasi senza voce. “Chi è questa donna?”
“La Regina Susan. Susan la Dolce”
“Mio Dio, è splendida!”
Cornelius sorrise. “Sì, era davvero molto bella. Ma era anche intelligente e coraggiosa”
“I suoi occhi sono come...come il cielo in estate” mormorò il ragazzo, rapito da quello sguardo caldo e gentile.
Non avrebbe mai immaginato, Caspian, che poco tempo dopo quegli stessi occhi si sarebbero specchiati nei suoi, tornando a far battere il suo cuore proprio com’era accaduto quel giorno nello studio del dottor Cornelius.-
Bellissima l’ultima frase!! E bellissima anche quella scena nel film <3
Tesoro, ma davvero credi di averci annoiato? Ma sei pazza?! Le tue storie non potrebbero mai annoiare nessuno!! Ogni cosa che scrivi è fantastica, è profonda ed è inimitabile.
Le tue storie sono uniche, così come lo sei tu <3
La prossima volta si incontreranno?! Se è così, non vedo l’ora di leggere il quarto capitolo!!
Intanto io ti saluto CPA, però ci sentiamo presto <3
Un bacione e un grande abbraccio!

Shadowfax

ps: ho visto l'immagine del "dipinto galeotto"... è stupendo! Degno di una regina di Narnia!
(Recensione modificata il 27/02/2014 - 11:25 am)

Nuovo recensore
24/02/14, ore 18:17

Ciaoo cara!!! Premetto che mi sta piacendo sempre di più questa nuova fanfic! Credo che più di essere sul genere avventuristico (anche se le tue fanfic rachiudono, come i libri moderni, vari generi come anche appunto il fantasy,l'avventura, il romance,il romanzo di analisi ed è anche questo mix di stili che aiuta a renderle insuperabili!!! *_*) questa fanfic in particolar modo sia incentrata, molto nello specifico sulla sfera psicologica più che sul narrare effettivamente i fatti avvenuti (o almeno è questo che ho potuto notare nei 3 capitoli, magari è un po'presto per dirlo quindi correggimi se sbaglio ^__^) e per me è una cosa diversa che funziona! E' innovativo e mi piace tantissimo, peccato che sarà solo formata da un massimo di 10 capitoli ma credo che sia doveroso perchè se no perderebbe la sua originalità se si protrasse per 50 capitoli (come Queen) se ho ragione di credere che sia più una fanfic incentrata sulla psicologia e sull'analisi introspettiva che sull'avventura. E poi so che hai tanti proggetti in cantiere che non vedo l'ora di vdere realizzati ;): Allora iniziamo:




[Susan penso che tutto fosse finito. Non solo l’essere Regina di un mondo incantato, ma tutto. La totale essenza della quale la vita- la sua vita- era costituita. Quelle piccole o grandi cose di cui e fatta. A differenza delle reazioni di Lucy, di Peter e di Edmund, Susan non pianse, non cerco una soluzione per tornare, non si arrabbio. Rimase invece in silenzio, dapprima a fissare smarrita le ante aperte del grande armadio, che ora mostrava solo cappotti; in seguito, seduta sul divano del salotto del professor Kirke, a capire il perche Aslan li avesse chiamati a Narnia per poi rimandarli indietro. A cosa era servito combattere per riportare la pace, se poi avevano abbandonato il popolo e il mondo a cui l’avevano ridonata? E perche iniziare una vita laggiu, se poi doveva ricominciare a imparare a vivere sulla Terra? Che senso aveva avuto tutto questo? Era inutile provare a cercare una risposta: mille erano le domande che si poneva, e milioni erano le possibili risposte. Inutile era anche cercare di non parlarne, dato che gli altri lo facevano in continuazione. All’inizio, Susan partecipava a queste conversazioni solo con la propria presenza nella stanza, restandosene in un angolo a far finta di leggere un libro, in apparente concentrazione su quelle pagine quando invece pendeva da ogni parola pronunciata da Peter, Ed e Lu. Narnia era nel suo cuore, e non pote negare a lungo questa realta. Piano piano, inizio a riunirsi ai discori, a sorridere apertamente mentre ricordavano aneddoti della loro vita laggiu. Lucy e Peter erano i piu fiduciosi: sarebbero tronati. Lei e Edmund, invece, si scambiavano sguardi poco convinti, con meno speranze degli altri due.]






Allora, Susan piccolina!! *__* Abituata a leggere di lei in Night&Day mi ero quasi dimenticata com' era nell'eta del suo prima viaggio a Narnia, anche se devo dre che ora come ora parlare di lei che non ha Caspian al suo fianco (anche se lo nomini comunque inn questa parte del capitolo) mi fa un effetto strano: ormai a sentir parlare di loro due insieme e poi fare un passo indietro nel tempo dove lui(poverino xD) non era ancora nato (adesso mi sta venendo mi mente un immagine dolcissima di Caspian neonato *___* vabbe lasciamo perdere xD XD XD ), mi fa pensare come se ci fosse un pezzo mancante fondamentale a far quadrare bene il puzzle.
Susan appunto col tempo e gia nell'età dell'oro aveva realizzato che Narnia fosse il luogo a cui apparteneva, la sua casa, l'unico luogo in cui era libera poteva essere se stessa ,in cui non era la Susan chiusa,riservata, introversa,e attaccata alla realtà (come in una delle parti che ho sottolineato) anche se per poter far uscire la vera Susan dobbiamo aspettare milletrecento anni e un fustaccio di principe con gli occhi color cioccolato e un sorriso e farebbe ricominciare a battere il cuore anche ai morti *___*xD xD xD. Susan credo per la sua maturità sia l'unica che vede per prima Narnia come casa propria: Lucy anche se era una bambina molto sveglia vedeva Narnia come un sogno un piccolo castello delle favole dove ogni bambina vorrebbe vivere e quel senso di appartenenza non poteva ancora averlo sviluppato, Peter a Narnia rivestiva (anche se aumentato del 1000000000% xD) il ruolo di fratello maggiore che aveva sulla Terra, solo che invece di doversi occupare di 3 fratelli minori doveva occuparsi di un intera popolazione di abitanti incantati, ed Edmund aveva ancora da soldare il suo debito e ogni giorno a Narnia doveva dimostrare che era cambiato che non era più il traditore ma un re, quindi ogni giorno doveva essere una sfida per lui. 





[“Chi e Caspian?” chiese Susan, molto incuriosita, in un qualche modo inspiegabile attratta da quel nome. “Grazie ad Aslan, lui e diverso da tutti quelli del suo sangue” disse Briscola con fierezza, come se dipendesse da lui. “E’ un giovane di cuore, lealta, coraggio e nobilta d’animo. L’unico vero e degno Sovrano di questa terra. A differenza dei suoi antenati, tiene davvero a Narnia e ai suoi Veri abitanti. In realta non e ancora Re, ma se Aslan lo vorra lo sara presto. E’ stato lui a suonare il vostro corno, Regina Susan, per chiamarvi in suo aiuto.”]





Eccolo qua Caspian!!!!!! Eh Susan la descrizione di CPA non rende giustizia a tutto quello che Caspian é!!! *___* Tra loro due è destino! 






 
[La sorellina aveva affermato con sicurezza di aver visto il Leone quel giorno stesso, mentre stavano cercando di attraversare una profonda gola. Ma Susan e gli altri non avevano veduto proprio un bel niente. Improvvisamente, con grande sgomento, la ragazza si rese conto di non riuscire piu a credere in Narnia e in Aslan come in passato. No, doveva credere! Doveva farlo. Doveva aver fiducia che Aslan li avrebbe guidati anche in quella prova, che li avrebbe aiutati a salvare Narnia, e poi… Gia.... Erano tornati per combattere, e poi?E poi torneremo a casa, si disse la fanciulla con malinconia. Un’altra volta.


Lei che motivazione aveva per essere ancora li? Ma era logico: l’amore per Narnia. Si, la sua ragione era questa: l’amore.]






Susan inizia a non credere più a credere a Narnia poichè si sente tradita da Alsan e da Nania stessa. Questo sentimento è dettato dall'amore che Susan prova per Narnia. Susan ama Narnia come un Dante ama Beatrice (è l'unico esempio di amore idilliaco che mi è venutoxD), lei ama Narnia con tutta se stessa ed il fatto che sia stata "cacciata" da casa sua la fa sentire tradita: tradita dallo stesso amore che per la prima volta l'ha fatta sentire se stessa, da quel luogo che ha tirato fuori la vera essenza della Dolce così le ha chiuso le porte in faccia. La frustrazione di Susan, e il senso di abbandono da parte di Aslan l'hanno indotta ad arrivare a non crederci più








[La Regina era sempre stata molto piu presente del Re nella vita del Principe, ma cio non voleva dire che il Re lo amasse di meno .Caspian sapeva che suo padre gli voleva bene, e il Sovrano era fiero del suo erede. Ma Re Caspian IX era un uomo di carattere chiuso, sempre molto composto, e non gli era facile esternare i propri sentimenti. Nonostante questo, appena era possibile, padre e figlio uscivano insieme a cavallo per lunghissime passeggiate. Se si organizzava una battuta di caccia, quando il Principe raggiunse l’eta giusta per parteciparvi, il Re non esitava a portarlo con se. Caspian adorava suo padre e desiderava ardentemente poter diventare come lui, un giorno, anche se dentro di se covava il dubbio che non ci sarebbe mai riuscito. Pensava che tutto cio che il Re diceva e faceva fosse giusto, e guai a chi discuteva. D’altronde, come si poteva competere con un uomo come lui? Caspian IX era un uomo valente, di cuore generoso, saldo, giusto, amorevole con la sua gente, soprattutto con i piu bisognosi. Sul trono esibiva la sua grande saggezza; in battaglia una tecnica perfetta. Un talento naturale, ereditato da suo figlio. E dal padre, Caspian eredito anche il trono, molto prima di quanto avesse immaginato. Un momento prima, tutti lo chiamavano Altezza e lo trattavano amichevolmente, un secondo dopo s’inchinavano davanti a Sua Maesta, trattandolo come un essere superiore.“Non voglio essere Re. Non ancora!” gridava nella mente il giovane Principe.]







Caspian ha attraversato, come quasi tutti i personaggi buoni maschili delle tue fanfic e delle Cronache di NarniaxD, un momento nel quale la sua grande ammirazione verso il padre lo ha portato all'insicurezza di non essere alla sua altezza a sentire il peso delle aspettative dei suoi genitori e dei suoi futuri sudditi, come è accaduto in diversi contesti ad Edumund e come(viste le aspettative) al piccolo RhilianxD (con un padre come Caspian e una madre come Susan credo che lui sarà quello dei tre ad avere meno problemi xD). Di certo la morte dei genitori non l'ha aiutato per niente, gia orfano e a soli dieci anni, trovatosi sulle spalle un carico di cui aveva paura gia quando i genitori erano in vita che è diventato un fardello quando sono morti.





[Cosi, Miraz avrebbe regnato su Narnia, provvisoriamente, fino a che il Principe suo nipote non avesse raggiunto i ventuno anni di eta. Caspian pote tirare un breve sospiro di sollievo, libero dal peso della sovranita ancora per qualche anno. Non era pronto. Forse non lo sarebbe mai stato. Ma ancora non sapeva che quello che stava iniziando sarebbe stato il periodo piu infelice della sua vita.
 
 
Miraz sperava che, al raggiungimento dell’eta stabilita, Caspian abdicasse al trono per passarlo a lui. Il giovane sembrava abbastanza debole di carattere per rinunciare facilmente. Per la sua sicurezza –cosi dicevano gli zii– a Caspian non era permesso uscire dal castello se non accompagnato.]







Miraz credo che si sia accorto che Caspian aveva questo complesso di inferiorità, e per i suoi scopi lo ha accentuato quasi a voler farli quasi una violenza psicologica, man mano imprimendogli giorno per giorno mai direttamente l'idea nel piccolo principe di essere debole, inferiore, di aver bisogno di protezione perchè da solo non sarebbe riuscito a cavarsela. Ed è un esperienza che lo accompagnerà fino all'età adulta segnandolo per sempre e solo l'arrivo del' amore della sua adorata Susan potrà lenire quella grande ferita che un po' per sua natura un po' per violenza vera è propria è diventata uno squarcio nella sua autostima, tanto da dubitare non solo di essere un buon re ma anche un buon marito e un buon padre in futuro








[“Chi e?” chiese a Cornelius, quasi senza voce. “Chi e questa donna?” “La Regina Susan. Susan la Dolce” “Mio Dio, e splendida!” Cornelius sorrise. “Si, era davvero molto bella. Ma era anche intelligente e coraggiosa” “I suoi occhi sono come...come il cielo in estate” mormoro il ragazzo, rapito da quello sguardo caldo e gentile. Non avrebbe mai immaginato, Caspian, che poco tempo dopo quegli stessi occhi si sarebbero specchiati nei suoi, tornando a far battere il suo cuore proprio com’era accaduto quel giorno nello studio del dottor Cornelius. ]





 E' proprio vero: loro due si sono amati dalla prima volta che si sono visti. Susan si è innamorata gia di Caspian nell descrizione che le ha fatto CPA e Caspian dal suo bellissimo ritratto. Un fanciullo reale che si innamora di una regina dei libri di storia: la cosa sarebbe anche abbastanza normale dato che a quell'eta e soprattutto a quei tempi fosse normale innamorarsi idilliacamente di qualcuno che si è solo visto, ma ironicamente quella stessa persona amata da fanciullo per la sua bellezza diventerà la sua sposa, l'unica donna che amerà per tutta la vita. Questo è l'esempio palese di come SOLO  a Narnia possano capitare certe cose perchè se fosse anche nel mondo reale così sarei da anni maritata con Ben xD xD *___*





 Bellissima!! Bellissimo capitolo! Bellissima storia! Bellissimo TUTTO! Davvero complimenti ti sai destreggiare in qualsiasi tipo di racconto! E' stato davvero fantastico leggere di Susan di come ha affrontato il ritorno sulla Terra e ancora più emozionante leggere di un piccolo Caspian adolescente che sogna la bellissima regina Dolce e ne decanta la lodi!! xD Bravissima! Sei eccezionale! Non ci sono parole per descriverlo!!!
Fai un ottimo lavoro ogni volta e mi lasci davvero stupita e ogni volta che leggo un capitolo sento sempre che qualcosa dentro di me è cambiato ed è stato scosso dalle bellissime emozioni che attraverso i tuoi personaggi e storie sai dare! Alla prossima!


Bacioni <3



 






  

 
(Recensione modificata il 26/02/2014 - 07:36 pm)

Recensore Master
24/02/14, ore 11:50

Buongiorno gemella!!
Sono in mostruoso ritardo nel rispondere alla tua mail.... poi tu mi dai saggi consigli e io invece sono sempre qui che pasticcio!! Ma sulle tue storie voglio essere puntuale perchè le adoro!!
Ok allora, il tuo suggerimento cade a fagiolo: non è il prequel di Queen, quindi non cercherò tra le righe delle premesse a quella storia!
Caspian e Susan, come li descrivi, sono così dolci... e così soli! Certo, almeno Susan ha i fratelli su cui contare, anche se lei è parecchio diversa da loro, resta più isolata... mi sembra tu abbia posto l'accento proprio sulla diversità con cui ha reagito rispetto agli altri Pevensie al ritorno sulla Terra!
E Caspian... povero cucciolo, che infanzia triste!!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo... anche se sono proiettata con la testa su Night&Day!!!!
Bacioni grandissimi!
Tua,
Joy

Ps: primaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!
(Recensione modificata il 24/02/2014 - 11:50 am)

Nuovo recensore
21/02/14, ore 18:20

Sono ben due capitoli che recensisco oggi. E' proprio una giornata "SusanTheGentle's novels" (lascia stare i miei nomignoli un po' così xD sono stranaxD)   e devo dire che è la mia preferita tra tutte!! :') Scusami se la recensione sarà molto più corta delle mie solite solo che recensendo il capitolo di Night&Day ci ho impiegato 3 ore (no sul serio, non è un eufenismo ^^) e sono un po' stanchina e poi per adesso la modalità in cui hai scritto i primi due capitoli credo sia inutile riportare i pezzi di capitolo per poi partire da li per recensire perchè dovrei ricopiare l'intero capitolo! xD
Caspian, di certo deve aver sofferto, come la stessa lettera fa presente, davvero tantissimo dopo che Susan è andata via. Deve essere stato surreale per lui pochè ore prima congiungersi con il suo unico e più grande amore, dichiarandosi alla donna amata e facendole una promessa di vita coniugale e poi vederla sparire in quel tronco l'albero così come se fosse stato tutto un sogno, quello che lui stesso afferma "Mi sei apparsa davanti come un angelo appena sceso dal cielo, per venire sulla terra, per venire ad incontrare me. Sei svanita come un miraggio, come un’ombra rischiarata dal sole che infine si e dissolta." "Continuo a fissare quell’albero, dentro il quale sei sparita. Il tronco aperto, a mostrare una porzione del passaggio retrostante.Forse mi sono immaginato tutto."  
Caspian, che ama Susan in modo incondizionato dal primo momento che l'ha vista, dal primo mento ha capito che lei sarebbe stata il suo TUTTO, quell'amore troncato sul nascere dal tempo, dallo spazzio, dalle regole, da uno scopo supremo ai quali ebbero la possibilità di sottrarsi solo per una notte, una notte che rimarrà per sempre una prova tangibile che quell'amore ha dato una scintilla che anche senza ossigeno continuerà a crescere e ad alimentarsi di speranze "Da qualche parte, in qualche modo, spero che tu non mi abbia dimenticato, e che come me coltivi questo sentimento, facendolo crescere, cosi che possa divenire sempre piu forte e permetterci di rivederci. E di certo, quando quel momento arrivera, saremo piu forti." Credo che infondo Caspian abbia capito prima di Susan, la quale aveva abbandonato le speranze anche se una parte seppur soffocata dal dolore e dalla stessa volontà di Susan di cancellare tutto, che la chiave del perdono di Aslan e del ritorno e poi del "trasferiemeto" definitivo di Susan a Narnia fosse proprio che loro avevano affrontato all'inizio del loro amore, quando ancora non era consolidato in modo molto definitivo, la prova più diffcile: la separazione. L'hanno affrontata facendo crescere dentro di loro quell'amore, cresciuto nelle intemperie del dolore. E' più facile superare le difficoltà se si è vicini, che invece se si è separati ed è sicuramente più difficile se si è all'inizi di un amore.
Mettendo a confronto le due lettere, ma in generale leggendo l'inizio di Queen si capisce che Susan è più ressegnata, poichè sa di aver deluso Aslan non credendo in lui quando i Pevensie sono tornati a Narnia, quindi in ogni caso è come se si rassegnasse all'idea autopunendosi per aver abbandonato Caspian dopo avergli promesso di rifiutarsi di andare via nel caso in cui avrebbe dovuto farlo ed è quella che per non soffrire nega a se stessa i ricordi di Caspian, tornando ad essere fredda e introversa e non la vera Susan che Caspian ha fatto conoscere soprattutto a lei stessa; alla fine infatti lei capisce che non può farlo non può negare tutto per non soffrire perchè così facendo negherebbe la sua vera natura. Caspian no, non vuole assolutaente dimenticare anzi, vive con la speranza di rivederla, e anche se a volte vacilla in ogni caso la sua Susan e i ricordi con lei gli ricordano che ne vale la pena attendere.

Bellissimo lavoro! Davvero, un lavoro eccellente, che dire ho amato questi capitoli cosi carichi di emozioni e passione dei due Supian!! MI chiedo se userai alcune delle informazioni che ti ho inviato anche in questa ff oltre che a quella vera e propria del Principe Caspian , mi sa che dovrò aspettare per saperlo xD 

Ti lascio con la mia parte preferita di questo capitolo "E chissa, forse un giorno, quando saro vecchio e stanco di questa vita, riusciro a raggiungerti e allora potremo stare insieme.Per ora, sappi che ti amo.Ancora.Sempre."



Bacioni! <3
(Recensione modificata il 26/02/2014 - 07:37 pm)

Nuovo recensore
21/02/14, ore 17:22

posso dire solo asdfghjkl. mi piace un casino,aw.
<3

Recensore Veterano
21/02/14, ore 15:15

Wow DLF!!!
Che sopresa!! Un nuovo capitolo di questa bellissima storia! Diciamo che mi hai fatto cominciare bene questa giornata di ripasso… ti giuro, non ne posso più di ripassare e non vedo l’ora che arrivi lunedì -.-
Purtroppo anche oggi ho il tempo contato, perché tra un po’ riprendo in mano quei cari libri… quindi veniamo a noi!
Mi è piaciuto leggere questo capitolo perché è bello leggere qualcosa narrato dal punto di vista di Caspian *_* mi è piaciuto quando ha rievocato il loro primo incontro. Adamson è stato molto bravo nell’ideare quella scena! Io comunque penso che se lui avesse diretto anche Il Viaggio del Veliero avrebbe fatto tornare anche Sue a Narnia ^^ è uno di quei casi in cui mi sarebbe piaciuta l’infedeltà nei confronti del libro ç_ç
Bellissimo qui:
-Ti conoscevo già ma mi presentai ugualmente, perché tu non conoscevi me.
O forse, fu una scusa per poterti parlare.
Averti accanto a me ogni giorno mi fece capire che i tuoi ritratti avevano soltanto immortalato il tuo volto, non la tua essenza.
Tu non sei solo bella. Non sei solo un volto.
Tu sei un cuore, un’anima.
Sei dolcezza e passione, forza e fragilità.
Tutto questo sei tu, Susan. Mia dolce e meravigliosa Regina.-
Caspian fortunatamente è un uomo con un po’ di cervello <3
Da queste parole traspare un Caspian molto passionale, innamorato ma anche fragile. Penso che sia uno degli effetti del vero amore: instillare della fragilità anche nell’uomo. Ma così è più bello, più umano. Più tutto insomma!
E quando parla degli angeli beh… Botticelli ha dipinto anche una Venere con i capelli castano rossicci, la donna decantata in alcuni sonetti di Shakespeare ha i capelli scuri, Arwen ha i capelli scuri.. insomma, si può essere angeli in vari modi e in vari aspetti ;)
Mi è piaciuto anche quando ripensa all’albero in cui Susan e i fratelli sono spariti. Gli manca davvero. Per non parlare quando rievoca la loro prima notte *_*
E qui che meraviglia *_* un’ottima chiusura di capitolo:
-Ma il mio amore per te si risveglia ogni mattino quando apro gli occhi, davanti a me l’immagine di te che svanisce e mi sorride, come a dirmi che ci rivedremo quella stessa notte nei miei sogni.
Da qualche parte, in qualche modo, spero che tu non mi abbia dimenticato, e che come me coltivi questo sentimento, facendolo crescere, così che possa divenire sempre più forte e permetterci di rivederci. E di certo, quando quel momento arriverà, saremo più forti.
E chissà, forse un giorno, quando sarò vecchio e stanco di questa vita, riuscirò a raggiungerti e allora potremo stare insieme.
Per ora, sappi che ti amo.
Ancora.
Sempre.-
Per fortuna che ci sei tu che li fai stare insieme <3 Grazie CPA.
Ora DLF, perdona lo schifo di questa recensione, ma il mio cervello, fino a lunedì, sarà sintonizzato quasi esclusivamente con gli autori inglesi e loro care opere -.-
Ci sentiamo presto tesoro!! Sei stata fantastica come al solito e non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, in cui tu torni a narrare!!
Un bacio e un abbraccio <3

Shadowfax

Recensore Master
21/02/14, ore 09:36

Buongiorno gemella!
Certo che mi fai iniziare la giornata con tanta dolcezza... e un pizzico di malinconia!!
Quanto tempo è passato dal loro incontro?
Sono contenta che tu ci dia uno spaccato del loro incontro e di quello che è successo prima di Queen!
Un bacione!!
Joy