Ciao, ho letto la tua fanfic in una notte, l'ho amata profondamente. Amo Erik e da vera ossessionata per il libro quale sono ho apprezzato molto i particolari, quelle piccole cose che hai inserito. Veramente un ottimo lavoro , ci sono poche fanfiction che ho apprezzato quanto questa :) Continua così, sei bravissima! Aspetto con ansia il prossimo capitolo ,non farci aspettare troppo ❤
Debby

Sto piangendo. Te lo giuro, sto piangendo. È meraviglioso. Questo capitolo, Erik, la vita. È tuuuuuuutto meraviglioso (Ok, ora la smetto).
Anyway, gli esami sono andati bene (non considerando la tristissima parte delle materie scientifiche...) e alla fine sono riuscita ad uscire con 88 :)
E sì, Christine è Raoul sono perfetti l'una per l'altro, è magari lei non è neanche così antipatica... Però non riesco a perdonare la sua scelta (nel libro, intendo). Perché, nel mio mondo ideale in cui i libri sono veri, preferire Raoul a Erik è pura follia, perché, nonostante sia inquietante, lui è il mio tipo. E perché, se Erik fosse stato bello, lei lo avrebbe amato. Insomma, è un filino superficiale.
E poi adoro il modo in cui ti relazioni ai tuoi personaggi, mi piace che tu sia oggettiva. Mi piace che Erik sia un mostro, a volte. Mi piace che Meg non sia bella. Non sono idee di persone, sono persone. E non sono gentile io (perché sono piuttosto cinica... eh eh), sei tu disperatamente brava. Certe espressioni semplicemente sono perfette. Quindi grazie e ti voglio bene :)

Accidenti la scena finale del libro in cui Erik si confessa col suo vecchio amico mi fa sempre piangere. Anche Meg si è commossa guardando quella scena patetica di un uomo così sublime e sia lei che il Daroga hanno compreso che Erik ha finalmente scoperto cosa sia l' amore. È tristissima l' immagine di Erik che, solo nei sotterranei, attende la morte nella sofferenza di aver perso il suo unico amore, ma tu hai reso il tutto meno drammatico. Sono sicura che Erik è stato felicissimo di aver ricevuto una visita di Meg e sono altrettanto sicura che nei capitoli successivi la presenza della sua amica allevierá il dolore del povero, sfortunato Erik e già per questo mi piace da morire la tua storia. Non mi resta che attendere il prossimo capitolo. A presto!

Prima di tutto: Congratulazioni!! Per il bel voto alla maturità e per il capitolo. Allora una cosa importante: ma lo sai che erano mesi che mi stavo chiedendo quanti anni avesse Erik!?! Alla fine avevo optato anche io che era sulla quarantina e pensavo 42 o 46 però dai ci sono andata vicino. Detto questo, devo dire che hai descritto molto bene la parte in cui Meg soccorre Erik, il suo dolore e il suo orgoglio nel non lasciarlo trasparire più di tanto e la preoccupazione di Meg che ancora si ostina a negare i suoi sentimenti, anche se alla fine è comprensibile dato il tipo di uomo di cui si è innamorata. Mi hai lasciata con il fiato sospeso, però credo che Erik abbia intenzione di usare Meg come mezzo di ricatto alla povera Christine. Nonostante tutto Erik non ci si riesce proprio ad odiarlo, in fondo è così dolce<3 starò a vedere cosa altro avrà in mente per conquistare la fanciulla amata. A presto!!

Intanto, CONGRATULAZIONI! Sono felice che la maturità ti sia andata decisamente alla grande, bravissima :)
Io devo ancora fare l'orale (e sono siciliana, studiare con settanta gradi è disumano), ma continuo a sperare :)
Per il resto, è un capitolo splendido. Ovviamente. Non so come tu faccia a scrivere così bene :')
E non è che io odi Christine... Ma è così "ottocentesca"! Insomma, è super fragilina (quella del libro, la tua è più potente, anche se lontana anni luce da Meg. Io adoro Meg)! E Raul. .. per carità, è un bravo ragazzo, ma Erik! È così complesso *.*

Ehilá^^ Innanzitutto volevo esprimere tutta la mia ammirazione nei tuoi confronti che ti dedichi a questa storia da così tanto tempo e con così grande impegno. Sono felice che Il fantasma dell' Opera susciti così tanto interesse, essendo il mio libro preferito. Per rispondere alla tua domanda su cosa ne penso del vestito, in una parola: meraviglioso!! È stato un gran colpo di genio mettere Meg nei panni di Odile, sebbene io conosca il lago dei cigni sia la storia che il balletto non ci avevo mai pensato, ma è stato davvero bello che tu abbia saputo trovare la bellezza nascosta di Meg. Ti confesso che mi ha fatto parecchio ridere pensando a Erik che si cuce i calzini>. < e, come al solito, mi ha fatto piangere pensare al dolore che deve aver provato il povero Erik quando ha sentito la sua amata confessare tutto a Raoul. Complimenti anche per come hai ben descritto nei dettagli il costume della Morte Rossa (ti confesso che nel libro ero rimasta parecchio confusa riguardo al fatto se Erik davvero non indossava una maschera o se ne indossasse un' altra a forma di teschio). Speriamo che Meg di accorga presto dei suoi sentimenti, il povero fantasma ha bisogno di un po d' amore! In bocca al lupo per gli orali della maturità e a presto!!

Grazie millissimo e in bocca al lupo anche a te! Spero solo di riuscire a trovare la forza di volontà per studiare (ma non la troverò). Passando a cose più importanti... questo è un capitolo COSÌ BELLO! Vorrei riempire Erik di cioccolato e di coccole! E, se mi è concesso, odio Christine. Mio Dio, è così stupida!
Comunque brava, brava, brava. E ave atque vale, nel caso in cui la versione ci distruggesse...

Eccomi qui, come promesso!! Mi fa molto piacere recensire i tuoi capitoli perché sono davvero bellissimi. Qui Erik è davvero il massimo della dolcezza. È bello che in un certo senso abbia dei momenti di gioia (mi sono stupita quando ho letto che addirittura stava ridendo) ma è giusto così, dopotutto lui non è un mostro come ha anche capito Meg. È fantastico che Erik sia così premuroso a tal punto che legga per lei per farla addormentare. Hai fatto benissimo a descrivere tutti gli scherzi, se così si può dire, tra Meg ed Erik. Se ci pensi bene Erik non avrebbe mai fatto nulla del genere con Christine perché, proprio come dice Meg, è troppo impegnato a venerarla. Sono curiosa di cosa Erik ha in serbo per Meg e di come lei gestirà i suoi sentimenti. Alla prossima!

So che finirà male... e questa cosa mi uccide. Ma, per quanto io possa provarci, non credo riuscirò ad odiarti (a meno che tu non faccia soffrire troppo il mio Erik), anche solo per il fatto di averlo fatto ridere e averlo reso un po' meno solo. Certo, Meg non poteva che soccombere al suo fascino... Ed è un meraviglioso capitolo, complimenti!
PS: Ti prego, ti prego, ti prego, ti preeeego, salva Erik! :'(

Che dire... certo che ero in astinenza! E, per quel che vale, adoro il rapporto tra Meg ed Erik. Sono dei migliori amici (seppur con le dovute riserve, ma si parla di affinità elettive) decisamente sui generis. Li adoro.

Ehilá! Mi dispiace moltissimo per questo ritardo, ma sappi che ho letto anche il capitolo precedente oltre che, ovviamente, anche questo. Sono davvero fantastici tutti e due e poi questo colpo di scena che Meg ha tentato un quasi suicidio e poi, ancor più incredibile, Erik che le fa respirazione bocca bocca...chissà se gli è piaciuto posare le sue labbra su quelle di un' altra persona. È dolce che il suo primo bacio, se così si può definire, lo abbia dato proprio alla ragazza che poi si prenderà il compito di proteggere. Mi scuso ancora per non essermi fatta sentire, ma anche io ho avuto problemi a scuola anche se non ho la maturità (ce l'ho l' anno prossimo). Che altro dire se non che aspetto un prossimo capitolo che ti prometto recensiró e soprattutto in bocca al lupo per gli esami!;*

Ero in astinenza! :'(
Ma è meraviglioso come al solito, quindi complimenti :)

ciao! ho iniziatochea leggere questa fiction senza molta voglia... all'inizio non 'decollava' , non mi prendeva ...lenta nelle descrizioni ...io c avevo voglia di macinare pagine e pagine su Erik. E invece , via via, mi sono sorpresa ad esserne rapita! Ho iniziato a scivolare dentro la storia fino ad esserne avvolta! È strepitosa la caratterizzazione di Erik! Ed è davvero aderente a quella dell'autore. il personaggio è trattata in maniera approfondita, precisa: è un Erik gotico, affascinante, disperato, orrendo, mostruoso e selvaggiament umano. Che dire invece di Meg!? accidenti! hai tirato fuori un personaggio veramente strepitoso! una donna forte, anacronistica, completamente fuori dalle righe! una vera eroina. l'idea di fondo poi di far raccontare l'intera vicenda del Fantasma dell'Opera attraverso gli occhi di Meg è piuttosto originale. Davvero aspetterò con ansia i prossimi capitoli! fino ad allora ti rinnovo ancora i miei complimenti! continua così!!!!!

Ok..non so se è rimasta più male Meg o Erik. A questo punto è ormai inevitabile che lei inizi a provare qualcosa per il fantasma e forse ha persino iniziato a considerarlo una persona come tutte le altre quindi è normale che ci sia rimasta male nel vedere la faccia mostruosa di colui che l ha sempre assistita, ma è rimasta ancora più dispiaciuta nello scoprire che la sua reazione non è stata diversa da quella di tutti gli altri prima di lei. Però direi che alla fine ha rimediato alla perfezione riuscendo a stupire Erik che l' ha perdonata. Sono felice per entrambi soprattutto per lui perché ha avuto la dimostrazione che anche se il suo viso è spaventoso, non vuol dire che la gente non può volergli bene come nel caso di Meg che subito ha rimediato sinceramente al suo errore. Non vedo l'ora di scoprire cosa combineranno Meg ed Erik nel prossimo capitolo! Complimenti perché stai descrivendo benissimo il rapporto sempre più intenso che si sta creando tra i due. Alla prossima!

 
Oh, l'orrore di quel viso!

Meg, I feel you. I truly do. 
Ammettiamolo: molte fan di POTO in questo momento sarebbero tipo "OMMIODDIO COME HAI POTUTO MEG TRADITRICE POVERO ERIK" ma ehi, sì povero Erik, ma vorrei vedere queste fangirlzzz al posto suo. Personalmente a me sarebbe preso un coccolone a vedere la faccia di Erik, soprattutto considerando che all'epoca non esisteva nulla di simile e di film horror davvero non ce n'erano per "abituare" la gente a cose come un viso orribilmente deforme. 
Quindi diciamo poveri Erik e Meg. :c

«Come osi incantarmi con la tua dannata musica e poi presentarti così?»
Che io ho letto come: "Come osi farmi innamorare di te e poi presentarti così a me senza preavviso, facendo vacillare i sentimenti che stanno diventando la cosa più bella della mia vita?" MA MAGARI MI SBAGLIO. Chiamala interpretazione personale, toh. 

Doveva aver subito un grande trauma, ed essersi un po' troppo immedesimato nei panni della Morte Vivente, per vivere in quel modo.
Qua ho riso molto perché sono una brutta persona. Il dialogo successivo mi ha punito a dovere, rendendomi un ammasso mugolante che uggiolava "Erik", in preda alla commozione. Ho amato profondamente Meg e la sua proposta di cenare assieme, è stata una cosa molto tenera e d'aww. Mi è piaciuto che non abbia dimostrato compassione o peggio ancora pietà, non perché siano sentimenti "negativi" ma perché penso che avrebbero ferito Erik ancora di più, considerando che vuole essere considerato normale e non un mostro né tantomeno un poveraccio. No, Meg gli ha dimostrato un sincero dispiacere per il proprio comportamento e questo le fa onore, ha capito dove ha sbagliato e ne ha preso atto. Non che comunque si possa biasimare Meg per la sua reazione, e che diamine. Sai che shock, povera granata! :'D
Comunque a una certa mi sono immaginata una scena alla Tony Stark:
Raoul: "Sei grosso con la maschera, ma senza quella cosa sei?"
Erik: "Musicista, compositore, cantante, prestigiatore, ventriloquo, medico, cuoco, architetto."
Raoul: "..."
Sì Raoul, taci, cricetino svenevole.

C'era una domanda che mi volteggiava nella testa: perché proprio Christine? Perché lei e non un'altra delle coriste?
No, Meg, quello che vuoi dire - e ne sono porcamiseria assolutamente certo - è "perché lei e non io". Vedrai che te ne renderai conto, cipollina. 

«Vedi? Neanch'io so perché ti sto dicendo queste cose. Non… non dovrei…»
«Eppure entrambi stiamo commettendo lo stesso sbaglio» conclusi io, altrettanto turbata.
Oh my god just fuckin kiss right now.
Ok, penso che dovrò penare ancora molto prima di vedere 'sti due bamboccioni testardi e orgogliosi baciarsi - un po' come Paperone de' Paperoni e Doretta Doremi... oddio. Spero che abbiano un finale più felice dei due paperi D: - ma adoro questi momenti, si vede proprio che si rendono conto di quanto si stiano avvicinando e nessuno dei due capisce bene perché MA SONO ADORABILI LI AMO VOGLIO UBRIACARMI E FARE UN DISCORSO AL LORO MATRIMONIO BASTA STOP.

Eravamo come due brocche rotte nello stesso punto.
Questa è poesia. Una delle migliori frasi che abbia mai letto, non scherzo.

Che dire di questo capitolo, così ricco di dialoghi ed eventi? 
Il rapporto tra Meg ed Erik che si va consolidando, lento e cauto ma implacabile; Meg che affronta Erik in favore della dolce Christine, senza timore di dirgli in faccia quel che pensa di lui; Erik che... be', è Erik :') ma è più quieto, più dolce persino. La presenza di Meg gli fa bene, lo comprende ma gli pone anche un freno necessario. Also, Erik che accetta di darle lezioni di pianoforte è una cosa stupenda che mi ha fatto aweggiare per un pezzo. Sono normale lo giuro. 

Riguardo le tue note, sono d'accordo su tutta la linea (e mi è sempre stato sul cazzo Erik per la scenata che ha fatto a Christine. Che poi l'Erik del romanzo è davvero schizzatissimo quindi posso solo immaginare un minimo della sua reazione e già sarebbe abbastanza da farmi avere gli incubi - o farmi venire voglia di dargli un cazzotto e dirgli di darsi una regolata). 
Per quanto concerne Erik e i dolci sentimenti che suscita in molte persone... io davvero non so come spiegarla questa cosa. E' un personaggio che ho amato fin da subito per la sua personalità """"eccentrica"""" (l'eufemismo del secolo), ma è comunque uno psicopatico, che diamine! Eppure come dici tu... c'è un fascino in lui, di cui non è nemmeno consapevole. E' nella sua voce, nelle sue movenze, nei suoi occhi che bruciano come ambra liquida e nella sua musica che strappa il cuore dal petto e lo annega nelle tenebre... 
Che dirti, capitolo eccezionale come sempre, ogni volta mi lasci come un drogato in astinenza che sbava al pensiero della prossima dose xD
Ancora tanti complimenti, un abbraccio!

Captain Willard