Recensioni per
Sniper's soul
di Laylath

Questa storia ha ottenuto 146 recensioni.
Positive : 146
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
16/06/16, ore 22:49

devo dire che questo capitolo mi convince poco.
per quanto sia bello e tutto, resta comunque troppo veloce. nel senso, so che riprendere pari pari tutto ciò che succede nell'anime è faticoso e noioso, ma passare così in fretta su momenti di tale pregnanza psicologica per Riza mi è sembrato indadeguato.
nonostante la bellissima riflessiones sul senso di colpa, che ha visto protagonista il mio adorato Heymans, Riza mi sembra vista troppo frettolosamente. immagino quanto sia stato difficile scegliere quali attimi riproporre e come farlo, ma saltare momenti importanti come lo scontro con Lust... non so, mi ha lasciato perplessa.
se proprio non volevamo riprenderla pari pari, si poteva partire dal fine battaglia, mentre uscivano dal laboratorio con il colonnello: lì, con i corpi esanime di Mustang e Havoc, con il peso fisico dei due soldati privi di sensi, sarebbe stato un momento da cui partire, magari con un accenno all'attacco di Gluttony avvenuto in precedenza, invece che riprendere quella parte iniziale che (pur essendo deliziosa per quei momenti di interazione con Kain) mi è sembrata un po' povera a livello psicologico per una Riza soggetta a tante difficoltà.
comunque, il discorso con Breda è stato magnifico.
il modo in cui tiri fuori la saggezza di quel soldato un po' taciturno ma molto intuitivo è eccezionale. è così tremendamente lui che ogni tanto mi viene voglia di andare a cercarlo per chiedergli un parere MA NON POSSO, PERCHE' NON POSSO, EH? T.T
comunque è bellissimo vederlo essere tutto fratelloso (?) con Riza. una rocca, possente e robusta, che ci può proteggere quando siamo più deboli. l'ultimo baluardo, insomma, quando siamo assediati dai nemici.
nemici imprendibili i sensi di colpa, per questo servono mura forti come i consigli di Breda, fosse anche una cioccolata calda corretta al liquore.
serve, per tenersi forte e badare a quei due idioti chiusi in camera assieme (i bisticci comici di Havoc e Mustang sono il sale della vita), e anche per affrontare rese dei conti come quella con Rebecca.
già me la immaginavo, valigia alla mano, a sfondare la porta della camera d'ospedale di Jean insultando lui per non insultare sè stessa per averlo lasciato solo.
un capitolo che parte un po' a rilento, ma finisce con il botto, quindi, tutto sommato, un buon lavoro.
alla prossima!
Alsha
 

Recensore Master
16/06/16, ore 09:32

E' una delle scene che preferisco: la recita di Mustang con i suoi sottoposti xD
Però è anche una delle più inquietanti e paradossali per Riza: per la prima volta ha a che fare con un essere che non può essere ucciso e che sta per ammazzarla. Già, la sensazione che poteva provare in quel momento può essere descritta con la parola soffocante: per la prima volta si è sentita davvero in trappola e prossima alla morte come mai.
E ancora una volta i ruoli si capovolgono: Roy arriva e la salva quando dovrebbe essere il contrario, arrivando poi con lo scontro con Lust che lascia sia lui che Jean in fin di vita.
Ha giurato a se stessa di proteggerlo, di sfidare mile volte la morte per lui ed il sogno che voleva realizzare, ed infine si ritrova con il senso di colpa di chi rimane illeso a dispetto di un altro.
Però questo la porterà a avere una bassa considerazione di se stessa, e di convincersi davvero di non essere più d'aiuto per Mustang - quando sappiamo benissimo che lo sarà, eccome! - Breda ha ragione. Anche lui avrà avuto simili pensieri in passato; ciò però non ha portato a situazioni migliori. L'unica cosa da fare è stare accanto a loro, perché è questo che vuole Mustang, a prescindere dal fatto che gli siano utili militarmente parlando.
Il rapporto fra loro è fatto di reciprocità. :)

Le gambe di Havoc è stato un brutto colpo sul serio. Sembrava che tutto sommato tutto andasse bene nonostante si fossero resi conto di aver preso una strada pericolosa. Ed invece c'è una battuta d'arresto per Havoc che, è vero, nessuno si aspettava. In quanto militari si è maggiormente esposti agli attacchi e dunque alla possibilità di morire o di rimanere con ferite gravi, ma non si pensa mai che potrebbe capitare proprio ad un commilitone così vicino - se non a se stessi.

Povera Rebecca. Mi ha fatto una pena sentirla sconvolta e arrabbiata al tempo stesso. Fosse per lei avrebbe preso il primo treno, però il coinvolgimento di meno persone possibili è la cosa migliore, visto ciò che stanno scoprendo mano a mano.

Va benissimo come stai andando: sarebbe stato noioso riprendere le scene così come le conosciamo; va magnificamente! Specie se Kain porta da mangiare *^*

Appuntino: quella notizia l(a) sconvolse

Recensore Master
15/06/16, ore 00:01

A Riza sono legate alcune delle scene che ho apprezzato di più: l'attacco di Gluttony e la morte di Lust rientrano nella top ten delle mie parti narrative preferite. Considerando che non troppo tempo prima Hughes era venuto a mancare non escludevo minimamente una possibile sua dipartita (della serie "va beh, tanto è uno shonen, chi vuoi che muoia?"), quindi vedermi spuntare un Roy in gran carriera è stato assai bello. Ricordo anche la sua sfuriata in ospedale: povera Riza, avrei voluto abbracciarla in quel momento.

Comunque, mi piace che in questo capitolo si sia dato spazio a Breda, uno che quando parla dice sempre la cosa giusta al momento giusto. A conti fatti è inutile piangersi addosso: fino a quando la pietra filosofale non farà il suo dovere il nostro caro Jean resterà fuori uso con buona pace del resto della squadra. Quanto a Roy, quell'ustione lo rende ancora più sexy, quindi da un certo punto di vista è meglio guardare il bicchiere mezzo pieno. Mi è piaciuta la reazione di Rebecca: nonostante gli anni di rottura si vede che ci tiene ancora a lui.

In ultimo, Fury che fa servizio a domicilio mi è nuovo. XD
Però che tenero, come si fa a non amarlo? Se il mondo avesse più Fury paninari sarebbe un posto migliore, non ci sono dubbi.

Perdona il pasticcio di recensione, ma è tardi. XD

Alla prossima!

Recensore Master

La parte di Barry è tra quelle del manga che mi ha fatto più divertire.
La faccia di Roy quando vede Barry che abbraccia Riza è fantastica e la sua frase "stasera sento scorrere il fuoco dentro di me" non ha prezzo.
E così grazie a Barry i nostri sono giunti alla conclusione che i condannati a morte venivano sottoposti ad esperimenti proibiti per la ricerca della pietra filosofale.
Una scoperta davvero grossa che porterà a parecchie conseguenze, anche dolorose (la separazione della squadra).
Per Riza è stata una serata strana:
prima Barry e poi Roy che si mette a fare battutine e non si capisce mai se è serio e sta scherzando.
Ma arriverà davvero il momento in cui questi due capiranno di essere fatti l'uno per l'altra?
Complimenti per il bel capitolo e a presto.
Narclinghe

Recensore Master

IO AMO BARRY THE CHOPPER
così, giusto perchè si sappia, perchè è uno di quei folli lucidi che a me piacciono tanto.
e poi quei cuoricini in fin di frase quando parla con Riza... *-*

ed è proprio di questo che finiamo a parlare oggi, di cuoricini in fin di frase, palesi o meno.
palesi se sono le avances di un certo macellaio - armatura, (il lato Havoc di Riza, geniale. in effetti demoralizzerebbe tutti aver fatto innamorare un serial killer con delle pallottole piantate in testa... ^^') che ama le donne sicure e, ehm, tagliuzzabili.
meno palesi se si tratta di un certo colonnelo, che secondo me, nonostante Riza sia scettica, ce li mette e ce ne mette in abbondanza.
solo che nessuno dei due se ne rende ancora conto, temo. ci vorranno eventi molto più potenti di un assassino malizioso che la abbraccia, per farglielo capire.
ma forse, Riza non è scettica.
solo spaventata, da tutto quello che potrebbe implicare quella possibilità per una vita costruita tanto difficilmente, soprattutto in un periodo tanto difficile in avvicinamento. e secondo me anche Roy è spaventato, ma spaventato in maniera diversa.
non vuole perderla, soprattutto alla luce della scomparsa di Hughes, e quindi lancia piccole esche per tenersela vicina, come quell'accenno alla gelosia di doverla condividere con Barry.
con Barry o con qualcun altro (come gli sentiremo piagnucolare a sua madre quando "un altro uomo gliela porterà via").
ma comunque, vedere Riza fare l'adolescente innamorata come avrebbe dovuto fare anni e anni prima è molto divertente. sembra diventata una ragazzina, con quella sua stoica resistenza al nulla, il suo imbarazzarsi e negare l'evidenza.
è così cucciola!!!
complimenti per averla resa così tenera senza snaturare il suo personaggio, hai fatto davvero un ottimo lavoro!
Alsha

Recensore Master

un armatura vuota - Ecco qual’era il risultato ------> un apostrofo necessita di trasloco. XD

Ti giuro che quando arrivai a quella parte del manga sono scoppiata a ridere per la faccia di Mustang! Altro che beota, secondo me Roy voleva incenerire Barry per il fastidio che stava recando a Riza, o perlomeno, questo è stato il mio primo pensiero. Ad ogni modo sono particolarmente affezionata a questa parte della trama: chi mi "conosce" sa che vedo bromance in ogni dove, quindi immaginarmi Vato che fa "amicizia" con Barry mi fa andare in visibilio, adoro quei due assieme che battibeccano per le cose più stupide. *spupazza Vato* aaaaaw, come sei bello mio caro Maresciallo! *_*

Riprendiamoci e passiamo all'altra coppia del secolo, ovvero il dongiovanni e la puritana.
Roy, stahp! Certo che sei un caso disperato, smettila di stuzzicare la tua wai... la tua sottoposta! Veramente, non sapevo se ridere o prenderlo a sberle, quell'idiota ha l'insana capacità di attirare su di sé i sentimenti più contrastanti.
In tutto questo, poi, abbiamo Riza che per la prima volta in vita sua si crea castelli di carta riguardo le attenzioni ricevute... Se è vero che Roy starebbe bene con qualsiasi cosa (anche senza vestiti, ok?), Riza non è certamente da meno, anche con quel tatuaggio cicatrizzato resta pur sempre bellissima. <3 E noi Riza la vogliamo così, semplicemente bellissima. <3

Alla prossima.

Recensore Master

Ahahahah ma tu guarda che sorta di corteggiatore deve capitare! xD
Povera Riza, meno male che è riuscito a tenerlo a bada e a farsi raggiungere da Mustang.
Quel Barry oltre ad essere pericoloso è anche un po' troppo appiccicoso xD
Però questo incontro ha fatto uscire la vena romantica di Riza: mi riferisco a come questa serata avrebbe pouto evolversi se fosse stata in condizioni normali. E sì, c'è Roy che in qualche modo l'ha presa diversamente da come avrebbe dovuto.
Ahahahahah mi fa ridere quella parte xD

Comunque, siamo arrivati nel punto in cui si scopre che ai condannati a morte venivano inflitti esperimenti illeciti, e dove si delinea nella mente di Riza il concetto di dignità della persona nonostante qusta si fosse macchiata di delitti. E' vero, Barry lo si può odiare, e si hanno molteplici ragioni per farlo. Ma ciò non toglie che è ripugnante ed assurdo usarlo come una cavia da laboratorio. E' qualcosa che va al di là del mondo, qualcosa che va contro ogni schema logico perfino di un sistema militarizzato. Un po' come è successo a Nina: tremendamente innaturale.
Sono due personaggi su piani completamente diversi, ma li accomuna la perdita del proprio status di essere umano a tutti gli effetti.
Ma se le vicissitudini di Nina Riza le attribuisce alla mente di un uomo malato, ma il fatto che si vada a scavare nei segreti dei piani alti per scoprire cose altrettanto mostruose è ancora peggio. E ancora peggiore sarà quando scopriranno che Ishval è stato un "esperimento" su vasta scala.

Ora quello che proprio sta messo male è Falman! xD
Poverello, chiuso là dentro con la paura di essere ucciso! Ma dai, la cattiveria dell'Arakawa non ha fine xD
E sì che la ricordo quella ispirata dal Settimo Sigillo! *ç*

E povera Riza, che subisce un complimento da Roy e va nel pallone *-*
Peccato che al di là del fatto che è un suo superiore, Riza ovviamente non riesce a fidarsi in quanto donnaiolo incallito. Roy Mustang non è affidabile su quel punto di vista per Riza. Ed in ogni caso, non è il tipo che si lascia prendere in giro, specie da lui, che tanto la mette in difficoltà innumerevoli volte xD
A Riza calza meglio il ruolo di guardia del corpo - secondo lei muhahahaha
Meglio affidarsi alla routine, che adesso si sta trasformando in una faccenda bella grossa.

Brava! :D

Appuntino: regola del(l)’'etichetta militare

Recensore Master
01/06/16, ore 18:17

La morte di Hughes è indubbiamente una delle parti più dolorose di FMA.
E ricordo chiaramente di aver avuto le lacrime agli occhi quando la piccola Elicya invoca il suo adorato papà.
Ora Roy è smarrito, ha perso un amico ed un sostegno importantissimo; diventa quindi istintivo per lui andare in un posto familiare.
E nel nostro caso diventa il locale di sua zia.
Ho sorriso nel vedere Riza un pò impacciata nel locale, ma sono convinta che anche lei vi abbia trovato in fondo una sorta di calore che Roy cercava.
Ma ora incombe il trasferimento a Central City, e Roy è giustamente preoccupato per l'incolumità della sua squadra.
Ma come dice Fury, la squadra è la famiglia, e come una vera famiglia affronta insieme ogni difficoltà.
Complimentoni e alla prossima.
Narclinghe

Recensore Master
30/05/16, ore 21:37

Oh, finalmente riesco a recensire.

Che bello vedere condensati due momenti cruciali per la sorte del Team Mustang: ricordo bene il senso di smarrimento che mi ha causato il repentino cambio di scena con la bara di Hughes subito dopo le parole di Ed sull'andare a trovarlo o qualcosa del genere (non ricordo bene la battuta, ma va beh, hai capito). Ci sono rimasta malissimo, ancora adesso a pensarci mi sale l'angoscia.
So che il punto di vista adoperato è quello di Riza, ma sono curiosa di sapere in che modo avresti trattato i momenti concitati in cui Roy comprende che il suo migliore amico è in pericolo. Mi voglio male, lo so.

Comunque, debbo ammettere che il pezzo forte del capitolo è l'incursione di Riza in una casa di tolleranza. Una come lei si sente parecchio a disagio in un luogo come quello, e ci credo! L'aspetto di Christmas e il fatto che Grumman sia arzillo alla sua età (chiediti poi come siano potute venir fuori Stella e Francis, con una genetica simile era scontato risultassero due mangia uomini) non aiutano per niente, anzi, rendono la situazione ancora più spiacevole (anche se ho riso immaginandomi la faccia della povera colombina... Lei e Roy sono come il giorno e la notte, semplicemente spettacolari). E' bellissimo il modo con cui si intendono, attraverso le loro battute di spirito si percepisce il forte legame che li lega; in pieno stile Roy anche, non sarebbe da lui esternare platealmente i propri sentimenti verso qualcuno a lui caro. E a dimostrarlo vi è anche la preoccupazione per i suoi compagni di squadra, elemento che probabilmente non aveva inizialmente tenuto in conto. Tuttavia, non esisterebbe il Roy che conosciamo senza la sua famiglia alternativa, e il fatto che abbia deciso di portarli con sé a Central lo dimostra, ma adesso vi è la preoccupazione maggiore che uno di loro possa essere in pericolo di vita.

Penso che i prossimi capitoli li amerò e odierò allo stesso tempo: il motivo per cui li amerò sarà dato dalla coppia Vato/Barry.

Alla prossima!

Recensore Master
30/05/16, ore 12:19

non è che io sia particolarmente debole emotivamente, nè che le tue storie comportino un carico emotivo insostenibile.
l'unica cosa è che quest'episodio è l'unico che mi abbia lasciato in lacrime e svuotata davanti al pc.
nemmeno tanto per la morte di Hughes -mi ero preparata psicologicamente e sono riuscita a superarla. quasi- ma proprio per Elycia in braccio alla madre che chiedeva perchè stessero seppellendo papà, che invece aveva tanto da lavorare e così non poteva andare in ufficio.
risolleva di molto il mio cuore ormai in pezzi la seconda parte del capitolo.
giusto ieri guardavo l'episodio in cui Madame fa una sua apparizione bella abbondante (quando porta le foto a Roy e fanno esplodere il locale) e mi aspettavo ad ogni momento di sentire Roy chiamarla "zia" o "mamma" tanta era la familiarità con cui interagivano.
questo rende perfettamente plausibile quanto accade nel capitolo: Roy torna a casa in cerca di sostegno (come farà quando smembreranno la squadra) e Riza non può lasciarlo andare in giro a notte fonda da solo, naturalmente. è pericoloso, di questi tempi.
io personalmente amo Chris Mustang, con quell'aria saputa del mondo, la sua sfacciataggine e il mucchio di sottintesi che butta in mezzo quando parla con Riza.
hai trovato, alla fine, il modo di farla chiamare "colombina", la nostra Riza!
quell'accenno a Grumman mi ha fatto sorridere: l'epiteto di "vecchia volpe" lo rispecchia particolarmente, e si contrappone in maniera lampante a quel falco pellegrino che è Hawkeye, sempre seria e compassata. e poi il rapporto tra Madame e Grumman mi ha sempre incuriosito, per le modalità e le funzioni di questa "amicizia", se così possiamo definirla. due insospettabili che si fanno valere, ecco.
e poi, come in un cerchio, si torna sempre all'inizio, e quel brindisi dolceamaro a Maes Hughes, e il discorso colmo di acredine per le promozioni ai caduti in servizio, un contentino per chi resta in vita, niente più, una presa in giro.
e la famiglia che si stringe attorno a Riza e Roy, soprattutto il piccolo Kain che, incosciamente o meno non ci è dato saperlo, diventa sostegno silenzioso di Riza.
meno silenziosi Havoc e Breda, uno scocciato e l'altro affamato, ma sempre capaci di far sentire la loro presenza in una maniera rassicurante, un po' come a dire "guarda che siamo qui anche noi, eh, smettila di preoccuparti".
un bel capitolo, mi è piaciuto davvero molto
complimenti!
Alsha

Recensore Master
30/05/16, ore 10:53

Un altro evento doloroso della storia di FMA.
La morte di Hughes sconvolge per il senso di ingiustizia, per la perdita di un uomo simpatico e brillante nel suo lavoro al punto da essere considerato pericoloso dagli Homunculus. Ma più di tutto sconvolge il fatto che abbia lasciato una bambina così piccola, che un po' era stata per il padre la promessa di un mondo diverso.

Se durante la guerra Riza era catapultata in un mondo orrido in cui la morte la faceva da padrone, in cui sentiva molti bambini piangere, in cui era così comune la morte e la disperazione da doversi per forza estraniare per non impazzire, adesso, in un tempo in cui c'è una stabilità per quanto sia pericolosa - ma di cui lei ora sa poco o niente - vedere una bambina piangere fa un certo effetto. E' un po' come se Riza non se l'aspettasse più, mentre le ripiomba addosso il senso di perdita.
Va bene i genitori, di cui la madre morta quando era ancora molto piccola, e del padre che non le suscitava niente se non rancore; va bene la sua maestra, che comunque non aveva niente di cui lamentarsi della propria vita...

E subito ritorna il senso di allerta verso Mustang, e il suo stavolta non è il desiderio di protezione con cui ha dovuto fare i conti in quanto assistente e guardia del corpo, ma una protezione fatta di incoraggiamenti e scambi di pensieri. Riza non è in grado di affrontare una conversazione consolatoria, e a dire il vero quante volte uno non sa che dire?
Maes è stato un amico fondamentale per Mustang, che lo prendeva per i fondelli, che gli rompeva bonariamente le scatole e che lo spingeva a costruirsi una famiglia, che oltre a ciò lo ha supportato sia sul campo di battaglia che durante la sua scalata al potere.
E che conosceva molto degli imbrogli dei piani alti, senza contare che stava scoprendo moltissimo su tutta l'organizzazione militare capeggiata da Bradley.
I collegamenti vanno da sé: ciò che ha ucciso Hughes ha a che fare con l'oggetto del desiderio degli Elric, e loro si spingeranno dove non è più possibile tornare indietro.

Non mi aspettavo che scrivessi una parentesi di una possibile visitina di Riza nella casa di appuntamenti di Madame Christmas. E' un mondo che lei ha sempre reputato squallido, con ragazze che senza alcun pudore si concedono a uomini dietro compenso, ma una volta entrata ci vede una dimensione diversa. Quasi familiare. E' un po' come se vedendo Roy in una situazione così rilassata si fosse convinta di doversi prendere anche lei un attimo di tregua. Sì, il posto secondo i suoi canoni non è dei migliori, ma la sfido a non confessare di averci trovato della serenità. Inedita, ed un po' inusuale, ma pur sempre tranquillità.
Ahahahah i problemi arrivano dal momento in cui Roy deicde di appartarsi con lei xD
Ma è solo per parlare, che vai a pensare?! u.u
Comunque sia, come al solito è lui che prende la parola, che le espone i suoi dubbi, che le fa capire di sentirsi in mezzo ad una matassa in cui vuole coinvolgere meno membri della squadra possibile.
Ma lasciarli indietro non è possibile: come una famiglia, la squadra affronta insieme i pericoli,e tutti sono indispensabili.
Almeno finché non arriva quell'ordine T-T

Bello bello!
Appuntino: non butti i dossier a casaccio come (h)a fatto per la precedente scatola

Recensore Master

Il vento seminato ad Ishival ha portato la tempesta Scar.
Istintivamente non ce l’ho mai avuta con lui.
Ha subito il massacro della sua famiglia e della sua gente, non si può dargli totalmente torto se cerca vendetta.
Come non si può dare torto a tutti i soldati (Riza compresa), che hanno preferito obbedire ad ordini disumani e rischiando di morire in battaglia,  piuttosto che finire davanti ad un plotone di esecuzione.
Riza rimane molto colpita e sconvolta dal discorso di Roy, pronto, quando avrà assunto il potere, a restituire al Parlamento il suo ruolo, perfettamente consapevole che da eroi diverrebbero automaticamente criminali di guerra.
Ma Roy per me è un grande anche per questi discorsi.
Si entra nel vivo della storia.
Alla prossima.
Narclinghe
 

Recensore Master

Roy che lancia la granata e nasconde la mano mi irrita.
nonostante sia un atto di fiducia enorme, pretendere che Riza non sia scioccata dalla prospettiva della sua morte (per quanto, sotto questo punto di vista, quasi inevitabile) mi fa venire voglia di frantumargli quel setto nasale tanto carino, dannazione.
un comportamento molto da lui e senza cui lui non sarebbe pienamente sè stesso, ma comunque fastidioso e irritante. 
povera Riza, così provata da tutto, a dover accettare anche quel futuro.
e intanto Scar si manifesta, la tempesta che hanno seminato con la guerra a Ishval.
guest star Maes Hughes, professionale come mai, con quell'allure tutta fascinosa da militare... quell'altra faccia di lui che tendiamo a dimenticare anche troppo spesso, ma che è bello rivedere. è il motivo per cui è morto, dopotutto.
Falman, l'uomo più compassato di Amestris chhe quando ritorna la moglie, magicamente, si rasserena e torna al massimo delle sue forze. è una cosa così dolce!
forze che servirebbero anche a Jean, mi sa, visto che gli tocca spalare macerie fino a quando non troverà il corpo di Scar. una sorta di "fine pena mai" come sappiamo bene.
e come sappiamo bene arriverà la tempesta tanto auspicata dal nostro Colonnello, no?
io so che tra poco dovremo dire addio a Maes e soffro come una biscia.
dannazione.
vado a nascondermi somewhere per non far vedere le mie lacrime (a cercare di scrivere)
Alsha
 

Recensore Master

Scar non mi è mai venuto di odiarlo più di tanto. Ha sicuramente influito l'episodio dei Tucker: si è comportato da giustiziere, vero, ma il suo gesto ha denotato grande umanità (sia che la si voglia intendere in senso positivo sia in quello negativo) e del resto non gli si può dare torto. Si comporta in maniera sconsiderata, ma ricordiamoci che anche lui è un essere umano. E poi è un iroso, per coerenza non posso prendermela con gli irosi visto che saranno i miei compagni di girone, un giorno (sigh).

Tornando a noi, il discorso che hai fatto dire a Roy è stato da brividi, sapere che lui e lui soltanto vorrebbe rischiare la pelle per quel che sta facendo gli dà ulteriore spessore. Se non altro ha ragione: lui e tanti altri hanno solo eseguito degli ordini, non agivano d propria volontà e quindi che un giorno il Parlamento se la prenda con loro è ingiusto. Insomma, ci si ritrova fra due ragioni: Scar che vorrebbe vendicare la propria famiglia, Roy e compagnia soldatesca che vorrebbe sopravvivere. Non ho mai patteggiato né per l'uno né per l'altro, con tutto che adoro Roy (chiediti perché lo strapazzo) non ho mai tifato per lui, né ho desiderato che morisse. E' stato un genuino "chissà come andrà a finire" e basta.

Per quanto concerne la parentesi su Bradley, mi ha sempre incuriosita la politica estera. E' vero, con lui al governo le guerre si fanno più violente, se non fosse per il deserto ci sarebbero scontri anche sul versante est (mio Dio che visone celestiale le divise blu che si scannano con le truppe imperiali... dimmi che anche tu pensi la stessa cosa, ne ho bisogno) Amestris sarebbe circondata da un cerchio di sangue, cosa che effettivamente sta accadendo. Ma per quanto possa dirne Roy, secondo me la democrazia potrà attuarsi dopo di lui, di certo un paese non cambia dall'oggi al domani il proprio sistema di governo. 
La regia mi informa che devo stare zitta, avendo io fatto di tutto e di più con Xing. Sono tremendamente incoerente.

Comunque, Falman che va dalla moglie ci piace assai, almeno qualcuno se la passa meglio di altri (ciao Havoc), con buona pace per chi rischia la vita. 

Alla prossima. 

Recensore Master

Con Scar si apre un capitolo a parte che nessuno aveva previsto, anche se in quache modo prevedibile, visto il massacro di Ishval.
Ed è una situazione inedita per la squadra di Mustang: un uomo che va in giro ad uccidere gli alchimisti di stato avendo come obiettivo anche Roy stesso che tutt'al più c'entra eccome con Ishval è un problema, a prescindere dal fatto che Roy abbia in mente di salire al potere e cambiare la politica di Amestris o meno.

Effettivamente la visione di Riza secondo cui Roy avrebbe comandato esattamente come ora stava facendo Bradley è un po' troppo semplicistica, ed ovviamente per un mondo migliore che non cadesse nuovamente nell'errore di uno sterminio di massa è necessaria una decisione rivoluzionaria come quella di Roy, ovvero quella di far nascere il primo abbozzo di democrazia coinvolgendo il parlamento.
Questo significa che coloro che ora sono considerati eroi diventerebbero criminali di guerra a tutti gli effetti con tanto di pena di morte ad attenderli.
Ce lo vedo benissimo Roy che si sacrificherebbe con una morte simbolica per vedere questa nuova prospettiva per il paese, e ce lo vedo mettere "al riparo" Riza e molti altri che magari hanno avuto a che fare loro malgrado con quella guerra - è da lui, perfettamente da lui. Ma ovviamente una volta arrivati a questo, la legge diventa uguale per tutti, e con questo voglio dire che non riuscirebbe a salvare gente che come lui si sono macchiati del sangue di persone innocenti.
Se ammira la determinazione di Mustang, Riza giustamente storce il naso al pensiero di essere condannata a morte, così come Mustang e molti altri. Avevano pensato di espiare le loro colpe creando una situazione geopolitica migliore, non con la pena capitale. Riza aveva scoperto un capitolo della vita che non aveva mai neanche assaggiato, forte della saggezza della signorina Elliott, ed aveva raggiunto l'obiettivo di continuare a vivere seguendo gli scopi di Mustang.
Fa strano pensare che sarebbe stato meglio morire sul campo di battaglia, ma effettivamente è così se si va a pensare a simili implicazioni: non c'è un tribunale per i morti, non c'è la complicazione di fare i conti con il fatto di poter disertare a dispetto degli ordini, tanto meno è accettabile una condanna simile per gli interessati.

Comunque ora la priorità è proteggere Roy dalle incursioni di Scar e provare a catturarlo - o a individuarne il cadavere, anche se sappiamo che non muore nel manga - che si rivela un avversario molto imprevedibile, anche se agisce in maniera piuttosto semplice, e per esteso proteggere gli altri alchimisti.

Brava! Dai dai che siamo nel vivo!! :D