Havoc, plz, stahp.
Non so se lo sai, ma per come la vedo io Kain ha solo l'aspetto del pulcino bagnato, lo vedo molto più come soldato e meno come pupillo di Riza, ma considerate le circostanze e anche il trascorso che hai fatto passare a Riza mi sembra pi che giusto che si senta in diritto di aiutare quel ragazzino appena diciottenne (ma che dimostra avere sedici anni). Quasi ci si domanda cosa ci faccia in Accademia un tipo come lui, non andando troppo oltre con la fantasia sappiamo cosa succede agli elementi ritenuti deboli nelle Accademie... A questo punto mi chiedo come abbia fatto a sopravvivere, per lui deve essere stata una bolgia infernale.

Anyway, finalmente la squadra è al completo e tutti i pezzi della scacchiera sono al loro posto: perché sì, Roy sarà pure spietato per quanto riguarda la diplomazia, ma sappiamo tutti che sotto quella divisa nasconde un cuore di panna, che prontamente viene affogato nell'accidia quotidiana. Ma si sa, coloro che aspirano al potere debbono avere quel pizzico di eccentricità che li distingue dagli altri, e Mustang non è da meno. Se non altro non dovrà più perdere la voce quando la radio si romperà di nuovo (intelligentissimo poi fornirne una già vecchia, sentite grazie alle casse dello Stato: "E Bradley non fa GNIENTE!!! Ci da le radio vecchie e lui si manCia le nostre tasse!!!")

Un appunto per Ed: fa strano vedere Riza che pensa certe cose sul suo conto. Ammetto di non essermi mai fatta pensieri a riguardo, ma una cosa è sicura: anche il fagiolino è diventata una pedina del suo superiore e quindi dovrà sottostare alle sue regole (tralasciamo il fatto che tenderà a infrangerle spesso e volentieri), che in soldoni vuol dire scambio equivalente o "nessuno ti regala niente in questo mondo" o "colonnello bastardo quanto ti odio". Sì, sono una di quelli che adora i battibecchi tra Ed e Roy e mi piace pensare che il biondino lo odierà finché avrà vita. Ah, l'amore/odio, che bel sentimento.

Alla prossima.

Leggi la risposta dell'autore

Non so se dire poveri Jean e Rebecca o poveri Breda e Riza, ma direi poveri Breda e Riza, costretti a sopportare le sclerate notturne dei loro migliori amici.
Ma si sapeva che tra quei due non poteva durare più di tanto, ma nessun problema, tanto sappiamo che in futuro si ritroveranno!
Povera Riza, trascinata da Rebecca in un improbabile quanto imbarazzante uscita a quattro (in certi atteggiamenti timidi ed impacciati di Riza mi ci sono riconosciuta pure io ^^)
Chi non mi è piaciuto molto qui è stato Roy, quando, al fianco di una donna elegante e truccata, incontra Riza.
Qui ha proprio mancato di tatto e non si è minimamene accorto del disagio della ragazza.
Ma viva Jean e Breda, che con birre e panini le hanno tirato su il morale.
Adoro quei due sempre di più.
Sempre complimenti e a presto.
Narclinghe

Leggi la risposta dell'autore

signori e signore, vi comunico che sono arrivate anche le documentazioni ufficiali: da oggi Riza è stata adottata dai signori Breda Heymans e Havoc Jean.
perchè dite? PERCHE' SONO BELLISSIMI. non si accettano rimostranze.

e sì che il capitolo prevedeva sciagure, da come è partito. la HavBec alla sua prima grande rottura. ahia. Becky gelosa non fa bene a nessuno, men che meno a quel paciocco di Havoc che ha il collegamento "cervello - corde vocali" un po' danneggiato e che ogni tanto fa cilecca.
sono fortunati tutti e due ad avere degli amici pazienti come Riza e Breda, dovrebbero ringraziare il sole, la terra e il cielo tutti i giorni di averli trovati sulla loro strada, invece di svegliarli alle due di notte per sclerare.
che sia innamorata o meno, vedere l'uomo che è sempre stato un modello per te, l'uomo a cui hai praticamente dedicato la tua vita che passa la sua serata a caccia di donne deve fare un bell'effetto. non dei più positivi, direi, soprattutto visto che causa traumi in Havoc e porta all'abbandono sistematico di documenti non visionati in ufficio, e quel "Lui cambierà il paese, ne sono certa" buttato lì proprio mentre lui sta andando da una bella fanciulla a divertirsi è così grottesco da risultare triste.
l'appuntamento a quattro mi ha fatto immedesimare con Riza ah, me zitella! taciturna, impacciata, fuori luogo, sembrava l'incarnazione dell'educazione abbandonata a sè stessa che ha avuto, senza nessuno che le spiegasse le cose più naturali della vita umana. o le interazioni sociali. soprattutto le interazioni sociali.
l'incontro con Mustang ha dato una bella scossa al torpore malinconico che stava avvolgendo Riza: un po' un trauma, quella rottura di schemi e quel "confronto impietoso" a cui non era preparata, ma una bella botta al suo sistema cerebrale che si stava stagnando.
colpo di grazia l'incontro con i soliti due: la dolcezza di Breda ed Havoc che la invitano a bere con loro è ineguagliabile! e anche se i panini di Judy si stanno approfittando del mio stomaco vuoto per distrarmi, non posso evitare di pensare che, disabituata all'alcol com'è, Riza sta correndo in contro alla prima ubriacatura della sua vita! la cosa mi incuriosisce tanto, soprattutto per quelle che saranno le reazioni dei due subordinati, che adesso (oltre che fratelli maggiori surrogati) sono diventati buoni amici. l'uso del "tu" lo testimonia.
mi intriga immaginare che Riza, Jean ed Heymans abbiano continuato a ripetere la cena assieme ogni tanto, tenendosi per loro i panini di Judy e la storia di come Havoc abbia deciso di guidare un cingolato, sarebbe bello.
comunque, presumo che a breve entrerà a far parte della squadra anche Kain. in questo team il fattore pucciolevolezza (oltre che abilità tecnologica) stava scarseggiando, ma recupereremo!
alla prossima
Alsha

Leggi la risposta dell'autore

E te pareva xD
Ahahah come hai giustamente ricordato per bocca di Breda Jean è andato dal suo migliore amiconel cuore della notte così come Rebecca è andata a piangere fra le braccia di Riza. Un chiaro segnale di quanto questi due siano uguali! xD

Per Riza è la primissima volta che si vede coinvolta in faccende amorose. Tant'è che rimane esterrefatta quando si rende conto che Rebecca è già andata a letto con Jean: ha una visione ancora molto ingenua rispetto a queste cose: è dell'idea che solo da sposati si può fare l'amore - e non posso biasimarla, se vado a considerare l'epoca in cui è ambientato il manga - perciò la situazione la mette in forte imbarazzo. Ma si entra nel vivo della faccenda il giorno dopo, quando Roy urla ai quattro venti che è andato con una donna sposata. Se era rimasta "scossa" dalla prima coppia, non immagino per la condotta di Roy.
E hai fatto bene a puntualizzare come l'ideale perfetto cucito da Riza indosso a Roy sia venuto in parte a mancare: è evidente che la ragazza non è abituata alle tante sfaccettature che una persona può assumere. Ovviamente, l'essere donnaiolo di Roy non implica il conseguente fallimento della realizzazione di quel mondo migliore che sogna.
Perciò, niente paura, Riza cara! xD
In ultima analisi, la sua gelosia, se così vogliamo chiamarla. Non parlerei di infatuazione vera e propria quando vado a pensare al Royai.
La loro è una cosa molto difficile da spiegare. Tutto è nato da quel sogno, dalla successiva colaborazione e primo fra tutto quel tatuaggio per finire con Ishval. Hanno un legame profondo che è quasi banale riassumerlo in quello fra due persone, e non è affatto partito con la tipica attrazione fisica.

Ahahaha Rebecca l'ha trascinata in una situazione che proprio non le calza. Ma Riza non ha mai avuto amici con cui uscire, tanto meno è abituata ad una simile realtà. E' normale che negli atteggiamenti dell'esercito trovi sicurezza nella precisa etichetta imposta dalla sua uniforme.
Ma si vede come si sente più a suo agio e decisamente più distesa quando incontra gente che conosce - che bello quando accetta di trascorrere del tempo con Jean e Heymans :)
La compagnia è molto più piacevole!
Eccezion fatta per Roy e per la sua accompagnatrice:il disagio qui di fronte ad estranei cresce in maniera esponenziale, complice anche l'aspetto della donna. Si è trovata a confrontarsi con una donna in presenza di un uomo che per lei significa molto.

Ritornando ad Havoc, siamo alle solite depressioni post relazione, ma stavolta è decisamente più dura. E' solo l'inizio di una serie di tira e molla - intervallato da altre donne, ma sorvoliamo... ci arriveremo.

Ahahahah arriva Kain! *-*

Bravissima! :*

Leggi la risposta dell'autore

Puahahahahah, Riza bigotta!
Seriously, da prendere a pesci in faccia. Lo so, è una ragazza di provincia, ha ottenuto una determinata occasione, ma sinceramente non saprei chi prendere di più a calci tra lei e Roy (perché gli estremi vanno sempre condannati. Sempre).
Mi piace come Rebecca se ne freghi di tutto e tutti e continui gaia e allegra (si fa per dire) lungo la sua strada, incurante dei rimproveri di Riza. Per la serie "il corpo è mio e me lo gestisco io", direi che un punto va decisamente a lei. E visto che a tematiche del genere sono assai legata, qua l'ho decisamente amata. Insomma, se un individuo presenta un'indole ribelle non ci sono regole o divieti che tengano: finirà per infrangerli ed è quello che ha fatto. Vai così, girl power!
Andando a Roy, sai bene che per quanto mi riguarda ho lasciato un punto interrogativo grande quanto lo stomaco di Gluttony circa l'inizio della sua (papabile) relazione con Riza, mettendo in bocca a Vato che resterà per sempre un mistero: ma ad ogni modo, prima di Riza avrà mai avuto altre storie? Of Course, è credibilissimo, ma leggendo il manga ti dirò, gran parte di quelle conquiste potrebbero benissimo essere una copertura di spionaggio, e sinceramente trovo sia più intrigante un'interpretazione del genere.
Ad ogni modo, qua Roy lo trovo irritante oltre ogni modo: non so te ma non credo che un uomo del genere possa mai attirare la mia attenzione. Come ho scritto nella recensione precedente mi troverei meglio con un Breda (o con un Falman) piuttosto che con un pallone gonfiato. E ad un'occhiata superficiale Roy si mostra come tale, inutile girarci intorno. Poi il fatto che vada a salutare Riza mentre si trova in compagnia della conquista di turno lascia il tempo che trova sulla sua totale mancanza di tatto... poteva benissimo evitare di incrociarla, si vede lontano un miglio quanto lei si sia messa in imbarazzo. Per fortuna che abbiamo la nostra bromance del cuore a risollevare la situazione: birra, panino e via con le gare di rutto libero! *le danno una sberla sulla nuca*
Scleri a parte, io Breda lo adoro, è l'uomo perfetto. Ovunque lo metti riesce ad adattarsi, è simpatico, di buona compagnia ed è anche una buonissima forchetta.

Ad ogni modo, come recita il titolo, sia Roy che Riza avrebbero bisogno di ripetizioni di educazione sessuale... e diciamo che ne necessiterebbero anche altri personaggi che qui non nomino, facciamo che abbiamo capito a chi mi riferisco, va bene?

Alla prossima.

Leggi la risposta dell'autore

Bellissmo vedere la squadra Mustang (aspettando Fury) così affiatata!
I dubbi di Riza sulla sua missione sono più che legittimi; si trova per la prima volta a sparare per ferire e rendere inoffensivi, e non per uccidere; ed inoltre si trova a sparare a persone di Amestris, soldati compresi.
E' stato molto bello vedere Havoc come un fratello maggiore in quel frangente: con poche parole è riuscito a dare a Riza i giusti consigli e la squadra si è più affiatata che mai.
Mitiche le entrate in scena di Breda e Mustang.
Mustang soprattutto non cambierà mai!
E' sempre bello leggere del fraterno rapporto tra Breda e Havoc, e Riza parlando con Breda ha capito molte cose sul biondo, ma soprattutto sono aumentati a dismisura i dubbi sul presentargli o meno Rebecca.
Fortissimo l'incontro/scontro tra Jean e Rebecca; loro due insieme fanno e faranno sempre più scintille.
Ci dirai qualcosa sul loro appuntamento?
Sarei davvero curiosa di sapere cosa hanno combinato.
Allora a presto!
Narclinghe

Leggi la risposta dell'autore

mai una mia recensione giunse più in fretta per questa storia O.O
l'interazione tra Havoc e Riza mi fa impazzire, e probabilmente fa impazzire anche Riza, anche se in modo diverso.
da un lato io sono un ammasso di scintille, perchè Havoc in modalità #BigBro è quanto di meglio ci sia per farsi del bene all'animo, dall'altro Riza non capisce più un accidente nel senso vero del termine.
prima erano rivali. poi lui la sostiene. agiscono in team e si trovano alla grande. lui la capisce come pochi altri, e sa anche la cosa giusta da dire. e poi quando lo presenta a Rebecca...
lì sinceramente non ho capito nulla nemmeno io, ehm.
sbaglio o si sono urlati contro, si sono messi insieme, sposati, divorziati e dati un appuntamento per il giorno dopo? sinceramente questi due mi manderanno fuori di testa,anche se danno dipendenza. I REGRET NOTHING. ricordamelo quando sclererò per la HavBec.
altro meraviglioso punto di forza del capitolo è il mitico Breda.
quanto mi piace il rosso del team! con la sua abilità culinaria (Cena di squadra, yessss!) seconda solo alla sua abilità investigativa è l'amico che tutti vorremmo.
fortunata Riza, che si sta impratichendo con 'sta storia dei legami e se l'è fatto amico! sarà utile a gestire le stranezze di Havoc, prima tra tutte l'innamoramento facile. su, tesoro, imparerai anche tu a convivere con il suo ciclico aggiornamento della situazione sentimentale.
e, infine, Roy che si scusa con Riza.
meno male, il demente mi stava quasi facendo preoccupare. quasi, eh.
ma almeno ha una spiegazione logica per aver fatto preoccupare il suo secondo in comando. sappiamo che manterrà la sgradevole abitudine, ma che sarà per cose meno serie. molto meno serie. che in fin dei conti è meglio che Riza sappia quanto più tardi possibile.
e detto ciò, batto in ritirata a far finta di fare una ricerca per arte. o a scrivere.
più probabilmente la seconda.
adieu, ma cherie
Alsha

Leggi la risposta dell'autore

Scusa il ritardo, sto recuperando ora un po' di persone! :)

Abbiamo atteso un bel po', ma è valsa la pena!
Vedere la neosquadra di Mustang affiatata come siamo abituati a vederla è strameraviglioso *^*

Ritornando alla nostra bella protagonista, direi che questa missione anti-sciacallaggio abbia contribuito a rivalutare almeno di poco il rapporto che la sua anima ha con le armi. Si tratta di ferire, non di uccidere: è un cambiamento che a Riza sta bene, anche se la spaventa la possibilità che il vecchio istinto di cecchina prenda il sopravvento. E non solo di questo: la sua estraneità a questo tipo di missioni, in cui non è completamente al sicuro come lo era ad Ishval, le fa valutare ancora una volta il rischio di morte.
Havoc in questo frangente si è dimostrato essenziale: in pochissime parole l'ha sia consigliata che, cosa più importante, "mostrato" che il ruolo di tiratore scelto non corrisponde sempre ad assassino.

Fra tutto ciò mi ha colpito il fattore etnico: Riza non ha mai sparato ad un uomo di Amestris, tanto meno ad un soldato come lei. Però la volontà di non cedere di fronte a quella differenza penso sia dettata anche dalla consapevolezza che questi non sono innocenti come ad Ishval. Ma la cosa non tocca più di tanto adesso: come ha detto Havoc è necessario ferire e rendere inoffensivi senza uccidere.
E' vero quando dici che Havoc a differenza sua è stato contro dei criminali veri e propri senza partecipare ad uno sterminio: nel caso di Jean c'era davvero la componente di salvare vite umane fin dall'inizio. Non nego che anche lui abbia avuto i suoi dubbi quando aveva dovuto sparare al suo primo uomo. Ma decisamente era in una posizione diversa da quella di Riza.
Credo sia anche per il ruolo identico che Havoc si riconosce in Riza.
Va beh, è anche proprio così Havoc - sempre a divertirsi xD

E Mustang che vuole sempre fare il primo attore? xD Ne vogliamo parlare?
Scherzi a parte, una sua uscita così me l'aspettavo. Ed è così onesto quando con tutta franchezza non sa come gestire una squadra, per di più con gente così diversa al suo interno. Il fatto che non voglia creare favoritismi sicuramente offre punti a suo favore. Ma come la mettiamo con il fatto che si stanno affezionando? Come soldati, sanno che è bene ricordare costantemente la diversità dei gradi, ma loro due sono i primi che sentono la paura e l'esigenza al tempo stesso di creare dei legami. Non sarebbe strano considerando la vita che hanno fatto finora.
E puntuale arriva l'argomento di salvare delle vite.
Sarebbe sciocco parlare del fatto che facendo fuori un innocente si abbia salvato un soldato. Non li solleva dal peccato che sentono e si terranno per tutta la vita. Tremendamente ipocrita, verissimo. Ma il sogno di creare un mondo diverso non lo è affatto, anzi, è un cammino di espiazione. Una vera.

Ahahah Breda, il rossino spavaldo! *-*
Sì che è amichevole! Più di Havoc, ad essere sinceri! xD
Era normale però che si nascondessero, dal momento che non si conoscevano bene. Breda non ha fatto eccezione; solo, non ci si aspettava che un calcolatore come lui ti porti tramezzini in ufficio!

Ahahaha Havoc donnaiolo? No, tutt'altro! E' un romantico a modo suo e perde la testa ogni cinque minuti! Con Rebecca saranno dolori, fuoco e fiamme! Altro che alchimia di fuoco! Incenerirebbero una città, quei due! xD
Credo si siano piaciuti fin dall'inizio... tu no? xD
L'impassibilità è stata di grande aiuto. Ho immaginato Rebecca tutta seriosa che internamente saltellava dalla gioia e al contempo sfidava Jean! Ovviamente non ha perso tempo a prendere un appuntamento!
Vogliamo aggiornamenti!! :D

Bellissimo capitolo come sempre! :*

Leggi la risposta dell'autore

Aw, l'empatia del duo Havoc-Breda.

Ti dirò, contro di loro non riesco ad accanirmi più di tanto. Forse perché in quella bolgia malsana di ships che è FMA il loro è probabilmente uno dei rapporti più schietti e genuini della storia, o forse anche perché le brotp le amo più delle ships stesse (La Royai e La Lingfan rappresentano due dovute eccezioni). Fatto sta che è sempre bello leggere di Panettone e Sigaretta e quindi grazie per questa parentesi di bromance sottintesa.

Andando al cuore del capitolo, è sempre bello vedere Breda dare sfoggio delle sue capacità: a mio avviso, se dovessi scegliere fra lui e Roy credo proprio che verterei sul rosso: insomma, sa cucinare, è ligio al dovere, quando vuole sa essere di comitiva, non se la tira ed è comprensivo. Cos'altro si può desiderare? Se poi ce lo vediamo a fronteggiare una trentina di persone potenzialmente armate come se nulla fosse può solo guadagnare punti in più.

Havoc invece è tutto un programma: mi è piaciuta l'analisi che hai fatto di lui attraverso le parole di Heymans, a ben vedere il nostro biondone che sa di tabacco nasconde un animo buono e un po' ingenuo. Insomma, se Breda rappresenta un potenziale buon partito, Havoc me lo vedo come fratello maggiore adottivo, ed è così che lui si comporta con Riza. In qualche modo si ritrova a non provare per lei quel determinato tipo di affetto e va bene anche così, il loro rapporto è perfetto. E disfunzionalmente perfetto si presuppone sarà il matrimonio tra Havoc stesso e Rebecca, che per un qualche motivo misterioso hanno perduto per un attimo la loro verve. Rebecca, cosa ti è successo? D: Forza, parla! Di' qualcosa! Ti giuro, sembrava uno stralcio del manga, erano meravigliosi.

Direi che tra canon e figli il duo perfetto si dà da fare, e ne sono contenta, Ci vorrebbe più spazio per loro.

Alla prossima.

Leggi la risposta dell'autore

maledetto sia chi ha inventato i compiti in classe e chi ha messo il tasto "episodio successivo" per Fma Brotherhood

ciao cara, io ormai non mi scuso nemmeno più per il ritardo, finisco la recensione e corro a mutilarmi la mano che tanto peggio di così non disegno
Jeaaaaaaan!
è... è... è wow.
cioè.
tutto il capitolo a "punzecchiarsi", sfidandosi e cercando ognuno di battere l'altro e poi...
aspetta che riprendo un attimo il controllo di me.

stavamo dicendo. avevo già letto l'altra tua shot su sti due dementi, e vedere come l'amicizia sia nata, in quella polvere da sparo che li avrebbe sempre accompagnati... magnifico. soprattutto per il modo: dalla calma e pacata Riza Hawkeye tutto ti aspetti meno che si lasci prendere tanto dalla rivalità per qualcuno che sembra voglia spodestarla.
eppure lei è ancora una ragazzina, e dopo tanto tempo si trova a dover convivere con tanta gente, per cui la reazione da "animale selvatico" che si vede invaso il territorio è molto calzante.
ma è molto, molto più bello vedere come tutte quelle sfide che si sono succedute ad un ritmo incalzante siano in realtà servite a legarli di più
quell'occhiolino di Jean sul finale, proprio quando Riza pensava di aver distrutto ogni possibilità di legame... mi ha perseguitato per tutta questa settimana, l'immagine di Havoc che da una leggera gomitata alla collega, magari con quel suo mezzo sorriso dovuto alla sigaretta stretta tra i denti.
non so cosa verrà, ma sarà un grande, grande capitolo!
io intanto aspetto-
Alsha

Leggi la risposta dell'autore

Mi è molto piaciuto vedere Riza in quest’ottica.
E’ arrivato il momento di interagire anche con Havoc, la persona che Riza sente più come “rivale”.
E’ cecchino come lei, e in un certo senso invade un territorio che lei ha sempre considerato esclusivamente suo.
Peccato però che dopo la sfida vinta da Riza, lei si ritrovi con un gran senso di amarezza; le sembra di avere gettato la sua professionalità (si è comportata come una ragazzina durante la sfida), e, cosa più importante, ha paura di aver compromesso per sempre la possibilità di instaurare con Havoc un rapporto amichevole.
Lei in fondo stima e apprezza Havoc.
Comunque è tempo di passare all’azione, e anche se Riza non è troppo convinta, la squadra è più pronta che mai.
Complimenti e a presto.
Narclinghe
 

Leggi la risposta dell'autore

Questo capitolo, insieme al precedente, a mio parere è fondamentale per capire fino in fondo il carattere insicuro di Riza e poter cogliere, piano piano, la sua lenta evoluzione che la porterà ad essere più matura e sicura di sè. Bel lavoro, al prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Visto che a me piace quando i personaggi si lanciano frecciatine e pugnalate con gli occhi, ho gradito il modo con cui Riza avverta un iniziale sentimento di astio nei confronti del secondo cecchino. E' come se si sentisse spodestata dal suo ruolo esclusivo, come se Havoc fosse di troppo, un intruso, un borioso fatto entrare nella squadra col solo scopo di fare arrabbiare Riza, finendo per cadere entrambi nella trappola della competizione, e non escludo che si sia trattata di una mossa studiata a tavolino da Roy in persona per far sì che fra i due si instaurasse una sorta di amore/odio che li facesse andare stranamente d'accordo. Ad ogni modo mi piace il fatto che ti sia voluta collegare alle altre storie, quando uno stesso racconto è visto da diversi punti di vista può essere occasione utile per fare riscoprire uno stesso evento con occhi nuovi, per cui ben vengano questi espedienti.

Un appunto per Breda e Falman: andate così, siete incredibilmente adorabili quando lavorate assieme. <3 Sicuro avranno stretto amicizia in maniera più canonica rispetto ai due biondini.

Bene, direi che per questo capitolo ho concluso. Ed avendo concluso io con l'università ti toccherà attendere miei aggiornamenti (con un altro Falman, quello frizzante e loquace).

Alla prossima.

Leggi la risposta dell'autore

Sapevo che la prova empirica con Havoc si sarebbe tenuta al poligono di tiro! xD
Non poteva essere altrimenti, è vero, ma il metodo di trattamento che riservi al team Mustang lo conosco come le mie tasche u.u

Abbiamo già visto come Riza sia rimasta indispettita dall'allargamento della squadra, abbiamo visto la difficoltà con cui i vari membri abbiano intrecciato dei legami che con il tempo, sappiamo noi, si solidificheranno, ma adesso è arrivato il momento di fare una bella sfida faccia a faccia con l'altro tiratore scelto, quello che meno di tutti apparentemente sembra voler interagire con lei amichevolmente.
Prima di tutto, in quanto assistente di Mustang credeva di avere l'esclusiva circa i piani del suo superiore. Ora più che mai deve fare i conti con l'ampiamento della squadra; ed è qui che considererei iniziato il suo ruolo di pedina insieme a tutti gli altri - ovviamente nel senso moderato con cui Mustang li intende.
La "sfida", dicevamo, si tiene proprio al poligono, il luogo che Riza ritiene il suo territorio naturale. E Havoc è un intruso che, dal momento che non lo si può cacciare, gli si può far vedere con chi ha a che fare, che lei non scherza.
Ha dovuto mettersi in discussione con ciò che sa fare meglio,con Havoc. Però, a giudicare dalla reazione suscitata dal suo commilitone, non voleva che le cose peggiorassero a sfida ultimata - e vinta. Il fatto di aver accolto la sfida come un maschiaccio di tredici anni non l'ha resa felice della vittoria conseguita. Più che per la poca professionalità, a me sembra che sia stata delusa anche dal fatto che non era riuscita a socializzare con lui: un uomo scelto da Roy Mustang per conseguire i suoi sogni, perciò diverso dalla gente malsana che ha incontrato ad Ishval.
Da qui pare che la prospettiva si allarghi: dall'antipatia di fondo ha trovato una strana complicità silenziosa sotto lo strato di feroce competizione; e di conseguenza quella speranza di poter allacciare un rapporto con lui è sfumata. Dal rifiuto di questo allargamento di squadra ha finito con l'apprezzarlo, e Havoc mancava all'appello. Almeno fino a quel mattino :)

Ahahah Riza, la squadra è pronta a lavorare insieme più di quanto tu creda! ;D

Ahahaha Rebecca come poteva mancare! xD
Non mi stupisce che si sia presa una cotta con i fiocchi - è figo, il mio fratellone *ç*

Brava brava! :D Ti stavo aspettando! ;)

Leggi la risposta dell'autore

ho deciso che devo leggere The Memory Man
se non altro per vedere la meravigliosa scena del primo contatto tra Falman e Riza
è deliziosamente genuina la gelosia di Riza, così incapacitata a relazionarsi con le persone, di fronte alla facilità di relazione tra Jean Havoc e Heymans Breda.
però però...
la cacciatrice che è in lei ritorna a galla, e se proprio deve relazionarsi con i compagni di team ecco che sceglie la preda più isolata e apparentemente debole. l'uomo della memoria, dal formidabile dono di non poter dimenticare nulla.
vederli interagire è stato molto bello, ha buttato le basi al futuro di questa unitissima squadra. ora non ci resta che vedere come verranno obbligati Breda e Havoc a schiodarsi dalla comodità del loro simpatico duo e cercare di inserirsi in un team con altre tre (presto quattro!) persone.
mi stupisce però che Mustang non si sia buttato nella mischia. guardatelo lì che finge di essere un buon lavoratore! la scena mi fa ridere abbastanza: Roy Mustang (ROY MUSTANG!) che fa tutto il suo lavoro!
ci prepariamo ad una meteora gigante, o ad un'aurora boreale all'equatore, signor capitano?
attendiamo ordini!
Alsha ^.^

Leggi la risposta dell'autore