Altro emozionante capitolo con un'apertura molto simpatica sulla cara e un po' dispettosa Mizuki che pungola il suo capo (se non ci fossero lei e Hijiri...).
Bellissima la scena del vetro, molto intensa e coinvolgente, sembra un gesto banale, ma la descrizione che ne hai dato fa comprendere quanto invece sia una prova importante dei loro sentimenti. Molto originale l'idea della festa, assolutamente in linea con lo stile Daito a cui Maya tenta di adeguarsi nonostante lei non sia proprio una patita del glamour e della vita mondana. Per fortuna c'è il suo nuovo partner ad aiutarla e credo che da lui ci potremo aspettare anche molto altro-
Capisco che, in linea con il personaggio del manga, Shiori non sia proprio Miss Simpatia, ma in questo capitolo l'avrei presa a scarpate in faccia (sono sempre fine io...) e sono felice che Masumi abbia tentato cortesemente di rimetterla al suo posto, anche se la palma al migliore va a Kuronuma che, fregandosene di chi sia lei, le ride bellamente in faccia per la serie di fetenzie che è riuscita a sparare. Un bravo anche a Maya che nonostante sia terrorizzata dalla "rivale" le tiene perfettamente testa.
La scena del ballo ricorda nuovamente la sera sull'Astoria e l'hai saputa usare per aggiungere un nuovo elemento che stimoli la curiosità del lettore. Anche io, ora, mi chiedo: dove e quando?

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Più che intervista con sorpresa, io la chiamerei intervista con il botto e spero che il buon Masumi non lasci correre su questa piazzata della moglie. Sarà che personalmente non amo i partner che mettono in difficoltà l'altro sul lavoro, ma questo incursione inopportuna mi ha trasmesso un senso di fastidio, però è l'ennesimo indice dell'instabilità della donna che evidentemente non è così stupida e ha capito che il matrimonio non è il mezzo più forte con cui legare l'uomo a sè. Procedendo con ordine: mi è piaciuto molto il tentativo di Maya di rendere più semplice la recitazione per il suo partner, è proprio da lei prodigarsi affinchè tutto vada per il meglio. La complicità che si instaura tra i due è molto genuina e arriva perfino a far ingelosire il buon Masumi (eh, ma ragazzo mio, la tua anima gemella fa l'attrice, mettitela via) che, scopro con piacere, sta cercando di districarsi da vicolo cieco in cui sembra essersi infilato.
La complicità tra i due attori emerge anche in quel "salvataggio" che Miura opera nei confronti di Maya che, spiazzata dalla presenza di Shiori, non sa come levarsi d'impaccio. Per fortuna che ci ha pensato il suo nuovo partner. Un po' amara la riflessione finale, è vero che appartengono ad un mondo diverso, ma come dice Akoya non esistono nè età nè rango, quindi forza, un po' di sano ottimismo.

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Finalmente un po' di sincerità tra loro, imporsi un atteggiamento deve essere stato logorante e potersi esprimere è una liberazione per entrambi. L'abbraccio al tramonto fa eco all'abbraccio avvenuto sul ponte dell'Astoria all'alba, scene accomunate dalla medesima cornice: l'aria salmastra, il rumore delle onde e il calora di questo contatto così agognato. La situazione non è semplice, ma entrambi hanno capito i veri sentimenti dell'altro e Maya può recuperare, almeno in parte, la serenità perduta. Simpatica la parentesi di takoyaki, una scena utile a capire come l'austero signor Hayami ami proprio la semplicità di quella ragazzina che, nonostante la fama raggiunta, continui ad amare le piccole cose. Dolcissimo il momento in cui lei lo imbocca, sembrano proprio una coppia di fidanzatini, così come trovo estremamente dolce tutta una serie di gesti a loro modo casti, ma che per loro due esplodono in una miriade di emozioni.
Amara, ma matura la riflessione di Maya che prende coscienza e accetta la realtà che Masumi si sia sposato e trovo molto giusta la comparazione con il vissuto tra la signora Tsukikage e il maestro Ozaki.
Il momento del distacco è spiacevole per entrambi, ma mi fa temere la riflessione di Masumi sull'aver promesso a Maya di sistemare le cose e decidere di proteggerla da chiunque cercherà di rovinarle la carriera (mi viene già mal di pancia).
Finale interessante, mi piacerebbe proprio sapere chi ha sguinzagliato il mastino alle spale di Masumi. Per fortuna che non ha visto proprio tutto, ma immagino che chiunque sia il mandante vedrà del marcio anche in quel semplice contatto che è riuscito a fotografare. Ho quasi un sospetto su chi possa essere e sicuramente non è una persona a caso.

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Non mi vergogno a dirti che ho gli occhi lucidi, dopo aver letto questo capitolo. Maya è tornata nella sua Yokohama, nel luogo da cui tutto è partito. La sua presa di coscienza in treno è molto commovente, intervallata poi dalle riflessioni di Matsuda che, come tutte le persone che hanno avuto a che fare con lei, rimane conquistato dalla sua spontaneità. Le lacrime di Maya sono malinconiche e gioiose allo stesso tempo, il suo ammiratore non è sparito del tutto.
La visita al ristorante dove lavorava sua mamma è una parentesi dolcissima, immagino Maya di fronte al locale intenta a rievocare tutte le immagini della sua infanzia, quando viveva con la sua mamma.
La parte nel parco mi ha riempito di emozione, quel luogo dove la signora Tsukikage ha trovato la sua degna erede e dove Maya può riscoprire la gioia della recitazione spontanea, una recitazione che attira i bambini con la loro semplicità e innocenza. Ecco che inaspettatamente arriva Masumi (fra un po' mi becco un infarto anch'io assieme al buon Matsuda) e io riesco a vedermelo, affascinante, appoggiato in posa da figo, mentre guarda Maya recitare. Tutto il momento descritto è di una dolcezza infinita, i bimbi che lo pregano di lasciarla ancora un po' e lui che cede alle loro richieste da capo severo, ma giusto con la sua preziosa "chibi-chan".
Hai deciso di concludere il capitolo attaccando all'amo un'esca molto invitante e sto facendo fatica a mantenere il mio proposito di leggere un capitolo al giorno per assimilare la storia come si deve. Sono qui che mi sto facendo i film mentali su cosa potrebbero dirsi questi due, spero vivamente che finalmente il testone parli sinceramente e le dia una spiegazione per i suoi comportamenti apparentemente ambigui.

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Sono qui a confermarti che il primo capitolo mi ha incuriosito parecchio, passato il trauma iniziale. Come sospettavo Maya si sta buttando a capofitto nel lavoro per dimenticare la sua condizione di innamorata respinta, aggrappandosi all'unico amore che può vivere in questo momento della sua vita. A questo proposito, trovo molto interessante la riflessione di Maya sulla parola "stage", è un segnale che questo momento è solo un passaggio che porterà a qualcosa di nuovo e inaspettato.
Molto bella la scena in ufficio, il cnflitto interiore di Masumi è reso talmente bene da essere chiaro al lettore che può solo sperare invano che l'uomo corra verso la porta e prenda Maya tra le sue braccia. D'altro canto, il dolore di Maya che si vede respinta anche professionalmente dall'uomo che ama è lacerante. Fortunatamente può contare sul sostegno di Mizuki che credo prenderebbe volentieri a badilate il suo datore di lavoro, se potesse, e Rei che forse ha capito che Masumi non ha agito senza tenere conto del disco che hanno avuto in precedenza. Adesso sono curiosa di sapere perchè la manda proprio a Minami-ku, sei proprio brava a creare aspettativa, ma ho deciso che mi gusterò questa storia sorso per sorso come si fa con i vini pregiati.

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Oggi inizio questa bella avventura con la tua ultima fatica. Diciamo che leggere questo capitolo è come aver ricevuto un pugno nello stomaco, perché non mi sarei mai aspettata che la mia coppia del cuore fosse così agli antipodi ormai. Maya che, oramai sola come sottolineato da Rei, non ha altro che la sua passione per il teatro e che non è neanche libera di vivere a pieno a causa delle clausole stabilite dal suo datore di lavoro. Masumi è veramente un blocco di ghiaccio in questo capitolo, ma il finale è rivelatore del suo stato d'animo e qui mi verrebbe da prenderlo a badilata, perché va bene che la folle ha tentato il suicidio, va bene il timore per l'incolumità di Maya, ma buttare al vento la felicità è la cosa più sbagliata che si possa fare e, come predetto da Hijiri, non fa il bene di nessuno. Infatti, dalla tua descrizione, è chiaro che entrambi non sono felici e si stanno trascinando nelle loro esistenze buttandosi a capofitto in ciò che sanno fare meglio. Sono curiosa di leggere come si svolgerà la trama, l'inizio, per quanto traumatico (passami il termine), è molto promettente.

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Che posso dire, se non che è stato un epilogo stupendo?
Questa è una di quelle storie che rileggerò volentieri, anche perchè secondo me è pure della lunghezza ideale, c'è tutto quel che serve e non allunga inutilmente il brodo, cosa che odio in un racconto.
Hai omesso alcune cose che in fondo, non erano fondamentali - come la fine di Shiori, che si può intuire benissimo, e poi fa un gran piacere che si sia levata per sempre dalle scatole, speriamo che la cosa avvenga anche nell'originale - ma ne lasci intuire e immaginare altre, come un possibile coinvolgimento tra Mizuki e Karato, molto verosimile, una storia che ancora deve germinare, ma che è già latente in questo epilogo... chissà se la svilupperai mai per davvero?
Com'è bello vedere Maya riprendere in mano la sua vita e il teatro, perfino fare ritorno in quell'appartamento non la sconvolge... e dopo l'intrusione passionale di Masumi - bellissimo momento che non ha bisogno di parole, salvo quelle finali, liberatorie per lui e per noi lettori - sarà luogo di ricordi ben più piacevoli.
Quasi esilarante la telefonata a Maya in viva voce di fronte a Eisuke, il timore era davvero che la ragazzina potesse uscire con qualche battuta inopportuna, eppure il colloquio è venuto fuori come doveva essere, mi sembrava di sentirla Maya sull'attenti, quasi rispondere 'signorsì' alle domande del signor Hayami, che invece arrossisce di fronte al padre... Eisuke è forse quello che mi sorprende sempre di più, quando ha questi momenti sentimentali che nel personaggio vedo sempre poco, ma chissà che anche lui non si ammorbidisca di fronte a Maya... aspetto di vedere come lo farà evolvere la Miuchi, speriamo presto.
Complimenti come sempre, e ti dico subito che mi farebbe piacere rileggerti, anche se non so se sarà qui... molte possibilità sembrano già state esplorate nelle ff, ma sarebbe bello. A presto Fiamma.

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che dire intanto grazie bella storia partiamo da Euriche che preoccupato non voleva che Maya andasse via dalla sua casa. Che ridere quando quasi costringe suo figlio a telefonarle per sentire la sua voce e vedere la reazione di Masumi sembrava che stesse parlando ad uno dei suoi dipendenti. Con quel viva voce mi ha fatto ridere.Bella la nuova coppia che si viene a creare.Masumi non riesce a nascondere la sua indifferenza e arrossisce solo al sentire la sua voce che dolce e il padre che le dice in quel modo alla fine di fare in modo di riprendersela e di tenersela ben stretta ha capito finalmente. Passano mesi senza potersi vedere quasi aolo formalità ma alla fine lui non resiste più ha bisogno di lei come dell'aria per poter vivere che bella grasie adesso la rileggo  con calma tutta voglio proprio gustarmela grazie e alla prossima

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Cara Cecilia, mi è piaciuto molto l'epilogo di questa storia. 

Ogni  volta li fai penare ma , devo dire che poi , il risultato finale , ne trova giovamento. Tanta sofferenza che poi si trasforma in felicità. 

Bello il risveglio di Hijiri e anche l'idea di vederlo in coppia con Mizuki è plausibile. I due più stretti collaboratori di Masumi li vedo bene insieme e lo stesso vale anche per il loro capo.

Anche Eisuke è una bella sorpresa. È tremendamente preoccupato per Maya e non vuole, a questo punto ,che il figlio faccia la sua stessa fine. 
Durante la telefonata in viva voce pensavo ''e se Maya inizia a sproloquiare sulla notte trascorsa con Masumi ?"  Provavo imbarazzo solo al pensiero ^O^. 
Per fortuna Eisuke non ha ostacolato il figlio , intuendo che avrebbe fatto di tutto per riprendersi in mano la propria vita.

Ho adorato questo  Masumi così passionale. È libero finalmente da quel legame malato a cui era stato costretto. Raggiunge la sua Maya  e ,senza parole o spiegazioni, le dona tutto il suo amore. Una volta raggiunto   l'apice del piacere , riesce a far capire a Maya di essere  finalmente un uomo libero. 
Chi non desidererebbe un uomo così . 

So già che mi mancherà l'appuntamento con il martedì. So che scriverai dell'altro e che un giorno ricollegandomi, ritroverò qualche altra perla ma, per adesso , non mi resta che farti ancora i miei complimenti, ormai,  sei una certezza e non mi deludi mai. 
Grazie di cuore  per le belle emozioni che ogni volta hai saputo raccontare , riuscendo a trasportarmi nel mondo che hai saputo creare. 

Sperando di rileggere presto dei due nostri bradipucci, ti mando un abbraccio.

Ciao Sabina.


 
(Recensione modificata il 15/06/2016 - 12:16 am)

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Tutto è bene ciò che finisce bene, e per Maya e Masumi è andata benissimo! Sia lui che suo padre sono stati abili e prudenti nello sbrogliare la situazione con i Takamiya, e Maya non ne ha fatto le spese; bella anche la nuova coppia Karato-Saeko!

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Cara Cecilia,
mi riduco a scrivere a ridosso della fine, avrei voluto farlo prima ma sono stata fagocitata dagli impegni. Allora....complimenti. Sarò ripetitiva ma credimi sono sincera. Mi hai stupito. Mi aspettavo che si salvassero, lo avevo scritto, ma il modo non è stato affatto banale. E ti dico pure che il mio ottimismo ha fortemente vacillato proprio su Maya, quando ho letto letto "brutalmente strangolata" Per fortuna c'è stato il coupe de teatre! Ma la "guarigione" che mi ha messo più curiosità è quella di Karato! Non mi aspettavo una, come dire, piega sentimemtale per lui. Ottima pensata. È solo un accenno qui, ma lascia ben sperare. Un altro momento molto carino e che non ti aspetti è il risveglio di Maya su un letto...accanto a Masumi!!!
Lo hanno già scritto, mi ripeto perché è piaciuto tantissimo anche a me. Che dire, domani leggeremo la fine. Mi dispiace perché aspettavo questo appuntamento settimanale. Per un po'mi godrò Rebirth...poi mi rileggero' qualche tuo lavoro....in attesa di uno nuovo. Perché mica hai esaurito la vena creativa, no?;)
Grazie per avermi fatto entrare in queste belle parentesi letterarie. Un'evasione piacevolissima, e tutta mia! A presto,
Kyn29
(Recensione modificata il 14/06/2016 - 10:36 am)

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Leggere questo capitolo è stato un sollievo enorme, come tornare a respirare dopo essere stati in apnea, davvero.
Avevo temuto che volessi sacrificare la vita di uno dei personaggi, magari non Maya, ma per Karato (devo aspettarmi qualcosa tra lui e Mizuki?) ho creduto davvero che finisse male... e nell'economia del racconto poteva starci un sacrificio al fine di salvare le vite disperate dei nostri innamorati. Un capitolo che si riapre dunque alla speranza, suggerita da immagini e sensazioni, ma ugualmente molto intenso per le emozioni che attraversano tutti i personaggi, le paure, le angosce e le tensioni, lo spavento provato da Masumi e Maya, che nonostante lo scampato pericolo ancora li attraversano; si vede in quel loro cercarsi quasi disperato, come a voler convincersi di essere vivi e insieme, nell'incapacità di Masumi di allontanarsi da Maya (come non capirlo!!), la rabbia che ancora gli offusca lo sguardo al pensiero terribile e agghiacciante di quello che poteva essere.
Shori... non spero nulla per lei e non ne ho alcuna pena, mi fa solo una gran rabbia. Vorrei che fosse denunciata per tentato omicidio, i giapponesi in queste cose dovrebbero essere più intransigenti di noi, ma ho il sospetto che la sua famiglia, troppo potente, farà di tutto per nascondere la verità e insabbiare tutta la faccenda e far passare Shori per una vittima fragile che ha ceduto ad un crollo nervoso... a questo punto mi accontenterei di un divorzio veloce e per quanto possibile indolore; forse Masumi potrebbe farsi forte di questa richiesta, concedendo una specie di ''perdono'' alla moglie (che per me, non meriterebbe comunque).
Mi è piaciuto il colloquio tra Masumi e il padre, e perfino Eisuke sembra comprendere la situazione; ormai tutte le carte sono state rivelate, tutti i retroscena mostrati, inutile nascondere la realtà dei fatti; su Eisuke io ho sempre qualche dubbio sulla sua possibile redenzione, ma credo anch'io che abbia sincera ammirazione per Maya e inizia a capire i sentimenti del figlio... meglio tardi che mai.
Credo che non manchi molto alla conclusione che sono davvero ansiosa di leggere. Dirti brava è superfluo, ma è la semplice verità.
Complimenti come sempre. Storia potente e realistica, mi piace per questo.

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intanto mi scuso per non aver potuto scrivere prima.Sono stata fuori e avevo solo il telef. con me essendo piccolo mi sono riservata di scrivere appena fossi rientrata.Sapevo che questo capitolo era forse il più bello secondo me,un masumi inedito e svuotato al pensiero di perdere maya impazzirò?Bella domanda non riesce nemmeno ad accettare l'idea continua a stringerla al suo cuore senza nemmeno rendersi conto che forse era solo svenuta.Brava la professionalità del medico assistenza dal più grave a meno grave del resto se maya fosse morta davvero non poteva fare molto.Mi piace l'idea che Masumi voglia tornare a casa di suo padre del resto quella della moglie non l'ha mai considerata casa sua.Masumi che nonostante le sue sue insicurezze e i suoi dubbi si rifugia li certo che li può riprendere la sua vita in mano. e che dire di Maya anche se svenuta e senza sensi riesce a sentire la carezza di masumi e il suo calore bellissima veramente nonostante tutto l'orrorre che ha passato si rende conto che lui è li e che andrà tutto bene si affida a lui totalmente,e che dire di Eurike che protegge Maya ma possibile?che abbia sciolto il suo cuore inariidito oltre quello del figlio? complimenti davvero
(Recensione modificata il 11/06/2016 - 10:33 pm)

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Cara Cecilia, buon giorno.
ho aspettato con ansia questo martedi, per poi rimandare sempre la lettura, non so nemmeno perchè, ma timorosa che leggendo avrei trovato l'ineluttabile.
E invece, non solo hai graziato Hijiri, ma hai risvegliato Maya e un Masumi...sconosciuto, rendendoci contente ( ma dovrei parlare solo per me ), e per aver dedicato solo poche righe a Shiori e alla sua follia.
Quando leggevo della presa di coscenza di Masumi del fatto che sia sempre stata sua la colpa se MAya si trovava in quelle condizioni (ricordando anche l'episodio della mortoe di Haru), ho pensato: " non ricominciare con le tue paranoie, ti prego!", anche perche lui ha sempre fatto tutto per lei. Poi c'è stato il discorso con il padre, che, anche se con toni più o meno freddi, credo lo abbia definitivamente aiutato a prendere la sua decisione :"vado alla Daito"(cito).
Eisuke...l'ho dovuto leggere due volte, per vedere se avevo capito, che quel "ragazzina,dormi, qui non ti disturberà nessuno", fosse sussurrato dal vecchio generale. E mi è piaciuto....sarà, ma a me piacerebbe vedere un allentamento di tensione tra Maya ed Eisuke, per poter vivere serenamente il rapporto con MAsumi.
Il risveglio.....sai che non credevo che sarebbe finito così?. Quando lui afferma di voler tornare alla DAito, ho creduto che le sue "paranoie" fossero tornate. Ma poi me lo ritrovo lì..cioè, non io, Maya (bontà sua!!)e questo mi ha fatto sorridere.
Bella. Questa ff fiction si rivela ogni capitolo piu completa e bella. I personaggi non sono snaturati,li hai messi su carta così come sono e così come ...ti parlano. E' questa la sensazione che ho quando leggo, e credo di avertelo già detto, e quindi mi scuso della ripetizione.
Come mi scuso se non sempre riesco a fare recensioni approfondite, ma vorrei che sapessi che,anche quando scrivo solo due righe (e quando sarebbe successo??!!)lo faccio con il cuore,e per farti sapere che apprezzo il tuo lavoro......e adesso che questa ff sta per concludersi, un pò di malinconia mi prende.
Un abbraccio. Michela


P.S. per la cronaca (...ma guai se ti azzardi ;^O^)l'avrei letta fino alla fine e trovata bella, anche se il finale foste stato infausto....ma non lo fare mai ti prego.....Un bacio!

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Ho rischiato grosso anch'io questa volta. * o *
Sono rimasta in apnea fino a quando Maya non ha iniziato a tossire. Certo è che non gli rendi mai le cose facili a questi due. Per fortuna l'epilogo tragico  è stato scongiurato anche se , onestamente, ci poteva stare. 
 
Per fortuna il nostro cavalier servente Hijiri è fuori pericolo . Chissà  se potrà trovare ,in una premurosa e improvvisata infermiera, la sua damigella. ^0^ 

Adoro  questo Masumi. Con le sue contraddizioni e le sue fragilità. La maschera è caduta definitivamente e non sembra avere intenzione di indossarla nuovamente, neanche davanti al padre. Il terrore provato dall' aver quasi perso Maya , lo porta finalmente alla consapevolezza che , forse , non ha più senso nascondersi.

Eisuke credo abbia capito , una volta per tutte, che Masumi ha  finalmente scelto di riprendere  in mano la sua vita e , da quello che mi è parso di capire, non ha intenzione di osteggiarlo . Anzi sembrerebbe provare affetto per Maya , un sentimento che si traduce poi in istinto di protezione anche da parte sua. Padre e figlio finalmente dalla stessa parte

Maya e Masumi sono dolcissimi. Entrambi devono scacciare dalla mente e dal cuore la paura è il dolore. E l'unica cura è L'Amore. 

Grazie Cecilia , come sempre, scritto tutto in modo eccellente. La tua capacità di narrazione e di trasportarci dentro la storia è davvero impressionante e ogni volta ne rimango colpita. 

Attendo trepidante Martedì prossimo con l'ultimo capitolo , sapendo già, che poi sarò infinitame triste. 

Un abbraccio Sabina 

ps. Non pensare nemmeno per un secondo che non mi sia piaciuta la storia , purtroppo mi è mancato il tempo per recensire e , dopo il capitolo pubblicato martedì scorso, non ci sono più riuscita. Magari fra un po' di tempo , quando rileggerò la storia, ( perché la rileggerò puoi starne certa) potrò recensire con tranquillità. 

 
(Recensione modificata il 08/06/2016 - 01:04 am)
(Recensione modificata il 08/06/2016 - 01:06 am)
(Recensione modificata il 08/06/2016 - 01:12 am)

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