Recensioni per
Il mondo di Felicia Fortunata
di Biblioteca

Questa storia ha ottenuto 126 recensioni.
Positive : 126
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
21/05/17, ore 14:04

Dunque, confesso che questo capitolo l'ho trovato sotto tono, rispetto ai precedenti ^^' ovviamente l'ho letto con interesse, e ha un suo perchè (tipo Felicia che ride sadicamente della morte in diretta del presidente, che è come il prezzemolo, sta' bene su tutto xD) ma non mi ha coinvolto o interessato particolarmente... una cosa eclatante come l'assassinio di un capo di stato è veramente sintetizzata in troppe poche righe... neppure si capiscono le dinamiche, come questo sia riuscito ad arrivarci al cospetto con una pistola e come mai nessun cecchino gli abbia sparato mentre tirava fuori l'arma... Kennedy è stato assassinato con un fuoco incrociato di un mega-complotto mai chiarito, non mi sembra da un balordo qualunque ;)
Insomma, sembra che tu abbia scritto questo capitolo un po' così, come transizione più che altro... un vero peccato, perchè potevi trasformarlo in qualcosa di affascinante con maggiore cura e dilungandoti maggiormente sulle dinamiche, sui discorsi, sullo shock, sugl'istanti appena postumi all'assassinio, sulle reazioni della famiglia e degli amici di Felicia... evvabeh, capita xD
Comunque sono felice che il tentato stupro di Felicia non sia stato dimenticato e stia venendo approfondito, mostrando pian piano come abbia cambiato il modo di vedere il mondo della protagonista, perchè cavolo, un evento talmente drammatico non poteva esser lasciato in sordina nello sviluppo caratteriale del personaggio xD
Che dire, se non... hasta siempe Denver! Revolucion!

Nuovo recensore
20/05/17, ore 11:53

La vicenda continua a svilupparsi in modo surreale: quello che dovrebbe essere un dramma esistenziale come lo stupro viene brevemente accennato, il focus si concentra sul tradimento percepito da Felicia e il tutto mentre sta' amoreggiando con l'amante, in una riflessione che ben presto va a vertere sull'infiltrarsi in un misterioso palazzo dai vetri oscurati che, già solo dalla descrizione, si prefigge un luogo orrorifico e pieno di turpi segreti... che dire, chapeau! XD
Certo, confesso che ho trovato all'inizio un poco strano che ,un personaggio apparentemente così "distaccato" e "freddo" come Felicia, avesse un'amante, ma devo dire che l'averla descritta così assorta nei propri pensieri e nelle proprie elucubrazioni, perfino sotto le coperte, ha reso comunque bene l'idea della sua personalità sostanzialmente "asociale", e tutto mi è parso alla fine giostrato bene ^^
Particolare poi che, in una dittatura totalitaria come il Dispotismo, una cosa come l'omosessualità sia perfettamente accettata... devo confessare che non ne sono stato sorpreso, fin dal primo capitolo emergere come un mondo perverso e contraddittorio quello da te descritto, e noto che per il momento stia continuando a rimanere tale... mi sembra quasi una sorta di grottesca Utopia mancata, e ciò continua ad aumentare il senso di surrealismo che permea la storia.
Io non so quale fosse il tuo obbiettivo, ma se era creare una piccola perla tragicomica, per il momento ci sei riuscita perfettamente =D
Comunque, noto come Felicia emerga sempre più come una persona che ragioni per estremi: non sfuma le proprie opinioni, non analizza le cose sotto più punti di vista, o una cosa è in un modo oppure in un altro, o funziona oppure no, o era in un modo o in un'altra... il che è comprensibile, vivendo organica a una dittatura militarista che probabilmente alimenta questo semplicistico modo di ragionare ;)
E, anch'io in fibrillazione per l'interrogazione d'inglese che dovrò sostenere appena finito di scrivere queste poche righe, mi congedo xD

Nuovo recensore
18/05/17, ore 17:39

Dunque, confesso che questo secondo capitolo è riuscito un poco a turbarmi: già dal precedente emergeva la vena totalitaria del Despotismo ma, in questo, ha addirittura demolito il concetto stesso di famiglia in favore di una meccanizzazione totale della società e di un militarismo estremo... e niente, l'hai descritto bene, con la giusta freddezza e crudeltà: è angosciante leggere attraverso quelli che sembrano quasi i pensieri stessi di Felicia come lei sia stata madre e come abbia dato via il suo pargolo... e di come ne sia stata talmente distaccata e disinteressata da chiamarlo, dispregiamente, "marmocchio". Io non riuscirei a gestire un personaggio del genere come protagonista assoluto, mi ammorberebbe e troverei impietoso scriverne le gesta e la perversa concezione della vita. Ma tu ci riesci, dando quasi l'idea di esserti compiaciuta a farlo, e questo crea un'atmosfera tragicomica surreale che sto' adorando: tutto risulta così assurdo, così estremo, così cattivo, eppure è presentato con una tale semplicità e una tale naturalezza...
Certo, a me i racconti distopici non piacciono particolarmente (li trovo anche poco originali, volendo), ma quello che stai scrivendo non è solo quello, secondo me... è una sorta di flusso di coscienza distorto, che non comprendo dove voglia arrivare a parare con la sua grottesca narrazione e che proprio per questo continua ad appassionarmi! =D
Il finale, poi, arricchisce ulteriormente il personaggio di Felicia della quale, ora, emerge anche il felice ricordo di quella che era stata la sua vita e i suoi valori prima del Dispotismo, e dell'emozione che le suscita rivedere una persona che tanto aveva caratterizzato il suo passato.

“Non so cosa ne è stato di Chiara ma sono sicura che è tra quelli che sono morti.” Felicia finì il suo cappuccino e sorrise.

Best frase del capitolo xD

Nuovo recensore
18/05/17, ore 00:18

Dunque, la storia fin da subito scopre le sue crudeli e spietate carte, presentando una dittatura Orwelliana assolutamente angosciante e terrificante. Ma inaspettatamente, in questo primo capitolo ho intravisto, tra i due protagonisti, una sorta di delicata dolcezza, di virtù celata, sotto la formale e comune adesione al perverso e distopico sistema dove sono nati e dove vivono. Non dico che mi siano sembrati persone degne, dato che, da quanto appare, sono comunque solerti e abnegati alla dittatura, Felicia soprattuto. Ma scorgo in loro, in particolare la protagonista, quella curiosità intellettuale che non può che nobilitare almeno un poco il loro animo, rispetto agli animaleschi mostri che sembrano circondarli nel crudele e perverso sistema dittatoriale che li circonda. Davvero, Felicia appare fin da subito un personaggio intrigante e ben costruito, che già da questo primo capitolo emerge come ricco di sfaccettature e che, anche solo nel nome, non può che catturare l'attenzione. Che dire, complimentoni. Complimentoni per come hai saputo presentare questa semplice idea e di come hai costruito, fin dall'inizio, questo splendido personaggio! =D

Recensore Master
13/05/17, ore 10:31

Ciao carissima,
capitolo breve ma molto bello, nel quale si impara sempre di più sulle basi ideologiche del Despotismo. È una strana forma di "totalitarismo istintuale", a quanto sembra. Molto interessante.
Felicia si butta a corpo morto nelle indagini, ma ho come il sospetto che la nostra prima o poi finirà per mettersi nei guai, perdendo quella sorta di impunità e rispetto che le derivano dall'essere un militare. E in quella società la cosa è pericolosissima, perchè o sei un militare o non sei nulla...
Inutile dire che aspetto con ansia il seguto^^

In bocca al lupo per i tuoi esami^^

Recensore Master
01/04/17, ore 14:37

Una delle cose belle di questa storia è che alla fine Felicia non è poi così diversa da qualunque membro del despotismo. Però è una persona precisa, e se ci sono delle magagne vuole scoprirle.
Intanto però i pezzi cominciano pian piano ad andare a posto.
Felicia però sta rischiando, e se la scoprono non credo che possa aspettarsi un trattamento diverso da quello che viene fatto a qualsiasi nemico del Despotismo.
Sempre bellissima questa storia, complimenti. Cruda e diretta, non concede nulla al romanticismo. Mi piace molto^^

Recensore Master
21/03/17, ore 15:48

Ciao^^
abbiamo Felicia in piena crisi, che sta cercando di mettere insieme i pezzi del puzzle ma finora ne cava fuori solo ipotesi.
Sempre agghiacciante la struttura del Despotismo che traspare dalla tua storia, i bravi borghesi che si fiondano a infierire sulle famiglie dei potenti non appena quelli cadono in disgrazia.
Aspetto con ansia l'aggiornamento!

Recensore Master
14/02/17, ore 09:57

Ciao^^
come sempre un capitolo bellissimo.
Vediamo come il Despotismo sia nato con le migliori intenzioni, per così dire (e chi di noi non ha preconizzato un ammazzamento sisitematico di tutti i bastardi/delinquenti/ figli di... per ripulire il mondo?), e poi si è evoluto nel regime oppressivo alla Orwell che ci stai decsrivendo.
Questo poi ha un'aggravante: non è solo oppressivo, ha anche dei risvolti splatter che sono veramente inquietanti (evirazioni, bambini in friggitrice, etc.).
Felicia, che non è stupida, comincia a farsi delle domande.
Notevole la frase all'inizio del museo, assolutamente decsrittiva.
Complimenti, attendo con ansia l'aggiornamento.

Recensore Master
04/02/17, ore 08:27

Una scena descritta benissimo, a mio parere con un perfetto equilibrio che la rende morbosa ma non triviale. È molto bella anche l'empatia che cresce pian piano in Felicia che assiste alla scena che, ricordiamolo, si svolge non tra due efebi da anime giapponese ma tra due uomini adulti, di cui uno perlomeno smagrito e malandato. L'atteggiamento del generale, a metà fra l'affettuoso e l'autoritario è raggelante.
E nel frattempo veniamo anche a scoprire che il generale sta architettando un piano per ottenere i pieni poteri, secondo il principio per cui con l'amante, uomo o donna che sia, si parla liberamente.
Davvero un bellissimo capitolo, attendo trepidante il resto!

Recensore Master
09/01/17, ore 22:16

La situazione si fa sempre più complessa e sono molto felice che tu abbia deciso di aggiornare presto, perché sono sempre più curioso.
Una caccia agli iloti che ha fruttato 1300 morti, ma nonostante questo non viene ripristinato il diritto alla sterilizzazione, qui c'è qualcosa di molto strano! E naturalmente sono super-curioso di vedere cosa succederà nella camera dove Felicia ha sistemato la sua videocamera...
Sempre molto bello, complimenti!!

Recensore Master
07/01/17, ore 17:57

Numerosi elementi interessanti anche in questo capitolo. Come fa ad esempio Oliver Twist a sapere tutto del famoso albergo?
Come mai il palazzo coi civili è in fiamme? La faccenda dei civili è decisamente strana, come già notano Felicia e Ambra...
Felicia peraltro è un personaggio piuttosto inquietante. Si capisce che è una che va dritto per la sua strada se è convinta che quello che sta facendo sia giusto. Niente ripensamenti, niente pastoie morali, il perfetto membro di una dittatura. Però adesso sta cominciando a scoprire cose, e giustamente vuole andarci in fondo. Vuole capire se effettivamente il Despotismo è come gliel'hanno presentato o nasconde qualche fregatura.
Sono già in attesa del prossimo captitolo^^

Recensore Master
19/12/16, ore 09:50

È un capitolo che lascia perplessi e con tanti interrogativi quanti ne deve avere in questo momento Felicia.
Quindi Gelsi è ancora vivo. Cosa fa lì? Perchè? Chi ce lo ha messo? Cosa gli è successo?
Attraverso la vicenda di Gelsi noi lettori, ma anche Felicia, cominciamo a vedere l'aspetto oscuro del Despotismo, la crudeltà, le sevizie, la de-umanizzazione e tutto quello che c'è dietro la facciata di ordine, pulizia ed efficienza del regime.
Sono curiosissimo di leggere il seguito!

Recensore Master
27/11/16, ore 09:25

Che emozione! Ma ci molli così?? Non è giusto!
Questo capitolo si potrebbe anche chiamare "la banalità del male". Conosciamo Felicia, ci siamo anche affezionati a lei, conosciamo anche Oliver Twist, che sembra buffo e maldestro, e... scopriamo che tutti e due sono in grado di sparare in faccia a qualcuno (addirittura a un bambino, cosa che a molti fa più impressione) senza battere ciglio.
Felicia, peraltro, comincia a chiedersi tanti perchè, e pian piano sta scoprendo sempre più cose che non tornano affatto, come le cifre sulla riprodizione dei civili o sulle contromisure adottate per contrastarle.
Anche le ferite di Oliver Twist sono un grande mistero che suscita prepotentemente la curiosità: man mano si scoprono sempre più cose, man mano ci si rende conto che dietro la facciata di perfezione e benessere del Despotismo c'è ben altro...
Molto bello, voglio il seguito!!

Recensore Master
03/11/16, ore 08:13

Complimenti, sempree più emozionante il tuo racconto. Felicicia scopre via via più incongruenze nelle notizie fornite dal Regime, e noi con lei. Stai creando una situazione orwelliana, e io non vedo l'ora di sapere come si evolverà!

Recensore Master
27/10/16, ore 09:33

Complimenti, sempre molto bello e avvincente questo racconto. Ora si fa ancora più emozionante, peraltro, e già non vedo l'ora di scoprire i segreti del numero zero.
Molto bello come descrivi la crudeltà delle pratiche portate avanti per "disumanizzare" gli schiavi: da una parte una descrizione asettica e distaccata, dall'altra la razionalizzazione di Felicia, che dice "se erano ricchi se la sono cercata", e in questo modo riesce a dare un senso al tutto.
Stupenda anche la comparsa del Super Soldato, che essenzialmente è un grosso scemo (o appare come tale) che sembra non avere consapevolezza della propria crudeltà semplicemente perchè non ci arriva!^^