Ciao.
Che carino questo capitolo! All'inizio intendo: Armin un bimbo cosi tenero e innocente con il sogno di volare e con Levi che mai si era visto così dolce, neanche con Christa che gli parla del volo e delle sue emozioni, non chè dei suoi sentimenti. Spero che ora che Armin è andato a vedere gli aerei Levi non si senta in colpa, cioè è stato Levi a parlare ad Armin degli aerei e di andare a vederli, spero che non si senta in colpa se Armin non è nella cantina con loro. Alla fine la cantina è una cantina, nulla di che. Levi è anche un portiere migliore di Erwin, chi l'avrebbe mai detto? Comunque questa svolta del capitolo che riguarda i combattimenti fa ritornare alla realtà della storia, la pace era solo un illusione momentanea, la guerra è tutt'ora in corso. Puccioso Eren che canta. All'inizio ho notato che hai accennato al carretto di frutta, mi chiedo come abbia fatto a rimanere integro lui e gli altri fino ai bombardamenti veri e propri, cioè di solito ovunque lo si veda dai film agli anime ai videogames ai libri sono i primi a saltare per aria o sono i primi che vengono centrati da qualcosa e distrutti. Sempre tanti complimenti per come descrivi i fatti e le emozioni dei personaggi, le parole sono sempre adeguate e adatte alla situazione. Anche la lunghezza dei capitoli è ottima, ne troppo lunghi ne troppo corti così non ti perdi troppo nel leggerli. Adesso voglio leggere anche il capitolo successivo, voglio sapere se Armin muore. Ad essere sincera però all'inizio quando Carla scappava in fretta e furia ho pensato che fosse Weilman, invece no.

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Ciao.
Che bel capitolo tranquillo senza guerre, battaglie, Weilman che fa il suo ingresso ma soprattutto Levi senza maglione e questo non è da poco, ok che lo vede solo Erwin...buon per lui, molto carino e tranquillo, ogni tanto ci vuole non avere Weilman tra le scatole, ma penso che arriverà presto purtroppo. Christa è salva, per fortuna che c'è il dottor Jaeger. Sono rimasta sorpresa di non aver visto Mikasa, pensavo ci fosse anche lei a giocare con Armin e Eren. Arriverà anche lei? Lo scoprirò leggendo. Molto bello il paragone tra la città di Parigi e il paesino con Erwin e Levi, devo dire che è anche molto azzeccato. Erwin che fa il portiere però non lo avevo mai immaginato e non è stato neanche tanto bravo. Nel finale mi è parso, dico parso che Levi si avvicini ad Erwin in modo molto tenero, lo dico ad ogni capitolo che leggo che quei due prima o poi si baciano. Ho notato che hai anche accennato ad una scala che porta alla fatidica cantina. Mi chiedo, se deciderai di aprirla, cosa ci sia dentro. Armin e Eren da piccoli però sembrano adorabili da come li hai descritti. Oltre a ciò sempre tanti complimenti per come scrivi non c'è un errore di grammatica e questo mi fa molto piacere, anche i tempi verbali sono sempre adeguati alla situazione, mai fuori tema e i personaggi sono sempre loro con le loro caratteristiche e pensieri adeguate alla tua storia.

Ciao.
Perchè diavolo Christa è fuggita? Non poteva rimanere con Levi? Che gli è saltato in testa! Mi aspettavo che li avrebbero trovati e mi aspettavo che Christa finisse nelle mani di Weilman, se l'è cavata facendo la serva almeno e con qualche calcio, quei bastardi potevano farle di peggio. Erwin è un genio, lo adoro, in una situazione disperata come quella riesce sempre a trovare il modo di uscire, ruba il camion con successo, Weilman non se ne accorge (ma già che c'era poteva investirlo e almeno bon) e quindi adesso chissà come rosica che Erwin gliela fatta sotto il naso ancora una volta haha. Poi ancora quando alla fine della storia Levi è nel panico, Erwin lo salva ancora, situazione disperata ma sà come trattare l'amico. Lo adoro Erwin nella tua storia, mi sorprende a volte. Non mi aspettavo che Christa venisse ferita così gravemente. Quello che ho apprezzato di più sono stati i sentimenti di Levi con i suoi pensieri ed emozioni, ha avuto grande coraggio, in una situazione simile non sapeva cosa fare era pieno di dubbi ma non mai perso di vista il suo obiettivo e ha sempre protetto Christa. Altra cosa che ho apprezzato è stato vedere Erwin perdere la calma e sferrare un cazzotto al soldato, ha fatto bene, meno male che è arrivato in tempo ma come dice Levi, Erwin arriva sempre all'ultimo minuto ma in tempo. è pazzesco come tu riesca a mettere in risalto le emozioni, sentimenti, pensieri e paure dei personaggi tra una battuta e l'altra a far capire la situazione e quello che stanno provando in quel momento sia che siano personaggi protagonisti come Erwin e Levi sia che siano personaggi di passaggio come Petra e Auruo o Erd e Gunther , il lettore o almeno io, riescono a comprendere meglio la storia in questo modo. Complimenti davvero per questo. Ultima cosa: pensavo che in questi capitoli si scoprisse cosa disse Nile a Erwin nei capitoli precedenti prima di fuggire e invece devo tenermi la curiosità ancora per un pò, a proposito, Erwin aveva detto che gliela riportava il sidecar...invece mi sa che Nile l'ha vista per l'ultima volta, assiame alla bomboniera: Erwin e Levi vanno sempre più d'accordo, prima uno spacca la bomboniera poi l'altro spacca il sidecar, ovviamente durante un inseguimento l'ultima cosa a cui vai a pensare è tenere il mezzo lucido.

Ciao.
Che capitolo interessante, pensavo che arrivassero alla meta senza problemi e invece ecco il posto di blocco. Mi piace come si sta avviando il rapporto tra Levi e Erwin, hanno sempre più fiducia l'uno nell'altro. Che cosa carina inserire anche Christa che è una bimba tenera e innocente, si accontenta di giocare con degli stracci ed Erwin è stato molto gentile con lei e non voglio che la lascino li da sola, è pericoloso, anche Levi ovviamente è gentile con lei. Che teneri che devono essere Levi e Christa che dormono insieme. Erwin meccanico sporco in faccia, scusa ma sono d'accordo con quello che pensa Levi: non si può sporcare Erwin! Noto che Levi si sofferma molto su di lui, sembra infatuato, mentre Erwin non da questo segno nei suoi confronti o almeno io non lo colto. Molto bene come hai descritto la città, rispecchia i tempi di guerra sia nelle abitazione che i cittadini, ormai senza vita e nei pochi animali rimasti.

Ciao.
Questo capitolo mi ha fatta sorridere immaginando Levi prima contro Nile per aver rotto l'obrobrio e poi per via del sidecar ma d'altronde Erwin mica ci sta nel carrozzino. Carina la scusa: è talmente brutto che si è suicidato; mi ha fatta ridere questa. La prima parte del racconto, cioè prima degli asterischi l'ho capita, è molto chiara e come sempre ben descritta e i sentimenti dei personaggi risaltano molto bene, specialmente la rabbia di Nile per la bomboniera rotta e di Levi per la rassegnazione di godersi il carrozzino. La seconda parte, scusami ma non ho capito molto bene: Marlo che è il soldato di fiducia con Hitch al comando di Nile, lo ha tradito e passato a Weilman le informazioni su Nile e i due fuggitivi? Praticamente Marlo per soldi ha tradito Nile e passato informazioni a Weilman, giusto? Scusa ma è stato un pò confuso l'inizio, la figura dietro l'albero era Marlo che scattava foto?
Sono curiosa di sapere cosa ha suggerito Nile all'orecchio di Erwin.

Ciao! Essendo una grande fan delle AU storiche ho deciso di leggere la tua Fanfiction; è stata una scelta decisamente azzeccata. Molto fluida e elegante nella scrittura, in ogni riga rispecchia esattamente ciò che si intende per ambientazione guerresca e soprattutto -almeno per ciò che ho letto- è fedele agli avvenimenti che narra e che hai deciso di porre come sfondo alla storia. Sono molto curiosa di continuare e ti faccio i miei complimenti, anche perché sembrerebbe essere una Eruri (anche se le cose potrebbero cambiare, ancora non lo so) ed è la prima che leggo con questa coppia. Alla prossima, -bcc

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Non scrivo una recensione da... quanto? Da quando ho praticamente smesso di scrivere su questa piattaforma, da quando mi sono arresa all'evidenza di non riuscire più a mettere due parole in fila senza desiderare di cancellare tutto. Ma è passato un anno da quando hai iniziato a pubblicare questa storia, da quando - per poco - ho iniziato a prenderti a modello perché nonostante tutto andavi avanti, perché sfornavi capitoli ogni volta sempre più coinvolgenti, divertenti, amari, dolorosamente veri. E non sai quanto mi è mancato che andassi avanti ora che si sta volgendo al termine, quanto mi mancherà tutto questo quando sarà finito davvero, quanto mi manchino Farlan, Hanji e Levi e quanto mi farà male salutare Erwin e Mike quando leggerò la parola Fine.
Questa è stata una bella sorpresa, sul serio. Ho avuto l'onore di leggerla in anteprima mesi fa (non ricordo nemmeno più quanto tempo sia passato) ed è bella come la ricordavo. Non tutto esce al 100% come lo vorremmo, a ti assicuro che il cuore balza nel petto ugualmente... almeno per me lo è stato. Perché non c'era solo Erwin a dire addio a Levi: c'eravamo anche noi che lo abbiamo seguito per oltre un anno attraverso la Francia nella speranza che potesse almeno saldare il suo debito. Non sarà così perché il destino non è scritto di nostro pugno, ma possiamo almeno contare sul fatto che qualcuno potrà portarlo a termine per noi. Erwin se ne farà carico ed insieme a Mike raggiungerà Limoges... Dio solo sa quanto ti romperò le palle per leggere di loro due perché già so che sarà un capitolo memorabile su due personaggi memorabili.
Perciò aspetterò... che ci voglia un mese o due anni.

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Ciao.
La storia sta diventanto davvero molto interessante. I personaggi coinvolti sono sempre di più e mi fa piacere. Nile anche nella tua storia, come nell'opera originale, è sposato con delle figlie con Marie e riprende sempre la storia originale parlando della rinuncia di Erwin a Marie. Molto chiaro il riferimento, mi ha fatto piacere vedere questo riferimento. Capisco che la statuina dell'unicorno come bomboniera non sia un granchè però oltre a richiamare il simbolo della Gendarmeria personalmente mi piacciono gli unicorni, a me non sarebbe dispiaciuta da tenere sul tavolo la statuina. Risalta il rapporto profondo di amicizia che c'è tra Erwin e Nile. Certo, non mi aspettavo Nile e non mi aspettavo che fosse così comprensivo e che Marlo e Hitch in realtà erano stati mandati per proteggerli da Weilman, è stato un bel colpo di scena. Due cose mi hanno fatto ridere: la prima è il comportamento di Levi nei confronti di Hitch e di Nile con il suo solito linguaggio e la seconda è stato quando Levi ha spaccato la statuina e ha cercato di incollarla con la cicca, mi fatto ridere davvero, ho visto Levi sotto un altro punto di vista. Come al solito la storia è sempre ben descritta, non c'è mai nulla di ambiguo, mai fuori tema, sempre cose inerenti alla trama e ai personaggi in sè con le loro emozioni e i loro caratteri. Nulla è fuori luogo o superfluo.

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Ciao.
Non mi aspettavo che la tranquillità di Erwin e Levi finisse di già, che tristezza: nel capitolo precedente vediamo un Levi nuovo praticamente, ricco di sogni e speranze tra cui quello di visitare Parigi e insegnare a Erwin a volare, cosa che trovo molto carina, inizia a definirsi un rapporto stretto tra i due, sembrano che diventino più amici e fiduciosi l'uno nell'altro ogni giorno che passa e ora abbiamo un Levi e un Erwin preoccupati e catturati, da Hitch e Marlo! Non mi aspettavo che li coinvolgessi, sono sorpresa, non me lo aspettavo proprio. Non sl chi definirei più uomo o eroico tra Erwin e Levi: il primo che si mette in gioco e fa di tutto per cercare di salvare il ragazzo dalle grinfie di Weilman buttandolo nella Senna nella speranza che possa salvarsi, visto che a casa Levi non ci è voluto rimanere; il secondo invece che è sul punto di morire dentro il fiume ma si riprende, all'ultimo momenti reagisce e cerca di combattere con tutte le sue forze per pur di porre fine a tutto, guerra compresa e salvare Erwin, in altre parole non si arrende. Purtroppo poi anche Hitch lo cattura come Marlo ha fatto con Erwin. Non ho nient'altro da aggiungere se non le solite cose che ormai penso tu ti sua stufata di vedere scritte: capitolo sorprendente, scritto bene e con parole adeguate, nulla fuori trama o fuori contesto dei personaggi i quali mantengono sempre il loro carattere e la loro personalità nonostante il rapporto sembra diventare più amichevole tra Erwin e Levi.

Ciao.
Mi ha colpito molto come hai descritto questo capitolo, di solito le storie da te scritte sono tutte molto dettagliate, sia nei territori che nell'aspetto dei personaggi ma in questa devo dire che sei davvero migliorata tantissimo rispetto i capitoli precedenti che ho letto. Parto dalla visione di Parigi: hai descritto la città magnificamente! Sia dal punto di vista reale della città con Notre Dame e la Tour Eiffel, sia dal punto di vista più romantico e più emozionale. Anche la camera che ha ospitato Levi e Erwin è descritta in ogni suo minimo dettaglio! Apprezzo tantissimo quando ci sono i fatti ben spiegati e dettagliati come i tuoi perchè almeno non si fa fatica a capire il territorio, le emozioni dei personaggi e talvolta immaginarsi le scene. Davvero, questo capitolo mi è piaciuto più degli altri sotto questo aspetto. Ho apprezzato tanto Levi e il suo modo di parlare e di fare: il suo sogno di vedere Parigi e le sue emozioni e i suoi pensieri sono un qualcosa di unico, è bello vedere Levi più romantico del solito. Levi poi ha anche paralto a Erwin rispondendo alle sue domande e mi sembra che il rapporto tra i due stia migliorando e chissà se sfocerà in altro...sembrano molto più in confidenza, molto più amici specialmente quando Levi cerca di far cambiare idea a Erwin sul fatto di essere un mostro per quello che ha fatto e vuole cercare di ricambiare come può. Mi è piaciuto tantissimo leggere i pensieri di Levi sia su Parigi che sul volo, quando lo ha spiegato a Erwin: sembrava un'altra persona e non il Levi che abbiamo visto nei capitoli precedenti, sembrava più sollevato, nonostante soffra ancora per la perdita di Farlan ma è comprensibile, soffre a tal punto che vuole dimenticare quei ricordi e questo mette in risalto il suo malessere. Carino vedere Erwin curioso dell'amico. Però vedere Levi e Erwin litigare per le coperte è il massimo XD mi ha fatta sorridere quella parte, bellissima XD Dimenticavo Erd e Ghunter! Allora, non immaginavo fossero così meschini e maleducati! Chiamare Levi tappo poi! Non immaginavo fossero così davvero, pensavo fossero più gentili, tipo Petra dato che aveva scritto loro e invece no. Forse è una mia impressione ma quando Erwin ha detto che non vuole farsi una famiglia hai fatto riferimento all'opera originale di Isayama? Perchè mi sembra che nell'opera originale Erwin non voglia sposarsi perchè non sa quando morirà, per non far soffrire la sua famiglia. Ancora una volta bel capitolo, molto sensibile dal punto di vista dei protagonisti, specialmente di Levi, parole adeguate e per nulla fuori tema.

Ciao.
Prima Farlan poi Auruo e Petra...senti mi fai un favore? Ammazzi Weilman? Grazie in anticipo. Ok non shippo Petra e Auruo però questo capitolo mi è piaciuto e ho trovato tenero e profondo l'amore che provano l'uno per l'altra, ho trovato molto carino il modo in cui si sono conosciuti e come Auruo la trattava tutti i giorni al mattino. E sono morti, uccisi da quegli stro*zi. Però come hai detto tu nelle note, se fossero sopravvissuti non sarebbe stato coerente con Weilman e con il suo carattere perciò anche se fa male ed è doloroso, meglio questo finale orrbile ma coerente con la storia e il carattere di Weilman e dei suoi scagnozzi che un capitolo dove Petra e Auruo se la sono cavata con poco mostrando una generosità inesistente in Weilman. Anche se, idea mia scusa se mi permetto, potevi mettere che Weilman, ossessionato da Erwin, avendo avuto informazioni utili fu così contento che decise di lasciar vivere gli sposini, sai com'è, magari era una giornata buona, avendo ricevuto informazioni, sa come raggiungere Erwin che tanto odia poteva premiare i ragazzi con la vita, può capitare. Non mi aspettavo che morissero entrambi, non mi aspettavo neanche in modo così brutale, trovandosi i tedeschi in casa così all'improvviso e scoperti per delle stoviglie. Ho apprezzato molto il carisma di Petra e la sua determinazione nell'affrontare i tedeschi: è passata da carattere deciso e sicuro ad un carattere debole con la testa piena di idee dove si rese conto che non doveva effettivamente nulla ai due fuggiaschi ma a suo marito si. Auruo invece è stato un pò assente, non ha fatto molto ma d'altronde è stato ferito fin da subito quindi a terra non poteva fare molto. Alla fine è stata sottolineata la sofferenza di Petra, non gli importava più nulla della vita, aveva perso tutto e ricominciare non poteva, non senza suo marito e ha smesso di lottare, cosa che all'inizio della storia non gli passava neanche dall'anticamera del cervello. I tedeschi sono sempre loro, i soliti strafottenti. Capitolo triste, molto triste ma come sempre ben descritto in tutto, sia sentimenti che luoghi. Mi domando se Erd, Gunther e i fuggischi vengano a sapere della morte dei giovani sposi, lo scoprirò leggendo credo.
Sempre ottime e adeguate le parole che usi nel testo, coerenti con i personaggi e le situazioni, sia che siano pensieri o che siano frasi parlate.

Ciao.
Ho diverse cose da dire riguardo questo capitolo e non so da dove iniziare, spero di non annoiarti perchè forse la recensione verrà lunga. Inizio con il dire che il capitolo è stato interessante, nel capitolo prima abbiamo conosciuto meglio Weilman e ora conosciamo meglio Erwin, i suoi sentimenti, i suoi pensieri e anche le sue paure. Ci troviamo davanti un Erwin che si è aperto alla domanda di Levi e che ci ha parlato del suo punto di vista, di come è finito nell'esercito e come sono mutati i suoi pensieri durante durante l'avanzare dell'età e dall'esperienza vissuta in guerra. Mi ha fatto piacere che tu abbia speso un capitolo per sottolineare il punto di vista di Erwin, ha aiutato a conoscere meglio il personaggio. Ha fatto capire che lui non è di ferro e che ha dei cedimenti, pentimenti e che è molto più umano di quello che si possa pensare. Molto dettagliato sempre con parole adeguate e sempre nel contesto della storia, mai al di fuori di essa, sarò ripetitiva ma è la verità, a me piace vedere una storia scritta in modo dettagliato come la tua: non si fa fatica a conoscere i personaggi, immaginarseli, distinguere le loro azioni e anche l'ambiente che li circonda è molto ben descritto così non si lasciano spazio ai dubbi. Non mi aspettavo che i ragazzi a Parigi fossero Erd e Gunther, pensavo a personaggi inventati da te e invece sorpresa, sono proprio loro e sono contenta che ci siano anche loro nella tua storia.
Poi mi sembra di avere colto, ma magari è la mia impressione, un riferimento alla storia originale di Isayama: quando Erwin poco prima della sua morte racconta a Levi delle sue resposabilità di comandante e delle vite umane che per colpa sua sono andate perdute, racconanto appunto che riesce a vedere tutte le persone che ora non ci sono più; intorno al capitolo 80, non ricordo di preciso che capitolo è.
Passiamo ora ad una parte più da fangirl: all'inizio mi sono presa male con la Eruri credmi: nel leggere Levi che fissava i muscoli di Erwin a quanto pare celati però. Poi: "non che fosse grasso..." no infatti, sono tutti muscoli quelli, tutta bellezza ecco. Vedere Levi preoccuapto per Erwin, che è normale e alla fine del capitolo lo si vede quasi imbarazzato davanti a Erwin, ormai sono compagni di viaggio, per ora solo di viaggio perchè dopo questa descrizione di Levi imbambolato davanti a Erwin a guardare tutto il suo fisico, scusa cara, ma mi aspetto di vedere qualcosa in più tra loro, mi aspetto che accada qualcosa di più tra loro due * coro di sottofondo: bacio bacio*. Mi stai convertendo?
Si ti piacerebbe: un minimo di soddisfazione nel vedere Petra abbracciare Levi alla fine, ok è stata molto gentile con entrambi, ha abbracciato anche Erwin e va bene e Auruo sembra un pò burbero con Levi e Erwin, è Petra sempre quella molto dolce e infatti li aiuta anche a Parigi e durante il viaggio per raggiungere la città.

Ciao.
Capitolo un pò noioso, senza offesa ma interessante: lo trovato un po noioso, senza offesa, perchè parla solo di Weilman che odio tantissimo e ho letto che lo odi anche tu ma è comprensibile odiare quest'uomo, non è successo nulla di che, a parte il ritrovamento della macchina che è servito per dare una spinta al capitolo; interessante al contempo però perchè si viene a scoprire la sua ossessione per Smith, ne è completamente ossessionato, non può soffrirlo e vuole a tutti i costi vendicarsi e questo viene messo molto in risalto nel capitolo, tramite idee, pensieri e azioni di Weilman. Ossessionato a tal punto di voler colpire anche il povero Levi, lo avrebbe torturato lo stesso, però prova più gusto a farlo per far soffrire Erwin. Un capitolo incentrato su Weilman, lo abbiamo conosciuto di più, abbiamo conosciuto di più la sua ossessione per Smith, per la strada che vuole fare nell'esercito, i suoi pensieri, idee e azioni, abbiamo capito meglio come pensa e vuole agire e che tipo di azione e come le prevede, come cerca di costruire i suoi piani. Lo stesso vale per Hanji, è geloso di lei e delle sue ricerche e dei suoi risultati, talmente geloso che anzichè lodarla e permetterle di portare avanti le ricerche dove tutti possono trarne vantaggio, probabilmente anche lui, vuole sminuirla del tutto. Questo capitolo fa capire quanto geloso sia nei confronti di Erwin e quanto ce l'abbia con lui. Capitolo come sempre scritto molto bene, parole adeguate e sempre descritto in una maniera dettagliata, specialmente quando risalti i pensieri di Weilman riguardo a Erwin e sempre nel tema della storia, non scrivi mai cose in eccesso. Infine la lunghezza del capitolo è adeguata, a me non piacciono i capitoli troppo lunghi, mi annoia poi leggerli.

Ciao.
Madame Bossard...Madame Bossard...per una che shippa Rivetra puoi immaginare che è una gioia. Beh hai scritto di darti consigli ed ecco il mio: fai divorziare Petra da Auruo e la fai sposare con Levi, dove avranno un figlio che chiameranno Farlan in ricordo dell'amico di Levi. è un ottimo consiglio U.U Scherzi a parte, adesso parto con la recensione seria.
è stata una sorpresa vedere coinvolti Petra e Auruo e mi ha fatto piacere.
Mi ha fatto sorridere nel vedere Levi che tentava di comunicare con i giovani sposi facendo gesti e anche nel vedere Auruo che si disperava per la macchina . Certo non mi aspettavo che Erwin sarebbe finito contro un albero con la macchina sfascaindola mezza e perdendo i sensi.
Come sempre storia ben descritta e dettagliata, sono ripetitiva lo sò ma è così, anche nella scenografia che essendo ben descritta non si fa fatica a capire dove si svolgono i fatti. La trama scorre senza intoppi che potrebbero portarla fuori tema. Molto profonde le emozioni si di Erwin che di Levi. Per quanto riguarda Erwin sei riuscita con una manciata di frasi a far trasmettere la sua preoccupazione nei confronti di Levi quando si è svegliato, risaltando anche la sua volontà di aiutarlo ad ogni costo. Stessa cosa per Levi d'altronde: anche lui è stato pronto a tutto pur di salvare Erwin. Li vediamo entrambi quasi riconoscenti l'uno all'altro. Sembra quasi che inizino ad attaccarsi l'uno all'altro: Erwin un pò per sdebitarsi e un pò perchè vuole aiutarlo e Levi più che altro vuole avere il suo aiuto per raggiungere la meta. Sembra che siano coscienti che arrivati fin lì hanno bisogno l'uno dell'altro.
Una piccola critica: senza offesa ma conoscendo Levi comunque, fissato com'è con il pulito che difficilmente avrebbe messo i piedi sul cruscotto, lo avrebbe sporcato, va bene il maggiolino tedesco però gli avrebbe dato fastidio vedere dello sporco, cioè le suole non erano candide, lo vediamo anche nei capitoli precedenti che si assicura di essere sempre pulito.

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Ciao.
Hanji è un genio! Un genio! Troppo intrigante questo capitolo! Anche bel elaborato eh! La strategia poi, ottima! è stata un bel colpo di genio. Innanzitutto come al solito scritto bene, parole adeguate alla situazione, trama che scorre senza problemi o intoppi vari, la trama è sempre la stessa, nel senso che non sei andata fuori dal contesto delle vicende. Mi è sembrato che qeusto capitolo a differenza degli altri sia scritto ancora più dettagliatamente, anche gli altri ok, ma descrivere le scene e la loro scenografia sei stata ancora più precisa: hai descritto tutto ciò che circondava i protagonisti, cosa vedevano, cosa sentivano sia fisicamente che mentalmente, cosa provavano, la puzza che li circondava e nei minime dettagli, specialmente per quanto riguarda lo studio di Hanji e i pezzi di cadaveri sulle barelle. Piùù dettagli dai e più il lettore si sente coinvolto e quindi più facile è immaginare la scena e immedesimarsi nei protagonisti. Voglio parlare di Hanji ora: è un genio senza ombra di dubbio e si vede che è tiene molto ad Erwin, se devo essere sincera a parer mio hai dato delle sfumature Hanji x Erwin, ci sono dei momenti in cui sembra che Hanji abbia trasformato l'amicizia che provava per Erwin in amore sincero e vorrebbe fare qualunque cosa per il bene del partner, anche se questo implicherebbe separarsi. Lei si vede che sta male, che vorrebbe stare con lui ma ha preferito la carriera e questo sottolinea quanto sia forte in realtà: non ha buttato via tutti i suoi sforzi e seguirà la carriera nonostante la sofferenza che prova nel vedere Erwin separarsi da lei. Lo si nota nella scena dell'abbraccio. Ha una grande forza di volontà. E la vediamo che mette i piedi in testa a Levi. Però mi sarebbe piaciuta vederla scappare con Moblit sul tetto dell'auto XD è una scena che mi ha fatto sorridere in tutta questa crudeltà di morte.
Levi è tutto lui, sempre lui e giustamente vuole il pulito e si schifa nel vedere lo studio di Hanji: trasmetti perfettamente tutto il suo amore per il pulito e l'ordine non che il suo disgusto nel vedere lo studio di Hanji e i cadaveri decomposti.
Erwin mi ha dato l'impressione di essere felice da un lato, da essere uscito da quell'inferno che era quella base per provare un futuro forse migliore da un'altra parte. Dispiaciuto di perdere Hanji certo ma sembra sollevato.
Scusa se mi permetto ma questo capitolo è stato davvero macabro e disgustoso ma al contempo una genialata.