Recensioni per
In Nomine Patris
di Amantea

Questa storia ha ottenuto 95 recensioni.
Positive : 92
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
18/01/17, ore 19:14
Cap. 3:

Ciao, hai un gran dono quello di toccare le corde dell'animo e grazie di condividerlo con noi. Qui la storia é nota ma che bello il confronto tra la proposta di Girodelle e quella di André, il Generale che comprende come i gesti di quest'uomo cresciuto nella sua casa sono quelli di un uomo sorretto da un amore totale talmente forte da restare nascosto ma pronto per la salvezza della figlia ed in fondo di lui stesso.
L'"Andrè " pronunciato da Oscar a qui un sapore diverso pieno di sentimento altrettanto forte.
Come promesso il what if é arrivato ed ecco un seguito diverso con un Generale ed André uniti e collaborativi per salvarla.

Recensore Master
18/01/17, ore 18:30
Cap. 3:

Gran capitolo, come quello precedente, del resto.
Sei rimasta pressoché fedele a tutta la vicenda, e le tue descrizioni perfette e intense hanno caricato tutto di tensione, gesti e pensieri compresi; quelli di Oscar concentrati nel capitolo precedente, erano aderenti a lei, al suo senso dell'onore e del dovere; lei deve salvare i suoi soldati cosa che ribadisce alla fine anche qui.
Mi sono piaciuti quei pensieri esterni che le attribuisci di fronte all'azione di André, come se la sua coscienza la richiamasse all'attenzione.
Nell'anime abbiamo solo quel' 'André io...' che un po' ci irrita, ma esprime il suo turbamento, ma di ciò che pensa non sappiamo nulla.
Qui hai puntato la luce su André, e in effetti è lui che emerge in questo drammatico confronto; il suo gesto che non ha quasi nulla di disperato, si carica di lucida determinazione.
André in quel momento è davvero pronto a morire, e di fronte a questo, le sue parole di sfida al generale e alle sue regole assurde, si caricano di una grandezza che per me impressiona Oscar - guardalo adesso il tuo André ecc... sono le parole bellissime della sua coscienza) che il Generale stesso, che in fondo di André ha un gran rispetto.
Ma il Generale è uomo del suo tempo, di vecchi valori mai messi in discussione né contestati, cosa impensabile per un uomo come lui.

Poi, la svolta clamorosa, davvero inaspettata che leggo per la prima volta. La soluzione dell'anime, e quindi del manga, è perfetta per salvare tutti, dunque immaginare possibilità diverse e altrettanto efficaci non era impresa così facile. Una fuga da innamorati rischia di banalizzare tutto, ma tu non cadi in questo tranello.
Oscar poteva avere salva la vita, il Re - guidato da Maria Antonietta - poteva non pretendere la sua testa, ma punirla in un altro modo, e di conseguenza gettare onta sul casato dei Jarhayes.
Da qui si aprono mille possibilità, chissà quale hai scelto tu, sono curiosissima di scoprirlo.
Complimenti e bravissima, attendo il seguito.

Recensore Master
18/01/17, ore 18:06
Cap. 3:

Di questa scena ho sempre odiato il silenzio e il non fare passivo di oscar, ora son proprio curiosa di sapere che faranno a oscar e come Andre riuscirà a salvarla.

Recensore Master
18/01/17, ore 17:58
Cap. 3:

Cara Amantea,
Oh, si! L' avevi promesso... E io lo avevo capito immediatamente... Impossibile che tu "tirassi fuori" una
simile parte della storia a caso. Inconcepibile che tu non avessi in mente un "gran colpo di scena" in pro-
posito. Però, manco a dirlo, sei riuscita comunque a stupirmi... No, proprio in quel fotogramma lì non me
l' aspettavo "l' improvvisata". Ero così tranquillamente sorpresa dalla tua nuova versione: il Generale che,
nemmeno aspettasse altro, esce a grandi passi dalla stanza, seguito da Oscar ed Andrè, e tutti loro che
si portano all' entrata di Palazzo Jarjayes (che poi ha anche più senso di quanto visto nell' anime, dove
il Generale viene a trovarsi al piano terra tutto d' un colpo)... E proprio lì, senza preavviso alcuno, tu mi
vai a prendere alle spalle... Ma guarda tu che roba!!! E quanti scenari si aprono ora all' immaginazione
con questa tua "felice pensata". Mia cara, complimenti vivissimi! E non sei stata grande solo in questo...
Il tuo narrare è stato superbo anche nello svolgimento del racconto "canonico". Hai reso l' anime infinita-
mente più bello e completo. Insomma, sei proprio un "mostro di bravura"!
Ti invio un grande CIAO, colmo di affetto e di ammirazione

Recensore Veterano
18/01/17, ore 17:27
Cap. 3:

E che what if !!!! E adesso?? Non avevo mai messo in conto il fatto che la cara Antonietta ( o forse è stato Luigi ) non avesse potuto perdonare l' insoburdinazione di Oscaruccia. 
Sono un po' spiazzata ma mi piace. 
A presto.

Recensore Master
15/01/17, ore 00:18
Cap. 2:

Come sai i missing moment, per quanto ben scritti, dopo un po' mi annoiano... ma come non leggere qualcosa di tuo, a maggior ragione se lo spunto è una delle puntate più belle dell'anime? 😉 Lo spunto è sicuramente interessante... e dopo un primo capitolo introduttivo, ci porti a quella drammatica scena che è ben impressa nella nostra memoria, ma che tu rendi più viva e convincente dando voce ai pensieri di Oscar, ai suoi sentimenti verso questo padre che ha sempre cercato di rispettare e rendere fiero di lei, ma che qui per la prima volta, seppur a malincuore, ha coscientemente deluso. Ed ecco che nel nome del padre sembra consumarsi la tragedia... concludi in maniera asciutta, eppure carica di pathos (come è diverso ed eclettico il tuo stile, eppure anche in questo modo così potente!), con un senso di ineluttabilità che quel ''così sia'' sembra sancire. Una prova di classe... davvero brava. E come sai... aspetto fiduciosa il whar if!!
(Recensione modificata il 15/01/2017 - 12:20 am)

Recensore Master
14/01/17, ore 12:33
Cap. 2:

Anzitutto lasciami dire che scrivi proprio bene :) Ma belle le gocce di pioggia su quel vetro!
Poi è chiaro il tuo amore per la storia; questo è tutto un missing moment (per ora) e non lo è: sono i sottotitoli mancanti, tutti quei pensieri che abbiamo intuito e su cui ci siamo tutte lambiccate durante quella scena drammatica. Davvero facendo un bilancio in quei momenti l'unica cosaa venirle in mente sarebbe stata il ballo con Fersen e la sua conclusione?
Non è una storia facile: bello il titolo, bello il tema - l'amore verso il genitore che ci ha voluto simili a lui, l'essere giudicati da chi amiamo, il potere del giudizio di un padre.

Gli incontri con il generale sono rari nell'anime - la prende a ceffoni, è orgoglioso di lei mentre dorme, ferita, e non si sa se superarerà la notte, per colpa di quel cavallo, le parla di matrimonio, un momento di confidenza con la rosa sfogliata... ne ha fatto un uomo, ma manca tutto quel cameratismo da uomini, il farsi una birra insieme, guardare uno sport che piace a tutti e due, commentando... lo scambio di esperienze comuni.
Spiace sempre per Oscar - creaturina solitaria e ora, parrebbe, priva del suo solito coraggio.

Bella storia... ed ora? che succederà?

Recensore Master
12/01/17, ore 13:44
Cap. 2:

Il tuo stile è sempre molto coinvolgente, riesci a trasmettere molte emozioni.
Anche se la storia è praticamente quella dell'anime, almeno per ora, hai inserito i pensieri di Oscar, le sue emozioni che nell'anime mancano.
Sono curiosa di vedere come porterai avanti la storia.
Anna

Nuovo recensore
11/01/17, ore 11:55
Cap. 2:

Cara Amantea
ho già inserito la tua storia tra le seguite!!!! :)
Le premesse mi piacciono molto e non vedo l'ora di scoprire la 'svolta'.
A presto

Recensore Veterano
11/01/17, ore 11:02
Cap. 2:

Seguirò senza meno la storia, non solo per l'autrice ma anche perchè si fonda o parte da una delle mie puntate preferite,e cioè la 35. E' l'ultima volta che vediamo il colonnello Girodel che sotto la pioggia dimostra la sua grandezza, non esegue l'ordine di sparare e disperdere i partecipanti all'Assemblea, non può sparare a LEI. Peccato che sia manga che anime non dicono di più su questo personaggio. Tornando ai nostri è bello il confronto tra Andrè e il Generale (io preferisco la versione anime), senza vergogna alcuna Andrè sfida il suo padrone come Oscar e nessun altro si è mai sognato di fare e dichiara il suo amore guadagnandosi, semmai ce ne fosse stato bisogno, la sua stima (palese nelle scuderie, in seguito). Non mi resta che aspettare l'entrata in scena di Andrè e a presto.

Recensore Master
10/01/17, ore 20:41
Cap. 2:

Ciao cara Luciana,
Ebbene si ,sei giunta nuovamente a stupirmi!
Per la seconda volta riesci a terminare nell'attimo più alto,nel
culmine di una tensione emotiva che si fa quasi solida, presenza concreta e tangibile attraverso gli oggetti che,in quella stanza attonita, diventano anima.
La sedia, i mobili, lo scrittoio, la sbiadita luce e le inquiete ombre ....tutto si tinge di sinistro presagio ,tutto d'intorno consuma, in pochi eterni minuti .
Grazie cara Luciana, non ho mai letto niente di simile, una trasposizione fedele,un missing moment di pregevole fattura, confezionato nei dettagli.....che vaga nel mondo degli interni e ci offre uno spaccato introspettivo ragguardevole di questo delicato rapporto padre /figlia .
Non so come ringraziarti, immagino il what if di cui parli sarà altrettanto sorprendente. Ti aspetto cara ,e mi inchino a tanto talento!
(Recensione modificata il 10/01/2017 - 08:41 pm)

Recensore Master
10/01/17, ore 17:34
Cap. 2:

Cara Amantea,
Oh, si! E' veramente grande il sentimento che lega questo padre a sua figlia e viceversa. E' un legame
particolare, anche strano, ma grande davvero. Ed è un gran peccato che tale legame non sia mai stato
scandagliato a dovere, né nell' anime, né nelle ff. Si è sempre preferito immaginare "lui" un despota e
"lei" il suo automa. Però non è questa la realtà, o per lo meno a me non è mai parso che fosse questa.
Mi fa piacere l' apprendere che tu la pensi allo stesso modo. Dunque, padre e figlia si vogliono molto
bene, ma, come tutti ben sanno, quello che stanno vivendo è un durissimo momento. Chissà come avrai
deciso di raccontarcene il seguito... Rimarrai fedele all' originale, oppure, stupendoci, seguirai altre stra-
de? Io, magari sbagliando clamorosamente, propenderei per la seconda eventualità. Questa è stata la
mia impressione fin dall' inizio del primo capitolo. Luciana, è sempre un piacere leggere i tuoi racconti.
Tu sai regalare freschezza e brio anche a parole ormai arcinote e sempre riesci a farmi emozionare.
Un affettuoso saluto

Recensore Master
10/01/17, ore 17:16
Cap. 2:

Prima di tutto ben tornata, un gran piacere leggerti. L'incipit é molto bello. La vera protagonista è la calma apparente che regna sovrana nei motti e nell'azione dei protagonisti. André che beve con calma la sua cioccolata e cerca di rassicurare la nanny ma é pronto a scattare. Il padre calmo nella sua disperazione, nella consapevolezza che solo la morte possa rimediare alla situazione. La calma di Oscar che si sente sola al mondo, un unico pensiero a quello che la definisce in quella vita :essere un buon comandante per i suoi uomini, per suo padre, per se stessa. É molto triste questa tua Oscar che non formula un pensiero su André tranne come nipote affezionato. Resto in trepida attesa del seguito. Un bacione

Recensore Master
10/01/17, ore 15:49
Cap. 1:

Cara Amantea,
Tutto quello che capita di fare nella vita è conseguenza dell' amare o del non amare...
Il Generale e il suo sogno, Oscar e la sua carriera militare, Andrè e il suo unico "Amore", Girodelle e il suo
biondo Comandante, le affascinanti idee di un' Epoca nuova... Tutto si intreccia e si avviluppa nell' unico
filo che è l' esistenza. Ecco ora profilarsi pericoli sui nuovi ideali, ecco infrangersi sogni e carriere come
specchi presi a sassate, ecco vite in pericolo e gravi decisioni da abbracciare, ecco momenti veramente
difficili. Ma ecco, ancora e sempre, persino nella vita dei personaggi di questo stupendo racconto, prota-
gonisti o meno, apparire, simile a quella della Stella Polare, la pallida e lontana, ma chiara, luce di quel
grande mistero che, spingendo ad amare, guida l' umanità lungo il suo cammino.
Un mistero che ben poche volte tradisce, ma che sempre chiede sacrificio.
Un affettuoso saluto

Recensore Master
10/01/17, ore 14:12
Cap. 2:

Un momento altamente drammatico, legato a leggi errate e del tutto contrarie alla Legge di Dio, contrariamente a quanto si credeva all'epoca.