Recensioni per
In Nomine Patris
di Amantea
Sono in ritardo ma... bentornata! Si sentiva la mancanza di questa storia, anche perché ci hai lasciato con Oscar a un passo dai voti!! ;) Il capitolo è purtroppo un po' breve (o mi è sembrato tale per la sua scorrevolezza), ma comunque mi è piaciuto particolarmente, perché oltre a essere molto curato, è legato all'anime come solo tu sai fare, intrecciando a tal punto fantasia e storia originale da renderle quasi indistinguibili tra loro, agli occhi di chi ricorda meno bene le puntate a cui fai riferimento. Perfettamente fedele, infatti, ma reso più realistico e crudo dal tuo tocco, lo spaccato nella prigione dell'Abbazia; plausibilissimo inoltre il dialogo tra Bernard e André, che ricalca solo in parte quello originale di cui era protagonista Oscar, aggiungendo il dettaglio delle lettre de cachet e molti dubbi. Che ci sia di mezzo il duca d'Orléans o Bouillet? Oscar intanto non si perde d'animo e continua a cercare una via di fuga (anche in abito monacale non si smentisce mai!)... e mentre aspettiamo di conoscere Frate Rubino e ci lasciamo cullare dai canti del convento (sei riuscita a ricrearne l'atmosfera in maniera sapiente), qualche dubbio sulla reale identità di questa Nives inizia a venirmi. Sarà per via del convento e del suo carattere inatteso, ma confesso che in questo capitolo mi ha ricordato di colpo un' altra eroina della nostra generazione (Simone, alias la Stella della Senna)... anche se so benissimo che non c'entra niente! |
Sei tornata finalmente. |
Bernard sembra aver dato un buon suggerimento ad André,perché dubito che siano stati i sovrani a mandare Oscar in convento. |
Ben ritrovata Luciana!!André ha preso in mano la situazione,Oscar non demorde e cerca una via di fuga, la sorella Nives la immagino con un passato avventuroso...vedremo ..ciao |
Ben ritrovata. André finalmente è da Bernard che oltre a promettergli aiuto gli suggerisce qualche ipotesi sul dove e come trovare Oscar. |
Sia André che Bernard e Oscar hanno chiara in mente la situazione: qualcuno molto potente ce l'ha su con Oscar; credo di sapere chi possa essere. |
Ho letto diverse volte questo capitolo, primo perché è molto intenso, secondo perché volevo cercare di capire il comportamento di Oscar. |
A giudicare dallo scambio di battute tra il Generale e André, mi appare evidente che tutta la rigidezza e l'intransigenza del padre di Oscar stanno, pian piano venendo meno. È stato veramente un duro colpo, per lui, vedersi sottrarre così all'improvviso la propria figlia. Se pochi minuti prima sarebbe stato capace di ucciderla pur di salvare l'onore della famiglia Jarjayes, ora, seppur non esponendosi in prima persona, suggerisce, sprona, invita André a fare di tutto per salvarla. |
Faccio una premessa. Ai tempi della prima messa in onda dell'anime di LO (anche se io preferisco ancora chiamarlo cartone animato.....), ero una bambina e, in quanto tale, non ero assolutamente interessata alla parte romantica della vicenda. A me piacevano i duelli con la spada. |
Chiedo immensamente scusa per il ritardo. Troppe cose da fare e troppo poco tempo per farle. |
Mia adorata Amantea, |
Ciao Amantea, cara Luciana mia!mi mandi in estasi con questi capitoli! Tu mi stai viziando troppo.....:) |
Inizio ad avere qualche problema, perché ero convinta di aver recensito! Che dire, cara? Certo che questa sorella Blanche ha un duro cammino davanti a sé. È vero, per lei è davvero una sfida impari trovarsi tra donne, tra l'altro così peculiari... per certi versi però forse più vicine come spirito di sacrificio e abnegazione al suo modo di vivere, rispetto alle damine incipriate di Versailles. Onestamente, mi pare che si stia adeguando in fretta... Intanto André vaga in cerca di aiuto e di idee, e per il momento trova il sorriso di Rosalie a rinfrancarlo un poco. Delizioso il momento che ritagli tra di loro...e la chiusa parla da sé. Un bacio |
Sei molto brava e la storia mi piace! Intanto ti lascio due righe al volo, perché di qui sono passata, mi sono fermata e m'è piaciouto, poi torno con i miei soliti almanaccamenti ;P |
La povera Oscar ha sempre a che fare con persone che hanno a cuore la sua volontà e i suoi sentimenti. La consorella Nives e, credo, pure la priora sono la versione femminile del Generale. A farla breve le ha detto che lì dentro i tempi sono dettati dalla preghiera dal lavoro e che ci si deve abituare. Fine. Vedremo cosa potrà fare Andrè che si sarà recato da Bernard per i soldati rinchiusi in prigione, suppongo, e, se dovvesse dir qualcosa a Rosalie credo che la poveretta stramazzerebbe al suolo senza sè e senza ma. A presto! |