Ciao! Sono stata felicissima non appena ho visto il nuovo capitolo e l'ho divorato appena ho potuto. Davvero bellissimo, complimenti.
Mi hai emozionato facendomi rivivere la sottile attrazione di Indy per la dolce Marion, che a poco a poco si trasforma in una bruciante passione - il tutto raccontato con grazia e delicatezza...sembra quasi di entrare in punta di piedi nella testa del giovane archeologo innamorato. Molto interessanti anche gli spunti di riflessione che nascono dal confronto di Indy con suo padre, figura per nulla assente (come vorrebbe credere) ma che ha influenzato e influenza tuttora il giovane.
Effettivamente, l'esperienza della malattia deve averlo cambiato parecchio, ma io credo che il nostro eroe sia anche cresciuto e maturato, e questo lo porta a guardare alle cose con sguardo diverso.
Andando avanti con la lettura mi sto rendendo sempre più conto di quanto Indy e Han di assomiglino: entrambi giovani arroganti e ribelli, donnaioli matricolati le cui certezze crollano come castelli di sabbia di fronte all'Amore, che si manifesta in un paio di occhi dolci e il un carattere che sappia tenere loro testa.
Attendo con ansia il prossimo capitolo!
Sabrina
P.S.: Complimentoni anche per l'ambientazione, le splendide descrizioni delle rovine e soprattutto per i riferimenti archeologici...si vede che padroneggi abbastanza bene la materia!😀 |
