Ciao carissima, eccomi.per lo scambio, son contenta che ci siamo incrociate perché la tua storia mi ha cattturato da subito. Premetto che io trovo difficilissimo cimentarmi col fandom di HP (ho in mente di provarci solo con un minicrossover crack pairing chissà quando) ,immagino sia comunque più facile gestire una Bellatrix adulta più canon sia per i libri o i film piuttosto che immaginarla adolescente e in questo trovo che tu stia facendo un lavoro pazzesco, sembra proprio lei, fa venire i brividi la sua lenta ma inarrestabile evoluzione verso quella che diverrà.
Pensa che animo dark che ho,se avesse sperimentato le pratiche oscure sulle persone, mezzosangue o babbani non me ne sarebbe importato nulla ... ma non gli animali sigh💔💔💔
E la prima prova che Voldemort ha assegnato a quei tre è stata tosta, piango per l unicorno.
Il modo in cui hai descritto quanto Bella desidera il suo Oscuro Signore anche fisicamente è molto erotico.
Visto che stai passando in rassegna tutti i Mangiamorte mi sembra di capire, spero tanto ci sarà un accenno anche a Barty C J (il mio preferito 😍😍 già dal libro, poi ci si è messo pure David Tennant 🤣🤣🤩) chissà... ma questa storia l'adorerò in ogni caso 😍 sei bravissima a farci calare nelle atmosfere del fandom.
Alla prossima 🤗🤩

Ed eccomi qui! La tua storia mi piace sempre di più lo sai? Ora che sta a poco a poco entrando nel vivo, l’adoro ancora di più. Mi piace da impazzire il modo con cui descrivi Bellatrix, mi sembra di vederla davanti agli occhi, solo che in versione adolescente, ma riesco perfettamente a vederla, con i suoi capelli ribelli, il suo viso arrabbiato e crudele e la sua sete di vendetta, o meglio la sua sete di mostrarsi e farsi valere. Di mostrare al mondo il suo potenziale oscuro. Ciò che mi ha colpito di questo capitolo, é la parte tra sorelle. Ho amato come Bellatrix mette in guardia sua sorella, dicendole di abituarsi all’idea di sposare qualcuno che non ama, che l’unica cosa che conta é portare avanti il buon nome dei purosangue e non contaminarlo con babbani. Da perfetta purosangue che è, ovviamente lei non poteva che essere d’accordo con ciò, ma al contempo sa benissimo che non amerà mai suo marito, che nemmeno dandogli una possibilità lo potrà mai veramente amare. Infatti, dice a Narcissa di prendersi un marito di convenienza e poi trovarsi un amante per amore, ma di stare attenta a sceglierlo in modo che non si creino sospetti se nasce un pargolo. Ecco sta parte mi ha fatto morire dal ridere 😂 Bellatrix sta sempre un passo avanti devo dire, la sua mente diabolica ha già pensato a tutto.
Andromeda invece le fa vedere il suo matrimonio sotto un occhio diverso, dicendo di dare una possibilità al suo futuro marito, che magari lo potrà amare davvero... Ma sarà veramente così? Io dico di no, secondo me non lo ama, non l’ha mai amato ed é rimasto un matrimonio di convenienza per unire due sangue puri. Ma sono curiosa di scoprire che cosa hai in serbo per noi, tanto.
Naturalmente mi è piaciuta anche la parte dedicata a Silente. Io adoro Silente. Mi è piaciuto il suo discorso con Minerva, lei che dice che è più semplice sbattere la testa al muro che capire il preside mi ha letteralmente fatto sbellicare dal ridere ahahaha Se ci penso ancora rido.
Ma ciò che mi è piaciuta della sua parte é lui che si colpevolizza per non aver fatto il possibile per fermare Tom quando era in tempo. Ma io penso che non è colpa di silente, Voldermot é talmente potente che sarebbe riuscito a prescindere a prendere potere.
L’alleato di cui parla Silente ovviamente é Severus 😍 Non vedo l’ora di leggere qualcosa anche su di lui.
A prestissimo. E complimenti ancora.

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Ed eccomi qui! Io adoro la tua storia e mi incuriosisce sempre di più. Secondo me sai mostrare benissimo la follia di Bellatrix e la sua ossessione per Voldermot e hai saputo mostrare bene anche lui. La sua sete di vendetta, il suo odio verso chi ha il sangue sporco, verso Silente che ora gli ha girato le spalle. Verso Hogwarts e ciò che è diventata per colpa proprio di Silente. Me lo sono immaginato e sei riuscita a farmelo immaginare bene, mentre si divide l’anima per far sì di diventare immortale, me lo sono ancora di più immaginata mentre accarezza la sua fedele amica Nagini e decide di farsi dei seguaci, sinceri, che portino avanti le sue idee, che abbiano la stessa sete di vendetta.
E ha capito che sicuramente Bellatrix é perfetta per questo ruolo. É sicuramente folle, lo sa benissimo che lo sia, ma nonostante questo a lui non importa, gli importa solo che porti a termini i suoi doveri, come l’ultimo che le ha dato, ovvero di nascondere il diadema di Corvonero. A lui non importa niente di quella ragazzina folle, ma sa che può tornargli utile e quindi la sfrutta e ciò é da lui. É proprio da Voldermot.
Bellatrix invece é ancora più ossessionata da lui, quando si taglia con il diadema e lo sente più avvicino a sé, fa capire pienamente il suo legame morboso verso il signore oscuro.
Quindi a mio parere sei riuscita a renderlo perfettamente e trasmettere a noi lettori chi sia davvero il signore oscuro. Io non avrei saputo fare di meglio. Perciò bravissima, davvero.

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Ciao!
Sono qui per lo scambio “L’ABC delle recensioni” del gruppo facebook “Il Giardino di Efp”.
Ho scelto di leggere questa storia perché, tra quelle che hai aggiornato di recente, è l’unica di cui conosco il fandom.
La frase di Silente “Non sono le nostre capacità che dimostrano chi siamo davvero, sono le nostre scelte” mi è sempre piaciuta molto e penso che possa essere ben applicata anche nella vita di tutti i giorni.
Segui facendo un piccolo sunto di quella che è stata la vita di Tom Marvolo Riddle prima di essere conosciuto con il nome di Lord Voldemort. Mi è dispiaciuto molto che nel film non sia stato dato tanto spazio alla storia di come sua madre Merope, grazie all’utilizzo di un filtro magico, abbia convinto il babbano Tom Riddle ha sposarla e di come questo l’abbia lasciata, sola e incinta, quando lei smise di utilizzare la magia su di lui. Penso che sarebbe stato un modo per capire meglio il personaggio, tutta l’ambizione e la forza di volontà che aveva dentro di sé e perché, con il tempo, abbia deciso di sfruttarle per un fine tanto crudele.
Sì, nel corso degli anni, un gran numero di maghi e streghe hanno abbracciato la sua causa, magari perché vi credevano veramente ad essa, ma è anche vero che, una volta che lui è caduto, la maggior parte di loro, per motivi diversi, lo ha rinnegato. Una delle poche che gli è rimasta sempre fedele, finendo persino nella prigione di massima sicurezza di Azkaban per lui, è proprio Bellatrix Althea Black. Mi piace che tu abbia utilizzato il suo cognome da nubile invece che quello da sposata con cui è maggior mente conosciuta, ma lo trovo un bel modo per sottolineare che il matrimonio con suo marito era semplicemente una pura formalità visto che lei amava, fino ad esserne ossessionata, solamente il Signore Oscuro.
Finita questa introduzione, inizia quella che è la storia vera e proprio.
Apprezzo molto quando in un racconto vengono indicati luogo e tempo in cui si svolge la narrazione, in modo che il lettore si senta sempre più coinvolto ed abbia maggiore dettagli su dove e in quale momento i personaggi si trovano.
Mi piace che tu abbia voluto descriverci così nei minimi dettagli le tre sorelle Balck, così da farci comprendere quanto siano diverse tra di loro, non solo nel aspetto fisico, ma proprio nel carattere, modi di fare e di quello che si aspettano dalla vita. Soprattutto, ci fai comprendere che Bellatrix non vuole assolutamente la vita che sognano tutte le sue coetanee, una vita da brava donna di casa, sposa ubbidiente e madre amorevole.
L’occasione di non avere una vita monotona come quelle delle altre le arriva davanti la sera in cui Lord Voldemort, dopo essere stato lontano dall’Inghilterra per diciassette anni, si reca a casa sua per dire ai suoi genitori di presentarsi la sera successiva, alle dieci in punto, al Maniero di Nott. In questa occasione gli avrebbe marchiato loro con il suo simbolo e gli avrebbe fatti diventare i suoi Mangiamorte.
Bellatrix cerca di sbirciare tutta la scena rimanendo nascosta, ma, ovviamente, Lord Voldemort riesco comunque a percepire la sua presenza e le dice di avvicinarsi.
Sembra molto tranquilla nel dialogare con lui, quasi ammaliata. Infatti gli racconta che è al quinto anno di Hogwarts, è nella casa Serpeverde ed eccelle in Trasfigurazione e Difesa Contro le Arti Oscure. Voldemort sembra molto colpito dalla giovane e, oltre ad invitarla a diventare una sua seguace una volta diplomata, le chiede se può fare qualcosa per lui dall’interno della scuola.
Bellatrix accetta onorata e i due si stringono la mano, stringendo un accordo che gli avrebbe uniti insieme fino alla fine.
Sarebbe interessante scoprire che cosa le chiederà di fare per lui, ma, conoscendolo, immagino che non sia nulla di buono.
È un buon primo capitolo, che introduce bene il narratore nella storia.
Unica cosa che mi sento di dirti è di stare attenta alla punteggiatura, soprattutto le virgole, perché in alcuni punti sono inserite in posizioni errate o non vi sono e in questo modo il senso della frase rischia di cambiare.
È stato davvero un piacere leggere qualcosa di tuo.
A presto,
Jodie

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Ciao, eccomi qui, ormai questa storia mi ha stregato, mi piace da morire come rendi Bellatrix e mi hai completamente incuriosita con questa storia oscura. É coinvolgente, meravigliosa e accurata in ogni descrizione. Complimenti solo per questo tesoro, davvero. Si capisce che tieni tantissimo a questa storia.
Ma veniamo al capitolo, ti ho già detto che amo come descrivi Bellatrix, ed é così, la descrivi benissimo, mi sembra di vederla e riesco a immaginarla alla perfezione. Riesco a immaginarla mentre nel cuore della notte gira da sola per il giardino, per i bagni a leggere libri oscuri, me la immagino mentre aspetta una nuova lettera di Voldermot, me la immagino a eseguire alla lettera i suoi consigli, a diventare sempre più spietata, indifferente, affinché i suoi poteri e le sue maledizioni senza perdono, possano diventare ancora più potenti. Me la immagino a pensare a lui, al suo signore, colui che l’ha stregata, l’ha completamente rapita e che ora é diventato la sua ossessione. Non è più una semplice infatuazione di una sedicenne, ormai Bellatrix prova vera e propria ossessione per lui e non può più farne a meno. Voglio compiacerlo, vuole che lui sia fiero di lei ed é disposta a tutto per ciò, anche a portare avanti questa prima prova che lui le commissiona e lo fa con orgoglio, con determinazione, con fierezza. Non ha paura, é totalmente spezzante del pericolo e lo si capisce perfettamente in due passaggi: 1. Quando si taglia e invece di prendere qualche goccia del suo sangue, lo lascia uscire tutto. 2. Quando i suoi amici tornano e la vedono completamente in balia di ciò che sta facendo. Mi ha colpito tanto il pezzo quando dici che è come una fenice nera, pronta a prendere fuoco. Penso che questo pezzo descrive perfettamente Bellatrix. Sei riuscita perfettamente a renderla.
Come hai fatto capire benissimo che Bellatrix non vuole Lestrange, ma che sarà costretta a sposarlo. Ma lo farà, giusto per portare avanti il nome dei purosangue.
Mi è piaciuto anche il fatto che hai introdotto Sirius e il loro odiarsi essendo completamente diversi e sottolinea proprio il fatto che lei crede in ciò che fa e i suoi ideali.
Complimenti amo questa storia, davvero. Sono curiosa di leggere il continuo.

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《Le Arti Oscure, mia cara, non sono attendibili a tutti. Non basta pronunciare un Incantesimo o una Maledizione per indurre dolore e sofferenza, per far si che si abbia successo. Bisogna volerlo, è l’intenzione a decretare la vittoria in ogni cosa. Deve piacerti quel che stai facendo. Studio e allenamento possono fare da ausilio al padroneggiamento, ma una mente riluttante è un’arma a doppio taglio. 》
Credo che questa frase riassuma perfettamente il senso di tutto il capitolo. Qui vediamo che l'incontro con il Signore Oscuro ha lasciato una sorta di traccia indelebile nell'animo di Bellatrix, che sembra sfogare la sua vena sadica per compiacerlo. Si sente investita da una sorta di missione, e sta praticamente tirando a dritto, senza pensare - o forse sì, e in quel caso sarebbe ancora peggio. Mi è piaciuta molto la descrizione iniziale che hai fatto di questa ragazza così particolare, quasi inquietante già da sedicenne: sono riuscita ad immaginarla - non molto diversa da chi ha un disturbo antisociale di personalità, in effetti - e a tratti mi ha fatto paura.
"Lei era infatti la carnificazione dell’assoluta apoteosi del concordo discriminatorio e razzista verso i nati babbani e i mezzosangue che poco a poco estendevano la loro macchia, inclusi tutti i maghi di nobile sangue che mostravano amichevolezza o interesse verso di loro. "
Ecco. A questo proposito, questa mi sembra una frase decisamente saliente. Poi adoro l'atmosfera oscura che riempie tutto il capitolo; la parte che riguarda l'introspezione di Edwyn Nott, per esempio, mi ha fatto salire un brivido, perché i suoi ragionamenti mi hanno ricordato il nazismo. Quando ho letto "Ma la vita era colma di difficili scelte, ed i parassiti andavano eliminati o il loro scopo non avrebbe trovato mai il giusto appoggio, vista anche l’amicizia assurda che legava esponenti indispensabili ed essenziali del loro mondo con i nati babbani, a cominciare dallo stupido preside della sua scuola. Un giorno avrebbe voluto una famiglia, dei figli, e per assicurare loro un futuro promiscuo, non doveva badare ai mezzi che avrebbe adoperato", mi è sembrato di leggere riflessioni che un tedesco degli anni trenta poteva fare benissimo sugli ebrei. In effetti, penso che il riferimento della Rowling a questo episodio di Storia europea fosse palese, ed è questo - secondo me - che non rende affatto Harry Potter "solo un libro per bambini".
Ma tornando alla tua fic.
Bellatrix è proprio come l'hai descritta tu nella parte finale del capitolo, una fenice nera pronta a spiccare il volo; davvero, la descrivi benissimo. Mi sembrava quasi di immaginarla, di avvertire io stessa le sensazioni che provano i due ragazzi nel vederla. E' molto giovane, ma al tempo stesso già molto oscura... e ovviamente, questo me la rende solo più interessante :')
Ho apprezzato, inoltre, che tu abbia rispettato l'immagine letteraria di Voldemort, descrivendolo con gli occhi rossi anziché chiari... molto più inquietante, meraviglioso <3
(non si capisce che mi piacciono le cose inquietanti, vero?)
Brava!
Alla prossima,
Sara

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Ciao, so che sto ancora leggendo l’altra, ma questa storia mi ha ispirato troppo dall’introduzione e non potevo non iniziarla (ma ovviamente finirò anche l’altra). Bellatrix é un personaggio bellissimo, nonostante la sua crudeltà, malvagità, é un personaggio complesso e articolato benissimo, che senza dubbio si odia, ma ti affascina anche. Non può che essere così. E personalmente anch’io mi sono sempre chiesta come nascesse la passione verso Voldemort, visto che hanno una piccola erede e vista anche la passione o forse è meglio dire ossessione che Bellatrix ha nei riguardi del signore oscuro. Si può definire la sua più fedele alleata.
Ma venendo alla tua storia, mi è piaciuta da morire la descrizione che fai delle tre sorelle, completamente diverse tra loro, con Bellatrix che è quella più concentrata su se stessa, che non vuole più vivere in quel modo, ma vuole la svolta che rivoluzione la sua vita, vuole stravolgere la sua routine, perché sa che é sprecata in quel modo. Lo dimostra il fatto che subito rimane affascinata da Voldemort, ma anche dalla loro conversazione. Si capisce che è una fiera Serpeverde, il fatto che lo sottolinei con quella fierezza la dice lunga e soprattutto che conosce a memoria la biblioteca proibita e ama le arti oscure. L’hai descritta proprio bene, una quindicenne che sa già cosa vuole, che mostra già la sua fierezza per essere una purosangue e che si capisce già che odia i mezzosangue. Ne hai fatto una descrizione accurata soprattutto nel modo in cui rimane affascinata dal signore oscuro, nel modo in cui già si mostra interessata ad aiutarlo, sigillando la loro unione.
Voldemort dal canto suo ha già capito di aver scelto bene e che la ragazza diventerà la sua migliore alleata, la sua migliore mangiamorte.
Complimenti davvero, questa storia mi ha già completamente conquistata e sono curiosa di sapere come la continuerai. A prestissimo

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Dopo aver letto il prologo di questa fic, sono ancora più felice di averti contattata. Seriamente, è favolosa. Voglio dire... anche io mi sono sempre chiesta come fosse realmente andata, tra Bellatrix e Voldemort, e mi è sempre piaciuta l'idea di una storia scritta su di loro, sul come Bellatrix si sia avvicinata a lui e su come si sia trasformata in Mangiamorte. Soprattutto nei film è abbastanza facile prendere le distanze da questo personaggio: è fondamentalmente una psicopatica, spietata assassina (forse solo verso il finale si intuisce la devozione che ha verso il Signore Oscuro, in un modo che la fa sembrare quasi vulnerabile). Una fic del genere potrebbe rappresentare un qualcosa di avvincente, invece, perché potrebbe raccontare il modo in cui questa devozione si è sviluppata, e il modo in cui la follia sia lentamente cresciuta insieme a lei dentro la sua testa. Non so se quello che sto scrivendo abbia un senso, perché davvero sono troppo felice di aver scoperto questa storia. Ha delle potenzialità enormi, davvero.
Passando allo stile: non so perché, ma è molto "Serpeverde": ricercato, elegante, quasi ottocentesco. Mi piace: non è molto scorrevole, ma questo non sempre è un male, in fin dei conti. Non mi pare tu ti sia persa in descrizioni non necessarie e manierismi troppo accentuati, quindi nell'insieme il brano si è fatto leggere. Devo dire che, anzi, ha aumentato la "solennità" del momento descritto. Mi è piaciuto molto anche quando hai "zoomato" sulle sorelle Black: sono riuscita ad immaginarle nitidamente. La conclusione, poi, mi ha messo un sacco di curiosità.
La metto sicuramente nelle seguite, complimenti!
(Recensione modificata il 19/03/2020 - 04:00 pm)

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Ciao mia carissima Scrittrice! <3

È bello trovare un tuo aggiornamento, specie in questo periodo, mi mancava non sapere come proseguono le avventure di Bella 😊

Riesci come sempre a rapirmi con i pensieri di Bellatrix e mi fai sempre arrivare al punto di mettermi dalla sua parte, indipendentemente dal suo operato e dalle sue intenzioni, perché mi fai essere fermamente convinta che la sua ribellione sia legittima.
Credo anche che il contesto storico che hai creato intorno a Bella sia molto verosimile; stai trattando all’incirca gli anni ’50-’60 in cui la donna non era ancora così libera, specie tra le famiglie nobili, quindi hai descritto molto bene cosa la attenderà dopo il matrimonio, come hai descritto molto bene il disgusto che lei prova verso il promesso e la voglia di vivere la vita tra le schiere di quei Mangiamorte come meglio crede.

Spendo qualche parola anche sulla descrizione dei viaggi di Bellatrix. Ricollegandomi ai suoi pensieri ribelli, mi piace molto come hai descritto il suo stato d’animo sulla base del paesaggio che le sfreccia davanti, lei più che viaggiare fisicamente viaggia con la fantasia e nella sua immaginazione, ispirata dai colori della natura, traspare tutta la sua malinconia.

Credo che il rapporto che hai creato tra Bellatrix e Rodolphus oscilli tra attrazione e repulsione sia perché lui appartiene a quel mondo affascinante che consente a lei di staccarsi dai Black, sia perché vede l’uomo come una nuova trappola che le impedirà di essere davvero se stessa. Ho notato però in questo capitolo i primi segni di incertezza, sicuramente dovuti alla giovane età e questo rende il suo personaggio reale dal punto di vista psicologico; Bellatrix è votata alla ribellione e all’oscurità, però teme anche le conseguenze e che quelle scelte la portino nel baratro, facendole sfiorire la bellezza dei suoi anni … è triste pensare che accadrà.

E poi arriva la mia Black preferita! Non so se ho mai avuto occasione di dirtelo, ma io adoro Ted e Andromeda, sono dolci quanto sfortunati, li apprezzo proprio per il coraggio di dare voce al loro cuore e ai loro valori più intimi, coraggio che hanno trasmesso alla figlia. Questo flash in cui hai descritto il loro primo incontro racchiude davvero tanto, innanzitutto due mondi diversi che si cercano grazie all’apertura mentale di entrambi verso Nati Babbani e Purosangue e la forza di un amore che vincerà anche sulla morte.

Grazie tesoro di essere tornata, mi era mancato poter immergermi in queste righe cariche di sentimento! <3

Alla prossima!
Bacioni
-Vale (la tua fan numero 1 <3)

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Ciao! Sono Rosa, la ragazza dello scambio :3 Innanzitutto volevo farti i miei più sinceri complimenti. Non sono solita leggere storie relative a questo fandom: non che io non ami Harry Potter, anzi! Ho letto tutti i libri e visto tutti i film, ed è per la paura di imbattermi in qualcosa di osceno che mi spinge a non soffermarmi in certi fandom strapopolati. Ma questa storia, e lo dico già dal primo capitolo, è di tutt'altra pasta. Non so quanti altri abbiano avuto la tua stessa idea, cioè incentrarsi sui mangiamorte e descrivere il tutto dal punto di vista di un cattivo. Mi incuriosisce soprattutto leggere come avrai reso Bellatrix, che sappiamo essere non proprio un stinco di santo quando finirà la scuola. Come ti approccerai al suo "andare fuori controllo", visto che inizi parlando della sua vita da adolescente. E poi perché insieme a lei ci sono le sorelle, che hai descritto perfettamente. Mi chiedo come si rapporteranno tra di loro, visto che Narcissa inizierà la scuola quest'anno!
Lo stile utilizzato è davvero molto bello, a tratti non così semplice. Nella storia sono presenti periodi molto lunghi e arzigogolati, ma questo non inficia per nulla la qualità dello scritto, anzi. Per me la esalta. Forse se mi è concesso dire, ho trovato un po' ridondante l'utilizzo di due avverbi di modo insieme come: "stranamente sincronicamente insonni", per dire che entrambi i coniugi fossero in piedi ad aspettare l'arrivo di Riddle. Ma per il resto, direi che è perfetto. Ogni frase si incastra alla perfezione.
Metto la storia tra le seguite: appena ho modo, torno a leggere :)

Mi prendo una piccola licenza per elencarti dei banalissimi errori (che spesso e volentieri sfuggono anche a me quando scrivo le mie storie!). Spero tu non ti offenda, anche perché che ci siano o no, non fa differenza.


soltanto uno di queste sue pedine, <--- una

settembre par far ritorno a scuola <--- per

impaziente il su riscatto <--- il suo


Un bacio,
Ro

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Ciaooo carissima, finalmente arrivo per la recensione de giardino dell’ABC.
Stavo spulciando il tuo profilo, c’erano cose interessantissime, ma poi l’occhio mi è caduto su questa, Bellatrix e Voldemort mi piacciono un sacco, lei trovo che sia un personaggio super complesso, a volte ispira terrore puro, a volte anche un po’ di tenerezza, sono curiosa di vedere come affronterai il tutto.
Inizio con una frase ad affetto, mi piace.
L’inizio mi ha colpito, un’anticipazione di tutto quello che accadrà… ecco, magari, se devo muovere una mini critica, non amo il narratore che partecipa troppo (quel ‘vi narrerò’) a meno che, più avanti, si scopra che è un personaggio chiave, quindi staremo a vedere :)
Le descrizioni sono pazzesche, sia degli ambienti, delle vesti , ma soprattutto dei caratteri, Narcissa, Andromeda e Bellatrix le hai caratterizzate a pieno, come se fossero dei ritratti perfetti che sei riuscita a rendere con poche pennellate.
Soprattutto il carattere di Bellatrix, così ribelle, cos ambiziosa, con quella convinzione di essere predestinata a qualcosa di glorioso, di incredibile, di spaventoso, se vogliamo, senza che lei ne abbia minimamente paura.
Mi piace tutta la descrizione delle loro differenze, quel presagio che qualcosa di grande e importante sta per accadere, che si può respirare in ogni momento.
C’è una tensione nell’aria e si percepisce benissimo, nell’inquietudine dei due adulti, che sanno che qualcuno è tornato, qualcuno che conoscono molto bene e non è chiaro se la cosa li rallegri … oppure li terrorizzi.
ed eccolo lì, il secondo dei protagonisti (appurato che la prima è Bellatrix) fare la sua comparsa.
Certo che è un gran peccato che un figo del genere come era Tom Riddle da umano poi diventi quella cosa bianchiccia, senza naso e con gli occhi rossi… bah, che speco ^^’
Se mi sentisse colui-che-non-deve-essere-nominato mi crucerebbe all’istante XD
Wow, mi è piaciuta la solennità dell’annuncio di Voldemort, il suo piano agghiacciante che di lì a poco prenderà forma e poi finalmente lui nota lei, quanto a lei, direi che è già stregata da lui e no, la magia non c’entra.
Il loro dialogo è bellissimo, il modo in cui lei affronta il suo sguardo e risponde alle domande, senza esitare; anzi, mostrandogli già quanto potenziale ci sia in lei, l’ho trovato super IC.
Come il fatto che Voldie ne sia così affascinato.
Ed eccoli lì, lui la chiama a sè, lei si avvicina come se non aspettasse altro e l’attimo dopo si ritrova con il marchio nero. L’inizio di tutto, Del loro legame E chissà di cos’altro.
Complimenti davvero, mi piace il tuo stile, il tuo descrivere l’aione, mista all’introspezione dei personaggi e anche i dialoghi sono resi benissimo, è sempre chiaro chi è che sta parlando e cosa sta succedendo.
La lunghezza del capitolo è quella consona ad un prologo, di sicuro incuriosisce e mette voglia di sapere cosa succederà.
Alla prossima, se mi ricapiti in qualche altro scambio, intanto di nuovo complimenti, anche per il titolo della storia, molto suggestivo.

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Ciao mia adorata Scrittrice ❤

Innanzitutto bentornata, tesoro, senza di te questo Fandom non è lo stesso! ❤

Mi sono mancate tantissimo le tue storie, non vedevo l'ora di leggere il proseguimento, ma in egual misura mi è mancato il tuo modo di narrare, la tua meravigliosa capacità di coinvolgere il lettore 😍

Il tuo capolavoro mi ha accompagnata lungo tutto il pomeriggio, nei momenti di pausa dallo studio mi sono dilettata nella lettura e quale miglior modo per riposarsi se non piombarsi sul tuo profilo dopo un lungo periodo di astinenza 😍❤

Personalmente non ho trovato alcuna criticità, non ti ho trovata per nulla arrugginita, anzi tutto il contrario. Ci sono come sempre il tuo meraviglioso stile, la suspance e le mille emozioni che sai sempre dare, per cui non serve allenamento, sei semplicemente tu ad essere stupenda 😊

Parto subito dalla prima scena con il dirti che il modo in cui hai descritto le sensazioni di Bellatrix è stato estremamente originale, perché sei riuscita con semplicità a immergerci le cuore e nella stanza in cui si trova la ragazza in molto efficace (stanza inoltre non casuale). Semplice non nel senso negativo ovviamente, ma sono state proprio la tua spontaneità e la tua bravura a fare un ottimo lavoro fin dall'incipit del capitolo. Come avrai capito, ho gradito particolarmente l'intreccio tra sentimenti e descrizione dell'ambiente, ciò mi ha fatto capire subito che sarebbe stato un capitolo entusiasmante. Quando ti dico che non puoi deludermi, ho le mie ragioni che tu dimostri sempre 😉❤

Ma passiamo al turbinio di emozioni che hai egregiamente espresso nelle righe successive. Non appena ho terminato il capitolo mi sono resa conto dell'intento di questo capitolo più che meraviglioso 😍
Come hai anche accennato nello spazio autrice, stai spianando il terreno per prepararci al loro matrimonio. Un matrimonio per nulla convenzionale (per quanto si potrebbe pensare tra famiglie di un certo rango) e quindi meritevole di attenzione e approfondimento. Probabilmente avrò già accennato al fatto di non aver mai visto raccontata la vita di Bellatrix in questo modo e di essere entrata così tanto nella sua psiche da darmi ragione del suo operato. La cosa ancora più bella è che sono passata da odiarla ad amarla grazie a te 🙈❤

Emerge, come in ogni capitolo di questa storia, il carattere cazzutto di Bella. Vittima stavolta è Dolohov. Un particolare che mi piace tanto è che non rimarchi la giovane età solo di Bellatrix, ma di tutti gli attori coinvolti. Descrivi la loro evoluzione e il loro avvicinamento sempre maggiore al lato oscuro e non lo fai solo con la protagonista, ma curi la "crescita" anche dei personaggi considerati "secondari" nella storia, ma a cui tu comunque dai un ruolo nella trama e nelle vicende delle protagonista. È una scelta che rende il contesto in cui fai agire Bella completo e rendi questo "romanzo di formazione" ancora più intricato.
E poi fai interagire Bella e Dolohov, ma ovviamente non a caso ... emerge il confronto tra i due, un confronto che non può non sottolineare un messaggio chiaro: Bellatrix è una donna forte che tiene tranquillamente testa a tutti quegli uomini. Trasmetti un bellissimo messaggio 😊 Amo come la descrivi, lei è una donna forte, come tutte in Harry Potter e il fatto che tu riprenda questa caratteristica è piacevolissimo. Tu parli di armi pari, lei ha la stessa temerarietà di un uomo, insomma è una guerriera, anche lei può essere una degna villain, ciò che poi diventerà, dando la vita per i proprio ideali ... discutibili, ma non può passare inosservato come lei è arrivata ad abbracciarli, la tenacia con cui vuole perseguirli e il modo in cui vuole esprimere la propria personalità. Dai senza ombra di dubbio onore a Bella! Emerge la spavalderia di lei che la rende speciale agli occhi del Signore Oscuro e dall'altra parte c'è la ligia obbedienza di Dolohv. Siamo sul fronte dei Villain, ma non vedo giustamente perché non debba tra loro esserci voglia di emergere e entrare nelle grazie del padrone. Sentimenti legittimi che tu rendi benissimo, dandogli quell'adeguato alone oscuro. Bella è speciale, perché volontariamente ha capito cosa cerca Voldemort nei suoi seguaci, oppure involontariamente perché insito nella sua indole sa come farsi largo tra i villain. Bella è determinata, è quella è una carta vincente sempre 😊
Inoltre ho amato il rapporto che hai creato tra Bella e Dolov ... Quella protezione/sfida, la sfida per raggiungere uno scopo preciso, fortificare le ultime vulnerabilità di Bella (dopo questo credo proprio che sarebbe una roccia). So che il "neomangiamorte" (come tu l'hai definito, altro modo per indicare il principio del suo percorso) ha avuto un ordine, ma io credo che la stimi, che apprezzi ciò che nel bene o nel male (che ovviamente per lui è bene 😅) lei è, lo dimostra il fatto che le mente pur di provocare in lei una reazione e fortificarla.
Dai uno spazio privilegiato a tutti i personaggi, nelle tue storie c'è spazio per tutti, ma ovviamente nella misura giusta senza esagerare, mai creando uno squilibrio.

Se accenni a Nagini come Maledictus io mi sciolgo, mi affascina troppa questa cosa 😍

Ma passiamo al Ministero. Non credo ti siano mancati i miei poemi di recensione🙆😅 Scusa ❤

Questa parte oltre ad essere la seconda del capitolo è anche l'altro termine di paragone che a mio parere ha la funzione di prepararci al loro matrimonio.
Cerco di riassumere ciò che mi hai trasmesso di questo ragazzo. Mentre leggevo ho pensato subito ad un "romanticismo ruvido". Tu sai quanto tutto ciò che è romantico attiri la mia attenzione, ma sai anche quanto io apprezzi il tuo modo di renderlo, mai ostentato e sempre in linea con le caratteristiche del personaggio ... hai messo il "freno" nel punto giusto, perfettamente consono al contesto. Hai delineato un uomo fermamente convinto dei suoi ideali, disposto ad umiliare se stesso nel presente a costo di raggiungerli in futuro. È pienamente consapevole dei sentimenti che prova per Bellatrix, mischiando fortemente cuore e ragione e questo non lo rende totalmente succube di lei ... caratteristica tipica di ogni buon stratega e che si trova in molti villain.

Ma come ho potuto anche solo pensare un istante, in un matrimonio combinato raccontato da te, che lei sarebbe stata la "vittima" indiscussa e tale sarebbe rimasta, lui è la vittima di una donna che non lo ricambia. Mi viene da dire per fortuna Roldolphus ha deciso di difendere i suoi sentimenti. Ma ovviamente sei molto brava anche a sottolineare l'indole più malvagia e senza scrupoli di Roldolphus, farà senza dubbio valere la sua autorità da marito. Devo dire che il loro matrimonio con due caratteri così senza scrupoli si prospetta proprio bene 😅 ... anche se lui sembra avere un po' più sentimenti di lei, nonostante per convenienza voglia celarli. Bella non potrà mai amarlo, è totalmente affascinata da Voldemort e da tutta la libertà di essere se stessa che può offrirle.

Non mi sarei potuta aspettare nulla di meglio da questo capitolo, sono come sempre meravigliose le sfaccettature di carattere e di pensieri che dai! ❤

Non vedo l'ora di leggere un tuo nuovo meraviglioso capitolo, di qualunque storia esso sia ❤❤❤

A presto😊
Bacioni
-Vale (la tua fan numero 1 ❤)
(Recensione modificata il 26/03/2019 - 10:45 pm)

Sei fantastica, anche se non avevo dubbi! La storia, già dall'introduzione mi ha dato delle emozioni fortissime, sei la nuova jc Rowling. Scrivi benissimo ❤😍💚

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Buongiorno mia adorata Scrittrice 😘

Come sempre ti ho detto riguardo a questa storia, posso dire con certezza che tu stia facendo un ottimo lavoro nell'analizzare la psicologia di Bellatrix, sei eccezionale ❤ Si percepisce perfettamente la "vulnerabilità" della ragazza nei confronti di Tom, quasi come lui fosse la sua più grande debolezza ma allo stesso la sua più grande forza che la spinge a ribellarsi dalla famiglia. Debolezza, perché lei sa che è il suo padrone e gli è fedele (ho sempre pensato lei fosse la seguace più fedele e forse per questo più spietata), ma anche forza, perché è grazie all'opportunità che lui le ha offerto di dimostrare cosa è capace che lei riesce a ribellarsi ad una vita che non vuole. Io la tua Bellatrix la vedo proprio così, forte e debole, rispettosa ma anche determinata a stupire andando oltre gli ordini per dimostrare le sue doti. E in tutto questo io trovo che questa personalità le calzi a pennello, quella che dipingi tu è perfettamente quella che tutti noi conosciamo :) solo che allo stesso tempo ci mostri qualcosa di lei di inedito facendocela amare di più (?) ma senti cosa dico? XD tutta colpa tua <3

Oltre ciò e grazie a ciò mi fai entrare nel mondo della Magia Oscura con l'aggiunta di tanto sentimento, dettaglio che io apprezzo tanto e che mi coinvolge sia che siano sentimenti positivi che negativi, poi descritti da te arrivano dritti all'anima! ❤

Tornando a Bellatrix, in questo specifico momento della storia la vedo molto simile ad una "bomba ad orologeria", non so se mi sbaglio, ma anche dal tuo spazio autrice tutto mi fa presagire questo 😅

Ma partiamo dal principio che ho tante altre cose da dirti :)

Anche io in questi giorni sto scrivendo una prova d'abito (non ti dico dove perché non vorrei anticiparti qualcosa 😅), è l'esatto opposto in tutto e per tutto, ma soprattutto sono sicura che le emozioni che mi hai trasmetto tu, quel mio capitolo non le trasmetterà ❤ ora ti spiego ciò che ha reso unica questa tua descrizione :)

Un aspetto che hai reso alla perfezione è stato questo perfetto gioco tra luce ed ombre (e non è nemmeno la prima volta che in questa storia lo rendi egregiamente) e ce lo fai sapere proprio dai pensieri di Bellatrix quando sostiene quanto il candore dell'abito stoni con lei. La sua fretta di crescere non credo sia una caratteristica strana per una sposa (di preciso non saprei perché non mi sono mai sposata e nemmeno sono prossima a farlo😅), ma un'altra cosa che traspare nella descrizione di questa sposa (che non è assolutamente il cliché della classica sposa infelice costretta ad un matrimonio combinato) è questa sua voglia dettata dall'abbandono dell'innocenza per una personalità che le vogliono dipingere addosso ma che in realtà non le appartiene. Bellatrix non solo non ama Rodolphus, ma probabilmente il ruolo di moglie le starebbe stretto con chiunque. Lei desidera "sfogare" ciò che realmente è e il suo animo ribelle, fuori dalle briglie imposte dalla tradizione. Allo stesso tempo però l'unica dipendenza che accetta è quella di Tom, sicuramente perché è attratta da quello che le può offrire e di cui ha bisogno, le offre di spezzare quelle briglie e lei non si fa affatto desiderare. Lo dimostra il fatto che lo invochi mentalmente pregandolo di liberarla da quella "tortura" scusa tortura in questo punto è po' forzata come parola dato quello che arriva dopo :D ma credo che per lo sia più la prove dell'abito piuttosto che la maledizione cruciatus, perlomeno quest'ultima è un "passo avanti" per raggiungere ciò che desidera e con determinazione e coraggio la accetta … ma a quel punto arrivo tra un momento ;)

Voldemort da parte sua però ci sguazza dentro come un pesce, sa di averla in pugno e per quanto lei dimostri un carattere forte, lui punta sulla debolezza di cui ti parlavo all'inizio. Tom non è solo il suo padrone, è anche il suo salvatore da una vita non desiderata ... e si sa, il salvatore può avere il suo fascino, sia mentale che fisico.

Tornando al matrimonio e a ciò che ha reso quella descrizione magnifica ... I vestiti delle sorelle in tinta con i colori del luogo mi sanno tanto di metafora, legata al fatto che loro sono destinate al rispetto di quella tradizione a cui Bellatrix tenta di ribellarsi, ma camuffa cercando di compiacere madre e suocera spogliandosi di se stessa (se non puoi vincere sul "nemico" assecondalo, tanto la volta buona del colpo ci sarà sicuramente ... e qua ritorno alla "bomba ad orologeria").

La madre che interpreta il sorriso fraterno di Bellatrix come un suo beneplacito mi fa capire quanto non conosca la figlia oppure semplicemente lo desiderasse talmente che ha avuto l'illusione che fosse arrivato.

L'invidia da parte di Narcissa e Andromeda è un'altra caratteristica che dimostra quanto loro siano ancora totalmente immerse in quella tradizione fisicamente e mentalmente e che vedano questo momento vissuto dalla sorella come la cosa più giusta e bella a cui poter aspirare. Con ciò non giustifico l'alleanza di Bellatrix con le forze oscure, ma grazie alla tua storia ne comprendo sicuramente di più il motivo :)

E poi compare l'oggetto dei suoi desideri, quello davanti a cui ha veramente interesse a mostrarsi perfetta e ubbidiente con la paura di fare qualche mossa falsa e non gradita da lui, ma la voglia di dimostrare ciò che può fare l'ha tradita facendola arrivare a quella atroce punizione ... ma come fai a descrivere la maledizione cruciatus così bene?!😍 giuro non sto diventando sadica (XD), ma quello è stato un capolavoro di crudeltà (il tutto in senso buono ovviamente ❤). In quel frangente mi è piaciuta la prima difficoltà di Tom a leggere la sua mente, sarà stato anche il dolore, ma Tom ne è affascinato e si sa che quando Tom è attratto da qualcosa se lo prende senza troppi complimenti ... per me la trova forte e inizierà a considerarla davvero un valido componente della sua sequela (che fosse anche una prova oltre che una lezione?). Il particolare di Rodolphus che trema più di lei è suggestivo e molto significativo, anche lui è fedele, ma noto in lui quel pizzico di umanità in più che ovviamente inclina la sua aspirazione ad essere un perfetto seguace. Credo inoltre che il promesso la stia sottovalutando, è più spaventato lui di lei anche se Tom non riesce a leggergli i pensieri 😂 qua è un evidente punto a favore delle donne dato dalla tua sensibilità femminile ❤ e chi meglio di te poteva rendere così bene Bellatrix?😍

Un'ultima cosa che ci tengo a farti sapere è la tua abilità di descrive i luoghi perfettamente attinenti agli stati d'animo che suscitano ❤

Attendo con ansia che anche questo ormai stellare livello di bravura venga nuovamente superato da te con un altro magnifico capitolo ❤ Io durante la lettura ero lì con loro e sentivo ciò che provano né più né meno!!! 😍

Alla prossima :)
Bacioni
~Vale (la tua fan numero 1❤)
(Recensione modificata il 24/08/2018 - 08:19 pm)

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Ciao mia adorata Scrittrice 😘

Io attenderò sempre le tue storie 😍 mi sei mancata tanto ❤ torni sempre con dei capitoli stratosferici 😍

Come sempre, ormai lo sai, analizzo ogni singola parte, tema trattato o riferimento fatto😊

Parlando di Fanny, mi ha trasmesso tantissima emozione con il modo che hai avuto di descriverla. Ogni volta che leggo qualche riferimento ad Ariana mi commuovo, quella è una storia tristissima, ma tu l'hai ripresa in un modo molto delicato per sottolineare la causa dell'umore di Silente. Mi è piaciuto molto vedere Fanny come una sorta di "amico" che infonde coraggio e non abbandona😊 qualche giorno fa sono andata alla mostra di Milano di Harry Potter e ho visto Fanny dal vivo (la "statua" con cui fanno il volatile ovviamente 😂) e quindi il ricordo con la tua descrizione è stata una combinazione molto efficace a farmi provare emozioni ☺

Adoro quando fai i riferimenti futuri o passati e questo capitolo nella parte dedicata a Silente ne è piena 😍 Iniziando dalla futura presidenza della McGranitt ... lui parla di dimissioni, purtroppo sappiamo che le circostanze saranno più tristi e drammatiche 😢 Mi è piaciuto tanto come descrivi il rapporto tra la professoressa e Silente, la sua difficoltà a comprenderlo rende molto bene, ma nonostante lei, a dispetto di tutte le volte in cui gli dice di sperare che stia facendo la cosa giusta, sappiamo che si fida di lui ☺

Siamo ad un punto davvero delicato della storia, Albus ha avuto la ponderata idea (perché tutto gli si può dire tranne di non averci riflettuto saggiamente) di rifiutare la richiesta di Tom, questo porta inevitabili guai, ma, come tutto dialogo, mi è piaciuto anche il modo in cui Silente e McGranitt hanno trattato del tema in quel frangente.

Tu non puoi citare Grindelwald quando tra pochi mesi ci sarà il secondo capitolo di animali fantastici, incrementi il mio odio per lui 😂 no, scherzo, hai semplicemente un tempismo straordinario che unito alle tue parole rende il tutto estremamente coinvolgente 😍 il riferimento a Tina e Newt, che nel mio cuore stanno prendendo la strada dell'amore che provo per la Romione 😍 Hai come sempre un'abilità meravigliosadi unire ciò che succede nella saga a ciò che ci regali in modo originale, ma che in fondo è solo un meraviglioso retroscena, che adoro tantissimo come lo descrivi 😍

Passando ai pensieri del preside, mi ha colpito piacevolmente molto la sua opinione su Tom. Si vede che vorrebbe proteggerlo, avrebbe voluto fossero complici ed invece si ritrova in una guerra non desiderata, ma che deve essere vinta pensando al benessere dei suoi ignari studenti. Non ti so spiegare quanto mi è mancato immergermi nelle tue narrazioni e non pensare a nulla di più se non a lasciarmi trasportare dalle emozioni che come sempre descrivi deliziosamente 😍❤

Appena Silente ha parlato di doppiogioco mi è suonato un campanello di allarme, tutti noi sappiamo quale sarà colui che verrà scelto e il riferimento a Piton e al futuro è stato anche qui adorabile 😊
Purtroppo su un unico punto il preside è stato "superficiale", Voldemort non è solo e lo dimostra la seconda parte del capitolo ... a cui arrivo a breve.
Questo dialogo tra Silente e la McGranitt non poteva davvero essere descritto meglio, è tutto: è realistico, coinvolgente, completo, dettagliato e seguito dai pensieri del preside dà quel giusto tocco di drammaticità ... meravigliosa! ❤

Ma il capitolo non è terminato e ci si addentra nei pensieri di Bellatrix ... io ho percepito tanta cattiveria dalle parole e dai gesti, ma anche tanta ribellione e determinazione a seguire oltre tutto e tutti l'oscurità e a dimostrare che lei può tutto.

Mi è piaciuto tanto come hai reso il rapporto tra le sorelle, certo è comprensibile che in un clima tetro e dato il carattere soprattutto di una delle tre non ci possano essere tanti momenti affettuosi, eppure tu hai reso in modo realistico il loro legame, centrando a mio parere ogni sfumatura della personalità delle tre sorelle.

In questa storia mi stai facendo spezzare una lancia a favore di Bellatrix e questo è più unico che raro, è comprensibile la sua rabbia e la sua ribellione ad un matrimonio privo di amore, anzi lei in quel frangente è anche sorprendentemente diplomatica, io li avrei già mandati tutti a quel paese 😂

Non ti tedio qui con i miei infiniti monologhi, mi riprometto di essere concisa ma dopo due secondi i miei propositi vengono subito disattesi, perché dopo il coinvolgimento del capitolo mi faccio prendere anche dalle recensioni che ti scrivo ripensando alle tue meravigliose parole ❤ Le tue storie sanno davvero come allontanare per un po' i brutti pensieri ❤

Sappi che oltre alle storie, io sono sempre qui che attendo il libro 😊

Alla prossima ☺
Bacioni
~Vale (la tua fan numero 1 ❤)

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