L'inganno delle lettere è bellissimo. La frase "non l'ho letta. L'ho scritta" credo mi rimarrà impressa: è così semplice eppure così forte. Forse è il contesto generale a renderla tale, ma è davvero una bella frase.
Allo stesso modo mi è piaciuta la frase: "La verità non esiste come valore assoluto, è sempre un’interpretazione che parte dai nostri occhi, e allora, se niente è reale, tutto è inganno, illusione, mistificazione".
Credo non sia la prima volta che sottolineo il modo in cui hai espresso questo concetto che di certo è adeguato a Loki, ma che io trovo, se non fosse una contraddizione in termini, una verità assoluta.
(Per come rendi Loki potresti giocare una sacerdotessa Drow nel migliore dei modi).
Mi è piaciuto anche come Sigyn resta ferita da Loki perché a ferirla è la verità. Lei che ha sposato il dio degli inganni ha amato il suo inganno finché non ha saputo di essere stata ingannata. In un certo senso ha amato Loki nella sua essenza ancora prima di amare Loki, ma allo stesso tempo ha bisogno di tempo per capirlo e accettarlo.
A suo modo è abbastanza contorto o, almeno, io lo vedo così. ^^''

Ti segnalo:

"Forse Loki forse aveva scritto" -> la ripetizione del forse, anche se 'forse' potrebbe essere voluta, ma in assenza di una punteggiatura che lo sottolinei non ne sono sicura.

"Sigyn prese tra la sua la mano dell’Ase" -> è la seconda volta che leggo in una tua storia 'prese tra la sua..." (forse l'altra era nel primo capitolo? Non lo ricordo", ma quel "tra" mi fa storcere il naso: "tra le sue" sarebbe corretto, ma al singolare credo sia meglio "nella sua".

Ho finito di fare la maestrina. ^^''''
Complimenti per questa, ennesima, bellissima storia. ^^
A presto!

Buonasera, mia cara!
Amo, amo, amo! Adoro, adoro, adoro!
La punizione di Odino è terribile per quanto giusta. Mi piace il modo in cui spesso puntualizzi l'affetto di Odino nei confronti di Loki. La sua durezza dimostra il desiderio che ha di riavere Loki al suo fianco, anche se ormai dovrebbe sapere quanto è difficile farlo tornare sui suoi passi.
Qui, Loki appare stanco, rabbioso, rancoroso, sofferente, torturato dai ricordi, eppure impenitente. Credo che in certi momenti abbia desiderato tornare agli anni felici in cui lui e Thor erano ragazzi ad Asgard; allo stesso tempo, però, penso che Loki sia il tipo di personaggio che tutto ciò che tocca lo rovina. Ma anche questo ha un suo fascino.
Mi chiedevo quando fosse comparsa Sigyn... "Cosa ti hanno fatto, amore mio" e partono le trombe!!! *^* Li sto shippando selvaggiamente, guarda cosa mi fai fare alla mia veneranda età XDD
Averla vicina sembra quasi accrescere il dolore di Loki, un dolore emotivo. Sembra quasi spaventato dalla portata dei sentimenti di lei verso di lui, tanto da desiderare che non sia veramente lei. "Lei no", arriva a pensare questo. Dopotutto, penso voglia risparmiarle la vista dell'uomo che ama in quelle condizioni. Ma lei è (fortunatamente) decisa a rimanere. Sono convinta che Loki non l'avrà mai vinta sulla fedeltà, né sull'amore.
La scena tra loro due è di una tale intensità che mi ha fatto battere il cuore. Li ho trovati splendidi per tutto il tempo. Non so perché ma, quando la ragazza si occupa del protagonista ferito, mi scatta qualcosa di assurdamente romantico. Non so nemmeno io cosa XD
Ci sono dei punti in cui mi sono un po' persa, ma non dipende dalla tua scrittura, tranquilla. Dipende semplicemente dal fatto che ho delle lacune riguardo questa coppia, sul loro trascorso e su varie altre cose riguardanti la mitologia norrena. Studierò, promesso.
Comunque è tutto bellissimo e penso sia inutile ripeterti quanto amo il modo che hai di narrare.
Un bacio,

Susan

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Il Loki sconfitto era ancora un inedito, come questa prigionia legata al mito, che hai già nominato in un'altra tua storia, dove però era solo un momento di passaggio, mentre qui è il tema portante.
Un Loki che però non perde il suo fascino: come tu ben scrivi, nonostante tutto è ancora un re.
È particolare come in questo contesto Loki appaia e non appaia. Vediamo se riesco a spiegarmi: questo non è il 'solito' Loki. Le sue battute sembrano aver perso lo smalto; in qualche modo lui stesso sembra fondersi con la grotta in cui si svolge la scena.
Eppure è sempre un re.
Nonostante la polvere della grotta gli sia caduta addosso per renderlo grigio come le pietre che ha intorno, lui non si arrende, strattona la catena e nel suo non arrendersi nonostante le ferite, nonostante la cecità, nonostante una condanna che pare senza appello, è innegabilmente Loki.
E poi ci sono i suoi deliri, le sue supposizioni, che rivolano come la sua mente, seppure proceda a rallentatore, sia annebbiata, ancora persegua le sue idee. Non si pente, nonostante la certezza della pena, se potesse riavvolgere il tempo, sono certa che farebbe le stesse cose. Al massimo starebbe più attento a non farsi prendere/ferire.

In più, che non fa mai male, ho imparato una parola nuova! "Contezza".

Ti segnalo due cose:

"un re detronizzato senza trono né popolo" -> detronizzato e senza trono sono pressoché sinonini.

"sei stato tu cadere" -> manca un 'a'.

Al prossimo capitolo! ^^

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Eccomi a recensire anche questo secondo capitolo.
Ho adorato il primo, ma devo dire che con questo ti sei superata.
Prima di tutto ti faccio i complimenti per come hai saputo adattare la mitologia alla timeline del MCU ed è un peccato non aver visto qualche versione di Sigyn nei film, sarebbe potuto essere interessante.
Il tuo stile mi piace molto: è ricco e curato ma non risulta mai pesante, infatti la lettura scorre senza problemi. Usi un lessico e un registro perfetti per il tipo di storia e soprattutto li usi bene, in modo equilibrato, senza esagerare, e non è facile. La narrazione risulta fluida ed evocativa. Le tue descrizioni sono incastrate bene nella narrazione e non spezzano il ritmo.
Uno dei punti focali di questo capitolo è l'inganno (non potrebbe essere altrimenti con Loki), ma mi è piaciuto molto come hai gestito il tema. Di fatto, quello tra Loki e Sigyn è a dir poco un rapporto complicato, ma non per questo meno reale. Hai contrapposto il presente a delle scene passate e i cambiamenti sono stati sempre organici, mai forzati. E ci hanno mostrato un lato diverso di entrambi i protagonisti. Tutta la faccenda di Theoric è un "pretesto" per indagare le dinamiche di questa coppia e ci sei riuscita alla grande. Tra l'altro di confesso che Loki no n è tra i miei personaggi preferiti, ma questa tua storia mi ha aiutato a comprendere meglio il personaggio, come pensa e agisce, le sue motivazioni. Anche se la mia preferita rimane Sigyn, quasi ingenua eppure forte, determinata. Decisamente un buon partito per uno come Loki anche se non sembrerebbe. Tutto questo per dire che ormai li shippo e pure parecchio.
Hai scavato nella psiche di entrambi, dedicandoti più a Sigyn in questo capitolo, e ho amato la caratterizzazione che le hai donato. Ho sentito la sua incertezza, la malinconia e poi il tradimento, il dolore e il lutto.
Il finale. Il finale è perfetto. Con Loki che per una volta sta zitto (lol) e si "arrende" al bacio, forse ai suoi stessi sentimenti, quelli che non vuole ammettere di avere.
Parliamo un secondo delle citazioni? Quella iniziale e di chiusura sono davvero belle, ho colto quella di De André (e l'ho amata). Può capitare che stonino in una storia, ma non è il tuo caso. Le ho trovate azzeccate!
Insomma, sono contenta di aver avuto un po' di tempo per concludere questa storia e scusami se ci ho messo un po' a passare.
Leggerò sicuramente qualcos'altro di tuo su questa coppia <3

Rimango convinta della mia opinione espressa nel capitolo 1.
Tu mi vuoi male <3 Ma male sul serio.
Dunque, di questo capitolo effettivamente ho capito poco perchè non conosco le vicende narrata, anche se tu sei stata brava a spiegare rendendolo leggibile nonostante tutto.
Però ho apprezzato tanto l'introspezione negli animi dei due protagonisti, il tuo modo di raccontarne pregi, difetti, dettagli, di raccontare il modo in cui si sono incontrati, riconosciuti e amati.
Tutta la parte delle lettere, del modo in cui Loki si è scoperto innamorato, aggrovigliato nel suo stesso inganno, è stata così bella che mi sono ritrovata sognante a leggerla. E il suo modo di chiederle scusa pur senza pentirsi del male fatto, solo lui - il dio degli inganni - può dichiarare con sincerità vera una cosa simile e tu lo hai reso in maniera così vivida che mi sono commossa.
Ancora altre lacrime, DAMN!
Ma ho adorato quando ce lo hai mostrato durante la corrispondenza con la ragazza, mi è sembrato quasi di essere lì a vederlo scrivere, appassionato, senza rendersi nemmeno conto di cosa stia accadendo effettivamente nel suo cuore.
E chi se ne frega se non è l'amore che avevi immaginato, Sigyn!! XD Io solo per il fatto che usa una piuma di corvo come penna lo sposerei *__*
Ahem, perdono ... torno seria.
Concludendo, la scena finale dopo tutte queste ci sta alla perfezione, restituisce tutta la grazia struggente della leggenda dalla quale è tratta. Mentre leggevo avevo costantemente in testa quel vecchio dipinto che la raffigura, e ovviamente mi si è sciolto il cuore <3
Ho messo tra le preferite anche questa, non ho potuto non farlo. Altro racconto ben riusciuto, cos'altro vuoi che ti dica?
Brava!
Ora corro a scegliere qualcos'altro di tuo da leggere per ingannare l'attesa ;) ^^

Red_Coat

Allora ... eccomi.
Comincio col dire che questa parte della mitologia è una delle cose che da sempre mi ha ... come dire ... straziato, sia prima di incappare nel loki di tom hiddleston sia dopo ...
Evito di ribadire quanto tu sia brava, tanto è inutile ormai, lo sanno anche i muri delle piramidi egizie (non so cosa ho detto ma penso renda bene l'idea XD).
Premesso ciò ...
Tu mi vuoi morta.
Dimmelo. Dillo che mi vuoi male e vuoi farmi morire, che è tutto un gomblotto ordito da te e dalle capre danzanti e dagli orsi polari su un monociclo per uzzidermi in maniera atroce!1111!!!1!
Ahem ... okkey, mi riprendo ...
Non è vero!! Non mi riprenderò mai da questa cosa :'((((
Ma insomma, io già ho tremato quando l'ho visto imbavagliato alla fine di avengers e morto in thor: the dark world (Infinity war non lo voglio nemmeno mensionare, non so nemmeno cosa sia e mi rifiuterò per l'eternità di credere alla sua esistenza e all'esistenza di quella dannata scena a inizio film!) e tu me lo mostri COSI!!
Ma dai!! Ma non è possibile, cacchio!!!
Ma perchè??? Perchè??? PERCHE'?????
Ha sanguinato il mio cuore, per tutto il tempo di lettura del capitolo.
Cavolo, cosa vuoi che ti dica Shilyss? Mi hai sconvolta.
Non riesco a pensare a Loki così brutalmente torturato. Tantomeno a Tom in quelle condizioni, e tu mi hai dato il loki di Tom Hiddleston in queste condizioni.
Si, mi vuoi uccidere, dillo subito U_U
Confessa! Y___Y
Accidenti! Il momento dell'arrivo di Sigyn poi è stato la cosa più meravigliosa del mondo, più dolce del sidro di mele e più romantica del bacio perugina a san valentino (Te lo avevo detto che mi hai mandato in pappa il cervello, no? :P Colpa tua U_U).
Ho trovato così poetica la relazione tra la dolcezza di Sigyn e l'asprezza di carattere di Loki, tanto più poetica quella tra il profumo di miele di Sigyn (che è tipicamente usato per lenire e guarire qualsiasi tipo di ferita), la sua volontà di aiutare Loki, e la misera condizione in cui versa quest'ultimo, il suo dolore e il suo strazio.
...
Basta, piango! Y___Y
Nulla, non riesco ad aggiungere altro, solo che ho adorato tantissimo solo questo primo capitolo, non immagino il secondo ed ultimo.
Riuscirò a sopravvivere abbastanza a lungo per postare la seconda recensione?
Mi auguro di si U_U In caso contrario so a chi dare la colpa :P
A presto cara, passerò entro stasera a recensire il secondo ;)

Baci baci,

Red_Coat

Ragazzi che finale!

Wow, wow e ancora wow! Non si capisce per niente che ami alla follia Loki e Sigyn, eh? Ahahahah

Okay a parte gli scherzi, posso dirti che amo alla follia il modo minuzioso ed accurato con cui svisceri ogni singolo personaggio, evento, pensiero e azione rendendolo più che chiaro al lettore anche se non si è esperti di mitologia o comunque dei personaggi trattati.

Mi piace un sacco come non tratti gli episodi della storia in ordine cronologico ma li esponi poco alla volta anche tornando indietro nel tempo, svelando quindi ogni singolo evento solo quando vuoi tu, e non quando ce lo aspettiamo noi. E ti assicuro che è assurdo il modo in cui mi riesca a tenere attaccata alla storia questo tuo modo di scrivere.

Vorrei avere la tua stessa capacità di scrivere in un modo tanto elegante e fluido, per rendere al meglio le mie storie e farle diciamo "salire di livello". Ma probabilmente non è ancora il mio momento ahahahah

Per ora ti rinnovo i miei complimenti e aspetto con ansia il prossimo weekend per leggere qualche tua altra storia e recensirla con estremo piacere!

-HikariNoShizuku

Ed eccomi finalmente qui per lo scambio della settimana *-*

Che dire? Questa mini long si prospetta davvero SUBLIME. Un po' come tutte le storie scritte da te, insomma ahaha
Questo Loki punito in un modo tanto crudele dal padre degli dei, il suo dolore ed i suoi ricordi vanno a delineare perfettamente quanto lui non sia per nulla pentito delle sue azioni passate. E soprattutto quanto quindi la sua punizione sia perfettamente bilanciata alla sua colpa.
Lo stesso Odino ha sofferto nel condannarlo a quel modo ma Loki non è il tipo da fare ammenda dei suoi peccati, vero?

Anche se. Se. Se.
Sigyin pare sia in grado di far vacillare anche solo per un istante questa sua sicurezza.
Lei è in grado di leggergli dentro come forse solo Frigga sapeva fare. Nessuno comprende il suo tormento interiore, la sua ostinazione e se vogliamo la sua ottusità come le due donne della sua vita. E questo pare quasi spaventarlo (?).
Eppure non riesce a togliersi dalla mente i ricordi di lei, sia quelli positivi che purtroppo quelli negativi e che lo straziano inesorabilmente.

Basta un istante di sollievo da quella tortura infinita, la voce ed il profumo di Sigyin perché i pensieri di Loki si spostino inesorabilmente su di lei, senza via di scampo.

E adesso vediamo come continua la storia perché sono davvero curiosa di scoprire come si svolgeranno gli eventi intorno a questi due bei pupattoloni ❤️ ahahaha

-HikariNoShizuku

Mi avevi consigliato di leggere presto il capitolo finale di questa storia ed eccomi qui! Intanto ti dico subito che sono sempre più affascinata anche da tutti i riferimenti mitologici delle tue storie, oltre che dai rimandi a canzoni e poesie. Tutto questo rende ancora più appassionante e intensa ogni tua ff e poi io sono molto amante della storia e delle leggende dei Norreni (mi piace tantissimo Vikings, la serie TV!) e credo che le tue storie mi abbiano conquistata proprio perché, pur partendo dal Loki creato dalla Marvel (che ha il suo bel perché... XD), non ti fermi ai film di supereroi o ai fumetti, ma unisci tutto quanto, lo arricchisci con i veri miti norreni e crei questo mondo infinitamente più complesso, affascinante e meraviglioso di quello che ha fatto la Marvel. E in questi sogni e miti io mi ci perdo proprio!
E avevi ragione a consigliarmi di leggere subito questo capitolo finale! In questa tua nuova versione (ma quanta immaginazione hai? Riesci a inventare tante versioni della storia di Loki e Sigyn e sono tutte così verosimili da farmi domandare se, alla fine, tu ne abbia veramente scelta una o non sia invece una sorta di "compendio" di tutte le versioni che hai creato!) Theoric non esiste nemmeno, è un nome inventato da Loki per corteggiare scherzosamente Sigyn... ma questo scherzo gli si ritorce contro e lo avvelena dentro quando comincia a pensare che Sigyn sia in realtà innamorata di Thor, che creda che ci sia lui dietro il nome "Theoric". E questo è veramente il colmo... anche perché Loki ha perfettamente ragione quando dice a Sigyn che il vero Thor non avrebbe mai avuto la pazienza di corrispondere con lei per tanto tempo, e nemmeno io ce lo vedrei mai Thor a scrivere lettere romantiche e poesie appassionate, proprio per niente! XD Ma ancora una volta c'è qualcosa che mi colpisce profondamente in Loki e cioè la sua onestà. Buffo dire questo del Dio degli Inganni, vero? Ma Loki non cerca mai di apparire migliore di ciò che è, non si vergogna di essere un manipolatore, un "cattivo", anzi ne va fiero e si pavoneggia quasi della sua astuzia, di ciò che riesce a fare. In quella drammatica notte in cui rivela tutto a Sigyn parla con ironia delle lettere che le ha scritto fingendosi un altro e, anzi, la sua delusione nasce dal fatto che la moglie non lo abbia riconosciuto, che non gli creda, che pensi ancora al misterioso e sconosciuto innamorato della sua adolescenza. Loki non nasconde mai la parte oscura del suo cuore, ma è questo che lo rende più vero, più "completo" di altri personaggi che invece pensano di essere sempre nel giusto, come Thor e ancora di più Odino. Loki è schietto fino al punto di farsi odiare, di perdere Sigyn proprio quando si è reso conto di essersi innamorato davvero di lei, che le lettere scritte per scherzo sono diventate sempre più vere e sempre più sincere... alla fine rimane lui stesso prigioniero della rete che ha intessuto!
Ma il finale è la più bella ricompensa per lui: nel periodo in cui ha temuto di averlo perso per sempre, Sigyn ha riletto le sue lettere cercandovi proprio lui, Loki, e in quel modo si è inesorabilmente e completamente innamorata di lui, di lui solo, con tutti i suoi difetti e contraddizioni, senza più cercare un amante idealizzato. E, come sua sposa, è disposta a restargli accanto e a lenire il suo dolore fin quando sarà necessario, anche per sempre.
Una storia incantevole, intensa, un altro approfondimento sul legame tra Loki e Sigyn, su quello che significa il loro amore, così profondo e tormentato ma proprio per questo così appassionante, perché non possono mai essere sicuri l'uno dell'altra, ci sarà sempre qualcosa che rischierà di dividerli, di distruggere tutto, sempre sul filo del rasoio... ma sempre il loro amore sarà più forte delle difficoltà.
E non è un caso che io ami le coppie tormentate, in cui il lieto fine c'è ma è sempre "aperto"!
Alla prossima storia!
Abby

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Eccomi qua a leggere un'altra delle storie che mi hai consigliato!
Questa storia sembra veramente dolorosa, troviamo Loki punito in modo orribile, lasciato a morire prigioniero in una grotta, straziato dal veleno di un serpente, senza nemmeno la consolazione di una fine gloriosa in battaglia. E a torturarlo ancora di più sono i ricordi, tutte le ingiustizie patite, le sofferenze... beh, sì, perché io sono sempre stata convinta che Loki, alla fine, abbia compiuto tante nefandezze solo per reagire a un dolore provato fin da bambino, all'essersi sentito rifiutato, quello che veniva sempre per secondo, fino a scoprire, poi, l'inganno sulla sua nascita. Per cui mi viene spontaneo perdonare ogni cosa a Loki e vederla come una sorta di "attaccare prima di essere attaccato", non so se riesco a spiegarmi bene. E mi fa male leggere dei suoi patimenti!
Poi arriva Sigyn, che tenta di lenire le sofferenze di Loki ma, per certi versi, finisce per accrescerle involontariamente. Il ricordo di Sigyn, dei momenti felici passati con lei, di quello che sarebbe potuto essere per loro e che LUI non ha voluto che fosse lacerano Loki ancora più nel profondo. Eppure Sigyn non si arrende, non smette di protestare il suo amore per lui e di cercare di infondergli speranza, lei e Thor troveranno il modo di liberarlo dal suo supplizio, lei lo ama, lo ha sempre amato e lo rivuole con sé. Loki però, almeno in apparenza, non si lascia toccare dalle sue parole, ostenta di non volere il perdono di Sigyn, le ricorda il male che le ha fatto. E' sempre così, Loki, e a me fa stare veramente male perché è una di quelle persone che vuole essere odiata, che fa di tutto per sembrare peggiore di ciò che è, che cerca di allontanare da sé anche le persone che lo amano veramente e finge di non provare niente per nessuno... forse in questo momento ci soffro particolarmente perché per molti versi mi ricorda lo Jacopo Pazzi di cui scrivo io, e quindi non posso non straziarmi anche per Loki. Si vede che anche a me piacciono questi personaggi, che sono sempre dalla loro parte!
Anche questa è una bellissima storia, piena di dolore ma anche di amore e speranza, intensa, emozionante, e sono contenta che tu me l'abbia consigliata. Proseguirò presto a leggere!
Complimenti (ma ormai non mi stupisco più della tua bravura!).
Abby

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Eccomi qui! Era da tantissimo tempo che avevo letto questa storia e anche la sua conclusione, ma tu sai bene i terribili impegni che ho avuto fino a ieri quindi spero perdonerai il grande ritardo :) Ma come vedi, ogni promessa è debito, e io sono pronta a cercare di lasciare una recensione decente a questa storia molto molto bella. 
Mi piace tanto, come penso ti dicano tutte, il modo chirurgico in cui analizzi Loki. O meglio, la precisione con cui hai capito il suo animo, i suoi pensieri, i suoi atteggiamenti, il suo dolore, le sue aspirazioni: diabolicamente perfetto. È un distruttore. Tende a distruggere ciò che ha, crea il caos intorno a se, spezza i legami più sinceri con subdole bugie o peggio con la verità. Non è la verità che ha rotto il rapporto tra lui e Sygn? È qualcosa di sconcertante, perché è vero, quando noi apprendiamo la verità, quando scopriamo che in realtà è sempre stato Loki l’autore delle lettere... allora la verità appare più spaventosa della bugia. Penso che Sygn si sarebbe adirata se Loki avesse letto le lettere, si sarebbe indignata, forse se ne sarebbe comunque andata, ma scoprire che in realtà è stata rigirata in uno scherzo più grande, in una trama più fitta, in un brutto inganno, allora è questo che rompe momentaneamente il filo tra di loro. Perché è stato montato tutto il matrimonio su un enorme bugia, una bugia detta da entrambi. Loki che non le ha mai rivelato di essere Theoric (adoro il fatto che doveva essere lo pseudonimo di Thor, adoro) e Sygn che in cuor suo non ha mai dimenticato l’interesse nutrito per il suo primo amore (un amore intellettuale, vivo). Mi piace, questo non penso di avertelo mai detto, che tu non rendi mai Sygn esente da colpe. Non è perfetta, non è la pura fanciulla spaventata, non è indifesa. È un vero personaggio. E si nota in questa storia, si nota nel suo cambiamento, nella sua crescita. 
È coinvolgente il modo in cui si prende cura di Loki, come ha sofferto per lui, come si sia tagliata i capelli per il lutto, come lo chiama “amore mio” alla fine. 
Mi è piaciuta tutta l’ambientazione descritta, questo mondo tanto mitologico poi, questo antro oscuro, questi ricordi rarefatti di Asgard, dell’oro di Asgard che è in contrapposizione con il presente del Dio degli Inganni. 
Mi è piaciuto tutto! Nessun errore manco a cercarlo con il microscopio, nessuna minima sbavatura. 
Non è una novità :) 
Complimenti! 
A presto! 

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Ma guarda un po'... ho letto anche il secondo capitolo! Ero proprio curiosa di vedere che altro accadeva. Il primo pezzo è semplicemente delizioso. Mi sono proprio immaginato la faccia da "WTF?" di Loki mentre Sigyn gli comunica che lo avrebbe sposato. Però c'è sempre "un po' di Thor" che rovina il tutto. È sempre fra i piedi, in un certo senso xd le lettere sono state un po' una bastardata "alla Loki", ammettiamolo, ma continuo a fare il tifo per lui! Ed alla fine lei lo ama comunque, e gli rimarrà accanto fino alla fine. Che belle le stprie d'amore dei racconti... magari ogni tanto nella realtà...
Storia molto bella! Super bandierina verde!

Eccomi qua per lo scambio! Ero indecisa su quale storia scegliere... mi sono fatta convincere dal richiamo di Loki :p è un personaggio che amo ("amo" è dir poco...) e che trovo sempre molto affascinante. Qui fa quasi tenerezza. È il fascino dei Villans! Insomma... È un ingannatore, ne ha combinate di ogni tipo e sorta con chiunque ma alla fine si fa sempre il tifo per lui. E Odino è chiaro che è di parte -_- Sigyn poi è meravigliosa! Elegante, dolce e davvero molto innamorata. Mi è piaciuta moltissimo!

Ciao!

Eccomi qui per lo scambio del gruppo facebook Boys Love – Fanfic & Fanart's World.
Io adoro il modo in cui di scrivere e di descrivere ogni cosa e amo tantissimo il modo in cui parli di Loki e Sigyn.
Ti ho detto nella precedente relazione che la punizione inflitta a Loki sia davvero molto dura.
Loki è un personaggio stupendo, ma allo stesso tempo molto complicato e penso che Sigyn sia talmente innamorata di lui che non si rende conto del tutto che lui è il Dio degli inganni.
Apprezzo moltissimo il modo in cui descrivi i due personaggi perché si nota l'amore che hai per questa coppia e riesci a trascinare il lettore.
L'amore nonostante tutto in qualche modo trionfa, perché Sigyn nonostante tutto quello che è successo decide di rimanere con Loki e lo trovo un gesto d''amore davvero bellissimo.
Complimenti e alla prossima :)

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Ammetto la mia ignoranza in fatto di mitologia norrena, eppure non ho avuto problemi nel seguire il capitolo.
Prima di tutto ti faccio i miei complimenti per lo stile, evocativo e ricco senza però risultare pesante. La lettura infatti scorreva liscia e il capitolo è volato. Anche la scelta del linguaggio mi è piaciuta molto, l'ho trovato adatto al tono della storia.
Un altro punto forte è la caratterizzazione dei personaggi, specie Loki: ti sei proprio calata nei suoi panni, le parti introspettive sono davvero belle.
Sigyn è una sorpresa, un po' perché la conosco solo di nome, un po' perché mi è piaciuto come l'hai presentata.
Che dire, questo capitolo mi è piaciuto parecchio, di certo continuerò a leggere.
Alla prossima!

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