Recensioni per
Sotto Spirito.
di AdhoMu

Questa storia ha ottenuto 62 recensioni.
Positive : 62
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
25/12/18, ore 11:45

Ma...ma...ma...
Questo sì che è un gran regalo di Natale Adho! Un nuovo capitolo di Cedric, da gustare fra un regalo e l'altro...
Direi che siamo entrati nel vivo della storia ormai e devo dire che il tono avventuroso che avvolge le vicende di Nick mi piace tantissimo (adoro le storie di navigatori). Poi tu sei sempre bravissima a saltare da un contesto all'altro con una fluidità incredibile, quindi il legame Nick-Edward-Henry e quello Cedric-Heidi-Ross risulta strutturato molto bene. Sei sempre precisissima con tutti questi parallelismi.
Detto questo, io spero di cuore che Pagù divori quel disgraziato di Codaliscia in versione Biscia Buia! Chissà come rimarrà Cedric quando dovrà affrontarlo!...
Ultima cosa: se continui così, io rischio seriamente di innamorarmi del Barone. Quindi piantala di descriverlo così in gamba, grazie.
Ti auguro un Buon Natale di cuore cara Adho!
Mau

Recensore Master
24/12/18, ore 23:50

Oh, Adho! Ma che bello, trovare questo aggiornamento proprio oggi. Un fantastico regalo di Natale, che mi sono goduta appieno tra un'infornata e l'altra, cercando di non pensare all'ansia da parenti per le due intense giornate che mi aspettano.
Ero proprio curiosa di vedere dove ci avresti portata, con questa storia, e non ti smentisci proprio mai: sei imprevedibile, ogni tua trovata mi lascia a bocca aperta, e stai sviluppando le premesse iniziali di questa storia con una fantasia straordinaria.
Ho adorato moltissime cose, in questo capitolo: innanzitutto, l'alternarsi dei diversi piani narrativi, che sono tanti ed eterogenei, ma si amalgamano benissimo.
Mi piacciono, Heidi e Ross: mi piace come si ricolleghino alle altre tue storie, in maniera sottile ma intrinseca, e mi piace il loro rapporto, e quello che li lega a Cedric. È struggente immaginare il dolore di due ragazzi così giovani, ed è commovente che non abbiano mai smesso di cercare risposte su quanto accaduto al loro amico. Il breve accenno alla loro amicizia è stato davvero agrodolce: sapere che probabilmente Cedric sarebbe davvero stato il testimone perfetto del loro matrimonio, ma che non ne ha avuto il tempo, è davvero straziante.
Mi incuriosisce moltissimo anche la storia di Nick: è interessantissima, e quello che gli è successo, poi, è purtroppo perfettamente credibile, dato il contesto storico. Chissà perché, io mi ero sempre immaginata Nick come un pelandrone, un uomo da caminetto e salotto, ma mi piace immaginarlo come un quasi esploratore. Che il suo sciagurato boia fosse poi proprio un Mannér è una chicca fantastica.
Così come è geniale che proprio il fantasma di Serpeverde riesca a comprendere il linguaggio delle Bisce Buie (che finiranno malamente divorate da Pagù, dalla prima all'ultima, vero? Vero?).
Il finale mi ha lasciata con l'esigenza quasi fisica di leggere un seguito: che cavolo sta succedendo? Che cosa vogliono le Bisce da Ross e Heidi? E questo maledetto spirito topesco dalla mano doppiamente fantasma finirà anche lui nell'inferno dei fantasmi, sì? Ché qua tutti continuano a ripetere che Cedric è stato assassinato da Voldemort, e sembra che nessuno pensi che le mani che davvero si sono sporcate del suo sangue, senza la minima esitazione, sono quelle di quel verme di Codaliscia. Ecco, i serpenti mangiano i topi, no? Speriamo!
Bene, la mia è una recensione delirante, al solito.
Spero davvero di leggerti presto.
Di nuovo, buone feste, cara A.!

Recensore Master
01/12/18, ore 10:15

Ciao Adho, perdonami per il ritardo della recensione, ma sono stati giorni un po’ pieni.
Ogni capitolo che leggo rimango stupita dall’idea che hai avuto e da come la stai sviluppando. Ho trovato davvero interessanti i collegamenti che hai tracciato tra i peccati dei 4 fantasmi delle case ed il nostro Tassorosso. Mi é piaciuto in particolare il collegamento con il Barone, che sarà stato sanguinario si, ma che amava follemente la sua bella, tra l’altro trovo che tu lo abbia reso più “umano” parlando del suo amore. Adoro il peccato del Frate Grasso, ahah, e anche quello di Sir Nicholas, che me lo vedo proprio a comandare una nave.
Mirtilla é esilarante, con i suoi tentativi di spogliare Cedric, così come i Canon sono davvero gli aiutanti perfetti.
La visita di Amos al cimitero mi ha davvero toccato, il dettaglio della sua tomba, il ricordo della sua nascita e l’orgoglio che Amos ha sempre avuto per il suo ragazzo trasparivano in modo evidente. Spero che ci sia una sorta di ‘closure’ (scrivo in inglese perché mi piace di più) sia per la famiglia Diggory che per Cho, che anche io ho spesso bistrattato, ma che è stata un’anima sfortunata in effetti.
A presto!
Francy
PS ci sono speranze che Cedric incontri Fred?

Recensore Master
26/11/18, ore 11:25

Eccomi al recupero cara Adho. Il mio weekend di relax si è dissolto con una brutta nottata in cui ho dormito molto poco, quindi non sono molto lucida; questo giusto per mettere le mani avanti su questa recensione, ecco. E non vorrei che fosse così, perché questo capitolo non solo mi è piaciuto moltissimo, ma mi ha anche fatta commuovere. Ho infatti serie difficoltà a mantenermi algida e distaccata quando si parla di morte, di conti in sospeso e tutto quello che ne consegue; certo, questo nel momento in cui gli argomenti vengono trattati in maniera dignitosa come tu stai facendo. Colgo l'occasione per sottolineare che dovresti credere un po' di più nelle tue capacità: stai dimostrando di sapere far fronte a storie più leggere così come a quelle più complesse; anche l'Armadio è iniziato con note malinconiche, su di un lettino freddo, affrontando i pensieri di un personaggio complesso come Graham Montague (il tuo Graham, tanto per sottolineare) e già al tempo ho pensato che fossi predisposta a toccare corde più profonde. Con Cedric non è diverso, anzi sei migliorata ancor più nell'introspezione ed io sono davvero felice di poter leggere questa storia qui.
Insomma abbiamo quattro punti da affrontare: si parla di conti in sospeso con amicizie, amore adolescenziale ed amore paterno; sempre di amore si parla, ma in tutte quelle diverse sfaccettature che costituiscono il background di una persona fatta e finita.
Mi ha fatto molto ridere la storia del nostro povero frate grasso (ti prego dagli un nome), così come ho amato la storia di Sir Nick ed il fatto che la sua permanenza "terrena" sia legata alle amicizie avute in vita.
Altro particolare apprezzamento va alla citazione del meraviglioso Ollie, che Godric lo abbia sempre in gloria.
Infine mi sento di porre l'accento su questo straziante cammino verso il cimitero da parte del padre di Cedric: la descrizione dell'ambiente, la tomba accesa di Fred, l'incapacità di andare avanti perché se la morte di un genitore è difficile da digerire e comprendere, non oso immaginare cosa possa voler dire perdere un figlio, proprio no.
E niente, lo avevo detto che sono davvero poco lucida e probabilmente ho fatto un gran casino con questa recensione, però non volevo aspettare ancora, no davvero.
Al prossimo capitolo, un abbraccio

Bri

Recensore Master
25/11/18, ore 00:13

Nooooo Amos!
Mi hai fatta piangere, maledetta te AdhoMu! Io ho sempre preferito i libri ai film di Harry Potter, ma la disperazione del signor Diggory nel film era davvero davvero come me l'ero immaginata, quindi mi ha sempre colpita moltissimo. Poi non lo so hai.messo così tanti dettagli, il fatto che Cedric fosse piccolo e prematuro mi ha ricordato il mio cuginetto (il mio preferito, anche se non si dovrebbero fare preferenze) nato di neanche sette mesi, che era così piccolo e fragile e adesso è un bambino stupendo. E nulla, mi ha toccata veramente tanto.
È stato poi interessante sentore le confessioni dei nostri fantasmi preferiti, tutte decisamente interessanti e mi piace il modo in cui hai descritto il barone: anche io ho sempre pensato che fosse poco più che un ragazzo, ma di solito è sempre descritto come un uomo. nemmeno troppo giovane, cosa che non capisco, e soprattutto nella tua storia ha uno spessore (bleah battutaccia penosa considerando che è un fantasma), non è solo un musone tetro. L'hai reso interessante.
Ora mi chiedo come se la caverà Cedrci che ha proprio una bella gatta da pelare, anzi più di una. Poveretto, lui è sempre stato un bravo ragazzo, addirittura così bravo che la sua triste e precoce dipartita ha creato un disastro immane.
Sono certa che però il sostegno della nobile Tosca e dei suoi nuovi compagni di avventura lo aiuterà non poco.
A presto!
Em

Recensore Veterano
23/11/18, ore 17:06

Oh no, tu mi fai piangere.
Buongiorno Adho, e che giorno, piove da stamattina. Come vedi almeno un capitolo su due ci sono, ma mi dispiace perché dovrei esserci più spesso, soprattutto per questa storia. Mi sta piacendo tantissimo. Sarà che parlare di fantasmi rende le cose più leggere, eppure si parla di questioni importanti: vivere sul serio, vivere bene. Portare le cose a termine :( dovessi morire adesso diventerei un fantasma e infesterei Piazza Maggiore. "Gli esami, la laureaa!"
Dicevo, sarà lo stacco che sento fra pensieri importanti / storia semplice che mi fa emozionare. Oppure sono esaurita e basta. Poi mi ci metti quel pezzo di Amos alla fine che è la goccia... dio come scrivi bene. L'aspetto della relazione padre-figlio che hai messo alla luce è un punto di vista nuovo e talmente tenero che mi si scioglie il cuore. 
Per il resto, complimenti come sempre per l'inventiva, perché trovare i collegamenti con gli altri fantasmi è stata una cosa geniale! Ma come ti vengono queste idee? Appena ho letto che bisogna far redimere tutti e cinque avevo un vuoto totale, mi chiedevo cosa potessero avere in comune dei fantasmi del Medioevo con un ragazzo tanto giovane. Beh, ci sono cose che non hanno età! 
Spero di riuscire a farmi viva abbastanza presto... per adesso ti saluto! Un abbraccio
 

Recensore Master
23/11/18, ore 09:23

Ma ciao!
Ma che bella, questa storia!
Sono proprio contenta che tu abbia deciso di scrivere questa storia, perché la linea narrativa si sta rivelando sempre più interessante. È quasi folle pensare che Hogwarts pulluli di fantasmi dal passato a dir poco mirabolante e che praticamente nessuno abbia pensato di approfondirlo. Anche la storia di Helena e del Barone Sanguinario, alla fine, resta un po' sullo sfondo, perché è collocata in un punto della storia in cui il lettore sta morendo d'ansia e vuole solo sapere cosa succederà durante l'imminente battaglia.
E tu come sempre, con il tuo stile leggero e i tuoi momenti ironici, riesci ad indagare momenti che potrebbero essere molto pesanti con un sorriso.
Mi piace molto il tuo Cedric, Tassorosso fino alla punta degli ectoplasmici capelli: ora che finalmente ha un compito su cui lavorare, ci si butta di buona lena, senza esitazioni, senza fermarsi a lamentarsi dell'ingiustizia della situazione.
Mi è piaciuto tanto come hai delineato i filoni narrativi dei vari conti in sospeso, di Cedric e dei fantasmi. In particolare, mi è piaciuto tantissimo il dialogo con il Barone Sanguinario: è facile detestarlo per ciò che ha fatto, considerarlo solamente un mostro e nulla più, ma questo presentarlo con un ragazzo molto giovane, mostrare quanto pesino, quelle sue catene, gli dà un grande spessore umano.
E poi, ci sono gli spezzoni dedicati ad Amos: raramente ho letto del dolore sordo e continuo, implacabile, di un lutto così grande descritto con tanta precisione e con così poco bisogno di ricorrere a descrizioni lunghissime. Ogni sua parola, ogni suo gesto è impregnato di quel vecchio dolore che non si sopisce mai, e tu non hai bisogno di ricorrere a descrizioni retoriche per farlo avvertire, vivido e reale. Davvero, quei momenti sono stati durissimi.
E la tomba di Fred... adoro l'idea che sia rossa, sfacciata, ma è comunque un colpo al cuore, incontrarla. Peraltro, con pochissime parole sei riuscita anche a esprimere perfettamente il dolore di Molly, e quei girasoli mi hanno commossa.
Brava, davvero.

Recensore Veterano
22/11/18, ore 18:45

Ciao, Adho!
Rieccomi! Finalmente ritroviamo i nostri amici fantasmi. Graziosissima Mirtilla (magari non fisicamente, ma per i discorsi che fa), teneri i Canon, sembre volenterosi e pronti ad aituare chiunque. La missione  si presenta  un po' più chiara, ma penso che il povero Cedric dovrà combattere parecchio per permettere a lui, e a tutti, di  salvarsi...Oddio, non si potrebbe fare un'eccezione per il Barone Sanguinario?... io non lo salverei (sono perfido... che abbia sangue serpeverde?)... Ha ucciso la povera Helena! (Sì, lo so, neanche lei è impeccabile, ma niente in confronto al pazzo criminale del Barone). Molto commuovente il filo narrativo parallelo con il padre di Cedric che si reca al  cimitero e che  pensa al figlio... per fortuna il tono della storia è leggero, altrimenti mi sarei subito commosso

Un abbraccio e alla prossima! Gatty 

Recensore Junior
22/11/18, ore 15:19

Oh, perdinci.
Credo di doverti ringraziare per il fatto di avere spezzato il flashback di Amos Diggory in più parti, intervallate da brani dal registro più disteso, perché non credo avrei saputo affrontarlo tutto in una volta sola.
La malinconia di quest'uomo, che dai libri sappiamo adorare il figlio, è a dir poco struggente e ti giuro che fa male al cuore. La sua solitudine e la sua tristezza sono quasi reali, al pari di quelle di Molly e di Andromeda, di cui si legge più spesso. Ho provato davvero tanta pena per lui.
Per fortuna nella Sala dei Tassi qualcosa comincia a muoversi: i fantasmi si stanno organizzando e direi che ciascuno ha trovato il suo ruolo, anche se penso che il Barone e Helena avranno molte difficoltà nel portare a termine la missione.
Cedric si sta confermando il ragazzo pratico, sveglio e sensato che tutti conosciamo. È un vero piacere vederlo interagire con gli altri spiriti in combutta contro il Buio.
Spero ci darai presto notizie di Pagù, è troppo carino!
Complimentissimi per come stai portando avanti questa storia, credo sia una delle più originali che abbia mai letto.
Un bacione
Mau
(Recensione modificata il 22/11/2018 - 03:20 pm)

Recensore Master
20/11/18, ore 09:42

Imperdonabile ritardo, ma ora ci sono. Evito di giustificarmi per l'assenza, tanto i motivi sono sempre gli stessi, quindi passo subito a recensire il capitolo!
Continui a fare in modo che il mio stomaco si accartocci e risalga verso l'alto; l'immagine del buio, che tu hai descritto perfettamente, mi è rimasta in testa per un bel po' di tempo. Probabilmente nessuno al mondo, specialmente un povero fantasma, vorrebbe trovarsi davanti un "essere"(?) del genere, ecco; e qui arriva sicuramente la parte più interessante per quanto mi riguarda: se ci si pensa un tantino sopra, chi potrebbe essere l'unica figura che un fantasma possa temere ed assecondare? Sicuramente la morte, essendo "lei" l'entità che ha sancito la fine della loro vita terrena; invece la presenza di una nuova figura che incute tanto timore -non solo fisicamente, bensì per ciò che rappresenta- mette i brividi e mi fa alzare ben due pollici in su per la pensata.
Comunque iniziare con il ricordo legato a Cho ha fatto davvero soffrire perché (e qui rischio di ripetermi, ma va così), il flashback sta a sottolineare ancora una volta quanto questi possano essere solo ricordi che sì, possono rimanere vividi nella memoria, ma che non potranno riproporsi più; dato che parliamo di un ragazzo tanto giovane, poi, come lo è Cedric, il tutto diventa ancora più straziante.
Ma al dolore si alterna lo sgomento e la paura, con la Morte ed il Buio e poi arriva il baluardo di speranza: lei, la florida e meravigliosa Tosca! Credo sia impossibile non amarla, anche se il mio apprezzamento risale ai tempi della os dedicata a lei. La grandiosa Tosca si rivela un avvocato perfetto e la sua arringa è stata davvero ottima, sebbene quando si fanno i patti con la morte c'è sempre l'inghippo (ricordiamo la fiaba dei tre fratelli, ecco). Altra ottima trovata, quella del prior incantatio, tra parentesi. Quindi posso dare una pacca sulla spalla a madama Tosca e rassicurarla sul fatto che è evidente abbia fatto il possibile, ma ora tocca al nostro Cedric dare prova delle sue enormi qualità. Ragazzo leale e generoso, il capitano, che sono sicura "salverà" anche tutti gli altri suoi compagni.
Aspetto il seguito con ansia, lo sai. (sperando in altre citazioni del sommo maestro)
Ah, mi fa troppo ridere il fatto che il frate grasso venga proprio chiamato "frate grasso", ma questo poverino nemmeno un nome si è meritato? Fortuna che almeno in questa storia ha ricoperto le veci di Virgilio. Bisognerà lanciare un urlaccio alla Rowling prima o poi, caspiterina!
A presto, un abbraccio

Bri

Recensore Master
18/11/18, ore 14:44

Ciao!
Ma che velocità! E io che temevo di dover aspettare un bel po', prima di tornare nella Sala Comune della buona Tosca. È stata proprio una bella sorpresa, invece, trovare così presto un nuovo aggiornamento.
E che bell'aggiornamento!
Su tutto il discorso di Cho, come già ti avevo detto parlando di Lavanda, non posso che essere d'accordo: proprio in questi giorni ho riletto alcuni passaggi dell'Ordine della Fenice, ed è inevitabile trovarla vagamente irritante, però, caspita, in fondo è solo una ragazza estremamente giovane a cui sono capitate cose orribili. E poi, come Lavanda, ha la sfortuna di non essere la ragazza giusta per il protagonista, attirandosi così un odio immenso da parte dei lettori, e mi dispiace.
Sono dunque estremamente contenta che tu ne abbia fatto un bel ritratto, mostrandola come la ragazza carina e brillante che sicuramente doveva essere stata, prima che la sua vita le crollasse addosso.
Infine, devo farti davvero i complimenti: mai mi sarei aspettata che la trama prendesse questa direzione, ma sono curiosissima di scoprire che cosa hai in mente, di preciso.
La tua descrizione della Signora e del Buio è magistrale: inquietante, incisiva, molto suggestiva ed efficace. E che bella, l'idea che per l'anima di Cedric sia stato impossibile effettuare il trapasso, e che questo lo abbia bloccato, impedendogli di andare avanti: perfettamente sensato nella logica dell'universo e dei meccanismi che stai descrivendo, e perfettamente sensato su un piano più simbolico.
Mi piace moltissimo anche l'idea di questo Buio, un'inquietantissima versione del professor Lumacorno, intento a collezionare anime illustri...
Davvero, ogni capitolo di questa storia mi sta spiazzando sempre di più, e non vedo l'ora di leggere altro!

Recensore Master
17/11/18, ore 18:01

Oh per tutti i tassi!
E ti pareva che non ci fossero degli impedimenti (Manzoni sempre nel cuore, soprattutto ora che meneghineggio alla grande) a complicare una situazione già di per sé complicata.
Al povero Cedric non ne va proprio dritta una! Non basta essere morto e bloccato per anni in un limbo frustrante, adesso se non riesce a fare tana libera tutti rischia pure il Buio. Non so se conosci Inkheart-la leggenda di cuore d'inchiostro, ma il mostro di quel libro, L'Ombra ha molte affinità....da piccola ne era affascinata e terrorizzata contemporaneamente, ma amo quei libri quindi ti ringrazio per avermici fatto ripensare!
Per fortuna arriva Tosca, benedetta donna, sass AF....io la amo veramente, anche se credo che dopo oggi sarà piuttosto frustrata povera la nostra fondatrice. Avremo una riunione di emergenza con tutti i fondatori? Tipo cavalieri della tavola rotonda unitevi? Nah, sto divagando io come sempre.
Concludo parlando della scena iniziale (io e la coerenza siamo proprio cul....pardon, deretano e camicia): io non amo Cho, però lei e Cedric sono sempre stati un grande SI nella mia testa: magari qualcuno parteggia per il povero Harry che vede la sua amata con il suo avversario, ma la HarryxCho non mi è mai piaciuta e, sebbene la corvonero non mi faccia impazzire, credo che i momenti passati con Cedric la rendessero migliore, per cui sono contenta che tu abbia deciso di regalarci uno di quei momenti.

Ora scappo perché sono, come sempre d'altronde, in ritardissimo!
A presto cara!
Em

Recensore Junior
17/11/18, ore 11:44

Buongiorno! Come spesso accade, ho letto il capitolo poco dopo la pubblicazione ma ci ho messo un po' a recensire. Che dire? Il taglio avventuroso della storia comincia a delinearsi con l'arrivo della Signora, del Buio e della divina Tosca!... Spero tanto che i nostri eroi non accettino lo scambio,ma qualcosa mi dice che saranno in qualche modo costretti a farlo... Il flashback iniziale come sempre mi è molto piaciuto perché ricostruisce un altro pezzo della vita di Cedric. Non l'ho trovato affatto sdolcinato e fa capire bene quello che ha provato il nostro eroe nell'innamorarsi per la prima volta. Anche secondo me Cho ha cambiato carattere dopo la morte di Cedric povera ragazza... Mi chiedo ora in che modo i fantasmi e Ced potranno aiutarsi a vicenda! Un abbraccio Maureen

Recensore Veterano
16/11/18, ore 19:41

Ciao, Adho!
NOOOOO. Non mi sembra corretto. Il Buio (inquietante) non può pretendere cinque anime (di cui almeno un paio innocenti... il Frate grasso e Nick... ma c'è anche il povero Cedric, che, per quanto ne so, non ha conti in sospeso troppo gravi... se non quello di non essere presente, non per sua colpa, quando è arrivata la Morte) per salvarne una: a che cavolo di gioco stanno giocando? Nel tuo Aldilà ci sarà pure una superiore giustizia! Questa mi sembra proprio una bella "fregatura"! Comunque spero che non accettino... per quanto siano coraggiosi, leali, generosi e intelligenti, si tratta di un handicap non indifferente! Anche perché non so se giocheranno leali i loro avversari... 
Aspetto di vedere l'evoluzione della storia. Bella la prima parte con il flashback dedicato a Cho... anche a me è simpatica e il fatto che sia "piagnucolosa" in effetti è più che giustificabile... diciamo la verità, Harry aveva a quell'età la sensibilità di un bue... per fortuna lui e Ron sono stati "educati" poi da Hermione...".
Un abbraccio e alla prossima! Gatty
P.S. Come si chiamerà il Frate Grasso? Hai qualche idea? E come mai non viene detto il suo nome? Me lo sono sempre chiesto...

Recensore Master
14/11/18, ore 11:19

Oltre ogni previsione , sono già qui.
Che dire, hai confermato in pieno ogni mio sospetto: questa storia farà faville.
Di nuovo, questo capitolo riesce ad essere geniale, unendo momenti assolutamente fantastici e divertenti a riflessioni dolorose e acute, che restano appena oltre la superficie, quel tanto che basta da mettere la pulce nell'orecchio al lettore, senza mai andare ad incupire per davvero il tono della storia.
Davvero, coi tubi ad aria compressa per evaporare mi hai stesa, e ci sono un sacco di altri piccoli dettagli che mi hanno fatta sorridere (le battute a Sir Nicholas, il "divanetto della sala comune di Tassorosso il giorno in cui abbiamo conosciuto Cedric Diggory", il remake degli Acchiappafantasmi come film horror per i fantasmi...) fantastico, davvero.
E Mirtilla! Quella piccola stalker che avrebbe bisogno di un'ordinanza restrittiva che la tenga lontana da tutti i bei ragazzi di Hogwarts, che bello ritrovarla qui!
E poi, riesci a darci quei colpi allo stomaco che forse fanno ancora più male, proprio perché serve fermarsi un attimo di più a riflettere, per cogliere tutta la loro portata. Quattro anni della non-vita di Cedric trascorsi a cercare, disperatamente, di andare avanti, i fratelli Canon (che un po' sono inquietanti, dai, farebbero benissimo il paio con le gemelline di Shining), che per me sono l'emblema per eccellenza della devastazione della guerra (non l'ho ancora superata, la morte di Colin: so che in realtà aveva l'età di Ginny, ma per me lui resta sempre il bambino sovreccitato che rincorre Harry pieno di entusiasmo per il mondo magico), e poi la Signora in grado di richiamare a sé e acquietare in un secondo tutti i fantasmi, puntualissima, altera e silenziosa... immagino di aver capito di chi si tratta, e non posso fare altro che dirti che non sto più nella pelle (immagino che il buon Nick non troverebbe questa metafora particolarmente sensibile) dalla voglia di scoprire che cosa hai in mente.
A presto!
Un abbraccio