Recensioni per
Come un vizio assurdo
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 109 recensioni.
Positive : 109
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
14/08/19, ore 18:07

Ciao. Ho terminato con immenso piacere questa tua minilong stupenda, davvero. Mi hai fatto apprezzare Loki, giuro, visto che è un personaggio che non ho mai seguito con troppo interesse. Troppo caos dietro, troppa insoddisfazione. Qui, però, c'è anche l'astuzia, la forza di un legame che non può essere scisso neppure dalla morte. Donna forte ed audace anche Sigyn, senza dubbio perfetta per il dio dell'inganno. L'hai riscritta magistralmente. Lo svolgersi degli eventi ha un non so che di onirico,malinconico e veloce che trascina. Davvero. Mi hai emozionata. Mi inchino di nuovo alla maestra. Buon ferragosto :)

Recensore Master
11/08/19, ore 12:15

Ciao, come al solito incanti dall'inizio alla fine: sarà che amo personaggi ed ambientazione ma tu riesci anche a mescolare tutto con l'arte del mago, giuro! Thor resta se stesso dall'inizio alla fine: guerriero potente, lungimirante per quel che gli è concesso. E' teso solo a chiedersi, giustamente, come scongiurare il pericolo terribile di Thanos. Loki, sprezzante anche da morto, giustamente, il bugiardo che trascina per eccellenza. C'è qualcosa che non gli torna nel modo in cui hanno potuto evocarlo ed, in effetti, mi sa che sotto sotto ci è già arrivato. Ci ha pensato il destino a beffare l'ingannatore per eccellenza: l'amore non la ferma neppure il più abile dei bugiardi. Stupenda, in effetti, questa metafora sottesa di cui mi rendo conto solo ora che recensisco. Non vedo l'ora di conoscere la reazione di Loki quando gli sveleranno come lo hanno evocato, giuro! E qui mi viene anche il dubbio. Sigyn sarà ancora felice. Con un altro? O è solo un pensiero per il figlio... Sono curiosa. Anche se dovrei interessarmi pure della battaglia, non solo dell'amore. Ma qua sono davvero troppo belli i sentimenti in gioco. Davvero complimenti. Una maestra come sempre :)

Recensore Master
06/08/19, ore 13:05

Buongiorno carissima, sei una ventata di aria fresca in questa giornata di improperi al lavoro :)
Già solo il carme Catulliano all'inizio, uno dei pochi che riesco a riconoscere come inno all'amore anche io, che sono un trattore, mi mette sulla mia nuvoletta rosa preferita. Trascina la descrizione dei sentimenti di Sigyn, dalla presa di coscienza durissima del dolore fino alla decisione folle, questa "donna" dilaniata tra ricordi e tetra realtà. Ammetto che non mi sarei aspettata la fine, con quel bimbo così bello che assomiglia al padre e di cui Loki non sa nulla. Un colpo di scena forte, che dà ancora più senso al dolore di Sigyn. Solo allora Thor si rende conto di quanto possa essere stato crudele a portarle la notizia in quel modo. Adesso, mi hai catturata ancora di più. Non vedo l'ora di sapere come prosegue la tua storia. Sei una autrice magnifica, davvero. Un grande abbraccio, Maestra :)

Recensore Master
31/07/19, ore 12:02

Ciao. Sono in ritardo per lo scambio libero. Passo di qua perché mi avevi detto di un ordine cronologico dopo la storia breve che avevo recensito... Solo che Loki al primo capitolo è morto. Ho rivalutato il personaggio con questa sua fine eroica, lo ammetto. Potente, ambiguo ma redento. Delicata e forte al tempo stesso la figura di Sigyn, una grande donna, adatta ad un dio. Come sempre adoro atmosfere e prosa. Niente. Se continui così mi ammali, ragazza. Spero a presto. Ciao

Recensore Master
26/07/19, ore 23:22

E nulla: dopo aver visto endgame a metà luglio, dopo aver dribblato per settimane tutti gli spoiler mettendo in atto astuzie che Loki, per favore, fai un po' di posto... mi rifugio in lacrime in questa tua storia ed in qualsiasi versione alternativa tu voglia dare della Marvel.
Meglio la tristezza infinita di questo incontro che il nulla assoluto dei fratelli Russo.
A proposito di ciò, devo appuntarmi mentalmente di tenere vicini i fazzoletti quando leggo cose come questa.
Loki che scopre di avere un figlio è stato straziante, perché a me è sembrato di sentire il ronzio frenetico nella sua testolina che si chiedeva "Ok, sono il dio degli inganni, espressione del caos, ma se lo avessi saputo prima, sarei stato meno cazzaro?"
Domanda che non avrà mai risposta (Cattiva Shilyss, cattiva!)
La storia tra Loki e Sigyn è bella perché lei emerge ancora una volta come quella che si distingue proprio perché non vuole distinguersi. Danza per danzare, senza aspettarsi il principe di Asgard come corteggiatore.
E poi, figurati se Loki si piega alle leggi che impediscono ai morti di avere contatti con i vivi! Lui se ne frega altamente e fa benissimo.
Da l'idea di qualcuno che è di là delle regole non solo perché le infrange, ma perché lui è superiore a certe cose.
Le regole le crea Loki, o almeno le piega, le gira e le rigira in modo tale da riuscire a spuntarla, fosse anche solo per spregio.
Quando Loki ha promesso di combattere ancora per un attimo mi sono emozionata tanto da dimenticare che non sarebbe stato vero.
Me li sono visti davanti, Loki e Thor, stavolta uniti da una causa comune a lottare davvero fianco a fianco. Poi magari sarebbero tornati a litigare per gli affari loro, ma Thanos avrebbero potuto combatterlo insieme perché entrambi avevano ragioni più che valide per farlo.
E poi perché nessun altro può fare il prepotente con tuo fratello!
E dunque grazie per avermi fatto credere alla promessa del sole che splenderà di nuovo e tutto il resto.
Un abbraccio!

Ps: non so che problema abbia la casella messaggi, perché mi impedisce di mandare i messaggi personali

Recensore Veterano
14/07/19, ore 17:39

Recensione premio 4/4 per il contest "Share with me..."

Abbiamo pianto tutti moltissimi quando abbiamo visto Infinity War. Non penso che dimenticherò mai nè la scena iniziale nè quelle finali, tra le più strazianti che abbia mai visto.
Non mi aspettavo di soffrire tanto per l amorte di Loki... come hai fatto sottolineare sia a Thor che a Sigyn, non era la prima sua "morte"... eppure è stato così, perchè questa volta era quella definitiva.
Ormai  è uscito anche Endgame e sappiamo come è andata, ma questa tua storia mi ha incuriosita per come sarebbe potuta andare... le frasi sibilline di Loki ispirano un piano a Thor e non vedo l'ora di scoprire quale sia. Se è vero che i morti non vanno disturbati, allora è anche vero che se è possibile salvare la metà dell'universo si può fare un'eccezione, e speriamo che questa possibilità convinca anche Sigyn.
Suo fratello e sua moglie... sapevano entrambi che tipo d'uomo fosse, con gli sbagli madornali, le atrocità imperdonabili e tutta la sua oscurità, eppure ha avuto due persone che lo hanno amato in maniera pura e totale... ed è morto per proteggere una di queste due. Tutto sommato, la sua morte non è stata poi così orribile... Thor stesso per consolare lei ha affermato che non ha sofferto, e la sua onorevole fine l'ha affrontata come voleva lui, è stata una scelta di Loki... e forse, questo li farà sentire in pace con loro stessi, loro che sono sopravvissuti all'ineluttabile.
è un inizio davvero molto promettente, continuerò a leggere la tua storia perchè è davvero intrigante e si preannuncia avvincente...
Il tuo stile non stanca mai, è sempre molto poetico, i miei complimenti!
Flos Ignis

Recensore Master
03/07/19, ore 19:16

Un capitolo davvero stupendo, che chiude perfettamente questa breve ma alquanto significativa fan fiction, un vero tripudio di momenti drammatici misti a scene dalla bellezza idilliaca, merito soprattutto delle magnifiche descrizioni utilizzate per descriverle.
Sul serio, le scene erotiche sono state presentate in una maniera che non avevo mai letto in questo tipo di storie, sembravano quasi un sogno ad occhi aperti, una cacofonia di estasi e sensazioni che mettevano in secondo piano l'atto carnale per concentrarsi maggiormente sui pensieri e gli stati d'animo che intercorrevano nella mente dei personaggi. Una scelta che, posso affermare senza il minimo dubbio, si è rivelata alquanto vincente.
Bellissimo anche l'incontro tra Loki e il suo primogenito, davvero commovente, mi ha toccato il cuore. Geniale la scelta di rendere i fantasmi consapevoli degli eventi passati e futuri, ma ignoranti del presente, ha reso il tutto più emotivo e intenso, soprattutto l'istante in cui Loki realizza la verità.
Molto dolce anche l'addio di questa amabile coppia, di cui ormai puoi essere considerata la maestra indiscussa nell'ambito delle fan fiction italiane. Complimenti davvero, non vedo l'ora di leggere altri tuoi lavori su di loro !

Recensore Veterano
26/06/19, ore 16:17

Ciao, cara! 
Eccomi a finire questa storia meravigliosa, a salutarla con un certo rammarico non solo perché mi è piaciuta davvero tanto, ma anche perché è la prima cosa scritta da te che ho letto, con cui ti ho conosciuta e con cui mi sono innamorata della tua scrittura. E sappi che, con l'ultima tua risposta, mi hai resa felicissima quando ho letto che esiste anche un prequel che mi premurerò assolutamente di recuperare il prima possibile perché non sono ancora pronta a dirle addio. 

 Il titolo del capitolo già mi ha fatto fangirlare parecchio. Ho, inoltre, trovato bellissimo l'accostamento al Canto X dell'Inferno, che si sposa magnificamente con il tema su cui si basa tutta la storia, con il bisogno di mettersi in contatto con uno spirito. 

 Loki inizia il suo gioco di trattative, mantenendo per sé le informazioni più vitali in cambio della conoscenza che, invece, spetta a lui. So che lo ripeto ogni singola volta, ma rimango sempre più innamorata del tuo modo di gestire Loki e, a questo punto, l'unico modo che mi è rimasto per esprimere il mio entusiasmo è questo: ti prego, contatta la Disney e proponiti di scrivere tu la sceneggiatura della serie dedicata a lui! Dormirei sonni molto più tranquilli. 

Ed ecco di nuovo il piccolo Vali! Ho amato come Sigyn lo abbia introdotto a suo padre, in una maniera non premeditata e, decisamente, quella che non desiderava lei ma piena del rimpianto per ciò che è accaduto. Rimpianto che si riflette anche su Loki, seppur misto con i suo inseparabili deliri d'onnipotenza. Anche la sua reazione alla vista del figlio, di quella parte di lui che vive in sua vece, è perfettamente IC, degna del personaggio e descritta in un flusso di pensieri e introspezione scritto davvero divinamente. 

 Tutta la parte in cui descrivi la prima di tante notti d'amore (forse la più speciale) tra Loki e Sigyn è, come al solito, sublime. Penso non mi stancherò mai di leggere come scrivi dell'amore e della passione che sboccia travolgente tra questi due, le tue parole sono così intense e romantiche che inevitabilmente travolge anche il lettore e, personalmente, finisco sempre col ritrovarmi come l'emoji dagli occhi a cuoricini. E non solo perché sono un po' casalinga di Voghera inside, perché le tue storie sono tutto fuorché storielle d'amore stereotipate: semplicemente, sei bravissima a trattare il rapporto tra due personaggi così belli, complessi e interessanti, nel fisico, nell'animo e nella mente. 

 Il modo in cui hai chiuso questa storia mi ha fatta sorridere, oltre che sperare per il futuro perché sì: infonde speranza la visione di Loki che si sacrifica per uno scopo maggiore, intenzionato quindi a tornare a camminare nuovamente nel mondo dei vivi. Loki è TROPPO per rimanere per sempre intrappolato nell'aldilà: è pur sempre il Dio dell'Inganno e non si arrende facilmente nemmeno di fronte alla morte, l'unica cosa che, forse, davvero non si può ingannare. Ma magari lui sì.... Quindi GRAZIE per questa tua chiave di lettura *-* 

Non ricordo se ho già inserito la storia tra le Preferite perché ho la capacità di memorizzazione di Dory, ma se caso non fosse, mi sembra proprio il minimo dedicarle un posto <3 

Alla prossima, carissima, e come al solito continuo a lanciarti tutti i complimenti che ti meriti. 
Lion. 

Recensore Master
25/06/19, ore 19:23

Allora, comincio subito col dirti che la mia stima nei tuoi confronti era già molto alta, ma dopo che hai inserito una citazione di Johnny Cash ( dalla mia canzone preferita del suddetto autore, tra l'altro ) ha raggiunto livelli stratosferici !
Pensa che me la sono ascoltata mentre leggevo il capitolo, si sposa perfettamente con la storia di Loki e con la sua evoluzione psicologica.
Passando al capitolo in sè, una riunione molto coinvolgente tra i tre aesir, merito anche del fatto che pure nella morte Loki mantiene pur sempre un atteggiamento sagace e malizioso, grazie ad una lingua d'argento sempre in funzione e che non accenna minimamente a prendersi un attimo di riposo.
Come di consueto, ho amato i riferimenti alla cultura nordica originale e ai fumetti. Qua mi pare di aver notato molte citazioni alla mia storia preferita di Loki, fratelli di sangue. Se non l'hai letta te la consiglio, per una fan del personaggio è praticamente d'obbligo ! è pure narrata in una visual novel, la puoi trovare in streaming.
Loki mantiene un linguaggio elusivo, quasi riluttante, durante tutta la durata del capitolo, quasi come se fosse un abile commerciante alla ricerca del giusto prezzo per le informazioni che gli stanno chiedendo. è evidente che il vendicarsi di Thanos ora è posto in secondo piano rispetto a ciò che Thor e Sigyn potrebbero rivelargli, e la cosa mi intriga assai. Ha forse dei sospetti riguardo al figlio? Dopotutto, sembra essere a conoscenza di fatti a cui non era presente, come il tentato assassinio di Thanos da parte di Thor.
Non vedo l'ora di scoprirlo !

Recensore Master
18/06/19, ore 22:40

Eccomi qui, pronto per riprendere questo capolavoro.
Sul serio, ma come fai ? Ogni tua descrizione è a dir poco sublime, quasi poetica. Riesci a pervadere anche le scene erotiche di quella coltre di misticismo degna dei poemi più antichi, trasformando ogni atto carnale in una cacofonia di sensazioni e immagini che sembrano trascendere i meri concetti terreni. Non è una cosa da tutti te lo posso assicurare.
Stupenda la parte iniziale, sembra trascritta direttamente da un racconto di Neil Gaiman. Lo scrittore in questione è proprio un grande appassionato dei miti nordici, quindi il collegamento mi è sorto spontaneo, non solo perchè avete uno stile molto simile. E credimi, è un complimento.
Passando al contenuto del capitolo, non rimarcando la già citata scena erotica, che ho trovato dolcissima, non mi sorprende il fatto che Sigyn abbia scelto di venire meno ai propri avvertimenti e acconsentire alla richiesta di Loki. Dopotutto, chi non vorrebbe la possibilità di salutare un ultima volta la persona che ama? Ma c'è un ulteriore ragione per questo cambiamento di cuore. Ebbene sì, perchè la coppia di dei ha avuto un figlio ! UN FIGLIO ! Colpo di scena, signore e signori, e uno che potrebbe ribaltare completamente la situazione e gli eventi avvenire.
Inutile dire che fremo dalla voglia di sapere cosa succederà.

Nuovo recensore
07/06/19, ore 21:11

Prima classificata (parimerito)

Grammatica e stile: 5/5

Non ho riscontrato alcun errore grammaticale, o di battitura, il testo è incredibilmente scorrevole, e vorrei soffermarmi sulla cura che hai utilizzato nella selezione dei termini e dei vocaboli. Oltre a risultare straordinariamente liscio durante la lettura, lo stile è anche armonioso, quasi poetico. Sembra proprio un poema epico, la narrazione mi ha catturato fin dal primo rigo, quattro capitoli non li ho minimamente sentiti. I molteplici riferimenti alla mitologia nordica, oltre che al MCU, li ho apprezzati infinitamente, curati e precisi, con l’aggiunta delle note, che ho apprezzato moltissimo. I vari rimandi hanno aggiunto quel tocco di ‘magia antica’ in più, non so come spiegarmi, comunque è stata una lettura davvero affascinante e che mi ha lasciato molto anche dal punto di vista culturale, oltre che emotivo. Ci sono state alcune frasi, alcune espressioni, davvero molto forti e molto belle (per esempio, nel quarto capitolo, quando parli di ‘vene spezzate’). Sei riuscita proprio a catapultarmi altrove, facendomi assaporare tutta la bellezza e l’eleganza delle figure mitologiche unite alla dinamicità dei personaggi Marvel. Inoltre, sono rimasta sbalordita da come tu sia riuscita a inserire moltissima introspezione, sviluppata per ogni personaggio, senza affatto rendere la storia di una virgola più pesante!

Originalità e trama: 5/5

La trama è stata avvolgente, ben costruita, mi è piaciuto molto il tuo modo di vedere la scelta di Loki in Infinity War, e sinceramente la tua interpretazione mi ha ben più convinto rispetto a ciò che traspare dal suddetto film! I personaggi scelti sono stati incredibili, ben sviluppati, dinamici e sei stata incredibilmente brava nell’inserire i flashback, li ho adorati! Per quanto riguarda l’originalità meriti anche qui il punteggio pieno, proprio perché hai scelto di dare una spiegazione alternativa al film (che inoltre, potrebbe essere realistica), che per la quantità di elementi e personaggi innovativi che hai inserito. Vali è stato sicuramente quello più originale, e la sua parte è stata fantastica. Nonostante appunto tu abbia inserito così tanti fattori e ‘intrecci’ che nessuno si aspettava, non sei sembrata affatto forzata, hai argomentato, spiegato e narrato tutto nel migliore dei modi.

Uso dell'elemento scelto: 10/10

Genere: Erotico
Genere pienamente rispettato, il tuo modo di descrivere scene rosse è davvero molto delicato e mai volgare, il fatto che poi tu abbia scelto di inserirle nei ricordi vela il tutto ancora di più, aumentando davvero la leggerezza e l’eleganza delle descrizioni, senza però togliere nulla alla parte ‘passionale’, che si percepisce moltissimo!
Prompt: Muro
L’idea di identificare il ‘muro’ con quello che separa i vivi da i morti mi è piaciuta davvero tanto, molto originale (ha influito infatti nella voce ‘originalità e trama’), e hai attribuito a un oggetto normale un significato che è andato ben oltre alle aspettative (mi aspettavo un problema di incomprensione, di distanza, il classico muro tra due persone, invece ti sei proiettata decisamente avanti).
Situazione: Una telefonata improvvisa sconvolge la giornata di uno dei protagonisti
Dialogo: “Non avresti dovuto saperlo, non in questo modo”
Situazione e dialogo ovviamente rispettati, tramite la prima hai introdotto Sigyn ai lettori, tramite il secondo introduci Vali a Loki, e ci fai vedere quella parte di Loki un po’ nascosta (quando mostra stupore, quando sfiora lei e il figlio).

Caratterizzazione personaggi: 10/10

I vari POV dei personaggi cambiavano a seconda dei capitoli, e devo farti sentiti complimenti per il tuo modo di presentarli al lettore. Il tuo stile è rimasto omogeneo durante l’intera vicenda, tuttavia a seconda del protagonista l’hai in qualche modo adattato a esso, rendendolo più ‘diretto’, per esempio, con Thor oppure più delicato e nostalgico con Sigyn. Questa ‘differenza’ ti ha permesso di caratterizzare tutti al meglio, e l’idea di inserire un flash-back per ognuno è stata vincente.
Di Thor sei riuscita a far emergere la sua irruenza, il suo comportamento da ‘testa calda’, unito tuttavia alla parte ‘virtuosa’ della sua personalità, e con Sigyn, beh, hai fatto un capolavoro! E’ un personaggio incredibilmente affascinante, forse perché non abbiamo il piacere di vederla sullo schermo, o tra le pagine dei fumetti (non spesso, almeno), ma la cura e la passione che ci metti nel descrivere tutti i suoi gesti sono davvero incredibili. Me ne hai fatto innamorare, e ogni volta che leggo qualcosa di tuo si aggiunge un pezzo alla sua immagine. Loki, poi, penso che faccia parte praticamente della tua anima. Penso che sia il personaggio più difficile, tra i tre, da rendere fedele all’originale. Loki, oltre a ingannare le figure del MCU, inganna anche noi, dato che io stessa (come penso la maggior parte del pubblico) non è riuscita a farsi un’idea precisa della sua personalità. Non riesco a inquadrarlo come malvagio, o come buono, ed è il dio degli inganni proprio per questo motivo. Caratterizzare al meglio un personaggio così ‘instabile’ (dal nostro punto di vista), così imprevedibile, è un’impresa che va davvero premiata. Hai fatto un ottimo lavoro, da tutti i punti di vista. Mi è piaciuta moltissimo la conclusione, dove hai lasciato che Loki facesse un gesto dolce (quando sfiora Sigyn e Vali), tuttavia hai sottolineato come avesse anche in mente un piano per ritornare dall’oltretomba, ‘approfittandosi’ proprio di Vali. Insomma, un connubio tra bene e male, che sei riuscita perfettamente a riportare tra le righe della tua fanfiction.

Gradimento personale: 10/10

Bene, facendo un grandissimo resume totale, ovviamente hai ottenuto il punteggio pieno! Trama super travolgente, l’ho letteralmente divorata la tua storia, personaggi caratterizzati alla perfezione (e poi chi non ha un debole per Loki, che diamine?), introspezione accuratissima e ben amalgamata soprattutto ai ricordi, che sono state tra le mie scene preferite (davvero, non saprei scegliere tra Thor e Loki che ascoltano le storie o tra Sigyn e la sua danza). I riferimenti inseriti all’inizio e alla fine dei capitoli li ho apprezzati tantissimo, tutti perfettamente indicati, così come i riferimenti più ‘piccoli’ presenti nel testo vero e proprio, spiegati poi nelle note. Insomma, oltre appunto ad aver fatto un ottimo lavoro con la storia in sé, si vede che hai davvero curato i particolari, spiegando tutto nel dettaglio e inserendo anche un bel bagaglio culturale, che fa sempre bene leggere! Sei stata ordinata e pure l’impaginazione era perfetta.

Punti bonus: 4/4

Totale: 44/44

Recensore Veterano
06/06/19, ore 14:00

Ciao, Shilyss, perdonami per l'immenso ritardo! In realtà, alla fine, non ho resistito a leggere questo capitolo ieri notte, quando sono tornata a casa, ma ero talmente fusa da non riuscire a mettere per iscritto due parole in croce. Quindi, finalmente, lo faccio adesso, a mente più lucida. 
Questa minilong mi stava mancando un sacco e sono felice di averla finalmente ripresa dove l'avevo lasciata, forse anche perchè è stato la prima storia che mi ha fatto approcciare alla tua scrittura e ha iniziato a farmi i tuoi Loki e Sigyn. 
Le tue AU sono stupende, ma è bello tornare anche in un contesto canon che apre comunque mille possibilità. 
Finalmente abbiamo l'invocazione di Loki, la sua entrata in scena che, anche se non corporea e possibile solamente grazie a un potente incantesimo, è comunque così tipica di lui. Me lo immagino perfettamente, in un'apparizione eterea, sospesa tra due mondi, con il suo inseparabile sorriso di scherno, ma al tempo stesso vincolato da regole che si ergono al di sopra di lui: sono i vivi a controllare l'incantesimo, perciò i morti possono esprimersi solo se interpellati. E' in un limbo, una di quelle gabbie che sempre ha detestato, un impedimento che non può raggirare con i suoi giochi d'astuzia e inganno che lo caratterizzano e che, al tempo stesso, gli hanno donato tutti i rimpianti di cui è colmo il suo cuore, rigettandosi su Sigyn in particolare. 

E' straziante come sembra solo in questo momento che lei si renda effettivamente conto che Loki è morto, senza nemmeno un cadavere da poter seppellire, una tomba da onorare. Eppure, è anche lì davanti a lei, disperso, incantenato, oltre il velo che li separa e non permette ai due amanti di toccarsi e amarsi come in passato. A tal proposito, i ricordi di Sigyn sui loro momenti d'amore sono, come sempre, descritti meravigliosamente, con quella potente malinconia di una vedova ormai consapevole che non li riavrà mai più indietro. Al tempo stesso, tuttavia, avrà sempre una parte di Loki con sé, che vive in quel figlio che ancora non è stata in grado di rivelargli, che ha reso possibile e concreto tutto il difficile incantesimo. 

E vogliamo parlare di Thor? L'ho amato, come lo amo di solito. E' un Thor finalmente maturo, austero, come il Re che era destinato a essere ma che non ha più un popolo glorioso da governare, da guidare. Nelle sue parole c'è tutta la determinazione di rivendicare gli Æsir, ciononostante ho comunque avuto una velata sensazione di tristezza trasmessa dal rivedere la figura del fratello morto. 
Adoro, però, che Loki non si sia limitato a dare subito la soluzione su come sconfiggere Thanos (l'avrà mai?), anzi, pretenda in cambio la verità su come è stato evocato con cotanta forza. Non è solo il quid pro quo previsto dalle leggi degli spiriti, ma è il solito Loki che approfitta della situazione per avere, in qualche modo, ciò che desidera, in questo caso, la verità, qualcosa che sente gli è nascosto. Una situazione che si sposa perfettamente con la sua personalità. 

Bon, l'unica cosa che rimpiango è che mi manca un solo capitolo per completare la lettura di questo piccolo gioiello perché penso sarei in grado di andare avanti per giorni a leggere una storia del genere, scritta così egregiamente e colma di riferimenti mitologici e antichi incantesimi. I tuoi scritti sono veramente una perla in un fandom così vasto e meritano tutta l'attenzione del mondo! 

Un abbraccio <3 
Lion. 

Recensore Master
27/05/19, ore 13:22

Carissima Shilyss,
lo ammetto, tra lo shock di Endgame e tutto ciò che ne è conseguito, mi era passato di mente di commentare quest'ultimo capitolo... ma meglio tardi che mai, no? :')
Parto col dire che, come sempre, le citazioni dantesche sono apprezzatissime, e riuscire ad inserirle in questo nuovo contesto è prova della tua abilità: non è da tutti chiamare in causa il Sommo Poeta e "farla franca", ma evidentemente hai acquisito doti a dir poco lokine, e il tutto si sposa e incastra perfettamente nella vicenda.
In luce di Endgame, apprezzo ancor di più il fatto che tu
 che non ti sia lanciata in teorie cosmiche troppo azzardate riguardo a Gemme, Titani e compagnia cantante, cosa che peraltro avrebbero anche distolto dall'intento della storia. Così invece hai inserito quel pizzico di curiosità rispetto alle conoscenze di Loki, senza però sollevare del tutto il velo, limitandoti a riaccendere la speranza e lasciando il resto all'immaginazione del lettore.
Arrivando al cuore del capitolo, c'è bisogno di dire quanto io abbia amato il tutto? Ma proprio tutto, eh, dall'arrivo imprevisto di Vali, che nel suo essere un espediente semplice si rivela efficace, alla reazione sgomenta di Loki, dio dell'inganno a sua volta ingannato, all'atteggiamento dolce di Sigyn, dal quale traspare tutto l'amore che riversa nel figlio.
Soprattutto, mi ha colpito l'accenno al retaggio (tema caro a entrambi i nostri beniamini, neh <3) di Loki, ovvero non solo caos e morte, ma anche vita e speranza. Non è un'osservazione semplice da elaborare, conoscendo la freddezza e spietatezza del dio degli inganni, ma sei riuscita a renderla credibile. Saper trasporre in parole la parte più umana di Loki, sotto strati e strati di indifferenza e pura essenza villain, senza snaturarlo, è un qualcosa che a mio modesto parere solo tu riesci a fare <3
Per tutta la narrazione, in particolare quando Loki non supera il muro accarezzando amata e figlio, ho sentito un vivo richiamo alla scena dell'incontro tra Ettore e Andromaca, con Astianatte tra le braccia. Quella scena per me è un'arma letale, e infatti ha colpito infallibile: quel crack era il mio cuoricino che si spezzava.
Se non che quella carezza proprio sui riccioli neri di Vali sembra celare un qualche doppio fine per fare in modo che quel sole torni a splendere... Non si smentisce mai, il nostro Loki, ma è per questo che lo amiamo così tanto <3

Nota finale molto scema, per stemperare un po' tutto il contorno tragico: io in tutto ciò Thor me lo immagino sempre in stile Lumiére che regge il moccolo ai due innamorati di turno. Povero Zio del Tuono :')

E detto questo, corro a recuperare tutto quello che mi sono persa ultimamente (oggi non ti libererai di me così facilmente, no).
Un bacione muffinoso,

-Light/Cla'-

Recensore Master
27/05/19, ore 12:05

Eccomi qui ! Come promesso nell'ultima recensione lasciata al prequel, ho cominciato quella che si preannuncia come una storia fantastica.
Del resto, dopo aver letto " Solo un gioiello ", mi sono rapidamente reso conto che il tuo amore per Loki e Sigyn è puro e incommensurabile, sei sicuramente la scrittrice italiana più adatta per trattare questa ship tanto sottovalutata da coloro che del dio degli inganni conoscono solo la versione MCU.
La storia si colloca esattamente dopo la fine di Infinity War. Thor è ormai amareggiato dalla sconfitta subita per mano di Thanos, dalla perdita del suo popolo e del suo stesso fratello. Un fratello che per anni era stato una spina nel fianco, un ingannatore, un criminale...ma che in cuor suo non aveva mai smesso di amare e considerare parte della sua famiglia disastrata.
Convinto che ci sia un significato nascosto dietro alle parole pronunciate da Loki durante il confronto finale con Thanos, il dio del tuono chiede aiuto all'amante del fratello, Sigyn, che potrebbe aiutarlo a contattare lo spirito del familiare ormai defunto.
La donna, nonostante tutte le pene che Loki le ha fatto passare durante gli anni a causa dei suoi continui tradimenti, analogamente a Thor non ha mai smesso di amare l'ingannatore, quindi accetta.
Ma come ben sappiamo noi scrittori e fan della Marvel, non è mai una buona idea disturbare i morti...
Ti faccio anche i miei più sentiti ringraziamenti per il modo con cui hai presentato il Ragnarock, una versione molto più dark e fedele a quella originale rispetto alla versione dissacrante del film, ne avevo bisogno.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo cap !

Recensore Master
24/05/19, ore 10:00

Ciao Shilyss!
Curiosa l’osservazione sui fantasmi che conoscono “ciò che è stato e ciò che sarà” ma sono per contro privi di qualsiasi contatto reale con il presente. Come la vista degli anziani, che è lucida sulle cose del passato e più carente per quanto riguarda la memoria a breve termine. Conosce molte cose, Loki, molte avendole apprese nel Regno dei Morti, da cui proviene – ma ignora quel legame, quel piccolo ponte che appartiene alla sua stessa carne e al suo stesso sangue, quel legame indissolubile che ha reso possibile l’evocazione. Quel misterioso legame è un figlio, il piccolo Vali che, involontariamente, finisce per mostrarsi e rivelarsi di propria iniziativa. Quel bambino è ciò che rimane di Loki nel regno dei vivi, ultima parte di Loki a essere esposta al rischio rappresentato da Thanos.
Loki rievoca, come già ha fatto in precedenza Sigyn, i momenti di passione vissuti con la dea della fedeltà, a partire dal loro primo incontro. Sigyn che, fin da allora, vive già l’abbandono, nella convinzione di essere soltanto una fra le tante per Loki. “Domani non esiste, c’è solo il presente”, le aveva detto il dio degli inganni, che in effetti e pur avendola considerata all’inizio una ragazza come tante, era ritornato da lei più volte dopo la prima notte, approfittando di ogni possibile occasione. Sigyn, dea della fedeltà, come tale condannata a una perpetua attesa; e Loki, colui che perennemente fugge ma anche insegue, il caos guidato dal desiderio: due perfetti opposti che non riescono a fare a meno l’uno dell’altro e un destino che li sovrasta entrambi, al quale neppure il caos può sfuggire. Loki che non amava i rimpianti, né si sentiva in colpa per l’amore suscitato in Sigyn, per le sue continue attese – la fedeltà appesa a un filo tenuto da lei stessa. Eppure neanche Sigyn, dal canto suo, ha dei rimpianti, perché Sigyn ha scelto, ha scelto di amare Loki così come lo conosceva, e di assumersi totalmente il peso di questa decisione del cuore. Il caos, secondo Loki, è “la variante imperscrutabile che domina l’universo intero, la forza primordiale senza cui il vero ordine non può esistere”. Tuttavia, malgrado le sue convinzioni, Loki non è insensibile alla presenza di Sigyn, al ricordo del loro amore – o forse solo dei loro brevi, memorabili incontri. A Thor rivela il modo in cui sconfiggere Thanos. A Sigyn, invece, riserva una carezza, quanto mai reale anche se forse illusoria, anch’essa frutto di un sortilegio. Il dio dell’inganno, alla fine, cede alla fedeltà di un ricordo prezioso. Complimenti per questa storia colma di suggestioni e sentimenti, mirabilmente descritti.