Recensioni per
VOTO (in)FRANGIBILE
di LaTuM
Ciao LA TUM, grazie per aver aggiornato rapidamente! |
Ben arrivata LaTuM |
Che bello che appare Girodelle! Anche se la sua presenza c'è perché ci deve essere: in questa fase stai seguendo la trama originale aggiungendo i gesti non visti e i pensieri che per forza non abbiamo mai conosciuto. |
E' un bel prologo, contando che fa riferimento ad una puntata difficile - almeno per me, che non la considero palatabile nemmeno un po'. |
Ciao, con questo capitolo abbiamo dato uno sguardo a come si sta svolgendo la vita di Oscar e Andrè: la vita di caserma fra doveri e ordini da eseguire e poco tempo per pensare a se stessi. Dopo la parentesi di quanto accaduto ad André, Oscar sembra completamente voler rimuovere le parole così accorate udite in quell’occasione, convincendo se stessa di non amare André ma al contempo di non volere che lui soffrisse per colpa di un matrimonio da lei avversato in quanto non avrebbe potuto vedersi nelle vesti di moglie, assoggettata ad un uomo che non amava e soprattutto privata di quella libertà che si era guadagnata a così caro prezzo. Però sapeva anche che una decisione sulla sua vita sarebbe stata da prendere e in particolare Girodelle meritava una risposta anche negativa ma franca da parte sua. Il ferimento di suo padre giunge in questo suo momento particolare e non fa altro che destabilizzarla ulteriormente: da una parte c’è la preoccupazione per il genitore che nonostante il suo comportamento lei ama profondamente e dall’altra la sua obbedienza di figlia che non può rifiutare il volere del padre, come d’altronde aveva sempre fatto nel corso della sua vita. E poi c’è anche Andrè che è stato ancora una volta messo in mezzo a questioni che la riguardano e proprio in questi momenti si accorge di quanto la sua persona significhi per lei, in quanto lui è sempre stato disponibile e l’ha sempre supportata in tutte le fasi della sua vita. Anche questa volta infatti, con la sua presenza discreta, le fa capire che le è vicino nonostante tutto e nonostante i lunghi silenzi che ormai accompagnano le loro persone quando sono insieme. Ma questa volta è lei che deve decidere da sola e pertanto lo esonera dal compito affidatogli dal padre di accompagnarla al ballo indetto in suo onore da Bouillé per trovare un degno marito fra i nobili che vi avrebbero partecipato. Ma lei non si presenta come avrebbe dovuto in vesti femminili mandando a pallino l’intera serata e l’augusto genitore deve ancora una volta decidere per Oscar e dettare la sua vita, convinto che quanto sta facendo è un agire per salvaguardare la vita di Oscar stessa, visto come si sta mettendo la situazione dell’intero paese, anche se lei ora non è in grado di comprendere le sue azioni. Siamo in questo modo entrati nel vivo della storia: da qui si dipartiranno azioni varie che faranno interagire i vari personaggi, un po’ facendo riferimento al manga, che non conosco non avendolo letto ancora, e un po’ all’anime che invece ho visto e le scene da te descritte mi è parso di riviverle leggendo le tue parole. D’ora in avanti ci sarà una sostanziale differenza come da te indicato nelle note finali e sono pertanto curiosa di sapere come farai evolvere la situazione che potrebbe gettare nella disperazione più di una persona per questo matrimonio che “s’ha da fare” chissà con chi. Ti aspetto pertanto al prossimo aggiornamento e ti saluto caramente. A presto! |
Ciao, ho appena finito di leggere questi due primi capitoli e la storia merita di essere recensita. |
Storia interessante, ben ambientata, scritta bene. La tua Oscar ha preso una decisione, non vuole un marito, vuole semplicemente continuare la vita che ha sempre condotto. Non ha compreso i suoi sentimenti, è convinta di non amare. |
Mi è piaciuto, certo! Il generale ha la malattia di molto genitori, che ottusamente credono di avere il diritto e il dovere di dirigere la vita dei figli per proteggerli, finendo invece per distruggerli, e accorgendosene solo quando è troppo tardi, con il figlio/a irrimediabilmente depresso oppure disperato, o peggio ancora quando finisce per accadere qualcosa di tragico. Ma speriamo che Oscar sappia liberarsi. |
..vabbè allora ' deliziaci con questa tragedia '. Se proprio devi...non so cosa ci riserverai e quindi aspetterò con ansia il seguito !! Ciao e complimenti |
Capitolo ben scritto hai ripercorso quello che è successo nell'anime inserendoci del tuo senza stonare... |
“Oscar s è presentata al ballo in uniforme...Forse ha ragione e io torto, lei è sempre stata molto matura. Ma non sa quali pericoli l’attendono, non ha ancora capito cosa sta succedendo nel nostro paese e a questo punto devo decidere io per lei” |
“Oscar s è presentata al ballo in uniforme...Forse ha ragione e io torto, lei è sempre stata molto matura. Ma non sa quali pericoli l’attendono, non ha ancora capito cosa sta succedendo nel nostro paese e a questo punto devo decidere io per lei” |
Ciao, ho letto il tuo prologo e devo dire che mi hai coinvolta, mi piace la tua scrittura e anche come tratteggi i caratteri di Oscar e André. Il pestaggio in armeria è un punto dell'anime che ho sempre amato particolarmente. Sei brava, continua e vediamo cosa succede! ;) |
Gentile Autrice, è un vero piacere ritrovare una rivisitazione della scena del dopo pestaggio ad opera dei soldati della guardia che avevano in odio Andrè perché aveva servito fino a poco tempo prima una famiglia nobile e in più ce l’avevano con lui perché sospettavano fosse la spia del nuovo comandante donna. E’ sempre stata una scena emotivamente forte: vedere a terra André in lacrime che implora Oscar di non sposarsi con solo Alain vicino che raccoglie questa sua confessione, mentre Oscar lo guarda dalla porta e non fa nulla, mi ha sempre dato l’impressione di qualcosa di incompiuto. Avremmo tutti voluto vedere un epilogo differente con Oscar che si prende cura di lui come accade nel tuo racconto, dove riesci ad inserire dialoghi presi dall’anime rendendo la scena molto più verosimile, secondo il mio parere, poiché Oscar non era di ghiaccio e non avrebbe dovuto rimanere ad osservarlo senza poi accudirlo per ciò che gli era accaduto e che indirettamente era colpa sua. In questa tua versione ciò che accade li mostra molto più vicini di quanto non fossero in realtà: il trattenere delicatamente il polso di Oscar e lei che non si sottrae al contatto, così come pure la risposta che dà ad André circa il fatto di non sposarsi cercando di fare il possibile, pongono il loro rapporto forse su un altro piano. C’è una condivisione di un momento come era accaduto tante altre volte nel corso della loro vita insieme, ma mentre André avrebbe voluto che questa vicinanza continuasse fino a quando avesse potuto ancora vedere Oscar nella sua interezza, quest’ultima, al suo risveglio, se ne è andata, lasciandolo nuovamente solo. E’ senz’altro una buona base di partenza per una storia che promette colpi di scena, scritta con uno stile lineare e scorrevole molto piacevole da leggere. Hai saputo descrivere bene situazioni e ambientazioni tanto da farmi rivivere la scena quasi fossi stata presente. Ti aspetto pertanto al prossimo capitolo per vedere come farai interagire i vari personaggi, per il momento ti auguro un buon lavoro e ti saluto caramente. A presto! |
Una nuova variante della scena del dopo pestaggio nell'Armeria: che gioia! E' un momento critico, fondamentale per l'evoluzione della storia in futuro; segna un cambiamento, nel rapporto tra Oscar ed André, un cambiamento più graduale, questa volta, di quello repentino della notte dello strappo della camicia. E mi ha sempre lasciato l'amaro in bocca quel silenzio dell'anime su cosa accadde dopo, dopo che Alain si fu allontanato. |