Arrivare in fondo a questa raccolta è stato un po' un colpo al cuore, perché questo racconto conclusivo è talmente intriso di quel dolore che segna la fine di qualcosa, che è impossibile non farsi contagiare. |
Ciao, Padme! |
Ciao! |
Ciao cara! |
Questo terzo capitolo mi ha un po' uccisa. |
A differenza del precedente capitolo, che era una poesia d'amore straziante e disarmante, qui tratti l'amore in due modi totalmente diversi. |
Mi sembra una splendida poesia d'amore. Eppure la parola amore non viene mai nominata. Ci sono metafore, si parla di desiderio e passione, di magia e di baci e di miele e di calore, ma mai d'amore. Come se fosse poco, come se non bastasse a definire il sentimento che sta provando Gellert. Trovo bellissima la descrizione in prima persona, quasi uno stream of consciousness dettato dalla mente di qualcuno perso nelle emozioni di quello che sembra essere un ardore che rasenta la reverenza. Bellissima anche la parte in cui Gellert dichiara di essersi fatto terra e roccia solida per Albus che porta in sé il blu del mare. La trovo davvero ricca di immagini, la vedo davanti a me, in una sorta di breve sequenza da film, in frame ricchi di dettagli. |
Ciao di nuovo! |
Questa qui, se possibile, è anche più bella della precedente. |
Ciao Padme, eccomi a recensire. Mi sono appena appollaiata al bancone della mia cucina e mentre sorseggio la mia tazza di caffè l'unica cosa che mi viene da dire leggendoti è questa: sublime perfezione! Un giovane e affascinante Silente e la sua amata, in un amplesso così ardente e appasionato che toglie il fiato, una struggente rivelazione che riassume in quel blu tutto, come se quel colore abbia assorbito al suo interno il mondo di emozioni, trattenendole e proteggendole al suo interno. Sei una autrice straordinaria, questo è palese. Ho invidiato ogni riga, magari sapessi esprimermi così... Ho passato il tempo sentendomi cullata dalle tue parole, certe letture elevano la mente e ti strappano il cuore, e tu ci sei riuscita in pieno. Che dire ancora - lo stile e il testo sono perfetti per cui - forse, solo grazie, per avermi dato l'occasione di sognare leggendo questo piccolo capolavoro! |
Buonasera cara, eccomi qui per leggere il terzo e ultimo aggiornamento di questa tua raccolta così piena di emozioni e sentimenti da riempirmi il cuore e la testa. Ed eccomi finalmente alla conclusione del Trittico blu, come hai deciso infine di definirlo: anche qui mi sono emozionata, davvero, le sensazioni incredibili che sei riuscita a rivelare e gestire mi hanno lasciata senza fiato, come è accaduto per le altre due storie appartenenti a questa tua pubblicazione. Hai l’incredibile capacità di rendere meravigliosa l’introspezione, interessante la dinamica di coppia e il dire tantissimo in meno di mille parole; riesci a stupirmi ora, sei riuscita in passato e ad ogni recensione che ti lascio la mia ammirazione per il tuo stile ed il tuo modo di raccontare le persone aumenta, mi piace sempre più, mi rapisce sempre più. Io non so come fai, ma mi sembra di entrare davvero in un sogno e di farmi avvolgere completamente dalle atmosfere che crei, dall’erotismo delle scene intime che va al di là della mera fisicità, dall’amore eterno che lega i due protagonisti e che li legherà per sempre. Hai trattato l’argomento con una tale delicatezza drammatica che mi ha fatto male e bene, nel momento in cui mi sono resa conto che Gellert ha percepito la morte di Albus, non soffrendone essendo consapevole che potrà rincontrarlo. Mai titolo più azzeccato per un capitolo, ed il concetto stesso di promessa che supera persino le barriere del tempo e della vita è bellissimo. |
Eccomi qui! |
Ciao, passo per lo scambio del giardino, sono felice di aver ripreso parte all'iniziativa e di averlo fatto con questo testo. |
Ciao! Eccomi per lo scambio del Giardino ** Come da te richiesto mi sono buttata su questa Fic, non rimanendone delusa. |
Cara ** |