Buondì, Marti :)
eccomi a recuperare un altro capitolo ^^. Ho riso decisamente molto, anche se forse sarebbe più corretto parlare di un sorriso estatico nel vedere questi due idioti bere insieme e crogiolarsi nei racconti di torture. Adoro che questo sia una specie di punto di incontro fra le loro personalità opposte, uahahah. Ma che razza di persona si aspettava Alastor per non aver riconosciuto subito il suo appuntamento? E povera Dolly che considera il "quasi carina" come uno dei complimenti più belli mai ricevuti ^^".
Sono felicissima che il loro appuntamento sia andato bene, comunque ♥ anche se Arthur quasi quasi si sta pentendo di aver combinato la cosa, ahaha.
Sono davvero curiosa di leggere il seguito ♥
a presto!
baci, Benni

'Ti immaginavo più brutta': i modi da consumato donnaiolo di Moody! E il bello (cioè, non così tanto in realtà) è che funziona!
In pratica, hanno passato una bella serata perché non si sono messi a puntualizzare su chi dovrebbero essere usati tortura e pena di morte. Un inizio promettente per una relazione!
La famiglia Weasley è decisamente divertente.
Altro bel capitolo, complimenti!

Mai nella mia vita avrei pensato di appassionarmi ad una qualunque fanfiction che menzionasse Dolores Umbridge come protagonista. Mai. Sono scioccobasita ma anche troppo divertita.
Io un po' me li immagino in testa e fa ancora più ridere, non so perché te lo giuro. Mi sembra di vederli chiaramente ed amo il fatto che dietro tutto ci sia Arthur. E poi ho avuto il momento tenerezza ad immaginare Ron nel seggiolone.
Ti giuro non so come hai fatto ma hai messo tutto in questa storia ahahahaha
A tra poco

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Sono finalmente qui e, confesso, non vedo l'ora di tornarvi, tanto dolce e positivo era il ricordo del primo capitolo!
La premessa che fai - il fatto che il capitolo sarà "decisamente fluff" - mi ha fatto sorridere: mentre spesso è qualcosa che trovo troppo smieloso (tipo ai limiti del diabetico ahah), quando è scritto bene..... aaaaaaah ne leggerei all'infinito.

E così, il tuo racconto si apre con l'agognato primo incontro tra i nostri due cari personaggi: abbiamo Alastor che la vede, ma non la vede davvero - ed in parte questo è proprio dovuto alla descrizione che lei aveva fatto di se stessa, per la quale, evidentemente, si è giudicata peggiore di quanto non risulti agli occhi di lui - e Dolores, che invece di dubbi non ne aveva. "Ehm ehm", non pensavo di dirlo mai nella vita, ma in questo contesto quell'espressione, seguita dalla risposta di lui, mi ha proprio fatto pensare "awww". Auch, incredibile per una persona come me :P
("del resto è forse la cosa più bella che qualcuno le abbia mai detto" confesso che questa affermazione mi ha fatto sorridere, ma era un sorriso un po' amaro e di dispiacere, trovo un po' triste - sebbene profondamente reale - che quella possa essere la cosa più dolce che una persona possa essersi sentita dire su di sè)

Sul dopo nulla da dire: l'alcol è sicuramente un collante sociale, questo è innegabile. Giusto un poco e guarda quanto le persone si disinibiscono! Tutto, di questo incontro, mi sta facendo stare bene: il tuo modo di narrarlo è perfettamente attinente alla realtà, tant'è che, in fondo, potrebbe riguardare tutti quanti noi. Mi ci vedo perfettamente a tirare una di quelle bestemmie da maestro se mi si sbottonasse la camicia nel pieno di un'uscita (pseudo)romantica eheh
Che poi, ti giuro, che più vado avanti più me li fai ritenere una delle mie coppie preferite - ma questo, ti dico, era avvenuto fin dal racconto "Incubo vestito di rosa". Lei, con i suoi modi perfettamente costruiti, che sfuggono di tanto in tanto al suo controllo e permettono a lui di scorgere qualcosa di oscuro e profondamente diverso dal modo in cui vuole apparire. E lui, che fa tanto il duro e lo scorbutico, ma poi si appella a lei con quel "bamboluccia". Allo scambio sulla gamba di legno ho sinceramente volato. "Sarò io il tuo bastone": obiettivamente questa è veramente una delle cose più dolci che qualcuno possa mai dire ad un'altra persona. Già in senso letterale sarebbe stato carino, ma per la forza del senso figurato... Gli sta dicendo che sarà il suo sostegno e il suo appiglio, cosa può esserci di più bello di questo?

Ribadisco: in questo incontro è tutto perfetto e, soprattutto nel modo in cui esso si chiude, mi ci ritrovo parecchio: Dolores nei suoi vani tentativi di tradurre il comportamento di lui, cercare di comprenderlo e capire se, come lei, pure lui non disdegnerebbe un secondo incontro. Dall'altra parte Alastor che, da perfetto burbero, non dà modo a lei di vedere qualcuno dei suoi sentimenti, ma nel momento in cui lei se ne va... Lì capisce e niente, è fregato, completamente fregato.

In questo periodo di fase due, in casa mia stiamo vivendo in cinque, anziché tre, ecco: il confronto di Alastor e Arthur mi ha ricordato uno dei tanti momenti in cui - a partire dalla riapertura dei bar e delle cose - abbiamo avuto modo di uscire/sentirci con persone e a fine serata/la mattina del giorno dopo ci troviamo poi sul terrazzino e parliamo delle nostre vicende amorose - benché, mi tocca ammettere, ad Alastor sta andando meglio di quanto non vada a noi eheh
Eh sì, ad Arthur tocca proprio dispiacersi. Tenero - non avrei mai pensato di usare questo termine in riferimento a lui - Alastor che scrive quella lettera dalla quale si evincono le sue incapacità di esprimere i propri sentimenti, ma di cui se ne apprezza il tentativo, ovviamente.

Ebbene, giusto per fare riferimento al contempo alle tue note e alla conclusione del capitolo: gli interessi in comune sono certamente un buon trampolino di lancio per riuscire a creare un dialogo prima e un rapporto poi e, in fondo, "non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"... E' evidente che ad Alastor quel "mostro" che è Dolores piace e non poco.

Spero di riuscire ad andare avanti presto dc!
Bongi

Eccomi qui! Ma io adoro questa tua storia. Troppo. Da quando leggo le tue storie shippo troppo insieme questo due. Me li vedo davvero bene insieme e riesco ogni volta a immaginarmeli perfettamente. Mi divertono insieme e infatti leggere questa tua storia mi metto allegria.
Mi è piaciuto da morire il loro primo appuntamento, in particolare modo l’uscita di Moody che dice “credevo fossi molto più brutta”, un fantastico complimento per uno come lui ed é un complimento bellissimo anche per Dolores, la quale nessuno gliel’ha mai detto e poi ammettiamolo, di per sé fa ridere e quindi non si può non considerare un complimento.
Ancora di più ho riso quando i due iniziano a bere, compresa Dolores e se ne esce anche lei con una parolaccia e parlano delle maledizioni senza perdono, nonostante ovviamente le affliggerebbero a diverse persone. Il loro modo di pensare indubbiamente é diverso, ma è proprio per ciò che i due insieme risultano belli, perché sono due opposti, se pur simili in altri aspetti.
Me li sono anche immaginati a ballare, stando praticamente fermi. Ho ancora l’immagine davanti agli occhi.
Rido anche per la lettera che Alastor manda a Dolores per rivedersi.
Arthur che chiede come sia andata il suo appuntamento mi ha fatto ridere, ma ancora di più mi ha fatto ridere lui che dice a Molly che al loro amico piace “Dolly il rospo” proprio perché è un mostro.
Niente, adoro questa storia e non vedo l’ora di scoprire che altro hai in serbo per loro, anche l’angst divertente e ironico.
A prestissimo. E complimenti, si vede che ami questi due, perché riesci a trasmettere davvero la tua passione per loro e renderli perfettamente IC entrambi.

Cara Ladypalma,
io non ci riesco, sono talmente canonici ormai nella mia testa, che ogni volta che interagiscono reprimo urletti da fangirl XDD a parte che continuo ad amare questa tua idea dell'appuntamento al buio, ma la cosa che più mi piace è il fatto che ogni difetto, ogni presa di potere, ogni suono fastidioso, ogni tentativo di autorità da parte di Dolores, diventa inesorabilmente parte della lista di cose che hanno conquistato Alastor. Mi piace perché è molto da lui, questa consapevolezza di cosa e chi ha davanti, questo studio continuo del suo carattere, dei modi di fare – come quando lo riprende per le parolacce, ma poi smette di farlo e cede anche lei... l'ho trovato una vera e propria ricerca del dettaglio; la ricerca del fiore in mezzo al mare di pece nera e veleno. Perché dietro quella sicurezza e quell'autorità, Dolores nasconde molto altro e, ad interpretarlo dai suoi modi di fare, infine si riesce a capire anche di cosa si tratta.
Bevono, ballano in modo completamente casuale, lei gli mostra la sua natura "sadica" e lui ne rimane ammaliato. Questa, mia cara, denota quanto in realtà quei due siano simili; di quanto quel senso di giustizia, seppur vissuto in modo diverso, caratterizzi entrambi. Laddove Alastor però sa dosare la giustizia e sa dove agire con gesti estremi, per Dolores le cose o sono bianche o sono nere. Non esiste una via di mezzo e tanto meno la pietà. Eppure, dopo quella serata, non sembra poi così crudele come vuole dimostrarsi.

La parte in cui Molly e Arthur parlano di Dolores mi ha fatto accartocciare lo stomaco; sì, al pensiero di un incubo del genere per i corridoi di scuola, mi ha fatto provare vecchie sensazioni che ho provato anche io a scuola e... be', forse con Dolores sono amplificate alla decima, ne sono certa, ma è realistico che una persona così, che nell'opera originale ha disseminato il panico e ha sempre agito senza un minimo di nobiltà, in passato fosse una persona la quale la compagnia non era gradita.
Almeno Alastor è coerente e ammette ad Arthur che sì, è fregato XD
La adoro, questa storia, e quando parli di loro parli di un amore così diverso, quasi utopico, che però funziona. Funziona terribilmente, perché tu hai trovato il modo di farli funzionare, andando a toccare e a intersecare i punti giusti tra loro.
Che bello tornare qui, prometto di farlo più spesso. Con o senza scambi ♥
Miry

Ciao!
Ero troppo curiosa di andare avanti e stasera avevo voglia di leggere, e mi sono fiondata qui subito. Direi che leggendo le varie note ho appreso da sola la risposta alla domanda della recensione precedente, ovvero che non è così che tu hai immaginato il loro vero primo incontro, ma che sia una specie di AU solo sotto questo punto di vista, la cosa mi piace, dato che anche io inizio a pensare che si siano conosciuti più giovani.
Comunque, il fiocco nero -come una mosca- è azzeccatissimo oddio, e mi fa morire immaginare Moody che cerca di non imprecare mente ballonzola sulle gambe e si guarda attorno per vedere se la sua nuova amica, diciamo così, gli ha dato buca.
Le reazioni di tutti e due la prima volta che si vedono le ho trovate tremendamente IC. Bravissima! Anche il fatto che lei non si ritragga apprezzando di essere trattata quasi come una donna degna di nota da qualsiasi punto di vista che non sia il suo è stupendo, ancora una volta ci dai prova della sua umanità laddove probabilmente nel personaggio originario non c'è, un po' come faccio io con Bellatrix, è una storia davvero originale e favolosa.
La constatazione sulle maledizioni poi, ecco qui ho avuto l'illuminazione su come questa storia possa funzionare, sono due sadici che pur di avere quello che vogliono utilizzerebbero tutti i mezzi, la hanno comunque valori e prospettive diverse a riguardo, lei coi lupi mannari, i mezzosangue, e lui invece solo con i criminali pericolosi.
Chissà se la cosa in questa storia andrà avanti anche su questo tema è li porterà a dividersi. Comunque, Arthur è sempre magnifico, e anche Alastor che si rende conto di volere vederla di nuovo e si dice fregato da solo, lo adoro!
Ma la scenetta alla Tana.. ma quanto amo i Weasley? E i piccolini nei seggiolini oddio non ce la posso fare, questa secondo me è stata la scena fluff, ma dato che si tratta di bambini l'ho amata. -Già non sono molto romantica xD-
A presto!

Io non ci posso credere. Non ci posso credere. NON. CI. POSSO. CREDERE. Mi stai facendo adorare questa ship. Sant'Iddio, LadyPalma, questo è abominevole. Sento un gorgolio allo stomaco, un principio di conato. Eppure sono sicuro che rimetterei arcobaleni rosa. Cinquanta sfumature di rosa. Io... io penso d'odiarti. Ma no, non è vero. Però un po'. Oddio mi sento peggio del tuo Alastor. Che stregoneria è mai questa?
Il fatto che questa ship abbia un senso mi toglie il senso da altre cose fondamentali nella vita. Cos'ha più senso, dopotutto? Nulla. Se Alastor e Dolores possono amarsi liberamente e sembrare perfettamente contestualizzati, io potrei aver ristretto troppo il mio bacino d'utenza. Mi tocca allargarlo. Tipo al regno animale. C'era un furetto che mi guardava in maniera particolare da piccolo. In fondo ci insegni che l'amore può nascondersi in ogni cosa. Pure in quel demonio in rosa o in quel ceppo di legno, emotivamente parlando, di Moody.

Guarda che mi tocca rispolvera, un meme che ormai ha più di dieci anni sulle spalle.

Still a better love story than Twilight.

Okay, mo' che ho sfogato tutte le stupidaggini che avevo in corpo.

Devo dire che questo primo incontro tra i due è scritto veramente ma veramente bene. E ce lo sai che ormai il tuo stile mi piace da morire.
Fila dritto al punto, con il giusto rapporto di dettagli che lascia interpretare anche le reazione di pancia dei protagonisti, senza calarti troppo nell'introspezione. Un piccolo gesto, ben descritto, equivale a una mezza pagina di pensieri che possono frullare in testa a uno dei due.
Come ad esempio qui:
[...] chiede strabuzzando l'occhio sano e roteando confusamente quello finto. [...]
Un'unica frase, piccoli movimenti, che però ti fanno capire quanto la vista di Dolores sia risultata sorprendentemente impattante su Alastor. E quel commento che le lancia poi apre persino un piccolo retroscena. Lui, così abituato a vedersi orripilante e spaventoso, è genuinamente stupito che un essere umano anche solo minimamente carino come Dolores possa prestargli attenzioni. E forse la forza di questa coppia è proprio qui, nell'accettazione. Quell'istinto privo di pregiudizio che li porta a mettersi in relazione, abbattendo quella superficialità con cui sono stati bollati per anni. Brutti, insopportabili, mostruosi. Persone, prima di tutto.
Io non ci sto credendo, davvero, sto proteggendo a spada tratta 'sta coppia e la sto eleggendo a paladina dei diritti umani. Immaginami mentre mi mordo il pugno, perché lo sto facendo.

Insomma, un secondo capitolo dolce. C'è un'altra frase che ha fatto particolarmente breccia in me:
[...] Ma si tengono le mani, i loro corpi sono più vicini e vanno armonicamente fuori tempo. [...].
È così profondamente romantica, weird AF, immaginandoli ballare, ma dannatamente romantica.

Mio malgrado, tornerò molto spesso qui. Condannato a leggere questa storia che sto adorando.

Prendo un po' di Brioschi prima, per sicurezza.

Intanto ti saluto, potrei mai perdere l'occasione per non risultare ripetitivo come al solito? No, infatti te lo dico di nuovo: sono davvero contento di essere tornato a scambiare con te. È un vero piacere per gli occhi.

Ci leggiamo presto.

Ti prego io sta storia la adoro. Ne voglio leggere altri 500 di capitoli così.
Quello che mi diverte soprattutto è come tu abbia scelto due personaggi abbastanza terribili e li abbia resi tenerelli, a loro modo.
Alastor non ha certo un carattere facile, ma Dolores è veramente un "incubo vivente", gretta, meschina, crudele. Qui ovviamente è più giovane rispetto a come la conosciamo di una quindicina d'anni o giù di lì, e forse le sue caratteristiche peggiori erano leggermente mitigate, anche se rimane una donna razzista e di vedute estremamente ristrette. Eppure per qualche ragione qui ci sono due "bruttezze" che si incontrano e si mitigano invece che sommarsi.
Sebbene io capisca forse cosa porta Alastor ad invaghirsi di Dolores, non riesco ancora a immaginare il perchè del contrario. In generale, come già dicevo nel capitolo precedente, credo che Moody non sopporterebbe una donna perfetta: potrebbe addirittura farlo sentire a disagio, e non mi sembra proprio il tipo che cambierebbe o cercherebbe di migliorare per nessuno. La bruttezza di Dolores lo solleva da ogni impegno, in qualche modo, e nonostante lui si aspetti il peggio trova che non è così terribile come credeva. Dolores invece è più complicata. Non la capisco. Moody può avere delle maniere poco educate, ma non è una persona cattiva. Dolores invece ha un animo che io immagino veramente sporco, in qualche modo, e non riesco a vederla innamorata. Forse desidera qualcosa da lui, lo status, la fama, ma ecco, innamorata o invaghita sinceramente penso sia impossibile.
Quindi mi chiedo come andrà! Parli di angst (demenziale, sì, ma comunque angst), quindi non so proprio che aspettarmi.
Brava!

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Ahahah me li vedo a ballare quei due, Dolores con la camicetta slacciata (ovviamente è una strategia di seduzione che ha sperimentato in anni di uscite con i dirigenti del Ministero della Magia, nessuno crede che, a una maniaca del controllo come lei, capitino simili cose).
Sono intrippatissima e corro a leggere il prossimo capitolo.
Sev

Ciao cara **
Ma... ma... io non lo so guarda, può un appuntamento tra questi due essere così tenero? Veramente, NO WORDS. Davvero, sembravano due adolescenti al loro primo approccio e credo che Dolores abbia già fatto una buona impressione su Alastor, visto che tanto per cominciare quest'ultimo "la trova quasi carina". Poi insomma, l'alcol e le chiacchiere fanno il resto, me li sono proprio immaginata mentre parlano e approfondiscono le loro conoscenze e con Alastor che in qualche modo percepisce quella vena di oscurità che c'è in lei, nonostante il rosa e il resto. E insomma, io penso che sia stato pure questo a farlo capitolare, perché sì, la freccia di cupido l'ha colpito e l'ha reso impacciato come un quindicenne, dimmi se non devo adorare tutto questo.
Eh sì, ringraziamo Arthur che ha un po' dato il via a tutto questo. Alastor è super IC, perché io sono SICURA che da innamorato si comporterebbe proprio così, farebbe tanta fatica ad ammetterlo. E poi anche Dolores è tanto caruccia, li shippo troppo e basta. E addirittura qui si parla di un secondo appuntamento, chissà come approfondiranno la loro conoscenza e che piega potrebbe prendere un'altra uscita.
Beh, complimenti, questo capitolo l'ho a dir poco adorato <3
A presto :)

Nao

Eccomi qui cara, questa long si fa sempre più interessante e divertente per i miei gusti! Sei un genio, non mi stancherò mai di dirtelo!
Finalmente i piccioncini si sono incontrati e beh, Alastor pensava che Dolores fosse più brutta, quindi non male come inizio, giusto? Lei non poteva fare altro che prenderlo come un complimento dato che nessuno le aveva mai detto qualcosa di possibilmente carino. 
Il fatto che alla fine entrambi si sia lasciati andare, soprattutto Dolores che all'inizio lo ha rimproverato per le parolacce e per alzare troppo il gomito ma poi anche lei si è trovata bene così e si è lasciata scappare un brutta parola, ACCIDENTI! Quindi non del tutto una cattiva esperienza, no? 
Non si sono salutati chissà quanto affettuosamente, anche se Alastor le ha affibiato "bambolotta" come soprannome, il che devo dire che è molto fluff e cringe allo stesso tempo (in senso buono, lo sai).
Il nostro Malocchio è rimasto colpito infatti anche ad Arthur lo confida, maledicendolo perché adesso le piace questa donna a causa sua, per averlo iscritto. Carino che i Weasly conoscano Dolores perché andavano a scuola insieme e se ne facevano di tutti i colori ahahah. Sono curiosa di leggere come hai intenzione di collegare le vicende e cos'altro hai in mente!
Carinissima la lettere che le invia alla fine, pensando già alla prossima uscita perché diciamolo, entrambi si sono ritrovati (anche per la loro passione comune per le torture, come biasimarli ahahah).
Mi hai fatto ridere molto e questa storia è genuina, spensierata e realistica davvero. Poi è scritta bene, come del resto fai sempre, quindi non ho proprio nulla da ridire. Bravissima!
Chissà come i due si avvicineranno ulteriormente! Alla prossima :)

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Ciao, carissima!
Eccomi tornata su questa storia che mi aveva già intrigata dal primo capitolo e che continua a riconfermarsi assolutamente fantastica.
L'apertura del capitolo è davvero molto d'effetto, con Moody che è in attesa di Dolores, senza effettivamente rendersi conto che lei è già lì, perché dalle lettere se l'è immaginata più brutta di quello che realmente è. Direi che per il nostro caro Alastor si può decisamente parlare di colpo di fulmine, perché è proprio questo che ha avuto quando si è reso conto di chi fosse la donna con cui si è dato appuntamento. Lei non è bella, ma è più bella di quello che lui si fosse immaginato, e questa è un'immagine che riesce a essere dolcissima senza snaturare il personaggio.
Mi è piaciuto anche il fatto che i due si siano sciolti solo dopo qualche bicchiere e che si siano ritrovati a parlare di cose ordinarie, di dettagli di poco conto della loro vita, per poi finire sull'argomento che accomuna il loro interesse, ovvero le torture. Per quanto esso possa essere un argomento macabro di per sé, ho trovato che si addicesse a questi due e che fosse il terreno di condivisione più realistico per farlo avvicinare. Entrambi hanno un debole per le torture ed entrambi le ritengono fondamentali, anche se per Dolores esse si estendono anche al di là della mera punizione: a tal proposito, tra i due è lei quella che si dimostra più crudele, nonostante il suo abbigliamento rosa e la sua faccia che forse non lascia presagire la sua cattiveria. Ed è una riflessione che fa anche Alastor, questa, ovvero che c'è dell'oscurità in questa donna, un'oscurità che lui riesce a vedere e cogliere sotto le apparenze, e che lo intriga e ammalia.
Dolores non è una brava persona, è assolutamente spietata e spregevole, ed è proprio per questo che piace a Moody. Come dice anche Arthur, Alastor è invaghito di Dolores perché lei è un mostro. Mi piace davvero moltissimo questo concetto, prima di tutto perché trovo che sia l'unico modo davvero plausibile in cui questi due possano vivere il loro amore, in secondo luogo perché è una visione particolare dell'amore, una sua versione più malata e malsana, eppure che riesce a essere ugualmente intensa e dolce, a modo suo. Sì, questi due li trovo dolci insieme, nonostante non siano propriamente le più magnanime delle persone, anzi: hanno entrambi la loro oscurità e non hanno paura di mostrarla, ed è proprio questo che li unisce e che spinge Moody a cercare di nuovo Dolores, per proporle una seconda uscita. Hanno entrambi visto la bellezza dietro al mostro. Hanno visto la bellezza del mostro, e questo è un concetto assolutamente meraviglioso, che mi fa piacere questa coppia da morire. Lo sai, ormai sono diventata una loro fan sfegatata.
Sono davvero curiosa di vedere dove, come, quando e perché questo rapporto si evolverà, perché sono sicura che questi due hanno ancora molto da dire e tante - esilaranti - sorprese da riservarci. Tantissimi complimenti, carissima, sei sempre una garanzia.
Alla prossima ♥

Tesoraaa eccomi, dio solo sa quanto sto amando questa storia, quanto veda perfettamente ogni scena davanti agli occhi, quanto senta perfettamente le loro voci, quanto tutto sia così IC e Canoooonnn!! 🤩🤩🤩🤩
Apporta una significativa modifica alla tua storia... ma quale crack pairing?😍😍😍
Questi due funzionanooo aaaaahh

Bamboluccia 😍😍😍.non ce la faccio, Astor è un patatone... se la aspettava più brutta della cosuccia rosa😍😍 e poi ha percepito il suo lato sadico ed è cotto perso eheheh e Arthur che cominciava a disperarsi 🤣🤣
Ti prego.falla durare centordici capitoli 🤩🤩🤩

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Ciao cara, finalmente riesco a tornare da questa storia approfittando dello scambio a catena... devo dire che questa tua idea di dare ad Alastor e Dolores l’occasione di uscire insieme continua a piacermi tantissimo, ma cercherò di andare con ordine.
Trovo molto spassoso che lui non si fosse reso affatto conto che Doll era già lì in sua attesa, in look molto rosa come le si addice, e il commento riguardo al fatto che non fosse così brutta mi ha davvero steso, sappilo... diciamo che il nostro Moody deve lavorare un po’ sul romanticismo, ma Dolores non mi sembra proprio la classica madamigella da salvare, quindi potrà apprezzare i suoi atteggiamenti spontanei.
Con due personaggi come loro posso confermare che la passione per i metodi di tortura mi sembra un punto d’incontro piuttosto valido e, comunque, ammiro tantissimo la tua Dolores per essere riuscita a convincerlo a ballare e per essere stata quasi dolce nel proporsi come suo appoggio; direi che per essere solo il primo appuntamento abbiamo già di che festeggiare!
Arthur è un po’ come una comare, ma noi lo amiamo anche, e soprattutto, per questo. Sono impaziente di scoprire di più sul passato comune di Arthur e Molly insieme a Dolores; non so perché ma immagino che ci sarà davvero da ridere, o da piangere visto il commento di Molly?
In ogni caso, come sempre il tuo stile è coinvolgente e particolarmente frizzante in questa storia.
Mi auguro di continuare il prima possibile, sono impaziente di assistere al secondo appuntamento... chissà che non ci scappi anche un bacio?
A presto e buona Pasqua!

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