Ti giuro ogni volta che apro un capitolo di questa storia veramente muoio, qualcosa dentro di me sprofonda oppure si riempie dei segreti dell'universo e non so non basterebbe tutto il tempo del mondo per scriverti quanto ti ammiro e quanto adoro quello che scrivi e come lo scrivi.
Anche qui oggi siamo qui riuniti per celebrare l'ennesimo capitolo in cui dico UAAA MA E' IL MIO PREFERITO!!! Non so quanti siano attualmente (tutti???) ma comunque eccoci qui. Ho amato tante cose perciò ora parto e volo e ti dico che okay sulla caratterizzazione non ti dico nulla e neanche sull'introspezione perché mi sento ridicola a scriverti per la milionesima volta la MAGIA che fai con le tue analisi dei pensieri dei personaggi e adoro ADORO A D O R O come tu riesca sempre a coniugare l'ironia a delle frasi veramente drammatiche che ti uccidono dentro. Questa è una delle cose che adoro di più di questa storia, perché è piena di battute e di umorismo, sia nei dialoghi che nelle varie introspezioni, però al contempo è un trauma infinito perpetuo quello che vivono e niente tu riesci sempre a rendere tutto brillante e a riportare l'orrore della condizione in cui si trovano e di quello che hanno passato. Non è una cosa facile da fare, non lo è per niente, in particolare quando il testo è così amalgamato e così immediato e boh ecco tu non mi dai l'idea di una persona che architetta troppo e costruisce ogni frase. Cioè non che il testo non sia curato, ma nel senso che quello che scrivi è roba in cui credi e che ti è uscita direttamente dalla testa e non l'hai dovuta infiocchettare per renderla così com'è. Spero che abbia senso.
Okay, ho amato tante parti. La parte dello slittino mi ha ucciso, la parte della tenda mi ha ucciso di più. I malandrini in campeggio?
I MALANDRINI IN CAMPEGGIO???? MA TISCA TUSCA????? Come dovrei reagire beh molto male molto voglio morire in una pozza di lacrime li amo amo questo capitolo amo tutto okay ciao.
Poi, il discorso di Peter Minus. NOOOOO. NO. N O!!!!!! NO!!!! NONONO!!!!!!! DEI, madre nera, il discorso di Minus. Glorioso cioè sfavillante boh mi ha acceso qualcosa nello stomaco l'ho adorato, ma poi efficacissimo le parole perfette è stato proprio una sprangata in faccia per Remus e Sirius e anche per il lettore quando hai scritto che James se la scampa però poi morirà dopo con la maledizione senza perdono. Comunque glorioso.
POI!!! P O I !!!! James cieco sì okay grazie non sapevo di averne così bisogno ma POI IL PADRE DI REMUS LYALL HAI FATTO BENISSIMO A INSERIRE QUELLA PARTE perchè mi è piaciuta tantissimo e io adoro i tuoi originali e il modo in cui li caratterizzi quindi davvero on my knees a ringraziarti e a venerarti perchè sei una dea.
E insomma ho adorato tutto, tutto, tutto, ogni singola frase, il tuo modo di scrivere dei protagonisti perfetti fin dal prologo e di continuare ad aggiungere sostanza e densità rigo dopo rigo. Stai facendo un lavoro allucinante sul loro sviluppo e sul loro processo psicologico, e per me è meraviglioso vederli cambiare e vederli crescere e no io sinceramente non sono veramente pronta per la fine di questa storia e non lo sarò mai.
Okay, ora vado a dormire, ti ringrazio però come sempre per la meraviglia. Ti lascio la carrellata di pezzi che mi sono piaciuti particolarmente e che mi sono segnata mentre leggevo - perciò in alcune parti magari mi ripeto, ma perché questa roba l'ho scritta a capitolo terminato, e quella che stai per leggere l'ho scritta tipo a mo' di appunti. Non ci ho messo tutto però perché è IMPOSSIBILE fermarsi ogni volta per appuntarmi una bella frase, cioè il capitolo è proprio tipo LEGGIMIIII LEGGIMI LEG GI MI GRWAAAAAWL.
Okay ciao davvero grazie in lacrime grazie. Ecco la carrellata.
''ma al mattino la guerra faceva più rumore.''
La puoi smettere, per favore.
Poi, di nuovo qui a dirti INTROSPEZIONE blah blah blah perfezione eccetera eccetera lo sai però ecco il momento in cui Remus ridimensiona tutto e si rende conto del tempo che stavano sprecando mi è piaciuto moltissimo.
Poi, non so perché ma ho adorato questo pezzo: 'James e Sirius si inerpicarono su quella che avrebbero tanto voluto chiamare collina e che non era nemmeno un dosso, poi depositarono sulla neve quello che avrebbero tanto voluto chiamare slittino e che non era nemmeno un rottame. Infine, si scambiarono un’occhiata afflitta.
“Su questa non scivola neanche una pluffa” '
Intanto sono MORTA per la battuta, e poi quella cosa della slitta che non è una slitta e della collina che non è una collina l'ho trovata brillante. Non so, sono quelle frasi che ti accendono il cervello, pure se di fatto non è che tu stia trattando un momento particolare di pathos.
'“Oh” fu tutto quello che Sirius riuscì a commentare prima che il glorioso slittino rosso esalasse l’ultimo sofferto respiro e si smembrasse sotto di loro, lasciando che fossero le loro chiappe a portarli a destinazione.'
STO SFIATANDO AHAHHAHA. HAHAHAHAHAHHA.
'E Peter era sinceramente nervoso. Per più motivi.
Il primo era James. James che non ascoltava, che aveva deciso che non avrebbe messo il naso negli affari degli altri ed eccolo che, apri-fila della coerenza, costruiva un fortino e organizzava il ritorno dei malandrini. Peter non si era mai considerato un tipo perspicace né tantomeno esperto di rapporti interpersonali, ma era abbastanza sicuro che quella fosse una mossa molto stupida.
Il secondo motivo per cui Peter era nervoso era Sirius, perché era un cazzone.
Il terzo motivo per cui Peter era nervoso era Remus, perché a volte le cose erano evidenti, cristalline. A volte la devozione era schiacciante e palpabile. E a volte l’assoluzione era una cosa semplice, scritta negli occhi di chi la cercava e nelle scrollate di spalle dei testimoni di quello che era stato un incidente. Così l’avevano chiamato, d’altronde, ‘l’incidente’. C’era un motivo se lui si chiamava Codaliscia, un motivo se James, Sirius e Remus erano Ramoso, Felpato e Lunastorta. Allo stesso modo ‘l’incidente’ si chiamava così per un motivo.'
Okay, questa frase è poesia pura. Mi devo soffermare un momento perché sei passata dall'ironia (sirius era un cazzone mi ha crepato) a tipo uno dei periodi più profondi per l'introspezione di Peter.
E sapete che fanno le persone immortali?” James fu l’unico che mantenne il suo sguardo. “Perdono tempo.
TISCA TUSCA NON BESTEMMIO PERCHE' NON VOGLIO FINIRE SEGNALATE MA ?????? TUTTO OKAY????? CIOE' ASPE' allora il dialogo di peter l'ho adorato tutto dalla prima all'ultima parola, non te lo riporto perché non so quanto possa essere utile copiare e incollare una cosa che hai scritto tu, ma questa frase messa in quel momento e di una potenza del genere proprio AAAAAH SQWGGDEHJA WIUF.... DUWEFK.....K COK.D- .....c euh.....uh.... fd......
James alzò una mano e puntò il suo sguardo fuori fase negli occhi di Remus. Fu comunque preso sul serio. “Mettiamola così: tu non vieni mai morso. Cresci, esci spesso e ti fai un amico. Vai a casa sua, conosci la sua famiglia, giocate a calcio nel suo giardino. Metti il piede male, cadi su un rastrello, questo ti impala. Muori.”
Remus alzò gli occhi al cielo e inspirò come per dire qualcosa. James glielo impedì.
“Oppure tu non vieni mai morso. A sei anni rincorri uno scoiattolo e ti sloghi la caviglia sinistra. Cresci, ricevi la tua lettera di Hogwarts, l’incredibile trama della vita e del caso fa in modo che il primo giorno di scuola del primo anno piova, in fondo basta un battito d’ali di una farfalla, forse la farfalla che hai scacciato con una mano mentre, a otto anni, una notte di luna piena, tu e tuo padre giocavate a quidditch in giardino. Il terreno è scivoloso, la caviglia fa più male quando fa brutto tempo. Ricordi il ramo che cadde alle nostre spalle appena arrivammo a Hogwarts? Ti cade in testa perché sei rimasto indietro zoppicando. Muori.”
Vabbè qui può calare il sipario. Cioè questo pezzo l'ho riletto tipo cinque volte??? Geniale porca merda ho solo parolacce l'ho adorato geniale GENIALE GENIALE e tostissimo e geniale ed ero tipo cazzo cazzo CAZZO. Scusa se sono volgare ma davvero io quando leggo questa storia divento tipo il meme del ragazzo con la vena che gli pulsa in fronte cioè allucinante. |