Ciao, eccomi qui \(*^*)/
Non sono pronta a salutare questa storia (T___T), ma adesso mi faccio forza e farò in modo e maniera di lasciarti una recensione degna di questo ultimo capitolo.
Inizio dicendo che ho trovato coerenza dall'inizio alla fine e il modo in cui hai tirato tutti i fili è risultato privo di intoppi: nessuna incongruenza logica, nessun buco di trama e tutti i nodi son venuti al pettine in maniera molto esplicativa e cristallina. Hai gestito tutto molto bene e mi ha fatto molto piacere vedere come ogni personaggio abbia giocato il proprio ruolo, ritagliandosi il proprio spazio in questo capitolo finale.
Il ritorno di Mattias l'ho apprezzato tantissimo! È stata sicuramente una sorpresa, ma di quelle molto gradite. Inoltre, come hai giustamente sottolineato tu sia nel corso del capitolo che nelle note, sapere che ancora si trovava con tutto il resto del villaggio, ormai del tutto ostile a Elsa, Jack e le loro famiglie, provocava non poco dispiacere.
Leggere di come abbia depistato tutti quanti è stato bellissimo, anche perché ha rischiato non poco; sono felice che alla fine si sia ricongiunto a Jack e tutti gli altri.
Quando ho scoperto che Elsa ha allontanato Anna in quel modo tanto aggressivo proprio a causa di Friederik ci son rimasta di sasso. E inutile dire che la mia “simpatia” per quest'ultimo è scesa di altri tre metri sottoterra, senza contare tutto quello che fa dopo e della rivelazione finale. Ma poi, il modo frivolo col quale racconta di come lui stesso ha ucciso Hans, il proprio figlio… è stato un momento che mi ha messo i brividi perché è emerso ancora di più quanto sia spietato. Senza contare che non solo ha ucciso il proprio figlio, ma è come se non gliene fosse importato nulla perché tanto “aveva Elsa”, l'altra sua “figlia”, un Lupo esattamente come lui, una degna erede del suo immenso potere.
Ma andiamo con ordine: innanzitutto, leggere di Elsa che agisce sotto il suo controllo mi ha stretto il cuore (T___T), anche perché lei era ben consapevole di cosa le stava capitando e non c'è cosa peggiore che fare qualcosa che non vorresti fare senza però riuscire a fermare il tuo corpo. Questo denota quanto Friederik sia forte e di come sia un Alpha a tutti gli effetti, dato che per un lasso di tempo non indifferente è riuscito a controllare Elsa.
Poi ancora, è stato bello vedere come ogni personaggio abbia contribuito alla sconfitta di Friederik: ognuno, nei limiti delle proprie possibilità e combattendo anche la paura, ha fatto del proprio meglio – e, inoltre, complimenti per il modo in cui sei riuscita a gestire tutto, perché comunque i personaggi non erano pochi e dare spazio a ognuno in un momento tanto frenetico e carico di tensione non è cosa facile.
Quando poi Elsa esplode, comprendendo che è stato proprio Friederik ad aver ucciso i suoi genitori, ho provato due sensazioni allo stesso tempo: prima di tutto la conferma a ciò che avevo ipotizzato circa, appunto, la morte dei suoi genitori, quindi la mia ira nei confronti di quell'uomo è salita a livelli esponenziali; al contempo, ho provato anche un forte sollievo, perché avere la prova certa che non è stata Elsa a macchiarsi di quell'atto orribile è stato liberatorio. Il suo essersi ritrovata tra i loro corpi, con il sangue sulle labbra, in bocca e tra le mani, acquisisce un senso completamente diverso rispetto a quello che ha sempre avuto, secondo lei, per anni.
(Prima che mi dimentichi: complimenti per l'idea che hai avuto riguardo a Friederik che ormai è immune allo strozzalupo perché ne assume in piccole quantità quotidianamente! Non ho mai seguito “The Vampire Diaries”, ma sono felice che ti abbia ispirata per questa cosa ^^)
Poi, anche in questo caso, ho apprezzato molto il modo in cui hai delineato la differenza di forza ed esperienza, a tratti abissale, tra i due Lupi rivali; e il fatto che Elsa riesca a vincere grazie all'aiuto di tutti quanti, rende ancora più forte e vivo il concetto di “famiglia” e “amore”. Perché, diciamocelo, Friederik poteva anche essere molto forte, ma era solo. Elsa, invece, ha potuto contare sull'aiuto di tutti quanti E PORCA MISERIA QUANTA PAURA HO AVUTO PER KRISTOFF, NON FARLO MAI PIÙ, INTESE T____T
Andrò un po' off topic, forse, ma il momento in cui Elsa e Jack hanno unito i loro poteri per salvare la vita a Kristoff mi ha ricordato tantissimo uno tra i momenti più belli e commoventi di Naruto, quando lui e la Vecchia Chiyo fanno altrettanto per salvare Gaara e ho provato le stesse, identiche cose di… qualcosa come DODICI ANNI FA, renditi conto di cosa hai risvegliato nel mio cuore!!
MA POI IL FINALE, con la piccola Freja che gioca con Jack mentre Elsa li guarda è la cosa più bella di questo mondo. Inoltre, mi è piaciuta tantissimo l'idea che l'intera famiglia abbia deciso di vivere nelle casette nel bosco, ricrea perfettamente l'atmosfera di “Cappuccetto Rosso” ed è, di conseguenza, altrettanto in linea con la storia stessa.
Io spero di non aver dimenticato qualcosa durante questo deli– questa recensione, in caso contrario provvederò ad aggiungere. Ma dato che ho già scritto un bel po', spero di non dover appesantire ulteriormente questo papiro sconclusionato.
Questa storia mi ha emozionata dall'inizio alla fine, l'ho seguita con immenso piacere e già mi manca un sacco. Ti ringrazio per questi nove capitoli e per avermi – averci – offerto una lettura tanto intensa e piacevole.
La sposto subito tra le preferite perché sì.
Alla prossima avventura!
M a k o |