Tempo, tempo, tempo...c'è sempre tempo...finché non c'è più. Questo purtroppo Saeko lo imparerà a proprie spese. E' emozionante leggere come questi due si amino ma non riescano ad andare oltre...Hideyuki perché rispetta i desideri di Saeko e intende aspettarla, lei perché mette sempre davanti la ragione e la testa, forse non volendo terminare a fare la classica mogliettina, forse semplicemente per paura che il sentimento per Hideyuki diventi tutto ciò che conta oltre al resto...è sicuramente molto testarda e difficile da smuovere...come al solito, mi ricorda qualcun altro ^^;; le similitudini sono davvero impressionanti. Per questo, ancora una volta, come hai ribadito tu, confermo che non avrebbe mai potuto esserci nulla tra Saeko e Ryo se non una sorta di attrazione fisica ma nient'altro sotto la superficie (oltre all'amicizia che poi si svilupperà e che mi piace molto).

Stai dipingendo un Hideyuki davvero irresistibile...Ryo forse è un sogno erotico, ma Hideyuki è un uomo reale che penso chiunque desidererebbe...nei suoi valori e nei suoi ideali, nel suo senso di giustizia, nel suo essere così rispettoso nei confronti della figura femminile, non si azzarda mai a sfiorare Saeko a meno che non sia lei a volerlo (infatti, è lei che gli si lancia fra le braccia), che, come ho già detto, vede oltre tutti gli strati...certo, nemmeno lui è immune alla gelosia e come hai sottolineato, l'atteggiamento di Saeko non ha aiutato a fare chiarezza, almeno lei è riuscita ad affermare che non ama Ryo e che nonostante le buffonate, non c'è nient'altro.

-quando doveva gestire i propri sentimenti, Makimura smetteva di essere infallibile come suo solito-

Beh...non è l'unico XD ne conosco un paio che per via dei sentimenti hanno fatto cose impensabili e senza ragionare lucidamente ;)

Sfortunatamente, come sappiamo, il tempo sarà poco...certo mancano ancora un paio di anni al fattaccio che porterà via Makimura, chissà cos'altro succederà tra questi due testoni in questo lasso.
Riesci sempre molto bene ad amalgamare vari temi in ogni capitolo, e complimenti per il mantenimento dell'IC e per la caratterizzazione superba di Makimura, non è affatto un'impresa facile essere così dettagliati con un personaggio sicuramente importante ma che ha poco spazio 'on screen' e che per tutto il manga 'vive' perché evocato da chi lo ricorda e lo ha amato...la chicca del portachiavi con le due piante 'incompatibili' mi ha sciolta!

E' sempre un piacere, a presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Cristina,
Quante volte mi si è stretto il cuore con questo capitolo!
Nel descrivere il loro rapporto mi è sempre più chiaro di quanto abbia effettivamente potuto soffrire Saeko alla morte di Hideyuki.
Partiamo innanzitutto con il primo flashback in cui ci mostri loro durante una semplice pausa dal lavoro... Sono amici davvero, si vede che si vogliono bene, che c'è una grande affinità e Maki ovviamente è già abbastanza cotto di lei...
Nel presente sono entrambi nervosi nel doversi rivedere dopo diverso tempo e che bello l'abbraccio che si danno. Ti giuro, mi si sono inumiditi gli occhi. Ma si potrà essere così sentimentali per un manga e, in questo caso, per una fan fiction? Eppure mi hai trasmesso così tanto nel descrivere quel momento tra i due, che davvero mi sembrava di avere di fronte due persone in carne ed ossa...con i loro sentimenti, le loro titubanze...è come se li conoscessi davvero.
E vogliamo parlare di come hai descritto la gelosia di Maki nei confronti di Ryo? Saeko che vorrebbe solo stuzzicarlo e che invece, involontariamente, lo ferisce facendogli credere di preferire Ryo a lui... Anche io ho sempre trovato plausibile il fatto che Hide potesse sentirsi inferiore rispetto al socio... Ryo è bello, impavido, con le donne (quando non fa lo scemo) ci sa fare... Credo sarebbe normale per qualunque uomo sentirsi un po' in soggezione nei suoi confronti... E ovviamente, in questo caso, per Hide è facile pensare che Saeko sia effettivamente interessata a Ryo...
Ma lei per fortuna smentisce categoricamente questa sua convinzione... Gli dice chiaramente di non amarlo e che mai si concederebbe a un uomo che non ama... E non sai quanto questa cosa mi abbia dato sollievo. Soffro al pensiero che Hide se ne sia andato pensando che Saeko potesse essere davvero interessata ad un altro... E invece mi hai dato una grande gioia nel non permettere assolutamente a questo dubbio di mettere radici, al punto che Hide, fattosi forza, le dice che la aspetterà per tutto il tempo necessario. Il mio cuore qui ha fatto un balzo...peccato che poi sia ripiombata nel baratro più nero al pensiero di come siano andate davvero le cose.
Saeko purtroppo sta lì a pensare di avere ancora del tempo... Dentro di sé ha già la risposta, ma non sembra ancora pronta ad affrontarne le conseguenze... Non so che intenzioni avrai... Se gli farai vivere un momento di gioia, o se li lascerai nel limbo fino alla morte di Hide, ad ogni modo tanti tanti complimenti per questo capitolo che mi ha davvero steso...in senso buono ovviamente. Mi sono emozionata moltissimo.
Aspetto con molta curiosità il prossimo!
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Come da copione City Hunter ha vendicato Mi-Sun e questi due schifosi hanno pagato, come è giusto che sia.
Bellissima la sintonia tra Hide e Ryo, vederli lavorare assieme è stato meraviglioso, si completano l'un l'altro.
Anche in questo capitolo traspare tutto l'affetto che provi per il personaggio di Hideyuki. Si capisce, da come lo stai descrivendo, come mai sia stato una figura tanto importante per Kaori, Ryo e Saeko.
Mi ha intenerito un sacco vederlo con Kaori, lei è esattamente la ragazza spensierata e vivace che abbiamo avuto modo di vedere nell'episodio di Sugar Boy, e Hide è il fratello maggiore comprensivo e amorevole che ho sempre immaginato.
Apprezzo molto vedere le riflessioni che fa su Ryo, su quella che dev'essere stata la sua vita e come la sua influenza lo stia cambiando in meglio. Mi piace come analizza i suoi comportamenti andando oltre l'apparenza. Trasmetti perfettamente come sia una gran persona, capace di scrutare l'animo delle persone.
La conclusione con la sua telefonata a Saeko mi ha commosso tantissimo. E chiaro quanto sia innamorato di lei, e quanto mi dispiace sapere che lui se n'è andato senza aver chiarito bene la loro situazione.
C'è quella tavola di Hojo disegnata per un romanzo mi sembra, che mi ha fatto sempre sperare che abbiano avuto modo di avere qualche momento per loro, che siano riusciti a vivere il loro sentimento anche se per poco.
Sono curiosa si vedere cosa ci riserverai per i prossimi.
A presto!

(Recensione modificata il 28/06/2021 - 04:43 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ho avuto un sussulto nel vedere un aggiornamento di questa bellissima storia! Non c'è che dire, mi sono innamorata del tuo Hideyuki...così speciale, così TANTO dietro le apparenze, così in grado di leggere tra le righe di un animale ferito come Ryo, ma grazie a lui la sua apertura e il nuovo capitolo della sua vita hanno avuto inizio; così innamorato di Saeko per quella che è e non per quella che sembra - a proposito, la parte finale mi ha emozionata un sacco, spero ci siano piccole gioie per questa sfortunata coppia -, così affezionato a Kaori, che adora e che è sempre nei suoi pensieri...ecco, Makimura mi dà la sensazione di aver sempre investito tutto per le persone a cui teneva e per gli ideali di giustizia che sposava, è evidente dal fatto che abbia lasciato il lavoro per un'attività meno regolare e anche più pericolosa ma che trovava più affine al suo concetto di giustizia, così come dalla descrizione del caso che ha risolto insieme a Ryo...una parentesi marcia e che alla fine lascia con l'amaro in bocca nonostante tutto, sapendo che ogni volta che si elimina una zanzara, ne appaiono altre 1000...hai saputo esprimere davvero tutte le sensazioni che volevi trasmettere, ho apprezzato tanto il flash back con Ryo, in un momento in cui lo sweeper era evidentemente perso nel suo mondo oscuro, tutte le considerazioni di Hideyuki a riguardo, non sa praticamente niente del passato di Ryo ma il suo intuito non fa che ripetergli che in Ryo c'è qualcosa di molto più profondo e che quello che si vede è solo la punta dell'iceberg, così come la considerazione sull'atteggiamento da maniaco di Ryo, anch'io ho sempre sostenuto che tutte le sue buffonate infantili esistono perché lui, il bambino, non l'ha mai potuto essere!

Insomma, stai estraendo un tesoro da questo personaggio che sappiamo essere speciale ma che al tempo stesso ha avuto pochissimo tempo (eppure non è una novità per Hojo, molti suoi personaggi pur avendo poco spazio si sono rivelati molto ben caratterizzati - Mick, Mary, il Professore...-)...gli stai davvero rendendo giustizia, mi fai capire ancora di più il perché Kaori lo amasse tanto - e non solo lei :)

Aspetto il seguito, spero a presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Cristina, altro bellissimo capitolo... Tanto per cambiare eh? 🤣
Allora, le riflessioni di Hideyuki su Ryo mi hanno colpito molto, così come il ricordo del loro primo piccolo diverbio... Ryo non ha un passato facile, sappiamo quanto fosse cupo e distruttivo quindi non mi stupisce pensare che possa aver risposto a Hideyuki in maniera tanto aggressiva e scortese. Sta cambiando grazie all'amico, ma ovviamente tutto a suo tempo, quindi ci sta che Hide possa aver assistito ad episodi di questo tipo... Ad ogni modo, mi fa piacere pensare che abbia capito quanto la sua vicinanza possa essere stata positiva per Ryo.
L'incarico che hai descritto mi è piaciuto tantissimo. Ovviamente mi ha messo un nervoso addosso che non hai idea, sono tematiche delicate e sei riuscita a descrivere le dinamiche in maniera perfetta. Bravo Hide a trattare con quegli uomini, fantastico Ryo nel doverli fronteggiare e poi certo, l'amarezza di aver comunque dovuto togliere la vita a qualcuno... Un peso che Hide, nonostante sia Ryo a fare il lavoro sporco, difficilmente riesce a scrollarsi di dosso... Ma sa perfettamente quanto non sia comunque facile anche per lo stesso socio...
E infine deliziosa la chiamata con Saeko e i suoi successivi pensieri... Che tenero quando pensa che non potrà mai essere ricambiato... Sarei entrata nella tua storia per abbracciarlo!
Aspetto con curiosità il seguito, a presto e come sempre i miei più sinceri complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Rieccomi :)
Adoro il rapporto di amicizia che descrivi tra Ryo e Maki, questo bisogno che prova Ryo ad averlo nella sua vita per dagli un po’ d’ordine. Il rispetto, la totale fiducia e la stima che provano l’uno per l’altro. Il loro punzecchiarsi a vicenda. Sono così diversi nello stile di vita e nei comportamenti, ma così uguali nei valori.
Stai descrivendo egregiamente la lenta evoluzione di Ryo. Pian piano sta cambiando, certo, rimane sempre il solito che preferisce stare in giro, divertirsi, piuttosto che perdersi in pensieri e ragionamenti, ma il desiderio di cambiare qualcosa, di non vivere più nella totale sregolatezza e autodistruzione sta cominciando a farsi strada nella sua testa sempre più potentemente.
Confesso che ho provato tristezza quanto Ryo durante il capitolo, un paio di volte se non sbaglio, pensa a cosa farebbe senza di lui. Sappiamo tutti che presto dovrà confrontarsi anche con la sua triste morte. Certo, questo segnerà l’arrivo di Kaori nella sua vita ma tuttavia soffro già per lui.
Complimenti, inoltre, per l’accuratezza con cui descrivi i luoghi, tutto così dettagliato che sembra di trovarsi lì con loro.
Non lo so se ci sarà un seguito a questo capitolo, però ti confesso che ora sono curiosa di capire come si è concluso questo incarico, ma sono certa che la ragazza sarà stata vendicata, figurarsi se City Hunter fallisce una missione, no?
Inoltre, grazie per l’angolo kanji, io personalmente lo trovo super interessante. Io di giapponese non so nulla perciò mi piace molto scoprire tutti i significati che si nascondo dietro un ideogramma a seconda di come viene letto o del contesto.
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Cristina, scusa il ritardo con cui commento questo capitolo.
Io personalmente amo questi interludi e mi auguro di poterne leggere ancora molti. Sul passato di Ryo c’è così tanto da raccontare, sia del suo periodo nei campi di battaglia ma anche di tutte le collaborazioni che ha avuto poi, che si potrebbero scrivere decine di capitoli a riguardo. Tu sei davvero bravissima nel caratterizzare in maniera più approfondita questi personaggi che non abbiamo avuto modo di vedere molto nel manga.
E’ stato un capitolo carico di tenerezza, trasmessa da questo Ryo bambino così vivace e già cosi coraggioso e tenace, che è diventato in breve tempo la mascotte del gruppo e ormai tutti, chi più chi meno, ci si sono affezionati, ma soprattutto pieno di tristezza attraverso il passato di Shin e questa vita nella quale si è trovato costretto a vivere. Non dico che giustifico quello che ha fatto a Ryo, ma riesco quasi a dire che è comprensibile cosa lo abbia spinto a tradirlo…. tutto il passato che gli hai creato, la personalità che hai descritto, questa speranza che sembra riporre in Ryo per salvarlo da questa disillusione che prova verso la situazione in cui vive e che sappiamo non basterà a salvarlo dalla follia…. Tutto ci fa comprendere perché proprio lui sia impazzito e non gli altri suoi compagni. Come sempre, rimango davvero senza parole difronte la tua capacità di analizzare i personaggi.
Mi è piaciuto davvero molto come hai descritto il suo rapporto di amicizia con Moon, ed ho adorato anche le new entry Pablo e Carlos, che mi ha fatto sorridere nel suo essere così burbero.
Meraviglioso capitolo come sempre!
E adesso cerco di recuperare il prima possibile il prossimo!
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Cris, scusami se non mi sono più fatta sentire, ma la real life mi ha impegnata un po', ho continuato a leggere ma ho recensito meno perché sto dietro a più storie e non è sempre facile seguire tutto... 
Posso dirti che questi ultimi due capitoli, la rece vale per entrambi, temevo li avrei trovati noiosi, visto il salto temporale all'indietro che hai fatto.
E invece!!! :D
Mi sono piaciuti tantissimo, come non avrei pensato, pur trattando di argomenti come guerre civili e incidenti aerei... 
Hai tratteggiato, secondo me, alla perfezione, i caratteri del Prof e di Kaibara, ma anche quello di Frank Moon, del quale in realtà non sappiamo praticamente nulla... e anche i personaggi inventati da te (almeno credo) tipo Pablo e Carlos sono delineati stupendamente! Mi sono trovata lì in mezzo, con la giungla, l'umidità, il sudore, l'angoscia... 
Il piccolo Ryo l'ho adorato, inutile dirlo. E per quanto mi piaccia leggere di lui adulto e del suo rapporto con Kaori, mi è piaciuto immergermi in questo spaccato della sua drammatica prima infanzia, che ho trovato assolutamente plausibile. Non so se ci saranno altri Interludi, ma nel caso so che li leggerò assolutamente volentieri, proprio come gli altri.
I miei complimenti, come sempre, per la stesura corretta e scorrevole, pare di leggere le pagine di un romanzo (c'è qualche piccolo errore, ma stupidaggini, si vede che sono solo di distrazione e battitura, assolutamente niente di che) e anche per l'accuratezza dei particolari storici, davvero tanto di cappello alla tua cultura; alla faccia di chi dice che sono solo fanfiction, da storie come questa se ne esce anche un pochino più acculturati! Davvero, Chapeau! 
Non prometto di recensire sempre, ma stai sicura che continuo a seguirti, io ci sono! 
Ciao, a presto! =) 
Mariluna
 

Leggi la risposta dell'autore

Noooooo perché sto capitolo è finitooooo??? 😭
Nonostante l'ora in cui mi sono messa a leggerlo (convinta che mi sarei addormentata per la stanchezza) al contrario mi ha preso di brutto e l'ho letto tutto d'un fiato.
Ultimamente sono assente sul sito per motivi miei, ma oggi ho voluto prendermi un po' di tempo per recuperare letture e recensioni per non rimanere indietro ulteriormente.
E sono contenta di aver letto anche questo tuo perché mi è piaciuto tantissimo davvero! 😃
Ti giuro che mi sembrava di vederli, lui e Hide parlare in quel modo con quei toni di voce con quelle espressioni, esattamente come nel manga e nell'anime.
Sei stata bravissima come sempre nel descrivere tutto quanto alla perfezione, tutto super dettagliato.
Ora però sono curiosa riguardo al caso, voglio sapere anch'io chi ha ucciso la figlia di quell'uomo, avrò la risposta nel prossimo capitolo?
Comunque le vicissitudini di quei due sono un vero spasso e Maki è fin troppo paziente con Ryo (esattamente come sua sorella dopo di lui), sappiamo che spesso gli atteggiamenti di Ryo sono una facciata per nascondere ben altro, però insomma, aver a che fare con uno come lui non dev'essere sempre facile 😅😅
Che dire, grazie anche per questo tuo capitolo, pieno di impegno e ricerche e aspetto il prossimo 😉😃
Ancora complimenti per tutto, a presto 😘
Klau.

Leggi la risposta dell'autore

Ma che bello, un altro magnifico capitolo e questa volta incentrato sul rapporto tra Ryo e Hide. Devo confessarti che mi fa estremamente piacere che tu abbia dedicato un po’ di tempo per loro due, nel manga questo approfondimento è venuto a mancare, ma di fatto con la tua fantasia, spieghi molto chiaramente il perché dei diversi atteggiamenti futuri dei vari personaggi. ☺️
Makimura nella vita di Ryo è stato uno spiraglio di luce, cosa che continuerà a fare Kaori.
Bravissima, continua così perché ciò che scrivi è molto interessante e soprattutto affronti aspetti di questo manga che nessuno aveva approfondito.
A presto con il prossimo capitolo. 👋

Leggi la risposta dell'autore

Bentornata Cristina! Dopo due tanto splendidi quanto dolorosi intermezzi incentrati sul periodo della guerriglia, con questo aggiornamento torniamo di nuovo al 1983, circa 8 mesi dopo il caso Egami e il primo incontro tra Ryo e Kaori.
Una delle cose che ho apprezzato davvero tanto in questo capitolo, oltre alla tua indiscutibile bravura nel ritrarre e caratterizzare Shinjuku e dintorni (che ricordiamo essere di fatto, uno dei comprimari dell'opera del sensei), è il poter vedere lavorare insieme Ryo e Maki: purtroppo nel manga i capitoli riguardanti la loro collaborazione sono stati pochi e per di più con Hide in un ruolo più "defilato", eppure penso sarebbe stato fantastico veder qualche caso in più con questa partnership ( e non solo perché sono una grandissima fan delle atmosfere più cupe del manga). Nonostante questo, Hojo è comunque riuscito a farci intuire l'amicizia e la sintonia lavorativa che li caratterizzava. E questo aspetto tu ce lo hai mostrato davvero superbamente, siparietti comici inclusi.
Mi si è stretto il cuore nel leggere quanto Ryo tema di poterlo perdere, alla luce anche delle sue esperienze passate. Ah, se solo sapesse quanto questi pensieri siano tristemente profetici! T_T
In generale ho amato molto come hai esplorato ancora una volta l'animo tormentato del nostro sweeper; del resto la sua enorme profondità e complessità psicologica sono ciò che lo rendono uno dei personaggi migliori che siano stati creati.
Non mi resta che rinnovarti i complimenti e non scusarti affatto di queste parentesi linguistiche, sono estremamente piacevoli e interessanti (ultimamente, mi è presa la follia di voler studiare un po' la lingua giapponese, partendo dalle basi -hiragana e katakana- quindi questi approfondimenti li sto apprezzando tantissimo), così come le note riguardanti i riferimenti al periodo storico in cui la vicenda è ambientata. Grazie ancora di cuore e a presto! :D

Leggi la risposta dell'autore

Ehilà ^__^

Un altro capitolo spettacolare in cui ci fai sguazzare nella vita di Ryo, nei suoi pensieri, nella sua filosofia di vita...è ancora quel lupo solitario che cerca ogni modo per non stare fermo a riflettere e incupirsi, ma allo stesso tempo non lo è più del tutto. C'è già in atto un notevole cambiamento in lui, rappresentato da quella goccia d'acqua che si è infilata in lui e non riesce del tutto a ignorare. Ho amato davvero tanto le tante descrizioni sul rapporto tra Ryo e Hideyuki, inutile dire che mi è scattato in automatico il parallelismo con quello che sarà il legame tra Ryo e Kaori. Hideyuki ha aperto la strada, è una delle pochissime persone di cui Ryo si fida, è estremamente diverso da lui ma lo capisce, non lo giudica, non fa domande scomode, arriva alle sue stesse conclusioni senza neanche bisogno di parlare...chi altro lo fa nel manga? Ebbene sì ^__^

Grazie all'introspezione ci permetti pienamente di capire, quasi concretamente, quanto sia stato difficile per Ryo aprirsi e ancora di più dopo la morte di Maki...un pensiero, o meglio una sensazione, che implicitamente sfiora Ryo più volte nel corso del capitolo...come farebbe senza di lui? Il tutto ovviamente mi ha messo addosso anche una bella dose di tristezza, perché sappiamo fin troppo che Ryo dovrà fare a meno di lui...anche se il capitolo della storia iniziato con Hideyuki non verrà sepolto ma, anzi, proseguirà con Kaori, e questo dimostra ulteriormente la crescita di Ryo.

Mi sono piaciuti tutti gli aneddoti, dalla drag queen che rende meno porcile la casa di Ryo all'informatore/ventriloquo, all'odio che ha Ryo verso esseri come questo Zanna che si approfittano di chi non può difendersi. Insomma, l'evoluzione di Ryo prosegue con la giusta lentezza, lo stai dipingendo davvero benissimo insieme a tutti gli altri personaggi, oltre che al contesto storico e geografico. Molto carini anche gli inserti umoristici, davvero piazzati bene e divertenti.

Io adoro la rubrica sui kanji, e comunque mi sono ritrovata anche a dire ad alta voce la frase "Oggi ho visto un bambino" per constatare quello che hai detto...è veroooo!!

A livello di forma, tutto benissimo, anche se in generale ci sarebbe qualche virgola in più da inserire, inoltre ho riscontrato alcuni errori/inesattezze che ti segnalo sperando di farti un favore:

"Sono apposto" --> errore comune, ma 'apposto' è voce del verbo appostare, dovresti mettere 'a posto'.

"Però, se vorreste farle un regalo per farvi compagnia" --> se voleste, o anche 'se vi va'

"Ma questo non gli risparmierà di certo" --> li, si trattava di più persone

"solo dopo che il vecchio lo ebbe visto" --> lo 'aveva visto', dato che si tratta di un'azione precedente al momento presente

"in cui lui ci sguazzava" --> un po' ridondante, 'in cui lui sguazzava' sarebbe più corretto.

Per il resto che dire, amo tantissimo questa storia...il tuo talento non è affatto sprecato, anzi è usato alla grande, d'altronde questa è una storia che si pone come diversa, quasi unica direi (penso di poter affermare con sicurezza che nessuno si sia mai preso la briga di approfondire Shin Kaibara, il Professore o Saeko come hai fatto tu), il cui scopo non è solamente quello di parlare del rapporto tra Ryo e Kaori ma di molto altro, di tutto ciò che ha portato Ryo e Kaori a essere quello che sono e ANCHE del loro rapporto, che però attenzione è una componente della loro storia ma non è TUTTA la storia. Cioè, Ryo e Kaori non sono personaggi inesistenti, piatti o senza un perché finché non si conoscono, non smettono di essere meravigliosi personaggi individualmente solo perché funzionano benissimo insieme, e forse è proprio questa la loro forza, saper essere grandi personaggi sia da soli che in coppia, anche se ovviamente la dimensione di coppia è quella che più li valorizza. I sei anni che vivono insieme sono importantissimi, ma hanno tanti anni precedenti di vita che non possono essere ignorati, che li hanno formati, che ci danno tante spiegazioni su perché agiscono in un certo modo e sono così come li vediamo, quindi il contesto, il passato, il luogo in cui si trovano o dove hanno vissuto (questa soprattutto per Ryo), le persone che li hanno plasmati sono fondamentali. D'altronde di storie che si incentrano al 100% su Ryo e Kaori ce ne sono a centinaia...e forse proprio perché questa storia non è mainstream, non parla delle solite cose che si trovano in tantissime altre fanfiction, magari belle ma più 'semplici' non riceve tutte le attenzioni e i commenti che per me meriterebbe, perché è lunga, è 'diversa', ha una sua complessità che sicuramente va oltre Ryo e Kaori che si baciano e abbracciano e passano il tempo a pensare l'uno all'altra - non ho nulla contro questo genere, anzi, ci sguazzo dentro anch'io in prima persona, però chiaramente se mi trovo davanti una storia che palesemente parla di ALTRO rispetto alla dimensione romantica del manga, è giusto considerare anche tutto il resto.

E poi aggiungo ancora che è tutto scritto egregiamente e in maniera non pesante ma molto incalzante nonostante la lunghezza.

Quindi concludo facendoti ancora una volta immensi complimenti e aspettando il seguito di questa fanfiction magnifica! A presto

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Cristina ed eccoci qui con un altro interessantissimo capitolo. Allora lasciami innanzitutto dire che nella stanza di Ryo, molto meglio trovarci i conigli di polvere piuttosto che le conigliette 🤣
Battute a parte, mi ha molto intenerito come hai descritto il nostro amato all'inizio di questo capitolo... Questa solitudine che aleggia da sempre sulla sua testa e la sua paura di perdere Hideyuki...un uomo che, con la sua onestà e il suo gran cuore, si è fatto subito voler bene anche da un soggetto come Ryo che di solito gli uomini li tiene ben alla larga!😜 Ma Hide è un amico fidato, una persona speciale... Il primo che ha iniziato a scavare nel cuore di Ryo facendolo emergere principalmente per la bella persona che in realtà è, nonostante il suo passato e il suo lavoro sicuramente discutibili.
E mi sono piaciuti un sacco i loro divertenti alterchi, si vogliono bene ed è evidente.
Così come mi è molto piaciuto vederli al lavoro insieme, purtroppo questi momenti sono talmente rari che amo immaginarli in coppia alle prese con dei casi da risolvere.
Molto significativa la frase che Hide gli dice... C'è un tempo per tutto... Ah se Ryo sapesse. Ci sarà un tempo anche per l'amore quello con la A maiuscola che lui al momento non pensa minimamente di poter provare per una donna, tutto preso com'è dai suoi localini di dubbio gusto... Ma vedrà, eccome se vedrà...
Al prossimo capitolo, bravissima come sempre.. Ormai che te lo dico a fare.. Ma continuerò a dirtelo lo stesso! 😂
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Cristina, finalmente dopo secoli riesco a lasciarti un commento a questo ennesimo bellissimo aggiornamento, dove affronti nientemeno che il ritrovamento di Ryo a seguito dell'incidente aereo e l'inizio della sua nuova, difficile vita tra i guerriglieri.
Anche in questo capitolo, è stato impossibile non commuoversi, non solo per come ci hai descritto il duro mese di allenamenti cui è stato sottoposto il piccolo Ryo ma anche per come stai delineando la figura di Kaibara, a partire dalla sua triste storia personale.
Fa male pensare che una persona così sensibile e gentile, possa essersi trasformata nell'individuo folle e pieno di odio che abbiamo conosciuto nel manga. Ahh, le atrocità della guerra!
Sto apprezzando tantissimo anche il modo in cui stai caratterizzando il resto del plotone: da Moon al Professore (del quale stai facendo una meravigliosa rappresentazione: si percepisce tantissimo quanto questo personaggio ti piaccia), da Pablo a Carlos, hanno tutti le loro personalità e adoro come ognuno di loro interagisca con Ryo.
Hai fatto un altro lavoro impeccabile ed è sempre un piacere leggere anche le note finali che accompagnano ogni capitolo, soprattutto le curiosità legate ai kanji.
Per quanto mi riguarda, spero di poter continuare a leggere ancora questi scorci riguardanti il passato dei personaggi, soprattutto perchè sono veramente poche le storie che approfondiscono così egregiamente queste tematiche e questi "missing moments" del manga. Ancora complimenti di cuore e al prossimo aggiornamento! :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Cristina, ormai tutte le autrici del fandom, soprattutto chi mi ha conosciuto grazie al forum di CH su fb, sanno che sono una persona sincera, quando parlo dico quello che penso e di te penso che sei davvero un talento, ritengo però che riferito a questo capitolo sia talento sprecato, ovviamente non perché sia brutto o scritto male, anzi, niente da dire su come scrivi, è solo un mio gusto personale, le ambientazioni di guerra non mi piacciono, e nonostante la tua descrizione di Shin così verosimile, continua a non piacermi, non posso farci niente.
Il rispetto e la stima che ho di te come autrice mi spinge a continuare a seguirti, ma se noterai meno entusiasmo nei miei commenti in caso di capitoli che trattano questi argomenti, almeno saprai il perché.
Ovviamente il Ryo piccolo che hai descritto è assolutamente adorabile e come già ti ho detto altre volte, è davvero possibile che le vicende post incidente aereo siano andate cosi...tanto di cappello a te e alla tua capacità di raccontare, descrivere e immaginare, ma per i motivi che ti ho spiegato questo capitolo non mi ha entusiasmato molto.
Quindi attendo il prossimo sperando sia ambientato diversamente.
Ribadisco che potresti darci gioie immense scrivendo di Ryo al presente, magari delle sue vicende con Kaori, se lo farai sarò in prima fila, per adesso aspetto che tu concluda questa raccolta, questa tua "visione" del suo passato, com'è giusto che sia.
A presto 😉
Klau.

Leggi la risposta dell'autore