Ciao! Un altro capitolo spettacolare che non posso fare a meno di applaudire. Facciamo un altro viaggio nel passato e arriviamo a dove inizia la storia di Ryo e della sua esperienza tra i guerriglieri...fa veramente impressione immaginare uno Shin Kaibara così premuroso, desideroso di salvare e preservare la vita, sdegnoso nei confronti di chi uccide tanto per farlo...ma passano davvero tanti anni rispetto a quello che conosciamo, quell'uomo che la guerra e l'odio hanno posseduto facendolo diventare peggiore del padre e del nonno...a proposito, ho trovato straordinaria la storia che hai creato per Kaibara, di sua madre, della sorella, del suo carattere considerato debole e da cambiare al più presto...in un certo senso, certe considerazioni si sentono anche oggi nei confronti di bambini maschi timidi e non aggressivi, accusati di essere 'femminucce' o altri epiteti che derivano da una lunga tradizione sessista che vuole il maschio sempre forte e integerrimo e guai se osa piangere... |
Aaaaaah Ryo piccolino! Questa fan fiction è un continuo di colpi al cuore... Anche se un capitolo del genere me lo aspettavo e sono ovviamente felice che tu abbia voluto parlare di questo evento che ha segnato per sempre la vita del nostro Ryo. Qui ci mostri uno Shin più umano, del resto per una parte della sua vita lo sarà anche stato prima di finire preda della follia... E ci racconti un bambino splendido, pieno di vita e in grado di affrontare fin dalla più tenera età, le dure prove che giornalmente Shin gli sottopone. È un bimbo speciale e sembra davvero che Shin se ne affezioni subito per questo fa ancora più male sapere come siano andate poi a finire le cose... |
Questo capitolo è davvero potente, è stato un pugno nello stomaco in alcuni momenti e tu hai la capacità di trasmettere tutto attraverso le tue parole. Di dare voce alle tavole di Hojo che già da sole sono di una intensità pazzesca. Ancora una volta resto senza parole! |
Ciao Cristina! Sono sinceramente commossa, con che capitolo meraviglioso sei tornata! Il turbolento passato di Ryo è una tematica che mi sta molto a cuore, quindi non posso che esserne felice se anche tu, con la tua indiscutibile bravura, hai deciso di affrontarla. |
Ciao Cristina, hai reso questa parentesi del passato di Ryo molto più che verosimile, hai raccontato tutto minuziosamente e mi è piaciuto molto come hai delineato le sfaccettature caratteriali del Prof. |
Ciao, capitolo emozionante forse più di tutti gli altri. Mi hai veramente spiazzata e in senso positivo perché oltre il tuo modo di scrivere che a me piace molto, hai descritto temi che fino ad ora non avevo mai letto qui nel mondo delle ff. Bravissima! |
Mi lasci completamente spiazzata e senza parole. |
Ciao Cristina! |
Ciao! |
Ciao Cristina! |
Ciao bentornata! Ho letto questo capitolo dedicato a Kaori con un groppo alla gola, mi è piaciuto veramente tanto. |
Ciao, complimenti anche per questo capitolo. Bellissimo, mi stai proprio stupendo. Io adoro il personaggio di Kaori e la descrivi proprio come io la immagino e rimanendo estremamente fedele al manga. |
Questa serie di one shot, che vedo comunque collegate tra di loro creando una storia unica, le trovo sempre spettacolari. La precedente di Ryo alle prese con il mondo giapponese, ancora troppo nuovo per lui forse, troppo difficile da comprendere del tutto, eppure il Professore e Maki gli stanno dando una forte mano ad adattarsi. Da una parte c'è uno che gli fa da padre, martellandolo al momento giusto e elogiandolo in altri momenti; dall'altra un amico, un fratello quasi che gli fa conoscere un altro tipo di rapporto che forse ha avuto con Mick, ma mi viene da pensare anche che Mick sia troppo simile a lui per creare un rapporto simile a quello che ha con Makimura. Si apprezzano, si rispettano e si confidano anche in un certo qual modo. Rapporto che tu hai descritto molto bene. |
Ciao, accolgo sempre con piacere un tuo aggiornamento *-* |
Ciao Cristina. |