Buongiorno
Poche parole come al solito, oramai, però molto evocative.
La notte e il suo velo di oscurità e paure
...

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La notte...può essere crudele, inghiottire i nostri pensieri per rivelare i nostri incubi. Da ora in poi si allungherà e diventerà sempre più profonda e fredda, starà a noi contrastarla con la luce dell'anima. Chapeau.

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Dicono che la notte porti consiglio...a volte, invece, porta solo angoscia e smarrimento che forse sarà la luce del giorno a cacciare. Intanto la notte diventa un incubo. Sempre incisiva, bravissima.

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Buongiorno
In effetti non abbiamo bisogno di portarci dietro tanti bagagli... Giusto le persone che meritano.
Gli amici veri sono gli unici tesori da non abbandonare mai... E al bando i pagliacci...

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Suona tremendamente come una delusione.
Terribili sono le delusioni, ne ho provate e ne provo.
Mi consolo con questa frase della scrittrice Concepciòn Arenal:
“È raro, molto raro, che qualcuno cada nel baratro della delusione senza essersi accostato volontariamente al suo bordo.”
Un baratro, un "precipizio".
Ma qualcosa si può fare, allora, dunque, per tenersene lontani. Forse semplicemente scappare:
"A volte scappare è molto più semplice che ragionare sui perché. Ed è anche più saggio." scrive un'autrice di EFP.
Magari sbattendo la porta, "dei tuoi stracci fiera".
A ogni porta che si chiude se ne aprono sempre di nuove. "Un nuovo inizio".

Distici scritti molto, molto bene. Galleggianti ma pesanti. Singhiozzanti ma possenti.

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Malgrado le apparenze questo è un inno alla rinascita. A un certo punto nulla ci deve rovinare il futuro, il passato con tutte le sue illusioni va chiuso fuori per fare spazio a un domani migliore. Bravissima come sempre.

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Quanta amarezza in queste tue parole che sembrano danzare ma nascondono verità che, ogni tanto, ognuno di noi si trova a dover affrontare.
Quante le maschere che incontriamo sulla nostra strada a cui dover far buon viso a cattivo gioco.
Quante le parole che ci vengono rivolte e che come spine si conficcano nel cuore poiché ci feriscono.
Ma viene il momento della reazione: non ci importa più nulla di quanto pensano gli altri e nemmeno di come agiscono.
L’importante è esser stati capaci di schivarli chiudendo loro la porta in faccia e magari il nostro animo troverà la quiete di cui ha bisogno.
Decisamente d’impatto questo tuo scritto che non lascia adito a fraintendimenti.
Un caro saluto.

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Complimenti come sempre, la tua arte poetica si sta affinando e riesce a donare immagini vivide e realistiche: ho visto proprio la porta sbattere e lasciare fuori ingiustizie e prese in giro. Un canto di rinascita dopo cocenti delusioni. Bravissima, chapeau.

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Sempre incisiva in poche righe. La notte oscura, oscena, ci fa credere che non finirà mai ma la luce del giorno, per quanto tenue, la spazzerà via e ci darà la possibilità di scorgere nuovi orizzonti. Chapeau, come sempre bravissima.

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Quando tutto è perduto non restano che le parole.
Quando anche le parole diventano insipide non resta che giocarci sopra, come sai fare tu alla meraviglia, con rime e mutazioni grammaticali.
Quando anche il gioco non diverte più perchè abbiamo perso l'innocenza dell'infanzia, non resta che l'"amenità" dell'"oscenità".
Bravissima, B.

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Buongiorno
Un testo brevissimo, quasi un gioco di suoni e parole.
Però ammetto che ho avvertito una certa pesantezza tra le righe ... Forse solo una mia impressione, spero.

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La notte in questo caso non porta buoni consigli ma atroci pensieri che spero che il sole ancora estivo possa cacciare, con la consapevolezza che anche i brutti momenti finiscono per lasciare posto a un goccio di serenità.

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Ciao Cristina.
Bellissima. Forse la tua più bella.
Inquieta.
Sì. Inquieta.
Inquieta è l'aggettivo che si addice di più alla tua poesia, misteriosa ed ermetica.
Io sarò un inguaribile romantico, sognatore, ottimista...ci leggo comunque speranza. Forza. Coraggio.
Un abbraccio, Roberto.

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Dritte al cuore queste parole. Hai una capacità di sintesi propria dei grandi Maestri che coinvolge e porta sempre il lettore oltre le righe, direttamente nella tua anima. Chapeau.

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Buongiorno
Grande capacità di sintesi, come sempre. Poche parole, infiniti mondi e significati.
Un'estate durissima certo ma anche fatta di resistenza e resilienza.
Buon ferragosto!

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