Recensioni per
La strega di Wychford
di eddiefrancesco

Questa storia ha ottenuto 36 recensioni.
Positive : 36
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/10/21, ore 22:38
Cap. 8:

Ciao mia cara, bentrovata.
Questa storia ti prende sempre di più, perché c'è tanta magia intorno.
Octavia ha dato inizio al suo piano. Fingersi una istitutrice, per due mesi; così da poter avere quella fuga, quella libertà che ha tanto sognato, ed al contempo per scoprire anche cosa realmente vuole dalla vita. Allo stesso tempo, però, Octavia sente nel suo cuore che le due sorelle, Pip e Lisette, hanno davvero bisogno di lei, e lei con la sua presenza potrà aiutarle.
La cugina Lady Dorney è stata non poco divertita da quel racconto, e dallo scontro tra Octavia ed Edward; ed anche stupita di questa follia che Octavia ha fatto. Ma, alla fine, ha scelto comunque di aiutarla: la cugina Lady Dorney ha sempre desiderato che Octavia si facesse una vita sua e, pur sapendo di stare comunque ingannato il papà di lei, suo amico da anni, ha scelto di dare una mano a quella giovane ragazza; e poi, la donna stessa non aveva altri progetti, anzi era molto sola ed è bel felice di poter fare compagnia Rupert, il quale, a sua volta, è più gioviale grazie alla presenza di Marjorie. Questa parte del piano di Octavia è rimasta ben segreta.
La giovane Octavia è rimasta affascinata da Wychford, è un luogo praticamente incantato. Lei si sente accolta da quel luogo, ed ogni volta che è lì si sente abbracciata da quella casa, che quasi sembra sorriderle. E, in un certo senso, il suo cuore di giovinetta in cerca di libertà ed avventure e, perché no, anche di amore, ricorda bene l'ultimo incontro con la sua madrina: Mrs. Carstairs le aveva detto di aver pazienza, perché presto sarebbe arrivato il grande amore, anche per lei. E questo, Octavia non l'ha dimenticato, ma non immagina proprio chi possa essere: di sicuro esclude Edward, così diverso da quello che è il suo prototipo. Ma io penso che Octavia sia molto fuori strada e che questo amore sia più vicino di quello che lei immagina.
Questa storia è sempre più bella. A presto ❤️

Recensore Master
28/10/21, ore 17:50
Cap. 7:

Ciao mia cara, girovagavo un po' sul sito e, appena ho visto che avevi aggiornato, mi sono precipitata a leggere.
La casa ha davvero qualcosa di magico, comunicava con Octavia e la giovane, solo guardandola, percepiva se i suoi pensieri erano approvati o meno. Il suo intelletto ha pensato che forse, fingendosi istitutrice e restando lontana dalla sua casa per 9 settimane, lasciando il padre da solo con la zia, magari i due si sarebbero avvicinati e, perché no, sposati. Questo per Octavia sarebbe fantastico, perché le regalerebbe quella libertà che tanto desidera, nella consapevolezza e tranquillità che c'è una persona buona a prendersi cura del papà; del resto, la stessa cugina ha bisogno di prendersi cura di qualcuno. Però, il suo senso di onestà la convince a confessare chi è realmente, con disappunto della casa.
E lo avrebbe fatto, se Edward le avesse permesso di completare una frase.
Devo dire che l'incontro tra Octavia ed Edward non è stato affatto dei migliori. L'uomo si è mostrato rude, affrettato, molto sbrigativo, direi a volte quasi offensivo. E ad Octavia quell'atteggiamemto l'ha non poco indisposta ed infastidita, ha dovuto tirar fuori gli artigli, dimostrando ben presto ad Edward tutto il suo carattere. Il modo di fare dell'uomo, il desiderio di libertà che arde nel petto di Octavia, e la felicità di Pip e Lisette - che vogliono a tutti i costi che lei sia la loro istitutrice, in quel breve lasso di tempo - ha spinto Octavia a proseguire nell'inganno ed imbrogliare l'orco. Per lei ora Edward è l'orco di quella bella fiaba che sta vivendo, ed è veramente divertente questo parallelismo tra realtà e fantasia.
È una storia davvero singolare, e non vedo l'ora di sapere come evolverà. A presto 💕

Recensore Master
27/10/21, ore 23:48
Cap. 6:

Ciao mia cara, bentrovata come sempre.
Questa storia ha un tocco di magia, tutto qui sembra incantato e fatato, persino i dialoghi tra i vari personaggi.
Cominciamo da Mrs Froom. Le è stato dato un sonoro benservito e, in tutta onestà, dubito che qualcuno sentirà la sua mancanza. Pip ha un carattere vivace ed indomabile, ma è solo una bambina che, per altro, ha perso i suoi genitori e la sorella Lisette è una giovane donna circondata da un'aurea di tristezza e malinconia. Mrs Froom ha davvero esagerato con le parole: fino a che era rigida e severa poteva essere insopportabile ma tollerabile; tuttavia, attaccare la bambina in quel modo, dicendo quelle cose brutte e facendo riferimento alla morte della mamma ed al fatto che, se avesse continuato ad essere cattiva, non l'avrebbe mai vista più, è stato decisamente troppo. Edward l'avrebbe cacciata quella sera stessa - vuol bene alle sue nipoti, anche se a modo suo e non gli è andato affatto giù quel modo di rivolgersi a Pip - ; ed è solo il buon cuore di Lisette che lo ha convinto ad attendere il giorno dopo. Ora che Mrs Froom è andata via, tuttavia, ad Edward è rimasto solo con le due nipoti, ed ha necessità di una istitutrice. Edward, ripeto, non è un uomo di gran cuore e non è un gentiluomo tradizionale. Per lui le nipoti sono un impedimento a quelli che erano i suoi progetti; certo, vuole bene a loro, però avrebbe preferito che se ne prendessero cura il fratello e la di lui moglie. Diciamo che, per ora, sembra più un bimbo poco cresciuto e che non vuole responsabilità, piuttosto che un uomo della sua età e tutto d'un pezzo.
Octavia, finalmente, è arrivata a Wychford. Si è guardata intorno incantata, rapita da quel luogo, dalla magia che questo porta con sé e dal suo desiderio di libertà e di aria. Era piena di aspettative per questa sua giornata li, ma mai avrebbe immaginato di imbattersi in Pip ed in Lisette. Ed Octavia è rimasta sinceramente colpita dalla storia delle due ragazze: ha già capito che Pip ha un carattere frizzante e gioioso, è un vero spirito libero ed è indomita; ed è rimasta male nel vedere quanto la giovane Lisette abbia perduto qualsiasi luce di vita, così mogia e triste come si presente. Ed ha ricostruito tutta la storia, con un errore però: crede che Edward sia sposato, non essendole stato spiegato che la zia rimasta ferita è un realtà la moglie dell'altro zio. A pelle, così, Edward non le sta particolarmente simpatico, a differenza delle due sorelle che, subito, ha accolto nel suo cuore.
Octavia ora sa che ad Edward serve una istitutrice, e questo per 9 settimane; e Pip vorrebbe convincere Edward ad assumere Octavia: tra le due c'è stata subito empatia, si sono capite al primo sguardo e Octavia, in effetti, potrebbe saperla prendere. E devo dire che Octavia, di fronte alla prospettiva di avere 2 mesi di libertà, mi sembra molto allettata.
Vedremo come sarà l'incontro tra i due.
Un abbraccio mia cara 💕

Recensore Master
26/10/21, ore 21:49
Cap. 4:

Ciao mia cara, ed eccoti anche oggi con un altro meraviglioso capitolo di questa storia così singolare ed originale.
Questi personaggi mi piacciono veramente molto, perché sia Edward che Octavia sono pieni di difetti, pensieri non sempre cortesi e dicono tutto ciò che pensano.
La povera Octavia ha scelto di stare accanto al suo papà, perché essendo l'ultima rimasta in casa era l'unica che poteva farlo e consentire così, al suo amato papà, di non mutare le sue abitudini. In un certo senso, la sua è stata anche una scelta obbligata dal fatto che nessuno dei suoi pretendenti le siamo mai realmente piaciuto; la giovane è rimasta ferma ad un ideale di uomo giovanile che, pur a distanza di anni, conserva nel suo cuore ed è il suo metro di paragone. Lei vorrebbe il suo principe biondo, con gli occhi azzurri e divertente e spigliato. Solo che sta per fare la conoscenza con esattamente l'opposto.
In ogni caso, pur nel suo buon cuore, la giovane Octavia sta iniziando a sentire il peso di questa scelta. Si sente oppressa, annoiata e vorrebbe vivere la sua vita, avere una botta di energia. E per questo la casa che le è stata lasciata ha rappresentato, per lei, una sorta di fuga, anche se breve. Ma, forse, grazie all'aiuto di Lady Dorney potrebbe allungare un po' il suo soggiorno a Wychford; e chissà che non riesca anche a trovare quell'amore di cui tanto le ha parlato Lady Dorney.
Dal suo canto, il sobrio, retto e altamente rispettabile Mr. Barraclough è un vero selvaggio. A lui questa cosa di dover gestire le sue nipoti - a cui vuol davvero un bene sincero - e dover stare a Wychford proprio non gli va giù, ed è di un malumore tremendo. Ed in più si guasta la carrozza, costringendolo a doversi fermare sulla strada ed aggiustarla, imprecando a più non posso. I modi suoi e delle due giovani fanciulle sconvolgono la, fin troppo rigida, istitutrice.
Mrs Froom non è una donna molto gioviale e simpatica, anzi esattamente l'opposto. È rigida, austera, altezzosa e per niente empatica; per lei contano solo le buone maniere e le regole, non guarda affatto alla spensieratezza e a quello che hanno passato quelle due ragazze. È lì solo a giudicare, a criticare, a fare paragoni con la precedente famiglia presso cui ha lavorato. Il suo modo di fare tarpa le ali, ed infastidisce sia Edward che le due ragazze. Insomma, Mrs Froom è insopportabile, e penso che tra non molto o Edward la caccerà a calci o lei se ne andrà, per la gioia di tutti.
A presto mia cara, un abbraccio 💕

Recensore Master
25/10/21, ore 01:31
Cap. 3:

Ciao mia cara, bentrovata. Spero tu abbia avuto una buona domenica. Ed anche oggi mi regali ben due capitoli di questa nuova storia.
Devo dire che rispetto ai due precedenti racconti che ho letto, questo è più frizzante e molto singolare.
Il protagonista maschile non è questo gentiluomo a cui dare il premio "eleganza dell'anno". Insomma, pur essendo un uomo fatto e finito, mentalmente a tratti sembra ancora un ragazzino un po' capriccioso.
Si era fatto un sacco di bei progetti per trascorrere le sue giornate tra la campagna, gli amici e la sua amante. Ed invece, l'arrivo delle sue nipoti gli ha rovinato tutti i piani. O meglio, sua cognata gli ha rotto le uova nel paniere: la poveretta è rimasta ferita, e lei ed il marito non hanno potuto far rientro in Inghilterra, per cui spetterà a lui prendersi cura delle sue nipoti, portandole a Wychford. Insomma, ha reagito piuttosto male all'inizio, ed è stato anche poco compassionevole: insomma, le sue nipoti sono due ragazzine giovani, una è praticamente una bimba, che sono rimaste orfane di entrambi i genitori, e quindi già soffrono per i fatti loro. Avrebbe dovuto essere più carino. Però, alla fine, un po' se ne è accorto, un po' ha capito di non avere molta scelta, ha preso baracca e burattini e si sta dirigendo verso Wychford. La storia della vecchia proprietaria è piuttosto interessante: la donna aveva detto che lui andava bene, perché piaceva alla casa e sarebbe piaciuto anche a lei. Una frase che lui, ovviamente, non poteva capire; ma che a me smenfa piuttosto evidente: la donna si riferiva alla nipote, a cui ha lasciato in eredità la tenuta.
Octavia, poverina, vive da sola con un padre troppo anziano, molto ansioso e che non vuol essere smosso dalle sue abitudini. Ha fatto un sacco di storie per la partenza della figlia per Wychford, cercando di dissuaderla in ogni modo possibile. La giovane, invece, ha scelto di vivere con il padre perché non vuole lasciarlo solo, ma è tremendamente annoiata: la vita che conduce è piatta, noiosa e priva di emozioni. E lei vorrebbe tanto andare via, avere una scossa, qualcosa che le ridesse vita. Per lei, anche recarsi un solo giorno a Wychford significa prendere una boccata di aria. E la zia - quella donna così eccentrica e stramba, cheei vedeva come una strega - era stata l'unica persona a cogliere il suo malessere, a capire cosa provasse, lei vedeva dentro le persone.
La giovane non sa che Edward è la sua famiglia siano già li; e Ned, dal canto suo, non conosce la nuova proprietaria, Octavia. Presto si incontreranno e vedremo cosa accadrà.
Un abbraccio mia cara, a presto 💕

Recensore Master
23/10/21, ore 21:42
Cap. 1:

Ciao carissima, finalmente ti ritrovo con un'altra storia meravigliosa.
Lasciamo Juliana e Nicholas (con dispiacere devo dire) ed entriamo in un nuovo universo.
Ed ecco che arriva il bel Edward. Beh, onestamente dalla descrizione devo dire che ne viene fuori un bel pezzo di Marcantonio: alto, elegante, ricco, con una bella parlantina, prestante e, nonostante questo, dedito al lavoro. Unica pecca: è un libertino, che vuole rimanere tale fino a quando gli parrà. Non ha alcuna volontà di sistemarsi, né sente la necessità di farlo; ed ha anche a disposizione una bella amante, disponibile e senza pretese. Insomma, del suo amico/conoscente Trenton si è preso bellamente un po' gioco, il poveretto deve sposarsi, se con una donna che ha una buona dote tanto meglio; la scelta è ricaduta su questa donna con i dentoni - oddio dalla descrizione così non sembra molto bella, però speriamo sia una brava moglie: purtroppo, a quei tempi la pressione di accasarsi e mettere al mondo un erede, nell'ambito delle famiglie nobili, era prassi comune.
Si questo Ned è fortunato, potrà scegliere la donna che vorrà, quando vorrà sposarsi e mettere la testa apposto.
Anche la sua - mi viene qui da pensare a Nicholas e Juliana - è una bella famiglia ingombrante. Purtroppo un fratello è venuto a mancare, lasciando due figlie, affidare - per ora - all'altro fratello e consorte, che a breve lo raggiungeranno. Ha piacere di rivedere il fratello, a cui vuole molto bene, e le sue nipoti. Non tanto la cognata Julia: tra i due è stato odio a prima vista, soprattutto perché la cognata non tanto avrà gradito che l'erede sia stato lui e non il marito Henry; e poi immagino che Ned, frontato e sfacciato come è, non se la fili di pezza di fronte ai suoi capricci.
Vedremo cosa accadrà, mi hai molto incuriosita anche con questa storia (ormai conosci perfettamente i miei gusti). A presto mia cara 💕

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