Ciao mia cara, bentrovata come sempre.
Questa storia ha un tocco di magia, tutto qui sembra incantato e fatato, persino i dialoghi tra i vari personaggi.
Cominciamo da Mrs Froom. Le è stato dato un sonoro benservito e, in tutta onestà, dubito che qualcuno sentirà la sua mancanza. Pip ha un carattere vivace ed indomabile, ma è solo una bambina che, per altro, ha perso i suoi genitori e la sorella Lisette è una giovane donna circondata da un'aurea di tristezza e malinconia. Mrs Froom ha davvero esagerato con le parole: fino a che era rigida e severa poteva essere insopportabile ma tollerabile; tuttavia, attaccare la bambina in quel modo, dicendo quelle cose brutte e facendo riferimento alla morte della mamma ed al fatto che, se avesse continuato ad essere cattiva, non l'avrebbe mai vista più, è stato decisamente troppo. Edward l'avrebbe cacciata quella sera stessa - vuol bene alle sue nipoti, anche se a modo suo e non gli è andato affatto giù quel modo di rivolgersi a Pip - ; ed è solo il buon cuore di Lisette che lo ha convinto ad attendere il giorno dopo. Ora che Mrs Froom è andata via, tuttavia, ad Edward è rimasto solo con le due nipoti, ed ha necessità di una istitutrice. Edward, ripeto, non è un uomo di gran cuore e non è un gentiluomo tradizionale. Per lui le nipoti sono un impedimento a quelli che erano i suoi progetti; certo, vuole bene a loro, però avrebbe preferito che se ne prendessero cura il fratello e la di lui moglie. Diciamo che, per ora, sembra più un bimbo poco cresciuto e che non vuole responsabilità, piuttosto che un uomo della sua età e tutto d'un pezzo.
Octavia, finalmente, è arrivata a Wychford. Si è guardata intorno incantata, rapita da quel luogo, dalla magia che questo porta con sé e dal suo desiderio di libertà e di aria. Era piena di aspettative per questa sua giornata li, ma mai avrebbe immaginato di imbattersi in Pip ed in Lisette. Ed Octavia è rimasta sinceramente colpita dalla storia delle due ragazze: ha già capito che Pip ha un carattere frizzante e gioioso, è un vero spirito libero ed è indomita; ed è rimasta male nel vedere quanto la giovane Lisette abbia perduto qualsiasi luce di vita, così mogia e triste come si presente. Ed ha ricostruito tutta la storia, con un errore però: crede che Edward sia sposato, non essendole stato spiegato che la zia rimasta ferita è un realtà la moglie dell'altro zio. A pelle, così, Edward non le sta particolarmente simpatico, a differenza delle due sorelle che, subito, ha accolto nel suo cuore.
Octavia ora sa che ad Edward serve una istitutrice, e questo per 9 settimane; e Pip vorrebbe convincere Edward ad assumere Octavia: tra le due c'è stata subito empatia, si sono capite al primo sguardo e Octavia, in effetti, potrebbe saperla prendere. E devo dire che Octavia, di fronte alla prospettiva di avere 2 mesi di libertà, mi sembra molto allettata.
Vedremo come sarà l'incontro tra i due.
Un abbraccio mia cara 💕 |