Recensioni per
Jours de gloire
di settembre17
Settembre carissima, perdona il mio ritardo ma, quando ho visto il nuovo aggiornamento, non ero nelle condizioni per poterlo assaporare come meritava in ogni sua parte, e in più, dato il titolo del capitolo, ho pensato di dover essere nella miglior predisposizione di spirito per leggerlo, trovando la calma e il silenzio necessari affinché nulla del suo svolgersi andasse perduto. |
È il 13 luglio. |
Ciao Settembre. Sono lieta di tornare a commentare questo tuo scritto. Bella l'alternanza tra quello che sta accadendo e le pagine del quaderno di André. Mi ha colpita la parte riguardante Marcel e il padre. Tutto ben descritto riguarda cosa sta succedendo per le strade di Parigi e mi sono del tutto immersa in questo triste scenario. Terribile quanto accaduto nel finale, povero André, povera Oscar, ci sará la speranza per loro? Spero.davvero di si. Poetico leggere quanto abbia scritto André alla fine del capitolo con il suo profondo amore per Oscar. Grazie per le emozioni e per ringraziare chi ti segue. A presto. Un caro saluto. |
Un'altro capitolo molto emozionante. |
Forse dirò una sciocchezza, ma a me i pensieri del quaderno di Andre’ ricordano tanto un testamento… parole espresse da chi non può più parlare, e vive soltanto attraverso il ricordo. Spero sinceramente di sbagliarmi e chi ci sia un’altra ragione per inframmezzare la storia dei giorni della Rivoluzione con il diario dei tempi andati. Certo mi consola che avranno a disposizione le cure di Iatroux, sia Andre’ che Oscar. Al momento non saprei dire chi sia messo peggio; certo, quel corpo rannicchiato a terra è stato un bel colpo basso, quando ancora non ci eravamo ripresi dall’ansia per le condizioni di Andre’! |
Mia carissima Settembre, |
Cara settembre spero non sia finita così. Il capitolo è molto bello , la dolcezza di André che scrive sul diario è come lo immaginavo, ma il finale perché. ? Spero solo siano feriti del resto qui la scena cambia e in più c è la nonna a soccorrere i nostri. Che dire io ci spero vedi un po tu |
Noo, speravo che stavolta André si sarebbe salvato, invece.. anche Oscar è stata colpita! Ma è solo ferita, giusto? Molto convincente l'alternanza tra presente e passato attraverso il diario di André, che si interrompe nel momento per lui più felice. |
Carissima Settembre, |
Settembre17 mi hai lascito senza fiato.Questo è il migliore capitolo della storia ,lo trovo insuperabile .Ho amato la tua descrizione di Parigi e dei parigini ,dei soldati ,dei ribelli, cogli con sapienza il sentimento rivoluzionario ,non rappresenti solo il suo slancio combattivo ,ma anche il suo quotidiano, la descrizione dei bambini ,bambini che si trovano in guerra e anche se bambini lavorano come tutti ,ma essendo bambini non possono non farlo con la loro unica di innocenza (I bambini vivono la guerra come tutti e spesso sono quelli che hanno i danni maggiori ,perdono i loro padri e le loro madri, sono coloro che perdono di più perché sono ancora pagine bianche che devono ancora essere scritte ,e la guerra togli loro l'inchiostro ,ma non i colori che sono dentro di loro).Andrè goliardico ( una cosa che ho capito con il tempo è che Andrè è paradossalmente il personaggio che vive una situazione disperata per gran parte della sua vita ma non è un disperato ,davanti a una difficolta non si arrende ,accetta il dolore ,cosa che molti personaggi non sanno o non vogliono fare ,e va avanti nel miglior modo possibile ,su questo aspetto è certamente il personaggio più maturo) con la bambina fa una tenerezza dolcissima ;è così che me lo immagino con i bambini li approccia in modo gentile e divertente (purtroppo nel storia originale ci viene mostrato soltanto il comportamento di Oscar) |
Ciao Settembre, ogni capitolo che scrivi porta in sé delle grandi emozioni. È bello come si intrecciano i sentimenti dei vari personaggi che stanno andando incontro a un destino sempre più incerto per l'incombere degli scontri tra l'esercito e il popolo. Marcel è un personaggio che ho amato pian piano e in questo capitolo ho apprezzato molto le sue confidenze e il momento in cui ha fatto ridere Oscar. Mi lascia comunque sempre un fondo di tristezza la sua storia finita male, spero sempre che possa rivedere Joss e magari insegnarle a leggere e scrivere perché abbiamo capito quanto questa condizione abbia limitato il loro futuro. Se lei avesse potuto lasciargli una lettera le cose sarebbero andate diversamente molto probabilmente. Ti faccio sempre i miei complimenti perché è una storia bellissima. A presto. |
Ciao Settembre. Mi é piaciuto quanto abbia scritto di Marie nella parte iniziale del capitolo. Hai ben descritto il fermento generale e tra tutti ci sono Oscar e André con il loro sentimento. Ho letto con interesse quanto abbia detto Marcel nel conversare con Alain ed é stato bello leggere di quel sorriso di gratitudine. Suggestivo il dialogare tra Marcel e Oscar. Saró curiosa di leggere il seguito, spero che possa andare tutto diversamente per Oscar e André. Mi é piaciuto molto leggere questo capitolo. Un caro saluto. |
In una guerra potersi difendere è importante quanto la potenza d’attacco. Quando le forze sono impari, per numero, armamenti o preparazione, probabilmente è l’unica possibilità di resistenza e di vittoria. |
Mia carissima Sett., te lo confesso: con questo capitolo mi hai stesa, ho pianto (tanto) e riso molto e quasi in modo liberatorio in un altro punto. |
Cosa dire di questo 12 luglio? |