Si, non avevo propriamente in programma di commentare subito questa storia ma sono ispirata e ho tanti momenti liberi "spezzettati" quindi questa mi risulta più facile da commentare, anche magari quando ho solo dieci minuti di tempo riesco a commentare un paragrafo, mentre con OMITB voglio dedicarci più tempo vista la sua complessità. Questa storia, come dico sempre, mi sta già prendendo tantissimo, mi mancava proprio una storia scolastica scritta da tempo, l'ultima era Magisterium - 1962 ma da quella sono passati quasi sei anni, che nostalgia (il Camp non lo considero semplicemente perché io avevo un prof e non l'ho vissuta come una vera e propria storia scolastica, lasciamo perdere, sono scema).
Mi dispiace molto per l'assenza di Maëlle ed Etienne perché sono tra i miei personaggi preferiti della storia e, sono un po' di parte lo ammetto, perché adoravo le dinamiche di entrambi con Daphné, dopo il colpo di Marguerite tra l'altro. Mio dispiacere a parte, passiamo al capitolo che è meglio.
Adesso tu mi spieghi che sadica sei con questi OC a far iniziare loro il lunedì mattina a tradurre versioni dal latino, compatisco proprio quelle povere anime di Icaro, Giséle e Milad perché al liceo il latino rappresentava sicuramente il mio incubo peggiore dopo il tedesco e mi ricordo ancora quando il mio prof si metteva a leggere e prendere in giro tutte le traduzioni assurde che trovava durante le versioni e ammetto che ridevamo sempre molto (fino a quando non ci consegnava le verifiche e la maggior parte aveva preso 3). Povera Giséle che tra le altre ha pure il raffreddore, ti capisco che è una settimana che non ne vado fuori e i pacchi di fazzoletti sono i miei nuovi migliori amici, per lei doppia tortura. La più sveglia è stata decisamente Nerea che quel corso non lo ha scelto e ha guarda gli altri svenarsi, brava Nerea.
Sicuramente Diego non è messo meglio dei tre Ombrelune, tra la versione di latino e Leopardi non so davvero quale sia peggio. Mi tocca concordare con Phoenix che si dovrebbe porre più attenzione agli scrittori americani del 900, che come lui io adoro, ma in realtà nemmeno il latino non è male, sarà che quando dico che a me studiare è sempre piaciuto mi guardano tutti male ma la letteratura è bella tutta, da quella più vecchia a quella più recente. Breve parente su Phoenix perché sembra il classico bad boy vestito di nero stereotipato perché incredibilmente bello e invece è un nerd della letteratura più moderna e secondo me è un sacco originale come personaggio, oltre ad averne una crush pazzesca, prontoooo si può essere in fissa con tutti i personaggi di questa storia? Perché io lo sono!
Come già detto, mi dispiace per l'assenza di Maëlle, spero torni presto (mi spezza che Daphné e Lucinda debbano comunque procurarle del cibo per non farla diventare MaëlleZilla), però ho apprezzato molto vedere approfondito il rapporto tra le coppie di amiche, quindi vedere Daphné e Lucinda interagire "da sole" e mi sono piaciute molto perché sono incredibilmente diverse, soprattutto nell'approccio che hanno "alla vita", dove Lucinda è molto più spensierata e prende le cose di pancia, Daphné è molto più insicura e ragionata, mi ha fatto molto ridere anche il diverso approccio all'amore che hanno, dove Lucinda non ha paura di far venire fuori le sue emozioni sotto tutti i punti di vista Daphné è più timida e contenuta ma penso che abbia bisogno di amiche così che la spronino e la prendano anche in giro, mi ha fatto super ridere la frecciatina di Lucinda sull'opera da suonare con lo stesso nome della sua cotta, tra le altre l'opera che aveva studiato meno perché nella vita avere una gioia è letteralmente impossibile. Daphné che tra le cose che ama mette gli éclair totalmente me, perché cibo e gatti vengono sempre prima di tutto. Dante invece si sta integrando piuttosto bene, sia con le sue compagne di casa che lo hanno subito accolto (una in particolare con più entusiasmo delle altre) e anche dei ragazzi di altre case, non è proprio un grinch se si è già fatto ben volere dai...poi è effettivamente l'unico che può capire Daphné, suonare a fiato è difficilissimo e ti serve molta resistenza, non che gli altri strumenti siano facili (non fulminarmi Maëlle, ti prego) ma l'alternanza tra suonare e respirare non deve essere affatto facile (soprattutto per una come Daphné che non pratica un qualsiasi sport da anni ed ha la resistenza di un calzino). L'immagine di Lucinda trasfigurata in una presina per un errore di pronuncia di Dante è troppo esilarante, però mi vedo assolutamente lei che una volta tornata normale si mette a rincorrerlo con in mano una mazza presa da un battitore qualsiasi, che sarebbe comunque anche questa un'immagine esilarante, nel dubbio penso che i presenti abbiano capito che si va bene Dante come amico ma come compagno di trasfigurazione forse sarebbe meglio di no, ahahahah.
Povera Giséle (che è la frase tipo del capitolo) con il suo raffreddore che deve sorbirsi il cugino, un po' mi mancava Guillaume, era da un po' che non rompeva le palle in generale, la peggior cosa dover sopportare gente che ti sta sulle palle quando già stai male di tuo, per fortuna esiste Antoine che è il suo infermiere di fiducia, cosa farebbe Giséle senza di lui, cosa?? Icaro è praticamente l'amico prezzemolo e rompiballe a cui non puoi fare a meno di volere bene ma ammetto che se Phoenix l'avesse defenestrato non avrebbe avuto tutti i torti in tutta sincerità, già fare il tema su Leopardi è un supplizio, se poi hai quello che ti dice che quello che hai scritto fa schifo, beh....che poi Nick ha ragione, basta l'apparenza di averlo fatto, non importa come, stiamo pur sempre parlando di Leopardi.
Le lezioni di Erbologia, salvo qualche elemento, sono quelle che più di tutte destano disgusto, immagino Daphné che ha pollice verde quanto io ho l'altezza quanto si diverta in queste lezioni, ma lei ci tiene tanto a non far morire le sue piantine. Ho adorato il dettaglio del quaderno verde che riprendesse la materia perché è tipo la cosa più caratteristica di Daphné per cui grazie mille per averlo fatto venir fuori. Lucinda che pensa di farsi crescere i capelli giusto per poter fare la coda rappresenta esattamente il mio dilemma amletico interiore, comunque il suo caschetto è bellissimo e a lei sta benissimo assolutamente ma vuoi mettere fare le cose con i capelli legati? È tutta un'altra cosa. In questo capitolo quelle due ci hanno decisamente dato dentro con il punzecchiarsi per le rispettive cotte, non mollano proprio neanche sapendo che l'altra risponde a tono, vabbe, è proprio questo il bello della loro amicizia secondo me.
"Gisèle decise che quel commento era talmente stupido da non meritare nemmeno una sua sillaba, e si limitò ad alzare gli occhi al cielo" è diventata la mia nuova frase preferita, così come Icaro che vuole usare l'idea di Giséle di avere un aspetto orribile per fingersi malato ma poi si guarda allo specchio e decreta che no, lui è troppo bello per sembrare malato, mi crepa, così come Giséle totale mood che gira con la scatola intera di kleenex e il santino di Roberto Bolle. Comunque io già me le vedo le lezioni che il sesto e il settimo anno hanno in comune, tutti che cercano di stare dietro e nascondersi, casino sul banco e in prima fila, con il materiale scolastico perfettamente ordinato, in rigoroso silenzio per ascoltare l'insegnante ci sono loro, quelle creature mitologiche anche conosciuti come Daphné e Milad, ai quali poi tutti chiederanno gli appunti e di copiare i compiti, già me li vedo.
La scena di Diego che fa lezione a Dante su come pronunciare il nome Guillaume mi fa morire dal ridere, è così assurdo e quando gli propone di chiamarlo Guglielmo Dellacroce sono ufficialmente deceduta, poi vabbe, i francesi si offendono per tutto per cui non è che bisogna scomporsi più di tanto. Ma la cosa più assurda è che per sta roba, letteralmente, hanno scomodato pure Milad che poveraccio voleva giocare a scacchi e si ritrova come insegnate improvvisato di nomi francesi difficili. L'idea di Diego di non parlare mai con o di Guillaume Delacroix non era così male visto il caratteraccio del francese e soprattutto penso che Giséle l'avrebbe approvata in pieno. Nerea ha ragione nel dire che Milad, sotto l'aspetto sempre serio, è un'anima d'oro, si vede che è gentile e cerca sempre di dare una mano ma anche Nerea lo è, sicuramente è fin troppo esuberante ma penso sia una di quelle persone che fa di tutto per metterti a tuo agio, si preoccupa un sacco per Dante perché gli vuole bene e si vede, ma anche Dante ci tiene a lei e sotto il suo aspetto duro si preoccupa per lei. Sono molto carini come amici, non sono quell'amicizia estremamente melensa e dolce perché amo i loro (frequenti) battibecchi ma anche se amano prendersi in giro a vicenda tengono tantissimo l'uno all'altra ed è questo quello che conta.
Invidio un sacco gli studenti per poter fare lezione di Astronomia, è il mio sogno ma quelle scale farebbero cambiare idea pure a me, l'idea di fare lezione in giardino ci sta tutta, quale posto migliore per vedere le stelle se non distesi sul prato in giardino? Anche se fare lezione alle 21:30 della sera, DI LUNEDÌ, dovrebbe essere illegale a prescindere, li perdoniamo solo perché direi che è complicato guardare le stelle con il cielo azzurro del giorno, eh si.
Sono molto contenta di vedere in scena finalmente Leticia, le ragazze "secondarie" mi avevano incuriosito moltissimo ed effettivamente non fatico affatto a vedermi Nerea e Leticia come amiche, anche se aspetto impazientemente l'entrata in scena anche di Annika la deliziosa ninfa o come piace chiamarla a me "La Daphné del settimo anno", loro che si preparano alla serata bevendo tisane che poi creano loro sonnolenza sono uniche, adoro il loro disagio. Diciamo che pur apprezzando "bere la tisana" come passatempo, UNO mi sembra un ottimo modo per combattere l'attesa, cioè esiste un gioco più bello di UNO? Un gioco che ti faccia odiare i tuoi stessi migliori amici? Io team Icaro in questo caso comunque, perché sono talmente fortunata in quel gioco (unico frangente nella vita) che mi guadagno l'odio delle mie amiche ogni volta. Sono sicura che però Daphné apprezzerebbe molto di più il gioco di Giséle e probabilmente potrebbe rappresentare la sua unica vera avversaria nel gioco di "fare la spaccata".
Finalmente entriamo veramente nel vivo della storia e arriviamo al ricongiungimento con il prologo dove ci hai mostrato (il ritardo di Giséle) la selezione degli Eletti, non vedo l'ora di vedere gli aspiranti membri della Brigade alle prese con le prove, sono super curiosa da adesso in avanti e il mio hype continua a salire capitolo dopo capitolo, per la selezione, la formazione delle coppie, TUTTO, non vedo l'ora in generale di leggere, di scoprire tutto e aspetto con un sacco di impazienza il prossimo capitolo.
Grazie ancora per questi piccoli gioielli, quando vedo gli aggiornamenti faccio sempre un gridolino di gioia. Ora non mi resta che recuperare l'ultimo capitolo di OMITB ma nei prossimi giorni inizierò anche quella recensione sperando di non metterci tantissimo a commentare come il mio solito.
A presto,
Bea 🌷

Ora che ho finalmente finito di recuperare la raccolta posso finalmente passare ai capitoli veri e propri, per cui eccomi!
Partirei subito dal tuo angolo autrice e innanzitutto ti dico che hai tutta la mia comprensione e non ti preoccupare se per una volta ci metti più del solito, d'altronde capisco che sia complicato portare avanti una storia che si basa quasi solo sulle interazioni dei personaggi con molti personaggi in meno di cui scrivere ma tu sei riuscita comunque a scrivere un capitolo bellissimo, mi auguro però che i prossimi capitoli "filino più lisci" anche se purtroppo so che non dipende da te. Mi dispiace per l'eliminazione di Marguerite perché mi piaceva l'idea del quartetto Papillonlisse del sesto anno e i caratteri delle quattro ragazze si mescolavano alla perfezione essendo due più estroverse e casiniste e le altre due più tranquille ma concordo con te che era inutile mantenere un personaggio che di fatto non hai mai inserito. Dopo queste premesse direi di commentare il capitolo.
Come già detto e ridetto Icaro e Phoenix sono una coppia di amici bellissima e palesemente fino alla fine della storia saranno la migliore ship l'uno dell'altro, nessuno può farmi cambiare idea. Mi piace perché non sono i classici amici stra uniti che non litigano mai e non si dicono mai su ma proprio perché ridono, scherzano, si prendono per il culo ma alla fine sono un sostegno l'uno per l'altro e quando uno ha bisogno l'altro c'è sempre, mi fanno comunque ridere le continue allusioni a loro come coppia (ovviamente sappiamo tutti che è uno scherzo) ma spero che prima o poi Nerea ci faccia un articolo di gossip sul giornale giusto per prenderli un po' per il culo e per far fare un po' di risate a tutti alla faccia loro. In ogni caso loro sono bellissimi e le loro scene oltre a farmi divertire sempre un sacco fanno capire che bella che sia l'amicizia che li lega, si percepisce proprio il legame profondo che hanno.
Si ma adesso passiamo alle cose serie di questa storia: c'è un gatto rosso di nome Romeo, c'è una gatta bianca di nome Duchess, COSA ASPETTIAMO A FAR ACCOPPIARE LA PRIMA SHIP (E PIÙ IMPORTANTE) DELLA STORIA? Poverina Giséle che già si sveglia presto per allenarsi, poi non viene minimamente calcolata dal suo gatto e poi....UN RAGNO?? La capisco proprio perché la sua reazione è stata anche contenuta rispetto a ciò che farei io. Milad deve proprio essere santificato a fine storia, amo la sua tranquillità e come guardi la scena con quei tre idioti (scherzo, vi amo) con una freddezza e un senso di menefreghismo assurdo senza nemmeno fare nulla, che idolo, e sarebbe sicuramente la mia anima affine durante le partite di quidditch: sono belle perché tutti ci vanno quindi tu hai tutto lo spazio libero per studiare o rilassarti in pace, TI CAPISCO MILAD, GRAZIE DI ESISTERE. I battibecchi tra Phoenix e Giséle sono divertenti perché un po' mi ricordano Will e Charlie ai tempi d'oro (QUELLI SI CHE ERANO BEI TEMPI) anche se non li shippo in maniera romantica (perché la Phicaro regna) è divertentissimo leggere di loro. Ho apprezzato molto la reference della Bella e la Bestia sul candelabro e l'orologio *inserire meme di Steve Rogers*. Quando Phoenix ha proposto di lanciare i Promessi Sposi addosso al ragno perché "voluminoso e sacrificabile" sono morta dal ridere e assolutamente concordo con lui anche se ammetto che dalla frustrazione avrei lanciato direttamente il tavolino con qualsiasi cosa si trovasse sopra.
Che deliziose come sempre le fanciulle di Papillonlisse, loro hanno proprio tre mood diversi e assolutamente mi rispecchio nella mia pargola che prima si chiede come ci si vesta ad un evento sportivo e poi che deve far finta di essere entusiasta per provare anche solo a sostenere Maëlle, in modo penso anche piuttosto fallimentare. Maëlle deve essere comunque piuttosto in ansia per addirittura saltare la colazione, qualcuno controlli quella ragazza ORA! Mi fa comunque sorridere come, seppur diverse, hanno delle somiglianze che le fa sentire così affini. Nerea inutilissima come amica che non spiffera a Dante chi tenere d'occhio dell'altra squadra, ma che affronto è a questa amicizia? Però dai, è stata carina a supportarlo e a non rispondere alle sue battutine. Sarebbe interessante però vederli rivali anche se li vediamo spesso battibeccare e anche sul campo me li immagino esattamente così. Menzione d'onore a Zhan perché è troppo carino e la sua cotta per Nerea è adorabile. 
Lucinda in veste di cronista spero dia le stesse vibes di Elena MacMillan perché i suoi commenti erano assolutamente iconici e mi vedo assolutamente Lucinda che insulta chiunque osi sfiorare Maëlle e penso che verrà raggiunta da Daphné, Etienne ed André a dare man forte. Oltre ad apprezzare tantissimo il rapporto di Daphné con Maëlle mi piace un sacco che sia amica e si trovi a suo agio anche con Etienne perché penso che sia un'amicizia molto dolce e carina anche se non stretta e fatta di confidenze come quella che la lega a Maëlle. André il solito fratello maggiore pirla ma sono sicura che con le amiche di Daphné sia adorabile quanto Etienne lo è con la mia principessina, è scientificamente provato che un fratello maggiore debba perculare la sorella minore e invece essere la persona più gentile e adorabile del mondo con le sue amiche. Etienne e Daphné comunque spiriti affini che guardano la partita solo per sostenere amici o fratelli, André l'unico che ci tiene ed è circondato da Eretici in pratica. Daphné idola che si porta lima e smalto, SAME onestamente. E comunque ci tengo a precisare che non è vero che Daphné è in ritardo di solito: innanzitutto lo shopping non ha orari e per le cene me la immagino scegliere cosa indossare settimane prima per non arrivare impreparata, André sei stupido, pensi solo ad ingozzarti come un maiale.
Nerea si conferma sempre un'amica carinissima e super supportive e Giséle la prende pure in giro poraccia, mi vedo Giséle tipo "Tifa per chi ti pare tanto cosa vuoi che me ne freghi a me di sti 14 idioti che corrono dietro a delle palle volanti" mentre Milad almeno ci prova ad essere "patriottico" nei confronti della sua Casa. Sono curiosissima di vedere chi proporrà chi nella Brigade e suppongo anche perché, credo ci saranno delle motivazioni alle proposte e sono molto curiosa, soprattutto per quanto riguarda Daphné perché è l'unica, insieme a Lucinda, a non essere strettamente legata ad un personaggio che invece è già membro, lol.
Maëlle che carina a dare supporto a Dante visto che è la sua prima partita, hanno un carattere agli antipodi ma io me li vedo diventare amici, hanno comunque abbastanza cose in comune e Dante è abituato a Nerea per cui non li vedo un duo così improbabile. Lei che è sempre così sboccata ma anche auto-ironica mi fa sempre morire dal ridere e sono certa che riuscirà anche ad ammorbidire il carattere duro di Dante con la sua simpatia, io sempre morta per l'avversione di Dante al viola ma purtroppo finisce inevitabilmente per esserne circondato.
Icaro non avrà mica un po' di ansia pre-partita in quanto capitano? Per fortuna c'è Phoenix che lo supporta prendendolo ovviamente per il culo, mi farebbe tipo stra ridere vedere Icaro che sulla scopa sta là a salutare le ragazze sugli spalti e Nerea che gli lancia un bolide addosso per poi insultarlo, best scena sinceramente ahahah, scherzo Icaro, ti adoro, mi fa morire quando si offende perché fanno complimenti agli altri e non a lui, ahahahah.
Sono contenta che Giséle e Daphné abbiano finalmente interagito perché me le vedrei bene come amiche, hanno molti aspetti simili così cose sono diversissime in altro ma vedo che tra loro potrebbe nascere un'amicizia stretta in futuro. Nerea è sempre super socievole ed è già stata supporto di Daphné ma penso che la Bellefeuille sia supportive più o meno con tutti e per questo la apprezzo un sacco. Daphné mega agitata per l'articolo sul giornalino è a curatissimo, così come il non capire l'astio di Giséle per suo cugino che okay, sarà antipatico ma bisogna essere onesti, brutto non è! Milad in tutto ciò si riconferma un mood che appena inizia la partita lui si mette a leggere, anche se Kafka....mmmmh non rientra nei miei gusti ma me lo vedo leggere libri di questo tipo lui. Parlando di Daphné penso sia chiaro quanto io già la stia shippando con Diego, vabbe io appena ho visto Diego ho detto "Okay, lui con Daphnina starebbe benissimo" e dopo lo scorso capitolo sono letteralmente implosa su me stessa e ho capito che si, sarebbero troppo carini insieme tutti dolcini e timidini anche se urge decisamente l'aiuto di amici impiccioni per questi due qua. 
Sono un po' dispiaciuta che non abbiano vinto i Papillonlisse per patriottismo verso la casa della mia OC ma non penso che Daphné si scomponga più di tanto per questa sconfitta, anzi, almeno può finire il suo articolo in pace, invece mi dispiace per Maëlle che si sente la responsabile ma non deve assolutamente, povera cara, Daphné l'avrà consolata sicuramente dopo dai. E povero Dante, cacciato dalla sua migliore amica, però mi fa piacere che stia cercando di aprirsi anche con le ragazze che condividono la stessa casa con lui, Daphné e Lucinda sono state ben felici di accoglierlo, Lucinda soprattutto immagino (Daphné sua ruotando gli occhi al cielo), mi fa ridere che sia rimasto basito da come si ordinano le pizze a Beauxbateon, posso avere lo stesso metodo a casa ma con tutti i tipi di cibo? Questa cosa la invidio parecchio agli studenti, però poi penso che forse è meglio di no se non voglio diventare una balena.
Anche per stavolta ho concluso (sono emozionata di aver iniziato e concluso una recensione lo stesso giorno perché non succedeva da credo anni). Ci sentiamo prossimamente non so ancora in quale storia, dipende dall'ispirazione probabilmente.
A presto,
Bea🌷

Ma salve, mia cara. Come sta? Tutto bene?
Bene, dopo questo saluto un po’ da nonnina partiamo a mille (stile di saluto comunque azzeccato visto che sono in biblioteca, circondata da giovanotti spensierati, mentre io sto usando la mia sciarpa a mo’ di scialle visto che sento freddino e ho paura che mi si ripresenti la cervicale).
Per prima cosa ti ringrazio per “questa favola della buonanotte”. Come ti avevo scritto in privato ieri sera, me la sono letta prima di andare a dormire ed è stato davvero bello poter gustare questo capitolo poco prima di coricarmi (anche se a causa delle risate e del divertimento ho impiegato un po’ più del previsto a prendere sonno). Favola della buonanotte che però è iniziata in un modo a dir poco traumatizzante per me. Mi ero dimenticata che cosa fosse il dativo e ne ero immensamente felice, ma tu, spietata quale sei, hai deciso di riportare a galla vecchi orribili ricordi sopiti. Gisèle, Icaro, Milad… avete la mia comprensione e compassione (le mie traduzioni, in particolare di Tacito, non hanno mai avuto senso, se questo può consolarvi).
Quasi vorrei poter udire lo starnuto di Gisèle, talmente è strano e forte che la gente la riconosce ancor prima che arrivi in un posto, senza poi contare che tale suono riesce a strappare un sorriso, seppur piccolissimo, a Phoenix. Propongo che lo starnuto di Gisèle venga protetto come opera d’arte di inestimabile valore. 
Sono così orgogliosa del mio pulcino asociale (se mi sentisse chiamarlo così come minimo di spellerebbe viva). Dante che esce dal suo guscio e per di più parla di sua spontanea volontà con le compagne (e non costretto per mezzo di un improbabile trucco di Nerea) mi ha quasi fatto piangere di gioia. Ringrazio sentitamente Lucinda e Daphné per essersi riprese dallo shock iniziale e averlo coinvolto nella loro conversazione. Anche se prego sentitamente la prima a non attuare il suo piano di vendetta (più che giusto, anche a me avrebbe irritato il suo atteggiamento) perché il mio bambino ne rimarrebbe traumatizzato a vita. D’altra parte sono anche la madre di Nerea e lei ti pagherebbe fior di quattrini per poter assistere a una scena del genere… sono, come si suol dì, tra incudine e martello. Invoco pietà e divertimento al tempo stesso. C’è vaga confusione nell’aria.
Icaro e Nick sono il mio secondo duo di amici preferito di questa storia. Me spiace, sarò di parte, ma Gisèle e Nerea non le batte nessuno; insomma, l’Ombrelune ha minacciato delle ninfe per la mia bambina. Comunque sia, tornando al punto di partenza, vedere quei due bisticciare mentre uno aiuta l’altro a fare i compiti mi ha fatto ridere, e molto. Concordo con Icaro, Nik dovrebbe essergli più riconoscente. A questo punto mi sorgono però delle domande: da quanto ho capito se non fosse per l’italiano a Phoenix non interesserebbe praticamente nulla dello studio, quindi non gli importa di essere bocciato nuovamente? Perché? La psicologa che dice? In ogni caso il nostro greco preferito si merita una standing ovation per come ha saputo zittire Guglielmo (tale madre tale figlio, vorrei far notare che abbiamo lo stesso problema io e Dante). Ti giuro, stavo rotolando sul letto per la gioia XD Dovremmo inventare una canzone in onore di Phoneix, un po’ come fecero per Ron “il nostro Re”.
Provo una profonda compassione per la ragazzina del primo anno che è stata traumatizzata prima da Icaro e il suo zaino e poi dallo starnuto di Gisèle. Visto i soggetti coinvolti le consiglio di tenersi lontana da quello del settimo anno fino alle vacanze estive. Giusto così, per sicurezza.
Il fatto che tutti si siano voltati, con fare accusatorio, nei confronti di Guglielmo quando Gisèle non si è palesata all’orario prestabilito, mi ha fatto volare altissimo. Tutti erano davvero convinti che l’avesse rinchiusa da qualche parte X’D La minaccia di Nerea con i fiammagranchi poi mi ha stesa. Anche se, a ripensarci, se fossi in Guglielmo non oserei mai infastidire troppo la cugina, Antoine mi sembra un tipo bello tosto, in grado di ribaltare il francese se fosse necessario. Già mi immagino tutti con i popcorn se ciò accadesse; tipo un duello all’alba con Nerea che vende i popcorn e Gisèle che accetta scommesse (Sto delirando? Ovvio. Ho perso l’ultimo neurone sano? Mi sembra palese, ma chissene).
Mi domando che cosa si inventeranno quei cinque come prove; ne sono vagamente spaventata e divertita al tempo stesso. Ripeto: c’è sempre più confusione nell’aria attorno a me. 
Ora vorrei prendermi un attimo per parlare delle possibili coppie (tra cui quelle che penso di aver snasato). Parto con l’escludere Nerea (perché lei è una fedele abbonata della friendzone), Etienne e Maelle (questi due per ovvie ragioni). 
Daphné e Diego per me sono dei cucciolotti troppo adorabili. Spero di poterli vedere interagire ancora di più perché sono certa che diventeranno la coppia di comfort di tutte noi. Mi mettono serenità e il fatto che si imbarazzino per un non nulla mi scalda il cuore. 
Ovviamente sono di parte, ma Lucinda e Dante a me fanno morir dal ridere. Credo che saranno una di quelle coppie che si adorano alla follia, ma che non possono fare a meno di bisticciare. Me li vedo già anziani che si perculano a vicenda. Adoro.
Ora giunge il tasto dolente: Gisèle e… Milad o Icaro? Allora con Milad credo che formerebbero una coppia matura, del genere che condividono non solo il modo di fare ma anche le passioni l’uno dell’altro. Insomma una coppia armoniosa. Senza poi contare che il secondo saprebbe smorzare perfettamente il carattere peperino della sua amata quando necessario (cosa notevole visto che io avrei paura a contrariare la nostra ballerina preferita). Per quanto riguarda una relazione con Icaro la vedo più movimentata e allegra, sicuramente più dinamica della precedente e piena di passione (ammetto che passerei gran parte del tempo a ridere per le loro possibili scaramucce).
Per quanto trovi Phoenix davvero un bel personaggio e soprattutto ben caratterizzato, ho deciso di escluderlo dalla lista dei possibili candidati perché, a mio parere, non credo che potrebbe formare una bella coppia con Gisèle. Già sai che non amo particolarmente gli enemies to lovers, ma credo poi che sarebbero proprio mal assortiti. A differenza di Icaro&Gisèle che, per quanto potrebbero litigare, riuscirebbero a trovare una soluzione e a superare la prova del tempo, non posso affermare la stessa cosa con assoluta certezza di Nik&Gisèle. Vederli insieme forse mi sembrerebbe un po’ un cliché, ecco. Per fugare ogni dubbio: adoro Phoenix, è un bellissimo personaggio, come anche Gisèle (nel caso in cui non fosse chiaro il mio amore spassionato nei suoi confronti), ma io purtroppo non li vedo bene come coppia, ma è solo una mia impressione. Sempre dal mio punto di vista, vederli insieme sarebbe un po’ come se Gisèle si mettesse insieme a suo cugino… non sarebbe strano? 
Ovviamente non sono io l’autrice e non conosco le schede, quindi attenderò il progredire delle vicende per vedere che cosa accadrà, come gestirai questo folle circo e, nel caso in cui la coppia per me improbabile si mettesse insieme, se riuscirai a farmi cambiare idea o meno.
Grazie ancora per questo bellissimo aggiornamento e a presto, spero.
Chemy

Buoooooondì Miss!
Sono tornata in patria e come è giusto che sia, visto che c’era un’escursione termica di 12 gradi tra qui e Atene ora c’ho mezza famiglia influenzata. Mi sto ancora domandando come sia possibile che io ne sia uscita salva, ma questi son dettagli.
Torno su questi schermi a grande richiesta (?) del pubblico, circa. In ogni caso parliamo dei nostri piccini.
Dante sorpreso dalla musica da sala mi ha spezzata, piccolo panda lui, però cosa ti aspettavi tesò? Stai in Europa, ti trovi in uno dei paesi più spocchiosi e con la puzza sotto il naso, vicino alla culla dell’arte e del classicismo, ci sta che le ninfe ti suonano dal vivo. Così come ci sta che hanno le ferie cavolo, in Giappone non funziona come da noi, ma i diritti dei lavoratori sono molto importanti.
Gisellina povera piccina che vorrebbe studiare e non ci riesce, non ascoltare quell’infame di Guglielmo, e se vuoi un po’ di sostegno morale parla con Diego, che tanto t’ascolta pure se non parla, che lui ne sa qualcosa di gente che canta e suona ad ogni ora del giorno e della notte.
Dieci punti a Serpeverde per la risposta che la nostra libellula ha dato al cuginastro e no, non mi convincerai che se fossimo ad Hogwarts lei sarebbe a Corvonero, ho deciso che è un serpe come tutti i miei nipoti preferiti.
Devo ricordarmi di chiederti una cosa sulla mamma di Gisellina poi, che forse ti ho già chiesto in passato, ma ultimamente ho le capacità mnemoniche di Dori, quindi non me ricordo nulla.
Milard non so gli altri, ma conoscendo mio figlio sarà stato tutta l’estate chiuso nell’ufficio di suo padre o in quello del nonno, pure i principini fanno delle vacanze normali se so asociali come il mio. Per il principino più grande invece non posso dire nulla con certezza ma scommetto che ha fatto faville. Io non me la dimentico il profilo di Icarino.
Senti, ma se sua altezza reale Icarino lo ribattezzo Orsetto, pare brutto? Natalia si arrabbia? Perché se no lo chiamo Winnie, anche questo è abbastanza imbarazzante e adorabile, ma c’è da dire che c’è un altro orsetto che ama il miele, ma lui ha più il carattere di Tappo… ah, che cosa complicata soprannominare i polpettini al sugo!
Ma quindi, Abele è amico di Guglielmo? Come fa? Guglielmo ci stupirà con effetti speciali dimostrandoci di essere una persona decen- ehm, un persona? O scopriremo che Abele è un masochista? Che comunque, rimanendo in tema di gente che gode del dolore altrui: interrogazione alla prima settimana? Ma quanto so infami? Però mi fa spaccare che studino le stesse cose che abbiamo studiato noi, questa cosa l’adoro Miss, mi piace tantissimo. Fai un favore al mondo (me) scrivi qualcosa di completamente inedito e tutto inventato di sana pianta, basato in una scuola magica, facci un libro e pubblicalo, sono anni che non leggo qualcosa del genere che oltre a farmi dire “ah, carino dai!” mi faccia proprio emozionare.
FanFicion tue escluse.
Etienne, al secolo conosciuto come Stefano, rimane il mio bimbo grande preferito, solo, tesorino, non so se ti converrebbe far mettere un armadio svanitore in ogni aula, ma fari scappi da letteratura e esci ad artimanzia.
Santo Milard che salva la situa è sempre ben accetto, specie se fa scampare ai suoi amichetti un po’ di rogne. Quelle che poi sappiamo comunque Stefano si beccherà nei prossimi capitoli, vero Etty?
Che io adori Daphne, non credo sia un mistero per nessuno, lei e Maellina sono le mie bimbe preferite temo, ho un debole per le accoppiate del genere, bambolina dolce, delicata e innocente con amica forte ed esuberante forgiata dal fuoco di tre fratelli. Una combo pazzesca, lo adottereste un micetto nero scorbutico e borbottone? Vi accorda gli strumenti se glielo chiedete, vi corregge gli spartiti, è molto utile!
Anche io mi porto tutta la cartoleria appresso ed ho una scala cromatica per ogni materia, Daphnina, zia ti vuole più bene ogni capitolo che passa.
La reazione che le ragazze, le nostre e non, hanno quando vedono uno dei nostri polletti mi lascia sempre interdetta, forse perché so che sono, per l’appunto, una manica di polletti al sugo. E un anatra alla pechinese. Poi dici Diego non deve farsi le pare mentali, c’ha i modelli dell’Abercrombie vicino.
Dai Daphne, però pure te, non me fa così, lo so che Pony è bello, ma non dire che è il più bello della scuola, che io ci spero vivamente che magari possa interessarti, un giorno, forse, per caso, se si impegna, conoscendolo meglio, se tira la testa fuori dalla sabbia, il mio coniglietto imbronciato. Così ci spezzi il cuore a tutti e due. Cavolo Miss, era da Lia che non mi prendeva così, sob.
Che poi, parlando di Pony e Iccy-picci, come hanno fatto sti due a non menarsi mai?
Aspetta, lo hanno fatto, vero? Spero non davanti a Diego, ha già abbastanza problemi di suo, non c’è bisogno che gli vengano anche i capelli bianchi. Spero che non abbia dovuto dividerli.
Sto parlando troppo di mio figlio oggi, questa è la nostalgia, così mi imparo a non organizzarmi e fare tutto in ritardo.
Quindi vediamo un po’ gli altri pargoletti di zia.
Milard per me, ora ti faccio ridere, parla con la stessa cadenza di Poirot. Sono due belga entrambi, sono due secchioni so-tutto-io. Sono gentili con le signorine a cui però non perdonano gli sfregi alla loro immagine e per di più si offrono per spiegare le cose o prendersi l’attenzione per salvare gli altri. Milar è Poirot da giovane.
Apprezzo molto il loro rapporto un po’ così, gentile ed educato ed non vedo l’ora di vedere come si svilupperà il loro rapporto nel corso della storia perché promettono piani malefici ben riusciti e molto ponderati. Sono anche sicura che se chiedete a Stefanuccio vi fa da braccio armato.
Guglielmo che arriva tardi per motivi sconosciuti e sospetti di cui nessuno potrebbe dargli spiegazioni, e se la prende con quei poverini che stavano mangiando in attesa della sua comparsa, che cosa disdicevole. Daphnina invece è sempre un pasticcino alla crema e rose, però tesò, che cavolo, la smetti di sbavare dietro alla gente? Ora, lo capisco che Guglielmo e Pony sono entrambi due figaccioni, ma hanno entrambi dei caratterini un po’ problematici, per motivi diversi. Che dici, guardiamo gente un po’ più tranquilla? C’è quel raggio di sole di Antonio, bello e pure simpatico, punta su di lui, lascia stare il bello e infame e il bello e misterioso. Mio dio, quei due insieme avrebbero la capacità di brillare con la potenza di mille soli, ci ucciderebbero tutti.
Comunque nel giornale della scuola c’è tipo mezza brigata, ma state dappertutto, siete una piaga.
Possiamo aprire il club del disegno però, a quanto pare, c’è sempre tanta gente artistica nelle tue storie Miss, forse perché tutte noi vorremo essere brave come i nostri piccini.
E comunque l’oroscopo è una cosa che tutti amano, insomma, puoi dare la colpa di tutte le cavolate che fai ad altri e questi non possono neanche replicare perché sono astri!
Il fatto che a Daphne piaccia Nerina cara potrebbe ritorcerlesi contro, povera stellina, chissà in che piani malefici verrà tirata in mezzo!
Dante invece è meglio che non va a casa di metà dei suoi amici e, se mai dovesse succedere, che non accetti inviti alle feste della famiglia Colonna Orsini. Manco dell’altra parte ad onor del vero, ma quello perché troverebbe gente un po’ troppo brilla. Quando avrò un attimo di tempo, se può interessarti, ti metto a parte delle dinamiche e delle regole di famiglia quando si va a ricevimenti e feste. In ogni caso, Dante che non apprezza i castelli principeschi quando nei castelli giapponesi e in quelli cinesi c’è letteralmente lo sfarzo ovunque fa molto ridere.
Come fa ridere il fatto che non possa stare “tranquillo” neanche per un momento che appare una Rea selvatica. Brava bambina che controlla badboy due la vendetta. Perché il primo è Pony ovviamente. Però, Nerina di zia bella, capisco dirgli che Pony è simpatico, se lo prendi per il verso giusto, dopo che ha fatto colazione e se nessuno gli ha parlato fino a quel momento, però non sputtanarmi Diego così, se andiamo a dire a tutti che è dolce poi la gente lo importuna e lui si innervosisce, risponde male, offende la gente e poi si fa prendere dalle fisime perché ha fatto offendere la gente. Ah, e Dante, il bambino sarà anche gentile, ma sappi che se ti deve dare un pungo te lo dà, vedi di comportarti bene, ha cresciuto due figli (aka Pony e Iccy-picci) può crescerne un terzo di adolescente musone problematico. Stronzetto o meno, non puoi essere peggio di suo nonno.
Dantino bello, ma sei un po’ sessista per caso? Vai a spettegolare e metterti lo smalto, pensi che facciamo solo questo noi gentili donzelle?
Poi sì, vabbè, le paperelle qui si sono messe a spettegolare su di voi, invece di prendere in giro Daphnina che si fa carina non perché c’è qualcuno che le interessa ma perché lei è la principessina di zia e quindi è sempre tutta ordinata e carina, ecco perché.
Maella che si indigna perché la sua amica ha detto che suo fratello è carino è in assoluta la cosa più vera e magnifica che potessi scrivere, sarà la mia citazione del cuore.
Miss, ma perché ho la sensazione che Maella e Stefano non abbiano i genitori? L’ho letto nei nuovi capitoli e la mia memoria alla Dori non lo ricorda? O sto flashando i draghi?
Sappiamo tutti che quando si decide di “decidere dopo” cosa guardare si finisce per guardare i cataloghi delle varie piattaforme senza scegliere nulla, vero? Secondo me il piano di Luli è quello di non vedere nulla e dormire in pace dopo aver preso le sue amiche per sfinimento o buttar lì quello che vuole in realtà vedere lei. E comunque, quando non sai cosa guardare, Indiana Jones e Il signore degli anelli e vai sul sicuro.
Vorrei poi aggiungere che le mie belle paperelle non devono prendere in giro Panda, Pony e Tappo, okay? I primi due potete pure prenderli in giro in effetti, l’ultimo poi ci rimane male e non vi rivolge più la parola perché tanto se siete più simpatiche non avrete certo voglia di parlare con lui, ecco.
Ho la sensazione che ogni volta che Diego apre bocca, qualunque sia l’argomento, gli si ritorce contro. Pony, acidello di zia, io lo capisco che sei il badboy della situa qui, però anche meno con i commentini piccati sul tuo amico, guarda che entro in modalità mamma protettiva.
Dante sorpreso è adorabile, Pony che fa il galletto un po’ meno e non dire al mio bimbo che è un coglione, è solo stressato povera stella di mamma, ecco.
Passiamo ai briganti, va, a Gisellina che mi preoccupa perché non mangia mai e ha solo sabato libero. Questa cosa mi preoccupa tesorina, ho avuto abbastanza amiche ballerine di danza classica da sapere com’è il vostro regime alimentare e questo mi spaventa ancora di più. Povera brioscina di zia, me la affamano!
Per il tiro con l’arco, dico solo che quando ho capito che c’era anche Nerea mi sono chiesta quanti corpi ci siano nascosti nel parco o sul fondo del lago della scuola. Non aggiungerò altro.
Anche se Pony fa l’infame, o per meglio dire, l’adolescente scontroso che sbuffa e schifa la gente, piccolo my little pony di zia, trovo tanto “adolescenziali” quando dolci le interazioni che lui e Diego hanno. Sì, Pony lo prende in giro ogni volta che può, ma adoro il fatto che lo infastidisca il modo in cui Diego sminuisce tutto, le sue insicurezze, ora deve solo prendere coraggio ed abbracciarlo, su, come i bravi bambini, un abbraccio e una bella conversazione a cuore aperto, che ho la sensazione che pony ne necessiti molto. Soprattutto perché va a parlare, obbligato, con uno psicologo, come condizione per poter restare a scuola. Con chi ha fatto a pungi l’anno prima? Chi è che gli ha insultato la famiglia e gli ha fatto saltare la mosca al naso fino a farlo reagire malamente? Dillo a zia, che vado a dargli il resto di quello che non gli hai dato tu.
Qualcuno regali una ricordella a Nerina, tanto non c’è nessun biondo bulletto che gliela può rubare e lanciare tra le guglie delle torri. No Guglielmo, neanche tu, poi Gisellina ti picchia. Se non ti prende prima Nerina stessa.
Quanti danni hanno fatto i cuginetti per far si che i professori delle varie attività e materie gli proibiscano di stare in coppia insieme per fare qualunque cosa? Ma soprattutto: quel è la loro villain origin story che li ha portati ad odiarsi così tanto? Perché, per cartià, anche io ho dei parenti che odio, ma giuro che ci sono delle motivazioni dietro, non è solo acredine a prima pelle. Non solo.
Voglio il gossip nereniano e la rivelazione shock su come è nato il loro odio.
La rubrica del gossip dovrebbe andare a Icarino, altro che a Nerina. Quella pettegola di Orsini che non vede l’ora di veder la gente accapigliarsi, lo so che quando è solo vedere Beverly Hills real house wife. Io lo so.
L’incontro deve essere a mezzanotte, in cima ad un torre, mentre piove. E non so se Icaro gli farebbe da secondo a Gisella, forse no, si rovinerebbe la piega e abbiamo visto tutti la rivincita delle bionde, se la permanente è fatta da meno di 48 oro non si tocca acqua. Qui bisogna organizzarsi bene e far incastrare il duello con i turni di lavaggio capelli!
La teoria di Gisella secondo cui Icaro non ha un cugino di merda perché è lui il cugino di merda mi ricorda il meme di -“tutti abbiamo un cugino gay”, “no, io non ho un cugino gay. O mio dio, sono IO il cugino gay!”-
Così come Pony e Diego, anche il rapporto tra Pony ed Icaro mi piace tanto. Loro due sono più sfrontati, si punzecchiano, si prendono in giro, ma si vede chiaramente come Icaro tenga d’occhio l’amico, come si preoccupi per lui e sono sicura che con il passare della storia esattamente come ci hai mostrato l’affetto che, a modo suo, Pony ha per Diego, ci mostrerai anche quello che ha per Icaro. Loro tre, assieme, mi fin ad ora il gruppo di amici più realistico, tralasciando le paperelle. Non perché non lo siano anche gli altri rapporti, ma perché ci rivedo dinamiche familiari, mi ricordano cose della mia adolescenza e mi strappano un sorriso un po’ malinconico, anche se poi bacchetto Pony per come tratta il mio piccino. Ma dopotutto non potevo aspettarmi altro da te, visto che ciò che apprezzo di più nelle tue storie, più degli intrighi e delle trame, è il modo in cui costruisci i rapporti tra i personaggi. Ed è inutile forse ridirtelo per l’ennesima volta, ma mi era mancata la “semplicità”, il dramma e la precarietà dei rapporti tra ragazzi, le loro insicurezze e le loro esagerazioni che per quell’età però non lo sono per niente e che tu rendi molto bene, soprattutto facendo agire e vivere magari la stessa cosa ma con punti di vista, esperienze e reazioni di verse da personaggio a personaggio.
Bene, per oggi credo che mi fermerò qui e andrò a nanna.
Buona notte o buon giorno Miss cara, alla prossima.
Byeeeeee!
Phebe.

Perdona il mio ritardo catastrofico, ma ultimamente non sono mai a casa e nemmeno completamente per volontà mia e non riesco a prendermi cinque minuti per leggere in santa pace un capitolo. Finalmente però ci sono, grazie infiniti viaggi in treno!
La scena di Milad che entra nella stanza e si ritrova in una baraonda di impanicati è meravigliosa, soprattutto perché mi è capitata una cosa simile al liceo, quando sono arrivata la mattina e ho trovato quattro mie compagne contro il muro mentre un povero ragnetto era sul pavimento dall'altra parte della stanza. Tristemente, il ragnetto della mia classe non ha avuto un Milad pronto a liberarlo, ma è stato colpito da una scarpa lanciata con precisione chirurgica (che mi è volata sopra la testa mentre entravo). Rip.
Gisèle e Milad che si portano addirittura i libri alla partita sono la rappresentazione di quel livello di menefreghismo a cui aspiro nella vita.
Maëlle che riesce persino a far sorridere tranquillizzare Dante (no caro, non fingere che tu uomo duro avessi tutto perfettamente sotto controllo, non ti crede nessuno) è dolcissimq: questa ragazza è un raggio di sole che cammina, come si fa a non adorarla?
Ma anche Lucinda che riesce a mettere subito a proprio agio Dante non scherza: mentre parlavano il nostro musone preferito si è persino dimenticato del suo personaggio tenebroso e tormentato per qualche minuto e sembrava essere rilassato, nonostante fosse dispiaciuto per la sconfitta e per essere stato cacciato da Nerea. Nerea che tra l'altro mi spezza quando impanica e inventa scuse a casissimo.
Ahhhh, Phoenix e Icaro, la nostra coppia angst? Sicuramente ci sono tutte le potenzialità. Mi spiace per il povero Phoenix, che mi sembra abbia già abbastanza tormenti di per sé, e che chiaramente ha un ulteriore tumulto interiore. Icaro anche lui non credo che volesse offenderlo con quel commento che gli è scappato alla fine della partita, soprattutto perché quattro secondi dopo si è immediatamente preoccupato nell'aver visto l'amico adombrarsi....peccato che non si renda conto del motivo... Prevedo tumulti, paturnie e conversazioni necessarie che però saranno inevitabilmente ritardate. Non vedo l'ora!!!

Un abbraccio,
Em

Buongiorno cara Irene! So che ti stai dedicando alla stesura di un nuovo capitolo di questa storia, ragion per cui eccomi qui a recuperare almeno questo arretrato, anche se purtroppo temo non riuscirò a dilungarmi molto. Però ci tenevo almeno a ringraziarti per Icaro, che stai rendendo davvero bene in tutte le sue sfaccettature!
Finalmente sono felice di veder emergere questo suo lato malinconico, che fa parte di questo mio ragazzo e anche se spesso viene soffocato dalla sua positività e il suo brio, esiste e contribuisce alla sua formazione. Ovviamente terrò la bocca chiusa per quanto concerne il motivo di questo suo stato d'animo, che a quanto pare il suo migliore amico Phoenix comprende benissimo (e a proposito di Phoenix, non credere che non abbia fatto caso al repentino cambio d'umore alla fine della partita, chissà cosa attanaglia anche lui!).
Insomma, Nick e Icaro mi sembrano davvero una bellissima coppia di amici, apparentemente anche abbastanza diversi, ma capaci di darsi sostegno a vicenda nel momento del bisogno; sono davvero belli insieme, nel senso più lato del termine e io sono già affezionata alla loro amicizia che mi dà l'idea di essere tanto, tanto speciale.
E tanto per passare di palo in frasca senza MINIMAMENTE seguire un senso logico e temporale in questa recensione, se si parla di ottimi amici non posso che pensare a Nerea e Dante: quest'ultimo mi fa una gran tenerezza (ma sssssshhhh, non diciamogli nulla che mi dà tanto l'idea di essere uno che ci tiene a mantenere la sua immagine seriosa e distaccata) e Nerea è davvero l'amica che ognuno di noi dovrebbe avere. Sia per il tifo sfegatato che fa per Dante visto che quella che sta per giocare è la sua prima partita di Quidditch, sia perché Dante ha davvero bisogno di fare delle nuove amicizie e la strega questo l'ha capito bene e ha trovato il suo modo bislacco per spronarlo; molto bislacco, visto il coinvolgimento della sua migliore amica. Sono morta a leggere questa scema, giuro.
Morta sì, ma mai e poi mai come la scena del ragno, in quel caso mi sono davvero liberata di una considerevole mole di risate!
Ma che trio mitico sono Gisèle, Icaro e Phoenix? Dai parliamone: a guardarli da fuori sono davvero stranamente assortiti, eppure dietro a quell'assurda trincea rappresentata da un divano funzionano stranamente bene.

“Perché si comportano come se fossero in trincea?”
“Cercano di stanare un ragno. Effettivamente non mi è chiaro perché si siano messi dietro al divano visto che il ragno potrebbe tranquillamente passarci sotto e raggiungerli…”

Best momento ever, senza alcun dubbio. Comunque ragazzi date retta alla zia Bri, vi serve un tipo come Milad che tiene il polso della situazione e che sa usare molto bene il suo notevole quoziente intellettivo. Grazie caro per averci liberati dal terribile ragno che rischiava -sacrilegio!- di impossessarsi del divano di Icaro (? Se la canta e se la sòna il mio romano, che soggetto).

Allora, io adoro letteralmente Lucinda, dignitosa erede di Lee Jordan: a parte l'ovvia passione per il Quidditch e per la sua squadra, ma anche quella per i bei ragazzi mi pare preponderante; che abbia deciso di iniziare a fare la cronista delle partite per poter commentare apertamente il bell'aspetto del suoi compagni di scuola? Furbacchiona XD. Però una cosa non doveva proprio farmela, ovvero ignorare Icaro e la sua fulgida figura, lui se la prende molto a male! Attenta cara, che se poco poco vieni ammessa alla Brigade, spera che Icaro abbia dimenticato tale affronto, altrimenti potrebbe riversare la sua collera su di te vendicandosi con prove terribili 😂.

Ora, se da un lato abbiamo coloro che ignorano bellamente la partita (Gisèle e Milad sì, sto parlando proprio di voi), Daphné pur facendo parte dello stesso club, almeno si sforza di essere partecipe per sostenere la sua amica Maëlle, che poverina pare proprio di aver bisogno di una lavanda gastrica!
Anche Diego è un bravo amico e cugino, visto lo sforzo che ha fatto per assistere alla partita; ma come avevo già subodorato in precedenza qui gatta ci cova! Non è che magari non è solo il tifo ad Icaro che lo ha trattenuto sugli spalti?
Sì, sono la shippatrice per eccellenza della coppia Diego/Daphné, che insieme sono davvero deliziosi!
E a tal proposito, anche se andrebbe contro alla sua casa, mi immagino che anche una certa sorella abbia segretamente fatto il tifo dagli spalti per un certo migliore amico di un certo fratello maggiore 😂 (ogni riferimento è puramente casuale).
Ovviamente non posso che gioire della vittoria di Ombrelune, che ha reso molto felici i due BBF della storia ( ho adorato quell'abbraccio, voglio più momenti così, sono tenerissimi!).
Ora non posso che attendere con trepidazione la selezione dei nuovi fanciulli che entreranno a fare parte della Brigade (e con loro la formazione di varie coppiette, come ad esempio Dante e Lucinda che per quanto mi riguarda sono già una coppia perfetta!).
Concludo con il dirti che mi spiace davvero tanto per l'eliminazione di Marguerite e spero che non ce ne saranno altre il futuro. Nel caso pensi di ripescare qualche scheda o addirittura di riaprire le selezioni?
Un abbraccio e a presto.
(Recensione modificata il 01/11/2023 - 12:17 pm)

Buongiorno, come promesso eccomi qui!
Ormai se non faccio una corsa per recuperare le recensioni arretrate non mi riconosco più XD qui addirittura sono rimasta indietro di due! Povera me!
Come ti dicevo in privato, mi dispiace molto che tu abbia avuto difficoltà a scrivere questo capitolo e per quanto mi riguarda cercherò di essere più puntuale con le recensioni. Luli non mi perdonerebbe mai se la abbondassi XD scherzi a parte, ci tengo a questa storia scolastica dai toni leggeri e spero davvero che oltre a Marguerite non ci siano altre eliminazioni. Sarebbe davvero un peccato!!
Aspettavo questo capitolo della partita da quando ne hai parlato ed eccolo qua! Certo, piccola delusione per la sconfitta di Papillonlisse ma a conti fatti sono contenta che la Casa di Icaro abbia portato a casa la vittoria. Perché dico Icaro? Beh dopo aver letto il commovente inizio del capitolo non posso non pensare che questa vittoria l’abbia dedicata ad una persona a lui cara scomparsa. Per fortuna il ragazzo può anche contare sulla solida e sincera amicizia che lo lega a Phoenix. Si vede che si vogliono un gran bene e come spesso mi succede nelle tue storie mi ritrovo ad apprezzare molto questo genere di legame fra due (o più) OC.
Ah tutta la vicenda del ragno è stata esilarante e francamente non ho invidiato affatto i protagonisti. Molto probabilmente se fossi stata lì con loro - data la mia fobia - mi sarei rintanata sopra una poltrona. Sì, è stato decisamente divertente immaginarmi Gisèle, Icaro e Phoenix nascosti dietro un divano a ragionare su come far fuori quel ragno invadente mentre Milad e Antonie erano lì a godersi la scena.
Come non ridacchiare poi dopo aver letto che era stata presa in considerazione l’idea di usare il libro dei Promessi Sposi? “voluminoso” e “sacrificabile”  già, XD
Ma questo è il capitolo della partita e se da un lato ci sta chi è giustamente in ansia come Maëlle e Dante (capirai, per lui si tratta della prima partita in una scuola nuova) dall’altro ci sta chi non vede l’ora di esibirsi nella sua cronaca: Luli vestita di viola da capo a piedi, (perché sia mai che si possa pensare che lei non tifi abbastanza la squadra della propria amata Casa), pronta per incitare i compagni e magari lasciarsi scappare qualche commentino fin troppo entusiasta sulle prestanze degli aitanti giocatori maschili. Ovviamente ho super riso quando fa i complimenti ad Antoine ed Icaro si sente ingiustamente ignorato XD ecco, che dire.. sicuramente non ci si annoia quando è lei al microfono XD e se Nerea e Maëlle sono delle patite di Quidditch, lo stesso certo non si può dire di Daphné e Gisèle che trovano comunque qualcosa da fare durante la partita. A loro si aggiunge Diego, che mi ha quasi stupita per essersi avvicinato spontaneamente a Daphné (soprattutto dopo essersi imbarazzato così tanto nello scorso capitolo) e ovviamente Milad che scopriamo essere stato il salvatore dei suoi amici dal micidiale ragno.
Mi piace come piano piano chi è più timido esce dal proprio guscio e inizia (sempre piano piano eh XD) a fare amicizia con i coetanei. Oltre a Diego, è stata una piacevole sorpresa leggere di Dante che viene dapprima rincuorato da Maëlle  nel pre partita e che poi spinto da Nerea (con la scusa del fidanzato di Gisèle di cui la diretta interessata ignora l’esistenza XD) va a sedersi al tavolo di Daphné e Lucinda! Ok, in questo caso è stato meno spontaneo però ecco, tempo al tempo e sono sicura che si formeranno nuove amicizie. Direi infine che ormai c’è poco margine di dubbio sul fatto che il nuovo arrivato abbia riscosso un interesse in Lucinda. In bocca al lupo Luli XD
Per il resto, spero che per il prossimo capitolo non ci siano altri intoppi perché voglio davvero leggere dei nostri fanciulli alle prese con l’iniziazione (e non solo <3)!
 
Grazie ancora per la mia bimba!
Un abbraccio,
A presto!

Ciao Miss! Come va? 
Che bello tornare a Beauxbatons finalmente, anche se capisco e mi dispiace che portare a termine questo capitolo sia stato meno facile del solito per te (e capisco anche che arrivi il momento in cui per quanto scrivere e la storia stessa ti possano piacere la voglia di impiegare il tuo tempo libero vacilla se non ricevi in cambio dei feedback non dico da tutte le persone coinvolte, ma almeno una parte consistente) per una carenza di personaggi non indifferente. Mi dispiace per Marguerite, che non abbiamo nemmeno avuto modo di conoscere in maniera appena un po’ più approfondita tanto poco è apparsa e che formava sicuramente una bella dinamica con Lucinda, Maëlle e Daphné, ma in generale ammetto di non aver mai compreso la gente che sparisce nel nulla dalle tue storie dopo essersi iscritta di propria spontanea volontà, specie quando qualcuno non si fa sentire fin proprio dall’inizio. Ci saranno e saranno state persone con motivazioni valide non lo metto in dubbio, ma sei praticamente l’unica che scrive e aggiorna con una certa frequenza, perché sparire quando nessuno ti ha obbligato a mandarti la/e scheda/e non lo comprendo. I personaggi sono pochi e con qualche altra carenza scrivere la storia ti sarà sicuramente più ostico del dovuto, spero proprio che nessun altro sparisca.
Passando oltre alle note dolenti iniziare con Icaro e Nick mi ha fatto molto piacere, voglio bene al mio bambino speciale e naturalmente anche al suo bff, che però sembra essere un po’ turbato da qualcosa. Cosa ti angustia tesoro caro? Nick lo sa di sicuro e chiaramente Icaro pensa a qualcuno che non c’è più (la collanaaaaaa), mi sento già triste per lui. Ma sono felice di come si comporta Nick con lui, riesce ad essere un buon amico nonostante il suo brutto carattere e lo supporta con quel suo strano modo di dimostrare affetto: non credo leggeremo mai di un Nick capace di esprimerlo chiaramente per Icaro, ma per me è chiarissimo quanto bene voglia al suo amico.
Veniamo ora dunque alla domanda più importante di tutte: ma il ragno è lo stesso di Magisterium? È arrivato da Durmstrang a Beauxbatons a seminare terrore e ad avere la sua vendetta? O è suo nipote, visto il time-skip che divide le due storie? Leggendo ho pensato tutto il tempo a John che irrompeva in camera delle ragazze armato di chitarra, entrata in scena clamorosa che non scorderò mai insieme alle sue epiche parole (“Dov’è il maniaco?!”), so per certo che tutto questo paragrafo è una gigantesca reference che come puoi immaginare apprezzo moltissimo. Miss, non smettere mai di mettere citazioni.
Quindi, riassumendo: Nick è allergico ai ragni, il Principe Icaro non ha idea di come ci si libera di un ragno essendo una mansione che non si confà alla sua elevatezza fisica e spirituale, Gisèle sarebbe capace di scontrarsi con suo cugino in un incontro di wrestling ma di fronte ad un ragno le cedono le ginocchia… Ancora una volta dobbiamo ringraziare Milad e il suo sangue freddo, insomma. Santo Milad! Mi sembra di capire che alla fine sono sempre i personaggi di Em a salvare la situazione dai ragni.
“Perché si comportano come se fossero in trincea?” Ho riso tantissimo. Che trio improbabile sono Gisèle, Nick e Icaro!
“Cercano di stanare un ragno. Effettivamente non mi è chiaro perché si siano messi dietro al divano visto che il ragno potrebbe tranquillamente passarci sotto e raggiungerli…”
Milad, sei forse il personaggio più intelligente qui? Ne abbiamo la conferma definitiva.
“Ecco, lo sapevo, quando serve Guillaume non c’è mai!”  Adoro Gisèle: è il classico personaggio che è comico anche se non sa di esserlo e soprattutto non vorrebbe apparire tale. Un po’ mi spiace che Guillaume non fosse presente, avrei voluto vederla prenderlo e scaraventarlo contro il lagno per liberarsi di entrambi.
“Come pensi che avremmo potuto usare tuo cugino per…” Icaro, non chiedere.
“Ecco, usa questo.”
“I Promessi Sposi?!”
Sono deceduta 
Passando alle moschettiere rimaste senza D’Artagnan, Lucinda e Daphné sono due mood ben distinti in cui tutti noi possiamo ben identificarci: quella entusiasta per lo sport e quella che preferirebbe andare a farsi la manicure, mood ben rappresentati anche dai loro stili di abbigliamento qui evidenziati, dettagli che adoro. Adorabili invece Dante e Maëlle preda dell’ansia e ho apprezzato anche il loro incontro negli spogliatoi, leggendolo ho realizzato che come amici potrebbero essere davvero carini e ben assortiti.
Mi è davvero dispiaciuto ritrovare poco Etienne in questo capitolo perché mi piace tantissimo, è una sorta di raggio di sole che porta allegria e buonumore qualunque sia il contesto in cui viene inserito e mi piace molto che Daphné oltre ad essere amica di Maëlle sia in ottimi rapporti anche con lui, la trovo una cosa molto tenera. E dopo lei e Lucinda ad essere un mood si confermano anche Milad e Gisèle, che ci provano, fingono di interessarsi allo sport giusto per far contenti chi li circonda, ma finiscono col riuscirci in maniera piuttosto maldestra. E la cosa migliore è che in fondo se ne fregano anche di fallire nell’intento e di darlo a vedere, il loro scarso interesse, visto che si dedicano alla loro lettura come se niente fosse e con tutta la nonchalance del mondo.
Sono di parte ma sono felice che abbia vinto Ombrelune, bravi Icaro e Nick, patati! Nick deve solo stare attento a non sgualcire il bell’aspetto del suo amico piombandogli addosso con la leggiadria di un sacco di patate, vedo all’orizzonte frotte di ammiratrici inferocite pronte a suonargliele per aver osato sfigurare la bellezza del Principe. Che cosa avrà visto Nick in grado di guastargli il buonumore? Conoscendolo penso proprio di saperlo, ma me ne starò zitta.
Nerea è un’amica fantastica per Dante, lo avrà anche spedito lontano dal suo tavolo ma che voglia spingerlo a fare amicizia con gli altri compagni è adorabile e lodabile. Certo, ha dei metodi tutti suoi, ma come si può non voler bene a Nerea? Persino Gisèle diventa molto più tenera in sua presenza, non a caso, e fossi nelle ninfe (bisbetiche e vanesie esattamente come mi immagino delle ninfe debbano essere) mi guarderei bene dal prendere in giro la migliore amica di una persona potenzialmente capace di calci notevoli essendo in grado di portarsi le caviglie sopra la testa. E se non è amore dividere la pizza non so proprio cosa si possa definire tale.
Leggendo mi è venuta una gran voglia di pizza, maledizione a te Miss.  
Le storie scolastiche mi mancavano per le vibes ma anche per le piccole, tenere coppiette che sempre ci hai immancabilmente regalato, e io sto già shippando tantissimo Diego e Daphnè, sono entrambi talmente carini da sembrare fatti l’uno per l’altra. Lucinda invece ha già palesemente una cotta per Dante, ma in fin dei conti tutte noi possiamo capirla.
Attendo con ansia i prossimi capitoli di entrambe le storie, ma non ti preoccupare e prenditi il tempo che ti serve. Spero anzi in una presenza più consistente di personaggi nei seguiti di quanto abbiamo letto di recente, ma immagino che si vedrà.
Vado a recuperare la OS di oggi che mi sono imposta di non leggere fino a che non avessi terminato questa recensione, ti abbraccio e grazie per il capitolo.
Sesy

Bentrovata mia cara!
Lo so, dovrei recensire prima l’Arconia purtroppo però ho una leggera preferenza per questa storia. Non che la prima non mi piaccia, ben inteso, ma questa è forse più nelle mie corde e aspetto sempre con gioia un suo aggiornamento. Mi dispiace apprendere che Marguerite non farà più parte della storia, ma soprattutto che tu abbia avuto difficoltà a scrivere questo capitolo a causa della nostra latitanza. Cercherò di essere più presente (anche nell’altra, spero di poterla recuperare a breve) e di non sparire nel nulla, Università permettendo. 
Lasciando da parte questa nota negativa passiamo al capitolo che come al solito mi ha molto divertita soprattutto in alcuni punti.
Credo che in questa storia molti migliori amici in realtà siano anime gemelle. Ovviamente sto parlando di Gisèle&Nerea e di Nick&Icaro. In particolare, questi ultimi due, riescono a incontrarsi in posti strampalati senza neanche darsi appuntamento. Se questo non è destino non so cos’altro possa essere. 
Sono curiosa di sapere come mai Icaro sia così pensieroso. Per ovvie ragioni Nick pare essere a conoscenza su chi vertono i pensieri del suo migliore amico. Questo fantomatico “chi” ricompare più avanti, poco prima che inizi la partita di Quidditch ed è palese che sia una persona molto importante per il nostro Icaro, quindi sono smaniosa di notizie (o gossip, come direbbe Nerea), quindi attendo trepidante qualche informazione in più. In ogni caso è molto bello il fatto che Nik, in entrambe le occasioni, sia riuscito a tirare su il morale al suo amico. Ripeto, si vede che sono perfetti come migliori amici.
La scena del ragno è stata qualcosa di meraviglioso. Il bello è che io ho vissuto la medesima esperienza questa estate, ma con una cavalletta e non mi sono fatta alcuna remora a usare il gatto a cui facevo da cat-sitter (sì, lo so, è strano, ti prego non fare domande) per darle la caccia. Comprendo i timori di Gisèle e la stimo profondamente, ma a posizioni invertite io non ci avrei pensato un secondo. Ritengo comunque doveroso sottolineare come il trio Gisèle, Icaro e Nick sia oltremodo divertente e folle, li ho amati dall’inizio alla fine. Il pezzo poi con il tomo più odiato da tutti gli studenti (“I Promessi Sposi”) e la proposta della nostra ballerina di usare suo amato cugino come arma per far fuori il nemico a otto zampe, mi ha piegata in due. Un coro di “Grazie” si solleva però in direzione di Milad, che dopo aver assistito a una scena a dir poco esilarante (il perché non abbia fatto comparire dei poc-corn per me è un mistero), è intervenuto per salvare la situazione. Davvero, grazie.
Siamo sicuri che la cotta di Daphné per Etienne sia completamente scomparsa? No perché non si direbbe. Ovviamente io l’appoggerei in pieno (come anche suppongo Gisèle), mille volte meglio Etienne che Guillaume, senz’ombra di dubbio. Bisogna comunque applaudire la scaltrezza di Daphné, meglio portarsi la lima per le unghie e lo smalto piuttosto che un libro a una partita (visto il fracasso…).
Gisèle passione baschetti mi mancava, ma adoro alla follia. In ogni caso mi vedo obbligata a redarguire la tua ragazza: certi scherzi non si fanno, soprattutto a Nerea. Lo dovrebbe sapere che ha un cuore sensibile. Se potesse Nerea se la sposerebbe Gisèle.
Altro sentito ringraziamento, in questo caso esclusivamente personale, lo devo rivolgere a Maëlle che ha cercato (con successo) a risollevare il morale del mio bambino. Posso solo immaginare quanta pressione la ragazza abbia sulle spalle, visto che suo fratello maggiore è un giocatore professionista, ma si vede che anche lei ha la stoffa, mi dispiace solo che non abbia potuto portarsi a casa una vittoria. Speriamo che Miguel si lussi la spalla mentre si mette una maglietta (visto il tipo, potrebbe essere no?), almeno per dare un’altra possibilità alla nostra bionda preferita. Sono certa che Dante sia felice di avere una compagna di Casa e di Squadra come lei, soprattutto perché si possono coalizzare contro l’uso sproposito del viola che c’è in questa scuola. 
Milad sempre sobrio, il nostro giovanotto opta per una lettura leggera e sceglie Kafka… tanto di cappello, davvero. 
 
“Icaro non sarà felice che abbiano fatto dei complimenti ai capelli di qualcun altro e non ai suoi…”
 
A questa battuta di Diego sono scoppiata a ridere come una cretina da sola, sappilo. Comunque Icaro drama-queen preferita di sempre, senz’ombra di dubbio. 
Lucinda come telecronista è troppo divertente, mi sarebbe piaciuto leggere qualche altro suo commento anche se bisogna riconoscerle il fatto che sia riuscita a imbarazzare Antoine (sono certa che sia uno strafigo con la divisa da Quidditch) grazie poi al supporto di Gisèle. Brava Lucinda, brava!
Ora tu mi devi spiegare perché ti diverti a lasciare le cose a metà. Che cavolo a visto Nick per farlo passare dalla totale euforia alla più nera tristezza? Che cavolo a visto, maledizione! Ammettilo, di diverti a farmi impazzire.
Quanto meno il capitolo si conclude con la scena che mi ha divertito in assoluto: Nerea che scaccia Dante dal suo tavolo per costringerlo a fare amicizia inventandosi scuse assurde e rischiando anche di far strozzare la sua migliore amica. Grazie, non so davvero come ringraziarti. Questo è stato il pezzo più bello di tutti per me. Mi sono proprio spanciata dalle risate. Un po’ come le ninfe che sono state brutalmente (e giustamente) zittite da Gisèle. Lo già detto che adoro la loro amicizia? Sì? Fa lo stesso, lo ripeterò da qui all’eternità. Mi stupisco solo che Nerea non abbia spinto via Antoine quando si è messo in mezzo fra lei e Gisèle.
Lucina e Daphné allucinante perché Dante, non solo ha rivolto loro la parola, ma si è seduto al loro stesso tavolo mi ha fatto volare altissimo. Ho creato davvero un bambino asociale, tanto che deve essere accudito da suo fratello minore (santo Zhāo). Comunque anch’io voglio i loro piatti, dove posso ordinarli? Sarebbe un sogno che si avvera. Non è giusto che non siano stati ancora inventati. Sì, posso sempre ordinarle da asporto ma non è la stessa cosa… me tapina DX
Ebbene, ti ringrazio nuovamente per questo bel capitolo e spero di riuscire a recuperare in fretta l’Arconia. 
Buona serata e a presto,
Chemy

Buona sera Miss! Quanto tempo, mi sembra di non fare una recensione da anni, ultimamente mi siedo davanti al pc solo per studiare, che cosa triste.
Ovviamente non potevo che iniziare dal capitolo più vecchio, che per altro ero sicura di aver recensito, per poi scoprire che no, non ho fatto la recensione, ho solo preso un botto di appunti sulle note del telefono. Quindi, tecnicamente, dovrebbe essere più facile fare sta recensione, no? E invece no, perché ci sono una serie di esclamazioni a cavolo che non capisco, quindi niente, tradurrò pure questo, tanto ormai ci sono abituata ad interpretare dati, l’esame di chimica fisica mi ha fatto riconsiderare tutte le scelte della mia vita ma almeno mi è stato utile, lol.
Veniamo quindi a noi! Sperando che il fidato Mortimer non mi vada in surriscaldamento che da ste parti fa così caldo che la metà ce sarebbe bastata per tutto l’anno.
Cominciamo con Gisellina cara che come je pia de prima mattina d’andà a corre lo sa solo lei, io sta mattina mi sono fatta mangiare il tappeto da una delle mie cucciole pur di dormire altri cinque minuti.
Continua a farmi strano leggere di cellulari e quant’altro di tecnologico, eppure al contempo lo trovo incredibilmente giusto, sa proprio di modernità e da un’idea di realismo che nelle tue storie c’è sempre.
In ogni caso, capisco molto di più il piccolo Antonio, Gisellina, si è rilassato il bimbo questa estate, sei te quella che è stata sotto la Gestapo. La prima volta che ho letto questo capitolo infatti ho avuto come la sensazione che le uniche vacanze che Gigi qui si è fatta sono state solo dai Pagano e che invece a casetta sua quasi non ci sia stata, o che comunque non l’abbia fatta riposare. E non so perché ma mi si è acceso un collegamento tra lei e Cece, più che altro con le loro madri, solo che quella di Gigi me la immagino più “svampita” rispetto a quella di Cece. Fisime mie a parte, qualcuno dia una medaglia a Nerea, se si è alzata per correre con Gisella tutte le mattine più che amicizia qui si parla di amore, di fedeltà e devozione.
Passiamo a Dantino. Tesò, ma che cinese cresciuto in una scola giapponese sei se ti spaventano i colori pastello o comunque le cose carine? Questi sono i genti italiani che fanno cilecca, te lo dico io.
Poi vabbè, non sa fare un incantesimo di traduzione ma sa cambiare colore alle lenzuola: bravo patato di zia, queste sono le priorità nella vita. Anche se secondo me il viola ti sta bene, te la butto lì.
Abbiamo anche scoperto che le sale comuni non sono così sicure e inaccessibili come quelle inglesi, qui ti possono importunare anche gli amici della altre case, non solo della tua.
Io comunque protesto contro la parola croissant! Se ne voglio uno te lo chiedo, ma se voglio una brioche pretendo quella, o un cornetto! Dannati francesi, non sanno neanche che sono tre cose diverse, sempre tutto ricondotto a loro deve essere! Dantino patatino, fagli vedere chi comanda, che se aspettiamo che sbotta Diego poi finisce che lo scomunicano. Li so sensibili alle bestemmie?
Ora, passando alle pizzette al sugo, vedi le quattro tartarughe ninja, mi domando seriamente come la loro amicizia possa essere sopravvissuta a cinque anni di convivenza. Credo che il fantastico rapporto che ho con la mia migliore amica sia dovuto anche al fatto che non ci vediamo tutti i giorni, ammiro moltissimo le nostre tartarughine.
Sappiamo già che Maella finisce sicuro con Tatino, sicuri proprio, loro e i loro pigiami di rivolta.
Ma toglimi una curiosità, ma Daphinina, è mica una bilancia? Perché cavolo, l’indecisione cronica sulla qualunque è un tratto così marcatamente bilancia che il fiorellino qui potrebbe farci da sponsor, da ragazza immagine!
Ti giuro Miss che pagherei oro per vederli effettivamente tutti con le loro divisine azzurre tutte belle precise perfette. ORO.
Non posso che dar ragione sia a mio nipote che a mio nipote acquisito: si corre solo per prendere la colazione migliore, che si fotta il buon costume andiamo a mangiare.
Queste sono le priorità della vita, procacciarsi il cibo e procacciarselo buono.
Lady Phoenix non scende a compromessi con nessuno.
Die, tu però mollali li ammamma e va a mangiare, non ci si intromette nei problemi di coppia.
Comunque che trauma è dover scegliere le lezioni da seguire? Io ho ancora gli incubi su quando dovetti farmi il piano di studi per tutti i cinque anni dell’università, non so se avrei sopportato lo stress di farlo due volte di seguito.
Dantino ha avuto problemi con la nonna paterna? Credo che bisognerebbe indagare per bene che problemi abbiamo noi autrici con la parte paterna delle nostre famiglie, che riversiamo puntualmente sui nostri oc, per la maggior parte per lo meno.
E comunque, Nerina che a momenti trasforma la prof è palese, PALESE, un aneddoto da raccolta, non credi? Mi sembra ci caschi a pennello.
Sorvoliamo sul Dante che cerca di ammazzare Gisella senza neanche rendersene conto. Che, per la cronaca, io all’inizio pensavo che le stesse chiedendo se stesse con Antonio. E non vorrei contraddire il canarino di zia, Icaro per intenderci, ma non è incesto solo sotto il quarto grado di parentela.
STEFANO! CIAO BAMBINO DOVE TI ERI INASCOSTO!?
Pare che la nostra brigada del Mignolo col Prof abbia ben due assassine di piante, ma al contempo ha un genitore uno e un genitore due col pollice verde. Spero solo non avvelenino nessuno, di questo giro io non posso aiutare.
Oddio, ma Daphnina ha quattro fratelli maggiori? Azz…
Mi sembra ovvio che Dante verrà preso in ostaggio dalle ragazze prima o poi, o che più probabilmente resesi conto che Diego è tutto sommato una personcina a modo lo sfrutteranno per avvicinare pandante, visto il successo che sta riscuotendo il ragazzo nuovo.
Andiamo dai suonatori, anche se per la maggior parte direi suonatrici nel nostro caso, e mi domando se Gisellina non sia mai stata costretta a seguire le lezioni di musica o di canto da sua madre. Mi sto giù immaginando lei e quella povera anima di polpettino al sugo versione bimbi costretti, chi più che meno, a stare a teatro e sentirsi ripetere come, una volta arrivati a scuola, avrebbero anche loro partecipato a quelle lezioni. E poi c’è Maella: primo violino con arco al contrario. Zia ti vuole tanto bene.
Altra domandina: ma c’è un coro intero? O solo Lully sta li a reggere tutto il peso canoro dell’orchestra?
Tutto il paragrafo delle serre ha un che di delirante, io te lo dico subito.
Partiamo da Santo Milad che vuole solo leggere tranquillo e si ritrova in mezzo a Stefano e Nerina che sono palesemente iperattivi, Antonio che sorride adorabilmente ma asseconda quella folle di Gisellina che pare aver come unico scopo nella vita ballare, approvato, e riuscire ad uccidere suo cugine, un po’ meno approvato. Mi fa un po’ pena.
Milad, non Guglielmo, chi è fautore del suo male pianga sé stesso.
Ah, e mi stavo quasi dimenticando il principino. Non vorrei mai mi passasse di mente, come le sue allergie.
Rimarrò anche silente sui beceri tentativi di Icaro di fregare Giselle, in modo così infimo, così basso, assolutamente non conforme ad un signorino altolocato, ad un nobilotto come lui.
Milad, tesorino, non dirmi che sei una di quelle persone che si sente in colpa anche se tratta male gli oggetti… Miss, mi sto rendendo conto di aver fatto un grave errore di valutazione, anche se non potevo esserne consapevole, per il fatto che il mio bimbo non ha praticamente amici pur essendo circondato da gente che condivide le sue stesse paturnie.
Torniamo al polletto alle mandorle.
Abbiamo ufficialmente le Charlie’s Angels in nero signori, Milad è palesemente Bosley che da informazioni agli angeli e sono indecisa se Charlie possa essere Icaro o Antonio. Vero pure che Antonio starebbe bene anche come un Bosley simpatico e divertente… ci penserò col tempo.
Allora, Pony qui sta già bullizzando il mio bambino. Ora, va bene che ha un nome del cavolo, va bene che ti ha fatto una battuta poco gradita, ma vedi di trattarmi bene il mio sformatino di spinaci perché se me lo fai mortificare ancora il pupo, caro Pony, scoprirai la vena sadica di zia, chiaro? Diego non può manco più diegheggiare che già me lo stroncano sul nascere, poi mi domando perché ha problemi a farsi degli amici.
Pandande, piccolo pandino di casa, non li vuoi sapere tutti i titoli nobiliari del mio orsetto alla frutta, sorvoliamo che se no Miss alla sua presentazione deve aggiunge altre quattro righe.
Stefano, amorino di zia, non glielo sbattere in faccia alla povera Gisellina che non può mangiare il dolce, non sta bene.
Ma quanti disegnatori abbiamo qui? Quanti artisti? Io ve la butto lì, appena usciti da scuola apritevi uno studio d’artista.
Ah, cosa ha disegnato di così particolare da farlo reagire in quel modo? Cominciamo a mettere da parte i primi misteri? Presumo fosse casa sua visto che si parla di nostalgia, ma perché reagire a quel modo?
Per nessun motivo probabilmente, ma anche un castello in aria ha bisogno delle sue inesistenti fondamenta!
La poca attenzione di Dantino verso gli insegnanti comunque mi sconvolge, in Giappone, ma in asia in generale, il rispetto verso i professori o gli adulti in generale è inculcato sin da piccoli, cose tipo che devi fargli l’inchino quando entrano e quando escono dalla stanza, e poi c’è lui che si vede arrivare la preside e si deve far trascinare in piedi da Nerina cara. Va che pandante è il vero badboy della storia!
Domanda a cui hai forse già risposto poi: gli studenti non sanno chi siano i venti dell’ave Maria, se so venti poi, forse so un po’ di meno, me sa che so diciassette? In ogni caso, i ragazzi non lo sanno chi sono gli X-man, ma il corpo insegnati? Perché tipo mi immagino portare una giustificazione super segreta al prof di pozioni, “lo studente non ha potuto concludere il progetto assegnatogli perché stava riflettendo sul senso più profondo della vita assieme ai suoi compagni spregiudicati e filosofi. Cordiali saluti, il capo dei compagni spregiudicati e filosofi”. Sarebbe bellissimo.
Ovviamente Gisella ci casca con tutte le scarpe in questo casino, manco a dirlo pora stella.
Ma torniamo alle tartarughe ninja: Maella guarda sicuro al passo con le Kardashan, sicuro proprio, chi dice altro mente. Margheritina scrive al fidanzato segreto di cui nessuna di noi sa ma che presto scopriremo perché l’ho deciso io. No, non mi interessa a chi stia scrivendo davvero, ho detto fidanzato segreto.
Lucinda, una di noi, di molto di noi per lo meno, che si riduce alla sera a fare le coste, quando è stanca morta e vorrebbe solo mettersi al letto a far nulla, ma no, lei ha procrastinato perché le fa schifo disfare le valige, quindi ora è lì che sbuffa. Ti capisco tesorina di zia. Ma la vera domanda non è perché le cose non c’entrino nella panca anche se è magicamente ampliata, bensì chi diamine a pensato che una cassapanca potesse essere l’oggetto più comodo per infilarci dentro la roba, tipo, a meno che non ci sia una scaletta stile valigia di Sacamander io ci cascherei dento per recuperare pure un paio di mutande, figuriamoci un completo!
Daphne continua a farmi pensare ad un qualche ascendente bilancia, mi spiace, sono un disco rotto oggi, e mi dispiace anche per lei e per i quattro fratelli. Ad essere onesta mi spiace anche per la mia polpetta al ragù.
Allora, che i maschi non hanno niente in valigia non è vero, anche se sono tutte cose estremamente simile e monocromatiche, Diego ha un botto di roba e se sorvoliamo sui vestiti, sul fatto che le sue scarpe sono così grandi che da sole occupano un botto di spazio, sappi che il mio piccino si incolla tutta la sua attrezzatura elettronica da composizione, il pc, le scale, i mixer, gli amplificatori, in effetti mi domando se c’entrino i suoi vestiti lì dentro… probabilmente quest’anno si sarà portato solo due cose perché oltre alle varie apparecchiature avrà portato i giochini e le copertine di Mew.
E non ha due paia di mutante per tutto l’anno, è un signorino per bene lui, non me lo insultate.
…anche io li porto sempre tutti i post-it… zia ti vuole bene Daphnina ♥
Io mi immagino un piccolo Milad terrorizzato all’idea anche solo di lasciare un’impronta digitale sui mobili lucidi ed un piccolo Icaro che salta sui divani con le scarpe. Perché mi sembra estremamente realistica come cosa? Perché mi immagino anche una fantomatica mamma che, venuto a sapere non si sa come dell’accaduto, sgrida Icarino piccino dicendogli che è un signorino e che lei lo ha cresciuto meglio di così?
Gisella, bella de casa, nel Gange ci buttano anche i cadaveri, è quasi più salutare il Tevere.
Certo, ci sono le pantegane radioattive addestrate dal maestro Splinter, ma so dettagli.
Non so se voglio dire di nuovo che Antonio e Gisella li vedrei bene insieme, non voglio fare la classica zia pettegola che deve sempre accoppiare le coppie d’amici in modo romantico, però Antonino sembra un po’ il ragazzo perfetto: si allena con lei, le fa da spalla, le chiede come va, come sta. Che devo fa Ire? Mi devo togliere il badge da pettegola? Perché io sono sicurissima che, come tutte le tue bimbe, anche lei avrà giù una sfilza di spasimanti che chiedono la sua mano, ma sarebbe davvero un colpo da maestro se in realtà ci fosse già qualcuno pronto a darle il suo cuore.
Icaro, bello de casa, la boccuccia dobbiamo imparare a tenerla chiusa.
Pony che prima insulta il mio piccino perché gli ha detto che gli manca Romeo, quando sappiamo tutti perfettamente che lui è Romeo e Icaro Giulietta, e poi prende in giro sua moglie per lo stesso motivo, non mi sembra corretto.
Icaro preoccupato che Pony gli rovini la piazza con le sue insinuazioni. Va a finire che la vera figura genitoriale tra quei tre è Diego e loro sono i pestiferi figlioli troppo cresciuti che ancora perseguitano il padre. Povero patatino di mamma, vai a nasconderti sotto il letto e fare le coccoline al gatto, sono sicura che se fingi di non esistere nessuno ti viene a rompere le scatole. Anche se non consiglierei lo stesso metodo a Gisellina.
Oh beh, sono arrivata alla fine di questo capitolo, alla fine le mie note le ho abbandonate a metà, eh eh, è bello quando non ci si capisce neanche da soli.
Ti saluto quindi Ire, spero di riuscire a tornare in carreggiata, un pochino alla volta, magari prima che sforni il prossimo capitolo se ho fortuna.
Alla prossima!
Byeeeee!
Phebe.

Ri-eccomi, questa volta con una tempistica vagamente più decente perché fortunatamente sono in permesso dal lavoro e ne approfitto per portarmi un po' avanti.
Innanzitutto smettila di scusarti per il ritardo quando per prima cosa non sei in ritardo e poi in ogni caso ti presenti con un capitolo lunghissimo e bellissimo, tu sempre più clown quando dici ste cose, come quando dici che i capitoli sono brutti e poi sono splendidi. Vabbe, inutile premessa come sempre, ora iniziamo la recensione vera e propria.
Invidio la costanza di Giséle nello svegliarsi il sabato mattina alle 5:45 perché ma chi te lo fa fare, okay che lei va a correre all'alba quindi la sua dedizione era palese ma io proprio sono l'opposto, w la pigrizia. Premetto che a me il contesto della Brigade piace un sacco per cui avrei adorato farne parte e sotto questo punto di vista sarei più una Nerea (che si sveglia ad un orario umano) super entusiasta di prendere parte alla prima riunione della Brigade piuttosto che Giséle che non apprezza proprio avere questo impegno, anche se la nostra Ombrelune da una parte la capisco, lei ha già ben in mente cosa vuole dal suo futuro per cui ci sta che trovi gli incontri una "perdita di tempo" o meglio, una perdita di tempo in cui deve pure sopportare il cugino. Mi piacciono un sacco le chat con i nomi con le emoji, Maëlle avrà sicuramente segnato Daphné come "Daph🌷💗🎀", esplosione di rosa su tutto, palesemente Daphné ha un iPhone bianco con la cover rosa pastello, che è tipo esattamente il mio telefono e cover, SONO PRO ROSA OVUNQUE SI.
Dante lo Scrooge di Beauxbateon mi ha fatta morire davvero, il piccolo Zhan invece è adorabile e tutto entusiasta della nuova scuola e spero che il suo entusiasmo possa contagiare un po' il fratello perché sono sicura che dopo che si sarà un po' sciolto adorerà anche lui la nuova scuola.
LA PARTE DELLA STRILLETTERA MI HA LETTERALMENTE UCCISA. Tutti gli studenti del settimo anno preoccupati che ripensano le cose sbagliate che hanno fatto andando indietro fino alla comunione praticamente con Giséle che a prescindere incolpa il cugino, Milad che "tanto i miei sono babbani", Antoine che tanto è un orsetto che cosa potrà mai fare di male, Nick a cui non frega assolutamente nulla...ma il migliore è decisamente Etienne e la nonchalance con cui dice "È per me" alla tanto ormai ci sono abituato e ormai sappiamo che è un campione di caccia alla strillettera, lo amo troppo. La reazione di totale menefreghismo di Maëlle alla "sono cazzi suoi" mi spezza, adoro questi due che battibeccano tutto il giorno ma in realtà si vogliono un bene dell'anima...Daphné invece super dolcina che si preoccupa per lui, cucciola. Mi ha fatto morire la storia della scopa con Etienne che entra durante l'ora di Incantesimi spaccando una finestra con Maëlle e Lucinda piegate in due dal ridere e quelle anime pure di Daphné e Marguerite che si apprestano a soccorrerlo e che si arrabbia con la sua migliore amica perché suvvia, suo fratello poteva farsi male, per fortuna che c'è Daph su cui si può, più o meno, sempre contare. Scopriamo anche il motivo per l'ennesima strillettera e...non mi aspettavo nulla di diverso da Etienne, IL PROIETTORE CON I SOLDI DEL FRATELLO, MUOIO AHAHAHAHAHAHAHAH però devo spezzare una lancia a sfavore di Maëlle, non puoi avrei il proiettore e non prenderti la strillettera eh, però per le maratone di commedie romantiche Etienne deve assolutamente prestarlo, Daphné può portargli un sacco di dolcetti come merce di scambio.
La descrizione della biblioteca di Beauxbateon è sprendida si percepisce proprio l'aspetto etereo e magico che vuoi darle e se Hogwarts ha un aspetto un po' gotico, Beauxbateon sembra proprio uscita da un villaggio delle fiabe, è sognante e penso che l'idea di mettere le foto ti faccia immergere ancora meglio nell'ambiente che circonda gli OC. Nick è un amante della pace e della tranquillità e come dargli torto? Dopo una settimana di lezioni intense io sarei la prima a voler trascorrere un weekend in totale relax facendo ciò che mi piace e senza nessuno che mi disturbi...lui coné personaggio mi piace molto perché lo trovo molto profondo, sembra il classico bad boy che nelle storie scolastiche non manca mai ma appena si va un po' più a fondo nel personaggio possiamo già vedere quanto invece sia diverso, la sua passione per la letteratura mi piace un sacco e non è da tutti apprezzare la letteratura russa che proprio facile come lettura non è, apprezzo la sua continua ricerca della solitudine e della tranquillità anche se non disprezza la compagnia di persone simili a lui, non è il classico ragazzo popolare che veste di pelle e si fa tutte le ragazze possibili e inimmaginabili, mi ricorda molto un animo incompreso, un po' come gli artisti del romanticismo, non so, basta ma amo tutti in sta storia. Però oh Nick, cos'hai contro chi ha il disturbo ossessivo per l'organizzazione, io ti ho fatto un sacco di complimenti fino ad ora ma come te li ho fatti li ritiro eh, capisco cosa vuol dire non avere tempo di fare niente e quindi programmare quelle poche ore libere per dedicarti a qualcosa che ti piace. Mi fa sorridere questa sorta di guerra fredda di indifferenza tra Phoenix e Giséle dove o si dicono su, o si ignorano, vedo però che entrambi non si risparmiano affatto e non se le mandano certo a dire. Etienne ha un modo di fare troppo simpatico, insomma o lo apprezzi o sei Guillaume, la sua allegria è contagiosa e solo lui potrebbe entrare tutto pimpante in una biblioteca con tutti in silenzio. Giséle che dice "Non ho tempo per i complotti" ma appena sente la parola "cugino" tutti i suoi infiniti piani magicamente si riducono perché c'è sempre tempo di complottare contro Guillaume, lei è proprio perfida verso il malefico cugino ahahahah....evidentemente se lo merita. L'ultima parte mi ha fatta morire, penso che Giséle piuttosto che dire "Ti voglio bene" a Guillaume preferirebbe fare bunjee jumping senza corda sulle cascate del Niagara.
Quanto è carino Diego??? È tipo la cosa che dico ad ogni recensione ma cosa gli vuoi dire, è adorabile! E no, Minni è un nome carinissimo per una gattina, non sei affatto un coglione, ma come ti viene in mente di dirlo, ti tirerei qualcosa addosso se solo non ti volessi già così bene. Mi dispiace molto che si sottovaluti così tanto ma la sua insicurezza, come ho già detto nello scorso capitolo, lo rende un adolescente così realistico, soprattutto considerando che ha spesso a che fare con Icaro che è molto sicuro di sé capisco che lui possa sentirsi sempre meno a causa del suo carattere, spero davvero che nel corso della storia riesca a sbloccarsi e a "sbocciare" perché è un ragazzo dolce, bello e pieno di talento ed è ora che anche lui inizi a rendersene conto. A me il fatto che lui fosse così spaventato da Daphné mi ha fatto morire perché Daph è un piccolo fiorellino che non farebbe paura nemmeno ad un colibrì, capisco essere "spaventati" da Maëlle e Lucinda che sono sicuramente più irruente ma Daphnina piccolina che ti fa dei timidi complimenti sinceri non la devi assolutamente temere, io stra che me la immagino spiazzata e confusa da ciò che è appena successo perché non capisce cosa può aver detto di male...poverina ahahahahah.
Maëlle che ogni anno si ripromette di esercitarsi a suonare il violino per poi fallire miseramente nella sua missione sono tipo io che dico "Stavolta studio man mano" e poi mi ritrovo a fare tutto all'ultimo, che mood. Che bello comunque vedere le ragazze Papillonlisse andare così d'accordo, pur essendo diverse noto sempre di più leggendo quante cose hanno un realtà in comune, la passione per i film e la musica, ma anche vederle parlare di ragazzi o farsi la skincare come tutte le ragazze della loro età fanno, sono contenta che si siano "trovate", hanno formato un gruppetto proprio bello. Però Maëlle non deve disprezzare Etienne, certo a quell'età tuo fratello non lo sopporti ma Etienne è davvero adorabile e sono certa che l'uno per l'altra farebbero di tutto, voglio vedere se qualcuno dovesse ferire Etienne se Maëlle non sarebbe pronta a dargli una scopa giù per la testa (avrei detto il violino ma se si rompe quello è un costo troppo eccessivo 😂). Lucinda non ha i problemi che hanno Maëlle e Daphné ad avere un fratello maggiore rompiballe ancora a scuola con loro ma poi vedi che in realtà le manca il fatto di non vederlo perché si lamenta che non si fa sentire da un po', per cui forse il prossimo anno, le due babe là, rimpiangeranno di non avere più i fratelloni fastidiosi in giro e si annoieranno senza di loro...anche perché con Etienne tutti i giorni è una festa.
Mi fa stranissimo vedere un tuo personaggio non amare particolarmente i cavalli ed anzi esserne spaventato, questa si che è una novità ma Giséle la capisco eccome, i cavalli sono bellissimi ma a otto metri di distanza da me perché ho stra paura. Nerea invece è nel suo habitat naturale qui e può trovare un angolino di "casa" anche qui a Beauxbateon dove poter cavalcare i cavalli anche se penso che le sue mucche, galline, cani, asini, ecc...sentiranno la sua mancanza. Quando fa chiamato le mucche "le ragazze" mi ha fatto morire e pensare a Niki che per depistare Carter dice di passare la serata con le ragazze quando in verità intende le gatte ahahahah. L'ASINO CHE SI CHIAMA CHUCHINO PERÒ È IL VERO TOCCO DI CLASSE...GENIALE. Geniale quanto Icaro che chiama il suo cavallo Teseo, cioè io vivo per questi riferimenti capisci, è tutto così accurato. Ma Diego che vuole tornare a casa (o cambiare nome e per quello lo capisco) dopo la sua "disavventura" con Daphné??? Io CREPATA assolutamente dalla drammaticità di Diego che ha paura che tutti scopriranno che ha chiamato la sua gatta Minni, per non parlare del fatto che si vesta di nero per fare il bad boy così nessuno si avvicina a lui quando in realtà è un orsettino dolcioso, ADORABILE, e Camomilla è un nome bellissimo per un cavallo bianco, cioè è al 100% il nome che darei anche io. Icaro che quasi cade da cavallo per l'assurdità del cugino è una scena epica e sono sicura che Nick è molto contrariato per essersela persa.
MAËLLE ED ETIENNE CHE NON VOGLIONO SBORSARE SOLDI PER PAGARSI AMAZON PRIME, STO VOLANDO AIUTO. E poi guarda te, tu sei gentile che ti sacrifichi facendo un acquisto costosissimo per il bene di tutti e ti dicono pure su, Etienne non condividerlo il proiettore, sono tutti stronzi, è vero, sono solo invidiosi perché quello simpatico della famiglia sei tu (Maëlle non fulminarmi, adoro tantissimo anche te). Ma Soleil la voglio anche io come sorella, sono stufa di avere l'ingrato compito di essere la sorella maggiore che si occupa di tutti e tutti, muoio per Etienne che dice su a tutti i suoi fratelli ma segretamente ringrazia Soleil che lo aiuta pure per lo shopping 😂. Le password dei Maquart sono epiche ahahah, Maëlle che esalta tutte le sue qualità nelle password è fantastica, Maellesivestebenissimo è decisamente la mia preferita e per le serie TV sarei disposta anche io a sventolare bandiera bianca, carina Lucinda che, mossa da pietà si offra di prestare le sue password all'amica e di allungare qualche bignè ad Etienne, quanta pazienza lei e Daphné.
Dante e Nerea come la versione soft di Giséle e Guillaume? Mmmh, almeno i primi due si vogliono bene anche se battibeccano, diciamo che mi ricordano molto Etienne e Maëlle, amano stuzzicarsi ma alla fine è evidente che si vogliano bene anche se, se continuano a giocare a uno l'amicizia può finire anche fin troppo presto direi...Milad ed Antoine che si godono i battibecchi direi che ci hanno fatto l'abitudine, anzi quelli leggeri tra Nerea e Dante possono anche essere divertenti o almeno non si devono preoccupare che possa scoppiare una rissa.
Maëlle che cerca in tutti i modi di farsi dare le password è fantastica, ci crediamo assolutamente che Etienne abbia cambiato gusti e si sia comprato delle gonne su Asos...anche se l'uscita tristissima definendo il fratello Scar non l'ha certamente aiutata anzi, Lucinda che invece si propone di essere la nuova sorella minore a casa Maquart ci sta, se si vuole portare dietro pure me faccio la firma anche adesso. Ma l'accuratezza del termos bianco con i fiorellini di Daphné, ne vogliamo parlare? Lucinda invece si dedica ad ammirare i ragazzi che giocano a calcio, cosa che ovviamente non sfugge a Maëlle che non si risparmia una delle sue battutine sulla cotta di Lucinda per il ragazzo nuovo, la amo proprio, deve sempre dire la sua opinione ahahahah, Daphné a cui non frega nulla ma dà tipo la sua opinione oggettiva alla "Phoenix è indubbiamente bellissimo ma ha un carattere di merda, ora torno al mio libro, ciao". Parlando proprio di Nick, molti sembrano non apprezzarlo ma è evidente che sotto quel carattere burbero ci sia molto di più e per quanto non apprezzi le sedute dalla terapista sicuramente lo aiuteranno ad uscire da questo periodo buio, insieme ai suoi amici, Diego e Icaro si vede che cercano sempre di coinvolgerlo e di tirargli su il morale, io ho fiducia in loro sul fatto che possano renderlo più tranquillo e sereno.
SONO AFFRANTA A ICARO CHE DICE DI NO ALLA CARBONARA, GIURO, MI FA MALISSIMO AL CUORE. Certo, è per una buona causa ma avrei reagito esattamente come Phoenix, stranito perché, insomma, chi dice no alla carbonara? Che Icaro si senta male a dover mentire al suo migliore amico è brutto, soprattutto perché fino a poco tempo fa Nick faceva parte del loro stesso anno per cui è ancora più brutto che Nick si sia dovuto "staccare" forzatamente da lui, ma almeno a breve non dovranno più nascondergli nulla. Giséle che non considera il cugino come una persona >>> volo. Etienne che poverino deve sempre fare l'asino a cui devono fare ripetizioni, l'idea dell'aiuto per il giornalino secondo me poi è molto più credibile, Etienne non mi pare uno che proprio muoia dalla voglia di fare ripetizioni e piuttosto prende troll, invece me li vedo a lavorare insieme al giornalino, ma lui triste perché voleva sapere subito i gossip è bellissimo ahahah.
Io in tutto questo circo prego per Annika che sembra una povera anima candida e probabilmente è la Daphné della situazione: carina e dolcina, cucciola. Icaro che aveva messo Giséle di fronte al cugino io lo considero un perfetto planner, cioè, cosa sarebbe potuto andare storto? Ma Guillaume visto che sta sulle palle a tutti non può semplicemente stare zitto? Abbiamo proprio l'erede di Will Cavendish bello ma stronzo e insopportabile, io ci provo anche a giustificarlo ogni tanto perché i personaggi antipatici mi piacciono ma oh, il tutù te lo faccio mangiare se devi fare ancora commenti di cattivo gusto, idiota. Ma come le cose serie? Vuoi forse dire che il cibo non lo è? Che affronto! ETIENNE TU SEI LA RINCARNAZIONE DEL MIO OLIVER E POTREI PIANGERE QUI ADESSO SU QUANTO LE VIBES POTENTISSIME DI QUELLA STORIA MI STIANO TORNANDO. Lui che risponde "Chiedo l'aiuto del pubblico" è esattamente ciò che avrebbe fatto Olly, piango perché è così fiero di non sapere niente, è Olly, adesso deve solo trovare la sua Ingrid ❤️ in tutto ciò per fortuna che esiste Milad che fa capire che in quel gruppo non sono tutti dei circensi ma qualcuno di serio e normale c'è, grazie Milad ed ecco il tuo voltaren, deve farti male la schiena per portare il peso di essere l'unico sano di mente.
Lucinda ha proprio un bel rapporto con suo fratello nonostante gli anni di differenza e non è così scontato e mi piace che nonostante non giochi a quidditch ne sia comunque appassionatissima, di solito ci sono quelli che lo amano e ci giocano o quelli che lo odiano e non lo guardano neanche o al massimo sono obbligati a farlo perché c'è qualcuno di importante per loro che ci gioca. Lucinda mi sa che comunque farà spesso da paciere perché nonostante siano migliori amiche da così tanti anni, Maëlle e Daphné non vanno d'accordo su NIENTE. Come le tre ragazze del sesto anno anche Nerea e Giséle sono troppo carine (e io aspetto comunque i film di gruppo con tutte e cinque) e appoggio assolutamente l'idea di andare al ballo in coppia tra loro, a cosa servono gli uomini? Che è tipo quello che mi chiedo ogni giorno al lavoro visto che quando serve non ci sono MAI. La reazione di Giséle al fatto che una ragazza potesse avere una cotta per suo cugino mi ha fatto morire, soprattutto quando ha detto che Guillaume pur non avendo fatto nulla è riuscito a rovinare la visione del suo film preferito, muoio.
Ho concluso! Questa volta non sono così in ritardo e piango perché mi sono appena resa conto che con questa storia mi sono messa in pari, non è un miraggio e potrei piangere di gioia. Prossimamente recupero anche OMITB, anche là mi manca un capitolo e vedrò di recuperarlo il prima possibile.
A presto,
Bea🌷

Buongiorno mia cara!
Eccomi finalmente a recuperare, perché sono sempre in ritardo? Boh! In ogni caso, meglio tardi che mai dai, che è praticamente la frase tipo della mia vita, vabbe, cominciamo subito.
Innanzitutto premessa, sto amando questa storia. Quando l'hai iniziata non avevo dubbi che mi avrebbe appassionata come tutte le altre, soprattutto quelle scolastiche *coff* Magisterium *coff* ma ogni capitolo è veramente un gioiello, lungo e appassionante e non vedo davvero l'ora di entrare proprio nel vivo della storia, visto che per ora siamo solo all'inizio e io ho un hype pazzesco.
Iniziamo da Dante che sinceramente mi fa davvero una gran tenerezza così spaesato in mezzo a divise azzurre e sale comuni dai colori pastello per fortuna i ragazzi del sesto anno che ha trovato sono, seppur diversi, anime decisamente affini a lui. I battibecchi tra Giséle e il cugino mi fanno sempre morire dal ridere ma secondo me Giséle deve "ringraziare" Guillaume perché è grazie ad aver avuto a che fare con un idiota come lui che lei è diventata super badass, non che ne avesse bisogno, comunque vivo per questi battibecchi e sono letteralmente morta a Giséle che gli dice “Io invece mi domando cosa abbia detto la zia quando dopo tanta fatica ha visto la tua faccia.” nella vita è asfaltatrice professionista.
Milad anima purissima che si offre per farsi interrogare, vorrei aver avuto un Milad nella mia vita e mi spezza come tutti lo guardino imploranti, anche perché dubito che su Guillaume, per quanto bravo, si possa fare affidamento...leggendo degli studenti del settimo anno comunque ho avuto un flash sul mio quarto anno delle superiori e devo proprio dire che "Se chiede Manzoni mi materializzo in Mali" è il mood con cui ho affrontato tutte le mie interrogazioni di letteratura italiana. In tutto ciò mi spezza Etienne che è soddisfatto rendendosi conto di non sapere un cavolo e ne fa pure un vanto, io lo amo alla follia anche se potrebbe essere quel tipo di amico che mi porta all'esasperazione, ma non importa, io gli voglio già benissimo.
Ecco il mio fiorellino, come sempre la stai rendendo benissimo e adoro come fai venire fuori pian piano tutti i dettagli del personaggio, ovviamente mi riferisco a tutti i personaggi, mi piace troppo la sua amicizia con Maëlle, sono troppo perfette insieme perché pur essendo opposte sono complementari, Maëlle è la persona giusta per far uscire Daphné dal suo guscio, mentre Daphné è perfetta per mitigare l'indole selvaggia della bionda. Adoro il dettaglio della cancelleria del colore abbinato alla materia, grazie mille per averlo inserito, ho riso con lei tutta fiera della sua cancelleria nuova con Maëlle e i suoi fratelli (oltretutto costretti a portare i suoi acquisti, ma André le rompe le balle tutto l'anno, può fare questo piccolo sforzo) che le chiedono quanto abbia speso per tutto questo ben di dio, ma che domanda è, insomma! Abbiamo già una ship e sono Icaro e Phoenix, adoro le loro dinamiche con Icaro che lo percula perché segue Divinazione, cosa alquanto sorprendente e immagino che Daphné e Maëlle siano rimaste sconvolte dalla cosa, Daphné che voleva chiedergli se si era perso era adorabile ahahah. La cosa più bella però è Icaro che porta a Nick l'oroscopo, dopo il danno anche la beffa...se vuoi attuare una vendetta Nick, io sono totalmente dalla tua parte. Per quanto riguarda il nostro bel greco sono molto curiosa di conoscere meglio il suo passato, sembra un personaggio davvero interessante e sfaccettato che ha passato cose pesanti e nulla, mi incuriosisce troppo il suo lato da bad boy anche perché sono certa non sarà il solito cattivo ragazzo scontato delle storie.
Milad te lo dico è a metà tra l'essere il mio spirito guida e la mia anima gemella: è tranquillo, studioso, poco appariscente, parla poco ma quando lo fa dice le cose giuste, io lo sposerei anche domani se Em me lo concede, mi ha fatto sorridere di lui contento che la sua lezione preferita man mano perdesse studenti e ci fosse più tranquillità, Milad stai vivendo la mia vita ideale, sappilo ed è un po' un Daphné al maschile ahah. Lui e Giséle sono carini insieme, sono piuttosto simili e non mi sorprende che apprezzino l'uno la compagnia dell'altra, tra l'altro Giséle è stata super carina a portargli i dolcetti per sdebitarsi per essersi offerto al posto di chiunque che avrebbe fatto una figuraccia anche se come Milad dubito che vedremo mai Giséle piangere, il suo orgoglio non glielo permetterebbe mai e dubito anche che proprio non sapesse nulla, lei me la immagino come quella che dice che non sa mai niente e poi come minimo prende 7.
Sarò incredibilmente di parte ma ho adorato il pezzo sul giornale e su GuillaumeZilla tutto arrabbiato e pignolo e mi sono resa conto che effettivamente Daphné è una Guillaume ma più dolce e simpatica, è stra da lei portare i pasticcini per tutti e vedo che tutti hanno apprezzato  (in particolare Etienne che parla con in bocca la mini porzione di tiramisù è fantastico), io ci spero in un development di Guillaume dai. Ho adorato come Nerea tenesse testa a Guillaume perché tanto sa che Giséle può darle infinito materiale per ricattarlo ed è stata adorabile con Daphné a darle supporto...non vedo l'ora di vedere tutte le ragazze della storia interagire tra loro, penso che potrebbero essere un bel gruppetto insieme. Comunque io la titubanza di Daphné sullo scrivere la rubrica dell'oroscopo la capisco, lei sarà anche appassionata ed esperta ma vogliamo mettere Nick? Chiunque sarebbe un pivello e ignorante in confronto a lui, suvvia! Però Nerea l'articolo sulla relazione tra Icaro e Phoenix doveva scriverlo, che smacco che abbia confessato tutto a Icaro, tutta Beauxbateon avrebbe fatto scintille per questo gossip.
Ecco perché Nerea aveva bisogno dell'aiuto della malefica Daphné, doveva intrufolarsi nella sala dei Papillonlisse e dai, è carina a preoccuparsi che Dante si trovi bene a scuola, certo, lo fa prendendolo in giro continuamente ma a cosa servono gli amici altrimenti? Penso poi che Nerea sia perfetta per una personalità come Dante, per ora un po' musone, anche se sono certa che con il passare del tempo si scioglierà...ha già trovato due persone perfette per lui, Phoenix e soprattutto Diego sono davvero le sue anime gemelle platoniche, manco a farlo apposta si sono trovati. Comunque per le ragazze che dicono che quelli belli sono stronzi NON È ASSOLUTAMENTE VERO, Etienne fa parte di questa categoria e per quanto possa amare Maëlle bisogna ammettere che Etienne oltre ad essere bello è gentile e adorabile e in tutto ciò nessuno menziona il mio cutie pie Diego, lui è dolcissimo e carinissimo e nessuno osi dire il contrario pena la mia ira funesta, per non parlare di Antoine, o di Milad, il problema siete voi ragazze che a 16 anni, come tutte noi d'altronde, non capite ancora nulla 🙃
Come ben sai io ho un debole per i rapporti fraterni e quello tra Etienne e Maëlle mi piace un sacco, adoro che si prendano sempre in giro e mi piace come Maëlle tenga testa al fratello maggiore, anche se penso che saprebbe tenere testa a tutti i fratelli maggiori messi insieme e mi spezza come si decanti sempre la più stilosa, la amo troppo ahahahah. Anche se prende in giro Daphné, soprattutto perché prende in giro Daphné per tipo tutte le cose per cui la mia pargolina può essere presa in giro, che sono tante...ma l'immagine di Maëlle che la percula per la sua cotta è accuratissima, spero che prima o poi Daphné si possa vendicare su di lei per qualcosa, chiederà ad Etienne dai, si coalizzeranno. Quando poi ha detto che loro tre sarebbero state decisamente più simpatiche di Diego e Phoenix sono morta, non teme proprio di dire la sua, queen! La chicca delle partite ad Uno poi l'ho adorata, anche le mie amiche mi odiano perché sono molto fortunata a quel gioco ahahah, Maëlle ti capisco, è dura essere odiate per il talento.
A me però Dante, Diego e Phoenix che fanno colazione insieme ma in silenzio mi spezzano, cioè okay essere silenziosi ma tecnicamente stanno mangiando con qualcuno che a loro sta simpatico?!? Che personaggi, mi hanno strappato un sorriso...ma vogliamo parlare di quanto sia carino Diego che nonostante tutto cerca di mettere a suo agio Dante? Milad e Diego sono i miei fictional housbands della storia. Mi piace come pian piano stiamo facendo amicizia con Dante scoprendo anche di avere ben più di qualcosa in comune. Diego e Phoenix sono un po' tipo Daphné e Maëlle, con i primi super carini e timidini e i secondi che continuano a prenderli per il culo, povere anime pure...la caratteristica dell'orecchio assoluto è molto bella e interessante e Diego che pur essendo un piccolo genio è così insicuro di sé stesso mi fa davvero tenerezza, spero che anche lui nel corso della storia riesca a sbloccarsi ed avere più fiducia in sé stesso perché le potenzialità le ha tutte. Comunque adoro questi rapporti che stai creando, è molto divertente leggere delle dinamiche dei vari gruppi e come sempre ci fai amare i personaggi dopo solo pochi capitoli.
Giséle che ha il giorno di sgarro sul cibo e quindi ne approfitta per scofanarsi dalla mattina alla sera è un mood, apprezzo la sua dedizione ma io la parola dieta proprio non la concepisco nel mio vocabolario, per fortuna che c'è Nerea che le tiene i croissants da parte, questa è la vera amicizia. Menzione speciale a Guillaume che da ora in poi sarà Coso, è più facile da scrivere pure più corto, "quel coso che figura nel mio albero genealogico" mi ha fatta volare.
Dante che si chiede se Nerea sappia tirare con l'arco senza uccidere qualcuno mi spezza e sono ovviamente curiosissima di conoscere il piccolo incidente quasi causato dalla goffa Bellefeuille anche se mi immagino che pure questo anno sarà parecchio interessante dal punto di vista del disagio. Per fortuna che Dante per ora si stia circondando delle persone più normali (più o meno), almeno riuscirà a preservare la sua sanità mentale durante il primo mese dell'anno.
Diego vestito sempre di nero è un mood, si sa che il nero è il miglior colore per quanto riguarda l'abbigliamento e mi fa ridere vedere lui in mezzo a ragazze vestite in colori pastello, che bella immagine. Io apprezzo un sacco Diego come personaggio perché è realistico sotto tutti i punti di vista: è un ragazzo sveglio, dotato ma tremendamente insicuro sulle sue capacità e sul suo aspetto, insicurezze legittime visto il suo lato timido, fa fatica ad approcciarsi con gli altri e infatti ha pochi amici che, tra l'altro, sono piuttosto silenziosi come lui, penso che qualsiasi adolescente timido possa rivedersi in lui perché io in primis me lo sento affine. Il suo non voler mettere gli occhiali è adorabile e il paragone con Milo di Atlantis è perfetto e Diego, è un grande complimento perché Milo era fantastico...e lui con gli occhiali è bellissimo tanto quanto lo è senza. L'amicizia che lo lega a Phoenix a me piace molto, sicuramente è un rapporto diverso da quello che Nick condivide con Icaro, sicuramente profondo ma molto ironico dove i due si stuzzicano a vicenda ma penso che una personalità "problematica" come Nick (nel senso che in questo momento della sua vita si vede che ha dei problemi) ha bisogno di stabilità e Diego con la sua tranquillità lo vedo perfetto sotto questo punto di vista. Mi piace molto come poi stai "costruendo" Beauxbateon, la stai rendendo una scuola moderna con temi molto di attualità come lo psicologo che non è così scontato, i ragazzi è normale che abbiano i loro problemi più o meno gravi e secondo me l'introduzione della figura dello psicologo è innovativa e interessante come tutti i vari elementi aggiunti a Beauxbateon, mi viene voglia di tornare sedicenne solo per frequentarla.
Io la vita la voglio vivere come Etienne che si chiede come facciamo certe persone a trovare il tempo, la forza e la voglia di fare ottantamila attività quando oziare sul divano è così bello ma ammetto che con la personalità frizzante di Nerea il fatto che sia molto coinvolta in attività diverse le si addice, anche se io avrei perso l'energia dopo la seconda attività e come Daphné avrei optato per un'attività sedentaria e senza fatica come il giornale, oh, quando la pigrizia chiama io rispondo. La scelta del cappuccino di Daphné devo dire azzeccatissima, lei che beve cose rosa nella sua tazza con i fiorellini o le fragole sarà sempre accurata ahahaha, Maëlle doveva immaginate che la sua migliore amica avrebbe preso la cosa più rosa del menù, palese che il suo cioccolato preferito sia quello ruby.
Prima o poi però la scena del duello tra cugini ce la devi regalare. Però a Giséle che dice ad Icaro che tutti hanno un cugino dal carattere di merda in famiglia e lui che afferma di non avere un cugino del genere mi spezza perché la prima cosa che ho pensato è stata esattamente ciò che poi ha detto Giséle "Forse se non hai quel tipo di cugino, quel cugino sei tu" OVVIAMENTE tanto amore per Icaro perché mi spezza sempre in due dal ridere e sono ironica, ma tra il mio baby Diego e lui chi ha il carattere più diciamo difficile (perché di merda nessuno dei due, non stiamo mica parlando di Coso)? Lui che va ad interrogare Diego sul loro albero genealogico mi ha fatta morire.
Io sempre più curiosa di conoscere il passato di Nick ma il suo rapporto con Icaro, come già ho ampiamente detto, mi piace proprio perché quei due passano dal prendersi in giro all'ammettere che si vogliono bene e ci tengono l'uno all'altro, sono proprio belli insieme, non vedo l'ora di scoprire qualcosa in più su di loro.
Sono finalmente riuscita a concludere sto obbrobrio partito decentemente e finito una schifezza, me lo dico da sola.
A presto, non vedo l'ora di leggerti di nuovo!
Bea🌷

Immagina lo sgomento della sottoscritta nell’appurare dopo aver letto questo capitolo di aver tralasciato quello precedente. Non so come sia successo, ero davvero certa di averlo commentato, e anche se per ora mi voglio soffermare su questo giuro che passerò a rimediare il prima possibile.
Nene, che dire, sono felicissima che tu abbia aggiornato questa storia deliziando un weekend troppo caldo con un capitolo lunghissimo, bellissimo e soprattutto divertentissimo che ho veramente e semplicemente adorato. Io adoro il tuo umorismo e lo sai ma qui mi sono sinceramente messa a ridere più di una volta e per questo mi sento di ringraziare soprattutto quel meraviglioso OC che è Etienne. Lui e Maëlle sono di gran lunga i personaggi più comici della storia insieme a Gisèle, ma su di lei tornerò dopo, e ho amato follemente tutte le interazioni tra i Macquart, nonché i continui riferimenti ai loro ormai famosissimi fratelli maggiori. Ho adorato l’easter egg della Strillettera, penso sia la prima volta in cui ne inserisci una in una storia scolastica e il terrore provato dagli studenti è stato talmente papabile che l’ho quasi provato a mia volta. A parte quello scemo di Nick, che sono certa prenderebbe la busta e ci darebbe fuoco senza darle il tempo di mettersi a urlare. Daphnè che si preoccupa per Etienne è dolcissima, si vede che è affezionata anche a lui oltre che alla sorella minore, mentre Lucinda che si piega in due dalle risate ogni volta in cui i Macquart sono in circolazione rappresenta perfettamente il mio mood: possiamo dedicare un momento alle password dei Macquart?! Ne leggevo una, ridevo, e la successiva se possibile era ancora meglio, io da questo capitolo vivo per il drama di casa Macquart, vorrei quasi uno spin off dedicato solo a loro! Una parte di me si domanda che ne è stato dei genitori di Basile, Soleil, Etienne e Maëlle visto che sono palesemente i maggiori a prendersi cura di loro già da molto tempo, ma questo capitolo mi ha lasciata troppo di buonumore per guastarlo anche solo con un sentore di pensieri potenzialmente tristi, quindi per ora cerco di non pensarci troppo. Menzioncina e abbraccio per Basile, che viene visibilmente sfruttato dai fratellini grazia alla sua ben retribuita professione: fratello-bancomat, tutti i fratelli maggiori del mondo ti sono vicini, specie quelli con molta differenza d’età.
Gisèle penso sia il personaggio più inaspettatamente comico della storia dopo i Macquart, quel classico OC comico che non dovrebbe esserlo, che non sa di esserlo e che alla fine ci fa ridere proprio per questo: Gisèle è sempre seria, in tutto quello che fa e dice, eppure mi fa schiantare. A cominciare dal suo non tanto dolce risveglio con biglietto (ma chi l’ha scritto?! Era davvero Guillaume? Non credo, figurati se quella mente strategica degna di un generale dell’esercito di Gisèle non riconoscerebbe la grafia del nemico!), alla sua lite con esso e il suo “farò come gli opossum, mi fingerò morta”. Lei e Nerea sono semplicemente adorabili, più o meno il giorno e la notte ma si vogliono un gran bene e si vede, confido anche nella seconda, che è un tenero raggio di sole a cui si deve voler bene per forza, che alla fine riuscirà a far salire in groppa Gisèle ad un cavallo. E a proposito, mi ha fortemente destabilizzata leggere di un tuo OC che non monta, che ha persino quasi paura dei cavalli, tu che in un maneggio ci vivresti! Mi ha stupita ma devo dire che l’ho apprezzato essendo un aspetto totalmente in linea con il personaggio e con le sue ambizioni.
Restando su Gisèle, ho adorato il paragrafo in biblioteca che verte su lei, Nick, Etienne e Icaro, altro OC che adoro per quanto mi fa ridere. Phoenix è perfetto come sempre, lui che cerca solo pace e solitudine e invece si ritrova in una Biblioteca stracolma e si indigna, come hanno osato quei plebei gettarsi nel suo luogo sacro? Aspettavo un’interazione tra lui e Gisèle ed è stata esattamente come me l’aspettavo, con lui che in sostanza la infastidisce, non le do torto. L’entrata in scena di Etienne ed Icaro più lecchini che mai per chiedere aiuto a Gisèle, che da buon generale delle truppe ha un’agenda organizzatissima e soprattutto un arsenale di armi contro il nemico, è stata la ciliegina di questo paragrafo: Nick, dai che sei un pettegolo e hai seguito tutto il drama, anche perché so per certo che Guillaume sta sugli zebedei anche a te, su! Non so cosa mi abbia fatto più ridere, se l’attività di catalogazione di Gisèle che quasi spaventa o il fatto che il risultato di quest’opera degna di una mente criminale sia racchiusa in un ricettario a fiori della nonna. Soffoco, giuro.
Io lo sapevo che in fondo Dante un po’ tenero lo era, non mi ha mai ingannata, in realtà è il classico fratellone che stravede per il suo fratellino, che carino! E sappiamo anche che in fondo vuole molto bene anche a Nerea, inutile che cerchi di darcela a bere. Nerea non so più nemmeno io quante attività segue, ma il vederla rendersi conto di essere in ritardo e sfrecciare via verso quella successiva sotto gli sguardi sgomenti degli altri in ogni capitolo mi fa scassare dal ridere, specie se le confronti con le tre Papillonlisse che prendono il sole in panciolle.
Diego è il batuffolo da abbracciare della storia, l’orsettino che mangia il miele, questo ragazzo è talmente adorabile che già gli voglio troppo bene, qualcuno lo abbracci! Mi sembra un personaggio molto profondo, molto sfaccettato, adoro che sia un adolescente realistico al 100% con tutte le insicurezze che si porta appresso e che in questi ultimi due capitoli sono emerse più che mai, spero di vederlo un po’ più sicuro di sé e a suo agio con se stesso alla fine della storia, magari anche grazie all’aiuto dei suoi amici. Icaro, abbraccialo, non ridergli dietro! Lo perdoniamo solo perché Icaro è simpatico, perché vogliamo bene anche a lui e perché in effetti chiunque si sarebbe spiaccicato dal ridere sul collo del cavallo immaginando Diego che fugge da una terrificante Daphnè, creatura che se possibile incute meno terrore di un coniglietto di peluche.
Altra cosa che ho adorato è stato vedere i ragazzi mettersi a giocare a calcio, quanto è europeo e quanto è realistico tutto ciò, e naturalmente mi si è un po’ stretto il cuore alla vista di un Phoenix molto provato dalla seduta di terapia appena terminata, tanto da vincere la sua introversione e il suo essere un solitario cronico per mettersi persino a giocare insieme ai suoi compagni – i belgi contro i di nero vestiti, mi sembra giusto – e sfogarsi un po’. Meglio così che prendendo a calci qualcosa o spaccando finestre, per una volta mi sento di dire che il mio bambino si è comportato bene e sono molto fiera di lui.
Gisèle in questo capitolo si consacra la mia ispirazione, la mia maestra di vita, lei che – quanto ho riso quando è apparsa dal nulla dietro ai libri – se ne frega talmente poco della Brigade che alla prima riunione ci va in pigiama e pantofole. E per poco non andava pure con i patch per le occhiaie, muoio. Tutti carini, tutti in tiro, e poi c’è lei, e anche la sua risposta è semplicemente epica:
“Pensate davvero che mi interessi o voglia perdere tempo per mettermi in ghingheri per otto persone che vedono la mia faccia ogni giorno da anni? Figurarsi.”, insegnaci, insegnaci a fregarcene dell’opinione altrui come fai tu, tanto sai di essere the top of the top. La parte che vede Guillaume paragonato ad un invertebrato non la commento nemmeno, dico solo che questo capitolo è stata una risata continua… Anche grazie ad Icaro che se ne stava totalmente vestito sotto alle coperte fingendo di star male – soffoco di nuovo – e se n’è pure uscito con quel paragone meraviglioso sui partner fedifraghi che non scorderò mai e che Phoenix gli avrebbe ricordato a vita se solo avesse avuto modo di sentirlo. Che bella coppia sono, aw!
La parte della riunione mi ha di nuovo fatto scassare dal ridere, adoro che ci sia questo sfondo quasi parodico nella rappresentazione della Brigade dopo anni e anni di storie di club segreti che come da tradizione erano pomposissimi e si prendevano sul serio neanche fossero gli Illuminati:
“Ma no, io avevo buone intenzioni, ho pensato che mettendoti di fronte a lui ti sarebbe stato facile prenderlo a calci sotto al tavolo!” Icaro parlò sfoderando il suo sorriso più seducente e sbattendo amabilmente le lunghe folte ciglia scure che contribuivano a fare strage di cuori tra le sue compagne di scuola, e mentre Guillaume borbottava un ringraziamento senza muoversi dal suo angolo accanto al caminetto, intendo a giocherellare con lo stelo del calice che reggeva, la cugina si rivolse all’italiano scostandosi i capelli ricci dalla fronte pallida e chiedendogli se per caso ci vedesse scritto sopra “Cogliona”.
Ma colui che più ha deliziato la mia lettura è stato senza dubbio Etienne, tanto che devo riportare le sue uscite migliori:
“E comunque perché sei sempre tu che mi dai ripetizioni nelle nostre bugie?! Così finirò col sembrare deficiente!”
E questo, questo scambio resterà negli annali dei punti più alti di tutte le tue storie:
“Il pensiero politico e filosofico di Thomas Hobbes. Etienne, inizia tu.”
“… Chiedo l’aiuto del pubblico.”
“Ma che cazzo dici?!”
Arrivata a quel punto credo di essermi sentita male.
Concludo dicendo che adoro le amicizie femminili di questa storia con cui per altro si chiude questo quarto capitolo, Nerea e Gisèle sono magnifiche e adorabili – brave loro ad essersi fregate il proiettore – e le fanciulle più giovani divertentissime, anche in storie scolastiche passate devo dire che gruppetti di ragazze così ben assortiti e coesi erano rari, spesso c’era anche una presenza maschile (non sto pensando a Charlotte, Adela e Hector a Iphe, Jade e Andrew, o ancora a Silvy, Sean e John, affatto) che in questi casi manca, ma va bene così, per una volta è bello leggere anche di amicizie molto molto forti tra sole ragazze.
Grazie per questo lunghissimo capitolo e per il modo in cui hai reso Nick, la storia mi sta già piacendo troppo T.T
Un abbraccio e a presto Miss!
Sesy

Buonasera (notte?) cara, sono felicissima che tu abbia aggiornato!
Il capitolo promette bene quando nella prima parte si vedono subito Gisèle che medita torture nei confronti del cugino e viene menzionato Tchaikovsky. Io una sveglia con Tchaikovsky non potrei mai tenerla, rimarrei a letto un’ora più del dovuto solo per sentirla e risentirla, ma d’altro canto Gisèle è la stessa persona che si sveglia all’alba per andare a correre, la sua forza di volontà è a livelli quasi disumani.

L’assistente rincoglionito della fata turchina mi ha spezzato come definizione (non io che ho i 2/3 dell’armadio blu…blu però, non azzurro, a voler essere precisa) e devo ammettere che probabilmente se dovessi indossare un qualsiasi colore ogni giorno della settimana dopo un po’ finirei per detestarlo anche io.
Dante e il suo perenne atteggiamento da “NO” mi spezzano, soprattutto perché viene perennemente contrastato dalla incredibile gioia di vivere di Nerea e la cosa è esilarante. È come vedere uno scontro tra titani, osservare i due amici italiani interagire: entrambi non mollano nemmeno per idea, Nerea la sua positività e voglia di fare e Dante il suo atteggiamento da tenebroso tormentato, che però piano piano sta scemando o è solo una mia impressione? Per carità, non mi aspetto che diventi tutto allegro e zuccheroso in tempi brevi, ma che voglia ammetterlo o no, in qualche maniera si sta ambientando…per fortuna aggiungerei. È molto tenero a modo suo con il suo fratellino, si vede che ci tiene al fatto che si trovi bene e sia sereno.

Il terrore generato dalla strillettera è perfettamente comprensibile: ti immagini essere al liceo e nell’intervallo ti ritrovi una lettera che viene da un tuo qualche famigliare in cui ti sbraitano addosso? Il panico più totale. Mi piace che persino Milad, che di sicuro non ha combinato nulla e i cui genitori probabilmente non hanno nemmeno idea di cosa sia una strillettera, impanica per un secondo e si mette a riflettere sulla eventualità che possa essere per lui.

Il fatto che Gisèle abbia un archivio, anzi, pardon, il meraviglioso Archivio delle Figure di Merda e Altro del Terribile Cugino di tutte le informazioni compromettenti e utilizzabili per ricattare Guillaume è semplicemente perfetto; c’è chi le cose se le segna sul libro nero, chi ha l’appuntino sulle note del telefono come me (sono così plebea, lo so) e chi invece chiaramente fa parte di una categoria superiore e irraggiungibile e addirittura organizza le cose cronologicamente o in base a colori. Prestate a lei il proiettore di Etienne, così durante le riunioni potremmo visualizzare i suoi meravigliosi PowerPoint su quanto Guillaume sia un disastro per l’umanità.

Diego non farti problemi, sia Mew che Minni sono nomi assolutamente adorabili per un gattino e se qualcuno osa dirti qualcosa, arrivo io a difenderti. E la tua aria da duro non è affatto compromessa: un gatto con un nome imbarazzante è un must per qualsiasi villain, ricordalo.
Condivido l’opinione di Gisèle sugli equini: sono carini ma a debita distanza da me. Tra l’altro credo che lei sia una delle tue poche OC a non amare i cavalli ahahah. Nerea è ufficialmente la mia principessa Disney preferita: è in gambe, divertente, adora gli animali, ma non lesina sulle stoccatine e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Dov’è il suo film, lo pretendo subito.
Non sono una grandissima fan del calcio (a differenza del mio Milad io credo di riuscire a fare massimo due palleggi di fila, tre proprio per grazia divina forse due volte nella vita), ma devo ammettere che è quasi bello vedere giovani maghi cimentarsi in sport diversi dal quidditch: menomale che il curriculum di attività in questa Beauxbatons è più vario che nei libri.

Vorrei riuscire a fare recensione migliore di questa roba, ma sono troppo distrutta dal caldo per impormi di far girare più di così gli ingranaggi del mio povero cervellino provato per questa sera.
Un enorme abbraccio e a presto,
Em

Buonasera cara Irene!
Ogni volta aspetto un tuo aggiornamento curiosissima di leggere di questi fanciulli, per loro saranno passati solo 5 giorni scolastici ma io sono già follemente innamorata di tutti questi bei visini <3
Lo spaesamento e lo stupore di Dante è un po' anche il nostro: al di là del fatto che il castello è meraviglioso, ma il coro di ninfe (di cui Fleur in effetti ci aveva parlato) appena rientrate dalle ferie mi ha fatto sorridere non poco!
Mi ha fatto piacere scoprire qualcosina in più su Milad, fino ad ora infatti era rimasto un po' in ombra: quindi è anche uno studente modello che si offre volontario alle interrogazioni per salvare i compagni? Ma è super carino! Il suo gesto mi ha fatto pensare al mio piccino Corvonero, perdonami ma il paragone mi è venuto spontaneo. <3
Ah posso dire che mi erano mancate le scaramucce fra Giselle e suo cugino? L’impassibilità di Nerea che assiste alla battaglia verbale è top XD
Tu lo sai che io aspetto il momento in cui Luli avrà una confidenza tale con Giselle per romperle le scatole sulla sua maman cantante d’opera, vero? *_* (La sua faccina sarà tipo così)
 
“Ma dai, è la prima settimana, non interrogherà mai!” come si dice.. le ultime parole famose! Ovviamente ho super riso in questo pezzo, mi hai davvero sbloccato dei ricordi che credevo e speravo di aver dimenticato XD l’ansia pre-interrogazione è qualcosa di tremendo! Santo Milad!
 
Meravigliosa Daphné che assegna un colore diverso per ogni materia, sono certa poi che Luli approverebbe il colore scelto per Divination - se solo avesse scelto di frequentarla anche lei – e che sorpresa! Non avrei mai immaginato che Phoenix partecipasse anche lui a questa lezione per colpa di una scommessa con Icaro.
“Com’è andata piccolo Nick? Mi fai il quadro astrale adesso?” ammetto di aver sorriso più del dovuto, te l’ho già detto che lui e Icaro insieme mi fanno morire?
Ohh se solo ci fosse stato Orion nei paraggi probabilmente avrebbe davvero preso sul serio l’oroscopo di Phoenix! E chissà che effettivamente non sia così?! Per quanto mi riguarda io sono già pronta a shippare coppiette, sappilo! Uhuh <3 <3
 
Il gesto di Gisèle nei confronti di Milad è stato davvero carino! Chi non vorrebbe essere ringraziato con una scatolina di buonissimi macarons? La storia del letto fosforescente è assolutamente esilarante e lo sai che questo meriterebbe un mini speciale su IG, vero?
 
In effetti a parte il fatto che sia un belloccio, non vedo altri motivi per apprezzare Guillaume, è decisamente antipatico e qui devo dare assolutamente ragione alla mia Luli: “più sono carini e più hanno un caratteraccio” XD Ad ogni modo sono contenta che Nerea, insieme ad Etienne ed Icaro, abbia preso le difese della timida studentessa che giustamente pensava di fare un gesto apprezzato da tutti. Povera dolcissima Daphné!
Adoro il fatto che Etienne sia l’illustratore del giornalino della scuola e che spesso e volentieri si diverta con degli schizzi satirici! E per tornare al discorso del “più sono carini e più hanno un caratteraccio”, Maëlle può continuare a prendere in giro l’amica per la sua vecchia cotta per il fratello maggiore, ma a pensarci bene dovrebbe essere contenta che lui rappresenti un’eccezione alla regola sopracitata. O no? XD
 
Il fatto che Dante consideri la sua Salle Commune “una prigione lavanda da voltastomaco” non smetterà mai di farmi ridacchiare come una scema. Gli è andata decisamente male con lo smistamento XD e pensare che una sua “certa” compagna di Casa si è pure tinta di viola i capelli XD se lui l’avesse vista che avrebbe pensato? Muoio ad immaginarmi la sua faccia orripilata XD comunque gusti a parte, sono contenta che il nuovo arrivato abbia trovato due ragazzi taciturni e amanti del nero come lui. Di sicuro fra tutti e tre non passano inosservati (soprattutto se poi si siedono a tavola vicini e restano in religioso silenzio)! Già che ci siamo, trovo molto dolce il fatto che Diego si sia sforzato – nonostante la sua timidezza - di essere più loquace per far sentire a proprio agio Dante.
Oh che meraviglia l’orecchio assoluto! Non avrei mai immaginato che il Bellefeuille avesse questa caratteristica così interessante. In effetti è un gran spreco per l’orchestra scolastica! Vabbè poi l’immagine di lui vestito total black che si ripara dai raggi solari in modalità “Conte Dracula” (“il sangue blu” in effetti c’è XD) mi ha fatto super ridere. Come anche il fatto che si ostini a non indossare gli occhiali, strano che fino ad oggi non gli sia capitato di scambiare una persona per un’altra XD fortuna che il suo amico è facilmente distinguibile dagli altri!
A questo punto sono sinceramente incuriosita da Phoenix occhi belli: come mai gli è stato imposto un incontro con uno psicologo? Il fatto che Icaro si preoccupi che l’amico sia andato alle riunioni la dice lunga sulla loro amicizia, sono adorabili insieme quei due. Ma questo già te l’avevo detto XD madò sono diventata ripetitiva.
 
“.. nessuno ha capito cosa vi steste dicendo, ma non sembravano paroline amorevoli.”
“È per questo che litighiamo in provenzale in pubblico, così la gente non ci capisce. Mia madre dice che è disdicevole spiattellare i propri comodi ai quattro venti.”
Ah la litigata in provenzale fra i due cugini mi mancava! Immagino la faccia di Icaro e Nerea mentre hanno assistito allo scontro avvenuto l’anno precedente XD lui super esaltato e lei invece preoccupatissima per l’amica.
 
..“Sicuro? Magari non ce l’hai perché sei tu.”
“Non è vero!” Te l’ho già detto che adoro Gisèle e le sue battute? Stavolta a rimetterci è stato Icaro, già me lo immagino ad interrogare quel poveretto di Diego XD
 
Concludo rinnovandoti i miei complimenti, non vedo davvero l’ora di entrare nel vivo della storia! *_*
Buona serata e buon inizio di settimana:)
A presto!