Recensioni per
Victorian
di Swan Song

Questa storia ha ottenuto 116 recensioni.
Positive : 116
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
10/12/23, ore 18:38
Cap. 20:

Buona domenica, Swan!
Questo capitolo chiarisce tante cose finora rimaste celate.
Mentre Emma, Catherine e gli altri sono ancora in vacanza in Italia, l’informazione che rivela loro Tony risulta decisiva per comprendere l’identità del misterioso uomo che ha prelevato Viola dall’orfanotrofio. E’ stato il dottor Johnson, sotto il falso nome di Harold Jensen (il fatto che abbia capito che dietro quel nome ci fosse proprio lui è una pura coincidenza, legata proprio a Jensen Ackles e ad un articolo che lessi anni fa riguardo alla scelta del suo nome da parte della madre).
Il momento in cui Pine e Keira si dirigono verso il capanno alla ricerca di Viola è intenso e bellissimo. L’hai descritto meravigliosamente, lasciando che il mistero e la suspense accompagnassero i due per tutto il tragitto. La visione di Keira, poi, arriva nel punto di tensione più alto, proprio prima di scoprire chi si nasconde davvero in quel capanno. Una scena toccante e thriller al tempo stesso!
Ti ringrazio per quello che hai scritto nell’Angolo Autrice, ma sei tu che sei stata bravissima a narrare tutta questa magnifica storia e a far cogliere a chi legge dei dettagli che, alla fine, si sono rivelati decisivi. Proprio come hai scritto, tanti particolari potevano non avere rilevanza in un preciso momento, ma in una visione d’insieme hanno fatto la differenza. Il dottor Johnson mi è sembrato un po’ troppo evasivo, soprattutto con sua moglie, il giorno in cui Pine, Emma e Keira si recarono a casa sua. Poi, arrivati ad un certo punto, ho ricordato il primo capitolo in cui narravi la morte di Mary e il dettaglio della campanella. Perché usare questo espediente, se, poi, nessuno sarebbe rimasto in ascolto?! Ma solo la signora Johnson aveva preso dei sonniferi, somministrati di nascosto proprio dal marito. Pertanto, il dottore doveva aver sentito quella campanella suonare!
E’ stata una storia crime scritta magistralmente, in cui il lettore è portato a porsi davvero molte domande, con una serie di scenari che si aprono all’improvviso e che comprendono anche molte ipotesi soprannaturali. Hai saputo veramente mettere tutti i tasselli di questo giallo al punto giusto, con una soluzione per niente scontata e con delle motivazioni che sicuramente ci riveleranno ancora qualcosa di nuovo. E’ stato molto complesso arrivare alla soluzione e hai dei grandi meriti per come hai intessuto tutto l’intreccio, in modo che ogni cosa potesse avere diverse spiegazioni e tanti risvolti.
Aspetto con ansia giovedì per poter leggere l’epilogo.
Grazie mille per aver voluto condividere con noi questa fantastica storia. E’ stato un grande piacere leggerla, te lo garantisco! Complimenti meritatissimi!
Un saluto!!!

Recensore Master
10/12/23, ore 12:56
Cap. 20:

Buongiorno! Vedo che stiamo andando dritti verso la fine e, salvo stravolgimenti dell'ultima ora, ormai sembra chiaro chi sia a uccidere. Ricordo che avevi detto più volte che temevi fosse una soluzione troppo semplice, però devo dire che secondo me non lo è.
Uno dei trucchi usati occasionalmente dai giallisti è proprio allontanare i sospetti dal colpevole più probabile, facendo sì che sembri impossibile la sua colpevolezza (in tal caso facendo credere che Mary sia morta), per poi ribaltare la situazione.
In questo modo il lettore si scervella su tante domande e su tanti altri potenziali colpevoli, ma non prende in considerazione la giusta soluzione.

Fintanto che non entra in scena, come colui che ha prelevato Viola dall'orfanotrofio, il padre di Mary, che può avere aiutato la figlia a fingersi morta e nel resto del piano (o averlo ideato lui stesso), certe idee sono difficili da incastrare le une con le altre.
E su Viola... siamo stati spinti a credere che fosse *identica* a Mary perché inizialmente credevamo fosse lei a impersonare il fantasma. Il fatto che sia proprio Mary, invece, cambia le cose: se Viola è morta ed è sepolta al posto di Mary, come mi sembra di potere intuire, basta senza dubbio un livello di somiglianza minore!

Non vedo l'ora che sia giovedì, per vedere chiariti anche gli ultimi dubbi!
A presto,
Milly

Recensore Veterano
07/12/23, ore 19:37
Cap. 19:

Buona serata, SwanXSong!
Ancora grazie per la citazione nel tuo Angolo Autrice!
Questo capitolo è davvero grandioso. Dopo il litigio tra Elvira e Francis, in cui vengono messi bene in chiaro i punti di vista di ciascuno, ecco che va via la luce e madre e figlio si ritrovano ognuno in una stanza senza avere la possibilità di interagire con nessun altro. Se da un lato sembra evidente che Mary stia per colpire ancora, dall’altro sei riuscita a mantenere la tensione altissima fino alla fine, lasciando il lettore a chiedersi su chi si sarebbe scagliata. E fu così che ci liberammo della perfida Elvira…
Ammetto che, per quanto Francis sia un personaggio che non mi ha mai dato grandi sensazioni positive, trovarsi al suo posto sarebbe stato quasi un paradosso. Da una parte si ritrova inconsapevole testimone dell’assassinio della madre senza poter fare niente e dall’altra proprio quell’omicidio lo sta liberando da un incubo! Davvero straordinario il modo in cui sei riuscita a far emergere questa contraddizione in un personaggio come lui!
Connor, invece, si scopre poco tagliato per il posto di comando. Credeva che essere il capo gli avrebbe comportato solo onori e avrebbe lasciato agli altri gli oneri! E’ un tipo all’avanguardia, comunque! Si troverebbe benissimo nel mondo contemporaneo!
L’idea di appendere dei volantini è veramente ingegnosa! Solo uno come lui poteva pensare che poveracci e mitomani non l’avrebbero sfruttata per riempirsi le tasche!
E il dialogo con la suora diventa una sorta di pantomima in cui ciascuno dei due si mantiene sulle sue posizioni, entrambi convinti di essere nel giusto in virtù del ruolo che ricoprono in società!
Il nome Harold Jensen si rivela essere un falso, ma anche questo era prevedibile: per principio i conventi tutelano la riservatezza di chi è generoso con loro. Quando la suora parla di disgrazia, potrebbe riferirsi a quella del dottor Johnson (Jensen è il danese di Johnson), che secondo me è la mano che commette gli omicidi, oppure al sindaco Potter, in riferimento alla recente morte dell’”amata” consorte. Finora non avevo collegato Walter Potter ai crimini, ma adesso mi sento di riservargli almeno un ruolo da complice. A rifletterci bene, infatti, rimane sempre impassibile sulla scena, quasi senza farsi notare, ed è un comportamento sospetto, soprattutto in virtù della sua carica. Ma quello che mi ha fatto dubitare di una complicità con il padre di Mary è legato direttamente agli omicidi. Se per i primi due casi, Fergus e Miss Jackson sono stati uccisi nei loro domicili (Fergus al bordello e Miss Jackson in casa sua), gli altri due omicidi sono stati compiuti in posti differenti. Frau Fischer è morta in casa Potter proprio durante la festa di compleanno del sindaco e Elvira Potter in casa del figlio Francis. Questo voleva dire che l’assassino, oltre a preparare gli omicidi, sapeva in anticipo degli spostamenti che avrebbero compiuto le sue vittime. E in tutti e due questi omicidi il sindaco sembrerebbe uno dei pochi ad essere bene informato.
Continuo a ritenere il dottor Johnson colui che commette gli omicidi perché sarebbe l’unico con una conoscenza diretta degli strumenti del “mestiere”. Dico “sarebbe” perché sappiamo che Walter Potter è il sindaco, quindi un politico, ma potrebbe essere benissimo anche un medico, magari stimato collega di Alastair Johnson. Non a caso, Timothy studia medicina. E spesso in quell’epoca, ma anche in questa, i figli decidevano di seguire le orme paterne quando dovevano scegliere una professione o un corso di studi.
Vedremo nei prossimi capitoli!
Bravissima, come sempre.
Un saluto!

Recensore Master
07/12/23, ore 15:01

Ciao, sono molto felice di riuscire a passare dalle tue storie dopo una settimana molto faticosa, perché avevo bisogno dei tuoi personaggi e di staccare veramente dal mondo reale. Detto tra noi, mi sento sempre più depressa perché la maggior parte delle persone, anche quelle che leggevano e seguivano le mie ff e scrivevano storie, ultimamente sembrano tanto prese dalla real life, come se quello che hanno fatto finora fosse solo una cretinata da fare finché non si trovava qualcosa di meglio. E quindi ora se ne stanno andando quasi tutte, affascinate dalla scintillante realtà (mi viene il vomito). È un atteggiamento che non capisco proprio, anzi, io adesso sono pure anzianotta (51 anni a gennaio e sentirli tutti! XD), ma anche da ragazza a me non è mai interessata la vita reale, per me voleva dire solo impegni da fare per forza, che fosse studio, lavoro, una facciata di vita sociale, ma l'unico posto dove ero veramente felice era con le mie storie, i personaggi, i sogni, le serie TV e i film da cui traevo ispirazione. E per me è ancora così, ma si vede che sono io la sola pazza in circolazione, o comunque siamo in poche. Pensa che per me passare un giorno in cui, per colpa di impegni vari, non riesco a leggere o scrivere niente è un giorno perso, una sofferenza...
Comunque, passiamo al capitolo che è molto meglio! Scusami per lo sfogo...
Meravigliosa la scena in cui Keira appare davanti agli occhi incantati di Pine! Sì, appare, perché il modo in cui è descritta e per come Pine è affascinato e ammaliato fa pensare ad una vera e propria apparizione, e ancora una volta vorrei tanto avere un'immagine reale di questa Keira così bella ed elegante da illuminare la scena! E la cosa carina è che tu, con perfetto equilibrio tra una scena incantata e un dettaglio divertente, sottolinei che la cameriera Tina si è finta malata perché non voleva avere a che fare "con la zingara"! XD Che poi, se l'avesse vista così incantevole e bella, le sarebbe venuta la febbre sul serio! XD XD XD Comunque, sebbene sembri solo un aneddoto divertente, anche questo accenno all'ostilità di Tina è secondo me importante per calarsi nella mentalità dell'epoca, in cui perfino una cameriera si permetteva di sentirsi superiore a una gitana, in una vera e propria guerra tra poveri. Insomma, una cosa ben triste e squallida ma purtroppo realistica.
E, mentre Pine e Keira si recano a Buckingham Palace, Emma e Catherine partecipano alla festa di compleanno del Sindaco, insieme alle loro famiglie e ai loro colleghi. Ed è così che Emma scopre che Catherine sta frequentando Simon Worthington di nascosto dal marito e ovviamente si preoccupa, tanto più che Francis è sempre il solito bastardo, prima se la spassa con Sissi e poi viene a maltrattare Catherine come se fosse un oggetto di sua proprietà. Odio follemente Francis e non vedo l'ora che Mary lo faccia fuori!
Intanto, però, Connor e Douglas approfittano degli impegni dei loro superiori per mettere in atto il loro piano subdolo. Anche in questo caso ho adorato il modo in cui, per raccontare le trame di Connor e Douglas, ti soffermi su un'altra terribile piaga dell'età vittoriana, ossia gli orfanotrofi gestiti dalle suore. Conosco anch'io la storia di quei posti, sia per i bambini sia per le ragazze madri o fanciulle orfane, era una delle tante ipocrisie dell'epoca perché la gente si lavava la coscienza chiudendo là le persone indesiderate (appunto donne considerate peccatrici, bambini non voluti, orfani, spesso disabili...) e magari facendo anche delle donazioni, ma in quei luoghi le persone venivano trattate peggio delle bestie e le suore erano quanto di più lontano dalla carità cristiana si possa immaginare. Purtroppo, però, ancora una volta questi luoghi non sono solo una caratteristica dell'età vittoriana, visto che ancora oggi gli orfanotrofi o le case famiglia sono luoghi di abusi e maltrattamenti, così come spesso le case di riposo per anziani o i centri per disabili, la sola differenza è che non sono più le suore a gestirli, ma il trattamento spesso è poco diverso. Devo dire che l'unica cosa che era "migliore" allora era la facilità con cui, se si voleva, si potevano adottare i bambini orfani, anche se si era single, non c'era tutta la burocrazia e le perdite di tempo che ci sono adesso, anzi le suore erano ben felici di liberarsi di qualche bocca da sfamare.
Ma... ancora una volta un colpo di scena! A quanto pare ciò che Connor e Douglas volevano fare per mettere nei guai Pine, Emma e gli altri colleghi ha portato a un risultato inaspettato! In quell'orfanotrofio mesi prima c'era davvero una ragazza con la stessa malattia della pelle di Mary ed è sparita proprio quando sono iniziati gli omicidi, per cui veramente questa Viola potrebbe essere la vera assassina?
In effetti credo molto di più a questa possibilità che a quella soprannaturale, questo è un bellissimo thriller stile "Jack lo Squartatore", ma alla fin fine anche lui era un uomo, anche se non si è mai scoperto chi fosse. Quindi sì, Viola potrebbe essere l'assassina, magari aveva conosciuto Mary e adesso vuole vendicarla, però restano ancora tanti punti oscuri e quindi non vedo l'ora di andare avanti con questa storia veramente eccezionale sotto ogni punto di vista, trama, personaggi, atmosfera e ricostruzione storica. Sei veramente piena di talento e ti faccio ancora tantissimi complimenti!
A presto!
Abby

Recensore Master
07/12/23, ore 10:07
Cap. 19:

Buongiorno! Questo capitolo è una vera bomba. E mette anche fine alle mie speculazioni sul Lord Parlamentare, dato che attualmente si trova in Italia e non può essere colpevole.
Però sono comunque accadute - prima del delitto - cose che mi hanno fatto riflettere. Per esempio, quando Francis afferma, di fatto, che le madri non dovrebbero rompere le scatole ai figli ma starsene a casa insieme ai propri mariti.
Ebbene, se fosse il padre di Francis l'uomo coinvolto nei delitti? Stiamo cercando una persona influente, riconosciuta dalla suora, che stia nascondendo la propria vera identità... e il Lord Sindaco potrebbe essere un ottimo candidato!

Certo, non ho la più pallida idea del perché potrebbe avere aiutato Mary a vendicarsi dopo avere ucciso Viola all'occorrenza, ma liberarsi della moglie insopportabile e della gente altrettanto insopportabile che stava intorno a loro potrebbe avere senso.
Anche se, non dobbiamo dimenticarlo, il primo delitto è avvenuto al bordello e la prima vittima è stato il gigolò. Cosa poteva avere a che fare con il Lord Sindaco?
Non riesco a darmi una spiegazione e, te lo garantisco, la cosa migliore in un giallo è non avere la più pallida idea di quali ragioni ci siano dietro ai delitti. E ancora non ho la più pallida idea nemmeno di che spiegazione ci sia dietro alla somiglianza tra Mary e Viola. Nel senso, potrebbero essere gemelle... ma perché una sarebbe stata abbandonata? È un'altra risposta mancante!

Ottimo lavoro!
A presto,

Milly

Recensore Veterano
07/12/23, ore 10:06
Cap. 19:

Swan ❤️ buongiorno, scusa il ritardo ma proprio ieri non ho trovato tempo, mi hanno rapito il computer e dovevo stirare, è stata una serata orribile 😭
Detto questo!
Per quanto Francis ci stesse sul culo e ancora ho/avevo delle riserve su di lui, ammetto di essere stata un attimo in pensiero perché ho temuto che Mary prendesse lui, ma per fortuna la nostre eroi...assassina ha scelto bene e ha fatto fuori Elvira!
No, non ci mancherà.

Nel frattempo, povero Connie ❤️ lui mica si immaginava che essere ispettore fosse così difficile... Era figo essere il capo! Vuoi dire che il capo ha anche più doveri degli altri? Non è come nel Parlamento italiano?! Che roba! Inaudito!
Poi, la genialità di mettere una ricompensa in denaro a chi dirà di AVER VISTO Viola ahahah in un'epoca di morti di fame. Da neonato lo cullavano vicino agli spigoli, altrimenti non si spiega.

Beh, immaginavamo tutti che "Jensen" avesse usato un nome falso, era cristallino... Però la vecchia bagascia sa chi è e purtroppo questa informazione arriverà prima a Connor che ai Darcy, dannazione 🤦🏻‍♀️

Come sempre sai come focalizzare l'attenzione! Brava ☺️ buona giornata!!

Recensore Veterano
03/12/23, ore 15:02
Cap. 18:

Ancora in lutto per Berto, che in fondo nessuno di noi voleva vedere finire così. Si è sacrificato per un ideale.
Harold Jensen non ricordo che sia mai stato nominato prima però... Non lo so... Che sia un anagramma?
Nel frattempo la redenzione di Francis spiazza tutti e il primo istinto quasi mi suggerisce di non fidarci di lui. Anche se aveva delle informazioni interessanti sul padre di Mary, non è detto che influiscano direttamente con il caso. Di certo il signor Johnson non è qualcuno su cui poter fare affidamento. Chi era, inoltre, la ragazza morta per le complicazioni? Se fosse vero, Johnson dovrebbe essere arrestato dato che era illegale fare certe pratiche in passato. Strano che nessuno abbia voluto saperne di più a riguardo.

E Peter beh, ha sicuramente fiuto anche se non ha affatto tatto 😅 "Voi non tromberete, rassegnatevi!" Eh sì Peter... Arrivi tardi amico mio.
La parte su "sarà Emma a insegnare a lui" mi ha uccisa 🥲 tu SAI il perché ahahahahha
Però mmm non va affatto bene. Peter, fatti una ciotolina di cazzi tuoi, va...

Ormai la vacanza è agli sgoccioli, sento che manca poco alla risoluzione, e la "cara" Elvira è di certo di mezzo...
Forse è per questo, che è ancora viva.
Stiamo a vedere!!
Complimenti per i capitoli, anche se due in un giorno non me li aspettavo proprio 🤣 a prestooooo

Recensore Veterano
03/12/23, ore 14:44

Oh cavolo!
Buongiorno Swan, sono giunta a leggere il capitolo e... Eh. Il capitolo comincia gioviale, fa piacere leggere delle varie interazioni e della vacanza gioiosa che stanno avendo i Darcy e i loro amici e poi ci troviamo catapultati nel mondo amaro, quello dell'orfanotrofio e delle persone che forse meno di tutte sono adatte a prendersi cura dei più bisognosi... E finisce malissimo, con la fine di Berto che deve essere stato colpito dal guardiano armato... Questo fa scadere tutte le eventuali teorie su di lui e spezza il cuore un po' a tutti noi perché non avrà mai modo di contemplare la sua Keira.
Mi hanno ricordato Quasimodo ed Esmeralda.
Eh... Poco altro da dire, corro al successivo!

Recensore Master
03/12/23, ore 12:16
Cap. 18:

Questo capitolo è stato una vera bomba, me lo sono letta tutto d'un fiato... e nel momento in cui Francis dice che non spetta a lui fare le indagini, mi è sembrata una frase che avrebbe potuto dire anche l'ispettore Roberts! Anche se, quantomeno, Francis ha ragione sul fatto che non tocchi a lui fare le indagini.
Ma iniziamo dall'inizio... lo scandalo del dottor Johnson è stato qualcosa che non mi aspettavo. Pensavo avesse a che fare con la dipartita di Mary, ma al momento sembra una cosa del tutto slegata. Anche se, lo ammetto, ho avuto il sospetto che anche Francis avesse avuto una relazione con Mary e che anche lei possa essere in realtà morta durante un aborto clandestino. Ma forse sono io che sto viaggiando troppo con la fantasia.

Venendo all'atmosfera più soft della vacanza in Italia, Penelope ragazza in carne e maldestra mi ha ricordato parecchio Bridget Jones. E quella aveva un certo successo con gli uomini. Mi pare di avere notato che anche Penelope abbia fatto colpo su uno dei fratelli di Emma, mentre l'altro...
...
...
...questa cosa del duello mi ha lasciata un po' spiazzata e mi ha colta di sorpresa. Però viaggio molto con la fantasia.
Va bene, le apparenze, la reputazione della famiglia, il fatto che i ricchi non possono divorziare e risposarsi senza dare scandalo, ma ho sentito odore di qualcosa di più grosso.
Dopo si parla infatti di uxoricidio. Non ho ancora dimenticato la moglie morta del Lord Parlamentare e, anche se sappiamo che è morta di parto, lo sappiamo perché lui in prima persona l'ha detto. E non abbiamo le prove che sia vero! Magari ha ucciso la moglie e potrebbe fare lo stesso con Catherine!

Volevi congetture e hai avuto congetture, anche se ho spaziato un po' troppo lontano dal signor Jensen. Immagino sia qualcuno che già conosciamo sotto un'identità fittizia, qualcuno che si trova in una posizione tale da potere usare un nome fittizio con la certezza che le suore non si pareranno il fondoschiena facendo il suo nome vero.
E niente, mi è venuto in mente scrivendo queste parole: IL LORD PARLAMENTARE! Secondo me ha qualche scheletro nell'armadio bello grosso e interpreterebbe perfettamente il ruolo dell'assassino: 1) non è visto come una persona *direttamente* collegata a Mary, 2) diversamente da altri, viene presentato come una persona rispettabile, 3) da quando è in vacanza non ci sono stati altri delitti di Mary. Sul perché uccida, comunque, sono in alto mare, anzi altissimo.

Attendo il prossimo capitolo! *-* E vedo che l'Apocalisse Maya arriverà con una settimana d'anticipo. IN GIACOBBO WE TRUST!
BeLiXiM0 KoNtYnUa!!!111!!!11!!

A presto,
Milly

Recensore Master
03/12/23, ore 11:50

Buongiorno! E grazie per il messaggio che mi informava del doppio capitolo. Sono molto felice di sapere che ce n'è addirittura un altro... anche se non concordo sul fatto di essere arrivata alla soluzione. XD
Nel senso, ho le idee abbastanza chiare sul fatto che Viola e chi l'ha portata via siano dietro ai delitti, ma non ho assolutamente idea di chi sia costui, né del perché stiano uccidendo!

In questo capitolo siamo passati dal discorso sulla sessualità di Catherine e colleghe all'irruzione dell'orfanotrofio per opera di Keira e Berto. Cosa dire? Non mi aspettavo un simile cambio di scena.
Devo dire che quando Berto ha chiesto a Keira di fare una cena insieme mi è venuto da pensare "sempre ammesso che tu ci arrivi vivo"... e non mi sbagliavo!
Vedo comunque che Suor Lucia si aspettava che potesse accadere qualcosa, visto che aveva collaboratori pronti a sparare come se fossero stati nel bel mezzo di un filn western!

Corro a leggere il prossimo capitolo!

Recensore Veterano
03/12/23, ore 11:21
Cap. 18:

Ciao di nuovo, SwanXSong!
Questo capitolo è di sicuro molto importante perché avvicina alla verità, la sfiora, ma non la rivela.
Harold Jensen sembra un fantasma che nessuno conosce, ma Jensen è pur sempre il danese di Johnson! Sempre un collegamento con il dottor Johnson! Continuo a non escludere che sia un nome finto per questa ragione. E sono più stupita di Nana riguardo al cambiamento di Francis! Altro che Knut! Ma da quello che il ragazzo racconta forse sarà proprio Elvira il prossimo bersaglio di Mary e, a questo punto, mi sa che lo sperano in tanti!
Sono molto contenta dell'ormai imminente matrimonio di Keira e Pine, due tra i personaggi che preferisco! Invece, questo Peter è l'eccezione che conferma la regola in casa Darcy. E' dispotico quasi quanto Elvira e quell'idea del duello mi sembra quantomeno azzardata! Spero che qualcuno lo faccia ragionare!
Per quanto riguarda l'uomo misterioso, se nessuno lo conosce, per me continua ad essere Alastair Johnson.
Grazie ancora per la dedica e grazie per la graditissima sorpresa dei due capitoli. Non voglio ripetermi, ma sei molto brava ad intrattenere i lettori con la tua abile conoscenza e scrittura dei gialli. Ancora una volta, complimenti!
Saluti!!!

Recensore Veterano
03/12/23, ore 10:49

Buongiorno SwanXSong!
Di nuovo una gradita sorpresa apprendere che oggi ci sarà un doppio capitolo! Tuttavia, non ti nascondo che, quando questa storia finirà, mi dispiacerà molto, così come sarà per "Il Lupo Non Teme Il Gelo". Mi sono affezionata alla maggior parte dei personaggi e non leggere più le loro storie o le loro avventure sarà triste.
Ma veniamo a questo capitolo. In Italia tutta la combriccola di vacanzieri si sta divertendo molto ed iniziano a mettersi in moto le prime dinamiche di coppia. Catherine che fa da tutor a Penelope e' simpaticissima, anche se l'approccio di Emma forse non sarebbe così sbagliato per rispondere alle sue domande, tatto a parte!
A Londra, invece, si svolge il pieno dell'azione con Keira e Berto che riescono ad entrare nell'archivio dell'orfanotrofio e a prendere i documenti relativi a Viola. Saranno quelli giusti? Spero proprio di sì, anche se con tutta quella concitazione non si può mai essere certi.
Le suore attendevano che qualcuno si introducesse nell'orfanotrofio per cercare qualche indizio, altrimenti non ci sarebbero stati uomini armati, pronti a sparare. Dunque, sanno più di quanto dicono e forse sono protette da qualche potente.
Keira non conosce l'identità dell'uomo che ha preso Viola, ma potrebbe essere sempre un nome finto o un "prestanome" usato per celare la vera identità di colui che era interessato a lei.
Tristissima la fine del povero Berto, che vede ripagato in questo modo il suo gesto altruista e amichevole.
Un bellissimo capitolo, molto intenso e purtroppo drammatico!
Sempre molti complimenti, in particolare per la scena in cui Keira e Berto si introducono nell'orfanotrofio fino all'archivio: la tensione è crescente e palpabile in ogni momento!
A dopo!

Recensore Veterano
30/11/23, ore 22:14

Ciaoooo Swaaannn ieri ti pensavo ed ero convinta che tu aggiornassi di mercoledì e continuavo a chiedermi che fine avessi fatto ahahahah
Dunque! Veniamo a Victorian...
La scena iniziale con le tradizioni gitane è incantevole, prende tantissimo. Ci porta a considerare le varie nuove possibilità! Premetto che ho letto il capitolo oggi pomeriggio, quindi commento ad oltre 10 ore di distanza, scusa eventuali imprecisioni.
- l'uomo che c'è dietro agli omicidi è benestante (sacchetto di monete)
- le suore sono corrotte e buona parte dei preti sono porci (niente di nuovo, volevo solo dirlo)
- Viola potrebbe essere la gemella di Mary, anche se non so perché tenerne una ed abbandonare l'altra
- possibile che Viola sia nella bara al posto di Mary? Far sparire una ragazza come lei non avrebbe dato nell'occhio a nessuno, nessuno la avrebbe reclamata... Anche se non credo abbia molto senso, perché tutto ciò dovrebbe implicare che Mary abbia finto di essere malata, abbia sedato la gemella e l'abbia sostituita a sé stessa in sede di sepoltura, il padre in qualche modo è complice dato che è medico ma non si è reso conto che la malattia fosse emulata, Mary si sta vendicando per davvero, con l'aiuto di un uomo che evidentemente a lei ci tiene... Un uomo benestante con cui probabilmente ha una relazione, più che un parente. Ma non so quanto sia affidabile questa ipotesi, mi sembra fin troppo elaborata...
- Viola sta vendicando la sorella/sosia? Mmm non saprei. Non penso che, nel caso fosse davvero lei, lo faccia per amore, forse per denaro. O forse Mary è morta davvero e l'uomo che l'amava ha trovato una sostituta per lei e paga Viola per il ruolo di complice, con l'obiettivo di renderle giustizia. Viola si nasconde e tace perché giustamente si vuole mettere qualcosa da parte...

Insomma! Un po' di carne al fuoco, viene quasi da dire peccato che i Darcy siano tutti in Italia e non sul posto per indagare! Però le loro scene conviviali tirano su il morale ed Emma e Timothy sembrano ritrovarsi un pochetto... Attenzione Oliver, che quando il gatto non c'è...
Penelope è un personaggio particolare che non ho ancora bene inquadrato... Ha una visione del mondo abbastanza relativista e questo mi è un po' mmmm 🤔 non trovo il termine adatto, ma non si confà al mio ideale di sorella leale 🤣
Con i nuovi David e Peter ammetto che ogni tanto mi sono un po' persa, ma tutto sommato abbiamo capito che con due uomini in famiglia, il potere delle Darcy aumenterà di riflesso, proprio come avviene nelle civiltà patriarcali. Se non altro, Catherine è riuscita ad evadere!

Bella lì Swan, un ottimo capitolo come sempre ❤️ un abbraccio, vado a farmi una doccia che sto morendo dentro 😅 a prestoooo

Recensore Master
30/11/23, ore 17:36

Buon pomeriggio SwanXSong!
Come sempre è stato un piacere leggere un nuovo capitolo nel quale, ancora una volta, vengono citati tra le righe i mariti della domestica. Da come ne viene accennato, tuttavia, pare abbia divorziato e poi si sia risposata, quindi niente delitti su cui fare luce almeno in questo caso...
Ho trovato interessante il fatto che le persone altolocate vengano stigmatizzate per la fine di un matrimonio, mentre sembra che per i comuni "popolani" da questo punto di vista sia tutto molto più semplice. È una società indubbiamente molto complessa.

Venendo alla parte di Keira... ammettendo che quello che ha visto sia vero, Viola potrebbe avere lasciato il convento con la persona che adesso la sta manovrando, ovvero l'assassino. Allo stesso modo, tuttavia, almeno la suora che abbiamo già incontrato dovrebbe sapere con chi è andata via. In tal caso avrebbe mentito deliberatamente a Connor, dicendo che Viola è andata via.
Ora, che costei abbia scheletri nell'armadio belli grossi non ci sono dubbi, ma è forse la persona che più di ogni altro potrebbe fare 2+2. Il fatto che ci sia un assassino in libertà non sembra turbarla minimamente, quindi secondo la mia ultima congettura o è coinvolta, oppure è adeguatamente ricompensata per il proprio silenzio.

Veniamo a Viola uguale a Mary. Keira ha visto una sola bambina abbandonata eppure sembra siano esistite due ragazze assolutamente uguali, come gemelle. Mi ero data una spiegazione al fatto che una delle due avesse famiglia e l'altra no, adesso dovrei cambiare teoria. Ammesso che quello che Keira ha visto sia vero, Viola è stata portata lì da qualcuno che aveva solo Viola, nel senso: ha portato solo quella bambina, quindi si presume che Mary non sia mai passata per l'orfanotrofio.
Teoria folle: i Johnson l'hanno rapita, in assenza di figli propri e senza sapere che ci fosse una gemella. L'esistenza della gemella era la prova del rapimento e ciò che li ha fatti cadere in disgrazia.
Il padre di Mary dopotutto è un medico, quindi la sua professione avrebbe potuto permettergli di entrare in una casa in cui c'era una bambina da rapire (magari la donna che l'ha abbandonata non è la madre, ma una parente che l'ha abbandonata dopo la morte della madre).

Ho esagerato? Assolutamente sì, ma hai stimolato grosse congetture oggi! <3

A presto,
Milly

Recensore Veterano
30/11/23, ore 16:29

Ciao SwanXSong!
Finalmente un nuovo capitolo! Non vedevo l’ora!
Mi è piaciuta tantissimo la scelta di affidare la storia di Viola alla visione gipsy di Keira. In nessun altro modo altrimenti avremmo potuto conoscerne i dettagli con autenticità. Forse solo se li avesse raccontati Viola stessa perché sperare che potessero farlo le suore dell’orfanotrofio era davvero improbabile. E infatti, hanno preso in giro Connor e Douglas come i principianti che sono! Hanno nascosto loro le informazioni più importanti e hanno raccontato solo quello che faceva comodo! Adesso bisognerà capire se Keira e Berto riusciranno ad infiltrarsi nell’archivio dell’orfanotrofio e a scoprire l’identità dell’uomo che ha portato via Viola.
La vacanza in Italia dei Darcy, intanto, darà ad Emma la possibilità di ritemprarsi e di passare del tempo con i fratelli che non vede da un po’. Il fatto che con loro ci siano anche Timothy, Simon Worthington e Penelope lascia pensare che la vacanza sarà abbastanza animata! Ma anche che tutte le persone coinvolte agiranno con grande spontaneità, senza secondi fini, perché in ciascuno di loro vedo molta sincerità.
Tornando alla visione di Keira, si può escludere (anche se non completamente perché potrebbero essere state separate alla nascita) che Viola e Mary fossero gemelle, ma non sorelle o sorellastre. La madre di Viola non apparteneva alle classi sociali più abbienti, poiché girava scalza, sempre a patto che abbia abbandonato lei stessa la bambina all’orfanotrofio. L’uomo che ha portato via Viola, invece, doveva essere benestante oppure doveva essere in grado di racimolare il sacchetto di monete che ha offerto alle suore. Il fatto che Viola non volesse andare con lui può voler dire diverse cose, in realtà: non lo conosceva; lo conosceva e non voleva avere a che fare con lui; era al corrente del motivo dell’interesse dell’uomo nei suoi confronti e non voleva assecondarlo. L’uomo misterioso, invece, doveva essere a conoscenza del fatto che Viola vivesse nell’orfanotrofio e stesse per compiere 18 anni; quindi, doveva aver frequentato il posto in precedenza e avere informazioni sugli orfani.
Prima della morte di Mary il dottor Johnson si assentava spesso da casa, mentre in seguito cambia quest’abitudine. Che stesse cercando di procurarsi il denaro contenuto nel sacchetto? Poi, nel primo capitolo apprendiamo che Mary, probabilmente morta di tifo, era stata sepolta in giardino in una cosiddetta “Bara di sicurezza”, che avrebbe permesso ai suoi genitori di scoprire se la ragazza avesse ripreso i sensi dopo la sepoltura. Cosa che avviene davvero, ma le fonti ufficiali riportano che nel frattempo i suoi genitori dormivano e non potevano aver udito la campanella suonare. Allora, perché usare questo congegno se, poi, non gli si presta attenzione? Ma vediamo come in realtà è solo la signora Johnson a dormire sotto l’effetto dei sedativi che le aveva somministrato il marito. Se il dottore avesse liberato Mary dalla bara ancora viva e l’avesse sostituita con la povera Viola, che aveva portato via con sé dall’orfanotrofio e che il giorno seguente era stata ritrovata in quello stato dopo aver cercato invano di uscire dalla tomba? Nel frattempo la signora Johnson non si sarebbe accorta di nulla perché sotto sedativi per tutta la notte e il marito avrebbe avuto tutto il tempo di effettuare lo scambio. Ma questo vorrebbe dire che ora Mary è ancora viva e che si nasconde da qualche parte, mentre aiuta suo padre a compiere gli omicidi con il gioco degli specchi… Resterebbe da capire dove si trova.
Probabilmente ho azzardato un’ipotesi troppo stramba! Aspetterò i prossimi sviluppi per vederci più chiaro!
Sempre molti complimenti per quest’intreccio così variegato che permette di vagliare tante possibili soluzioni!
Un saluto! A domenica!