Un caro saluto, SwanXSong!
Questo capitolo arricchisce la trama della tua storia con nuovi risvolti e nuovi personaggi.
Sissi Robinson a teatro esprime veramente il peggio di sé: prima con Timothy, poi con Penelope Hammer e Catherine. Classica ipocrisia di chi ha torto marcio e preferisce accanirsi sugli altri piuttosto che farsi i fatti propri in rigoroso silenzio. E’ un atteggiamento che rispecchia molto la società vittoriana, ma anche quella attuale e mi congratulo con te per aver mostrato con grande realismo e con verità una scena che avrebbe potuto avere luogo allora come adesso. E magistrale è stata la replica di Timothy, che, con estrema disinvoltura, mette la marchesina davanti ai suoi torti, non curandosi minimamente di lei o della sua reazione. Non credo che la sposerà mai e, probabilmente, ciò vuol dire che non vedremo Sissi Robinson per un po’, un annetto diciamo, perché impegnata in qualcosa lontano da Londra. E’ così gli orfanotrofi si riempiono sempre di più! (Come potrebbe essere accaduto ad un’ipotetica amante del dottor Johnson e ipotetica madre di Viola. Mi sembra che ti avevo accennato a questa teoria nei capitoli scorsi.) Può anche darsi che alla fine lei e Francis trovino il modo di stare insieme, ma al tempo non esisteva il divorzio e mi sembra improbabile che si mettano a giocare alla “famiglia felice” sotto l’occhio indagatore e pettegolo della società che li ha cresciuti. E con Elvira di mezzo, per giunta!
I personaggi che hai introdotto in questo capitolo, Penelope e David, mi piacciono moltissimo perché rispecchiano la parte spontanea della società, quella che non si cura delle apparenze e si mostra per ciò che realmente è. Penelope, in particolare, è davvero simpatica e, se le hai conferito i capelli rossicci, probabilmente è così anche per te che l’hai ideata. Inoltre, sono molto curiosa di “conoscere” anche Peter. La famiglia Darcy è composta da persone gradevoli e cordiali, piene di valori, che ad altri decisamente mancano.
Come la “cara” Elvira Potter, che davvero sembrava la matrigna di qualche fiaba! E Catherine ha pienamente ragione quando le dice che è una “vittima” (per Elvira forse non è il termine più corretto!) della società che l’ha voluta in quel modo, tanto a badare alle apparenze e poco alla sostanza. Il problema vero è che, pur essendone consapevole, non fa niente per comportarsi in maniera diversa. Anzi, cerca di essere sempre più odiosa!
Catherine ha perdonato Francis, ma forse il suo è più un senso di liberazione per aver scoperto che il ragazzo è diverso dalla madre e non condivide tutte le sue decisioni. Credo che riconoscerlo come “alleato” in quella strana situazione di prigionia, glielo abbia fatto vedere sotto un punto di vista differente, senza sovrastrutture.
Adesso, però, alla luce di questi nuovi accadimenti, bisognerà vedere chi sarà la prossima vittima di Mary. Potrebbe essere qualcuno che non incide molto sulla trama, come accaduto con Frau Fischer, e le vicende dei personaggi non ne sarebbero troppo condizionate. Invece, potrebbe essere qualcuno come Francis o Elvira e in tal caso le cose prenderebbero una piega diversa.
Aspetto il prossimo capitolo con curiosità. Intanto ti ringrazio sempre per la citazione nell’Angolo Autrice e continuo a rinnovarti i complimenti per ogni aspetto di questa storia.
A presto!

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Buonasera!!
Eccomi qui per l'aggiornamento di Victorian :D
Sissi che, nel picco della sua grazia sistema "il culo sulla sedia come un uccello" non so perché mi ha fatto ridere xD ahahaha tutta la sua eleganza è scesa come se avessimo tirato lo sciacquone xD
E comunque, stima per Timothy.
Anche se... anche se... Sissi non ha detto proprio una cazzata: se si alleassero... non tutti, ma due su tre sarebbero "felici". Sì perchè dubito che Francis e Sissi possano essere felici sul lungo termine: troppo superficiali. Però sarebbero una stupenda coppia di coglioni, e si sa, che quelli girano appaiati.
In questo capitolo abbiamo la redenzione di Francis che a questo punto quasi mi dispiacerà quando Mary farà il suo dovere... sempre che accada, ma penso di sì, o che almeno ci provi, perchè a Mary non importa che in fondo (molto in profondità, vicino al nucleo terrestre) Francis non fosse del tutto un narcisista patologico, se l'ha ferita, lei arriverà a portare il conto.
Certo che io alla sciura Elvira avrei tirato due sberle e l'avrei stampata al muro, altro che farmi rinchiudere in casa ahaha provaci, vecchia ciabatta!
Comunque un capitolo molto interessante, centrato sulle relazioni tra i personaggi, che stanno evolvendo. Tutte tranne Timothy, che vince il premio per il personaggio più sfigato in amore di tutta la trama.
Grazie per questi momenti di risate e di tensione! Sono stati, tutto sommato, molto piacevoli.
Bravissima, al prossimo aggiornamento! <3

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Ciao, eccomi di nuovo qua per un altro bellissimo capitolo e ancora grazie per avermi citato nelle note!
È vero che in questo capitolo non si parla del caso, ma ci sono delle scene deliziose e anche molto spazio per alcuni dei miei personaggi preferiti, quindi non mi lamento certo, anzi mi sono divertita molto a leggerlo! XD
Intanto ti posso dire che ADORO la famiglia di Emma! Sì, i suoi genitori erano apparsi già in altre scene, ma qui si vede proprio come siano diversi dalle famiglie ricche dell'epoca, sono veramente innamorati tra loro e adorano le loro figlie. È merito loro, oltre che della straordinaria Emily, se Emma è potuta crescere libera e fare le sue scelte, e tutt'ora i genitori la rispettano e la considerano una persona adulta che ha diritto di fare quello che vuole. La madre è disposta a mandarla in viaggio in Italia con Tony e Timothy (insomma, va bene che magari spera che lei cambi idea su Timothy e magari torni fidanzata, ma cavolo, neanche le madri di ora sono così aperte sul mandare le figlie in vacanza da sole con uomini! XD) e addirittura a lasciare che, se possibile, Catherine la accompagni, nonostante sia sposata! Per non parlare dell'accoglienza aperta e amichevole che i signori Darcy riservano a Keira, mi hanno emozionata e commossa, qualunque altra famiglia del tempo (e anche di adesso...) avrebbe cacciato di casa la ragazza, accusandola di essere una zingara e una ladra, invece loro sono gentilissimi con lei, tanto da farla addirittura intimidire (timida Keira... fantascienza! XD). Esilarante la scena in cui Keira chiede aiuto perché Pine l'ha invitata a una cena a Buckingham Palace e all'inizio tutti pensano che scherzi, poi restano allibiti... però si attivano con grandissima disponibilità e cortesia per aiutarla e anche Catherine coglie l'occasione per uscire da casa Potter e venire a dare una mano a Keira per il suo appuntamento. Veramente deliziose Emma e Catherine che si danno da fare per lavare ben bene, pettinare e vestire una Keira che si dibatte come un gatto, ma che alla fine rimane incantata nel guardarsi allo specchio, come una Cenerentola appena trasformata dalla Fata! E qui avrei tanto voluto vedere un'immagine di Keira elegante! So che mi hai detto che ti sei ispirata a Esmeralda, ma lei è un cartone animato e a me sarebbe piaciuto vedere Keira come una persona reale, chissà com'è bella! Devo ammettere anche che mi sono un po' commossa quando le hanno dato il vestito della nonna Elizabeth (anche lei un personaggio eccezionale, sarebbe divertente se facesse amicizia con la nonna di Keira! XD), e anche per i pensieri di Catherine che non si sente invidiosa di Keira anche se la ragazza sta davvero ottenendo cose che non avrebbe neanche mai osato sognare, mentre lei si è ritrovata sposata a un mostro in una famiglia di mostri. Insomma, è bellissimo che Catherine pensi che Keira si merita questa occasione di felicità perché ha sempre avuto una vita difficile, la gente non è così, magari lo fosse!
Mi sono poi davvero rotolata per le scene del corsetto (davvero, a ben pensarci è eroica Emma che lo indossa anche al lavoro, i corsetti erano pensati per gentildonne che non facevano niente dalla mattina alla sera, mentre Emma ci va persino a lavorare!) e poi la nonna Elizabeth che cerca di dare qualche nozione di galateo a Keira... da morire! XD
Veramente straordinaria questa storia, sei sempre più brava e io mi stupisco ogni volta per come sai sorprendere il lettore: insomma, io mi aspettavo una storia avventurosa e magica da Il lupo non teme il gelo e mi sono trovata davanti un massacro, mi aspettavo una storia spaventosa e cupa da questa long e qui c'è un capitolo divertentissimo e tenero... dai, sei davvero speciale! Ma hai mai pensato di pubblicare veramente queste storie? Ti assicuro che lo meritano e che adesso pubblicano tutti, anche cretinate di Wattpad che non leggerebbero nemmeno i bambini dell'asilo, le tue storie sono speciali e sarebbero veramente splendidi libri!
Complimenti ancora e a presto!
Abby

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Buongiorno SwanXSong! Oggi mi aspettavo un delitto invece mi sono ritrovata con 1) Sissi incinta e costretta a sposarsi con il fratello del padre del bambino per nascondere la relazione clandestina, 2) la new entry Penelope che fortunatamente è ancora nubile quindi pronta per essere shippata con il fratello di Emma, 3) il capolinea del matrimonio tra Catherine e Francis, con Catherine segregata in casa da Elvira, che farà da "editor" ai suoi articoli scritti in... smartworking.
Bene, bene, bene. Ne ho ricavato delle riflessioni molto interessanti, ma per prima cosa vorrei partire dalla tua domanda, ovvero come mi sarei comportata al posto di Catherine, nel confronto con Francis. Ammetto che ho trovato il suo comportamento molto comprensibile e, obiettivamente, Catherine e Francis sono, seppure in modo diverso, vittime della società in cui vivono.
Come avevo detto diversi capitoli fa, quando Emma sosteneva che quel tipo di vita sia svilente *per la donna* osservavo come in realtà possa essere svilente *per tutti* quelli che sono costretti a subirla. Se Francis si fosse in qualche modo "comprato" Catherine e l'avesse costretta in prima persona a sposarlo, allora sarebbe giusto considerarlo colpevole, ma in questa situazione (al netto del fatto che Francis sia considerato un individuo spregevole) abbiamo entrambi che, ugualmente, sono stati non dico costretti, ma condizionati e spinti entrambi a una vita che non volevano.
Di fatto tutti e due sono stati vittime delle convenzioni sociali, così come ne diventeranno vittime anche Timothy e Sissi se si sposeranno (ugualmente al netto di Sissi persona insopportabile).

Veniamo alla vicenda di Sissi, che a mio parere fa molto contrasto con quella di altri personaggi. Vari capitoli fa abbiamo incontrato la comunità delle gitane, che offre assistenza alle madri single, qui abbiamo la necessità di un matrimonio riparatore esclusivamente per ragioni legate alla reputazione della famiglia, e neanche con il padre (già sposato) del bambino, ma con uno che Sissi non vuole sposare e il quale non vuole sposarsi con Sissi.
Detto questo, il mio radar si è messo a urlare "INDIZIO", anche se in linea teorica questa vicenda sembrerebbe una sottotrama. Eppure mi sono chiesta, cosa succederebbe a una ragazza di una famiglia d'élite che porta dentro di sé il frutto di una relazione clandestina e che non può essere sposata dal padre del bambino?
Un'ipotesi è un matrimonio combinato con un altro tizio. Ma se questa ipotesi non si concretizzasse? Mi viene da pensare che dovrebbe partorire nell'anonimato e poi abbandonare il bambino sempre nell'anonimato, affinché non sia riconducibile a lei.
Forse hai capito dove voglio arrivare, ovvero a Viola, lasciata all'orfanotrofio, dove suppongo anche Mary possa essere stata abbandonata, qualora la mia teoria secondo cui sarebbe in seguito stata adottata (ragione che spiegherebbe come mai sembri la copia spiccicata di una perfetta sconosciuta).
Quindi bambine abbandonate, alle quali non si associa necessariamente la volontà della madre/ dei genitori di abbandonarle, potrebbe esserci stata una costrizione dettata da fattori esterni. E questo apre a mio vedere la strada a tante potenziali congetture.

Congettura 1: Tizia Nobile Random ha una love story con Tizio Nobile Sposato Random, concepiscono Mary e Viola e per evitare lo scandalo i genitori di Tizia Nobile la costringono ad abbandonarle. Tizia Nobile, oppure Tizio Nobile, molti anni dopo riescono a risalire alle ragazze. Una delle due è morta, forse uccisa? Tizia Nobile, o Tizio Nobile, trova Viola e insieme decidono di vendicare Mary. Fa un po' acqua da tutte le parti, forse.

Congettura 2: Tizia Nobile o Tizio Nobile non è affatto la madre o il padre di Mary e Viola. Però avvicina Viola che, essendo cresciuta in orfanotrofio sa per certo che potrebbe avere una madre o un padre vivi da qualche parte. Viene quindi usata per interpretare Mary, mentre Tizia Nobile o Tizio Nobile uccide persone di cui vuole sbarazzarsi FACENDO CREDERE CHE SIA PER VENDICARE MARY, di cui in realtà non le/ gli importa nulla, ma è solo una copertura. Questa mi convince già di più, specie considerato che ci sono parecchie persone che difficilmente potrebbero essere genitori delle presunte gemelle, ma per età potrebbero spacciarsi per tali con Viola.

Non so se te lo aspettavi oppure se ti ho spiazzata, va da sé che non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. <3
BELIXIMO KONTINUAHHHH e IN GIACOBBO WE TRUST!!!111!!11!!1!!

A presto,
Milly

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Buonasera Swan!!
Ho avuto una serata terribile all'insegna del vero sessismo, quello vissuto sulla pelle che ti lascia un pelo alto tanto e leggere la tua storia è stato catartico.
Perché rifugiarmi tra queste pagine mi consola tantissimo.
Anche perché parte con un inizio dolce e poi sbum, bam, spem! Ecco che tutti tirano fuori di tutto ahaha e mi torna il buonumore 🤣 "io sono triste" - "io vi voglio bene" - "io la amo" - "io commetterò presto un uxoricidio" fantastici ❤️
Catherine mi è appena entrata nel cuore.
Anche se poco dopo ribalti tutto con Connor e il sergente Millepiccheinculo, al punto che se non fosse arrivato Worthington ci sarei entrata io, in scena, a mollare qualche ceffone a quei tre figli di buona mignotta.
Che ci vogliamo fare... La vita andava così, certo, erano molto meno espansivi, però tristemente non ce n'era uno che fosse sposato e felice. Forse c'era più amore tra i nullatenenti, perché almeno loro si sceglievano senza motivi sociali o economici, quindi spesso per sentimento. Che poi, una storia può finire lo stesso, anche se c'è amore inizialmente, ma le probabilità sono inferiori.

Una cosa che non ricordo ora su due piedi: quando è morta la Fischer, Worthington dove era?

Un abbraccio cara amica scrittrice, alla prossima 😘

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Un saluto, SwanXSong!
Devo ammettere che questo capitolo mi ha rammaricata molto, ma purtroppo rispecchia la triste realtà e non poteva andare altrimenti. Lo sleale Connor alla fine l’ha spuntata e il povero Pine ne ha fatto le spese. Anche se ho modo di pensare che il suo licenziamento sia dovuto più alla sua relazione con Keira piuttosto che al suo lavoro in commissariato. In fondo, Connor ha proposto il nome di Viola come potenziale assassino, ma non ha né prove a sostegno né sa dove si trovi la ragazza. E’ comunque un mezzo “buco nell’acqua” anche il suo!
Ho trovato molto bello e profondo il modo in cui tutti gli altri nel commissariato si siano stretti attorno a Pine e abbiamo mostrato spirito di squadra, condividendo situazioni personali. E’ un buon modo per aprirsi alle persone e per sentirsi solidali gli uni con gli altri. E lasciami dire che sono d’accordo con Catherine quando parla di Francis ed Elvira: sono davvero due persone insopportabili e perfide!
L’arrivo di Simon Worthington è un bene per tutto il commissariato, altrimenti sarebbero rimasti veramente solo Connor e Douglas lì dentro. Anche se ora sarà difficile per tutti sopportarli e sottostare alle loro regole!
Durante il balletto classico Simon Worthington si confida con Catherine e le racconta le sue vicende personali. Diversamente dalla giovane Darcy, non credevo che avesse ucciso sua moglie, ma aver chiarito le cose è un aspetto decisamente positivo della faccenda, soprattutto in ragione della proposta del parlamentare. Io continuo a confidare nel fatto che forse “Mary” rimetterà ogni cosa a posto, così i due non avranno bisogno di fuggire da nessuna parte e saranno liberi di fare ciò che vogliono.
Interessante sarà vedere come procederanno le cose anche tra Emma e Oliver dopo la confessione di quest’ultimo. Emma mi sembra molto presa da lui, ma c’è sempre Timothy e la sua presenza è molto importante nella vita della ragazza.
Poi, non dimentichiamo che c’è un assassino da catturare! E non credo che Connor riuscirà in questo, ragion per cui tutti gli altri al dipartimento dovranno ingegnarsi il doppio per riuscirci. E spero tanto che sarà Pine ad ammanettarlo davanti agli occhi di tutti quei “benpensanti” dell’alta società!
Grazie mille per la dedica, sei sempre di una gentilezza unica! Ti rinnovo i complimenti, che si estendono a tutto quello che hai scritto finora.
A domenica! Saluti!!!

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Buongiorno! Direi che è stato un capitolo abbastanza ricco di... mhm... movimento, direi! C'è stata parecchia caciara, tanto che è dovuto intervenire perfino Simon a calmare la situazione.
Mi dispiace per l'ispettore deposto, ma se non altro avrà molto tempo a disposizione per un'indagine parallela insieme a Keira, sempre che abbia un'intuizione e si renda conto che non deve cercare soluzioni alla Voyager.

Intanto il mistero della moglie di Simon viene svelato. Ho adorato il momento in cui Catherine si lascia scappare che temeva che Simon l'avesse uccisa. XD
Sono curiosa di vedere come si evolverà la situazione tra loro, così come tra Emma e Oliver, ma soprattutto come andrà adesso il lavoro con la nuova "formazione". Se non altro il fatto che abbiano una pista non soprannaturale da seguire potrebbe contribuire almeno all'interrompere prima o poi la striscia di delitti.

Credo comunque che Catherine non abbia bisogno né di uccidere la suocera, né di scappare con l'amante. Mi sento di pronosticare che prima o poi la suocera o il marito potrebbero essere morti. A meno che non ci siano loro dietro ai delitto, cosa che non mi sento di escludere. Però gli assassini di solito presentano un curriculum decisamente meno altisonante dei loro, quindi potrebbe essere qualcuno che finora è sempre apparso/a calmo/a e pacato/a.

Aspetto che sia domenica!
A presto,

Milly

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Buonasera! Questo capitolo è stato a mio avviso molto importante, per una serie di ragioni, al punto da far passare in secondo piano la liaison tra Pine e Keira.
Infatti abbiamo un omicidio, avvenuto peraltro in un luogo affollato, numerosi testimoni che hanno visto il fantasma fluttuare e non nella stanza in cui è stato commesso l'omicidio, lasciando intendere che non sia stata Mary o chi la impersona a commettere materialmente il delitto. In più, oserei dire, abbiamo assistito anche a una certa dose di menefreghismo da parte dei presenti, tutti sconvolti in primis per la relazione Pine/ Keira o per il lavoro do Catherine.
Sveglia, gente: è stato commesso un delitto nella stanza attigua, capisco siate molto legati convenzioni sociali, ma magari prima pensare all'ennesimo fatto di sangue al quale ci manca poco abbiate assistito non sarebbe poi così fuori luogo!

Detto questo, Connor al momento ha un grande seguito con le sue parole e devo dire che ci sa fare con i discorsi, inutile dire che abbia colpito nel segno. Però vorrei ricordare che dall'altra parte abbiamo gente che vaneggia di fantasmi, vampiri, gente che esce dagli specchi e quant'altro. Mancano solo i Maya, il papa nero, gli alieni e la ricerca del Graal, poi siamo totalmente a livello Voyager.
Connor è un uomo irritante e crede di avere risolto il caso quando in realtà non sa nulla, ma sta portando quel minimo di pensiero razionale che sembra mancare a tutti. Perché non ce n'è stato uno che abbia ipotizzato che Mary possa essere un personaggio impersonato da altri e che la presenza stile fantasma e l'uscita dagli specchi possano essere frutto di qualche trucco degno di un ottimo prestigiatore, cosa che sono convintissima che siano.

La presenza del "fantasma" non esattamente sulla scena del delitto, mentre il delitto viene commesso, mi ha lasciata un po' spiazzata, così come le modalità al momento piuttosto diverse rispetto a quelle a cui ci aveva abituato. Sembra quasi che abbia voluto farsi vedere da personaggi ritenuti di spicco. Una sfida? La necessità che l'élite della società creda nel fantasma?
Non so, questo caso da qualunque parte lo guardo ha qualcosa che sembra sempre sfuggire, anche al di là delle modalità con cui gli omicidi sono stati commessi. Lo ribadisco: secondo me c'è ancora qualcosa di grosso che non sappiamo. Per esempio come la famiglia di Mary sia finita in disgrazia. E per esempio perché così tanta gente avesse preso di mira Mary.

Stiamo parlando di un'adolescente che veniva apparentemente tormentata pure da vecchie signore. Mi chiedo seriamente se non ci fosse dietro qualcosa di più che la questione del suo aspetto e la vicenda della famiglia caduta in disgrazia. Per intenderci, la gente che ha molti anni più di lei, la vedrei più propensa, per esempio, a ridicolizzare il padre professionista rimasto senza soldi, piuttosto che la figlia. Eppure...
Non so, mi viene da pensare che non sappiamo ancora tutto di Mary QUANDO ERA VIVA. Conosceva qualche segreto di queste persone? Un segreto condiviso che qualcuno di coloro che sono nella lista vuole nascondere a tutti i costi? Mi viene il dubbio che qualcuno stia pagando Viola per impersonare Mary e che, nell'ombra, stia commettendo i delitti. Ebbene sì, una congettura totalmente nuova.

Cosa dire? Attendo il prossimo capitolo per potermoi sbilanciare di più. <3
Anzi, una cosa da dire ce l'ho: ai raduni della buona società c'è l'amico politico con la moglie di cui non parla. Chissà che costei non sia stata uccisa, che Mary per caso lo sapesse e che ora qualcuno stia eliminando tutti quelli che potrebbero sapere qualcosa. Anche la stessa Mary potrebbe essere stata uccisa da chi sta uccidendo adesso.
Bene, per ora ho detto davvero tutto. Non so se mi sto avvicinando o allontanando, probabilmente l'ultima opzione, ma mi sembra che sia giunto il momento di esplorare una strada diversa: finora abbiamo dato per scontata la vendetta di Mary, ma la vendetta stessa potrebbe essere una copertura per nascondere il vero movente dei delitti.

A presto,
Milly

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Buona domenica, SwanXSong!
Il capitolo che ci hai proposto oggi mi è sembrato una sorta di “snodo” della vicenda, un punto di non ritorno. E questo perché il delitto è avvenuto in una villa piena zeppa di persone, tra le quali c’erano, come hai ben puntualizzato, tutti i personaggi principali della storia.
Innanzitutto, sono molto contenta dell’evoluzione nel rapporto tra Pine e Keira. Credo sia un bel passo avanti per entrambi essere riusciti a fare chiarezza sui loro sentimenti!
La scena del crimine è molto caotica e avvengono tante cose in pochissimo tempo: ho apprezzato molto la tua scelta di descriverla in questo modo perché così tutti, fomentati dall’accaduto, hanno modo di “giocare a carte scoperte” e di mostrare il loro vero “io”.
E quando Pine si ferma a riflettere sulle differenze tra lui e Connor, non posso essere più d’accordo con lui! Questo rientra molto nel concetto di ipocrisia di cui parlavamo ieri. La società, quella vittoriana, ma anche quella moderna, ha bisogno di “grandi parole vuote”, ma non apprezza affatto chi, pur restando nell’ombra, ogni giorno tenta e riesce a fare qualcosa per migliorarla. Come dicevi anche tu, l’onestà non viene apprezzata e si finisce per vivere in un mondo di apparenza. Una cosa molto molto brutta! Ovviamente non sarà così per tutti, ma per la maggior parte sì! E lo dimostra anche la reazione dei nobili al discorso di Connor. Perché fermarsi a riflettere sulle cose, quando hai chi si offre di dirti quello che devi pensare?! Scusa il gioco di parole!
Comunque, sei riuscita a farmi immaginare alla perfezione le facce costernate di Elvira e Francis quando Catherine è stata assunta da Pine, tra i sogghigni divertiti di Timothy e Simon Worthington. Un momento fantastico!
Tornando all’indagine, alcune delle mie ipotesi sullo scorso capitolo troverebbero delle conferme, come il fatto che probabilmente l’assassino non agisce da solo e che Mary, o la presunta tale, era un diversivo per commettere il delitto. Anche la modalità del delitto è diversa dal solito e questo può essere accaduto o per mancanza di tempo (con la dama di compagnia di Frau Fischer che, sopraggiungendo nella stanza, non dà il tempo di terminare il vilipendio) o perché l’assassino è diverso. Quest’ultima possibilità porterebbe a più assassini (come era accaduto anche in uno dei film di “Scream”), che confonderebbero le idee delle autorità! L’unica costante è la presenza di Mary, che, però, in questo caso, mi sembra più una distrazione che altro. E qui potrebbe anche trattarsi di Viola… Ma non credo che sia lei l’esecutore materiale degli omicidi.
La storia dello specchio, invece, mi ha fatto riflettere un po’. Il fatto di vedere il fantasma di Mary che fuoriesce dallo specchio può derivare da tanti fattori, primo fra tutti un’illusione ottica. Di solito si ottiene con un altro specchio, che proietta sul primo delle immagini che in realtà avvengono a distanza, ma a volte si utilizza anche il “gioco di specchi”, come avviene in quelle case stregate del luna park. Nel caso degli omicidi, vedo molto difficile quest’ultima opzione, ma non escluderei l’uso di un unico “specchio gemello” per riflettere il fantasma, che sembrerebbe uscire dal primo.
Sono molte le ipotesi che, incastrandosi, potrebbero aver portato agli omicidi e ti faccio davvero tantissimi complimenti per aver sviluppato la storia in un modo così brillante!
Ti ringrazio per il saluto nelle note, sei sempre molto gentile! E ti ringrazio per averci proposto una storia così intricata. Per come la vedo io, riflettere a fondo su questi argomenti, aiuta anche a vedere meglio la realtà che ci circonda!
Tantissimi saluti! A presto!

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E come promesso eccomi anche qui, non potevo certo perdermi l'occasione di andare avanti anche con questa storia straordinaria! E... beh, devo dire che continuo ad avere sentimenti ambigui nei riguardi di Catherine. Insomma, da un lato l'ammiro perché ha avuto il coraggio di partecipare al bando di giornalismo e anche di accettare l'appuntamento di Worthington, mentendo disinvoltamente al marito bastardo e facendo quello che le pare, questa è una cosa che giudico positiva. Dall'altro lato, però, non mi piace la sua ammirazione per Worthington, non mi interessa se lui sia o meno una brava persona (insomma, già il fatto che corteggi una donna sposata, anche se malmaritata, non ne fa l'uomo dell'anno, comunque...), ma mi infastidisce che Catherine con lui ricalchi le orme di quando era persa per Francis. Tutto quello che Worthington fa è bello, giusto e romantico, lascia che sia lui a decidere in tutto per lei, crede a tutto ciò che le dice, insomma eccoci da capo nella Sindrome del Principe Azzurro, solo con un uomo diverso. Eppure dovrebbe aver imparato la lezione! Forse avrebbe bisogno di ripetizioni da Emma!
O anche da Emily, che alla fine mi sembra la più saggia di tutte, proprio perché la sua saggezza viene dall'esperienza e non da idee preconcette o da libri. Ovviamente non ha approvato il matrimonio di Catherine con quel Francis appena conosciuto, e non credo approverebbe le sue uscite con quel Worthington di cui non si sa niente. Allo stesso tempo, però, no approva neanche il totale rifiuto degli uomini da parte di Emma. Si è resa conto che la ragazza è indecisa tra Timothy e Oliver, ma che allo stesso tempo non vuole legarsi a nessuno dei due, e dice cose molto giuste: lavoro e famiglia possono coesistere e non necessariamente sposarsi significa rinchiudersi in casa, basta scegliere il marito giusto. Emily mi sembra propendere per Timothy, forse sa qualcosa che io non so... Comunque Emma da quell'orecchio non ci vuole proprio sentire, lei vuole il letto tutto per sé (e come la capisco! Io sono proprio come lei, non ho mai avuto né marito né fidanzato, non ho mai voluto legami proprio perché non volevo finire a fare la colf a qualcuno e nel mio letto ci sto proprio comoda da sola! XD XD) e non vuole parlare di matrimoni, ma solo di omicidi e indagini! Così quando anche Emily accetta di parlare del caso si appassiona molto di più, sembra che Emma propenda per la teoria del vampiro o del fantasma (la cosa mi stupisce un po', la facevo più pragmatica e realista), Emily però la mette in guardia, è vero che loro Vittoriani sono molto presi dal soprannaturale, ma il soprannaturale può essere pericoloso e va preso sul serio, non ci si deve scherzare.
Intanto Connor guadagna punti sulla sua scheda della stronzaggine, figuriamoci, sta tramando con il fido compare Douglas per far fuori non solo Emma, Vera e Oliver, ma addirittura l'ispettore Pine, facendoli cadere in disgrazia e estromettere dal caso per prendere il posto da ispettore. Ci mancherebbe solo quello! Anche se, purtroppo, devo ammettere che il loro approccio al caso è più realistico e secondo me più verosimile di quello del fantasma... ma sono persone schifose e non meritano alcuna promozione, anzi!
Intanto Keira è sempre più agitata e turbata per la cena con l'ispettore Pine e... e ancora una volta nel finale del capitolo metti un cliffhanger che farebbe venire voglia di passare subito al successivo (e nei giorni prossimi in effetti lo farò!). Una figura che sembra apparire e scomparire nella nebbia e parrebbe proprio essere Mary è fuori dal palazzo dei Potter e fissa la finestra della stanza di Francis e Catherine, chiaramente tenendo d'occhio l'uomo che le ha fatto del male.
Ma allora si tratta davvero di un fantasma???
Davvero, sei bravissima, adoro totalmente le tue storie e mi stanno creando dipendenza, ho bisogno di leggere almeno due o tre capitoli a settimana, sono drogata!!!!
Complimenti di cuore e a presto!
Abby

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Eccoci qui. Dunque! Direi che Keira si può scagionare subito dalla lista dei sospettati. Con lei possiamo eliminare:
Tutti i Darcy
Pine
Oliver
Vera
Sissi
Tutti i Potter

Insomma... l'assassino non è nella troupe incaricata di svolgere le indagini. Restano sospettati:
Viola, fantomatica sosia di Mary, che però mi viene da scagionare perchè se è lei che impersona in fantasma, non può essere contemporaneamente anche l'assassina
tutte le donne di basso ceto incontrate finora, forse uniche escluse le domestiche, direi via Tina, mentre Emily ecco, non credo sia lei però non metto la mano sul fuoco per una idealista. L'idealismo soggetto ad eccessiva delusione può sfociare nella vendetta.
E Berto, che ha già dimostrato di essere capace di passare inosservato ed essere agile nonostante la deformità.
E... Julia. Mmmm... Julia ha un alibi?...

"Piantala che litighiamo sempre" APPUNTO, figliola. Appunto.
Vuoi mettere l'ormone che ti fa salire uno che ti tiene testa contro uno che si cala le braghe alla prima scaramuccia? Nahhhh imparerai, vedrai...

Che ne sarà di Stanley?!
A qualcuno piace il coniglio? Nessuno nessuno? Qui in Svizzera usano il Romertopf per il coniglio, provare per credere, dopo 3 ore di cottura con le mele...

Oh, comunque Catherine non ha dovuto dimostrare di saper andare a cavallo grazie a Mary! Brava, Mary!
Anche se a toglierci il buon'umore ci pensano Conny&Douggy, la coppia di rincoglioniti appariscenti.
Temo un po' per le sorti di Pine, che come Rooswelt a suo tempo, si troverà a scontrarsi con i dissapori dell'opinione pubblica.

Resto a dita incrociate per lui.
Attendo il seguito! A presto :D

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Buongiorno Swan :D
Allora, ti dirò che questo capitolo mi ha fatto venire in mente un episodio di vita vera che mi capitò nel lontano 2014, quando venni notata da una agenzia di Milano che organizzava eventi e simili dopo aver risposto ad un annuncio di lavoro che per candidarsi non richiedeva il curriculum, ma sostenere un test di cultura generale e lingue straniere. Scoprii solo dopo aver superato il test che era una sorta di agenzia di escort di alta classe, perchè in Italia non esiste tuttora una regolamentazione in proposito. Questa agenzia trovava donne acculturate e di buona presenza per fare da accompagnatrici a uomini di rilievo durante gli eventi sociali di una certa portata. Parlamentari, ministri, "galantuomini" senza una compagna che ne prenotano una ad hoc per la serata, in modo da accompagnarsi a donne in grado di sostenere conversazioni complesse e non farli sfigurare.
E niente, rinunciai perchè il mio ex uscì pazzo al pensiero che uscissi con altri uomini, nonostante la paga vertesse intorno ai 5-700 euro ad evento e l'agenzia pagasse di tasca propria vestiario, trucco e parrucco.
Vabbè, questa cosa mi è venuta in mente al "entrarono come la più felice delle coppie" perchè fu una frase che mi venne proprio detta, di dover fingere che tra me e l'eventuale tizio di turno ci fosse un coinvolgimento molto più profondo.

La descrizione dell'ingresso e del pasto è estremamente interessante, un piacere leggere dal punto di vista di una donna di quell'epoca come vivere una circostanza del genere, anche perchè tristemente realistica nella sua prigionia di indumenti e nella scomodità di non poter nemmeno mangiare in maniera normale.

Strozzati, Duca bastardo, è stato il mio pensiero da quando è stato introdotto l'argomento Mary.
Decisamente ripugnante...

Per una volta Mary viene interrotta prima di finire l'opera. Non solo lei, è stata interrotta effettivamente ^^" i killer non riposano mai... possiamo escludere dagli indiziati tutti i presenti alla festa e anche Keira, che si trovava ancora con Pine all'ora del delitto (a meno che non venga smentito in seguito).
Una figura di donna che aleggiava nell'aria... eh, viene da dirsi che sì, l'assassino sia proprio un fantasma. Sarebbero da interrogare tutte le guardie agli ingressi, trovare l'eventuale passaggio da cui si è intrufolato l'assassino, anche se potrebbe aver usato i passaggi della servitù, ma come giustificare l'apparizione di Mary nell'aria senza un complesso meccanismo? Anche se, qualcuno che sa aggiustare le macchine, sarebbe in grado di realizzare un simile marchingegno con delle carrucole. La scena del delitto va analizzata nel dettaglio.

Vedo che hai appena pubblicato un altro capitolo e dato che sono già sul pezzo, io passo subito al prossimo!
Bellissimo capitolo!

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Che "cara" Tina 🤣 "non voleva sorbirsi la zingara", tenera, lei...

Buona sera Swan!
Eccomi in un attacco d'insonnia qui a meditare su Victorian!

"Mannaggia sti vecchi" è un'evergreen 🤣🤣🤣 in tutte le epoche.
Complimenti alle ragazze Darcy, che hanno ristrutturato Keira senza malta e scalpello! Per poi ritrovarsi a dover fare i conti con la loro serata... E qualche vecchio di troppo.
Ma anche qualche Francis di troppo.
Il bastardo ha fiutato qualcosa, te lo dico io...
Fetuso ipocrita.

E poi arrivano i peggiori, Conny e Douggy, non solo misogini, ce l'hanno anche con i bambini... Che sia chiaro, a me non stanno affatto simpatici, ma da lì a maltrattarli, ce ne passa.
E ammetto che mi abbia dato fastidio il fatto che abbiano trovato una pista, per quanto mi auguro con tutta me stessa che sia fasulla. Anche perché in che modo Viola e Mary si conoscevano? È una questione che lascia molti quesiti sospesi..
Non voglio fare congetture senza capo né coda, quindi mi fermo a riflettere attendendo nuovi sviluppi.
Un capitolo molto coinvolgente, complimenti ❤️

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Hola Swan!!
Questo capitolo è estremamente interessante, perché diciamocelo... Chi non vorrebbe essere la redentrice degli zozzi e tirare fuori dal brutto anatroccolo un bellissimo cigno?!
Perché sì, anche se di moda non capisco NIENTE, alla pulizia ci tengo particolarmente e fare tutte queste piccolezze mi esalta. Quindi posso comprendere l'emozione di Emma e Cate quando si sono ritrovate una inerme Keira tra le mani... Pronta ad essere plasmata in una bellissima dama dell'alto ceto! Stendiamo un velo sul corsetto, però... Quello proprio no. 🤣🤣🤣

Keira dimostra un interesse e un coinvolgimento straordinario e beh... Spero per lei che Pine non la deluda mai. Quando una donna sceglie di piegarsi a fare questo genere di sacrifici (perché il cambiamento è sempre doloroso) quando viene delusa tira fuori il peggio di sé.

Il caso resta sospeso... Mary sembra non avere fame, ultimamente... Ma credo manchi poco al taglio del prossimo ramo secco.
Brava! :D

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Buongiorno!!
Nonostante io non sia fan dei tradimenti, infatti nella vita reale sono estremamente severa sull'argomento, quando si parla di matrimoni combinati le mie vedute si ampliano a dismisura. Anche perché dovete fedeltà a qualcuno che non hai potuto scegliere in autonomia, non conosci davvero e per cui non provi nulla... No, absolutely no.
Quindi ben venga il signor Worthington!

Emma childfree 😗 una di noiiii ahaha sempre più simpatia per lei, anche perché ci sta non sapere da che parte andare quando si oscilla tra due poli che possiedono entrambi uguale attrattiva. Un'attrazione differente per ognuno, ma comunque magnetica. Oliver o Timothy?
In un contesto pratico, dritta verso Timothy, anche se di certo il fascino dell'uomo un po' dandy di Oliver, Timothy non lo eguaglierà mai e poi mai.

Connor e Douglas poi... Dì la verità, ti sei ispirata ai bambini che giocano nella teca della sabbia al parco giochi! O forse alle superchicche "uniamo le forze, tu sarai la mia amica del cuore, e io la tua! Ci faremo le trecce a vicenda tutti i giorni e spazzolerò i tuoi lunghi boccoli biondi 💓"
Che se non fossero così omofobi verrebbe quasi da pensare che sotto sotto, il pesce sul menù non gli dispiacerebbe.
Amiconi, loro 😍
"Andiamo a scovare l'assassino!" Disse quello che manco sapeva in che cassetto si trovano le mutande in casa propria.
Voglio vedere fino a dove arrivano.

Questo capitolo è stato veloce, passo al prossimo 😘

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