Ciao Swan! Alla fine ho ceduto alla tentazione e ho iniziato a leggere anche questo racconto, che promette davvero bene! ☺

Sono stata catapultata in quest'epoca vittoriana e non ti nascondo che in alcuni momenti ho persino pensato a Jane Eyre (in particolare quando quello schifoso di Connor (perché lo è, sigh sob) ha detto a Emma Darcy – e qua ho pensato a J. Austen, che adoro XD 😍 – e a Keira che le donne che dicono bugie sono destinate all'inferno) e in generale ai classici dell'Ottocento, appunto.

Mi è piaciuta moltissimo l'atmosfera che hai ricreato, con annesse descrizioni che ho trovato davvero ben fatte. Credo che tu sia riuscita molto bene a trasmettere quel senso di profondo maschilismo insito nell'epoca, e che tra l'altro mi ha suscitato uno sdegno profondo!
L'inizio del racconto è, invece, piuttosto inquietante, ma allo stesso tempo sono molto curiosa di scoprire se e come verrà approfondita la strana questione! XD

Ti faccio i miei complimenti per questo inizio, conto di ripassare presto per il prosieguo! ☺

Alla prossima,
Eleonora
(Recensione modificata il 25/01/2024 - 11:56 pm)
(Recensione modificata il 25/01/2024 - 11:56 pm)

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Ciao, eccomi ancora una volta a leggere un capitolo di questa bellissima e intrigantissima storia!
Ma quanto ODIO Sissi! Insomma, la odiavo già per la tipa che era, perché è fidanzata con Timothy ma se ne frega e va a letto col marito di Catherine (non che Catherine si perda qualcosa, ma tanto per dire che tipa è Sissi), la odiavo perché è proprio una cretina che mostra il lato peggiore delle donne in qualsiasi cosa faccia e dica, la odiavo perché è arrogante e presuntuosa, sicura che potrà avere tutto quello che vuole perché è ricca e bella (ma anche lei invecchierà e diventerà brutta e grassa, no?)... ma quando ha insultato la povera Penelope, la sorella di Oliver, che voleva solo essere gentile con lei non ci ho visto più! Forse perché anch'io da ragazzina ero grassa e c'erano sempre le Sissi di turno che mi umiliavano e mi deridevano, ma a quel punto l'ho trovata ancora più orribile, non è solo stupida e immorale, è anche davvero cattiva e, visto che si diverte a deridere chi non è stato fortunato come lei con la bellezza, magari avrà preso in giro anche Mary e così avrà quello che si merita! Peccato che, a quanto mi è parso di capire, aspetta un bambino e forse davanti a questo Mary la lascerà stare... però spero che faccia comunque una brutta fine! La detesto!!!
E invece ho amato a prima vista David, il fratellone di Emma e Catherine, è proprio stupendo, è un tipo stravagante e divertente che come carattere mi ha ricordato un po' Ivar (quindi per questo l'ho adorato!), fisicamente non so bene a chi accostarlo, magari hai qualcuno in mente? In ogni caso già lo vedo con Penelope, lei mi pare già cotta e dopo tante umiliazioni si meriterebbe la gioia di un fidanzato così simpatico e carismatico!
Ma... che bella sorpresa! Sissi ha una madre che è cattiva e str**** come lei, ha capito che è rimasta incinta fuori dal matrimonio e adesso le farà scontare tutte le sue malignità! È vero che non è una bella cosa una madre che rinchiude a chiave la figlia nella sua stanza, ma Sissi si merita questo e altro e, visto che a quei tempi avere un figlio fuori dal matrimonio era uno scandalo, vorrei che non le facessero sposare nemmeno Timothy, ma la chiudessero in un convento per sempre, come facevano a volte i genitori con le figlie che li "disonoravano". In molti casi erano delle poverine senza alcuna colpa, spesso anzi violate da qualche amico di famiglia o sedotte da qualche nobile scapestrato, ma nel caso di Sissi lei se l'è voluta e si è anche vantata di quanto era brava nel sedurre il marito di un'altra, per cui si meriterebbe veramente un convento di clausura, chiusa in una cella a veder sfiorire la sua inutile bellezza!
Da applausi la scena di Catherine davanti a Francis e Elvira, finalmente si è fatta valere, stare con Emma evidentemente le ha fatto bene, l'ha fatta finita con le storielle sul Principe Azzurro e le favolette e ne ha dette quattro al marito e anche alla suocera. Soprattutto ho adorato quello che ha detto a lei, non solo perché le ha dato di strega XD XD XD, ma anche perché non si è persa d'animo quando pure lei l'ha rinchiusa in camera (e ci ha rinchiuso anche il figlio... ma Francis è così debole da non potersi opporre fisicamente alla madre?), e le ha detto in faccia che è ancora più cattiva perché, visto che lei non si è potuta opporre agli obblighi di quando era una giovane fanciulla, adesso si vuole vendicare su altre donne come lei. Ed è proprio vero, vecchiaccia acida che non è altro!
La cosa bella, però, è stata che rinchiusi in camera insieme finalmente Francis e Catherine hanno trovato il modo di parlarsi e confrontarsi veramente. Si scopre che Francis non è cattivo come sembra, è solo cresciuto secondo il volere di una madre arpia e quindi non ha avuto modo di conoscere la gentilezza e l'affetto, ma adesso è pentito e chiede scusa a Catherine. Secondo me Catherine ha fatto benissimo a perdonarlo, anzi, a dirla tutta a me piacerebbe anche che, ora che si sono capiti, potessero innamorarsi davvero, a volte è capitato che ci si trovasse sposati per forza e ci si innamorasse poi col tempo. Immagino che tu abbia altre idee, però non mi piace tanto né Catherine con Worthington né tanto meno Francis con l'odiosa Sissi, non mi importa se ora sembra disperata e fragile, facile fare la vulnerabile quando non hai più niente, ma finché era la bella del gruppo si mostrava arrogante e cattiva. Per me sarebbe molto più bello se Francis e Catherine si riappacificassero e decidessero di vivere veramente quel matrimonio che era nato solo per contratto, comunque ovviamente andrà bene tutto quello che scriverai, è la tua storia e non la mia.
A questo punto però non voglio più che Mary sgozzi Francis, ormai Catherine l'ha perdonato e l'ho perdonato anch'io, magari potrebbe sgozzare l'orrenda Elvira (e anche Sissi già che c'è XD XD XD!).
Complimenti, un altro capitolo pieno di emozioni e poi l'arrivo di David è stato una bellissima sorpresa, già lo amo!
Bravissima, a presto!
Abby

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Ciao, come stai? Spero che la febbre ti sia passata, magari questa mia recensione ti farà stare meglio!
Ero molto preoccupata alla fine dello scorso capitolo, visto che il piano di Connor sembrava aver funzionato e nessuno rispettava più le opinioni di Pine, così sono stata felice di avere il tempo per passare dal capitolo successivo. Ma l'atmosfera che si respira è praticamente quella di un funerale, anche se per fortuna Pine non è morto, ma sta per perdere tutto, il suo lavoro, la sua carriera, tutto ciò in cui ha creduto, perché lui ci crede veramente, non fa il poliziotto per mettersi in mostra come fa Connor, lui come Vera e Oliver è un uomo retto e integro che fa quel lavoro perché vuole arrestare i criminali e proteggere le persone innocenti. Ma a quanto pare anche allora essere onesti e fare il proprio dovere non pagava...
Ho trovato molto toccante il momento in cui ognuno ha "confessato", insomma, ha ammesso delle cose che non aveva mai detto prima, ho adorato specialmente la confessione di Oliver che ha ammesso di aver sempre finto di essere un maschio alfa per non farsi prendere in giro dagli altri, che invece lui è sensibile, ama la letteratura... ed è innamorato di Emma! E anche Emma ammette di essere stata fin troppo dura per seguire i suoi ideali femministi, ma che ha scoperto che ci sono uomini davvero in gamba... e che Oliver le piace (insomma, la coppia allora sarà questa? Era quello che speravo!). Mi ha fatto ridere e intenerire insieme la confessione di Keira sul suo amore appassionato per Pine, e per contro quella di Catherine che ha detto senza mezzi termini che odia suo marito e sua suocera e che l'ammazzerebbe anche (e chi può darle torto?)!
E il piano subdolo e odioso di Connor sembra aver avuto successo: il sergente Miller insulta Pine e Keira (e Pine giustamente lo colpisce, almeno si è tolto una soddisfazione!) e poi lo licenzia, mettendo il disgustoso Connor al suo posto. E non è tutto, licenzia anche Emma e Catherine e, a quel punto, giustamente, anche Oliver si fa licenziare perché di certo non vuole lavorare in un posto dove comanda uno scarafaggio come Connor! Worthington interviene per impedire il licenziamento di Oliver, Emma e Catherine (forse lo avevo mal giudicato, lo ritenevo un politico che non voleva sporcarsi le mani, invece qui è stato grande!), ma purtroppo non può fare nulla per impedire il licenziamento di Pine e la promozione di Connor...
E che scena grandiosa a teatro! Un luogo e un'atmosfera tipicamente vittoriane, in cui infatti non si andava tanto per assistere a una rappresentazione o a un balletto, quanto per "vedere chi c'era", farsi vedere e spettegolare! Perfetto! Ed è così che sappiamo con certezza che Pine e Keira sono ormai una coppia consolidata che lui è ben felice di mostrare al mondo e di cui è giustamente fiero, che anche Oliver e Emma sono ormai una coppia in cui uomo e donna sono alla pari e... beh, davvero avevo mal giudicato Simon, mi ha fatto molta tenerezza quando ha raccontato a Catherine che sua moglie è morta di parto e il suo bambino con lei. Sinceramente temevo che Worthington volesse solo approfittare dell'ingenuità di Catherine che, come al solito, tende a vedere il Principe Azzurro in tutti gli uomini (per lei anche Francis lo era!), invece mi sembra che abbia intenzioni serie con lei. E il fatto che Catherine sia sposata, beh, non mi preoccupa più di tanto, sono sicurissima che ci penserà Bloody Mary a risolverle il problema! XD
Un capitolo bellissimo, per fortuna il finale è stato positivo perché all'inizio mi era presa la rabbia perché quel maledetto Connor l'aveva avuta vinta... ma poi ho visto che a Pine non importa niente, lui ora è felice con Keira e tanto Connor non durerà a lungo, visto che sa solo ingannare e mentire, non certo catturare i criminali come lui!
Complimenti, ho adorato questo capitolo e ti ringrazio per avermelo dedicato, sei stata dolcissima!
A presto!
Abby

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Ehilà! Qui _Alcor che parla, spero che il fine settimana ti stia andando alla grande.
Pine sembra un uomo a modo (male lead addocchiato?), che guarda alla reale conoscenza/capacità delle persone indipendentemente da chi sono. Non è la persona più gentile del mondo, ma non puoi permetterti di ascoltare i sentori non provati di ogni ragazza che ti arrivano addosso. Soprattutto quando Keira ventila anche il nome di persone importanti... se come il sindaco ha lasciato intendere ha grossa influenza sulla polizia certe cose le devi trattare con i guanti.
Per ovvia ragione, la mia parte preferita del capitolo rimane quella della stazione di polizia. Ho trovato particolarmente fantastico il fatto che dal POV di Emma si percepisce che lei ci tenga che vengano riconosciute le sue capacità - al punto che si fa i complimenti da sola per il suo "occhio da detective" - e poi nella stessa scena Pine dimostra che ha notato pure lui quel tratto della ragazza e la rimprovera che non ha bisogno di dimostrare che sa le cose. Idk, mi piace tanto cosa dice di entrami i personaggi.
Bonus point perché non so dove infilarlo, la voglia di colore viola che sfregia il volto, mi ricorda Daughter Dearest di Spy classroom. Non è una cosa importante ma ora che ho fatto la connessione ignorerò qualsiasi descrizione di Mary per immaginarmela come quella ragazza, temo. Non sono io che faccio le regole!
La scena della cena ventila futuri pericoli. Per quanto non faccio una colpa alla sorellina per i suoi desideri di vivere una vita prettamente tradizionale, si sente che qualcosa puzza. E lei pare percepire il pericolo istintivamente, considerando che "perde il conto di quanto ha bevuto quel ragazzo" ma zittisce quella parte di sé dicendosi che il padre non la darebbe mai in mano a un mostro (come se i mostri non si nascondessero dietro le maschere di persone per bene!)
La scena finale è assolutamente cool. Mi ricorda un caso dove effettivamente qualcuno ha visto gente passare nello specchio di casa propria, ma in successivo si è scoperto che erano persone che si muovevano nei pertugi tra i muri di due stanze (magari non era esattamente esattamente così il resoconto di quel caso, ma è passato tempo). Che dire? Con il fatto che abbiamo perso Fergus di già, mi sorprendo se Keira prima o poi non si trova tirata addosso un accusa di omicidio per un periodo.
Capitolo estremamente godevole, gg!
_Alcor

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Ciao!
Mentre attendo l'aggiornamento dell'altra long ne approfitto per cominciare anche questa, dato che l'Età Vittoriana è un periodo storico che adoro così come le leggende di Jack lo squartatore e Bloody Mary.

Ammetto che questo primo capitolo mi ha fatto salire un nervoso che neanche immagini, ma non perché ho riscontrato qualcosa di negativo nella forma o nello stile, anzi, è scritto molto bene.
Il “problema” è il fatto che hai raccontato con estrema fedeltà il maschilismo tossico che si respira sul posto di lavoro, in particolare un posto di lavoro fino a quel momento comandato solo dagli uomini e che, diciamocelo, al giorno d'oggi di passi in avanti ne abbiamo fatti, ma siamo ancora molto lontani dal dire che esiste un'effettiva parità dei sessi sul lavoro o in qualsiasi altro ambito sociale.
Di conseguenza, sarò cattiva quanto vuoi ma spero con tutta me stessa che Connor faccia una brutta fine e che nessuno si degni di presentarsi al suo funerale 🙃

Meno male che già a quei tempi esistevano uomini come Norman Vera che io già adoro e tengo sul palmo della mano, spero che si riveli sempre un galantuomo nel corso della storia altrimenti potrei rimanerci davvero male 😭

Ho trovato molto interessanti i personaggi di Emma e Keira, due donne che non si conoscono ma che, per una strana combinazione del fato, si sono ritrovate entrambe lo stesso giorno al dipartimento di polizia di Scotland Yard.
Un caso più unico che raro, praticamente (!)
Così se da una parte Emma si è recata lì per lavoro, dall'altra Keira l'ha fatto per chiedere aiuto.
E io già pregusto un bel trio di investigazione con Norman, o almeno spero — incrocio le dita 🤞🏻

Non so quando riuscirò a passare dal secondo capitolo, ma prima o poi arriverò.
Ovviamente spero presto (!)
Alla prossima!

M a k o

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Sento parlare di Lombroso e parto prevenuta - poi mi ricordo che è una storia con una componente storica e torno quieta-quieta.
Ehilà! Si recensisce il primo dell'anno così si fa tutto l'anno.Costo di ripetermi, eccomi qui estremamente felice di leggere una tua storia con i miei generi preferiti. I misteri che sfiorano nella componente soprannaturale sono qualcosa che mi fanno brillare, soprattutto se a tradimento viene anche rivelato che c'erano spiegazioni totalmente logiche e non magiche.
La leggenda basic di Bloody Mary è qualcosa che già conoscevo, e ogni volta che lo rileggo mi si stringe il cuore al pensiero della tragedia generale che è una vicenda simile. Tra una persona che muore in una maniera orrenda, una madre che si sente tradita dal marito e sanguina il lutto di una figlia, e un padre che conviverà con il dolore del "se non l'avessi fatto" lì c'è un tripudio di sentimenti negativi a fiotte.
Con questa storia ti sei proposta di toccare temi belli pesanti, sono proprio curiosa di vedere come li gestirai. Posso dire che per ora, se compare un misterioso serial killer, tiferò che tutto il dipartimento di scotland yard venga ammazzato e si salvino giusto la nuova recluta e il buon Norman. Boia, era una vita che non provavo antipatia così viscerale per un gruppo di persone, ma visto la componente culturale della scena confido che sia tutto realistico (piena onestà, sono molto debole a livello di conoscenze storiche, quindi potresti dirmi che nell'epoca vittoriana c'erano i criceti con jetpack al posto dei piccioni viaggiatori e ti crederei)
Mi segno intanto la figura dell'alienista da cercare e che dire?
Le ragazze sembrano personaggi piuttosto piacevoli e simpatici, che Emma torni sempre agli insegnamenti di sua nonna è una cosa minore che apprezzo moltissimo. E intanto ci hai già dato il primo accenno del mistero, chissà perché Keira insiste che questa ragazza è stata ammazzata! Non vedo l'ora di scoprirlo.
Ottimo lavoro
_Alcor

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Ciao, eccomi ritornata anche alla storia che fin dall'inizio mi aveva conquistata completamente, e adesso sono molto molto felice perché ho visto che l'hai completata e quindi, pian piano, anch'io mi sto avvicinando alla soluzione di questo mistero mozzafiato!
Ma andiamo con ordine. Bellissima la scena del risveglio di Pine e Keira dopo la loro prima notte insieme, è una scena insieme dolce e anche buffa, perché i due non possono fare a meno di "battibeccare" anche nei momenti più romantici e per questo li adoro! L'atmosfera luminosa e calda dell'inizio, però, lascia ben presto il posto a qualcosa di molto più oscuro e opprimente, ma non solo perché Pine è chiamato sulla scena dell'omicidio di Frau Fischer (e Keira ovviamente lo segue!). Sicuramente un nuovo omicidio non è il modo migliore per iniziare la giornata, che Pine e Keira avrebbero desiderato sicuramente diversa... ma secondo me la cosa più terribile è l'onda mediatica negativa che investe con odio Pine, davvero questo sembra proprio quello che accade oggi, non avrei pensato che fosse così anche nell'Ottocento. Però Connor ha saputo giocare bene le sue carte e così, nonostante sia il non plus ultra dell'ipocrisia, che sia disonesto e vada davvero con le prostitute, fa la figura del detective perfetto, quello che potrà risolvere veramente il caso, mentre il povero Pine è accusato di non fare niente, di non essere degno della sua carica e ancora peggio perché si fa vedere apertamente in pubblico con Keira, come urlando al mondo che lei è la sua compagna e che non gli importa di cosa penseranno gli altri. Questa ipocrisia e la cattiveria che aspetta solo un pretesto per scatenarsi mi ha fatto male, soprattutto perché va a colpire proprio Pine e Keira a cui voglio tanto bene... ma è anche così simile alle cose che succedono oggi che mi ha fatto anche arrabbiare. La gente è sempre cattiva e pronta a giudicare negativamente!
Per fortuna poi Pine e Keira si incontrano con Emma e Oliver, i testimoni oculari della presenza di Mary, o di chi vuole sembrare lei, e la cosa diventa subito molto intrigante e inquietante. Sembra proprio che ci fossero due "fantasmi", uno che ha distratto Emma e Oliver e un altro che intanto uccideva Frau Fischer, ma anche a me, come a Keira, la cosa non fila per niente. Questo non è il modus operandi dell'assassina, finora "Mary" aveva colpito quando le persone erano sole e di certo non avrebbe creato un diversivo per farsi notare, rischiando di farsi prendere e comunque non riuscendo neanche a "finire" la sua vittima come al solito. E non credo neanche che l'assassina abbia un o una complice. Devo ammettere che quello che mi è venuto in mente davvero è che la cosa sia stata organizzata tutta da Connor, magari con l'aiuto di Viola che impersonava il "fantasma", e questo per ottenere ciò che ha appunto ottenuto, l'acclamazione della folla e la caduta di Pine. Non per niente Connor era subito lì con il suo discorso pronto per farsi applaudire! Non avevo riconosciuto il discorso ispirato a quello di Grindelwald, forse anche perché... beh, sinceramente a me il discorso di Grindelwald non era dispiaciuto (non riesco a vederlo davvero "cattivo", ovviamente lui vuole il potere ma crede anche nel fatto che maghi e streghe debbano finalmente uscire allo scoperto dopo secoli di persecuzioni), mentre quello di Connor è solo finalizzato a colpire Pine e a prendere il suo posto, fregandosene allegramente di risolvere davvero il caso. Lui dà la colpa di tutto a Viola e può anche essere che lei sia coinvolta, ma per motivi ben diversi da quelli che pensa lui (io pensavo che fosse stata amica di Mary e che adesso la stesse vendicando), non perché è pazza o amorale come, secondo Connor, sono tutti i poveri! Brutto schifoso, spero che Mary, il fantasma o chiunque sia vada a colpire proprio lui, perché qualcosa mi dice che Frau Fischer non è una vittima di "Mary" e la vera assassina potrebbe anche non essere affatto contenta che il suo nome venga usato a scopi personali... e, del resto, non mi pareva che Frau Fischer avesse mai perseguitato Mary per cui non c'era ragione di ucciderla.
Insomma, detesto Connor, detesto Francis e detesto Elvira, ecco la mia lista per Mary o chiunque sia l'assassina! XD Invece sono molto felice che in mezzo a tutto quel caos almeno sia successo qualcosa di buono, ossia che Catherine è stata assunta da Pine come giornalista, magari con il suo aiuto Emma, Pine, Oliver e Vera riusciranno a risolvere veramente il caso e Connor andrà dove merita (sono una signora e non lo dico! XD).
Questo capitolo è stato così intenso e appassionante che avrei ancora mille cose da sottolineare, ma voglio soffermarmi su una in particolare, ossia quello che pensa Keira: lei era convinta che le grandi e belle chiacchiere facessero presa solo sulla sua gente, sui poveri senza istruzione, e rimane sbalordita vedendo che anche i ricchi e i nobili, gente che ha studiato, si lasciano ingannare dall'ipocrisia di Connor. Ma scopre una grande e triste verità, ossia che le belle parole, purtroppo, attraggono sia i poveri che i ricchi e chi è molto furbo può usarle per plagiare addirittura un intero popolo, come abbiamo avuto tristemente prova con gente come Hitler e simili... Anzi, in questi casi i ricchi e potenti sono anche peggio perché possono appoggiare e aiutare la persona in questione a ottenere quello che vuole, mentre i poveri applaudono e basta.
Bravissima, un capitolo straordinario, la storia migliora ancora anche se io non pensavo fosse possibile e sono sempre più curiosa di andare avanti... ma allo stesso tempo vorrei che non finisse mai perché so già che tutti questi personaggi e anche la storia così misteriosa e gotica mi mancheranno da morire!
Complimenti e a presto, domani penso proprio che passerò nuovamente da te!
Abby
P.S.: Spero di non averti sconvolta, sono sempre io, solo che ora ho Cassian come avatar! XD
(Recensione modificata il 29/12/2023 - 08:01 pm)

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Finalmente torno anche su questa storia, mi mancava tantissimo, purtroppo in questi giorni non ho avuto molto tempo e adesso cercherò di rimettermi un po' in pari nelle letture, perché comunque entrare nel mondo dei sogni, miei e delle scrittrici che seguo, mi regala sempre quella serenità e pace che nella real life non so neanche cosa sia.
E che bellezza questo capitolo, da una parte direi che ho fatto bene a tenermelo da parte per leggerlo con la calma e la tranquillità che meritava, perché è stato davvero un sogno! Un sogno innanzitutto perché, con la tua meravigliosa descrizione dell'ambiente e delle regole di Buckingham Palace, per me è stato come trovarmi anch'io lì, a quella tavola, magari un po' scomoda ma così affascinante e emozionante. Io ho sempre pensato che, forse, se fossi vissuta in quell'epoca e fossi stata anche una semplice borghese, mi sarei ritrovata più a mio agio che nel mondo attuale in cui mi sento sempre più fuori posto ed estranea. È vero che anche allora c'erano le brutture e le ingiustizie sociali, le guerre e la discriminazione delle donne, ma questo in realtà non è davvero cambiato, queste cose ci sono ancora oggi, solo che c'è anche più ipocrisia e molta meno classe e educazione. E poi l'atmosfera che fa sembrare quella "cena di lavoro" un appuntamento romantico tra Pine e Keira, la sensazione del vero amore, della galanteria, della gentilezza di Pine verso la sua compagna... ecco, queste cose non esistono praticamente più, i gentiluomini li vediamo solo nei film e nelle serie TV.
Tra parentesi, mi ha fatto morire Keira quando corre in bagno a sciacquarsi il viso perché si sente soffocare dal corsetto e dall'emozione, e capisce perché le nobildonne vittoriane svengono ogni due per tre! XD Peccato che poi il Duca rovini tutto con la sua boria e il suo razzismo (ma niente di nuovo sotto il sole, potrebbe benissimo essere uno dei politici di oggi), dichiarando che Pine deve intervenire per proteggere i "poveretti" che muoiono mutilati in modo così orribile "per colpa" di Mary. E lì Keira, che finora era stata perfetta, non resiste più e esplode, giustamente, urlando che quella gente si merita di morire, perché faceva del male a Mary, la maltrattava solo perché era povera e sfigurata, e così il Duca si infuria anche lui, e mostra quello che è veramente, ossia proprio quello che gli dice Keira, a cui non importa più di essere scoperta: «Questa è la classica stronzata che può dire il classico imbecille, viziato, egocentrico, ricco sfondato, razzista.» Applausi a scena aperta! Standing ovation per Keira!
Caso mai ho paura che questo potrebbe portare a delle ritorsioni verso il lavoro di Pine... ma a lui non sembra importare, lui segue Keira, e finalmente le rivela il suo amore e le dice che la ama proprio così, per quello che è, perché è vera e autentica e selvaggia e... insomma, per i motivi per cui noi la adoriamo, no? E la serata si conclude, finalmente, tra baci e effusioni! 🥰🥰🥰🥰🥰🥰🥰
E, nella serata del matrimonio di Timothy e Sissi, sembrerebbe che anche Emma abbia fatto la sua scelta e abbia deciso di concedersi a Oliver (anche perché non è che Timothy si sia ribellato più di tanto, se proprio non voleva Sissi poteva anche farsi valere un po' di più, è o non è un uomo?)... peccato che, invece, nel loro caso l'atmosfera romantica e appassionata sia del tutto distrutta da urla atroci e, ancora peggio, da un nuovo omicidio! Frau Fisher viene sgozzata proprio in una delle stanze attigue a quella di Emma e Oliver, e i due riescono anche a vedere fisicamente Mary, o colei che si spaccia per Mary, mentre scappa (bellissima la citazione da Jack lo Squartatore "From Hell" e la canzoncina che l'assassina canticchia mentre se ne va!). A questo punto è chiarissimo che Mary è una persona in carne ed ossa, però si veste e si atteggia in modo da sembrare una presenza soprannaturale a cui nessuno vuole avvicinarsi (credo che sia così che si introduce nelle case e poi riesce a fuggire). Potrebbe anche essere la madre di Mary che vuole vendicare la figlia, oppure una sua amica, quella Viola dell'orfanotrofio o qualche amica fra le gitane (visto che l'assassina pronuncia degli strani versi che potrebbero essere un incantesimo). Ma di certo è una persona reale!
Un capitolo ECCEZIONALE, ho fatto bene a godermelo nel fine settimana con tutta calma, ma tanto sono sicura che anche i prossimi saranno meravigliosi, la tua storia è splendida, è e rimane la mia preferita anche se il giallo alla Agatha Christie potrebbe lottare per il primo posto e poi devo ancora entrare nel vivo delle altre tue storie, più leggo e più mi appassiono!
Bravissima, a presto!
Abby

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Eccoci all’epilogo di una fantastica storia che ha saputo coniugare i generi giallo, thriller, soprannaturale e romantico alla perfezione.
Ogni scena e ogni dettaglio, che hai descritto sempre con precisione, sono serviti per tessere una trama di grande spessore. Hai trattato un’infinità di temi, alcuni più leggeri, molti altri decisamente più seri e delicati, ma sei sempre riuscita a mostrare a chi stava leggendo la VERITA’, usando le parole più giuste, non quelle più ovvie. Naturalmente la verità a cui mi riferisco va oltre il caso di Mary e si estende in pieno al mondo che hai voluto rappresentare in ogni sua sfaccettatura con così grande intelligenza.
I personaggi che hai creato per questa storia sono sempre stati fedeli compagni del lettore e, anche se ciascuno ha trovato il proprio lieto fine, non potranno che far sentire la loro mancanza.
Ti ringrazio per la menzione nell’Angolo Autrice, sei sempre molto gentile. Anche in questo caso, però, gran parte dei meriti sono tuoi, che hai scritto questa storia con abilità e dedizione, rendendo ogni particolare importante, e mi hai permesso di appassionarmi ad essa. Sono contenta di essermi avvicinata alla soluzione finale, ma, molto di più, di aver avuto l’occasione di leggere un lavoro così ben fatto. Tanti, tantissimi complimenti!
Sono lieta che tu abbia deciso di pubblicare la storia su EFP, anche se, come ti scrivevo tempo fa, starebbe benissimo sullo scaffale di una libreria.
E’ stato un piacere leggere e commentare ogni singolo capitolo.
Grazie!!!

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Un caro saluto, SwanXSong!
Con questo capitolo arriviamo alla resa dei conti e nel modo più inatteso.
Durante il confronto tra Keira e Mary, quest’ultima, oltre a svelare tutti i trucchi usati insieme al dottor Johnson per compiere gli omicidi, dimostra di non avere alcun rimorso, alcun pentimento, per le vite che ha contribuito a togliere, soprattutto quella innocente di Viola. Immagino il dolore e la frustrazione di Keira, che non ha fatto in tempo a rallegrarsi per aver ritrovato la sua amica sana e salva, e si è subito trovata davanti una persona ben diversa, una che non conosceva affatto.
Incredibile anche il fatto che la morte di Connor diventi un’occasione che permetterà Vera di realizzare il suo sogno di arrestare un serial killer, due in questo caso.
La chiusura di questa indagine ha portato un bel po’ di matrimoni: Catherine e Simon, Francis e Sissi, Emma e Timothy, David e Penelope, oltre a quello già annunciato di Caleb Pine e Keira, ovviamente.
Proprio al loro matrimonio avviene un colpo di scena che non mi sarei aspettata: l’arrivo della regina Vittoria in persona. E’ vero che, per come si erano succedute le cose e per il clamore che avevano suscitato, solo una come lei poteva rimetterle in ordine! Ma non avrei mai pensato che si recasse al matrimonio di Pine e Keira. Una bella sorpresa!
Alla fine, l’unico che è rimasto male è Oliver, ma si trattava di scontentare lui o Timothy.
Inutile dire che, anche a conclusione di questa meravigliosa storia, sei riuscita a stupire il lettore ben oltre quello che si poteva immaginare. La scelta di raccontare le cose dalla penna di Catherine è stata la ciliegina sulla torta. Non posso che rinnovarti ancora i complimenti!
Stavolta non chiudo con “a presto”, ma vado subito a recensire l’epilogo, sentendo già la mancanza dei tuoi meravigliosi personaggi e delle loro vicende.

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Adesso non potrò più dirti BELIXIMO KONTYNUAHHHH, ma fai finta che te lo stia dicendo in modo retroattivo, per tutti i capitoli precedenti. È stato molto bello seguire questo racconto e sembra davvero che ogni elemento si sia incastrato nel posto giusto, così come tutti i personaggi sembrano avere effettivamente il loro lieto fine. E bravo zio Tony, che si scrive lettere con Emily, perché via lettera non può fare la stessa fine dei mariti perduti!

Ottimo finale, ho solo una piccola battuta da fare:
+++ Anche per la Regina Vittoria c’è stato il lieto fine: si è spenta qualche anno dopo l’accaduto principale, nel 1901, all’età di 63 anni. +++
Proprio tanto LIETO fine non direi! A 63 anni la bisnonna di Emma e Catherine aveva ancora una trentina d'anni o più da vivere!

+++ Milly, Orny e Fiore siete arrivate alla soluzione, quindi vi eleggo Best Investigatrici di Efp e vi faccio sedere sui troni da Queen. +++
Mi fa piacere essere stata eletta Queen ex equo con altri (altre, credo) utenti ed essere arrivata ad avvicinarmi alla soluzione, anche se su certi dettagli ero abbastanza dubbiosa.
Per esempio, immaginavo ci fosse dietro una sorta di "gioco di prestigio" con gli specchi, ma non avrei saputo con esattezza come potesse essere stato realizzato.

Concludo dicendo che mi fa molto piacere che tu abbia deciso di pubblicare questo racconto su EFP, che è stato un immenso piacere seguirti, che ho amato ogni singolo momento questa lettura e che spero tu abbia molti altri racconti da proporci!

A presto,
Milly

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Buongiorno!
Inizierò da questo capitolo, anche se li ho già letti entrambi e le recensioni le invierò una dietro l'altra.
Arrivati alla fine è bello vedere tutto nero su bianco e scoprire esattamente come sono stati commessi i delitti.

Posso immaginare che Mary sia stata quasi plagiata dal padre, che l'ha usata per uno scopo che originariamente era suo, senza che verosimilmente ci fosse un possibile "lieto fine" per loro. Mary avrebbe comunque sempre e dovuto fingersi morta, anche se non fossero stati scoperti.
Empatizzare con lei all'inizio poteva sembrare fattibile, ma alla fine mi sembra ne esca peggio delle sue seppure spregevoli vittime. Se da un lato si può quasi arrivare capire il suo desiderio di vendetta, dall'altro è agghiacciante la freddezza con cui afferma di non provare niente per Viola.

Quest'ultima era solo una ragazza sconosciuta, usata per i loro scopi e lasciata morire soffocata dentro la bara. Mentre da un lato Mary reclama giustizia per se stessa, accusando la gente in una posizione migliore di lei di avere commesso dei soprusi, lei e il padre mi sembrano quelli che hanno commesso il sopriso peggiore nei confronti di una persona che stava al di sotto del loro livello.
E Connor ucciso perché stava commettendo un sopruso nei suoi confronti... allora, avrei molto da dire e nulla di positivo su costui, ma fermare il "fantasma" era esattamente il suo lavoro!

Detto questo, per il resto sembra ci si stia avviando verso il lieto fine per tutti i sopravvissuti, con addirittura la comparsa della Regina in persona a premiare chi ha risolto il caso.
...e lo zio Tony! Chissà se anche lui farà la fine dei mariti di Emily!

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E questa storia è ora conclusa!!
L'epilogo è stato il fiocco finale sul pacco e sono contenta che i miei neuroni siano riusciti a raggiungere grossolanamente la soluzione di questo mistero :D
Non ero pronta psicologicamente per la fine di Victorian ma ogni storia giunge al termine... grazie per averla scritta e averci fatto viaggiare in Inghilterra <3 (il nostro teletrasporto è in grado di spostarsi anche nel tempoooooo)
Ti abbraccio <3 è stato un piacere leggerla.
Fiore

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Buongiorno!
Dunque non erano gemelle, ma proprio sosia. Pensa te che sfiga sta povera Viola...
Dallo scorcio dell'articolo iniziale, possiamo dire che Catherine è portata per la scrittura, più che per il giornalismo direi per essere una romanziera.
Alla fine, il piano era di Alastair e all'inizio Mary era quasi una vittima a sua volta, prima di orientarsi totalmente dalla parte di lui e perdere la morale. La vera vittima della storia è Viola e, per via indiretta, Berto. Mary aveva comunque non pochi problemi di antisocialità se ha deciso di non dire niente alla sua amica e farsi piangere anche da lei. Peccato che nella sua misantropia non aveva capito che tipo di persona fosse Keira. Se l'avesse tenuta informata, avrebbe potuto anche un'alleata potente.
La mia bisnonna era solita dire: prima di conoscere una persona, puoi arrivare a mangiare una montagna di sale. In altre parole, nessuno può conoscere davvero un'altra persona nel corso di una sola vita.

La morte di Connor viene accolta con una noncuranza che mi ha quasi turbato D: per quanto fosse un pezzo di merda, non mi aspettavo che lo superassero come se fosse un topo morto schiacciato sull'asfalto... mamma mia, doveva stare proprio sul culo a tutti, Douggy compreso...
Sinceramente, da questo momento in avanti mi è sembrato tutto molto frenetico e veloce, mi ero abituata alla narrazione soft e improvvisamente il caso è risolto, Connor è morto, Peter ha abbandonato i suoi propositi, Cate e Simon, Emma e Timothy, Francis e Sissi stanno per sposarsi e anche Pine e Keira sono sistemati. Alla faccia!

La regina che alla fine interviene mi ha lasciata di stucco, ma qualcuno doveva pur rimettere Pine al suo posto! Passo al successivo <3

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Ciao Swan!!
Scusa il ritardo, purtroppo ieri giornatina in giro e non ho avuto un attimo di tempo per leggere :( però eccomi qui per rimediare!!
Dunque, ecco il Signor Jensens Harold è stato svelato, altro non era che il padre di Mary e, tra tutte le opzioni, era giusta quella secondo cui Viola era nella bara al posto di Mary! Con suo padre come complice. Che poi, visto che riusciva a scannare le persone velocemente, immaginavo che dovesse essere qualcuno abituato a farlo (i serial killer così veloci di norma sono medici, veterinari o macellai).
Adesso, ciò che resta da scoprire, sono le motivazioni che hanno portato i Johnson a comportarsi in questa maniera... e quali fossero le reali origini di Viola (era la figlia oppure per sua sfortuna una povera sosia? Penso più che altro la prima opzione, anche se non riesco bene a immaginare per quale ragione tenerne una e non l'altra).
Poi, quali sarebbero stati i piani futuri? Dopo aver ammazzato tutti, farla scappare all'estero?

Passando al lato umano della storia invece, Emma ha dimenticato in fretta quel povero cristiano di Oliver! Un poco mi dispiace per lui, perchè non abbiamo proprio saputo che fine abbia fatto.
Peter sembra ancora intenzionato a rompere le palle e beh, l'Italia è riuscita a tornare utile nonostante tutto, anche a distanza Emma è riuscita a capire chi fosse Jensen!
Anche se resta il sospeso di Elvira: la vecchia bagascia in passato aveva richiesto i servigi di Alastair, quindi quanto era coinvolta veramente?

Grazie per la menzione <3
ti abbraccio e spero di riuscire a passare quanto prima anche da tutte le altre opere (questo è il periodo dell'anno in cui lavoro di più e ti lascio solo immaginare che macello ci sia intorno a me :,) )
A prestooooo

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