Mia diletta *___________* E io che ero già in crisi d'astinenza... Ora lo so che dovrei controllarmi perchè a leggere questa recensione non sarai tu, ma altre persone che probabilmente sarebbero spaventate dalla mia marcata vena folle, ma non garantisco (sorella vera della mia sorella di spirito, tranquilla, è tutto normale, i dottori dicono che non sono pericolosa... Il più delle volte!).
Ma qui dovremmo commentare il capitolo o sbaglio?
Primo punto: una storia tutta per Lily. Bien, questo è decisamente quello che si serviva (soprattutto se la scrivi tu... sì, ti sto adulando, ma te lo meriti!). Devo dire che partire direttamente dalla prima infanzia di Lily rende tutto molto, molto interessante, mi piace (anche se ovviamente, da brava Marauders Fan, non vedo l'ora che entrino in campo loro, anche perchè il rapporto di Lily e James agli albori mi incuriosisce molto... Ma chi sto saltando un po' troppo avanti!).
Che cosa dire, la distinzione tra figlia inglese e figlia irlandese mi ha subito colpita, in effetti è straordinario quanto Lily e Petunia, pur essendo sorelle, siano tanto diverse e nell'aspetto e soprattutto nel carattere.
La piccola Lily è assolutamente adorabile, non riesco a trovarti neanche un appunto da farle, è perfetta: dalla sua convinzione di essere una fata (e in effetti, considerate certe cose incredibili che sa fare, non la si può nemmeno biasimare se lo crede) alla ginnastica ritmica fino al suo divino rapporto con William: qui mi hai definitivamente conquistata, soprattutto quando Lily gli chiede di sposarla (sorrisone intenerito modello Stregatto!). Posso permettermi di dire che come carattere, Will mi ricorda molto sia Sirius che James (e qui mi viene da dire che è proprio vero che le donne sposano persone uguali ai propri padri o in questo caso padrini).
La caratterizzazione dei personaggi è perfetta, ma non credo che ci sia nemmeno bisogno di dirtelo, è un fatto assodato: questa Lily più dinamica e meno Prefetta mi è piaciuta molto, se non altro è un po' diverso dalla classica Lily secchiona tutta "casa, scuola e chiesa" che si vede di solito.
Ho trovato ottima l'idea del trasferimento: hai posto tutte le basi per il futuro incontro con Severus, sia logistiche che caratteriali. Come hai detto tu, il fatto di averla un pochino isolata dai compagni dopo l'arrivo a Manchester apre quasi naturalmente la strada a Sev quando verrà il suo momento.
Ok, penso di averti ammorbato fin troppo, sorella della mia sorella di spirito, per stavolta chiudo qui, alla prossima!
PS Mia diletta omonima, tanti saluti dalla cara vecchia italia, spero che gli Usa siano belli! |