Dimmi, cara, ma come fai a scrivere capitoli così lunghi nel giro di due ore? lo detti al comuter, perché se anche tu scrivessi veloce non potresti riuscirci...
Ma poi belli, scritti bene!
Mi fa una rabbia!!! xD
Ovviamente non è vero, ma mi chiedo, come fai?
O detti le cose al computer e poi le correggi, oppure passi più tempo attaccata allo schermo del pc di quanto sia umanamente immaginabile... non è che hai fregato il giratempo ad Hermione?
however, spulciamo:
Sento le lacrime scorrere ancora, ma non sono triste. Sono solo felice!
Il mio papà è tornato a casa! Io e la mamma non siamo più sole!
Che carina, il suo piccolo cuore adesso è completo. Ha la sua mamma, il suo babbo... una famiglia completa!
Mia figlia mi è appena corsa incontro urlando “papà” come si mi stesse aspettando. Eppure pensavo che Teresa non gliel’avesse detto. La guardo: è sorpresa anche lei. Non gliel’ha detto!
Questa è stata la volontaria reazione di mia figlia quando mi ha visto.
Il Patrick che stanzia a casa mia si è pure commosso e per un momento mi è parso intenzionato ad avere una figlioletta con Teresa proprio in casa mia... penso che si stia invidiando da solo!
Un momento bellissimo.
“Io ti perdono” mi sorride anche con gli occhi, poi abbassa un po’ la voce “la mamma non lo so, ma se fai il bravo ti perdona anche lei secondo me!” puntualizza con tono sicuro.
Identici?!?!? solo? Uff... devo cercare un aggettivo più adatto... molto più forte... ce ne sono? Mi viene in mente di rafforzarlo solo con "spiccicati" sono identici spiccicati, due fotocopie!
“A proposito!” esclama Grace alzando le sopracciglia “dobbiamo rimettere a posto il tuo divano?” chiede con un sorriso.
Sgrano gli occhi “Perché dov’è finito?” chiedo sbalordito.
Eccolo, il suo amore incondizionato e cieco per il suo divano! Guai a chi glielo tocca, il divano! Sia mai! ^^
“Dove sei stato?” mi chiede sussurrando per non svegliare Alice.
Non è arrabbiata, non c’è nemmeno risentimento nella sua voce: è solo curiosa.
“Il primo aereo che ho preso mi ha lasciato a Londra!” rispondo “sono stato lì quattro giorni, poi sono partito per Dublino, dove ho incontrato un allevatore di pecore di montagna e ho vissuto in casa sua per due mesi. Lo aiutavo a pascolare, a tosare le pecore e girare il latte!” sorrido.
Teresa ride piano “Sul serio?” chiede sbalordita.
“Sul serio, non sto scherzando! Poi l’ho salutato, gli ho lasciato persino il mio indirizzo di posta elettronica del CBI per tenerci in contatto!”
“Non l’hai mai usato quell’indirizzo!” esclama stupita.
“Lo so, infatti è ora di cominciare!” ribadisco sorridendo “poi ho preso un aereo e sono andato a Parigi. Ci sono rimasto un anno intero: è una città bellissima, ti porterò un giorno!” le prometto “lì ho lavorato in un bar come prestigiatore. Davvero squallido! Ma è stato costruttivo! Dopo Parigi ho passato circa quattro mesi a Berlino, dove non ho preso nessun lavoro, vivevo di rendita dal mio conto in banca. Dopo Berlino sono stato in Svizzera, dove ho vissuto fra i monti per più di un anno e mezzo. Ho comprato una casetta in un minuscolo villaggio sperduto fra le vallate. È un posto bellissimo, e la casa è ufficialmente ancora mia. Possiamo portarci Alice quando vogliamo! Giocherà con le capre del villaggio!” esclamo sorridendo facendo ridere Teresa. “ Infine sono arrivato a Roma, dove sono rimasto circa un mese. Ho gettato la vecchia fede nel Tevere e sono andato via!”
Attratto dall'Europa, eh? Eh Eh! Chi non lo è! Ma... cavolo... ha munto le capre da un pecoraio? O.O questo mi lascia spiazzata...
HA COMPRATO CASA IN SVIZZERA??? è praticamente impossibile per i comuni mortali (con una situazione economica normali) che non ci sono nati in svizzera.... ma ovviamente Pat è supericco e quindi non ha avuto problemi!
E' la fede nel Tevere? Ecco, ora io mi chiedo... nel Tevere? Scommetto che quella fede è fortunata se si scioglie a causa dell'erosione da acido contenuto nel fiume... più o meno il Tevere è simile all'arno in quanto inquinamento!
Le sorridiamo insieme e usciamo tutti e tre mano nella mano verso la macchina.
Siamo al ristorante. Mangiamo e chiacchieriamo tutti insieme. Chi ci guarda vede una famiglia che sembra essere unita da tempo. Invece siamo insieme solo da poche ore.
Alice sorride spesso a Jane. Si guardano a lungo, occhi negli occhi. Forse lei è ancora piccola, ma scommetto che sta facendo la stessa cosa che fa suo padre: guardare nella sua mente!
Una piccola famigliola felice! Che dolci, sembrano davvero insieme da anni...
Sono perfetti insieme, che dolci! Sono proprio amorosi, tutti!!
“Posso farlo io?” mi chiede sussurrando e allungando le braccia.
*fa rumori equivoci come fusa da gatto e sorride come una scema*
Awwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwwww! XD
Lei mi sorride “Quando mi sveglierò domani mattina tu sarai qui vero?”
Le sorrido dandole un altro bacio sulla fronte “Certo che sarò qui!” le rispondo.
E bravo Jane! Fai il bravo paparino! E la bimba, non posso che ripetere, è dolcissima!
Certo che l'hai dipinta come se fosse perfetta... A parte il disturbo dell'alimentazione.. XD
Respiro il profumo delle coperte in cui anche lei deve aver dormito: sanno di lei, del suo magnifico profumo, che mi culla meglio di una ninna nanna, e mi fa addormentare serenamente, senza incubi né dolore.
*-* Che cariiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinoooooooooooooooooooooooooooo!!!
E' coccolosissimo!
>.< Awww! Respira il profumo della sua piccola e della sua grande! XD
Detto ciò ho finito!!
Un bacione, Giada, continua presto!
Greta |