L'ho divorata. Letteralmente. Di solito le long fic preferisco leggerle lentamente, per godermele appieno, ma davvero, non c'è l'ho fatta.
Il tuo stile è magnifico, mi è piaciuto molto, e credo che tu sia riuscita a immedesimarti splendidamente nei personaggi, facendone venir fuori una grande introspezione. Inoltre anche il tono delicato, aggraziato, con cui hai descritto il tutto è stato davvero sorprendente. Se ora vogliamo parlare della storia in sé, bé, qui i complimenti si sprecano. La trama è di quelle che ti appassionano, che ti fanno rimanere col fiato sospeso fino alla fine, che ti fanno battere il cuore senza bisogno di colpi di scena; il fatto che poi il tutto sia accompagnato da un romanticismo così tenero ma per nulla diabetico o mieloso è solo uno dei tanti motivi che mi hanno portata ad amarla. Ci sono tutte quelle parole non dette, il loro capirsi appieno nonostante tutto, la reale natura di questa coppia così strana e particolare.
Amo loro due, inutile dirlo, e credo che tu sia riuscita a ritrarli nel modo più realistico possibile, estrapolando senza difficoltà i loro caratteri direttamente dal manga.
Ho molte altre cose da dire, e sono stata sicuramente troppo sintetica in questa recensione, ma scusami, sto dormendo in piedi, e attualmente non sarei riuscita a fare nulla di meglio. Ti faccio ancora i miei più sinceri complimenti.

Un bacio, Kiyomi.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ho giustamente atteso la conclusione della storia per regalare all’autrice la possibilità di vedere la storia fra le scelte. Ora, a scritto concluso, ho la certezza di potermi rivolgere all’amministrazione per una segnalazione più che meritata.

La storia mi ha inevitabilmente colpito sin dal primo capitolo. Padronanza eccellente della lingua italiana, di uno stile, quindi, in cui le parole non sono mai scontate o di troppo, che ha permesso all’autrice di evitare le insidie della narrazione introspettiva.

I particolari per cui ritengo l’opera degna dell’inserimento fra le scelte sono principalmente tre: la caratterizzazione dei personaggi, il registro e la capacità di descrivere atmosfere tangibili.

Trovo che i protagonisti siano ritratti in modo eccellente, grazie anche ad un'introspezione mai superficiale ma nemmeno prolissa, insomma giusta; le figure che operano nella trama conoscono delle crescite interiori incredibili e piacevolmente inaspettate, e tutto è sottoposto ad un'attenta analisi che rende la storia concreta. I pensieri tra le righe viaggiano con quelli di chi legge, anzi oserei dire che li annullano, facendo entrare lettore e storia in empatia. I due personaggi principali – l’uno un ragazzo genuino e ingenuo, l’altro di natura brusca e aggressiva – hanno modo di conservare il proprio carattere, il proprio comportamento e i propri desideri, e sono magistralmente trattati in ogni loro aspetto.

Nota di merito va allo stile, a cui credo si debba una così ottima riuscita della storia. L’autrice utilizza un registro sempre nuovo, mai noioso, e accompagna per mano il lettore con leggerezza e profondità incredibili attraverso i pensieri dei personaggi. I capitoli non sono eccessivamente lunghi e, complice anche il linguaggio estremamente invitante, ho trovato facile e piacevole terminare la lettura. Il registro possiede anche delle raffinate sfumature poetiche, che arricchiscono oltremodo il testo.

Per quanto riguarda le atmosfere, sono convinta che in questa storia l’ambiente svolga un ruolo fondamentale. Mentre molti scritti di questa sezione si focalizzano sul Giappone, qui viene inserito anche un contesto fresco di novità, l’America, ispirato da descrizioni incantevoli. Ne consegue la risposta dei personaggi coinvolti nella vicenda, che assecondano lo stimolo senza mancare di concretezza.

Per questi e per altri motivi attinenti, ritengo l’opera degna dell’inserimento fra le scelte. Se mai la segnalazione andasse a buon fine, più che essere l’autrice a ringraziarmi per averle dato questa possibilità, dovremmo essere noi lettori a dedicarle un grazie di cuore per averci fatto trascorrere dei piacevolissimi momenti di lettura.

Mi spiace che sia finita, soprattutto perchè l'ho scoperta piuttosto tardi!Però questo era il giusto momento per finirla.
Mi è piaciuta molto, come ti ho già detto, e continuerò a seguirti, promesso!
Non vedo l'ora di leggere qualcos'altro di tuo, soprattutto su questa coppia che è una delle mie preferite!
ti saluto dicendoti che questa dolcezza di storia bignettosa -che non è un aggettivo, ma che rende meglio l'idea di "dolce come un bignè"- mi è entrata nel cuoricino scaldandolo per bene!<3
continua così e ancora complimenti!
Isa

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Sooob!! Che gran colpo al cuore, non pensavo proprio che sarebbe venuta così presto la conclusione.
Sarò sincera, avevo provato ad immaginare una conclusione, avevo pensato ad un chiarimento, ad un confronto tra i due protagonisti che risolvesse tutto.
Però leggendo questo capitolo, posso dire che mi hai stupita! Si perché non c’è un chiarimento vero e proprio, i due non si mettono faccia a faccia e parlano, Takeshi non chiede “perché non mi hai fermato?”, Gokudera non chiede “perché non hai capito i miei sentimenti?”.
Forse così sarebbe stato troppo banale.
I due hanno parlato si, ma non attraverso un contatto fisico; entrambi sono riusciti a recepire un messaggio invisibile che l’uno mandava all’altro. Ecco perché nel momento in cui si sono visti non si sono evitati, entrambi sapevano già cosa volevano, era come se tutte le incomprensioni, le incertezze fossero sparite…. E restava solo la voglia di volersi rivedere per non lasciarsi mai più.
Quindi mettere un finale con chiarimento/ dibattito tra amanti/ o come lo vogliamo chiamare, così come capitoli con Alex che metteva i bastoni tra le ruote era superfluo.
In fin dei conti l’unica cosa importante da capire è che questi due idioti *li addita* si amano, in un modo tutto loro, graffiante, doloroso, silenzioso… ma è pur sempre amore.
La pioggia e la tempesta sono legate tra di loro da un vincolo naturale, l’una precedere l’altra, la pioggia provoca la tempesta, che scarica la sua furia e si placa. La pioggia è diretta, come Yamamoto, cade dritta verso lo stesso punto, si mostra per quello che è… la tempesta invece, una volta ti travolge, un’altra torna indietro e si nasconde e ti stordisce.
 
È molto bella la parte iniziale di questo capitolo, talmente bella che il commento che vorrei fare mi sfugge, e non so bene cosa scrivere.
Bella la sensazione che si prova quando si capisce che ognuno dei due cerca di proteggersi, di spingersi fino al limite verso l’altro, per cercare di fondersi, di marchiarsi a vicenda, segnarsi, in modo tale che quando qualcuno tenterà di violare le rispettive “proprietà”, troverà un bel cartello con scritto “Alt! Questa è mia proprietà!”.
 
Ma lui eventualmente aveva la dinamite, si disse accennando un sorriso.
Questa parte mi ha fatta sorridere; mi è venuto in mente Gokudera che pensa a questa cosa e che ghigna, anche in maniera piuttosto idiota XD
 
E poi finalmente la quiete! Una deliziosa scena di vita familiare e con famiglia, non intendo mamma papà e figli, ma la rumorosa famiglia Vongola, con Varia al completo.
Il sassolino XS che hai lanciato io ovviamente l’ho ben colto ( ohohoh non potevo non coglierlo, visto che per me dopo le 8059 ci sono assolutamente le XS). Quindi se magari un giorno scriverai qualcosa su loro due sarò ben felice di leggerla!
 
 
Adesso quello che dovranno fare questi due signorini sarà quello di accettare il loro amore così com’è, entrambi a seguito di queste vicende sono cambiati un pochino. Ahaha non credo che Hayato dall’oggi al domani dichiarerà apertamente il suo amore come fa Takeshi, ma credo che da ora in poi s’impegnerà di più per far intendere – almeno- i propri sentimenti, perché anche il più perfetto degli esseri umani è soggetto a incertezze, così com’è stato per Takeshi. Quest’ultimo dal canto suo dovrà cercare di capire che il compagno che ha scelto per sé è un tipo tosto e che dovrà accettarlo con i mille difetti che si ritrova. Entrambi sono imperfetti, ma insieme potranno cercare la perfezione.
 
È sempre triste per me scrivere un commento per l’ultimo capitolo di una serie che seguo da mesi, aspetto sempre con ansia di conoscere il finale ma poi resto sempre con l’amaro in bocca perché so che mi mancherà. Sembreranno stupidaggini quelle che io dico, ma per me è bello attendere l’arrivo di un capitolo di una serie che seguo con trepidazione.
Il commento che avevo in mente di scrivere non era come questo, che è un po’ penoso, ma “l’ispirazione da recensitrice”, scarseggia un po’ oggi XD
 
 
Grazie per aver portato a termine questa storia! non dovrebbero essere gli autori a ringraziare coloro che hanno seguito la loro storia, ma dovrebbero essere i lettori a ringraziare gli autori che decidono di regalarci del loro tempo e farci emozionare con le loro storie. A presto =)

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Eccomi qui finalmente a commentare questo capitolo.
Devo dire che sono un po' triste all'idea che questo sarà l'ultimo commento che lascerò a questa storia, essendo finita. Mi ci ero affezionata ed attendevo ogni aggiornamento con ansia e trepidazione.
So però che ad ogni inizio, corrisponde una fine per cui quando una storia arriva alla sua naturale conclusione, è meglio farla finita, piuttosto che tirarla troppo per le lunghe e farle perdere la sua magia.
E tu l'hai conclusa proprio al momento giusto, e quindi posso ben dire che questa storia è un luminoso gioiellino che continuerà a luccicare per sempre. E' una fic piena di personalità ed appassionante. I personaggi sono sempre rimasti loro stesso e li hai caratterizzati benissimo. La trama si dipana in modo lento, ma mai noioso. E' perfetta!
Ora però passiamo al commento vero e proprio e visto che è l'ultimo spero di riuscire a farne uno che ti faccia capire appieno quanto è bella questa storia.
L'inizio del capitolo, quel momento tutto di Gokudera e Yamamoto, è poetico. Ogni parola usata compone un'immagine intensa che colpisce il lettore al cuore. Il mio animo era pieno di sentimenti teneri e positivi. Finalmente i due protagonisti si sono ritrovati ed in tutti i sensi, ed il "per sempre" non sembra sul serio più un'illusione, ma una certezza. Che bello!
Mi è piaciuto molto anche quel breve dialogo finale in cui Yamamoto dice che deve tornare a casa, e Gokudera chiede se quello dorme da lui.
Sono delle battute semplici, ma chiudono un ciclo, tanti mesi di separazione sofferta, e ne apre un altro, in cui i due sembrano sul serio pronti ad aprire del tutto il loro cuore, parlando anche di quello che fino a poco tempo prima era difficile, per creare un rapporto più sano e sincero. Sono talmente carini!
E poi c'è la parte finale, quella del ritorno alla normalità che mette buon umore.
Il battibecco sul braccio destro di Yamamoto-san fa respirare l'aria di casa della famiglia Vongola. E poi c'è la presenza di Tsuna, i "giochi" di Lambo, ecc.ecc. tutto sembra sul serio essere tornato alla normalità. Mentre leggevo avevo un sorriso stampato sul volto.
Ho gradito moltissimo anche la parte Xanxus e Squalo. Adorando quella coppia, quel piccolo accenno mi ha fatto gongolare. E sei riuscita ad inserirlo senza nessuna forzatura.
E nel finale, hai lasciato il lettore ancora con altre battute molto semplici, che sì sottolineano il ritorno alla normalità, ma vi si legge anche qualcosa di più ovvero una nuova consapevolezza.
Yamamoto chiede a Gokudera di aiutarlo a studiare perché vuole frequentare la sua stessa classe e l'altro è subito pronto a rispondere di sì, anche se nel suo modo burbero. Non si nega, finalmente è pronto a vivere l'amore per il patito del baseball completamente e anche per l'altro è lo stesso.
Sì! Ho trovato questo finale perfetto e come al solito il tuo stile di scrittura è stato chiaro e preciso, ma anche poetico. Crei delle immagini con le parole che ti entrano dentro e non ti lasciano più.
Tutta la sequenza iniziale sulla pioggia, e la tempesta ed il sereno che torna, è la metafora perfetta di quello che succede nella camera da letto di Gokudera e Yamamoto, in cui i due si ricongiungono.
Sei riuscita ad appassionarmi.
E' una fic fantastica. DA RICORDARE, senz'altro.
Mi dispiace che per te questo sia un periodo pessimo. Spero però in futuro che tu riesca a trovare abbastanza tempo e tranquillità per ricominciare a scrivere, continuare Break e perché no, iniziare nuove storie 8059 ma anche XS.
Amo molto come scrivi, e quindi mi troverai sempre lì pronta a leggerle e commentarle.
Per ora ti saluto, ma non è un addio, sono sicura infatti che è un arrivederci.
In bocca al lupo per tutto.
Complimenti vivissimi.

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Eccomi eccomi eccomi caaaaaa**o eccomi *_*

...Oddio, ho detto una parolaccia? Non farci caso, non farci caso e_e
Allora, anche io debbo scusarmi per la mia assenza. Però, destino ha voluto che oggi facessi un giro distratto su EFP e trovassi l'aggiornamento di questa meravigliosa storia. Avevo letto lo scorso capitolo ma non l'ho commentato, alla fine, quindi chiedo umilmente venia. In compenso ti affogo in questa recensione di tutte le impressioni che mi saltano in testa, dal momento che dimenticarsi dei miei commenti immancabilmente prolissi e monotoni è impossibile <3
Parlando di monotonia, non ho riletto le mie recensioni precedenti per questione di tempo e voglia, ma sono sicura d'averti fatto i più sinceri complimenti già tra i primi pareri. E qui li ribadisco, giacché ormai in questa fic non posso fare a meno di congratularmi per la tua bravura <3
Dopo aver sproloquiato - te l'avevo detto che parlo a vanvera ;W; -, passiamo al capitolo. Inutile dire che è bellissimo come gli altri. Già alle prime righe ho riassaporato il periodo in cui leggevo praticamente ogni giorno questa fic; non per sviare, ma la cosa fantastica è che è da tanto che non leggo "La Pioggia sulla Pelle", eppure anche dopo questo "tanto" riesco a calarmi perfettamente nel tema, nelle emozioni e in tutto ciò che vuoi raccontare. Mi riferisco in particolare alla scena della lunga attesa di Gokudera, che aspetta impaziente di vedere Yamamoto. Proprio scritta benissimo benissimo, figurati che avevo gli occhi ridotti a palloni tipo ---> O___O , tanto ero entrato in empatia con l'animo di Haya-chan.
E poi ho apprezzato molto l'intervento di Alex, che ha sottolineato i sentimenti di Gokudera. Un ottimo espediente per rinnovare l'attenzione del lettore sul punto di vista del Guardiano della Tempesta. E il finale, uh il finale *_*
Aishiteru. Poche parole per chiudere in bellezza la già adorna cornice che hai intrecciato in questo capitolo.
Bello bello bello bello bello bello a random, te lo dico col cuore in mano - e non in senso metaforico, nel senso che mi sono strappata il cuore dal petto e te lo porgo sanguinolento *w*
Scherzi a parte; appurato per l'ennesima volta quanto io non riesca a stare seria in una recensione, figurarsi nel tuo caso, mi limito a svanire in attesa del prossimo capitolo.
Ti sei egregiamente fatta perdonare per l'assenza. E scusami nel caso dovessi trovare errori di battitura, ma c'è qui il gatto che mi zampetta sulla scrivania e sulla tastiera e ti sto scrivendo con la sua coda in bocca e_e

Un bacione enorme, continua così... *_*
Fe'

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Beh, prima di tutto Bentornata su EFP e sul fandom di "Reborn".
Cominciavo a preoccuparmi per la tua assenza, e sono felice di vedere che ti è ritornata la "voglia" di scrivere su questi splendidi personaggi.
E credimi il capitolo l'avrai riscritto anche tre volte, ma nell'ultima versione ti è uscito in modo impeccabile. Mi è piaciuto molto!
Sì, non devi preoccuparti! E' stata una lettura stupenda ed avvincente, tanto che sei riuscita a catturare la mia attenzione dall'inizio alla fine ed hai fatto battere forte, forte il mio cuoricino romantico, mentre il mio animo si riempiva di diverse emozioni.
All'inizio infatti ho provato tenerezza per quel Gokudera che si sta preparando, poi ansia per quel Hayato che stava aspettando, giuro ero tesa anch'io come una corda di violino, poi commozione quando il guardiano della tempesta ha visto l'altro, ero anch'io lì per lì per piangere, poi rabbia a causa delle interferenze di Alex che ha tentato di impedire il loro incontro con dei mezzi subdoli e disperati che però l'hanno fatto solo richiamare da uno sguardo di Takeshi, e da un'espressione basita pure dal padre di Yamamoto.
Ormai per me è chiaro che l'interesse di Alex per Yamamoto non è solo amichevole, altrimenti non avrebbe così disperatamente tentato di "mettersi in mezzo" in quella situazione. Lui infatti doveva sapere chi era la persona verso cui Takeshi si stava dirigendo visto che l'ha visto in foto, e quanto per il suo amico fosse importante parlargli. E' tornato per lui, per stare con lui. E Alex deve mettersi il cuore in pace, e smammare. Speriamo non continui a rompere poi più di tanto, anche se visto che ormai hai detto che la fic è agli sgoccioli, è impossibile. Tu stessa infatti hai detto che ti sembrava inutile renderlo così stressante, anche perché sul serio avrebbe rovinato lo spirito della fic, che era quello di far separare i due a causa delle incomprensioni, farli riflettere sul loro dolore, e farli decidere che se si ama, vale la pena riprovarci e scendere a compromessi.
Ed ora infatti Gokudera e Yamamoto sono di nuovo l'uno di fronte all'altro.
Ed è difficile dire cosa ho provato nell'ultima scena di questo capitolo.
E' talmente dolce e romantica che mi ha letteralmente sciolto.
Ogni particolare è così giusto. Non ho altre parole per definirlo.
Yamamoto che nota la maglietta, l'altro che tenta di darsi ancora un tono, anche se è visibilmente scosso, e poi quella doppia dichiarazione che è perfetta. Non è stucchevole, è proprio da loro, dei due ragazzi che sono.
E' così... sublime! Sì quelle paroline sussurrate hanno spazzato via mesi di ansie non solo per i due protagonisti, ma anche per il lettore.
Finalmente ho potuto tirare il fiato!
E rispondendo alla tua domanda, sì credo che questa storia completi perfettamente quella one shot deliziosa che avevo letto tempo addietro.
E per rispondere a Gokudera, sì Yamamoto ti ha promesso il per sempre, e stavolta è tornato per mantenere la parola data, od almeno speriamo sia così.
Sono curiosa di sapere cosa accadrà nel prossimo capitolo, che potrebbe essere l'ultimo.
Un po' mi dispiace, ma quando una storia giunge alla sua naturale conclusione non bisogna che accettarlo.
Sono sicura che il finale sarà perfetto. E se per caso dovessero uscirne altri due capitoli, beh credimi non mi lamenterei mica. Mi piace come scrivi, per cui di tue fic sui due ne leggerei a vagonate. Eh eh eh!
Grazie per i link ai due video. Sono bellissimi.
Questa storia mi piace sempre di più ed il tuo stile è sempre molto intimista, ed appassionante. Riesce sempre a sposarsi ai fatti in modo impeccabile.
Complimenti.

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Ci credi che mi sta battendo forte forte il cuore?
Ahahah prima di cominciare una mia solita recensione, ti dico: Bentornataaaaaaaaaaaaa!!!! Ho notato che mancavi da molto, avevo quasi in mente di mandarti una mail, ma poi non l’ho fatto, non volevo sembrare insistente, mi mancavano le tue storie e le emozioni che mi regalano, come adesso, che sto per avere un infarto.
Perché il cuore mi batte così forte?
Non so spiegarlo bene, ma nel momento in cui il volo di Yamamoto arriva, l’attesa di Gokudera, diventa anche la mia, il suo nervosismo, il mio, e così via…
Ho provato quella strana sensazione, mista ad impazienza e voglia di fuggire. Quando vuoi con tutta te stessa vedere qualcosa e non la vuoi vedere. Quando attendi con ansia qualcosa che non vedi l’ora che arrivi e che nel momento in cui questa cosa arriva, l’emozione è davvero così forte da desiderare di sparire.
Povero Gokudera, è stato davvero forte, perché se fosse stato il vecchio Gokudera a quest’ora sarebbe scappato.
Mi rendo conto infatti che, leggendo questa storia, abbiamo assistito alla sua crescita.
Gokudera, come ho potuto leggere all’inizio di questo nuovo capitolo, è disposto ad ammettere i suoi sbagli e ad urlare la verità, se fosse necessario, ed è un bel salto avanti questo!
Poi quando si aspetta qualcosa, questa arriva sempre per ultima, lo dico sia per le cose importanti che per quelle della normale vita quotidiana. Ma poi finalmente quell’idiota arriva e Hayato
Invece se ne restava lì fermo, immobile dopo averlo aspettato tanto, dopo averlo desiderato.
 
Che dolce… non riesce nemmeno ad avvicinarsi a quella persona che ha tanto desiderato, che tanto gli mancava da trascurare talmente se stesso, da rischiare di ammalarsi.
Ma nel momento in cui i due stanno per ritrovarsi, chi arriva a guastare le feste? Alex!
No, secondo me non è un caso, e se anche lo fosse, ormai ho inserito Alex tra i miei nemici XD.
Alex conosce Gokudera, lo ha visto in foto, e stranamente,” casualmente”, richiama Yamamoto proprio nel momento in cui è insieme a Gokudera? nono, è fatto apposta! *rabbia*
È Alex che toglie la scena al protagonista, si insinua velenosamente tra i due e tenta di rovinare un quadro che stava per diventare perfetto… è Alex che maliziosamente compie dei gesti irritanti:
-Takeshi, presentami i tuoi amici- lo incitò di nuovo Alex afferrandogli il polso e facendo scivolare la mano nella sua.
Ma fortunatamente anche l’ingenuo Yamamoto sa rendersi conto di certe cose.
Direi che come hai ben detto, quella telefonata è stata come la manna dal cielo, perché così facendo, durante questo incontro non c’è stato bisogno di tante spiegazioni, di indagini e quant’altro. I cuori di Yamamoto e Gokudera sono uniti e lo resteranno per sempre, anche se in mezzo potranno mettersi certi guastafeste.
Questo capitolo è davvero commuovente, mi fa piacere infatti leggere storie come queste, che alla fine si risolvono bene, con lo scambio di un “Aisihteru”. Una piccola frase che cancella dolore e i dubbi più atroci.

Per quanto riguarda ciò che hai scritto alla fine, sono d’accordo con te; inserire altri capitoli in cui Alex mette i bastoni tra le ruote è superfluo, la storia va bene così e si risolve magnificamente, quindi continua come hai pensato di fare.
Hai fatto bene a ricollegare il capitolo ad una tua precedente fic, così che coloro che non l’hanno letta hanno la possibilità di capire totalmente il significato di frasi che si trovano in questo capitolo. E infine, grazie per aver linkato quei due video, sono bellissimi *-* a prestoooo!
E…. Complimenti =)

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Ciao!Sono contenta che tu sia tornata, questa storia mi è piaciuta molto fin da subito!
Sono corsa a leggere aishiteru e devo dire che le hai ben collegate, tutto quelllo detto in questo capitolo acquista una profondità maggiore con questo collegamento!
Mi piace come sei riuscita a mantenere contorta la mente di gokudera, che piuttosto che farsi vedere umano ed emozionato tiene il broncio nonostante il cuore gli batta a mille.E anche yamamoto è sempre il semplice idiota del baseball.
Quindi, bentornata dopo una pausa -a volte serve- e complimenti!
capisco quanto sia difficile per chi scrive non sapere se il proprio lavoro venga apprezzato o meno, per questo quando leggo una storia cerco sempre di far capire il mio parere lasciando una recensione, soprattutto se mi ha emozionato perchè penso sia giusto premiare un bel lavoro, anche solo con poche parole!
Ps. anche a me quelle due canzoni non escono dalla testa, peggio di una droga!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, anche se probabilmente sarà l'ultimo, peccato!
isa

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Sono in ritardissimo a commentare. Mi dispiace! Ultimamente però ho mille impegni. Spero che la situazione possa migliorare per tutte e due visto che nemmeno tu stai bene al cento per cento. Incrociamo le dita.
Probabilmente oggi sarò anche più breve del solito, ma ci tenevo a lasciare comunque un segno del mio passaggio in questo bellissimo capitolo prima che tu aggiornassi di nuovo e se non l'avessi fatto ora, chissà come sarebbe andata a finire.
Prima di tutto t'anticipo che anche questo capitolo mi è piaciuto moltissimo.
Su Alex non voglio dire più niente. Come ti ho detto anche in privato è il prototipo di personaggio che mal sopporto. E se iniziassi a parlarne finire con l'insultarlo per pagine e non mi sembra il caso. So infatti per esperienza personale che quando si crea un original nel bene o nel male l'autore finisce un po' con l'affezionarsene per cui sentirne parlare in un certo modo può essere dura. Preferisco per cui evitare.
Devo dire che continui in modo impeccabile ad essere un'abile narratrice di emozioni. Nel momento di debolezza di Yamamoto ho avuto il magone per tutto il tempo. Povero caro! Mi ha fatto una tale tenerezza.
Ed ora Takeshi è tornato a casa, ed hai finito il capitolo in un modo che mi ha fatto arrivare il cuore dritto in gola. Complimenti per la tensione che sei riuscita a comprimere nelle poche righe finali. Mi hai messo una tale ansia addosso che non ti dico.
Sono qui tutta agitata! E non posso che fare mille supposizioni su quello che accadrà in seguito, incrociando le dita affinché tutto possa risolversi per il meglio.
Su! Takeshi non farti condizionare sempre dagli altri (ovvero Alex), perché se no finirai con il passare con l'essere da uomo libero ad un burattino.
Se ami Gokudera devi provare a recuperare il tuo rapporto con lui. E lottare perché stavolta il vostro rapporto funzioni, perché la rottura è colpa di entrambi e non solo di uno. Anche tu hai le tue colpe, proprio perché sei scappato. E per colpa di Alex provi ancora l'impulso di farlo. Alex più che un amico, sta diventando una zavorra per te. E qui mi fermo. Scusa! E pensare che non volevo parlare di lui. Ma mi sfugge sempre.
Ritorniamo in terreni più consoni. Cosa succederà ora? Ci sarà qualcuno ad attendere Yamamoto all'aeroporto? E se sì, chi? Non vedo l'ora di scoprirlo. Certo è che la presenza di Alex per Gokudera non potrà che essere una fonte di grossissimo disagio e pensare che è già disturbato di suo (poveretto), visto che più di una volta in questi capitoli che hai scritto il ragazzo ha dimostrato una gelosia irrefrenabile per chiunque stesse troppo vicino a Takeshi e dimostrasse di conoscerlo fin troppo bene.
E Alex è come un francobollo. Non vuole proprio saperne di staccarsi dal fianco del patito del baseball.
Vediamo se tutto ciò incasinerà o risolverà la faccenda. La gelosia infatti può essere utile per entrambi i contesti. Speriamo in bene.
Questa storia è davvero eccezionale ed ogni capitolo che passa mi appassiona sempre più.
Spero che riuscirai ad aggiornarla presto.
Complimenti vivissimi.
(Recensione modificata il 27/08/2011 - 11:40 am)

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Uhm non ti convince qualche passaggio? Forse qualcosa l’ho notata anche io, probabilmente il cambio di situazioni avviene in maniera troppo brusca.
So che accetti le “critiche” (questa non è comunque una critica) quindi con te posso andare tranquilla.
Faccio un esempio,  nella primissima “scena” c’è Takeshi con Alex sull’aereo, poi si passa al momento in cui c’è la discussione tra i due, ecco… forse in un anime questo passaggio è comprensibile  ( con scene sfumate, voci che si sentono in modo diverso) ma leggendolo così, ci si perde un attimo, basta rileggere in fondo ciò che si è letto, ma probabilmente è questo quello che non ti convince. La cosa si risolve probabilmente aggiungendo qualche frase in più per poter definire meglio l’arco temporale verso il quale ci si sposta.
Adesso passiamo al nuovo capitolo ( spero comunque che quello che ti ho detto non ti abbia offesa), Alex mi irrita e non poco, il fatto stesso che lui continui a dire Namiqualcosa, è una sorta di parola offensiva che riguarda qualcosa che per lui non ha un minimo valore. Non è un semplice “non ricordo come si chiama” , ormai Yamamoto lo ha ripetuto talmente tante volte che avrebbe dovuto impararlo, ma siccome Namimori per lui rappresenta il luogo che gli porterà via Take,  lo vedrà sempre come un posto senza importanza.
Coso incazzato... no ma come si permette di insultare così Gokudera??  Perché Yama non gli dà un bel pugno a questo inglese con la lingua lunga?? >_< Takeshi sei troppo buono tu!! Hayato è bello anche perché è perennemente incazzato <_<
È veramente maligno questo ragazzo, prima per me era un tizio solamente ambiguo, ora lo sto odiando, probabilmente è questa la vera indole di Alex . Un’indole che quando non ottiene ciò che vuole sputa veleno e ferisce chi non la soddisfa, e che in casi critici batte ritirata rimangiandosi tutto.
Ha fatto piangere Yamamoto. È una cosa gravissima. È vero, in effetti la situazione come l’ha esaminata lui è giusta, ma
1-   Lui non conosce né Gokudera né i suoi sentimenti
2-   Avrebbe dovuto dirlo in modo diverso.
E cosa ancora  peggiore, rimette in crisi Yamamoto. Tuttavia le sue parole non demoliscono totalmente la sua volontà, perché pur senza certezza adesso Takeshi è di nuovo in Giappone. Ammetto che l’ultima frase del capitolo ha messo in agitazione anche me >_< ci sarà qualcuno ad aspettarlo in aeroporto? E soprattutto ( ed è una cosa che mi intimorisce tantissimo) come prenderà Gokudera la presenza di Alex accanto al suo idiota del baseball? D=
 
p.s ho letto Break, e sto aspettando di avere un altro po’ di tempo libero per recensirla, spero di arrivare in tempo prima della pubblicazione del 2° capitolo >_<

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Ciao!Non so cosa dire...ho letto la fic tutta d'un fiato e ho pensato di lascirti una traccia perchè...beh,lo meriti.
Lo meriti perchè la storia è molto interessante, perchè trovo i personaggi molto ic -che è sempre un piacere-,e perchè, maledizione, mi hai emozionata.
Mi hai catapultato nella testa di Yamomoto e anche in quella di Gokudera e a tratti anche in quella di Alex.
è una storia teneramente introspettiva, molto profonda e è stato un piacere leggerla!
Davvero vuoi prenderti una pausa?Peccato, sei molto brava, sarebbe un vero spreco delle tue qualità e poi io non vedo già l'ora di leggere il prossimo aggiornameto!
Continua a emozionarmi così, io prometto che con calma mi farò un giretto nella tua pagina autore e recensirò anche l'altra 8059 o le altre nel caso ne abbia scritte di più (non bazzico molto questo fandom!)...perchè il mondo ha davvero bisogno di un pò di sano YamaGoku!
Isa

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Ahhh mamma mia che bell’inizio, un inizio davvero forte, di sentimenti qui ce ne sono moltissimi, e mi hanno colpita piacevolmente… quando una fic mi entusiasma mi fa piangere XD si diciamo che mi sono dovuta trattenere, perché mi sono immedesimata troppo in Gokudera e ho recepito le sue emozioni. Si lo so, non sono normale, devi farci l’abitudine *cof* Tornando seria… dallo slancio ultimo di Gokudera si passa alla musica, Gokudera dopo essere entrato letteralmente in crisi si calma con la musica di Takeshi, si inebria della sua presenza invisibile, e cerca di tendere, di affinare ancora di più il suo udito per non perdersi ogni minima sfumatura della sua voce. È un bel momento perché sembra che tra loro due non sia successo nulla… questo è un momento significativo per entrambi, perché penso che contribuisca a spazzare un po’ certi nubi che si erano addensate sulla coppia.
 - Presto. Presto, te lo giuro.
-Non devi.- disse tagliente
Qui ho avuto paura che Gokudera intendesse altro, e sono saltata in aria e con me pure il povero Yamamoto.
-Mha... così... l' amore non è bello se non è litigarello, non lo sapevi? Ahahahaah
Non so se questo sia riferito a Xanxus e Squalo, a Yamamoto e Gokudera o sia solo una scemenza inventata nel momento da Takeshi per potersi giustificare XD
Non solo per Hayato è stata la chiamata più bella del mondo, ma leggerla per me è stato uno spasso! Soprattutto la parte finale che mi ha fatto ridere parecchio,  grazie alla urla di Squalo, Gokudera esce dal suo momento tutto cuori e roselline in malo modo, e torna ad essere il solito essere “borbottoso”(?).
Ovviamente tutto ciò che ha detto alla fine era tutto il contrario, era un ovvio “sono il primo a sentire la tua mancanza, sbrigati a venire che sto soffrendo!” u,u e questo Yamamoto lo sa troppo bene e quindi non può far altro che ridere!
Ovviamente amando i Varia e la coppia XS ho apprezzato tantissimo la scena che ci hai regalato *-*
E poi finalmente il chiarimento con Squalo! devo dire che appena lo spadaccino si è messo a ridere a crepapelle io come un’ emerita cretina ridevo dietro a lui XDXDXD  non lo so, ho immaginato la scena e pensato ad un Gokudera indignato e teso e Squalo che dall’altro lato si sganascia dalle risate XD
Finalmente abbiamo capito il motivo di questo apparente attaccamento di Squalo alla famiglia Yamamoto, forse anche noi lettori, trascinati dai pensieri di Gokudera ci siamo fatti troppo influenzare dalle sue supposizioni , perdendo di vista altre possibili spiegazioni.

Adesso voglio leggere del ritorno di Yamamoto Y_Y mi spiace leggere che probabilmente non potrai aggiornare ad agosto, però come hai ben detto essendo occupata vuoi dedicarti alla storia con la mente serena, in modo da poter continuare a scrivere come hai sempre fatto, ovvero nel modo che tanto apprezzo! =) anche se dovrai  lavorare e studiare cerca di goderti almeno un po’ l’estate! A presto! ^^

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*Si fa stringere dall'abbraccio gigante*
Eccomiii, anche se un po' in ritardo. Tranquilla se non potrai aggiornare, sarò paziente promesso <3

Allora, sono di ritorno da una fic che mi diverte sempre e leggere la tua dopo qualche risata mi infonde un senso di tranquillità estrema. La cosa, neanche a dirlo, la gradisco assai. Sono bellissime le frasi che utilizzi ad inizio capitolo, insomma potrebbero tranquillamente passare per una poesia. In fondo per Gokudera è proprio così, anch'io penso che in un modo o nell'altro Yamamoto gli faccia ricordare la madre. Tanta, tanta musica. Takeshi non coglie questi suoi pensieri profondi, lui sa solamente che Hayato ha bisogno di averlo accanto, gli basta questo per provare un'enorme malinconia - sentimento inoltre ricambiato. Troppo carina la scena in cui Gokudera chiede a Yamamoto di pronunciare un'altra volta il suo nome, sìsì, carinissima, è così... fluffusa. Lo so, sono una romanticona e credo proprio che ormai l'hai capito - malefica, questa fic è l'incoronamento della mia perfetta visione dell'8059. Sarà poi per questo che adoro questa storia, sìsì, nonostante gli aggiornamenti zoppichino non posso lamentarmi: una storia è bella ed è bella e basta, non mi importa se l'autore ha anche altro a cui pensare - cosa ovvia e giustificata. Sono sempre pronta ad aspetttare perché ne vale la pena per chi sa esprimere così tanto come fai tu. Brava brava <3
Dopo il fluff, ecco che arriva Squalo. Così come la situazione si è smontata, mi è scappato un sorriso perché ho pescato il cambiamento di atmosfera. Gokudera è troppo tenero e buffo quando si altera ** E Yamamoto che ride dall'altra parte della linea. Ah, che musica, proprio!
Altro personaggio che adoro nell'opera e che qui mi hai fatto adorare ancor più alla follia è Yamamoto-san: condivido il tuo pensiero nei suoi riguardi, è vero, lui ha un'ala per tutti, esattamente come il figlio. Come amo questi due. Yamamoto-san è per me il padre perfetto, quello che vorrei avere. Che grand'uomo.
Sono poi scoppiata a ridere quando Yamamoto non afferra la domanda di Gokudera. Takeshi è un gran testone quando vuole e un bel "facepalm" in quel frangente non sarebbe stato male XD Ma d'altronde lui è divertente e ingenuo, per questo lo adoro.
E poi si è finalmente scoperto cosa lega Squalo e Yamamomot-san = il sushi. Gran sospiro di sollievo. Adesso non vedo l'ora di vedere cosa accadrà in America, sull'altro fronte di questa meravigliosa storia.

Aspetto con pazienza, mia cara <3
Fe'

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Finalmente eccomi qui a commentare anche questo capitolo.
E come tutti gli altri prima di lui devo dire che mi è piaciuto molto.
Non ho trovato la telefonata troppo carica di malassa, anzi è stata davvero musicale. Non solo la voce di Yamamoto per Gokudera è stata musica, ma anche tutta la telefonata. L’hai resa in modo perfetta, e l’ho assaporata di gusto.
Tant’è che poi dopo il primo attimo di sbigottimento in cui si è lasciato trascinare in un modo tutto suo, agendo in modo dolce e carino, richiedendo all'altro di richiamarlo per nome, in un gesto estremamente romantico, Hayato ha ripreso il controllo diventando il solito brontolone, disfattista.
Per fortuna che ormai Takeshi deve aver capito com’è fatto e lo accetta così com’è, perché lo ama tanto, ma di sicuro frasi dolci da lui non se le può aspettare. Eh eh eh! Il modo in cui protegge se stesso dall’ammettere ciò che prova di fronte agli altri, fino al punto di arrampicarsi sugli specchi devo dire che è impressionante. Pur di non dire io sono disperato, e mi sei mancato, ha usato gli altri come soggetto. Bene che non voleva apparire troppo romantico di fronte a Squalo e co. ma è proprio un osso duro nell’ammissione diretta. Vediamo se al ritorno di Yamamoto riuscirà ad essere più esplicito, oppure di nuovo si chiuderà nel suo carattere scontroso. Sono curiosa.
E spero tanto che Takeshi torni sul serio così che i due si possano chiarirsi a tu per tu, in modo da ritornare insieme e riprovarci a far funzionare il loro rapporto, e stavolta con tutti loro stessi. Incrocio le dita.
Per quanto riguarda l’ultimo pezzo personalmente mi è piaciuto. Ha saputo divertirmi e finalmente si è scoperta la verità su Squalo. Forse è una verità un po’ scema e semplice, ma proprio per quello si è respirata l’atmosfera del manga originale e quindi è stato un tocco da maestro.
Certo che i Viaria sono proprio terribili. Solo Yamamoto-san potrebbe accettarli così, senza scomporsi mai. E’ un gran uomo.
Ed ora come sempre non vedo l’ora di leggere il capitolo successivo, ma non preoccuparti e scrivilo pure con comodo.
Agosto è un periodo un po’ così per tutti, per cui prenditela comoda e concentrati su tutte le altre cose che dovrai fare.
A settembre mi ritroverai sempre disponibile a leggere, puoi contarci, in quanto anch’io amo troppo questa fic.
Mi piace molto come rendi i personaggi ed i loro sentimenti. Ed il tuo stile di scrittura a volte raggiunge vette poetiche davvero pregevoli.
Ah mi dimenticato, il ricordo della madre di Gokudera è stato toccante. Sul serio! E' venuto fuori in modo così naturale, da sembrare giusto, che in quel momento fosse ricordata. Sei davvero brava a donarci queste chicche. Brava!
Complimenti.
(Recensione modificata il 02/08/2011 - 05:32 pm)
(Recensione modificata il 02/08/2011 - 05:37 pm)

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