Che tenerezza questi due testoni!
Ho letto tutti i capitoli e non credo sia il caso di scrivere una recensione per capitolo. Mi limiterò a fare un resoconto generale. 
Nonostante alcuni siano veramente corti, mi ha sorpeso che siano ben architettati e che riescano a comunicare il giusto stato d'animo per ogni situazione. Io non amo né ciò che è troppo corto, né robe chilometriche; penso che ci sia quel giusto mezzo che fa la differenza tra qualcuno che ha sul serio qualcosa da dire e chi scrive perché lo fanno tutti, consegnando quelle che sono definite "drabble": concentrare tutto in poche parole non è facile e bisogna saperlo fare.
Nel tuo caso è una delle poche volte che ho apprezzato la dimensione contenuta (poi non in tutte). 
Inutile dire che scrivi bene e sì, il tuo stile è cambiato negli anni, come è giusto che sia. E' un buon allenamento e in 5 anni hai scritto parecchio, magari qualcosa anche non pubblicata. Buon lessico e buon uso della formattazione. Ok, sì, sono pignola, ma anche questo dettaglio è utile e parlo dell'uso all'occorrenza del corsivo per sottolineare determinate frasi o parole. 
Veniamo ai due protagonisti. Ho più simpatia per Yuri in questo caso, perché nel suo piccolo si espone un po' di più, per quanto sia un tipo particolarmente riservato. E' quello che osa, mentre Kei al solito è il più musone (orgoglio a parte, quello è insito nel personaggio).
Mi ha fatto ridere in #1- Pride la cocciutaggine e la consapevolezza di Kei che per invitarlo a cena ci metterebbe altri 10 anni. Se solo si sciogliesse un po'... ma dubito! 
In #2 - Coldness e in #3 - Silence mi hai intenerito troppo. Come ho scritto prima, Yuri ci prova a sciogliersi un po', fallisce, va bene, ma prova a lasciarcapire un po' più di sé all'altro e a ricercarlo molto più spesso. Paradossalmente è il più affettuoso tra i due (parola in corsivo perché è un aggettivo che, pensando a Yuri, fa inarcare un sopracciglio con scetticismo!). La ricerca di Kei in una pizza capricciosa è stata molto tenera, come la richiesta chiara nel terzo capitolo.
In #4 - Winter mi sono sentita particolarmente solidare con Kei: si sente impotente di fronte al malessere dell'altro e non può fare nulla, se non evitare che si spacchi qualcosa svenendo, quando è presente alle sue fughe magiche. In questo caso il testone è Yuri che di curarsi non vuole saperne; sarà forse leggermente masochista? Non so se sia il caso che tu risponda... ok, voleva essere una battuta!
In #6 - Christmas e #5 - Darkness assistiamo alle paranoie mentali di Kei, che, se non era chiaro, si fa un sacco di problemi inutili. In questo caso l'ho visto stranamente dipendente dall'opinione altrui. Forse è un bisogno naturale di accettazione da parte del mondo. Tra l'altro mi sono sempre chiesta perché abbia accettato di occuparsi dell'azienda di famiglia (alla fine del manga c'è un chiaro riferimento a lui come presidente). 
Finendo a questo capitolo, beh, sembrava un'apertura di Kei che niente, cocciuto come sempre, alla fine smorza le sue tenerezze per orgoglio, maledetto orgoglio. 
Chiudo qui la recensione. Aspetto aggiornamenti, così mi diverto a scribacchiare qui!
A presto!

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Una scena veramente toccante, oltre che estremamente rilassante. Mi stavo quasi per lasciarmi andare al torpore dell'ambiente se non fosse arrivato il Keiaccio!! XD Almeno con me si riuscita a trasmettermi l'intera scena e l'avevo veramente davanti agli occhi. Sinceramente poche volte mi capita in modo cosi' eloquente. La gelosia malata di Hiwatari e' molto IC. Cioe' geloso pure del sole. Vuoi che gli passo il numero del mio psicanalista? Tornando alla fiction credo che questa superi proprio tutte le altre. O forse sei tu che ti migliori sempre di piu'...
Veramente brava.
Un abbraccio.
Silphyl
(Recensione modificata il 28/02/2012 - 06:40 pm)

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Kei sei proprio un tonto (Che hai detto, scusa? NdKei) Che sei tonto: se vuoi faccio anche un cartello gigante e te lo appendo al collo...
Va bhe, complimenti come sempre, ormai dovresti sapere che ogni cosa che srivi per me è un capolavoro anche se è parecchio che non ci sentiamo... Questa vita ci distrugge, è inutile: troppi impegni, troppe cose da fare....
Uno scarafaggio?! Non ti ho mai immaginata come uno scarafaggio... Forse dovrei andare nel mio giardino d'estate e dare carta e penna agli scarafaggi che passano, magari scrivono bene anche loro ^^ Potrebbe essere una scoperta che cambierà il mondo della scienza XD
(E poi quello tonto sono io -__-" NdKei)
Allora, la storia è stupenda e il tuo scopo a mio parere è stato pienamente raggiunto ^___^ Mi sembrava di averli davanti agli occhi...
Alla prossima, un mega bacio ^__^

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Ooh finalmente un po' di Natale ♥
Mi è piaciuto questo Kai frustrato per la sua situazione, il fatto che non accettasse di venir trattato da persona inferiore, di non poter esprimere i suoi veri sentimenti. Magari non l'avrebbe mai fatto, ma vuole avere la possibilità di farlo. E Yurij non può far altro che assecondarlo, anche se in realtà non gli interessa nulla di quelloche gli altri pensano.
E poi, be', uel bacio meraviglioso, quelle frasi che Kai gli dedica, le scuse per la sua codardia... Ho amato quel pezzo con tutta me stessa, dolce e sincera senza essere mielosa. Anzi, forse pure un po' rude, ma perfetta.
Ed infine Hiwatari che capice che infondo lui si sente realizzato, che non è un fallito, ma solo quegli che gli stanno intorno e lo giudicano.
Auguri di buoncompleanno mia bellissima e talentuosa sensie,
alla prossima ♥

Ah!La mia Iriuccia...ma che carucce queste drabble...ma sul serio... credo che ad ogni pezzo si riesce ad entrare nell'intimo della vita di due persone che stanno insieme da tempo memorabile... Per quanto tu sai che ami le Kai X Yuriy, sono dell'opinione che entrambi per stare insieme debbano ingoiare molto troppo orgoglio e sinceramente queste fiction sembrano una seduta dallo psicanalista o per uno o per l'altro. Dirti qual'e' stata la mia favorita e' difficile sul serio, ma forse quella che tratta del Natale fa comprendere che almeno Kai ha fatto un passatino avanti e che non e' piu' vittima di schemi scemi(fa anche rima XD) ma comprende che la sua felicita' e' il rosso Russo che russa XDD... ehm lasciami perdere ;le feste mi fanno sempre questo effetto -_-... Ed ora che dirti, spero per te un bellissimo anno nuovo e di poter continuare a bearmi delle tue belle fiction.
W le Kai X Yuriy
un abbraccio
Silphyl.

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L'idea è sicuramente molto interessante e, da quel che so, anche piuttosto originale. Dunque, tanto di cappello a te ed alle tue fughe magiche!
Ecco, ciò che ho da dire su questa shot in effetti è poco, perché si commenta da sé.
1- Inaspettata. Questa shot è completamente inaspettata per i temi che tratta; Yurij che sviene con la neve? Ma quando mai prima d'ora?! La novità mi ha sorpresa e soddisfatta abbastanza.
2- Accogliente. La casa, per come l'hai dipinta, mi è sembrata prima un semplice appartamento, poi, magicamente, hai acceso il camino (camino che ride, bell'immagine!) ed è diventata una calda baita in mezzo alle montagne. Ho visto il buio della stanza e la luce tenue del fuoco, sentito l'odore del pane morbido e un po' croccante -ammetto di non averlo mai mangiato fatto così, quindi vado a sentimento ^^''- , avvertito il tessuto della coperta sulle mie spalle e visto chiaramente i due amanti rischiarati e ombreggiati al contempo.
E' stato un bel tuffo in un bell'ambiente. :)

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Mmmmmm.... *riflette*
Innanzitutto, una nota positiva: hai scritto da dio la lettera formale! °ò° WOW.
Poi, una nota A MIO PARERE negativa: la shot è troppo lunga secondo me. Mi rendo conto che era difficile stringerla di più, però non so... Io avrei preferito che tutte queste emozioni così forti si condensassero in meno righe; ma queste sono solo mie riflessioni, non darci peso, davvero.
Poi che dire... Mi è piaciuta la lunga riflessione sul silenzio: il silenzio è importante, il silenzio, in questa società, è dimenticato. Mi piace che si sottolinei il silenzio costante di Kei e mi piace che si sottolinei quello meno accennato di Yurij. E' giusto così, è una loro caratteristica.
Mi sono molto ritrovata nelle righe in cui esponi la teoria secondo cui ci si accorge da subito se una casa è vuota o no; è vero, è così. L'atmosfera è diversa, l'aria stessa è diversa... Ci siete solo tu ed il tuo respiro, è una sensazione di improvviso isolamento dal mondo.
Altro bell'elemento: la carta stropicciata e torturata. Realistico, bello. Con un solo dettaglio ci hai descritto tutto lo stato d'animo di Yurij, ogni suo pensiero e movimento.
E poi beh, l'abbraccio... E quell'orribile sensazione di odio e rancore che si prova quando si vuole a tutti i costi proteggere chi si ama e ci si rende conto di non riuscirci sempre.
Bella shot, brava ;).

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Ecco, come promesso secoli fa ti scrivo due righe su questa shot che avevo già letto a mio tempo e sulla quale non trovavo parole. Ho recentemente vissuto il mio compleanno, come ben sai, così mi sento in qualche modo autorizzata a giudicare i compleanni altrui (??? delirio delle 21:48!).
Ho notato che crescendo il compleanno diventa un avvenimento del tutto normale, in cui ogni aspettativa alla fine si riduce all'essenziale, se non sparisce del tutto; io al mio compleanno non mi aspettavo né grandi feste né grandi regali. Ovviamente se ci fossero stati mi avrebbero resa molto più felice, ma non ci sono stata sveglia la notte, ecco. Credo invece che la questione cambi quando si ha un fidanzato...
Ovvio, essendo in tal caso KEI il fidanzato non è che ci si possa aspettare una scatola di baci perugina con mega fiocco e rosa, però... Però io credo che quando si è in una coppia si spera sempre di ricevere delle attenzioni speciali e particolari dall'altro, soprattutto nel giorno del proprio compleanno.
Yurij sa che Kei non è tipo da auguri, smancerie e ricorrenze... Neanche lui stesso lo è, in fondo. Però... Però come non desiderare un abbraccio, un augurio biascicato, un vago sorriso? Anche solo una cena insieme, anche solo quello andrebbe bene.
E qualcosa, "incredibilmente", succede; Kei arriva prima, Kei prova un certo rimorso, a Kei batte il cuore, sotto la scorza dura e fredda.
Io credo che Yurij sappia perfettamente che tipo sia il suo "moroso" e credo che non debba sentirsi deluso da certi comportamenti; credo anche, però, che quel poco calore così goffo e così vagamente accennato sia il motivo per cui sopporta tutto il resto.
Bella :)! Yurij forse, FORSE, un po' troppo sentimentale lì, con la sua pizza capricciosa... Però bella. :)

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Come mi avevi preannunciato nel messaggio privato, finalmente una particina tutta per Kai! Aaah, ma tu sai come farmi felice, vero? Nonostante tu preferisca descrivere Yurij, hai reso un Kai fragile e forte allo stesso tempo: fragile perché ancora non accetta completamente di aver abbandonato il suo sogno (a proposito: originale il renderlo un aspirante scrittore!!), ma forte perché non vuole che nessuno lo veda in quello stato, reprime tutto e si fa forza da solo.
E Yurij... Yurij che da buon innamorato si rende conto quando il compagno sta male, ma non vuole invadere il suo spazio e rimane in silenzio, a fargli inconsapevolmente compagnia in quei momenti di smarrimento e dolore. Sino a che non ce la fa più...
Nonostante nella mia testa si sia concluso in maniera differenze (e non saprai mai, MAI come xD), mi è piaciuto anche il finale. Perché in qualche modo Kai lo coinvolge e si sente grato per quello che ha detto Yurij.
Be', che altro dire? Brava come sempre sensei ♥

Perdona il mio ritardo mostruoso, stavolta è colpa solo ed esclusivamente della mia pigrizia >.> Non ci sono santi che tengano quando non ho voglia di fare nulla XD E tu dovresti capirmi benissimo u.u"
Ok, torno seria per un momento e commento il quarto capitolo.
Non avevo idea esistesse un tipo di mancamento dovuto ad un ricordo, nel caso di Yuri, della prima nevicata invernale. Sfortunata la gente che ne soffre, ma con uno strizzacervelli si può risolvere tutto.
Mi ha intenerita la preoccupazione di Kei verso Yuri privo di sensi e il calore del caminetto acceso e il pane abbrustolito con il burro sono due elementi "magici" che rendono l'atmosfera piacevole, confortante e calda. Invidio parecchio Yuri che può starsene sotto una coperta davanti al focolare, abbracciato all'amante, è un quadretto casalingo nel vero senso della parola e tenero.
Penso che la sofferenza di Yuri nel ricordare la prima nevicata dell'anno, il suo immancabile svenimento e gli incubi che ne seguono rivolti a Vorkov, possano essere in qualche modo sostituiti con il calore che gli dona Kei. Non so spiegarmi, sono una persona positiva e vedo il lato bello delle cose anche quando non dovrebbe esserci XD
Ma io sono ancora convinta che la scorsa shot sia la migliore, nulla da togliere a questa che si classifica al secondo posto della raccolta u.u
Bene, ora tolgo il disturbo e spero tu non me ne voglia per il ritardo <3

Alla prossima, allora ^-^
Un bacione <3

Nena ^-^

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Allur, come sempre giungo in ritardo, ma al fine giungo a commentare ogni frammento di questa raccolta!
Non avevo mai sentito parlare di questa cosa dello svenimento al solo ricordo, inconscio, di qualche cosa. E ha reso ai miei occhi il capitolo, se possibile, ancora più interessante e particolare. Anche il fatto che Yurij conosca bene il suo problema ma che alla fine non voglia affrontarlo, non ha forse il coraggio di stare faccia a faccia con un episodio della sua vita che lo sconvolge fino a questo punto, mente e corpo.
E poi, lo sai, io sono una gran romanticona e la vista di Kai che con tanto amore si prende cura del suo amato, che prontamente lo afferra per non farlo cadere, che lo fa sdraiare su di lui, che lo stringe, che lo coccola... non può che farmi venire gli occhi a cuoricino! A parte gli scherzi, riesci a rendere questa coppia fra le più dolci di cui io abbia mai letto, senza mai però cadere nel melenso.
Un bacione Iria, ancora complimenti
Dark.

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Credo di poter dire con tutta calma che, per adesso almeno, questo "episodio" sia stato il mio preferito in assoluto. Questa descrizione del silenzio che hai fatto, anzi, dei silenzi che caratterizzano la vita di una coppia, anche se in questa in particolare la cosa viene amplificata ulteriormente.
Mi è piaciuto il senso di smarrimento di Kai quando non avverte il caldo silenzio di Yurij quando è a casa, il suo arrabbiarsi e rattristarsi perché a paura di poterlo perdere, e il solo pensiero lo atterrisce. E mi è piaciuto infinitamente quell'abbraccio, così protettivo e dolce, in cui il rosso si rifugia perché sente di non poter reggere da solo, ha  bisogno che qualcuno combatta con lui e per lui, anche se non lo ammetterà mai apertamente. E Kai, che avverte la sua tristezza e giura a se stesso che mai più il suo compagno dovrà provare quelle sensazioni così devastanti.
Lo sai, io sono una fan di un Hiwatari in una veste diversa da questa, ma non ho potuto fara altro che leggere la shot e sorridere per l'immensa dolcezza.
Complimenti,
Dark.

Ebbene, ci sono. Non mi sono dimenticata del tuo aggiornamento ^o^
Intanto ti rifaccio gli auguri di buon anniversario per i tuoi quattro anni qui su Efp >.< Anche se te li ho già fatto su Fessbook u.u"
Ma passiamo alle cose serie.
Questa shot a mio dire è quella più dolce, nonostante la pessima notizia ricevuta riguardo la scarcerazione di Vorkov.
Tra l'altro mi è piaciuto molto il fatto che tu abbia inserito il contenuto del foglio, è davvero ben scritto, sembra uscito direttamente da qualche ministero o dipartimento di giustizia (non ne ho idea chi stila certi documenti, perdona la mia ignoranza).
Il silenzio è uno degli elementi che apprezzo di più in una coppia, lo trovo essenziale.
Ovviamente non tanto da farne un credo o un'abitudine come Kei e Yuri, ma, come dico sempre, i nostri due ragazzuoli sono particolari e così deve essere anche il loro rapporto.
Penso sia dolce e anche romantico che Kei riesca ad avvertire i cambiamenti d'umore di Yuri attraverso i suo silenzi, il suo respiro, e per una volta che non ne avverte la presenza sa che qualcosa non va bene. Una specie di sesto senso basato sull'empatia.
Infine la richiesta di Yuri di farsi abbracciare è l'eccezione che conferma la regola, perché nemmeno lui può vivere di soli silenzi che sì, sono importanti e abitudinari, ma non bastano certo a compensare un gesto affettuoso.
Dunque aspetto il prossimo capitolo dicendoti che, secondo il mio insulso parere, questa shot è la migliore ^-^
Un bacio <3
Alla prossima ^.-

Nena ^-^

Arrivo, in ritardo ma arrivo!
In queste piccole shot ci stai facendo scoprire un lato tenero e romantico di Yurij e Kai che mi piace davvero tanto: tralasciando il fatto che ovviamente è scritto bene, adoro il modo in cui li fai apparire, così impacciati e timidi, insicuri in quello che fanno e incapaci di gestire bene le emozioni.
Yurij che segue il suo rito anno dopo anno, e si convice che forse va bene così, nonostante sappia che nel profondo vorrebbe solo che il suo ragazzo tornasse a casa per stare un po' con lui, augurargli buon compleanno e mangiare insieme una bella fetta di pizza.
E il suo inconscio alla fine ha la meglio e lo costringe a rimanere alzato sino al ritorno di Kai.
Poi la schena del regalo, davvero meravigliosa ♥
Al prossimo capitolo :D

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Arrivo in assoluto ritardo, mi dispiace >.<
L'ho riletta un paio di volte prima di rimuginare alla recensione, non sono una che scrive cosa a casaccio, di solito, e mi sembra che questa fanfiction meriti dell'attenzione particolare.
Premetto che tra il primo e il secondo capitolo ho apprezzato tantissimo il fatto che tu abbia descritto due anniversari, due eventi che comunemente la gente festeggia con spumante e regalini. Ma qui davanti a noi abbiamo Kei e Yuri, l'hai detto anche tu nel capitolo che i loro gesti "affettuosi" sono talmente rari e apparentemente freddi che si discostano totalmente dalla normalità.
Forse è per questo che sono da ritenersi speciali, no? Sono delle rare perle di dolcezza che assaporiamo lentamente, sentendone il sapore agro-dolce appunto e che spesso e volentieri lasciano l'amaro in bocca.
L'espediente della pizza capricciosa (scommetto che il tipo di pizza non è stato scelto a caso...!) è stato ben congegnato. All'inizio avrei giurato che Yuri volesse trascorrere il suo compleanno con Kei facendosi trovare ancora sveglio, quando poi ho letto che era quella preferita da Hiwatari le mie teorie si sono rivelate esatte ^.-
Insomma, nonostante loro appaiano freddi, dimostrano di aver bisogno della loro razione mensile (se non annuale) di tenerezze.
Aspetto il terzo capitolo, Iria!
Un bacio <3

Nena ^-^

PS: non imparerò mai a fidarmi delle tue rassicurazioni sulle fanfiction >.< Ma è proprio per questo che le seguo ^.-

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