Grisam si stacca in quel momento, la mano che prima era ancorata al fianco della giovane ora le sposta una ciocca di capelli dietro l’orecchio, “Sono davvero contento che tu sia venuta.” le sussurra, sapendo alla perfezione cosa l’ha ancorata a terra negli ultimi mesi: è Jim – è che Jim non è ancora tornato come promesso.
Vaniglia sorride, alzando gli occhi per incontrare quelli del giovane, “Anche io, anche io.”

[RichiexEddie da "It"]
"Ho sempre sbagliato sul tuo conto, e me ne pento amaramente. Mi sono rinchiuso per anni nella convinzione che tu fossi quello piccolo, quello delicato, quello che necessitava di essere protetto. Quanto sono stato sciocco, quanto sono stato cieco. Hai sempre vegliato su di me, dal primo momento. Non importava quanta paura avessi, tu eri lì comunque, pronto a guidarmi, pronto a soccorrermi, per poi farmi credere che fossi stato io a salvare te. Sei stato abile come un giocatore di scacchi, silenzioso come un ladro, onnipresente in ogni occasione, fino alla fine."

"
« Per favore. » mormorò, sottile, la voce che minacciava di spezzarsi in singhiozzo da un momento all’altro. « Per favore...basta. »
Non ebbe però la forza di alzare la testa, né il coraggio di guardare l’uomo negli occhi.
Il silenzio che seguì la disperata richiesta si riempì subito del battito forsennato del suo cuore."

*Avviso per i lettori: mi sono resa conto che il quinto capitolo era un po' scarno, quindi ho aggiunto una piccola scena d'amore tra i due protagonisti.*
Agape è una driade, consacrata sin dalla nascita al Dio Apollo in cambio della sua protezione verso il proprio villaggio.
Chiusa in una bolla dorata, un giorno al suo villaggio giunge una Xenos, ossia una ninfa nomade che inizia ad avvicinarla al mondo esterno con tutte le sue meraviglie e misteri.
Misteri che la portano presto a conoscere Varsos, un giovane satiro che si innamora presto di lei.
Ma il dio ha occhi ovunque, e non permetterà certo che la giovane driade da lui prescelta come tributo possa donare la propria innocenza a qualcun altro.

Remake di Ti amo e ti odio avvocato Russel.
Questa storia ha partecipato alle challenge: Situazioni spiacevoli -barra- piacevoli -barra- imbarazzanti....
Ha partecipato al Contest a turni e a squadre - La Sfida Dei Grandi Autori e al Contest Modà Song contest.
Partecipa alla fanfiction challenge.
Adam Millers e Charlie Russel sono due colleghi di lavoro, due amanti, due amici, due compagni, che hanno trascorso tutta la loro vita insieme.

«Elia, » chiama, e la sua voce ha la sfumatura tremula di chi desidera troppo qualcosa e non vuole dimostrarlo. Gli occhi del suo migliore amico si fissano nei suoi, così scuri da rendere impossibile distinguere l’iride dalla pupilla. «Puoi spogliarla. »
Scritta per il p0rn fest di fanfic_italia, prompt "ORIGINALE, F/M/M, voyeurismo". Il titolo e la citazione iniziale sono presi in prestito dal grande Kavafis.

Il viaggio di ritorno a casa si prospettava lungo e decisamente poco movimentato, anzi, Jason lo avrebbe definito noioso e soporifero sopra ogni dire. Certo, doveva anche mettere in conto il fatto che entrambi fossero molto stanchi e che la sera precedente a causa del concerto del loro idolo, più di Nico che suo, avevano fatto le ore piccole. Ore spese molto bene comunque, dato che il cinese che avevano trovato vicino l'albergo dove avevano alloggiato per quella notte, era stato qualcosa di divino! Tuttavia adesso avevano davanti a loro altre quattro ore di viaggio e di continuare a riempirle con le parole crociate e i rebus, come avevano fatto per le precedenti tre, proprio non andava a nessuno dei due.
[JASICO - DIRTY TALKING - MASTURBATION - PUBLIC SEX] - Possibile OOC per Jason.

[Octavian/Reyna | Reyna/Jason]
[Copiosa quantità di Lemon e Angst]
-Lo stai facendo ancora-.
Non era una domanda. La voce di Octavian era spezzata e gli occhi del colore del ghiaccio sembrarono più freddi che mai. -Stai immaginando che ci sia Jason al posto mio, vero?-.

Lei è una principessa umana, carina ma con un suo caratterino.
Lui è un principe Orco, ma a differenza di tutti gli Orchi che si rispettino, non è un brutto mostro, anzi... è decisamente bello...però come a tutti gli Orchi piace mangiare carne umana.
Il Re padre della principessa e il Re padre del principe decidono di fare unire i figli in matrimonio per stabilire una tregua tra i due popoli,e per far sì che gli uni smettano di considerare cibo gli altri...
E così Adamantha e Aleksandr saranno costretti a sposarsi.
Far funzionare questo strano matrimonio sarà tutt'altro che facile, visto che lei per lui non è che un succulento bocconcino, e non in senso figurato!
Tratto dal 1 capitolo:
"-Che... che diavolo vorresti dire?- Chiese, mentre le montava la rabbia: non era carino da parte di suo marito dirle così crudamente in faccia che il loro matrimonio era una pagliacciata.
-Voglio dire che le nostre due razze sono e rimarranno quello che sono sempre state.-
-... e cioè?- la voce le tremava,.
-E cioè io sono un Orco, e tu sei il mio pasto!- Rispose lui, lapidario."

(DA REVISIONARE)
Seguito della fanfiction "Il Pegno della Luna".
Leila Swift, figlia di Artemide, in seguito alla sconfitta di Crono, decide di compiere un viaggio per ritrovare l'amato Luke, il quale, nel frattempo, si è già reincarnato ed ha cominciato una nuova vita, senza aver memoria degli eventi precedenti.
Quasi in contemporanea, Nico Di Angelo, in seguito ad un sogno premonitore, decide di partire per l'Ade, per salvare l'anima di sua sorella Bianca, tenuta prigioniera da una dea molto pericolosa.

Quando Steve viene ferito gravemente alla testa durante una battaglia, Tony vede l'opportunità di stare vicino alla persona che segretamente ama da mesi.
Ma la ferita di Steve è più grave del previsto, e al suo risveglio non ha più alcuna memoria della sua vita nel ventunesimo secolo, e nemmeno di Tony.
Ricorda invece un altro uomo, uno che gli assomigliava molto e con il quale aveva condiviso cose che Tony non avrebbe voluto conoscere.
Past Howard/Steve Steve/Tony