[Leonard Burns/Joker]
Joker tornò a protendersi verso il comandante della Prima Brigata, soffiando fumo e facendogli prendere la forma di un fallo eretto.
"E tu, vecchio? Hai mai ceduto in tentazione?"
Burns sostenne il suo sguardo senza tentennamenti.
"Più volte di quante immagini"
Joker avvicinò una mano al volto dell'altro e tracciò con le dita il contorno della benda, sentendosi scottare le dita per la vicinanza di quel marchio lasciato dall'Adolla. Il suo stesso marchio, il marchio che univa indissolubilmente le loro anime.
"Sono quasi geloso, sai?"

Raccolta di One Shot a tema EraserMic (perchè si, non ce n'è mai abbastanza nel mondo).
Saranno capitoli più o meno lunghi, alcuni più soft/nosense, mentre altri più introspettivi e seri, sia prima che durante il lavoro come insegnanti allo Yuuei.
Enjoy it!
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#15 (Rating ROSSO)_ Si asciugò la fronte, distogliendo per un attimo lo sguardo e buttando un occhio al condizionatore ancora spento.
Erano appena alla fine di giugno, ma il tempo non si stava dimostrando per niente clemente con loro: erano passati da un inverno particolarmente rigido a un inizio estate davvero torrido e afoso.
«Oh-oh, qualcuno è perso nel suo mondo eh?» La voce di Nemuri lo risvegliò, assieme alla voce di Yagi accanto a lei.
«E' da quando ti sei seduto qui che non togli gli occhi di dosso a Shota. Te lo stai mangiando con gli occhi.»
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(Sì, faccio schifo a scrivere i prompt)
-> Rating Rosso per alcuni capitoli, che verranno comunque segnalati.

-Notizie di Mugiwara-ya?- chiese più per conoscere l'esito della missione del suo alleato che per reale preoccupazione. Non che non gliene importasse nulla del suo collega pirata, sapeva che aveva la pellaccia dura e che era un tipo più che tosto.
-Purtroppo ancora no.-
-Neppure Nami-ya si è fatta sentire?- chiese schiacciandosi il cappello sulla testa.
-No, neanche lei.- rispose lei nascondendo la punta di invidia che stava per prendere il sopravvento al sentire il modo in cui il Chirurgo chiamava la sua nakama. Sapeva che erano pensieri estremamente sciocchi quelli ma non poteva evitare di provarli.
Perché lei era solo Nico-ya e Nami invece veniva chiamata per nome?
-Tu cosa ne pensi? Secondo te stanno bene?- le chiese per cercare di capire quale fosse il suo stato d'animo al riguardo. Sapeva che la donna si nascondeva dietro una maschera fatta di sorrisi ed educazione, soprattutto ora che si trovava su una nave che fondamentalmente non conosceva, e avrebbe voluto spogliarla di quella stessa maschera per comprendere quali fossero i suoi reali pensieri.
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Per il compleanno di MissAllSunday3

Quattro capitoli per quattro scene ambientate nello stesso luogo ma con anni di differenza. Ovviamente una IceburgFranky.
{04 - One Moment [Ice 38/Fra 34]: " Cutty Flame.", mormorò.
Un nome una disgrazia.
Un disastro che per anni aveva provato a odiare, addossandogli tutta la colpa sugli avvenimenti che avevano portato alla condanna di Tom... non ci era mai riuscito seriamente.}