Al Santuario vige la legge marziale. Saori Kido ha inviato una lettera al Sacerdote, annunciandogli il suo arrivo. Mentre due Gold Saint - due amici - discutono tra loro su quale sia la migliore strategia da adottare contro i traditori che stanno arrivando, il Grande Tempio di Athena si prepara a vivere quello che sarà il suo giorno più lungo.

Che ci faceva lì?
Ma, dov’era lì?
Forse al Santuario? Ma da quando in qua ad Atene c’è necessità di coprirsi tanto?, pensò sgranando gli occhi di colpo, E poi quando mai Mask mi ha portata con sé?
Fece per alzarsi di scatto, quando un lancinante dolore al fianco le mozzò il respiro nei polmoni e la costrinse ad accasciarsi sul pavimento, un braccio posato sul letto.
Si toccò istintivamente la parte, notando la punta delle dita sporca di sangue.
Che cosa?, si chiese allibita, mentre la stanza attorno a lei cominciò a girarle vorticosamente intorno e a scurirsi.
Il narciso, bianco nel nero puro della stanza, si allontanava piano piano, svanendo all’orizzonte.
Rimase qualche secondo a fissare l'oscurità; sbatté le palpebre, per sincerarsi di avere gli occhi aperti.
Era nel buio più profondo e silenzioso.

Le Dodici case, fra ieri e oggi.
Chi si sente in trappola e chi odia le sigarette; chi non ha capito, chi non ha dimenticato, chi ha ancora voglia di guardare le stelle. Chi soffre il freddo, chi soffre e basta, chi si rende conto che tutto e tutti sono perfettamente immobili.
E forse, sarebbe stata meglio una guerra.

Una giornata assolata.
"Aioria, non puoi...!"
"Posso."
Bianco come il marmo.
Rosso come...

Quattro elementi per dodici segni zodiacali.
Dodici segni zodiacali per dodici eroi.
Cento parole, per ciascuno di loro.

Una conversazione irreale, dolorosa, decisiva.
Milo lo sapeva, che sarebbe dovuto andare da Mur