Aggiornamento rimandato
Fenrir.
Schegge di 100 parole sulla sua vita, in ordine cronologico.
Il lupetto è un gomitolo di pelo nero, arruffato.
«Potrei schiacciarti la testa con un piede» lo motteggia Loki, e il cucciolo gli addenta un dito con le sue minuscole zanne.
[Altri personaggi: Týr, Loki, Iörmungandr, Hel, Ódhinn, Vali]

[Apollo x Giacinto]
« Mio Sole, mia divinità, non siate mesto per me, vivrò nella vostra mente e nel vostro cuore...», pronunziò quelle parole con un filo leggero d'aria, forse il suo ultimo respiro.
Gli occhi azzurri del dio si allagarono, bagnando d'acqua di mare il volto pallido del compagno.

- Non trovi che in vino veritas sia un'espressione adorabile? - domandò pigramente Dioniso, reclinando graziosamente il capo per guardare meglio la grande Roma sotto di loro.

Phobos/Deimos. "Lavoravano insieme da una vita, praticamente da sempre, e ancora non si era abituato al suo modo di fare. Lo irritava quell’aria altera, cinica e perennemente svogliata. Quell’eleganza che stonava con il contesto, quello sguardo distaccato e puntiglioso che si soffermava su ogni singolo, dannatissimo, dettaglio. E quel tono di voce, cortese ed educato. Così profondamente diverso dal suo, basso e roco, simile ad un ringhio. La verità era che Phobos lo metteva in soggezione".

Una lettera in cui il Congiuntivo espone le sue "ultime volontà".
Salve. Noi siamo i quattro fratelli Congiuntivo: Presente, Passato, Imperfetto e Trapassato. L’unico che ha un nome veramente adatto è il quarto fratello, il più anziano.
Perché noi siamo trapassati. Letteralmente.