«Apri subito! Non puoi rispondermi così, dopo quello che hai fatto ieri sera! Voglio le tue scuse! Mi hai capito?». [...]
«Tom... che cosa stai facendo? Perché fai tutto questo rumore?», chiese improvvisamente una voce impastata dal sonno, che Tom riconobbe immediatamente come quella di Bill.
Il gemello, infatti, era fermo sulla soglia della sua camera, i capelli scompigliati e gli occhi sottili e assonnati.
«Torna in camera, Bill. Devo risolvere una questione con il tuo presunto fidanzato». [...]
«Con il mio cosa?».
«Vai a sognare i palloncini e non rompere!».
{ Tom/Georg }

Annalisa, 16 anni, italiana e romana D.O.C, sta passando un momento terribile, dopo il trasferimento dovuto al lavoro dei genitori. Gli manca la sua amata Civitavecchia, odia stare ad Amburgo. Ma... con il tempo comincerà a cambiare idea...

Era già da due anni che viaggiavo da tutte le parti per truccare le grandi star, e ora dopo quasi un mese di riposo mi toccava seguire una band in un tour europeo. Non mi informai nemmeno del nome del gruppo mi interessavano solamente le somme. Poco importava l'apparenza, la sostanza era molto più essenziale;era la mia filosofia di vita in tutto. [Citazione del 1° Cap.] By Lucry

-Amore voglio farti sentire una canzone.La nostra canzone.- Alzò il sopracciglio e si alzò venendo verso me. -Sentiamo…- Inserii il cd e finalmente partì. Mi accoccolai a lui chiudendo gli occhi e subito mi persi nella melodia di quella stupenda canzone. Mi teneva per i fianchi e mi faceva ondeggiare piano piano…tenni gli occhi ancora chiusi e mi lasciai trasportare da lui. Sentivo le sue mani accarezzarmi per tutto il corpo..e le sue labbra morbide che mi sfioravano il collo. Avevo capito solo una cosa:gli piaceva. Ascoltavo per intere giornate quella canzone pensandolo.E lui nemmeno lo sapeva. Ma ora sì.Ora ero lì in quella magnifica melodia…come se il mondo non esistesse..come se eravamo soli io e lui con quella melodia in un altro pianeta..Solo per me e per lui. -Amore…è bellissima…- Continuai a dondolare con ancora le sue mani che mi proteggevano.Come se stesse continuando. -Ti prego rimettila-Dissi con ancora gli occhi chiusi. Sentì di nuovo la chitarra ripartire.Poi mi girò verso lui e lì aprì gli occhi. Mi strinse forte a lui e iniziò a baciarmi. Mi baciava e accarezzava allo stesso tempo...Giuro che così con tanto amore…non mi aveva mai baciata nessuno.Quando baciavo qualcuno non andavo in tilt.Quando baciavo qualcun altro volevo che finiva subito. Ma invece..quando lui iniziava a baciarmi con quelle labbra così carnose…così saporite..così delicate…volevo che durasse per sempre. Come un bel sogno..non vorresti essere risvegliata.E lo stesso con i suoi baci. E quando si staccava la mia testa incominciava a girare e mi veniva voglia di baciarlo ancora… -Mi piace da morire questa canzone… Piccola non voglio mai perderti..già stava per accadere una volta…non voglio che succeda una cosa del genere…- Mi baciò i capelli e poggiò la mia testa al suo petto. Mi accorsi che i nostri passi ondeggianti si stavano formando in passi molto veloci e molto intensi. Stavamo danzando con quella melodia così angelica. Le sue mani strette alle mie e le bocche entrambe vicine. Oh sì. Che danza meravigliosa. -Questa canzone…mi fa entrare in un mondo completamente irreale… un mondo solo mio e tuo…dove nessuno può romperci.Dove viviamo solo noi…- Ad ogni frase che dicevamo i passi aumentavano sempre più,e i baci anche. -Sarebbe una cosa stupenda…be…anch io quando sono con te… il mondo lo dimentico.Mi fai dimenticare tutto…hai un potere fantastico…- Quando parlava e mi baciava entravo ancora di più in quel mondo così irreale. -Sarebbe bello essere immortali…per sempre insieme…-