"Hai presente quella sensazione che ti assale in pieno la bocca dello stomaco? Quella che ti investe con tale intensità da impedirti quasi di respirare?
Beh... quella stessa percezione mi sta travolgendo con la forza di un treno. "
Ci sono legami che sono semplicemente destinati ad esistere. Nonostante noi. Nonostante tutto!
Clexa AU

Un incontro, di quelli fortuiti, durante una festa. Due adolescenti passano la serata insieme. Si lasciano che non conoscono nulla l'una dell'altra, ma sanno che in qualche modo, da quel momento in poi, le loro vite non saranno più le stesse. I loro destini si erano inesorabilmente intrecciati.

'Una leggenda giapponese dice che ogni essere umano porta, fin dal momento della nascita, un filo rosso invisibile e indistruttibile legato al mignolo della mano sinistra che lo lega alla propria anima gemella.'
'Perché mi stai dicendo questo?'
'Perché io credo che tu e Brittany siate le uniche persone al mondo che dimostrano quanto questa leggenda sia vera.'

Essere Alexandria Woods non era semplice e la popolarità stava cominciando a starle stretta, soprattutto dopo tre anni dove ogni singola persona non aveva fatto altro che aspettarsi la perfezione da lei. Quindi sì, essere Alexandria Woods non era semplice e prendersi una cotta per sua professoressa non era di certo il modo perfetto di vivere gli ultimi anni di liceo. Sapeva essere sbagliato e che avrebbe dovuto vergognarsene, ma non le importava. Tutti si aspettavano la perfezione da lei: nei voti, all'interno della squadra di nuoto, a casa e con gli amici. Il solo pensiero di tutta quella pressione le dava il permesso di avere una cotta per la signorina Griffin.

Non è mai semplice vivere quando ci si sente solo una persona a metà. Ma quando la metà di Brittany troverà quella di Santana, riusciranno a legarsi o l'essere state delle semplici metà per troppo tempo renderà impossibile la loro unione?

Lena sa di aver partecipato attivamente all'invasione daxamite e, malgrado l'abbia anche fermata, non riesce a darsi pace, soprattutto se pensa a Kara e a quello che ha perso e poi a Jack e a come, anche quella volta, sono state le sue scelte a cambiare tutto.
A volte, però, sono i punti di rottura a cambiare le cose e ad aprire il mondo a nuove possibilità.
Storia SuperCorp un poco speciale in cui, voi lettori, avrete un ruolo attivo!

Un cappio si sta stringendo attorno al collo di Lena, il destino della Luthor Corporation, ora, è nelle sue mani, la sua libertà è finita, il suo destino tracciato. Kara sente quel cappio come se il collo fosse il suo, perché e com'è possibile?
Kara e Lena: due persone, due menti, due entità distinte, destinate, però, a vedere il loro destino intrecciarsi, così come a intrecciarsi sono le loro menti.
Un'avventura SuperCorp.

Traduzione della serie "The Girls We Wanna Kiss" di @queergirlwriting su Archive of Our Own (http://archiveofourown.org/works/9122290/chapters/20732443), originariamente pubblicate dall'autrice sul suo Tumblr.
One shots, drabbles e mini fics di vario genere incentrate su Alex e Maggie, rating variabile da capitolo a capitolo
Apparizioni di Kara, Winn, J'onn e alcuni personaggi originali creati in questa serie dall'autrice
Enjoy :*
To @queergirlwriting: thank you so much for letting me do this, I really hope I'll do you justice!

{SANVERS SLOWBURN} Alex Danvers non ce la poteva fare. Era stanca di essere la studentessa, sorella e figlia perfetta ma non venire considerata tale. Era partita con l'Esercito, seppur soffrendo perché lasciava Kara dietro di sé. Ma doveva farlo per sé stessa.
Marines!Alex
Visto che amo il personaggio di Lucy Lane, perché non inserirla nella mia long?

"Posso offrirti da bere, Lauren?"
Sembra quasi speranzosa.
E' strano sentirmi fare questa domanda da una così. Sono abituata a tampinatori seriali con l'aria dell'uomo che non deve chiedere mai che ti si avvicinano di soppiatto e si aspettano di comprare i tuoi favori con un drink, invece lei... Lei sembra una fatina capitata per sbaglio nel regno dei troll. Un angelo inciampato all'inferno.
Per questo accetto.
La vita di Lauren non è nulla di più che un lento scivolare verso una meta inesistente. Ovviamente tutto questo cambierà quando Camila, non invitata ma immediatamente accolta, entrerà a fare parte della sua vita.

L'agente Santana Lopez è uno dei detective più qualificati della polizia di Los Angeles. Una chiamata al distretto porterà la ragazza a rivalutare e cambiare tutta la sua vita.

Fan fiction senza troppe pretese ambientata alla fine della seconda stagione.
Dopo essersi resa conto di provare ancora dei sentimenti per Karma, Amy parte in tour con Raegan ma una volta terminata l'estate non se la sente di tornare a casa e decide di andare a vivere con il padre. Tornerà dopo un lungo periodo di assenza ma non tutto sarà come se lo immaginava, e dovrà affrontare tutto ciò da cui è scappata
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E' solamente la mia seconda fan fiction, e la prima di più capitoli... Siate clementi :)

Lexa Woods è la giovane CEO di una società di costruzioni, fredda come il ghiaccio e bella come la neve.
Clarke Griffin è un'artista mancata e una barista che ha appena perso il proprio lavoro. Ora come ora ha davvero bisogno di soldi ed è disposta a tutto per guadagnarli.
[AU Clexa]

Attenzione! contiene SPOILERS e speculazioni sulla quarta stagione di Orphan Black.
Canon ma non troppo.
La storia si vive dal punto di vista di Cosima. Di ciò che vive fuori e dentro la sua mente.
Questa fanfic fa parte di un progetto che prevede altre parti che andranno ad integrarsi con la storia mano mano che prosegue.
I titoli dei capitoli e dell'intero lavoro sono presi in prestito da canzoni.

Noah sentì dei capelli solleticargli il volto. Arricciò il naso infastidito e spinse leggermente la proprietaria, facendosi spazio ne letto. Si girò dall’altra parte, cercando di tirare un po’ di coperta dalla sua parte, ma nulla, come al solito lei vi si era tutta arrotolata dentro.
Rachel scese dall’aereo, andando poi a recuperare le valigie. Era tornata a casa. O almeno, era in America e a breve sarebbe tornata a casa.
David chiuse la chiamata arrabbiato come sempre. Non sarebbe tornato da lui, no, aveva chiuso.
Santana si svegliò ancora molto assonnata. Tastò l’altra parte del letto, trovandola vuota. Lei era già andata via, come pensava.
Brittany arrivò al lavoro leggermente in anticipo. Lei le mancava già, come sempre non poteva starle troppo lontano, ma per il lavoro doveva.
Mike si lasciò sistemare la cravatta dalla fidanzata, sorridendo mentre lei era tutta concentrata.
Kurt si sistemò il ciuffo per l’ennesima volta, sembrava che quella mattina non volesse stare come voleva. Si passò poi un filo di crema sul volto e allentò il foulard.
[Future-fic]