Una volta una ragazza mi ha fermato per la strada e mi ha detto: "Ti innamoreresti mai di me?". Non sono un parolaio, e odio illudere ed essere illuso. Così le ho risposto: "No, mi dispiace". Ricordo che è scappata via piangendo, urlando e spergiurando. Sono sempre stato un tipo sincero, schietto, e quella ne è stata la riprova. Non ho mai avuto storie serie; l'unica vera relazione che ho mai intrapreso è stata con i miei riccioli. Poi un giorno Simon mi ha chiamato, dicendo che aveva bisogno della mia presenza per le audizioni di Xfactor. Mi sono presentato, con tanto di giacca e cravatta, incontrando i giudici, stringendo mani a chiunque. Non avevo prestato molta attenzione ai concorrenti, se non ad una. Non ero rimasto attento per tutta la durata del tempo, fino a quando non avevo sentito la sua voce. Dolce, profonda, trasmetteva voglia di essere ascoltata continuamente. Come una sinfonia. "Harry, voglio che tu salga su quel palco con lei", mi sentii domandare. Quel palco mi ha cambiato la vita.