Sono la divina Ecate, trina, Signora della Notte, della magia, dei lupi e dei cani selvatici.
Sono la divina Ecate e ho donato il mio cuore al Dio...

è una poesia scritta per San Valentino... nulla di più.

Una poesiuccia da ridere che unisce la mia passione (la magia) e il mio tormento (matematica e fisica... e la prof che le insegna!).
Diciamo che mi sono tolta un sassolino dal piede. ù_ù
Spero vi strappi un sorriso.
Leggete! :)

In un lontano futuro il sovraffollamento mondiale provoca la nascita di una società totalitaria, dove solo i migliori possono trovare posto.
Ribellarsi allo Stato non è ammissibile.

Lord Voldemort è bloccato nel mondo dei babbani, di nuovo costretto in un horcrux. i suoi seguaci sono tutti morti o ad Azkaban. l'unico modo per riacquistare potere è corrompere anime pure.
questa è la sua prima anima.
*questa fanfic sarà una raccolta, ma non posso garantire nulla riguardo i tempi di aggiornamento!

una poesia un tantino visionaria... un momento di tristezza e disperazione - credo.
non saprei bene spiegare... ^^
buona lettura! :)

un semplice componimento non troppo allegro su un amore non proprio sereno... ^^

un semplice sonetto su questo curioso (e irritante) fenomeno naturale. :)

credo che il titolo della poesia sia piuttosto esplicito... è un semplice incubo!!!!!!
leggete e commentate! ;)

semplicemente la mia ennesima professione di fiducia nei confronti del genere umano. -_-'''
a darmi... l'ispirazione... un acquazzone di inizio autunno.
leggete e ditemi che ve ne pare!!!!
XDXDXD

AVVERTENZE: QUESTA STORIA NON VUOLE OFFENDERE NESSUNO!!!!
chi preghiamo non è il vero dio. non, non lo è affatto.
chi preghiamo è solo un impostore con un complesso dovuto alla lunghezza imbarazzante del suo nome.
e il vero DIO... è tra di noi!

il malvagio demone belial decide che è stufo di cibarsi di mucche e polli... un ragazzino è molto più appetitoso!!!! ma se la preda reagisse? chi vincerà? le forze del male o un improvvisato DIO?

Mi sono imbarcata in una importante missione: liberare il mondo dai...
Eh, no! Dovrete leggere per sapere da cosa!

è da un po' che rifletto sull'INEVITABILITà di certe cose. quante volte mi sono trovata a pensare "bastava una crocetta un po' più a destra, un passo un po' più lungo, un libro nell'altro scaffale e..." quante volte ho avuto la sensazione che fosse tutto già scritto e che qualcuno mi stesse guardando divertito dal mio affannarmi nel cercare un soluzione... che dire? leggete!!!

vi siete mai trovati in un ritrovo di "vecchie conoscenze"? tutti a sorridere, salutare e consigliare come se non ci si vedesse da un giorno, piuttosto che da 10 anni... avete mai pensato a tutta quella gente che "prende a cuore" il vostro bene, come un'eccentrica zia dell'800 che indirizza la nipote nel suo ingresso in società... ma che in realtà si rode per la sua giovizza? questa poesia è contro l'ipocrisia, la falsità e l'ingenuità. sì, l'ingenuità. perchè se gente così esiste è perchè c'è pure chi si fa fregare.