Carissima!
Capitolo breve ma intenso, oserei dire che siamo quasi alla catarsi...
Kat e Peeta cominciano a guardarsi con occhi diversi (e con nuovi seppur inconsapevoli sentimenti). Hanno cominciato a riappropriarsi della loro adolescenza...
Non avevo mai guardato la loro storia da questo punto di vista, ma devo dire che nonostante il trauma dei giochi prima e della guerra dopo sia un trauma bello pesante, questa sembra la via per affronatrlo e rimuoverlo! Ma d'altronde la dottora (cogli la citazione?) sei tu e sai bene dove vuoi andare a parare.
Mi piace molto quello rallentamento dei ritmi, queste incursioni nei loro pensieri...Se tu non vedi l'ora di pubblicare il prossimo capitolo, io non vedo  l'ora di leggere i tuoi K&P!!

Un abbraccio forte

nor <3

Leggi la risposta dell'autore

Ciao ;)
Non posso non iniziare questa recensione dicendoti quanto sia bello questo capitolo. Ho amato il momento in cui Peeta chiede a Katniss se lei prova le stesse cose, il modo in cui lui riesce ad esprimere a parole anche i sentimenti di Katniss. Anche la parte del bracciale l'ho trovata meravigliosa. 
La parte finale poi....l'ingenuità di Katniss e la passione di Peeta! Li hai resi davvero bene. 
Secondo me non stai correndo troppo, alla fine loro sono due ragazzi giovani, è normale che siano attratti l'uno dall'altro.
a presto 
the dreamergirl 

Leggi la risposta dell'autore

È da giorni che mi ronza in testa l'idea di lasciarti una recensione più lunga, più sviluppata delle altre, per esprimere in modo più ampio i miei pensieri e le mie sensazioni. Morirò provandoci!
Innanzitutto, buongiorno, mia dolce aqa. Nonostante io mi sia svegliata nel cuore della notte con l'intento di ripassare storia, ho aspettato il giovedì con tanta tanta ansia, quindi eccomi qui – no, non è un metodo per evitare il ripasso, la verità è che con la tua storia divento morbosa. Morbosissima.
Partiamo dal presupposto che, nonostante questo capitolo fosse più breve degli altri, non ha perso il suo carattere particolare e la capacità di mantenere viva l'attenzione del lettore fino alla fine – merito tuo –, virando verso gli argomenti più disparati. Penso che questo sia uno dei più bei capitoli dell'intera long – e ce ne vuole, per raggiungere questo obiettivo, dato che superi te stessa –, in quanto tratta di argomenti vari come l'attrazione fisica, i sentimenti questa volta positivi e nuovi per Katniss, come una sorta di magnetismo che la tiene legata fisicamente e psicologicamente a Peeta. La gita al lago, se così vogliamo chiamarla – scampagnata per scoprirci meglio, Kat –, è uno dei momenti clou del capitolo, parte fondamentale dell'intera struttura, in cui Peeta si apre completamente ed è in grado di donare a Katniss il bracciale per cui ha tanto faticato. Ho trovato questo gesto simile al desiderio di aprire la panetteria, una sorta di traguardo personale, un modo particolare per scoprire sé stessi e riacquisire il carattere e i comportamenti di un tempo. Infine, oltre ai dettagli che ho apprezzato durante tutto il corso del capitolo, quello della gocciolina è stato uno dei più comici e, al contempo, speciali dell'intera storia. Insomma, per concludere: Peeta Mellark era eccitato.
Giungendo al termine, volevo farti i complimenti, innanzitutto, per la passione che poni nelle tue mirabolanti storie. E poi, in particolar modo, per la tua vicina, vicinissima laurea! Complimenti alla mia psicologa preferita – che spero effettuerà un'urgentissima terapia sulla sottoscritta, a cui è appena venuto in mente un regalo da farti per questo tuo importante traguardo. Spero, presto, di metterlo in atto. In bocca al lupo per l'ultimo esame, un abbraccio forte forte. Sempre con affetto,
sfiorarsi –  e un mirabolante vinile a 33 giri. Balli con me?

Leggi la risposta dell'autore

Buonasera, tesorino mio !!
Che capitolo, che capitolo!!! :D
No, ok, la parte finale è - ohmieidei - la cosa più... più emozionante del mondo! Sei splendida, davvero!
E, secondo me, non stai affatto correndo troppo. Insomma sono ragazzi! Per quanto possano avere un passato tormentoso alle spalle, comunque il loro animo è giovane, e la loro passione è giustamente di pari passo con l'età.
Inoltre tu stai rendendo il loro mutamento lento e graduale in un modo così perfetto, che è quasi sconvolgente! In senso buono, ovviamente ahaha
Mi piace che entrambi si stiano rendendo conto dei loro sentimenti, e che Peeta riesca ad esprimerli a parole, mentre lei non fa altro che annuire ed arrossire, imbarazzata di scoprire in sè sentimenti nuovi... sentimenti belli.
L'incosapevolezza di Katniss di essere così dannatamente bella e, pardon, l'eccitazione di Peeta, il suo sguardo da 'predatore'... sono una cosa che, dannazione , voglio vederla ancora cento volte!!
Santo cielo, non so se riesco a resistere altri sette giorni senza un tuo aggiornamento :0 Ci proverò, ma non stupirti se ricomincerò a leggere la storia da capo u.u
Anyway, l'ora é - come di consueto ormai, mi pare;) - tardissima, e le mie palpebre pare che, se non le tengo su con le maniere forti, caddano lente ed inesorabili, stanche e addormentate... Ma poi ripenso a Peeta eccitato!!! E... ahahaha mi sveglio come avessi dormito ventordici ore ;))
Vabbè, tralasciando questi sprazzi di follia, il capitolo è davvero splendido, stai creando una complicità direi magica - oltre che perfetta - tra i personaggi, e me ne vado a ninne sperando di poter leggere presto altre tue meravigliose parole.

Miliardi di bacini ed un mazzolino di denti di leone,
Sofi

Leggi la risposta dell'autore

é ufficiale: ti adoro! Ogni giorno passo da efp per vedere se hai aggiornato e poi ora con questo capitolo meravigliosooooo ti stimo ancora di più!
Il gioco si fa serio ahahah (possibile che tutte le parti di Peeta non si sveglino quando è nel letto con Kat?!) Com'è dolce Kat anche se non è riscita come al solito a esprimere quanto valga per lei quella perla, simbolo del suo amore inconsapevole durante la rivolta.
Tantissimi auguroni per la Laurea! Che facoltà hai fatto?
Uno stra-abbraccio Lily <3

Leggi la risposta dell'autore

Attimi di tranquillizzante normalità alternati ad attimi da incubo...
Eppure, per arrivare alla normalità, gli incubi bisogna viverseli e imparare a scordarseli, al mattino...
Il taglio di capelli di Kat è molto di più che un semplice cambio di look. Lo fa per Peeta (lei dice), ma in realtà lo fa anche per se stessa... per gridare e gridarsi che lei non è più la Kat dei giochi, non è più la Ghiandaia... lei è Katniss, quella che è nata con Peeta, quella che si è salvata (non dall'arena, dopo) insieme a Peeta e grazie a Peeta. E la splendida Effie è la Fata Turchina che permette questa rinascita.
La telefonata di Gale, la gelosia di Peeta... tutti passaggi obbligati, che portano finalmente Katniss ad agire, invece di aspettare che siano gli altri a farlo...
E Peeta ad imparare a leggere i sentimenti del suo cuore (non quello che gli batte in petto, quello che dorme accanto a lui!) e a riporre fiducia in sè ed in lei...
Aqa carissima, continui ad emozionarmi, la tua introspezione è delicata e preziosa, una goccia iridescente di rugiada...

Come si dice, in questi casi?
In bocca al lupo?
In kiul alla balena?
Tu che preferisci?!?

Che il tuo impegno sia riconosciuto e premiato!

Un abbraccio!
nor <3

Leggi la risposta dell'autore

Carissima aqa,
eccomi qui, file word aperto (davanti al 73…sì sì…sentiti in colpa….) e il mio quaderno con gli appunti dove mi sono segnata tutteeee le cose da dire.
Pronta? Bene iniziamo…
Prima di tutto, una piccola premessa. Anche sul gruppo parlavi del legame tra cronache ed Atlante…beh che male c’è? I legami sono importanti (cito la grande bellezza di sorrentino, oggi sono in gran forma!), quello che noi leggiamo fa comunque parte di noi quando scriviamo. So che nell’Atlante non siamo ancora arrivati, ma alcune cose della prima gravidanza di Lily sono prese dai tuoi racconti, che mi sono entrati dentro e che non posso fare a meno di sentire un po’ miei. Quindi, i tuoi Ganna saranno i nostri, i nostri ganna saranno i tuoi e via così… è il bello della letteratura…è immortalità al contrario (no vabbè, oggi spacco tutto!). e poi vuoi mettere il cuore che mi batte ogni volta che leggo pancake? Peeta che fa i pancake sorridenti a Lily ed HayJr, HaySr che fa i pancake a Kat…e io sono doppiamente felice! Sappilo!
Ma passiamo al tuo capitolo e alle mie note, segnate a matita manco fossi Hemingway.
Camera di Prim. Argomento ostico e complesso, tanto che, nell’Atlante noi non l’abbiamo ancora sgombrata. Scusa se faccio riferimento all’Atlante, ma mi viene bene per spiegare il concetto. Come tu ben descrivi, l’attaccamento agli oggetti materiali ci tiene legati alle persone, come un po’ l’orsetto viene definito oggetto transizionale (io lo possiedo ancora, e ancora oggi non dormo senza!). Katniss fa questo, riversa sulla camera di Prim il legame con lei. Partendo da questo postulato, ho amato molto che con dolore, liberare la stanza di Prim sia il primo passo per la guarigione di Katniss. È qualcosa che io ho sempre legato alla nascita di Lily, così come liberare la camera di Dave per Johanna è successo solo con Grace. Mi piace che invece il percorso parta da questo, dalla scena dolorissima dell’attacco di panico, ma dall’accetazione di Katniss di ripartire da quello: dal lasciare andare. Che è una lezione importantissima.
Stesso discorso per il taglio dei capelli. Ma che idea geniale?? Soprattutto quando Peeta le dice “Non intrecciare più i capelli”. Beh aqa, con un gesto e una frase hai riassunto tutto. La treccia non è forse il simbolo del loro passato, non è forse il simbolo della ghiandaia? Che non è la Katniss di cui Peeta si è innamorato, ricordiamoci. E loro ripartono anche da questo: dallo spogliarsi di falsi nomi, falsi miti, falsi ricordi e ritornare all’essenziale. La dicotomia mia piace moltissimo in letteratura, qui sulla treccia mi ha emozionato, sappilo!
Ah cavolo…nella scaletta avevo dimenticato di scrivere due righe sulla scena del dipingere insieme! Possiamo definire Katniss e Peeta che dipingono insieme un topos letterario? Ammettiamolo che è così!
E ora passiamo a Gale. Su Gale io potrei scrivere trattati (su Gale sono stati scritti trattati…non proprio su di lui ma su quello che rappresenta!). Qui tu hai introdotto la faccenda in maniera delicata: una telefonata. (ovviamente Gale è al 4…perché Gale in HG non va al quattro? Ma certo che ci va…). Gale ha delle colpe da pagare, dal pov di katniss, che non potrà dare il suo perdono se la colpa non sarà espiata. Sono sempre stata convinta di questo.
La reazione di Peeta invece mi fa riflettere riguardo a quanto avevi scritto in risposta a una mia recensione. La regressione. Se ci pensi è una reazione molto infantile, la gelosia senza motivo, senza neanche parole. Mi piace molto l’idea che il loro stare insieme sia tornare adolescenti, regredire a quello stadio di demenza pura…spero anche a livello fisico.
Spero di averti detto tutto…
So che oggi è il 18…quindi: IN CULO ALLA BALENA!!!!!

E sai che aspetto…aspetto loro
Mentre ti faccio i complimenti per la magnifica storia!!!

Brava brava brava

Tua sempre

Vale

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno :* Avevi ragione sul fatto che avrei apprezzato molto questo capitolo. Ho amato molto la parte del quadro e il momento in cui lo dipingono insieme! Peeta che dipinge la sofferenza di Katniss l'ho trovata un'idea davvero molto bella soprattutto perché poi cercano di coprire quella sofferenza con la vivacità dei colori! I pensieri e la sofferenza di Katniss alla chiamata di Gale li ho trovati perfetti per il suo personaggio e anche l'insicurezza di Peeta. Mi è piaciuto anche il riferimento all'Atlante, storia che io letteralmente adoro! Un abbraccio The dreamergirl

Leggi la risposta dell'autore

Mia dolce aqa,
Ma come fai? Come fai, mi chiedo io, a convincermi a stare sveglia fino all'una di notte per poter leggere questo splendore?
Sei forse magica? Hai dei superpoteri dei quali non siamo a conoscenza? Mi hai forse stregata?
Su quest'ultimo punto mi sa tanto che la risposta è più che affermativa.

La complicità che hai creato tra Peeta e Katniss non l'ho amata, di più. E lo scambio di battute tra Haymitch ed Effie?! Oddio, lì sono morta! Stavo ridendo come una scema, ti rendi conto? Ahahah, pazzesco!
La reazione di Peeta è più che lecita, insomma... é Gale! Per quanto cattivone, è pur sempre Gale! E ricordiamo che tra lui e Kat i baci ci sono stati..! Non poteva reagire bene, soprattutto se Katniss si ammutolisce come un pesce u.u
Comunque avevi ragione, ho adorato - anzi, qualcosa di più grande, di più maestoso di adorare - questo capitolo, mi ha fatto provare così tante emozioni, e così contrastanti!
Ho riso, ho pianto, ho gioito, ho avuto paura, ho tifato - per Haymitch ahaha -, ho deriso Gale e... vabbè insomma, tu lo hai già capito ed interiorizzato che secondo me sei eccezionale, geniale.
Hai un modo di scrivere meraviglioso, e mi sembra che tu migliori ad ogni capitolo che scrivi! In questo è ben trapelata tutta la tua passione, e sei riuscita a trasmetterla al lettore in modo superbo, divino.
Io non posso far altro che logorarmi le mani in millemila applausi e, stai tranquilla, sono certa che l'esame andrà benissimo :*
Ti mando un grosso, grossissimo bacio, ed una dolce primula,
S

Leggi la risposta dell'autore

Avevi decisamente ragione, adoro questo capitolo! ho apprezzato i riferimenti all'Atlante,storia meravigliosa. Non vedo l'ora che arrivi il prossimo capitolo....un bacione

Leggi la risposta dell'autore

Mia dolce, dolcissima aqa. Partiamo dal presupposto che dovrei farmi un bagno e sciacquarmi un poco, ma la tua storia mi ha tenuta incollata allo schermo per una ventina buona di minuti e, vista la frase che ho avuto l'onore di creare per essere poi inserita nella tua adorabile storia, mi sembrava corretto recensire subito, una volta terminata la lettura. Gesto che, come ben saprai, faccio molto volentieri.
Ci tenevo a dirti che questo regalo di compleanno non è splendido, di più. Sei riuscita, semplicemente inserendo una mia "citazione", a rendermi la ragazza più felice sulla faccia della Terra.
Passando ad affari e scartoffie più seri, questo capitolo è di una maestosità e gloria degni di nota. Sei riuscita, superando te stessa, a descrivere particolari ambienti e situazioni, senza mai cadere nel banale o nel volgare. Dio, insomma, questa storia finisce indubbiamente fra le preferite. E tu, ovviamente, fra gli autori preferiti.
Detto questo, in attesa di un nuovo capitolo, mi dirigo a farmi un veloce bagno e a dedicarmi alla scrittura, cercando di pubblicare qualcosa per il mio compleanno – progetto che, senza dubbio, non riuscirò a compiere. Complimenti ancora, un forte abbraccio,
sfiorarsi – e le onde del mare che si scontrano sulla battigia. Ti andrebbe di ascoltarle con me?

Leggi la risposta dell'autore

Questo è il primo commento che lascio alla tua storia solo per mancanza di tempo, complimenti mi piace tantissimo come mi piacciono altre cose che hai scritto e che ho letto in precedenza! Brava davvero. Aspetto il prossimo con piacere

Leggi la risposta dell'autore

aqa carissima,
aspettando di avere un attimo per recensire con calma (e magari non dal cellulare!), hai pubblicato un nuovo capitolo!!
Questo la dice lunga su come il tempo mi scivoli tra le dita...
Del precedente capitolo, volevo scriverti che, nonostante il ritmo scandito dai giorni sia serrato, non ho mai la sensazione di pochezza, leggendo.
Riesci, seppur con poche parole, a dare carattere e profondità. Non c'è nulla di lasciato al caso, si percepisce lo sforzo di coerenza che fai.
Poi arriva questo capitolo e... mi trovo immersa in Katniss e Peeta. Un bel gioco di introspezione, suddiviso in tre soli segmenti temporali. Che mi sono piaciuti davvero molto. 
Hai prepotentemente portato alla ribalta tre mostri interiori e li hai sopiti.
Hai riportato Effie e incastonato in un bel cameo il dottor Aurelius.
Mi è piaciuto il contraltare di Magda, che ha reso evidente quanto Kat abbia smarrito la ragione. Se può farti piacere, nella tua descrizione ho compreso i riferimenti all'autismo e non ad una generica disabilità.
Non credo che questo cambio di ritmo narrativo possa nuocere all'economia della storia. Anzi, trovo che una pausa di riflessione come questa non possa che dare ragione dei comportamenti che hai descr ittoin precedenza. In un certo senso, per me è stato come risalire in superficie a prendere una bella boccata d'aria, prima di reimmergermi nel flusso della storia.

Un abbraccio!
nor <3

Leggi la risposta dell'autore

Ciao ;)
Ho amato letteralmente la parte iniziale quando Katniss ripensa alla notte precedente quando Peeta è andato da lei. L'ho trovata davvero molto emozionante come scena. 
Ho apprezzato molto anche la scena in cui Katniss entra in camera di Prim, è stato molto intensa e struggente. Anche la reazione di Peeta lo è stata. Soprattutto ho apprezzato la sua ironia nei confronti di Katniss. 
Sono contenta anche del fatto che tu abbia introdotto Effie e il dottor Aurelius.
Davvero un bel capitolo, 
a presto 
the dreamergirl
 

Leggi la risposta dell'autore

Dolce, dolcissima aqa, ti auguro una buona serata!
Aspettavo con ansia il tuo aggiornamento, quindi ti prego di perdonarmi per il ritardo che ho avuto nel recensire questo quinto capitolo. Ci sono stati elementi portanti, una sorta di percorso che mi è piaciuto definire per creare una sorta di atmosfera differente e più viva, reale.
La prima particolarità che mi salta all'occhio è il ricordo iniziale di Katniss riferito a Cinna, vissuto in totale pace – o almeno apparente –, in contrasto con i ricordi dolorosi di Boggs, Finnick e Prim. Questa è una prima linea che ho adorato creare, seguita poi dai dettagli che Katniss nota in Peeta – la freddezza della protesi – e dell'accettazione che segue ai pensieri.
La situazione apparantemente positiva subisce una ricaduta durante la litigata, i ricordi che riaffiorano e la rabbia e lo sconforto che corre nelle vene di tutti.
Devo solo farti notare un "sedete" al posto di "sedette" e un "Trinkett" al posto di "Trinket", ma semplici errori di battitura che ti rendono perfettamente umana. In attesa del mio compleanno – 9 giorni, conto alla rovescia! – e un vicinissimo aggiornamento al mio giorno, ti auguro nuovamente una buona serata e dedico a te e ai nostri Everlark due frasi che fanno parte di una canzone che amo:
“Insegnami a sognare, non so più come si fa..”, “Non c'è futuro per chi vive nel passato.”
sfiorarsi – e il tepore della sera accompagnato dalla dolce melodia di un carillon. Vuoi ascoltarlo con me?

Leggi la risposta dell'autore