La guerra ha lasciato molte ferite nel cuore di Hinata, che dopo un anno dallo scontro contro Madara trascina ancora la sofferenza repressa in tutti gli anni passati a sentirsi inferiore. Ancora ora si sente debole e lascia che una corazza le avvolga il cuore, allontanandola da tutti. Dopo la morte di Neji e l'apparente ritorno alla vita di sempre, la giovane shinobi si vede protagonista di una vicenda che cambierà il suo modo di rapportarsi con le persone.
Riuscirà a cancellare il dolore? Imparerà ad amare e si lascerà amare?
Dal capitolo I:
"Uno, due, tre colpi.
Cinquanta, sessanta, ora cento. Non erano mai abbastanza.
Colpivo e schivavo muovendomi sinuosamente. Le mie gambe erano indolenzite, ma mi sarei presto abituata al dolore. Come sempre."
Principalmente NARUHINA con accenni al SASUHINA.

{01. Jiraiya e Tsunade}
{02. Itachi}
{03. Yahiko/Nagato}
{04. Shikamaru/Temari}
{05. Hashirama/Mito}
{06. Sasori}
Un ragazzino dai capelli rossi fissa la bambola, l'arma che egli stesso aveva creato, fluttuare nell'aria davanti a sé. Può muoverla, può farla attaccare, ma non può farla parlare, non può farla sorridere, non può farle dire "Ti voglio bene".
Raccolta di dieci flash fiction, tutte a tema angst, su diversi pairing e personaggi. Partecipa alla challenge "Aedi fai da te" indetta dal gruppo Facebook "Gli scrittori Maledetti - Sezione Anime e Manga"

Un gatto, Naruto Uzumaki ha preso un gatto, che c'è di strano in questo direte voi? Beh a parte il fatto che l'animale in questione è completamente nero (e sembra provare un divertimento perverso a tagliare la strada alla gente che viene a trovare il padrone) e si chiama Sas'ke-Teme (riferimenti a fatti o persone sono puramente casuali), Naruto Uzumaki ha sempre odiato i gatti! E in teoria anche Sasuke... In teoria!

"Non voglio usare la penna rossa Shino-Sensei!"
"E perchè dobe che non sei altro? Secondo studi scientifici, scrivere con colori diversi aiuta a studiare meglio, soprattutto chi ha la memoria fotografica, oltre che avere un quaderno variopinto rende le pagine più ordinate e tutto più gradevole a livello estetico”
FlashFic BorutoXSalad

-Sasuke Uchiha...- iniziò a leggere ad alta voce- nato il 23 luglio 20XX a Kiri. Gruppo sanguineo AB...- voltò la pagina, andando direttamente alle prime analisi del caso.
-...il soggetto è stato comunque collegato a vari omicidi e atti illegali come traffici di vario tipo sotto riportati; nonostante ciò, non si hanno mai avute conferme o prove sufficientemente schiaccianti per poterlo accusare.- chiuse il fascicolo e lo rimise nella borsa, notando che le macchine stavano iniziando ad andare ormai.
"Il signor Uchiha, all'età di 25 anni viene accusato di omicidio. La vittima è suo fratello Itachi Uchiha...una delle cose che vorrei capire."
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-Haruno-san, un consiglio, non dia retta a tutto quello che le dirà. É davvero bravo a rendere le persone fragili. Ed è in quello stesso momento che capisce come attaccare: quando la vittima reagisce.-
Sakura ascoltò con molta attenzione.
Se era così, allora era ancora più curiosa. Lei era nuova del campo, perciò non era conosciuta. Di conseguenza, non era nemmeno riuscito ad avere informazioni su di lei.
Chissà cosa si sarebbe inventato...
-Grazie mille Hoshino-san. - gli rispose sorridendo.
[Sasusaku] Dedicata a tutti i partecipanti del gruppo "Sasusaku-Italia" su Facebook!

Spinoff della mia raccolta "Sotto lo stesso tetto - Convivenze moleste".
Un anno accademico dopo, Hashirama e Madara sono ancora (più o meno) vivi. Ma tra una sessione estiva che non perdona e un Uchiha che neanche conosce quella parola con la p, per quanto ancora lo si può dire, prima della bufera imminente?
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"[...]Così si ostinava a tentare di studiare al dormitorio, persino a luglio. Nonostante in quel periodo dell'anno rimanesse lì solo la crème de la crème del popolo studentesco. Beh, questo dipendeva dai propri gusti in fatto di crema, ovviamente.
Kinkaku e Ginkaku, per esempio, erano crème brûlée. Di quella scarsa, che ti servono nei ristoranti di serie c-- di Parigi. Erano crème brûlée, perché erano bruciati dentro. I loro neuroni, s'intende.
Poi c'era la crema diplomatica, come Madara. No, no, nessun sarcasmo di sorta. Quanto a diplomazia, avrebbe vinto il premio nobel per la pace, lui. Avrebbero dovuto farlo santo per non aver ancora spaccato i denti a nessuno dei suoi vicini, deh. Visto? Maledettamente diplomatico."

Ormai sappiamo tutti quanti com'è la loro "storia".
Sakura è innamorata pazza di lui da quando aveva dieci anni.
Mentre Sasuke non fa altro che rifiutarla continuamente.
Ma se questa fosse solo una "copertura"?
E se in realtà avessero una relazione amorosa da nascondere?
Ovviamente toccherà a Naruto e Kakashi scoprirli.
[Sasuke/Sakura naturalmente ] [Prima serie] [What if?]

È il primo natale di Naruto al villaggio della foglia : cosa potrebbe fare se in quell’occasione la cosa che più desiderava al mondo succedesse ?

Sakura si accorge che Hinata ama Naruto. Ambientata subito dopo lo scontro contro Pain.
161 parole.

Toccai ancora la sua pelle. Il suo viso, il collo, le spalle, il suo petto. Volevo tutto di lei. Eppure l’avevano portata via. E quel sangue continuava a fuoriuscire da lei. Avrei voluto fermarlo, fermarlo e riaccendere l’interruttore.

E se Sakura avesse deciso di andarsene con Sasuke? Come avrebbe reagito Naruto? E se una nuova minaccia si abbattesse sul mondo dei ninja? Cosa accadrebbe se il nostro protagonista entrasse a far parte della mithril per proteggere una persona a lui cara? E se quest'ultima fosse il suo primo amore?

Un fiocco di neve gli cadde sul naso e di riflesso alzò gli occhi al cielo: stava riprendendo a nevicare.
Riportò lo sguardo su Naruto, trovandolo col viso rivolto in su, i lineamenti del volto tirati in un’espressione malinconica. “Ho sempre pensato che tu fossi come la neve Sasuke…” disse, dopo qualche attimo di silenzio.
“Perché?” voleva chiedere, ma aveva paura a farlo.

Un'altra ObiRin (sono in crisi d'astinenza), dove l'Uchiha va a trovare la tomba della sua amata...
Ve l'ho già detto che faccio schifo nelle introduzioni?
Spero vi piaccia^^

Una notte di luna piena fa affondare Sasuke nella propria mente, in un intreccio di ricordi e sensazioni avvenuti esattamente sette anni fa. Quando passato e presente si confondono, diventando una cosa sola, non si può far altro che lasciarsi trasportare in un deja-vu di dolore e morte. Quella svolta crudele, dettata dal destino, che l'ha portato a diventare ciò che è ora: il vendicatore.
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Song-fic basata sulla note di una darkeggiante e melodica canzone dei Sirenia ^.^

Quando la canzone cambiò decise di andare in bagno, aprì l'acqua e lasciò che si scaldasse. Provò quasi piacere nel sentire il bottone del pantalone gessato scattare tra le sue dita che rapide s'insinuarono negli slip: provava piacere nel guardarsi, nel prendersi cura di se stesso. Era narcisista e quasi malata come situazione, ma quando si era Itachi Uchiha, lo scapolo più desiderato di tutta Konoha, poco importava.
Solo nel suo appartamento, Itachi può dedicarsi a se stesso. Non confesserà mai a nessuno questo suo piccolo peccato.