La CIA. Central intelligence agency. Noi eravamo gli intelligence, servizi segreti al lavoro per gli stati uniti d'America. Mi avevano scelta, ricordo, per il mio intuito, per il mio cervello che dicevano ragionasse il 25% in più del normale e la mia forza di non avere paura mai, in nessuna situazione. Un capo fedele, serio, che pensa al bene del mondo e sfrutta le sue potenzialità per dare un aiuto alla società.

Non ho mai creduto nel destino.
Sì, insomma, è una cosa abbastanza stupida credere che le nostre strade siano segnate.
Mettiamo che sia mio destino diventare Presidentessa degli Stati Uniti, o macellaia.
Se non mangiassi e bevessi per giorni, se non studiassi più, se mi mettessi a fare collezione di formicai e di farfalle imbalsamate sarebbe lo stesso.
Tanto c’è il destino.
Non sarebbe un problema nemmeno se mi lanciassi da un palazzo di venti piani, perché il destino correrebbe in mio aiuto facendomi atterrare su una morbida montagna di carne macinata, e lì capirei la mia vera vocazione; oppure finirei su un tendone che mi catapulterebbe dritta nella Casa Bianca, nella quale il Presidente darebbe le dimissioni in favore della simpatica adolescente piovuta dal cielo.

"Scusa se non sono riuscita a portarti via da quel maniaco." Disse Sel, triste.
"..N.non puoi scusarti per sempre, Sel." Dissi.
Lei intuì a cosa mi stavo riferendo.

X:«Ciao piccola come stai tutto bene?»
Io non lo guardai nemmeno in faccia, lui mi diede una mano ad alzarmi, e mentre mi alzai con lo sguardo verso il basso dissi..
Io:«Tu sei uno di quei idioti che mi ha buttata per l'aria vero? che gente»
X:«No aspetta, scusa non volevamo farlo apposta, non ti abbiamo proprio vista. e vengo io personalmente per chiederti scusa.»
Io:«Si,come se bastassero delle scuse.»
Una volta ascoltato le sue scuse lo guardai in faccia.
lo guardai e rimasi pietrificata.
Era perfetto con i suoi occhi verdi color smeraldo, le sue labbra rosa carnose, i suoi magnifici e perfetti ricci.
Il resto? Tocca a voi scoprirlo.

Alex si trasferisce a Londra dopo continui traslochi.
A differenza delle altre città in cui è stata ,si trova bene, riesce a farsi diversi amici, e con mille difficoltà a trovare anche l'amore.. E quando pensa che tutto stia andando per il meglio e che i problemi siano ormai superati,dovrà affrontare parecchie difficoltà

- Cosa vuoi, April?- dice guardandomi negli occhi.
- Voglio te! Solo te! Ti amo! - le mie parole bastano e lui mi penetra velocemente. Gemo forte e mi aggrappo alle sue spalle.
- Qui é dove mi piace stare, dentro di te, anche io ti amo. E tu sei solo mia. -

Natalie è una ragazza testarda ed estroversa,decide di trasferirsi a New York perché non è d'accordo con i suoi genitori su alcune regole che le propongono. Qui incontrerà Zayn, un ragazzo egocentrico ma molto sensibile, l'unico che riuscirà a tenerla a bada.
''Se niente è per sempre, io voglio essere il tuo per sempre.''

Stephenie, ragazza tormentata con un duro passato alle spalle, incontra Liam, dolce diciassettenne.
Riuscirà Liam a far bruciare il cuore di Stephenie di felicità ancora una volta dopo tutto quel tempo?
Hope you enjoy!

Hope e Katy Williams sono due sorelle che abitano in Californi e che si trasferiscono a Londra per il lavoro del padre.
Harry Styles e Zayn Malik sono due ragazzi molto pericolosi. Nessuno sa molto del loro passato oscuro. Riuscirà l'amore a cacciare via tutta l'oscurità?

"Dicono che siamo troppo giovani per sapere cosa vuol dire il 'per sempre'. "
Sì, è una larry, se non ti piace il genere è inutile che entri, non voglio recensioni del tipo 'a harry e lou piace la patata', perchè anche a me piacciono le patatine fritte ma non vengo a dirlo a voi, okay? okay.
Lettore avvisato, lettore mezzo salvato. ♡

They're young..
They're in love...
But he kills people.

Avrebbe sempre creduto a quelle parole sussurate.

Quando la noia e la solitudine incontrano la voglia di sperimentare cose nuove, accadono sempre eventi inaspettati. Questo Harry l'ha imparato da sé, e a sua volta, inconsapevolmente, lo ha insegnato anche a Lou.
E no, Louis non può minimamente immaginare che, al suo rientro anticipato, quello che rimarrà veramente meravigliato sarà lui e non il piccolo Harry.
"E poi Louis si accorse di una cosa che avrebbe totalmente sconvolto il resto della sua serata, e probabilmente, della sua intera esistenza".
[Louis/Harry] [Kikka]

E tutto quello che devi fare è metterti le cuffie, sdraiarti e ascoltare il cd della tua vita, traccia dopo traccia, nessuna è andata persa. Tutte sono state vissute e tutte, in un modo o nell'altro, servono ad andare avanti. Non pentirti non giudicarti, sei quello che sei e non c'è niente di meglio al mondo. Pause, rewind, play e ancora, ancora, ancora. Non spegnere mai il tuo campionatore, continua a registrare e a mettere insieme nuovi suoni per riempire il caos che hai dentro, e se scenderà una lacrima quando lo ascolti, beh, non aver paura: è come la lacrima di un fan che ascolta la sua canzone preferita.

Le labbra si mossero impercettibilmente, ma le parole le morirono in gola: Louis la stava baciando.
Non v’era malizia, passione o aggressività; era un semplice bacio a stampo carico di silenzi imbarazzanti, di discorsi non detti, di abbracci non dati.
Era il suo primo bacio.